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L' ultimo muro d'Europa. Cipro, disputa al centro del Mediterraneo
Questo libro ricostruisce nel dettaglio la genesi e l'evoluzione della Questione Cipriota: dai tentativi di negoziazione naufragati negli ultimi decenni, al Piano Annan per la riunificazione dell'isola su forma federale bocciato al referendum del 2004, fino all'ingresso della sola Repubblica di Cipro nell'UE che ha definitivamente spezzato in due questa terra. Oggi più che mai Cipro si trova al centro di nuove dispute in corso nel Mediterraneo Orientale. Con la Turchia di Erdogan che rivendica il controllo delle immense riserve di gas e petrolio situate al largo delle coste cipriote e rappresenta una minaccia anche per le esplorazioni dell'italiana ENI. -
Africa, impresa possibile. Sfide e potenzialità di un continente
Oltre il Mediterraneo, i flussi migratori incontrollati e la guerra in Libia, c'è un'altra Africa a cui guardare. Un continente con una popolazione giovanissima, per il 70% al di sotto dei trent'anni, ricco di risorse naturali e potenzialità economiche ancora in larga parte inesplorate, in cui è in atto una rivoluzione imprenditoriale travolgente. Questo libro fotografa in maniera chiara l'epocale momento storico dell'Africa, focalizzando l'obiettivo su quei Paesi da cui proviene oltre il 60% dei migranti che sbarcano lungo le nostre coste: Eritrea, Nigeria, Gambia, Mali, Sudan, Costa d'Avorio, Somalia, Guinea e Senegal. Dalle testimonianze e dai racconti di imprenditori e politici italiani e di rappresentanti istituzionali africani emergono i tratti di una stagione di risveglio che, però, rischia di tagliare fuori l'Europa, troppo impegnata a dividersi sulla complessa gestione dei migranti e incapace di tenere il passo di competitor più «pragmatici» come la Cina. Non tutto comunque è perduto, e Paesi come l'Italia - ponte levatoio naturale tra le due sponde del Mare Nostrum - possono ancora dire la loro. -
Bibbiano e dintorni. Bambini strappati alle famiglie. Uno scandalo annunciato, un cinico «business» da fermare
Prendendo le mosse dall'inchiesta ""Angeli e Demoni"""" della Procura di Reggio Emilia, Bibbiano e dintorni è un grido d'allarme sul sospetto che gli affidi facili possano nascondere un business vergognoso sulla pelle degli innocenti. Ma questo scandalo - sul quale la politica si è impropriamente accapigliata - è soprattutto l'occasione per raccontare ciò che accade da molti anni in tutta Italia e che l'opinione pubblica ignora: il fenomeno degli allontanamenti di minori dalle loro famiglie, dietro cui si nascondono conflitti d'interesse e appetiti economici. I numeri sono imponenti: 50mila allontanamenti, più altri 100mila bimbi affidati ai servizi sociali, per un fatturato annuo di almeno 4,5 miliardi di euro. Il libro denuncia anche lo scandalo dei giudici onorari presso i Tribunali dei minori: psicologi, terapeuti e professionisti che, in barba alla legge, mantengono collegamenti professionali, societari o comunque economici con le case famiglia destinate a ospitare i bambini portati via dai loro affetti."" -
L' Italia è viva! La genesi del partito. Le idee oltre la politica. Le sfide per il futuro
Il primo libro sul nuovo e più giovane partito in circolazione, Italia Viva di Matteo Renzi. Un saggio politico in cui Mattia Mor - giovane imprenditore genovese, deputato del Partito Democratico dal 2018 e oggi parte integrante del nuovo progetto di Renzi - usa la propria esperienza personale e professionale come metafora per accompagnare il lettore a comprendere cosa sia e cosa voglia diventare Italia Viva, nata durante quella crisi d'agosto 2019 che ha sconvolto la politica italiana. In queste pagine sono approfonditi la genesi del percorso politico, le proposte di legge, le ricette economiche per far ripartire il Paese, la carta dei valori, la visione del futuro. Ad arricchire l'opera, le riflessioni dei più eminenti rappresentanti del partito: il ministro Teresa Bellanova, Maria Elena Boschi, Luigi Marattin, Ettore Rosato. Inoltre, lo scienziato italiano Roberto Cingolani, lo stilista Brunello Cucinelli e Alec Ross, già consigliere del Dipartimento di Stato americano per l'innovazione durante l'Amministrazione Obama. -
Convertita. La favola nera di una gioventù sconvolta dall'Islam radicale
Due giovani donne, un foreign fighter, un attentato terroristico, una guerra internazionale di spie e una pericolosa missione per uccidere il Califfo dello Stato Islamico. Sono gli elementi esplosivi per un romanzo dallo stile fresco e dalla narrazione incalzante, che affronta un argomento di politica contemporanea molto complesso e attuale, in maniera però semplice e ragionata. Le due protagoniste sono in bilico tra una scelta libera e una forzata, tra la paura e la forza, tra l'amore e l'odio, sullo sfondo della guerra civile siro-irachena. Un libro che apre gli occhi su casi come quello di Silvia Romano. -
Continua a correre. Un'incredibile storia vera
Una incredibile storia vera, con la partecipazione straordinaria di Annalisa Minetti. La rinascita di uno sportivo che racconta come la disabilità possa essere una nuova opportunità. Classe 1975, Emiliano Malagoli è nato e cresciuto con la passione del motociclismo. A seguito di un grave incidente stradale subisce l'amputazione della gamba destra, mentre la sinistra rimane seriamente compromessa. Ciò nonostante, dopo soli 400 giorni dall'incidente, torna in pista al Mugello e poi partecipa alla maratona di New York nel 2019. Simbolo di chi crede nella forza di volontà, Emiliano diventa un esempio e fonte d'ispirazione per altri ragazzi disabili. Con questa forte motivazione, nel 2013 fonda l'associazione ""Di.Di. diversamente disabili"""", affinché anche altri possano provare le sue stesse emozioni tornando in sella o a correre o a praticare lo sport preferito nonostante la disabilità."" -
Storie di resistenza al virus. Brevi racconti di una lunga quarantena
Un volume che raccoglie le migliori opere inedite scritte durante la quarantena, e selezionate da un comitato di lettura. Tredici racconti brevi utili a rileggere l'epoca del Coronavirus con profondità, ma anche con un pizzico di leggerezza. Il libro è infatti il risultato del concorso #ioscrivoacasa: un progetto pensato nel contesto di #iorestoacasa, promosso dalla presidenza del Consiglio dei Ministri. Il concorso ha visto una partecipazione enorme di scrittori di ogni fascia di età. -
Spy games. Le più grandi operazioni d'intelligence della storia
Dall'ex capo del Dipartimento Analisi del Sisde e oggi detective nel noto reality ""Celebrity Hunted"""", la vera storia degli uomini e delle donne d'intelligence che hanno fatto parte della storia segreta del mondo, spesso al prezzo della propria vita e peraltro senza comparire mai. Di alcuni di loro conosciamo i nomi, di altri non sapremo mai. """"Spy Games"""" intende restituire a tutti loro un po' di meritata gloria. Un contributo alla crescita di una corretta cultura dell'intelligence e della sicurezza."" -
Angela e demoni. La fine dell'era Merkel e le sfide della Germania di domani
Daniel Mosseri è fra i pochi giornalisti a cimentarsi col compito di raccontare la cancelliera agli italiani in una fase in cui un giudizio definitivo sul suo conto non può essere ancora dato a cuor leggero. Nel suo libro non racconta tanto e soltanto la parabola della ragazza scelta da Helmut Kohl nel suo governo in quota rosa e Ossi. Ma fotografa successi e sfide ancora lontane dall'esser superate nella Germania che si prepara al post Merkel, affidandosi alle considerazioni di due economisti, un diplomatico e la femminista più nota del Paese. In queste pagine agevolissime e ricche di dati molto interessanti, si trova uno strumento utile per chi voglia farsi un'idea della complessità del tempo in cui viaggia oggi la locomotiva d'Europa, alle prese con la sfida ambientale, demografica, digitale e multiculturale. Enormi questioni in cui il successore della Bundeskanzlerin non sarà certo solo, e che l'Italia condivide. E ciò rende questo libro sulla Germania e su Merkel di questi tempi necessario, oltre che intrigante. -
Il partito della nazione. Cosa ci manca e cosa no del comunismo italiano
Da partito rivoluzionario a sentinella della democrazia nel nostro Paese, il libro traccia la parabola di un percorso politico per rispondere alla domanda se il comunismo è ancora presente nell'Italia di oggi e nel Partito Democratico.rnrn«Andrea Romano torna alle origini. Con la qualifica dello storico della sinistra che si è fatto le ossa imparando il russo a Mosca, scrive un saggio sul Pci in cui riversa l'idea renziana del ""partito della nazione""""» - Salvatore Cannavò, il Fatto QuotidianornLa storia del PCI è stata innanzitutto la storia d'Italia, colonna delle istituzioni democratiche della nostra repubblica e incarnazione italiana delle speranze e dei fallimenti del comunismo mondiale. Questo libro racconta sinteticamente i passaggi più intensi e drammatici dei suoi settant'anni di storia: dalla scissione di Livorno nel gennaio del 1921, nel pieno della crisi sociale e politica del primo dopoguerra, alla connivenza con il terrore stalinista; dalla rinascita su nuove basi nel corso della Resistenza al rapporto contraddittorio con l'Europa; dal ruolo dei capi nel culto comunista della politica all'eredità di Togliatti e Berlinguer. Guardando sempre al ruolo che la più grande organizzazione comunista dell'Europa occidentale ha svolto nell'Italia del Novecento: quello di un """"partito della nazione"""" che è stato anche specchio delle luci e delle ombre della nostra storia."" -
La neve di Mariupol
Già dal brillante incipit di questo romanzo-verità, scopriamo il talento letterario di una scrittrice destinata a stupire. La sua opera non si può catalogare con facilità perché non è né narrativa, né saggistica, né diario, e ha in comune i tratti dei migliori libri-verità: Open, del tennista André Agassi; Limonov di Emmanuel Carrère e ancora i bestseller nostrani Se ti abbraccio non aver paura di Fulvio Ervas e Fai bei sogni di Massimo Gramellini. Un esordio sorprendente per un romanzo-documentario vissuto in prima persona che, attraverso un racconto polifonico, trasforma piccole persone in grandi personaggi e restituisce l’esperienza di una guerra dove non ci sono gesta eroiche, ma letti sfondati, cetrioli in salamoia, babuskhe spaurite, bunker improbabili e storie grottesche. A volte rideremo e a volte invece piangeremo insieme a donne violate, orfani che fanno i compiti sotto le bombe, e un popolo che ha tanto freddo.Proposto da Vito Bruschini al Premio Strega 2023 con la seguente motivazione:rn«Monica Perosino è una inviata di guerra della «Stampa» di Torino e nel momento in cui sto scrivendo queste note, è tornata nuovamente sul fronte ucraino. Questo suo romanzo d’esordio non è un romanzo sulla guerra, bensì un romanzo sugli esseri umani. I suoi incontri con una popolazione sfinita e martoriata non soltanto dalle bombe, ma anche dal freddo, dalla fame, dalla disperazione, dalla paura, commuovono fino alle lacrime. È un romanzo dove le donne ci spiegano fino a che punto possa arrivare il dolore.rnrnLeggiamo sui giornali le cronache della guerra, ma Monica Perosino con questo romanzo si spinge più in là e riesce a farci entrare nelle piaghe sanguinanti della popolazione. Gli orrori che ci descrive non sono i morti carbonizzati, i cadaveri senza braccia, i piedi nelle scarpe abbandonati in mezzo alla strada, ma quelli che ti fanno stringere davvero il cuore e comprendere fino in fondo gli effetti raccapriccianti di questo conflitto, come quello della bambina con i capelli precocemente ingrigiti, per la paura, o il pianto dissennato della donna che disperata abbraccia il troncone senza testa, braccia e gambe del marito. Ma la guerra è anche solidarietà da parte di questa gente fatta di anonimi eroi la cui generosità ti sbalordisce, come quando un perfetto sconosciuto le dona, senza pretendere nulla, due preziosissime taniche di benzina. La neve di Mariupol è un affresco sulla follia degli uomini come non se ne leggeva dai tempi della nostra prima inviata di guerra, l’indimenticabile Oriana Fallaci. Monica Perosino ci prende per mano e ci accompagna fin dentro l’inferno in cui lei stessa è stata, facendoci sentire persino la puzza della paura. Alla fine della lettura sei così lacerato nell’anima che hai una sola una speranza: che la guerra finisca al più presto.» -
Generazione V. Virus, vaccini e varianti. Viaggio nella nuova normalità
Come rimodulare la vita che ci attende, alla luce della pandemia e delle sue molteplici conseguenze nei settori pubblico e privato? È il tema affrontato in quest'opera dal professore Guido Rasi, direttore esecutivo dell'EMA (European Medicine Agency) per due mandati e oggi direttore scientifico del provider di educazione continua in medicina Sanità In-Formazione, gruppo Consulcesi. L'autore tratta le varie declinazioni del cosiddetto «fattore V»: dai Vaccini alle Varianti, dai Vizi alle Virtù nella governance della pandemia, dalla Videocrazia al tema della comunicazione. Un lavoro che offre risposte concreti sui argomenti cruciali quali il rispetto del diritto alla salute e delle libertà individuali in tempi di crisi sanitaria, economica e sociale, e il rapporto tra scienza e informazione. Per scendere nel concreto, vengono analizzati la situazione in Italia e gli esempi di singoli Paesi, e tracciate le linee guida per la ripresa. Per creare un manifesto del nuovo modo di governare le emergenze. Prefazione del gen. Francesco Paolo Figliuolo. -
Storie stupefacenti. Cronache di grandi e piccole operazioni antidroga
Questo libro racconta episodi realmente accaduti della vita operativa di un manipolo di giovani militari della Guardia di Finanza, in forza al Gruppo Operativo Antidroga (GOA). I fatti sono narrati attraverso i ricordi dell'autore Giampaolo Pinna, Comandante del GOA negli anni Novanta: vengono ripercorsi così gli inizi della lotta condotta dalle forze dell'ordine per intercettare e fermare i grandi traffici di cocaina, marijuana, ecstasy e altre sostanze, gestiti tra l'Italia, il Nord Europa e l'America Latina da organizzazioni criminali nostrane e cartelli della droga sudamericani. Prefazione di Giuseppe Cucchiara, Direttore Centrale per i Servizi Antidroga della Polizia di Stato. -
John Falco. Nel profondo della rete
John Falco, la cui faccia pubblica lo mostra un gioviale critico di vini, ha però un segreto e un lato profondamente oscuro: guida infatti un misterioso gruppo di hacker internazionali grazie alla sua grande esperienza. Il romanzo è un susseguirsi di enigmi ai quali il protagonista dovrà cercare soluzioni. Un thriller che offre uno spaccato del mondo del cyber spionaggio, costruito sugli spunti dell' ex analista della CIA Jack Caravelli, cui il libro è dedicato. Il romanzo è scritto a quattro mani dal giornalista Jordan Foresi con lo scrittore e sceneggiatore Oliviero Sorbini. -
Il terribile segreto
Ciò che affermo è che questa testimonianza, che viene dopo tante altre e che descrive un abominio del quale potremmo credere che nulla ci è ormai sconosciuto, è tuttavia differente, singolare, unica. (...) Il ragazzo che ci racconta qui la sua storia era un eletto di Dio. Non viveva dal risveglio della sua coscienza che per Dio, nutrito di Talmud, desideroso di essere iniziato alla Cabala, consacrato all'Eterno. Abbiamo mai pensato a questa conseguenza di un orrore meno visibile, meno impressionante di altri abomini, ma tuttavia la peggiore di tutte per noi che possediamo la fede: la morte di Dio in quell'anima di bambino che scopre tutto a un tratto il male assoluto? (dalla Prefazione di F. Mauriac) -
Haggadàh di Pesach illustrata da Emanuele Luzzati. Ediz. italiana e inglese
Nel 1976 Josef Yerushalmi ha pubblicato un volume dal titolo ""Haggadah and History"""" nel quale afferma di aver potuto catalogare tremilacinquecento edizioni della Haggadàh di Pesach che sono uscite durante cinque secoli. E queste sono solo le edizioni che si sono potute reperire: quante altre ne saranno ancora esistite sconosciute o andate perdute in un così lungo periodo di tempo? E come spiegare questo fenomeno editoriale non riscontrabile in altri libri tradizionali ebraici? Forse perché è un libro che si legge in """"una notte diversa da tutte le altre""""; una notte nella quale i bambini rivolgono ai più anziani delle domande e tutti sono consapevoli della diversificazione della notte di Pesach da tutte le altre notti."" -
La notte
Scelto da IBS per la Libreria ideale perché Elie Wiesel è stato insignito del Premio Nobel per la Pace. Sopravvissuto all'Olocausto ha trascorso la vita a raccontare l'orrore della Shoah. La sua storia è la nostra storia.rnrnUna testimonianza atroce e pulsante della morte di Dio, nell'anima di un bambino.rnrn""Ciò che affermo è che questa testimonianza, che viene dopo tante altre e che descrive un abominio del quale potremmo credere che nulla ci è ormai sconosciuto, è tuttavia differente, singolare, unica. (...) Il ragazzo che ci racconta qui la sua storia era un eletto di Dio. Non viveva dal risveglio della sua coscienza che per Dio, nutrito di Talmud, desideroso di essere iniziato alla Cabala, consacrato all'Eterno. Abbiamo mai pensato a questa conseguenza di un orrore meno visibile, meno impressionante di altri abomini, ma tuttavia la peggiore di tutte per noi che possediamo la fede: la morte di Dio in quell'anima di bambino che scopre tutto a un tratto il male assoluto?"""" (dalla Prefazione di F. Mauriac)"" -
Memorie di Glückel Hameln (1646-1724)
Le ""Memorie"""" di Glückel Hameln (1646-1724) sono il diario di una donna d'affari ebrea che, rimasta vedova, decide di mettere per iscritto la storia della propria vita. Glückel ci racconta di guerre ed epidemie, della speranza suscitata dal falso messia Shabbetaj Zevì, di omicidi, fallimenti, feste di nozze, nascite e morti, dei suoi vari commerci, dei sacrifici per sistemare tutti i suoi quattordici figli secondo politiche matrimoniali tese a costruire famiglie dalla profonda spiritualità ebraica, ma anche nuclei di una vasta rete commerciale. Le parole di Glückel ci colpiscono per la loro sincerità e per la gustosa freschezza, per la capacità di accettare il destino anche nei momenti più dolorosi e per la sapienza religiosa di cui sono intrise. Oltre ad essere un quadro straordinariamente vivace della vita economica e sociale a cavallo tra XVII e XVIII secolo, questo libro ha il merito di riportare vicino a noi la figura di una donna straordinaria, femminista di fatto ante litteram, che può essere anche oggi fonte d'ispirazione. Introduzione di Piero Stefani."" -
Il golem. Storia di una leggenda
Chi era il ""Golem fatto d'argilla"""", questo strano essere che, secondo la tradizione popolare ebraica, fu creato dal misterioso Maharal, Rabbi Yehuda Loew, capo della comunità ebraica della Praga del sedicesimo secolo? Alcune versioni di questa leggenda dipingono il Golem come un simpatico e goffo individuo; altre come un mostro, un Frankenstein che si ribellò al suo creatore. In questo libro, Elie Wiesel ha raccolto molte delle storie che si tramandano su questa enigmatica figura e le ha raccontate di nuovo, viste attraverso gli occhi di un vecchio becchino che, da bambino, avrebbe assistito ai numerosi miracoli attribuiti dalla leggenda al Golem. """"Io, Reuven, figlio di Yaakov, dichiaro sotto giuramento che """"Yossel il muto"""", il """"Golem fatto d'argilla"""", merita di essere ricordato dal nostro popolo, dal nostro popolo perseguitato e assassinato eppure immortale. E un nostro dovere nei suoi confronti evocare il suo destino con amore e gratitudine"""". Il Golem di Reuven non è né uno sciocco né un mostro, ma un essere pieno di intuito, di intelligenza e di compassione, creato per proteggere gli ebrei dai loro innumerevoli nemici. Un essere che, un giorno, potremmo anche incontrare..."" -
Il fumo di Birkenau
"'Il fumo di Birkenau' di Liana Millu è fra le più intense testimonianze europee sul Lager femminile di Auschwitz-Birkenau: certamente la più toccante fra le testimonianze italiane. Consta di sei racconti, che tutti si snodano intorno agli aspetti più specificamente femminili della vita minimale e disperata delle prigioniere. La loro condizione era assai peggiore di quella degli uomini, e ciò per vari motivi: la minore resistenza fisica di fronte a lavori più pesanti e umilianti di quelli inflitti agli uomini; il tormento degli affetti familiari; la presenza ossessiva dei crematori, le cui ciminiere, situate nel bel mezzo del campo femminile, non eludibili, non negabili, corrompono col loro fumo empio i giorni e le notti, i momenti di tregua e di illusione, i sogni e le timide speranze."""" (Dalla prefazione di Primo Levi)"