Sfoglia il Catalogo feltrinelli030
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8661-8680 di 10000 Articoli:
-
Billy Argo. Il ragazzo detective fallisce
Al termine di un'infanzia meravigliosa, Billy Argo, brillante ragazzo detective, resta sconvolto dal suicidio della sorella Caroline, sua compagna di avventure. Dopo dieci anni in un istituto di igiene mentale, all'età di trent'anni, Billy Argo ritorna nel mondo esterno, riscoprendolo popolato di inimmaginabili stranezze: edifici svaniscono senza lasciar traccia, animaletti vengono ritrovati senza testa, furfanti tessono trame malvagie alle sue spalle. Confuso, disadattato e ancora un po' bambino dentro, è costretto ad affrontare la realtà, riprendere le redini della propria vita e far pace con il passato. Così trova la compagnia di due ragazzini solitari, Effie e Gus Mumford, sperimenta la monotonia di un lavoro come venditore telefonico, conosce il turbamento della bellezza nell'incontro con l'inguaribile taccheggiatrice Penny Maple, si scontra con inquietanti donne mascherate. Ma in questo suo percorso di riadeguamento alla realtà, costeggiato di strani indovinelli ed enigmi da risolvere, Billy Argo dovrà decifrare un ultimo mistero: il segreto della morte della sorella. Così, forse, il ragazzo detective, sempre così razionale e scientifico, scoprirà quant'è prezioso l'ignoto. -
Problems: stupefacenti complicazioni
Maya è una giovane newyorkese la cui vita è un castello fatto di carte che si reggono in un equilibrio precario: un lavoro senza sbocco in una libreria, un matrimonio con un marito alcolizzato, una relazione con un professore anziano e indifferente, una tesi mai finita di scrivere, un disturbo alimentare e un'assunzione moderata e controllata di eroina. Ma basta poco perché il castello di carte crolli e la vita di Maya comincia a sfuggirle di mano, costringendola a compiere delle scelte estreme. Protagonista assoluta del romanzo è la voce schietta e arguta della sua autolesionista narratrice e il modo in cui ritrae le difficoltà che si trova ad affrontare in quanto donna sola, riflessiva e imperfetta in un mondo indifferente. Il risultato è un libro che prende ogni luogo comune delle storie di dipendenza, riabilitazione e redenzione e li riduce a pezzi senza pietà. -
Quaderni sull'acqua
Scosso dalla sensazione di essere spiato, solo in una terra straniera ed estranea, tormentato dai ricordi della sua famiglia, un uomo paranoico e alienato ricompone la sua vita e quella di una ragazza appena conosciuta in frammenti sparsi come fogli di diari gettati in un fiume. Persone e oggetti compaiono nella sua vita per poi scomparire inspiegabilmente, mentre viene tenuto d'occhio da uomini in automobili nere e derubato da vicini... o forse no. ""Quaderni sull'acqua"""" è un romanzo noir sperimentale, un racconto di mistero, solitudine e amore, raccontato attraverso una prosa minimale che costruisce un'originale atmosfera di dubbio e minaccia, e che snocciola enigmi senza fornire soluzioni, componendo un puzzle di cui mancano la maggior parte dei pezzi."" -
Atlante delle ceneri
Il mondo è stato colpito da una serie di piaghe e ora le case sono sommerse nel fango, dal cielo piovono vetro e inchiostro, le persone scompaiono nel nulla e le città si sono ridotte a reperti urbani di una società che non esiste più. Alcuni superstiti calcano ancora le strade rovinate, ripercorrendo all'indietro i passi della loro vita passata, accarezzando le fotografie di coloro che hanno perduto e cercando un barlume di luce e una promessa di futuro nella nebbia di un oscuro presente. Questo romanzo a racconti, attraverso uno stile di scrittura che mescola un linguaggio poetico ed evocativo con stili narrativi differenti, racconta il sentimento della perdita, la voglia di evadere e la disperata necessità di speranza e fertilità in un mondo arido e tetro in cui è rimasto poco a cui aggrapparsi. -
Il convalescente
Un omino barbuto e muto vende carne da un autobus guasto nel mezzo di un prato in Virginia: il suo nome è Rovar Ákos Pfliegman ed è l'ultimo Pfliegman rimasto sulla faccia della Terra. L'autobus è anche la sua casa, e l'unica compagnia che ha è un grosso scarabeo domestico. ""Il convalescente"""" è il racconto della vita grottesca e solitaria di Rovar, tempestata di sfortune e acciacchi, e allo stesso tempo è la narrazione di migliaia di anni di storia ungherese, tormentata dalla costante e fastidiosa presenza della inetta tribù dei Pfliegman."" -
Big Ray
Big Ray è morto, ma il suo ricordo è tanto ingombrante e pesante quanto il suo corpo da vivo. Il figlio ne ricostruisce la vita alternandosi tra passato remoto e passato recente, tra i ricordi di un'infanzia violenta e le prove di riavvicinamento e comprensione dell'età adulta, nel tentativo di decifrare le origini della rabbia del padre e i fattori scatenanti della sua obesità. Raccontato in uno stile caratterizzato da oltre cinquecento paragrafi concisi e con una voce schietta e a tratti ironica, ""Big Ray"""" è un romanzo che offre una serie di squarci nella complessa elaborazione di un lutto e dei traumi di un'infanzia schiacciata dalla paura."" -
Viscere
Una coppia paga una ragazza perché strisci nei condotti di areazione della propria casa. Una famiglia si ritrova un cuore mastodontico in una stanza e comincia ad affettarlo. Un enorme serpente divide in due una cittadina, sconvolgendo la quotidianità dei suoi abitanti. Una coppia che non riesce a concepire un figlio ricorre a un sacrificio estremo. Donne e uomini spinti in situazioni assurde dalle circostanze o dalla propria incoscienza. Questa raccolta di racconti è come un corpo vivisezionato, al cui interno Amelia Gray esplora con mano chirurgica ed elegante i meandri del surreale e del grottesco: storie brevi ma pulsanti di umanità e umorismo nero, magia e orrore, sentimentalismo e violenza, che non hanno paura di addentrarsi nelle interiora più intime dei propri personaggi. Racconti eterogenei, che mescolano elementi e temi da narrativa contemporanea, poesia, horror, fiabe, thriller e fantascienza, ma cuciti insieme dallo stile e dall'immaginazione inconfondibili dell'autrice. -
Vincent e Alice e Alice
Dopo il divorzio con Alice, nella vita di Vincent non resta altro che il suo lavoro statale e il lontano traguardo del pensionamento. Dopo le ore lavorative passate isolato nel suo cubicolo appartato, le uniche interazioni umane che ha sono con un uomo anziano che vive in un'automobile davanti casa sua e un cane malconcio. Non avendo nulla da perdere, accetta di partecipare a un nuovo programma sperimentale, creato per incrementare la sua produttività facendogli vivere la sua vita ideale tramite l'esercizio di una rigida routine. Ciò che si materializza per Vincent è l'unico desiderio che covava nel profondo, ma i dubbi e i conflitti costanti tra ciò che è finzione e ciò che è reale minano la sua pace, mettendo a rischio l'intero esperimento. Raccontato con ironia e tenerezza, ""Vincent e Alice e Alice"""" è un romanzo su amore, solitudine e lavoro e su come quest'ultimo sottragga tempo ed energie alla vita; ambientato in un mondo leggermente diverso dal nostro, è popolato da personaggi eccentrici, con elementi di fantascienza distopica, critica sociale nonché del realismo magico che ha caratterizzato le altre opere di Shane Jones pubblicate in Italia."" -
La squilibrata
Con l'insorgere di violenti allucinazioni, Juliet, studentessa modello adolescente, scopre di soffrire di un disturbo bipolare. Si lascia così risucchiare da una spirale di droga e autolesionismo in cerca di sollievo, ma i lampi di avventura e spericolatezza in compagnia degli amici non sono sufficienti a disperdere l'oscurità che la avvolge. Sarà quindi costretta a intraprendere un percorso di guarigione che richiederà tutta la sua forza interiore e determinazione. Raccontato con un linguaggio asciutto che riesce a essere allo stesso tempo meravigliosamente lirico, ""La squilibrata"""" è un romanzo esaltante e coinvolgente con un occhio puntato all'eccitazione dello spirito libero adolescenziale e l'altro alla crudezza dell'autolesionismo e della malattia mentale."" -
Il giorno in cui diedi fuoco alla mia casa
Tra le viuzze e i baretti, tra i brindisi con birre economiche e le sniffate nei bagni, personaggi immobilizzati e anestetizzati dalla noia e dall'arrendevolezza vibrano in una continua tensione verso l'evasione. Donne che si mettono a nudo rinunciando ai propri abiti, strappandosi le proprie croste e persino abbandonando la propria pelle, che riducono in cenere ciò che hanno coltivato con minuzia e pazienza, che soffrono l'inconciliabilità delle proprie personalità con le aspettative della società. Con un linguaggio secco, rapido e ritmico, Francesca Mattei rappresenta in questi racconti una stasi nervosa frutto di forze contrastanti - il peso delle radici e l'accelerazione dell'inebriamento - che permeano le ombre malinconiche di piccole cittadine o case opprimenti da cui sembra non esserci via di fuga, fino a quando questa via di fuga non viene spalancata con la forza. -
Il libro di X
Cassie è nata con il corpo annodato, così come sua madre e sua nonna prima di lei. Dall'adolescenza emarginata in paese, con la famiglia che vende la carne estratta da una cava, all'età adulta in cui cerca di mimetizzarsi nell'anonimato della città, la sua vita è caratterizzata da un costante conflitto con il proprio corpo, con gli uomini e con la società, e da un desiderio di dolcezza in un mondo ruvido e scostante. ""Il libro di X"""" rappresenta una realtà di una bellezza inquietante, che estende l'ordinarietà dei problemi di una donna in nuove forme surreali e distorte, una lanterna magica che proietta immagini visionarie di fiumi di cosce, campi di gole e negozi di uomini segati a metà."" -
La fuga dei corpi
Vanni e Daniel decidono di tagliare ogni legame e di mettersi in viaggio lungo la costa del Mediterraneo per fuggire da uno stile di vita preimpostato e soffocante. La loro destinazione è Cala Bruja, una spiaggia nel deserto andaluso che si dice ospiti una comunità autosufficiente dedita all'esplorazione di qualunque forma di piacere. I due amici attraversano le città come fantasmi, suonando agli angoli delle strade con i volti mascherati, protetti da un cerchio magico che disegnano a terra con un gessetto. Il loro è un percorso di iniziazione reciproca, una prova per dimostrare a se stessi di poter ottenere tutto ciò che vogliono. Ma la condivisione del tempo e dello spazio diventa totale, assoluta, morbosa: presto i desideri personali dei due ragazzi iniziano a collidere, il rapporto si incrina e il cerchio che li unisce - e che li separa dal resto del mondo - si infrange. Nel naufragio della loro amicizia, Vanni e Daniel si abbandonano ad azioni di estrema violenza, che suonano come una ribellione brutale ma, allo stesso tempo, come l'unico, atroce modo per esprimere tutta la frustrazione del loro disinganno. -
Nascondersi
Nella calura estiva di una periferia americana, tra un gioco a nascondino e l'altro, il chiacchiericcio di amicizie stagionali dopo la fine dell'anno scolastico e le prime esperienze con i ragazzi, un'adolescente troppo matura per la sua età è costretta a raccogliere i cocci della vita disastrosa della madre e a lavorare per mostrare una parvenza di normalità alle sue coetanee. Eppure, la sua presenza e le sue necessità passano costantemente inosservate, facendola sentire insignificante e senza un posto nel mondo. Sullo sfondo, un pervertito gira in automobile per il quartiere a importunare le ragazze, provocando il panico tra le famiglie. Con una scrittura essenziale e malinconica, questo breve romanzo traspone su carta in maniera pregnante com'è sentirsi soli e invisibili, perfettamente mimetizzati sul fondale, campioni di nascondino proprio malgrado. -
Volevo essere Vincent Gallo
Hai mai incontrato il ragazzo di un metro e ottanta cresciuto come un cane? E hai sentito dello spettacolo del freak completamente ricoperto di peli e con le braccia cortissime? Oppure dei genitori che hanno chiamato il loro figlio ""Gucci Louis Vuitton""""? O del tizio che desidera somigliare in tutto e per tutto a Vincent Gallo? O dell'ultimo concerto di Rusty Nail Eric con i Sidekicks? In questa raccolta di sedici racconti in cui quotidianità e surrealismo si compenetrano continuamente, protagonisti fuori dal mondo si lasciano ossessionare da piccolezze, anomalie e un vero e proprio feticismo degli oggetti: caleidoscopi, pesci di vetro, luci al neon, caramelle gommose, colori fluorescenti. Con """"Volevo essere Vincent Gallo"""", Sergio Oricci esplora l'incomunicabilità con il mondo e nelle relazioni di coppia, attraverso una scrittura psichedelica e un'abbondanza di dialoghi, realistici e spontanei nella loro sconclusionatezza, tra personaggi stralunati, reietti e fenomeni da baraccone."" -
Stanotte sono un'altra
In questa raccolta di saggi lirici, Chelsea Hodson indaga se stessa e si domanda, ""Quanto può sopportare un corpo?"""" Hodson racconta alcune delle esperienze più significative della sua vita, quelle che le hanno insegnato a guardare e a selezionare i ricordi. Si muove seguendo il desiderio e l'amore, sorvegliata dalle eclissi e dal silenzio di Marte. Gioca alla roulette russa con dei coltelli che piovono dal soffitto, si fa prendere a pugni in faccia nella notte gelida di Brooklyn e si ripromette di sedere a piangere con Marina Abramovic durante la sua performance al MoMA. Gli uomini che ama diventano illusioni distanti che alcune notti la raggiungono nel sonno e le chiedono di entrare in certe stanze oscure. Con la sua prosa poetica, precisa e vivida, Hodson esplora il piacere nelle sue forme più strane e meravigliose, cercando di capire quale sia il confine tra se stessa e il mondo esterno, cosa siano l'identità e il valore che le diamo. Una donna diventa un sogno, diventa un animale, diventa un oggetto. Nessuno sa tenere i segreti meglio di lei."" -
Sono fame
Nella capitale tentacolare, insaziabile catalizzatrice delle logiche della prevaricazione, le ""rondini"""" schizzano da una zona all'altra per portare ogni genere di cibo ai clienti che aspettano affamati dietro porte socchiuse. Chiara è una di loro: le sue giornate sono scandite da una chat sempre attiva attraverso cui ogni suo gesto viene monitorato, le sue ali sono braccia smagrite che la portano in appartamenti asfittici, loculi semibui, esponendola a situazioni paradossali e a tratti surreali. In attesa di un impiego migliore, fra rapporti incompiuti, simbiosi malsane ed echi del suo passato, si piega a uno sfruttamento continuo della sua psiche e del suo corpo, finché alcune rondini non iniziano a scomparire, divorate dalla famelica città. Attraverso una scrittura tagliente e immagini grottesche, """"Sono fame"""" fa a pezzi la realtà che conosciamo per ripresentarla con un aspetto inconsueto e straniante."" -
La raggia
Vivendo in una baracca vicino a un bosco, in cui il silenzio è troppo profondo per sfuggire all'eco dei tuoi pensieri e della tua rabbia, cerchi un modo per esprimere quello che senti, anche se non conosci le parole per farlo, anche se tuo padre ti ha insegnato il silenzio a schiaffi. Allora compri dei quaderni e scrivi come puoi quel che ti accade, nella vita e nella testa, cancellando gli errori e strappando le pagine. Ma ecco di nuovo quella strana volpe tra gli alberi, e con lei crollano gli argini ai ricordi più dolorosi e ai pensieri più cupi. I tuoi quaderni li nascondi nel terreno perché sarebbe un guaio se finissero nelle mani di tuo padre o dei tuoi amici, per non parlare dei poliziotti che sospettano tu abbia ucciso Nina. Era la tua ragazza e l'hanno trovata morta nel fiume. Tu ne sai qualcosa, e la volpe conosce i tuoi segreti. ""La raggia"""" è un percorso di scoperta delle radici dei traumi partendo dalle loro ramificazioni, attraverso una lettura a ritroso di diari sepolti, scritti con un linguaggio semplicissimo ma acceso da intuizioni inaspettate e lampi di poesia."" -
Mi ricorderò di te
In ""Mi ricorderò di te"""", i personaggi di Mary South usano la tecnologia per sfuggire ai loro incontrollabili sentimenti di rabbia e disperazione, finendo solo per mostrare le parti più fallaci e umane di sé. Questi dieci racconti alternano provocazione e profondità in una prosa intelligente, stravagante e divertente. Un'archistar trae ispirazione dalle deformità della figlia per gli edifici che progetta; una moderatrice di contenuti per un motore di ricerca è così ossessionata dall'attività online dell'uomo che l'ha stuprata da diventarne la stalker nella vita reale; la sezione delle risposte alle domande più frequenti sulle craniotomie diventa la valvola di sfogo di una neurochirurga alle prese con la sua recente vedovanza e due figli incontrollabili. Mary South esplora come Internet consumi dall'interno le nostre relazioni ma allo stesso tempo fornisca nuove opportunità di connessione, rivelando il nostro egoismo grottesco e il nostro intenso bisogno di accettazione."" -
Darryl
Darryl Cook è un uomo semplice: ha una discreta posizione economica, una casa tranquilla nell'Oregon e una passione nel guardare la sua bella e distante moglie che fa sesso con maschi alfa. Un novizio nel mondo dei cuck, Darryl intraprende un viaggio alla scoperta di sé, sempre più ansioso e vulnerabile, mettendo in dubbio la sua mascolinità e che questa lo rappresenti davvero. Immergendosi nella scena del suo kink ed esplorando la propria sessualità in altre direzioni, scopre che non tutte le persone che lo circondano sono quelle che sono. Allora diviso tra l'amore per Bill, un bull massiccio ma amorevole, e la crescente minaccia di Clive, uomo inquietante dal passato oscuro, si ritrova a tirare i fili di verità che rischiano di far sgretolare il suo matrimonio, la sua città e anche se stesso. ""Darryl"""" è una commedia nera, audace e irriverente in cui nulla è come sembra. Una meditazione arguta e originale su sesso, gender, matrimonio e cosa si prova a essere """"altro""""."" -
Crapalachia. Biografia di un luogo
La terra della Crapalachia, il soprannome ironico che Scott McClanahan usa per i suoi Appalachi, è tutt’altro che soltanto rifiuti e rovine. In quest’ode alle persone e alla storia del West Virginia rurale, l’autore si concentra sui propri anni formativi, sui personaggi oltraggiosi e turbolenti dai quali è stato cresciuto: zio Nathan, nonna Ruby, Little Bill e una costellazione di individui strepitosi che sembrano voler spostare il mondo senza allontanarsi dall’ombra della loro veranda e dalle birre nel frigo. McClanahan vuole mettere il lettore a disagio e allo stesso tempo accoglierlo, farlo ridere e meravigliarlo. Le sue storie sono i ritratti autentici di uno stato considerato irreparabile da chi lo ha osservato solo a distanza e sono la prova che il sublime, sotto lo sguardo onesto e incrollabile dello scrittore, diventa vero e palpabile.