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Pop
Romanzo tratto da una storia vera. I fatti accadono inizialmente in Lettonia, poi a Pskov (1943-1944) e infine nel villaggio di Zakaty (1960). Siamo nel pieno della seconda guerra mondiale e la Russia deve fare i conti con gli invasori tedeschi. Il prete Alexander Ionis e sua moglie Alevtina si ritrovano nel territorio occupato e i tedeschi, per conquistare la benevolenza del popolo, permettono al religioso di prendersi cura di una parrocchia. La gente pensa che il prete sia dalla parte dei tedeschi e che il suo comportamento sia ambiguo. E in effetti lo è, perché deve fingere di essere un amico dei tedeschi, in modo da poter salvare adulti e bambini grazie alla sua parrocchia, anche aiutando i deportati di un campo di concentramento nelle vicinanze. Questa pericolosa posizione potrebbe costargli la vita per mano dei tedeschi, ma viene invece arrestato dai russi che lo accusano proprio di essere del nemico. Una storia sulla resistenza e un romanzo che in Russia è stato trasformato in film per il cinema. -
Giustina e i suoi antipasti da applausi
"I miei pranzi e le mie cene sono sempre più affollati di parenti e amici che mi raggiungono per gustare antipasti, primi, secondi, contorni e dolci dalle connotazioni regionali, nazionali e talvolta internazionali. Dopo il successo di """"Giustina e i suoi dolci da applausi"""" si è creata una certa aspettativa in chi mi segue e vorrebbe saperne di più anche delle mie ricette sul salato. E se parliamo di salato, l'apertura di un grande, raffinato, o abbondante e lussurioso incontro con gli ospiti è fatta dagli antipasti, che possono essere semplici o elaborati, buoni ma anche belli a vedersi. Cimentatevi nella realizzazione delle ricette del libro, tutte di facile preparazione, e vedrete che conquisterete anche i golosi più esigenti.""""" -
Il cane del ponte
Il romanzo, che l'autore definisce racconto per la sua struttura, ci parla della vita di Giuseppe, del pensiero di Vincenzo, che si avvale di una fugace disquisizione letteraria, e di Antonio, che verso il tramonto della sua esistenza si accorge di aver vissuto a lungo e serenamente. Una trilogia di personaggi che tratta temi fondamentali e dalla valenza assoluta per tutti noi. -
Mi ricordo noi
Raccolta. In ""Mi Ricordo Noi"""" alcuni testi sono cover di canzoni straniere, altri sono stati scritti su basi musicali di vari gruppi e compositori, altri sono semplicemente testi poetici senza musica. Con questo libro si completa la prima trilogia di testi di canzoni di Sarli."" -
L' amica di mia figlia
Il romanzo narra la storia di Amelia, una ragazza affetta da anoressia, e della sua idea per venirne fuori. La madre Angela è schiacciata dal dolore, ma trova la forza di mantenere la promessa di leggere il diario scritto da Amelia e scopre una figlia diversa da quella che conosceva: una combattente che ha trovato uno stratagemma per sconfiggere l'anoressia mentale, la prigione dorata, la gabbia del secolo. Angela unisce le parole della figlia al metodo di un noto esperto in materia, e apre un blog in cui condivide l'autoterapia di Amelia. I contatti sul sito aumentano di giorno in giorno e pazienti, genitori e familiari di anoressici trovano nello strumento una risorsa che aiuta. Fino a che qualcuno legato alle vecchie scuole di pensiero decide di attaccare Angela, le sue idee e quelle di Amelia. La storia è ispirata a quella dell'autrice che è stata per anni afflitta dal problema e che ora può regalare agli altri la sua esperienza e la sua conoscenza. -
Veseria
A cosa può condurre un ricordo adolescenziale? La trama si sviluppa grazie alla ricerca che intraprende Manfredi, il protagonista maschile del romanzo, per rintracciare la sua vecchia fiamma Evelin, e l'uomo, un tassello dopo l'altro, scorge i particolari di una leggenda risalente al I sec. a.C. riguardante una donna romana divenuta 'oggetto' di culto per le popolazioni vicine al Veseri, fiume proveniente dal Vesuvio, inghiottito dall'eruzione del 79 d.C. -
I racconti di nonno Cocò
La copertina mostra l'autore, nonno Cocò (come viene chiamato dai suoi nipoti), ottantenne e acciaccato, in una sua recente visita nei luoghi in cui è nato e ha trascorso la sua infanzia, luoghi che fanno da cornice a questi racconti. È stato per lui come tornare indietro nel tempo, anche se molto è cambiato, ovunque: i viottoli sono diventati strade, le vecchie case sono state sostituite dalle nuove, le biciclette dalle automobili, le zappe dai trattori... Non si incontrano più carri trainati da buoi e non si ode più il muggire degli armenti. La gente, però, è rimasta semplice, umile, accogliente e gioviale, rispettosa e fedele alle buone tradizioni. Anche se molto emancipata nelle nuove generazioni, libera da vecchi schemi e aperta alle prospettive di crescita socio-culturale, ha saputo custodire e trasmettere quei valori nobili e sani che sono il vero nutrimento della vita e onorano la nostra natura umana. -
Il dottore
Il chirurgo di successo Grigory Dneprov non poteva immaginare che la sua tranquilla esistenza stava per essere stravolta. Una storia d'amore burrascosa, i morsi della gelosia, una malattia incurabile, il crimine, la fuga dalla propria città natale. Il dottore attraversa tutti gli ambienti dell'inferno sociale e si ritrova tra le persone invisibili e, comunque, a continuare a combattere e a vivere. L'opera si ispira a una straordinaria storia vera ed è narrata in prima persona. -
Questo è tutto, gente!
A seguito di un Angelus in cui il Papa cita un passaggio del suo romanzo d'esordio, Emidio Pacifici, ex venditore di ""Scaldabagni e mobili da giardino"""", si ritrova a fare i conti con una fama improvvisa e inaspettata. In cerca dell'ispirazione necessaria per dare seguito al suo bestseller, con l'aiuto di Giampaolo, l'amico """"aspirante guru"""", recluterà un eterogeneo gruppo di conoscenti con l'intento di formare una comune pseudo-hippie. Tra loro, Aurora, una punk con un pessimo carattere, Pamela, una ex collega di Emidio alla ricerca di una via di fuga da un lavoro poco gratificante, Amir, protagonista di un noto talent show, caduto in disgrazia, Andreas, un latin lover irrimediabilmente depresso, Guido, un ragazzo affetto dalla sindrome di Asperger e Paolina, una ragazza """"bella quanto greve"""". Insieme, durante una convivenza forzata in forma di """"reality immaginario"""", intraprenderanno un percorso irto di imprevisti tragicomici che, contro ogni previsione, darà loro l'occasione di cambiare forma a una vita insoddisfacente."" -
Il silenzio delle benzodiazepine
"La depressione iniziò a ruggirmi dentro con ferocia, io percepii all'istante penetrare i suoi aculei. Vermi di tossici pensieri presero a strisciare fra i tubi intrecciati del cervello, infilzando i neuroni di ossessioni e truculento spavento, azzannando la felicità caduca che li rendeva lievemente frivoli, percuotendo le corde usurate dell'anima. Svezzandomi con calici di benzodiazepine, intrapresi un torbido sentiero, conscia di dover scartavetrare le squame della corteccia entro cui si stava trattenendo la mia linfa, di doverla sbucciare per poter sbocciare finalmente dinanzi al sole della mia vita.""""" -
Il Nüshu. La scrittura che diede voce alle donne
Al di là della Grande Muraglia, immerso tra le colline della provincia dello Hunan, si trova il villaggio di Puwei: un'oasi di quiete e tradizione, dove la memoria del passato vive ancora oggi, nutrendo le anime del presente. Qui, in un tempo difficile da definire, ma molto lontano, un gruppo di donne ha dato inizio a una cultura unica al mondo, preziosa, profonda, ricca di valori. La grande disparità tra il sesso maschile e quello femminile, unita all'immensa saggezza delle donne, furono il motore della nascita del Nüshu, l'unica lingua al mondo creata e utilizzata esclusivamente da donne. Un codice fatto di caratteri romboidali, dalla forma longilinea ed elegante, ai quali gli uomini non prestavano attenzione. Un mezzo di comunicazione estremamente intimo, che permetteva alle ragazze di esprimere i propri pensieri e le proprie afflizioni in estrema libertà, quella stessa libertà negatagli all'interno della società patriarcale nella quale vivevano. Si riunivano tutte in una stanza dove ricamavano, cantavano, parlavano e questi momenti erano attimi di sollievo da una quotidianità opprimente. -
Manuale del sogno italiano
Lo dice anche la nostra Costituzione: l'Italia è un Paese libero, un sistema democratico fondato sul diritto al lavoro, anzi sulla dignità del lavoro. Ogni cittadino italiano deve potersi realizzare secondo le proprie capacità e potenzialità. Che non sia così è però cosa nota. In pratica, c'è chi può e chi non può. Nessuno mi dirà: congratulazioni, il posto è suo. Eccomi: io appartengo alla seconda categoria, quella del sogno italiano al contrario, che garantisce infinite possibilità di dialettica politica, assicura nel tempo tematiche di scontro politico, sociale, economico e chi più ne ha più ne metta. Perché i casi, i problemi, vanno creati e qualcuno li deve rappresentare. Diversamente, i talk show e le varie correnti politiche non avrebbero temi e argomenti di scontro su cui costruire il consenso. Nel mio caso, mi porto dietro l'eredità morale di un padre che per la sua Italia avrebbe dato la vita ma è rimasto sempre ai margini. Dunque, porte chiuse! Per dirla musicalmente: ""Benvenuti a un pianto che commuove"""" in questo viaggio nel tempo e nel contorto, contraddittorio sistema Italia."" -
Ragazza moderna. Colora e divertiti. Ediz. illustrata
Libro da colorare per bambini e ragazzi. Età di lettura: da 4 anni. -
Supereroi. Colora e divertiti
Libro da colorare per bambini e ragazzi dai 4 ai 9 anni. -
Fate. Colora e divertiti. Ediz. illustrata
Libro da colorare per bambini e ragazzi. Età di lettura: da 4 anni. -
Principesse. Colora e divertiti
Libro da colorare per bambini e ragazzi dai 4 ai 9 anni. -
Volevo solo essere felice
"Volevo solo essere felice"""" è la storia di Neima che, partita dalla Somalia, giunse a Crotone a giugno del 2018, a bordo di una nave che aveva soccorso centinaia di migranti a largo della Libia. Incinta e in pessime condizioni di salute fu immediatamente ricoverata in ospedale. I medici rimasero basiti dopo averla visitata. Nel suo ventre completamente lacerato e ridotto a brandelli, batteva miracolosamente il cuore di una creatura di 32 settimane. Dopo aver dato alla luce la bambina, figlia delle violenze subite in Libia, Neima si lasciò morire. Aveva solo 18 anni. Fu seppellita nel piccolo cimitero di Papanice. In questo prosema ininterrotto sono innestate le storie di tante altre donne che hanno subito le stesse violenze di Neima. L'autrice le ha raccolte, alcune per via diretta, altre attraverso lo studio e la ricerca di articoli, documentari, reportage e quant'altro, perché diventassero una storia sola, un unico grido di dolore di fronte al quale non si può rimanere indifferenti." -
Benny in Canada. The world explorer. Ediz. italiana e inglese
Il protagonista, il simpatico Benny, visita il Mondo e in questo episodio si trova in Canada. Il racconto è scritto in italiano e in inglese per aiutare i piccoli lettori a conoscere, tra divertenti pagine colorate, le attrazioni di un altro Paese, e per iniziare a familiarizzare con la lingua leggendo o ascoltando semplici frasi. Le collane di Benny, che sono più di una, stimolano la fantasia e la curiosità di bambini e ragazzi di varia età e possono essere una bella, divertente e istruttiva lettura utilizzabile nelle ludoteche, a casa e nelle scuole primarie. Età di lettura: da 4 anni. -
Kairòs
"E viene propizio e tagliente / in un fremito / il seme nei solchi aridi / e i graffi sul cuore / il segno eterno / lo specchio dello spirito / l'esistenza tra le mani / talvolta solo il rimpianto m'è dolce / nel tempo che insegue il tempo / È sordo ed è veloce / inafferrabile il suo ciuffo in fronte / passa e non ritorna, non si ferma / la sorpresa del tempo / l'occasione della vita / muta o stravolge il senno degli uomini che guardano il cielo /""""." -
Scendo dal treno per riprendermi la vita
Gli anni dopo il sessantotto sono stati una fucina di speranza per un'intera generazione. L'autore racconta le manifestazioni di piazza e gli avvenimenti tragici legati all'eversione politica. Delinea con contorni netti la figura tipica del brigatista rosso: idealista, di estrazione borghese, che vuole cambiare il mondo ma rimane invischiato nella spirale dell'odio. Il romanzo vede il protagonista, un manager quarantenne, liberarsi dalla quotidianità della vita borghese, stanco di un'esistenza sprecata che non trova nessun riferimento con le necessità intime ed esistenziali. Due incontri determinanti lo porteranno a recuperare i valori della vita: quello con Don Ciro e quello con la giovane Erika.