Sfoglia il Catalogo feltrinelli030
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7861-7880 di 10000 Articoli:
-
Angelo Gottarelli (1740-1813). Un protagonista della pittura imolese
L'attività artistica di Angelo Gottarelli, benché limitata quasi esclusivamente ad una ben individuata area territoriale, nella Romagna tra '700 e '800 ha avuto uno spazio considerevole e ha lasciato un'impronta tuttora interessante a Castel Bolognese (dove nacque), a Imola (dove morì) e ancora a Medicina, a Bagnara, a Palazzuolo sul Senio, a Barbiano di Cotignola, a Lugo e a Riolo Terme. -
Il Bedégo. Nuovo gioco romagnolo di carte derivato dal Trionfo
Le origini del Bedégo vanno cercate nel Trionfo, un gioco di carte assai diffuso in Romagna. Dopo averle a lungo sperimentate, un gruppo di amici ha apportato notevoli modifiche al Trionfo tradizionale allo scopo di renderlo più attraente. -
Amare da morire
In 40 anni di attività giudiziaria, Paolo Scalini, prima presidente del Tribunale di Ravenna e poi del Tribunale di Firenze, ha raccolto centinaia di sentenze che aprono spazi per ulteriori valutazioni e indagini approfondite su aspetti della realtà di ieri e di oggi. -
Guida pittorica d'Imola dell'abbate Giovanni Villa (1794) con note ed aggiunte di Guido Gambetti (rist. anast. Bologna, 1925)
Si tratta di una ristampa tratta da ""Documenti e studi pubblicati a cura della R. Deputazione di Storia Patria per le Provincie di Romagna"""" - vol. V, Bologna 1925."" -
Circoli e politica. Le origini della Consociazione repubblicana ravennate 1863-1872
L'autore analizza le dinamiche interne ad un'associazione politica della seconda metà dell'Ottocento, colta nel momento decisivo della fondazione e del consolidamento. -
Il movimento repubblicano in Emilia Romagna. Con una saggio di Ugo La Malfa
Ristampa dei due saggi di Cavazza e Berardi che percorrono con grande rigore e chiarezza le fasi rilevanti del partito in Emilia Romagna. Il libretto riporta anche un saggio di Ugo La Malfa che, nel 1962, lo scrisse in un periodo difficile per il PRI. -
La consociazione romagnola e gli arresti di villa Ruffi
Il volumetto uscì a cura dell'Istituto per l'edizione delle opere di Aurelio Saffi, triumviro della Repubblica Romana e docente dell'Università di Bologna dal 1877 al 1890, consigliere comunale per oltre 20 anni e membro della giunta municipale di Forlì. Il volume riporta la prefazione dell'onorevole Giovanni Spadolini. -
Arte e storia di Imola e val di Santerno
Atti dell'Associazione per Imola Storico-Artistica, vol. XIII. Si tratta dei primi atti dell'associazione dopo l'approvazione del nuovo statuto il 13 marzo 1993. -
La mi Rumâgna é mi dölz paes. Poesie in volgare di Romagna
Ricordi, affetti, sensazioni, costituiscono la tematica di queste poesie in dialetto sbocciate in un cuore innamorato della propria terra. -
«Gli umiliati»
Il volume tratta dell'Ordine degli Umiliati, fondato nell'XI secolo - al loro ritorno in patria, da un gruppo di nobili lombardi rastrellati e tradotti in Germania dagli sgherri di Corrado II. -
Il lapidario
Una guida e un catalogo dei monumenti iscritti del Lapidario greco e romano del Museo civico di Bologna. -
Alla fine dell'arcobaleno. Giovanni Degli Esposti Venturi
Il volume raccoglie le opere di Giovanni Degli Esposti Venturi (Monzuno 1954 - Castel del Rio 2016), artista e apprezzato disegnatore di Castel del Rio. L'idea è quella di proporre a un pubblico più vasto tutte le sfumature delle sue opere e il profondo amore che lo legava al nostro territorio, all'Appennino che aveva percorso fino a Castel del Rio, dove si era definitivamente trasferito nel 2010 trovando nuovi amici. -
Cronache del convento di Santa Maria delle Grazie (Osservanza)
La cronaca del convento di Santa Maria delle Grazie, a partire dal 1466, porta alla luce la qualità di un rapporto vitale tra la comunità francescana - qui presente per oltre cinque secoli -, le istituzioni civili, le istituzioni religiose e i fedeli. Vengono riportati eventi, resoconti, aneddoti e ricordi permeati tutti dalla sensibilità dei cronisti che si sono succeduti per oltre tre secoli in tale redazione. -
Le grandi storie d'amore della Terra di Marca
Imelda, Cameria, la Duchessa... e poi Lotario, Saporoso, il Cavaliere. Come un'amante gelosa la nostra Marca custodisce e conserva grandi storie d'amore. L'amore può avere connotati anche diversi: amore per la propria terra, la propria famiglia, la propria comunità. Slanci, passioni, sogni. Ma c'è sempre qualcosa di più. Qualcosa che spinge, che muove, che strattona. Una infinita ricerca. Perché, scriveva Buzzati, «Non esiste nessun uomo, per quanto infelice, a cui l'eterno non abbia concesso un'occasione». -
Memorie di Mimo. Storia di un carabiniere in fuga dalla guerra
Mimo fuggì dalla campagna marchigiana per andare a fare il carabiniere in Sardegna, da dove però fu costretto a partire per la guerra nel 1942. Fu catturato in Grecia dai tedeschi dopo l'8 settembre 1943, deportato nella Germania dell'Est e internato in un campo di prigionia ai lavori forzati. Da qui riuscì a fuggire pochi mesi prima dell'arrivo dei russi. Dopo diverse peripezie ritornò al suo paese natale, Monte Giberto, per poi rientrare in servizio nei Carabinieri. La storia di Mimo, pur essendo avventurosa e interessante, è simile a molte altre storie dei circa 800.000 prigionieri italiani catturati dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale. Purtroppo il susseguirsi degli avvenimenti storici nel dopoguerra ha fatto cadere colpevolmente nell'oblìo il contributo dato da tutti quegli uomini che hanno dovuto subire le scelte scellerate dei governi che hanno dominato nella prima metà del XX secolo. Con questo libro si vuole ricordare non solo Mimo ma tutti gli uomini che sono dovuti scappare dalla guerra. -
Io e i miei racconti
Il 2020 è stato un anno duro, bisestile, con tutto il suo carico di superstizioni. La realtà di questi mesi non lo ha smentito. L'autore ha guardato le difficoltà del tempo presente con occhi che intendevano andare oltre o, forse, scavare più profondamente dentro di sé. I tre mesi di fermo, i successivi di preoccupazioni e misure d'emergenza, gli hanno fatto porre domande forti. Traendo spunti da Giacomo Leopardi, Alessandro D'Avenia, Marguerite Yourcenar, procedendo con i suoi propri ricordi, riflessioni, sguardi, Leoni compone un puzzle di racconti e testi di letture teatrali che scomodano, colpiscono, scuotono. Due i punti che emergono soprattutto: le figure di uomini come Thomas Becket, come il Monaco, come Yosef, e l'attenzione alla natura intesa come cosa creata che dietro di sé ha un Creatore. -
Gente nostra. Storie e personaggi tra mare e Vara
E' gradevole andare a scoprire un paesaggio, a visitare borghi antichi ed a conoscerne la storia. Nella nostra avventura lungo sentieri dove la storia ha camminato per secoli, può pure capitare l'incontro ravvicinato con persone che a quella storia, senza rendersene conto, hanno portato e continuano a recare un prezioso contributo. Sono "" le memorie"""" di un microcosmo grazie alle quali si mantiene vivo particolarmente un patrimonio di lavoro antico e di tradizioni. Personaggi riportati nella presente pubblicazione appaiono quali tessere importanti di un mosaico che ci stupisce, ci affascina e ci commuove."" -
Vite immaginate. Storie di scrittori e scrittrici
La prima opera pubblicata da Edizioni Cinque Terre con cui si inaugura la collana di testi inediti di autori italiani contemporanei è un'antologia di racconti curata da Andrea Tarabbia, vincitore del Premio Campiello 2019, e intitolata Vite immaginate: si tratta di un pugno di racconti brevi in cui alcuni grandi autori italiani di oggi - Michela Marzano, Viola Di Grado, Paolo Zardi, Michele Cocchi, Gianluca Morozzi, Alessandra Sarchi, Federica Manzon, Alberto Cavanna e Piero Colaprico - immaginano un momento della vita di uno scrittore o una scrittrice che amano particolarmente, da Mary Shelley a Paolo Volponi, da Sylvia Plath a Vladimir Nabokov, da Mark Twain a Virginia Woolf, da Percy B. Shelley a Giorgio Bocca fino a James Joyce. -
Sette giorni al mese. Battaglie (illustrate) dell’essere Donna. Ediz. illustrata
Il mondo di Lilybris, alias Cecilia Roda, giovane illustratrice modenese, prende forma in tutta la sua leggerezza e semplicità, ma anche con la sua profondità e immediatezza, in Sette giorni al mese, volume illustrato con cui esordisce come autrice. Lilybris ci racconta le battaglie che le donne affrontano ogni giorno, riflettendo sulle tante sfaccettature proprie dell'universo femminile, attraverso un percorso articolato sui sette giorni della settimana. L'autrice rappresenta con sincerità e attenzione, ma anche con la giusta leggerezza, la capacità della donna di non arrendersi, affrontando con intraprendenza le sfide che la vita quotidiana le presenta. Il tutto reso con il tratto semplice, l'ironia delicata e il linguaggio diretto che distinguono l'intera produzione artistica di Lilybris. Un mondo popolato dai suoi caratteristici personaggi e dalle parole che riassumono in poche ma illuminanti battute la condizione attuale della donna, le sue battaglie a difesa del diritto al lavoro e contro gli stereotipi di genere e la discriminazione, i suoi dubbi, l'affermazione della libertà del proprio corpo, la lotta ad abusi e violenze. Un ""viaggio giocoso"""" che divertendo, fa riflettere."" -
Novelle
Dieci ritratti di donne di fronte a un bivio: donne che sperimentano la solitudine, ma non si rassegnano a essa; che desiderano l'amore o vivono la sua corruzione e la sua fine; che provano insoddisfazione nei confronti delle relazioni umane; che sono attraversate dal rimpianto più o meno esplicito per ciò che poteva essere e non è stato. Questi i temi fondamentali delle storie riunite nel volume ""Novelle"""", una selezione di dieci racconti tratti dalla raccolta di Ada Negri intitolata """"Le solitarie"""" e pubblicata nel 1917.""