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Madre Terra e Regni di Natura. Con 35 Carte
"Fin dall'inizio della pandemia mi sono interrogata su cosa significasse questa esperienza per la Terra e per tutte le sue creature e su quale contributo potessi offrire personalmente come sostegno positivo alla portata di tutti. Ho creato allora questo mazzo di carte e le ho commentate, offrendo spunti di riflessione"""". 35 carte + libretto." -
Parole di saggezza dei maestri spirituali. Con Carte
«Siamo un granello di sabbia in un numero infinito di galassie o possiamo diventare pienamente autocoscienti, autodeterminati e liberi? Esiste una corrente evolutiva che guida un progetto divino o siamo in balìa del caso? Abbiamo compreso veramente la direzione e l’origine della nostra capacità pensante che ci differenzia dal resto della creazione? Siamo consapevoli dell’azione morale che consegue a questo dono? Ci siamo spinti verso un atomismo esagerato, dimenticando totalmente l’aspetto spirituale in noi e nel mondo? In ogni momento sono presenti sulla Terra dei maestri, che ci ricordano di volgere lo sguardo verso quelle domande che, sole, possono condurre l’uomo verso l’alto. Le citazioni delle carte possono essere utilizzate anche come oggetto di riflessione o di meditazione. Trovare dei momenti di calma e di quiete in cui riflettere su se stessi e sulla propria esistenza, come se ci si guardasse dal di fuori, può illuminare importanti aspetti di noi o delle nostre vicende. Nel libretto di 48 pagine troverete la fonte delle citazioni (ogni carta ha al fondo un numerino che rimanda alle note) e una sintesi delle biografie dei maestri citati. I maestri spirituali che percorrono le vie terrene mostrano caratteristiche diverse sia nel loro modo di porsi sia nel loro insegnamento. Ognuno può sentire quello che gli è più affine, quello che meglio corrisponde al proprio momento evolutivo» (Di Giuseppe Vetromile). -
Un piccolo catamarano fatto in casa
L'autore, Gabriele D'Alì, prima di realizzare il volume si è cimentato nella costruzione di un prototipo nel salotto della sua ""casa di ringhiera"""" nella vecchia Milano sul Naviglio. Tutto ciò che è contenuto in queste pagine è stato sperimentato: i tipi di legno più adatti, l'uso delle colle migliori, la resina per unire le varie parti, gli attrezzi per tagliare, piegare, cucire. Prima di questo libro è nato un catamarano a vela divertente e affidabile lungo tre metri, dieci piedi. Una barca così piccola può sostenere il peso di due persone. """"Ma chi avesse maggiori ambizioni - spiega l'autore - può sviluppare la stessa tecnica fino a ottenere una lunghezza di nove metri!""""."" -
Velaveloce. Guida alla conduzione di catamarani
Coniugare la tradizionale arte della navigazione velica con la spensierata libertà di valore sull'acqua sopra due scafi essenziali, leggeri e veloci. Questo e molto di più può offrire la navigazione su un catamarano. Un'esperienza certamente esaltante ma che per essere tale necissita di una preparazione tecnica adeguata. La conduzione di questi ""bolidi"""" richiede non solo propensione al divertimento ma soprattutto una grande perizia: sono, infatti, imbarcazioni nate per la competizione e, alle alte velocità la loro rassicurante stabilità scompare dando luogo a prestazioni spettacolari."" -
Una vita nel vento. Trent'anni di barca a vela
Nel 1947 due famiglie istriane nascoste nelle stive di due pescherecci lasciano la loro terra. Uno fa rotta su Chioggia dove nel 1948 nasce Angelo Preden. Pochi giorni dopo il peschereccio riprende la navigazione fino ad Alghero, in Sardegna. Dopo alcuni anni la famiglia di Angelo ritorna a Chioggia dove pratica l'attività di pesca. Il mare e le barche sono stati da sempre il mondo di Preden. Il suo futuro è però un emisfero da vivere in un contesto più ampio e libero rispetto a quello dei pescatori. Ispirato dalle imprese dei grandi navigatori dell'epoca, Joshua Slocum, Eric Tabarly, Bernard Moitessier e altri, Preden acquista la sua prima barca. Poi nel 1976 partecipa in solitario alla transatlantica ""Ostar"""" dall'Inghilterra agli Stati Uniti. La sua barca è un Caipirinha di serie di poco più di 9 metri. Dopo questa impresa entra di diritto nel mondo degli skipper oceanici. Seguono numerosi impegni, regate, navigazioni in Atlantico e in tutto il Mediterraneo. L'oceano diventa per lui un mare famigliare giungendo ad attraversarlo 20 volte con """"Isola Bianca II"""", la sua barca di 15 metri con la quale pratica l'attività di scuola di vela. Il mare, la navigazione d'altura a vela sono la sua passione. Questo mondo e i sentimenti con cui Preden lo vive è raccontato nel libro con toni semplici che svelano al lettore la sua grande esperienza. In queste pagine vi sono anche vari itinerari ai Caraibi, nell'Egeo e tra le isole più importanti del Mediterraneo."" -
Buonvento e granvento. Istruzioni per costruire due barche. Un cabinato di 5,50 metri e uno di 6,80 metri da realizzare da soli in compensato marino
Due cabinati abitabili, rispettivamente di 5,50 metri e 6,80 metri, capaci di realizzare il progetto di grandi sognatori: possedere una barca e prendere il largo in autonomia. Buonvento e Granvento sono barche vere, in grado di navigare con sicurezza, che ogni persona dotata di un po' di manualità può costruire da sé. Occorrono pannelli di compensato marino, resina epossidica, stuoia di vetro, fibra di cotone, solventi, pennelli, guanti, carta vetrata, piombo per il bulbo, resina poliestere e circa seicento ore di lavoro (ma qualcuno potrebbe mettercene anche mille). Poi le vele, un motore fuoribordo e la barca dei sogni è pronta a navigare. Buon vento! -
Il supplizio dei tritoni
Il Pentagono viene a conoscenza di alcuni esperimenti fatti da un docente senese di radiobiologia, il prof. Bacci, sulla rigenerazione dei tessuti danneggiati da radiazioni. Gli animali da laboratorio sarebbero delle ""supersalamandre"""" dalle straordinarie capacità rigenerative, che il professore, comunista, nostalgico, studia segretamente per conto dell'Accademia delle Scienze di Mosca. Un agente della CIA viene mandato a Orgia, un paesino vicino a Siena, dove vive Furio, assistente di Bacci, con la fidanzata. Tradendo la sua amicizia, la spia si impadronisce delle salamandre da laboratorio che si sospetta siano manipolate geneticamente. Furio sarà anche implicato in un misterioso omicidio. Tutto ciò però lo farà crescere e maturare."" -
Amici, amici degli amici, maestri..
Pubblicato a puntate nell'inserto culturale de La Stampa, Tuttolibri, il libro è costituito da una serie di ritratti, di ""medaglioni"""" che descrivono alcuni personaggi del mondo giornalistico, letterario, artistico che Del Buono ha conosciuto o dei quali ha saputo molto attraverso testimonianze di amici comuni. I nomi vanno da Pirandello a Vittorini, da Rosai a Flaiano, da Tommaso Giglio a Edoardo Persico, da Landolfi a Piovene, da Trevisani a Linder. Il volume è illustrato da disegni inediti di Tullio Pericoli."" -
Sa mexina. Is ominis de mexina-La medicina. I guaritori. Ediz. italiana e sarda
"Sa mexina"""", la medicina tradizionale e i guaritori. Un fantastico in lingua sarda, con traduzione in italiano, dei segreti della medicina tradizionale e dell'antico mestiere del guaritore, i riti, il linguaggio, la fede." -
L' ambiente sardo e i suoi artisti
Brevi saggi che valutano l'influenza che i luoghi d'origine, il villaggio, la campagna, hanno avuto come scintilla ispiratrice nell'arte figurativa sarda del Novecento. Un'influenza che nei casi più fortunati, ovvero nelle personalità di autentico talento, si è tradotta in genuina espressione artistica. Il richiamo obbligato è a Grazia Deledda, Sebastiano Satta, Salvatore Satta. Il capoluogo barbaricino per costoro rappresenta il legame vitale che unisce l'uomo ai luoghi della sua storia personale ma anche Olzai per Carmelo Floris, Orani per Mario Delitala, Sorso per Pietro Antonio Manca e Monserrato per Cesare Cabras. Un legame permeato di nostalgia, intesa come dolore del ritorno: ritorno con la memoria ad un passato non più esistente o forse mai esistito. -
Il sequestro Troffa
Salvatore ""Pupo"""" Troffa viene sequestrato a Sassari il 3 novembre 1978 e rilasciato dopo una durissima prigionia durata 243 giorni. Il suo rapimento da """"record"""" rimane nella storia del banditismo come il più lungo in termini di durata della prigionia, quello con la richiesta di riscatto più alta ed il primo che vede la liberazione dell'ostaggio con il pagamento di una parte della cifra stabilita e lo scambio con un altro ostaggio, Giovanni Piredda, suo dipendente, a garanzia del saldo. L'imprenditore sassarese non perdonò mai i suoi sequestratori del trattamento disumano subito durante la prigionia, bendato e tenuto sempre con una catena al collo."" -
Il guerriero nell'India arcaica. Ovvero l'esistenza individuale come campo di battaglia
"[...] il guerriero di queste antiche società era talvolta strettamente connesso ad una dimensione magico-religiosa. La guerra poteva essere intesa non solo come mezzo di aggressione o difesa nei confronti di un nemico esterno, bensì come battaglia interiore volta alla sconfitta di tutto ciò che veniva reputato impuro, misero, non nobile.""""" -
L' impero dei vampiri. Ovvero i vampiri dominano il mondo
"Ti verrà insegnato ad essere libera, ma, credimi, la libertà può fare molta paura dato che la normalità mostruosa dei vampiri ha bisogno di piccole certezze, sicurezze, di insulse cose del tutto controllabili mentre la libertà è una condizione priva di vincoli, di freni, possente e maestosa come le onde dell'oceano.""""" -
Il pianeta del nulla
Attratti come sono dai sentimenti falsi, gli yugwgnum tendono ad esercitare attività conformi a tale propensione. E poiché i sentimenti falsi conducono ad azioni e parole vuote, essi hanno costruito una civiltà fondata sul nulla. Tale civiltà sta per avere il sopravvento su tutto il pianeta, trasformandolo così in un pianeta del nulla. -
Entità fatate della Padania. Ovvero trattato dei draghi, fate, folletti e di altre strane creature che possono apparire in questa terra, dei loro usi e costumi...
Un tempo si sosteneva che il mito, e con esso le leggende e le favole, non fosse altro che lo specchio dell'antica realtà quotidiana e non, come altri ritenevano, il semplice frutto di una fantasia particolarmente ricca. Perchè non credere infatti che un tempo i boschi, immensi e mai visitati da occhio umano, fossero abitati da entità sovraumane, da divinità piccole e grandi che ancora si compiacevano di visitare questo nostro mondo e di mostrarsi in forme graziose o spaventevoli agli esseri umani? -
Leggende celtiche. Il cavallo del manto arruffato ed altri episodi della leggenda di Fionn
"Re dei lupi [...] questo ragazzo è il capo del Clan dei Bassa. Oggi è giovane e debole, ma un giorno diventerà forte ed un grande cacciatore capace di sconfiggere il tuo popolo o di soggiogarlo senza armi. La magia della foresta lo protegge ed egli è reso ancor più potente perché ha diritto alla fortuna del mondo degli uomini ed alla fortuna del mondo delle Fate.""""" -
Apologia dell'estasi. Pensieri, intuizioni e sensazioni per le donne che ancora sono in grado di percorrere il sentiero della grande madre
"Forse entrare in questo stato potrebbe essere quindi paragonato al ritrovare il centro e l'origine delle cose, la matrice della Grande Madre o la sorgente di ogni forma di vita e di manifestazione. Un luogo senza dimensioni, senza materia, senza negatività dove regna la Luce, la gioia non motivata e la libertà.""""" -
L' insegnamento originario del Buddha ovvero l'Hinayana. La piccola via, la via per pochi
"Tra chi vince in battaglia mille volte mille nemici e chi vince soltanto se stesso, costui è il migliore dei vincitori di ogni battaglia.""""" -
Virilità e fecondità. Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulla virilità e fecondità e non avete mai osato chiedere
In questo fascicolo l'autore presenta i metodi e le sostanze naturali indispensabili per risolvere i problemi di impotenza, sterilità e frigidità. -
Verso la Scuola di Barbiana. L'esperienza pastorale ed educativa di don Lorenzo Milani a S. Donato di Calenzano
Questo libro si presenta come uno strumento prezioso per comprendere il cammino percorso da don Lorenzo Milani prima di giungere a Barbiana, in una piccola parrocchia di montagna (dicembre 1954).L'esperienza fatta da don Milani, giovane prete appena ordinato, a S. Donato di Calenzano (dall'ottobre del 1947), viene descritta in questo volume con estrema attenzione. Tramite una rigorosa documentazione analitica e comparativa e con brevi e sicuri riferimenti storici alla diocesi fiorentina, Simeone coglie e segnala, con acuti e minuziosi raffronti, le tappe dell'insegnamento di don Milani, che è stato nelle stesso tempo meditazione ed indagine sociale, amore del prossimo e lezione austera e combattiva. Il testo è arricchito da contributi inediti: lettere di don Milani, testimonianze degli ex alunni e di diversi suoi amici (tra cui p. David Maria Turoldo).L'opera è completata, infine, da un'ampia bibliografia.