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La valutazione dell'azienda. Principi, metodi, fiscalità
La valutazione dell’azienda è una tematica che trova frequente e crescente utilizzo nella prassirnprofessionale, anche in tempi di crisi, e che si sta continuamente innovando ed evolvendo.rnDapprima, l’introduzione di nuovi approcci valutativi, basati sulla creazione del valore e sulle dinamichernstrategiche. Poi, l’avvicinamento tra tematiche valutative e disciplina di bilancio, con l’adozionerndi tecniche di stima per alcune voci, tra cui l’avviamento. Da ultimo, l’emanazione dei principirnitaliani di valutazione (PIV), che, in allineamento con gli standard internazionali (IVS), hanno rivisitato,rne anche, sotto certi profili, sprovincializzato, la materia, in un poderoso sforzo, inevitabilernnell’epoca della globalizzazione, di innalzamento della qualità valutativa, per la migliore comparabilitàrndei valori e delle risultanze di stima.rnIl volume, che si conferma, ancora una volta, quale apprezzato punto di riferimento per le aziende,rnper i professionisti e per i consulenti, non è una raccolta di opinioni dottrinarie tanto qualificaternquanto impraticabili, ma, soprattutto, una guida operativa, di alto livello, per i vari interventi dirnvalutazione, da quelli più usuali a quelli più sofisticati.rnLa presente pubblicazione, corredata da tabelle, schemi e da un’impostazione grafica che facilitarnlettura e consultazione, è destinata a chi ha necessità di uno strumento qualificato e al tempornstesso completo. -
Valutazioni di immobili. Valori economici e di mercato
Essenzialmente due sono le modalità per stimare un bene immobile: valutarlo in sé, considerandolo avulso dal suo proprio contesto, oppure coglierne il valore inquadrandolo nel sistema aziendale, nel quale è inserito e crea valore. Nella prima ipotesi, ogni professionista dell'area tecnica (ingegnere, architetto, geometra, ecc...) assolve egregiamente al proprio compito. Nella seconda ipotesi, invece, il valutatore deve possedere conoscenze economiche, per dimensionare l'espressione di stima in un'ottica allargata e plurale, dove concorrono più variabili, che possono incrementare il valore dell'immobile o, viceversa, ridurlo. Una valutazione stand alone è relativamente semplice, perché fondata, in prevalenza, su prezzature e transazioni, per via comparativa, alla ricerca del più probabile valore di mercato; mentre una valutazione integrata è ben più accurata e articolata, perché declina le fonti e i driver del valore all'interno del complesso aziendale, sovente in combine tra più componenti, che non isolano di certo il valore dell'immobile, ma ne manifestano il profilo in una coordinazione di sistema. Uno sforzo decisamente superiore, che esige un'adeguata professionalità, sia di taglio tecnico che di spessore economico, e che si traduce in una migliore qualità e affidabilità delle risultanze valutative e del giudizio di valore. -
Extracittà. Viaggio nel mondo dell'autogestione a Roma. Vol. 1
Il mondo dell’autogestione romana è una città dentro la città, ma fuori dal mercato. Una sorta dirnextracittà, un circuito di relazioni, conflitto, solidarietà e mutualismo al cui interno si intreccianorntante storie che meritano di essere raccontate. Extracittà è il primo di due volumi che provano arnfarlo, attraversando alcuni degli spazi che configurano quest’anomalia metropolitana. -
Pandemonio globale
Primo della collana ""Dinamoprint"""", il volume è suddiviso in 4 sezioni tematiche e affronta temi di attualità, attraverso generi e linguaggi differenti. Dal saggio, al reportage, dall'inchiesta alla recensione, dal fumetto alle interviste. Ampio spazio hanno i reportage fotografici.rnrnIn questo numero la sezione iniziale (Pandemia) affronta le tematiche degli effetti sociali del coronavirus, dal punto di vista economico e politico. La sezione centrale (Pandemonio) racconta le numerose rivolte avvenute tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020 in molti paesi, dalla Francia a Hong Kong, dall'Iraq al Cile, dall'Ecuador alla Catalogna. Storie e analisi raccontate direttamente dall'interno dei movimenti. La terza sezione (Amazzoni) offre uno sguardo e una ricostruzione storica e programmatica dei movimenti femministi. La quarta sezione (Trap) affronta questioni cruciali del nostro tempo (sessualità, migrazioni, sostanze), attraverso l'analisi del fenomeno musicale del momento: la musica trap."" -
L'era delle piattaforme. Vita e conflitto nel capitalismo digitale
Secondo della collana ""Dinamoprint"""", il volume, con la copertina disegnata da Zerocalcare, è suddiviso in 3 sezioni tematiche. Affronta temi di attualità, attraverso generi e linguaggi differenti. La sezione principale è dedicata al capitalismo delle piattaforme e al modo in cui ha cambiato i nostri modi di vivere e di lavorare durante la pandemia. Al centro della sezione, articoli di analisi su Amazon e Netflix, inchieste sulle lotte dei nuovi lavoratori e interviste a Luciana Parisi e Nick Srnicek. La seconda sezione si concentra invece sulle esperienze del mutualismo solidale che si sono prodotte a livello globale per affrontare la crisi, sanitaria e sociale, prodotta dall'emergenza del Covid-19. Chiude il volume una sezione con al centro la serialità televisiva come nuovo oggetto culturale e come produttore di nuovi immaginari, anche politici. Con un'intervista a Zerocalcare sul rapporto tra fumetti e serie tv."" -
Dinamoprint (2021). Vol. 4: Transizioni. Città e corpi fuori norma.
Quarto della collana Dinamoprint, il volume è suddiviso in tre sezioni tematiche. Nella prima parte, il volume si interroga sulle trasformazioni radicali che la pandemia ha innescato sulle città, dimostrando l'insostenibilità di un modello di crescita urbana basato su logiche di competizione e differenziazione, concentrazione ed esclusione, a discapito delle periferie, dei territori marginali, e del Sud globale. Nel volume si riflette su nuove possibili rappresentazioni territoriali, altri immaginari emergenti e strumenti che tengano conto dell'organizzazione territoriale complessiva, della relazione della città con diverse scale territoriali, attraversate da flussi, reti e migrazioni. La seconda sezione è invece incentrata sulle politiche dell'identità e della differenza che la nuova ondata dei movimenti transfemministi ha imposto nel dibattito pubblico globale. Il volume si chiude con una sezione dedicata a Benedetto Vecchi, giornalista de ""il manifesto"""" e militante politico scomparso nel gennaio 2020, che in Italia ha introdotto la critica del capitali- smo della rete e delle nuove utopie tecnoscientifiche."" -
Grande amore al primo ascolto. Il Volo. A fan tribute
Un libro-omaggio al gruppo Il Volo da parte dei suoi fan, in occasione dei 10 anni di carriera. Il libro testimonia l'affetto e l'ammirazione che nutrono persone di ogni parte del mondo per Gianluca Ginoble, Piero Barone e Ignazio Boschetto, ben evidenziato da numerose testimonianze raccolte nella seconda parte. Un appassionante percorso nella musica e nell'anima di ogni persona. Nella prima parte del libro, l'autrice ci guida nel percorso dei tre giovani artisti, approcciando una discussione sul repertorio e sulle qualità vocali e interpretative che hanno reso il trio una eccellenza italiana oltre che un fenomeno pressoché unico nel panorama musicale internazionale, non solo per la diversità ed eterogeneità dei loro estimatori. Il libro, inoltre raccoglie, nella seconda parte, storie uniche e spesso commoventi, scritte da persone di ogni età e provenienti da diverse nazioni e continenti, che raccontano la capacità dei tre giovanissimi artisti di creare con le loro voci una magia che ammalia. -
Ladispoli e i luoghi del cinema. Un viaggio immaginario tra il 1937 e il 2020. Ediz. illustrata
Questo libro è un viaggio immaginario nei luoghi del cinema che inizia alla fine degli anni '30 con Roberto Rossellini e le sue favole raccontate a Marcellina sulla spiaggia davanti al Castello di Palo. E continua con Vittorio de Sica (Umberto D), Alessandro Blasetti (Altri tempi), Mario Soldati (Il corsaro nero), Antonio Pietrangeli (Il sole negli occhi), Pietro Germi (L'uomo di paglia), Mario Monicelli (La Grande Guerra), Dino Risi (Il sorpasso), John Huston (La Bibbia), Carlo Verdone (Un sacco bello), concludendosi dove era iniziato, sulla spiaggia del castello con Matteo Garrone e il suo Pinocchio. Crescenzo Paliotta torna a parlare della sua città, viaggiando in quel 'luogo comune' che attraverso la storia ha fatto da scenario ad alcuni dei più famosi film del cinema internazionale. -
Lessico educativo
Le parole di questo lessico ci mostrano, in pochi e semplici passaggi, le competenze professionali che ogni docente deve possedere: da quelle relazionali a quelle comunicative ed organizzative. Un bagaglio di nozioni necessarie, se non indispensabili, nell'attività di progettazione, mediazione culturale e valutazione. La chiarezza espositiva e il rigore nella trattazione degli argomenti fanno di questo libro uno strumento utile nella preparazione ai prossimi concorsi per docenti e un'utile bussola per ogni insegnante. -
Il borgo in tavola
La vita dei piccoli paesi, le storie dei loro abitanti, la riscoperta di un senso di comunità antico, il profumo di piatti tramandati da ricettari di generazioni lontane e oggi diventati, in alcuni casi, icone pop di una ""nuova cultura della sagra"""": """"Il borgo in tavola"""" racconta tutto questo, ma non solo. Negli ultimi anni la sagra ha assunto un ruolo sempre più centrale nella riscoperta delle tradizioni locali e lo ha fatto rinnovandosi nei linguaggi, costruendo nuove narrazioni dei territori e consolidandosi, sempre di più, in una dimensione di """"evento"""" dal richiamo sempre più vasto. Falco & Corvo - fondatori de """"Il Trono di Sagre"""" - ci accompagnano in un percorso tra alcuni degli eventi/sagre più importanti degli ultimi anni. Così si svelano le trame che hanno portato al consolidarsi dell'evento, si scoprono i piatti di riferimento e infine, attraverso i racconti della propria esperienza, entriamo nel vivo dell'evento, tra vicoli ricolmi di vita e una musica felice che arriva dal palco, mentre ci aggiriamo tra stand e gazebo che hanno appena sfornato l'ultima irrinunciabile ghiottoneria."" -
Nuvole corsare
Al Moma, il principale museo moderno al mondo, danno una retrospettiva integrale della sua filmografia. Abel Ferrara gli dedica un film. Fabrizio De Andrè una canzone. Oriana Fallaci una lettera memorabile. A Roma c'è un noto murale, lo hanno rinomato ""la Cappella Sistina di Torpignattara"""". Raffigura Pier Paolo Pasolini, in una caduta metaforica tra gironi danteschi che ricordano scene di Salò. È passato tanto tempo dalla sua morte. Tuttavia la voce di Pasolini è ancora viva e la sua opera continua a interrogarci sul mondo che cambia, su noi stessi. Ma è possibile ricostruire una cartografia pasoliniana che sottenda alla letteratura contemporanea? E se sì: che lingua parla, che temi affronta? Quindici scrittori italiani incontrano Pasolini, in altrettanti racconti. Con stili diversi e da angolazioni inaspettate, fra le pagine si delinea un sismogramma aggiornato dell'influenza pasoliniana, le cui onde non hanno mai smesso di vibrare."" -
Le favole di Zena
Dieci autori e dieci illustratori raccontano una storia. In ogni storia c'è un personaggio di nome Zena e un piccolo uccellino rosa con le ali azzurre. I fondi raccolti dalla vendita di questo libro sono destinati ad un progetto benefico. Autori: Anna Ferrigno, Angela Nanetti, Fabrizio Silei, Biagio Bagini, Anna Lavatelli, Alfredo Stoppa, Paolo Di Paolo, Roberto Piumini, Anselmo Roveda, Angelo Petrosino, Giorgio Scaramuzzino. Illustratori: Riccardo Guasco, Lucia Biancalana, Michele Bruttomesso, Mauro Gatti, Stefano Marra, Marina Marcolin, Simone Massoni, Olimpia Zagnoli, Sunday Büro, Chiara Fedele, Ombretta Tavano. Con un disegno inedito di Stefano Benni. Età di lettura: da 6 anni. -
Pelle di tamburo
Un vortice linguistico di inesauribile vitalità, un'invenzione continua e sorprendente che plasma e rigenera, che ammalia e disincanta: da qui nasce e si dipana la storia di e. Donna dei margini, di manicomi e galere, di bassifondi e di strada; da qui la sua storia emerge e si fa canto, e gioca, s'avvampa e grida, diventa elegia e fuoco, inferno e incanto. Da qui sfila un carosello di personaggi sinistri, colti nel loro cono d'ombra, nel rifugio delle notti, nelle malebolge del mondo. E da qui, infine, si specchia e riverbera un taglio vivo nel cuore della società che solo la letteratura può raccontare. -
Carbone
A Vico Paradiso il rumore dei passi filtra fra le persiane abbassate, attraversa i muri, si infila negli spifferi ed entra nelle case. Ma da qui non esce niente, tutto è chiuso e sordo, e nessuno vede, e nessuno sente. A Vico Paradiso si ritira Armida, pianista dal passato glorioso, che ha dominato i palcoscenici del Sudamerica e dell'Europa. E con lei vive Vera, donna segnata dalle sventure, dalla giovinezza mai fiorita, che ha il dono di saper leggere l'acqua e di custodire i segreti. Fuori c'è il mondo nel groviglio della guerra, dei codici d'onore del regime fascista e dei suoi imperativi sull'uomo audace, incorruttibile e dedito al sacrificio in onore della Patria. Imperativi su cui si regge il folle sogno totalitario del Duce e di una nazione, e che poi, nelle penombre delle strade, di sera, quando nessuno dovrebbe vedere né sentire, si sciolgono nella misera commedia delle passioni umane. Ma è un gioco rischioso, perché quando ci si abitua alla retorica del poter prendere tutto non ci si accorge della piccola ribellione già in atto, e del fuoco che brucia lento, in disparte, e del carbone che lo alimenta. -
Essendo il dentro un fuori infinito
Voci che schiudono mondi popolano le pagine di questo libro più unico che raro, accompagnano il lettore in un corto circuito di suoni, immagini, deliri e digressioni oniriche, in una polifonica e inafferrabile esperienza di dannazione e salvezza. Tra i Canti Orfici di Dino Campana e Qualcuno volò sul nido del cuculo di Ken Kesey, entriamo nelle lettere che Fiorenza scrive ad un padre mai esistito, nella tana sotto il livello del mare di Faheem, nei chiodi che ungono la schiena di Emma, incontriamo il signor guantini che ha una sedia al posto del corpo e si muove piano con la stessa lentezza delle lumache con il guscio. La lingua dei disperati si fa trampolino e spinta per magnifici salti nel vuoto, quel vuoto che solo le acrobazie del linguaggio e il grado zero di una poetica nuova sanno raccontare. Quel vuoto che sembra vibrare ispiratissimo in queste pagine, tra le note di un pezzo dei Radiohead e un vortice di bellezza e dolore che incanta e ferisce. Postfazione di Helena Janeczek. -
Il destino oltre il mare
C'è un filo invisibile che lega la scoperta di un banco di corallo nel 1535 e un restauro nella cappella dei Pescatori della Basilica di Trapani, circa cinque secoli più tardi. È un filo che sottende storie che legano due coste - quella siciliana e quella tunisina - due popoli e due continenti. E che porterà l’autore, Luigi Biondo, in un viaggio intimo e rivelatore in Tunisia, nel paese che aveva saputo accogliere chi fuggiva dal fascismo, cent’anni prima. In quello stesso paese che, con i venti tempestosi della Storia, si era trasformato, ancora una volta, in una terra dalla quale fuggire. Ma non si va mai via del tutto, e le tracce nascoste nel tempo vanno solo riannodate, passo dopo passo. Come in queste pagine, che fanno riemergere una saga familiare che per troppo tempo era rimasta senza un narratore. -
Della grandezza dei romani e della loro decadenza
Della grandezza dei romani, è uno dei massimi capolavori storici di letteratura scritto dal Barone Secondat di Montesquieu (1689 - 1755) liberamente tradotto in italiano corrente da Diego Zussa per un più facile lettura e comprensione. Non nozionistico e di scorrevole lettura tratta della nascita sin dai tempi dei Re di Roma, della crescita ed espansione del grande Impero Romano, fino alla sua dissoluzione e decadenza. La storia del più grande e longevo Impero che la storia del Mondo intero abbia mai conosciuto. -
1964-1969: i complessi musicali italiani. La loro storia attraverso le immagini. Vol. 1
Volume 1. Sezione lettera A. 307 schede -
Il cibo del pellegrino. La bisaccia, i monasteri e le osterie. Viaggio enogastronomico nel tempo lungo la via Francigena
Nelle bisacce dei pellegrini che in epoca medievale percorrevano il viaggio tra la cattedrale di Canterbury, Roma e Santa Maria di Leuca erano contenute poche cose, e quasi tutte consistenti in provviste alimentari: pane nero e duro, cipolle, castagne, olive, piccole forme di formaggio, vino, qualche uovo. Molti di loro si nutrivano raccogliendo erbe, ortaggi e frutti trovati lungo il cammino. E in loro soccorso venivano spesso i religiosi dei monasteri, che non negavano un pasto e rifornivano i viandanti. In questo libro - che descrive con dovizia di particolari gli itinerari seguiti nei percorsi per la via Francigena nel tratto da Castelforte a Roma - vengono presi in esame il contenuto delle bisacce di quei pellegrini, i menù offerti dai monasteri, i piatti che si potevano trovare nelle antiche osterie. Proponendo così un vero e proprio viaggio enogastronomico nel tempo e nello spazio: dal Medioevo ai giorni nostri, e lungo quell'importante via della fede che rappresenta una direttrice percorribile ancora oggi da chiunque sia alla ricerca di spiritualità, di sé e dei valori della vita sana e naturale. -
Sulle vie di Piero. Apparenze e prospettive
Non è una guida, non è un romanzo. Sulle vie di Piero è un curioso e intimo percorso attraverso le opere di Piero della Francesca. Incontriamo infatti il Maestro toscano nei suoi luoghi e nel suo sentire per attualizzare le opere conferendo loro la luce che meritano.