Sfoglia il Catalogo feltrinelli035
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7401-7420 di 10000 Articoli:
-
La mia stupida e inutile vita a Villaggio Mulino
Ecco a voi Luca. Un Holden Caulfield dei quartieri bassi. Scabro, duro, spogliato degli orpelli da scuola privata. La sua vita si trascina a Villaggio Mulino, luogo immaginario e simbolo di tutte le periferie urbane del Nord Italia. Osserva persone, riti e gesti dell’unico mondo che conosce, come se tutta la violenza e tutto l’amore, il disincanto e la speranza, gli sforzi di redenzione e la condanna acquistassero senso solo se fissati nel racconto, nella capacità di frugare tra strade, palazzi e vite consumate attorno a lui, ricreando e nutrendo il prezioso talento di chi sa disinfettare ogni ferita senza cancellarla. La mia stupida e inutile vita a Villaggio Mulino non è soltanto un romanzo di formazione. È conoscenza ed esperienza: di uno spazio dove il primo bacio, lo spaccio, l’acquisto di una pistola, la fede di una madre, ogni cosa è urgente e niente importante... -
Danel e i mangiatori di universi
Paul, Max, Marie e Danel sono amici per la pelle. Durante una delle loro scorribande dopo la scuola, Paul perde l’equilibro e precipita dal ciglio di un sentiero nel parco. Sembra il tragico epilogo di un gioco tra ragazzini, ma il corpo di Paul si ferma un attimo prima dell’impatto, sospeso a mezz’aria. A salvarlo è Danel, allibito quanto i suoi compagni nello scoprire di possedere poteri straordinari. È l’inizio di un viaggio mirabolante nel passato familiare di Danel e della cittadina di Bardiga, entrambi legati a misteriosi esperimenti di fisica sulla Materia Oscura e all’inquietante scomparsa di alcuni scienziati. Un passato che ritorna all’improvviso, catapultando i quattro amici in un’avventura spaziotemporale il cui esito coinvolge la sorte dell’intera umanità. -
Rumori di mosche e campane
Sono storie che sanno di famiglia, di incontri, di attese, di speranze, di fiori e vite recise, di malinconie. Sanno di mare e di foglie. ""Rumori di mosche e campane"""" è un libro che procede per intermittenze, singhiozzante, fatto di lacrime, allucinazioni e lampi di gioia. Racconti come diteggiature, poesie in prosa distillate dai giorni, da un tempo frugato, setacciato, come se a scriverlo servissero le dita. Ecco, dunque, la voce di Alessia Murgi. Piano o forte che suoni, è capace di toccarti, di trasmetterti sulla pelle la traccia scavata sul mondo dal suo sguardo di autrice. E ogni pagina si propone al lettore come una scoperta, esponendolo agli infiniti tocchi di chi cerca qualcosa di vero senza pretendere la verità."" -
Certo, amore
Un’anoressica che mangia cioccolato, un vedovo tormentato, un anziano con la fissa per le televendite, un uomo che uccide una donna per sbaglio. Questi e altri sono i personaggi che abitano i quattordici racconti di ""Certo, amore"""". Ognuno dei quali si aggancia a quello che lo segue, formando un singolare concept di raccolta che avvicina la “forma breve” a quella del “romanzo”. Quattordici storie, quattordici vite. Donne e uomini diversi tra loro ma con una cosa in comune: una profonda e impalpabile solitudine, nel proprio lavoro, nella propria routine, nelle aspettative su cosa ci si meriti di avere a fine giornata. Come ci sentiremmo se gli amici di una vita reagissero in un modo inaspettato alla notizia della nostra morte? Cosa succede quando la TV diventa “TV del dolore”? Cosa accade quando si è trafitti da un “amore da metropolitana”? Tra atmosfere che ricordano San Junipero (il celebre episodio di Black Mirror) e una visione carveriana del mondo, """"Certo, amore"""" è una raccolta che ci getta in una dimensione senza tempo, dove le ossessioni, le paure, le perversioni dipendono tutte da un piccolo gesto, anzi da un gesto minimo."" -
Verde Twang
Isabel Gutierrez, divulgatrice di punta della TV spagnola, è da sempre impegnata in difesa dell’ambiente. Quando una missione archeologica riporta alla luce l’antica Twang, città magica ai confini con la Thailandia, la giornalista si troverà coinvolta in una pericolosa spedizione nel cuore della giungla, dov’è custodita una varietà preziosissima di giada e dove alcune donne, le leggendarie Custodi della Foresta, ultime eroine di un mondo mitico e perduto, lottano per difendere l’anima della loro terra dall’avidità di criminali senza scrupoli. Un’avventura ecologista tra attualità e fantasy; l’omaggio dell'autrice al valore biologico e al potere mistico della Natura. -
I giorni, ogni giorno
“L’io è una casa fragile che continuamente ci troviamo ad aggiustare nella speranza che tenga (Una casa fragile / costruita con incerto mestiere). Certo che però tutto intorno le cose cambiano, «e questo è dolore più grande» direbbe Marcel Proust. Forse è vero che siamo solo insettucoli che descrivono cerchi sulla propria pietruzza, come si trova a scrivere l’autrice in Meditazione, ma il viaggio dobbiamo pur compierlo. E non quello a bordo dell’Apollo 11 (O luna, i passi pesanti dell’uomo / hanno osato raggiungerti.) ma uno più interiore, che richiede una energica sterzata dello sguardo. Perché, in fondo, vivere vuol dire «contare i giorni, ogni giorno».” -
Scaling up. Perché alcune aziende ce la fanno... ed altre no. Ediz. integrale
Scaling Up è la revisione del classico del Business ""Mastering the Rockefeller Habits"""", in cui vengono dettagliate tecniche e strumenti pratici per costruire un'azienda in grado di dominare il settore in cui opera. Il libro è adatto a tutti i membri dell'azienda, dai dipendenti di prima linea ai dirigenti senior."" -
Tre volte meglio. Come diventare più intelligente, più veloce... migliore!
In questo libro l'autore spiega in che modo possiamo migliorarci nelle cose che facciamo. Questo libro va alla scoperta emozionante della scienza della produttività, ed è una scoperta in cui ciascuno può imparare a eccellere con meno stress e meno fatica e a raggiungere maggiori risultati senza sacrificare le cose a cui tiene di più. -
Vivere di rendita. Raggiungi l'obiettivo con il metodo RGGI. Nuova ediz.
Vivere di rendita è un obiettivo concreto che ognuno di noi dovrebbe perseguire: il successo non è un colpo di fortuna ma l'attuazione di un metodo ben definito riassunto nel primo libro collegato al blog Affari Miei, portale di finanza personale #1 in Italia fondato nel 2014. Il Metodo RGGI vuole mettere il lettore nelle condizioni di prendere il controllo della propria vita e pianificare il proprio futuro benessere attraverso scelte finanziarie sagge e lungimiranti. Viviamo in una società completamente fondata sul denaro e sulle informazioni, acquisire le giuste conoscenze è l'unica chiave per il proprio sviluppo individuale. ""Vivere di Rendita. Raggiungi l'obiettivo con il metodo RGGI"""" vuole essere un vero e proprio manuale da applicare ai principali ambiti delle tue finanze: risparmio, guadagno, gestione dei soldi e investimenti. Nel libro ci sono esempi concreti tratti dall'esperienza diretta dell'autore, ragionamenti e pensieri elaborati in anni di tentativi, successi, insuccessi e studio."" -
Fatti pagare! Quello che devi sapere prima di rivolgerti ad un avvocato o agenzia di recupero crediti se vuoi davvero portare a casa i tuoi soldi
Se fai l'imprenditore come 20 anni fa, sei destinato a chiudere. Ci sono soldi in azienda che vengono spesi ad istinto, solo perché ha sempre funzionato così. Solo spendendo in base alla lettura dei numeri, si guadagna davvero. Ci sono procedure per evitare di perdere soldi lasciandoli a chi non paga trasformando un insoluto, in vendita. Per recuperare un credito, e scegliere il professionista specializzato, con garanzie di incasso per risolvere il tuo specifico problema, devi conoscere i criteri operativi. -
Dipendenti serpenti. 7 errori che trasformano le risorse più importanti della tua azienda in un incubo
l'imprenditore è colui che organizza delle risorse in modo tale che queste producano più ricchezza di quanta ne produrrebbero singolarmente, senza il suo intervento. In qualsiasi caso le risorse più importanti, in qualsiasi azienda, sono quelle umane. Mentre le grandi aziende sfruttano tutti i vantaggi che esistono nel nostro ordinamento giuridico, la maggior parte dei piccoli e medi imprenditori non conosce e non applica nemmeno la metà di tutti gli strumenti che ha a disposizione, ritrovandosi molto spesso a: sprecare soldi quando potrebbe ottimizzare i costi; rimanere imbrigliato in contratti con regole rigide con flessibilità pari a zero facendosi carico di un alto rischio di vertenze e di un clima conflittuale in azienda. In questo libro si farà chiarezza sugli strumenti che possono iniziare ad utilizzare le PMI a partire dalla scelta del C.C.N.L. e soprattutto verranno descritti i 10 errori che la maggior parte dei datori di lavoro commette e che causano perdite di tempo, soldi e denaro nella gestione dei dipendenti. -
Artigiano nel digitale
L'Italia è il paese delle eccellenze artigianali...e delle insufficienze digitali. Il Made in Italy è un marchio ricercato in tutto il mondo, eppure oltre 170 mila artigiani hanno chiuso i battenti dal 2012 al 2022. Ma c'è stato anche chi, grazie al digitale, è uscito dalla crisi e ha dato la svolta, crescendo anno dopo anno e rendendo immortale il suo mestiere artigianale. Se anche tu vuoi diventare un vero artigiano nel digitale, con questo manuale applicherai un sistema testato su oltre 100 imprese artigiane per continuare a fare il mestiere che ami e ""sbarcare nel digitale"""" con risultati formidabili nel più breve tempo possibile."" -
Numeri. Divagazioni, calcoli, giochi
Libro diviso in tre parti: Divagazioni su alcuni importanti capitoli della matematica; Calcoli, raccolta di astuzie ed esercizi per il calcolo mentale; Giochi, giochi matematici su griglie ma non solo. Tutti gli esercizi dispongono della soluzione. -
Lo spazio dell'immagine
"La città di Foligno ha un'anima più ampia e profonda del suo perimetro urbano. Lo dimostra una passione per l'arte contemporanea che si è sviluppata lungo una cronologia che è doveroso ricordare nei suoi passaggi salienti. 1967. Per iniziativa dell'architetto Lanfranco Radi e dell'onorevole Luciano Radi, Foligno ordina nello storico Palazzo Trinci, una mostra intitolata 'Lo spazio dell'immagine'. L'evento segnerà una svolta nelle ricerche artistiche della seconda metà del secolo XX. Dalle sue proposte prenderanno contestuale spunto la Biennale di Venezia del 1968 e, in generale, le ricerche dell'Arte Povera."""" (dall'introduzione di Italo Tomassoni)" -
Diritto, teologia e politica nella prima età moderna. Johannes Althusius (1563-1638)
Questo volume è il punto di arrivo di una lunga attività di studio dedicata al giurista tedesco Johannes Althusius (1563-1638), noto come uno dei primi teorici ad aver affermato il principio della sovranità popolare e aver concepito l’idea di una sorta di ‘protofederalismo’. Il primo capitolo affronta il nodo centrale della teoria althusiana dello Stato, ovvero la peculiare idea di sovranità di questo giurista e teorico politico tedesco, attraverso l’analisi del modo in cui Althusius stesso ricostruisce l’origine e la natura del diritto regale. Il secondo capitolo è dedicato al problema cruciale delle leggi nella Res publica Christiana riformata. Il terzo ricostruisce le idee di giustizia e di censura in Althusius, due momenti centrali della teoria althusiana dello Stato strettamente correlati fra loro. Il quarto capitolo approfondisce un altro aspetto importante nella costruzione teorica althusiana, quello della guerra. Il quinto e ultimo capitolo, dedicato al problema della coscienza nel diritto pubblico dell’età della Riforma, ripercorre l’evoluzione dell’idea di coscienza da Calvino fino ad Althusius, per concentrarsi sui temi della libertà di coscienza e della libertà religiosa. -
Progettare e costruire in acciaio
Un manuale per gli ingegneri scritto da ingegneri: Diego Barbarelli, Rosita Barbarelli, Carlo Alberto Beffa, Marco Breccolotti, Andrea Ghini, Costantino Marcacci, Lamberto Minchiatti, Raffaele Morettini, Danilo Rellini. Presdentazioni di Paolo Anderlini, Annibale Luigi Materazzi. -
La cucina futurista
Abbiamo voluto pubblicare la versione integrale di questo libro, accantonando pudori e pregiudizi di ordine politico che hanno portato ad escluderne, nelle edizioni precedenti, la parte finale, per recuperarlo nella sua integrità. Si tratta di un testo, che pur avvicinandosi al novantesimo compleanno, mantiene ancora intatto il suo carattere visionario. Come scrivono gli Autori della introduzione ""Gli chef futuristi avevano il compito di: eccitare i sensi appagando tutte le sensazioni tattili-visive-olfattive-termiche-gustative; accostare azzardatamente i cibi, in bocconi simultanei e cangianti in grado di contenere dieci, venti sapori da gustare in pochi attimi; trasformare le vivande in vere e proprie operazioni artistiche e comportamenti d'avanguardia"""" E, """"nonostante Marinetti abbia pietosamente fallito la battaglia contro l'emblema dell'italianità per eccellenza, ovvero la pastasciutta, ha in realtà aperto la strada a: Nouvelle Cuisine; cucina molecolare basata sulla chimica; stile dei cuochi avanguardisti; consapevole nutrizione del benessere con simpatie vegetariane; innovazione tecnologica entrata nelle cucine di tutti, non solo dei professionisti..."" -
Guida della Valnerina. Storia e arte
"Nel 1977 usciva la """"Guida della Valnerina: storia e arte""""; una vera e propria guida tascabile per chi voleva entrare nella """"valle incantata"""" fornita di accurate e circostanziate informazioni: sulla storia, sulla conformazione del territorio, sul clima e le coltivazioni come sulla vegetazione spontanea, sul percorso del fiume Nera e sul ruolo svolto dal corso d'acqua nel corso dei secoli come perenne via di comunicazione fino a raggiungere il Tevere, sui castelli fortificati eretti nel Medioevo che fiancheggiavano in cima ai monti lo scorrere delle sue acque. Ma anche sulla passione della vita eremitica e l'amore per la natura delle numerose figure ascetiche che trovarono nella Valle silenzio, sicurezza e serenità, perseguendo una vita anacoretica o cenobitica...""""" -
Il vero re dei cucinieri. Ovvero l'arte di cucinare con economia e al gusto degli italiani, con l'aggiunta in appendice di una cucina per le persone di stomaco delicato
È interessante notare come, nonostante la rivoluzione francese avesse tagliato molte teste coronate, i titoli scelti esaltavano la ""nobiltà"""" dei cuochi. Tra queste tipologie di pubblicazioni ci fu anche il """"Vero re dei cucinieri"""" di G. Belloni che uscì a fine XIX secolo... Tra i manuali apparsi negli stessi anni della prima pubblicazione del """"Vero re dei cucinieri"""" (1890) ci fu pure """"La Scienza in cucina"""" e l'""""Arte di mangiar bene"""" di Pellegrino Artusi (1891), opera diventata dopo numerose ristampe il testo gastronomico dell'Italia unita. Tra l'opera del Belloni e quella dell'Artusi c'era una chiara similitudine: entrambe erano animate dagli ideali borghesi di decoro, moderazione e buon gusto, proponendo un modello di cucina nazionale ed """"economica"""", selezionata dal ricchissimo patrimonio gastronomico delle regioni. Fu probabilmente il successo editoriale de """"La Scienza in cucina"""" e l'""""Arte di mangiar bene"""", dovuto anche ad una più ampia visione socio-educativa rispetto al """"Vero re dei cucinieri"""", a far aggiungere nelle edizioni successive del testo di G. Belloni, una sezione di cucina per le persone di """"stomaco delicato"""", portando le ricette al numero di 805."" -
Trattato sulle costituzioni politiche-Trattato sui partiti. Testo latino a fronte
"I trattati di Bartolo sulle costituzioni politiche e sui partiti sono due brevi ma densissime opere di dottrina, che insieme al trattato sulla tirannide, già apparso in questa collana, formano una trilogia del pensiero politico del grande giurista di Sassoferrato e compendiano i principali temi che il diritto pubblico medievale ha trasmesso in eredità alla modernità. Dario Razzi ne offre qui una riedizione conforme al testo critico da me curato ormai molto tempo fa, affiancata dalla traduzione di Attilio Turrioni, contribuendo in tal modo a una significativa ripresa dell'interesse degli studiosi e dei lettori colti per la migliore tradizione costituzionalistica italiana... Il presente volume, in questo senso, costituisce semplicemente lo sviluppo di una maturità postuma della parola del maggiore giurista della tradizione italiana, nella quale, se si è capaci di tendere un filo che la faccia ancora vibrare, è possibile sentire ancora vivi e 'nostri' i grandi problemi della relazione tra diritto e potere che affondano le loro radici nella complessità degli ordinamenti giuridici medievali."""" (dalla Prefazione di Diego Quaglioni)"