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La sopprèssa
La sopprèssa è il salume insaccato più tipico e più famoso del Veneto. Ogni provincia ha la sua ricetta particolare, che vede variare le percentuali dei tagli di carne (la spalla, la coppa, il prosciutto, il lombo e il bianco grasso delle gola) e delle spezie usate per l'impasto (aglio, pepe, cannella, chiodi di garofano, noce moscata e rosmarino). In alcune preparazioni artigianali è presente anche una generosa spruzzata di vino o l'introduzione di un cuore di lardo, di filetto o di pancetta. Nel libro vengono proposte 42 ricette, per provare la sopprèssa in antipasti, stuzzichini, primi e secondi piatti. -
Piatti e cicchetti da osteria
Chi non è mai entrato in un'osteria, o in una trattoria fuori porta, per corroborare lo spirito e mitigare l'appetito con uno spuntino veloce? Chi non si è commosso nel mangiare una polpetta, un mezzo uovo sodo con l'acciuga o un piatto di pasta e fagioli, accompagnandoli con uno schietto bicchiere di vino? In questo libro sono raccolte 42 ricette, scelte tra i più gustosi cicchetti e tra quei piatti tradizionali che da sempre gli osti veneti preparano con amore per i loro avventori. Il libro è riccamente illustrato e il corredo di ricette è di facile realizzazione. -
I formaggi
Sono molti i formaggi veneti, Accanto ai ""magnifici sette"""", quelli certificati con la dop - Asiago, Casatella trevigiana, Grana Padano, Montasio, Monte Veronese, Provolone e Taleggio -, troviamo anche proposte più locali, come il Bastardo, il Latteria, il Morlacco, il Piave e lo Schiz, solo per citarne alcuni. Tutti, comunque, di altissima qualità, nati dall'esperienza millenaria dei casari veneti, che hanno fatto di questi prodotti un vanto per l'intero comparto agroalimentare della regione. In questo libro vengono anche presentate ricette, realizzate tenendo conto della tradizione culinaria veneta, ma anche delle nuove proposte e dei nuovi gusti in cucina."" -
Il peso del perdono
Trieste, 2010: il novantenne Jacob Rosenstern narra a Gianni, amico del figlio Daniel, la storia della sua famiglia, quale testimone della sua verità. 1943, pogrom contro la comunità ebraica di Trieste: Menetti Zanolin salvò lui e la moglie Lia nascondendoli nel Pordenonese a casa di Giovanni, nonno dell'autore. Qui nacque Joseph, il primogenito. Lia entrò in depressione post-partum: Jacob, costretto a internarla in manicomio, non l'abbandonò. per sottrarre il figlio al peso dei ricordi, lo affidò a una coppia in partenza per gli USA. Dalla compagna Raquel ebbe Daniel, cresciuto ignaro del fratello maggiore. Jacob vuole riconciliarsi col passato e sottrarsi all'odio. Nel drammatico finale, Gianni donerà ai superstiti la forza del perdono. -
La cucina del Veneto
La collana raccoglie i ricettari più significativi del ricco patrimonio gastronomico delle province e delle regioni della nostra penisola, in un viaggio goloso tra i piatti, i sapori e la fantasia della cucina italiana, universalmente riconosciuta come la migliore del mondo. Ogni libro è corredato anche da un atlante illustrato, sintetico ma completo, dei prodotti tipici locali, che fa da introduzione alla scoperta dei piatti tradizionali che compongono il nostro patrimonio culinario. Il ricettario, diviso per praticità in antipasti, primi piatti, secondi piatti e dolci, elenca gli ingredienti e presenta, in modo semplice e chiaro, le modalità d'esecuzione di ogni singola ricetta, puntualizzando il tutto con la foto del piatto a cottura ultimata. A corollario di ogni ricetta, vengono date le indicazioni per l'abbinamento con il vino adeguato, e si segnala una nota curiosa legata alla storia del piatto stesso o di uno dei prodotti utilizzati per prepararlo. -
Flo dei folletti
Matilde Canal nasce nel 1899 in una casa di pescatori. Rimasta orfana, viene cresciuta dalla zia, ma inizia presto a peregrinare sino a quando trova rifugio nel Borgo delle case spezzate, a Misincìnis. Il giorno del trentunesimo compleanno la sua vita subisce una svolta. Dopo aver mangiato una zuppa di rape non è più la stessa: smette d'invecchiare ed è in grado di vedere Gurù, un folletto. La creatura le impone un nuovo nome, Flo, e le consegna un flauto. Dovrà imparare a suonarlo in modo che il popolo dei folletti si mostri. Reagendo male ai pettegolezzi, aggredisce un prete e viene ricoverata nel manicomio di Udine, sino al 1979. Dimessa, torna a casa portando con sé il flauto e il suo diario. Nel borgo l'attende Gurù con una nuova vita: ha quaranta giorni di tempo per imparare a cucinare confetture di frutta e poi venderle. Alla guida della sua Fiat Topolino, Flo diventa una commerciante ambulante e si sposta di paese in paese per visitare e guarire i folletti. Inizia così per Flo dei folletti uno viaggio nel mondo reale della Fiaba dove il dolore, le paure e il coraggio hanno la stessa dignità della gioia e dell'amore. Un romanzo fantasy anche per lettori adulti, che racconta come sono realmente i folletti, emancipandoli dai luoghi comuni e dai pregiudizi. Questo è il primo titolo di una trilogia fantasy, seguiranno: 'Il prigioniero delle fate' e 'La rivolta degli alberi'. -
La zucca. La storia, le tradizioni e le ricette
È questo un libro dedicato alla zucca, uno dei prodotti autunnali più versatili e apprezzati in cucina, oggi riscoperta sia per le ricche proprietà benefiche che per l'indiscussa bontà. Si parla della sua storia sfogliando i vecchi libri di cucina, ma ci si sofferma anche sulle curiosità, sulle leggende e sulle tradizioni popolari a lei legate. Alla fine del volume viene proposto un eclettico ricettario, dall'antipasto al dolce, di 62 ricette. -
La gatta che vedeva le streghe
Friuli. Ai nostri giorni. Ada Savorgnan è una giovane psicologa forense che vive e lavora in un piccolo paese. Donna colta, riceve inaspettatamente in eredità dalla nonna materna un ricettario e una splendida gatta rossa, di nome Zoe. Un giorno il Giudice del Tribunale di Udine le affida il delicato incarico di compiere una perizia su una donna, Alice Covacich, accusata di aver volutamente appiccato un incendio a una pasticceria. Dopo una serie di traversie, sfidando le ferree procedure che la sua professione le impone, decide di ospitare Alice in casa sua. La nuova ospite, che si dimostra una cuoca provetta e una pasticcera eccezionale, viene accolta a suon di fusa e moine dalla gatta Zoe, che sembra condividere con lei la speciale capacità di vedere ciò che gli altri non possono. La notizia che un'ex internata psichiatrica vive nel borgo di santa Marizza di Varmo innesca una piccola rivoluzione, fomentata dalla strega Rosa Senzaspine e dalle sue perfide amiche. Ada aiuterà l'amica Alice a rifarsi una vita, riscattandosi dal dolore e aprendo un'insolita pasticceria, che otterrà uno strepitoso successo. Ma la congrega di streghe invidiose cospireranno contro Alice, accusandola addirittura dell'assassinio di Amorfo Mediocrino, il marito di Senzaspine. Spetterà alla magica Zoe fare in modo che la verità venga a galla, tra bugie, maldicenze e oscure manovre. -
Il ritorno di don Chisciotte
Ne ""Il ritorno di don Chisciotte"""", Chesterton trasforma un bibliotecario nella riedizione del don Chisciotte di cervantesiana memoria, regalando, a questo nuovo paladino dell'idealismo e dell'altruismo, una simpatia che il personaggio di Cervantes non ebbe. Lo seguirà nel suo peregrinare la personificazione dell'uomo altruista, Douglas Murrel, novello Sancho Panza e straordinario personaggio letterario. Michael Herne è il bibliotecario di Seawood Abbey, dimora da lord Seawood. Quando Olive Ashley decide di mettere in scena la commedia Blondel il Trovatore, il timido bibliotecario è coinvolto nella piece teatrale. Inizialmente l'insicuro bibliotecario si dimostra refrattario al gioco delle parti, ma rimane poi vittima delle suggestioni della commedia. Capisce quindi d'aver trovato nel ruolo recitato il suo vero io. Rifiuta così di togliere il costume di scena, muovendosi e pensando come un uomo medioevale."" -
L'inganno dell'alchimista
Tancredi Colonna ha una libreria esoterica a Milano e coadiuva i Carabinieri nei casi più intricati. Coinvolto in un omicidio legato alla magia nera, va a vivere in un paese di provincia. Qui compra un’antica villa con una biblioteca ricca di tomi d’alchimia ed esoterismo, ove scopre un prezioso oggetto creato dall’arte di Cellini e dall’ingegno di Nostradamus. Ciò causa una serie di strani eventi. Affiancato da un carabiniere, un semiologo e una stagista, in un vortice di incontri inattesi, omicidi e colpi di scena, Tancredi sarà obbligato dai membri della fondazione Nodo di Salomone a seguire un cammino iniziatico tra San Giovanni d’Antro, Praga, Roma e Torino, capitale della magia nera. Qui tutto finirà. Nulla, però, sarà come sembra. -
L'uomo dei sogni reali
Un romanzo corale scritto a 26 mani. Uno spassoso libro per lettori adulti, che si trasforma anche in una guida letteraria: Il Friuli Venezia Giulia osservato da Babbo Natale in incognito (alias l'Uomo dei sogni reali). Dal 5 dicembre al 23 percorre la regione a bordo della slitta trainata da una sola renna, sostando nelle principali città. Lo tallonano due elfi, Sherlock ed Hercule e gli metteranno i bastoni fra le ruote i membri dell'Istituto Segreto per il Razionalismo, che vogliono gettare nell'oblio i miti, le leggende e la fantasia. La vacanza di Babbo Natale e di Rudolph si trasforma, da Tarvisio sino a Grado, in un giallo a puntate. Tutto questo perché in Lapponia, sotto il monte di Korvatunturi, il sempiterno Babbo Natale aveva deciso di prendersi una vacanza. Stanco della solita routine natalizia e preoccupato per l'umanità sempre più incredula, aveva deciso per una 'fuga salutare'. Nel nord-est dell'Italia incontrerà personaggi reali e straordinari, che lo coinvolgeranno nella soluzione di piccoli e grandi misteri. Il romanzo è un giallo che strizza l'occhio al folklore e ai miti. Scritto da: Francesco Boer, Gabriella Bucco, Stefania Conte, Caterina Degano Massimo, Lisa Del Gobbo, Emanuele Facchin, Massimo Govetto, Paolo Paron, Barbara Pascoli, Anna Piuzzi, Elisabetta Pozzetto, Paolo Venti, Maria Cristina Vitali. Da usare anche come guida turistica unica. -
Le crepes. 52 ricette tradizionali e creative
Le crepes, o crespelle per dirla all'italiana, sono tra le preparazioni più diffuse e apprezzate nel mondo. Protagoniste di una cucina veloce e gustosa, vengono proposte in questo libro, in 52 ricette, dove sono preparate con carne, formaggi, pesci, verdure, frutta, marmellate e confetture e altri golosi ingredienti. -
Le erbe spontanee di primavera
"Sapori Veneti"""" è una collana dedicata alla cultura gastronomica del Veneto. Il piano dell'opera prevede una serie di piccoli ricettari illustratissimi con foto a colori, che intendono far conoscere e apprezzare in tavola i grandi prodotti di questa terra. In questo libro, dedicato alla cucina con le erbe spontanee, lo chef Giulia Nekorkina presenta 50 ricette sia tradizionali che innovative." -
La fortezza tra le nuvole
"La fortezza tra le nuvole"""" è un romanzo satirico in puro stile Paolo Villaggio. Facendo uso di una dose notevole di sarcasmo e fine ironia, lo scrittore traccia i contorni di una Società di uomini totalmente asserviti al potere, incapaci di coglierne il dramma. In un mondo e in un tempo non troppo diverso dal nostro, il potere prospera e si mantiene perché esistono degli uomini afflitti da cronico servilismo: tutto si svolge a Megaditta, una mastodontica città-fortezza arroccata su un'alta montagna e protetta da una densa cortina di nuvole. Tra le sue mura vive una grottesca umanità, succube del Megapresidente, che impone un regime di terrore per mantenere l'egemonia sui suoi sudditi. Protetto da un esercito di nani, il crudele dittatore si servirà dei servigi dell'uomo che è risultato al test """"il più cretino tra i cretini"""" per eliminare Otto Kluksmann, il suo temibile avversario. Ma anche l'uomo più cretino verrà sedotto dal fascino del potere." -
Il giardino del benandante
Il romanzo si snoda nelle terre del medio Friuli tra il 1526 e il 1529, periodo in cui il pittore Giovanni Antonio de' Sacchis, ""il Pordenone"""", dipinge le tele per la pala dell'altare della chiesa di san Lorenzo; mentre schizza i bozzetti preparatori e commissiona allo speziale del luogo i colori, la pacifica contea di Varmo é scossa da oscuri omicidi, compiuti privando le vittime del cuore. Il comandante della guarnigione del castello, non riuscendo a far luce sulle morti si trova supportato nelle indagini da prete Michele e da Martino da Madrìsio, speziale e alchimista; tra una messa e un'indigestione, pre' Michele distrae Martino dai suoi uffici di speziale e dalla mugnaia Mèliga, conducendolo in lungo e in largo attraverso le contee, alla ricerca dell'assassino.; ma il movente rimane oscuro e i due stentano nel procedere verso la verità. Alcuni uomini straordinari, che appartengono a quella schiera di sciamani votati al Bene, conosciuti nel Friuli del XVI secolo con il nome di benandanti, vengono in loro aiuto; dalle loro visioni e dalle battaglie combattute in spirito a ogni cambio di stagione contro l'esercito del male, sanno che un immane pericolo minaccia uomini e natura."" -
Le patate con 52 ricette tradizionali e creative
Le patate sono tra i prodotti agroalimentari più amati in cucina. Per la ricchezza la grande varietà di cultivar e la versatilità in cucina, si usano per elaborare deliziosi spuntini, semplici o elaborati contorni, appetitosi primi piatti, risolutivi ed economici piatti unici, golosi secondi e inaspettati dolci. -
L' asparago
Sapori friulani è una collana dedicata alla cultura gastronomica del Friuli Venezia Giulia. Il piano dell'opera prevede una serie di monografie, che intendono far conoscere e apprezzare in tavola i grandi prodotti di questa terra. Ogni titolo presenta 50 ricette illustrate, sia tradizionali che innovative. In questo volume si parla degli asparagi, bianchi e verdi. Ricettario fotografico con la proposta di 50 ricette, creative e di tradizione, corredate da foto a colori. -
La ricotta. 52 ricette tradizionali e creative
La ricotta, pur essendo un prodotto caseario, non si può definire formaggio ma va classificata semplicemente come latticino: non viene ottenuta infatti attraverso la coagulazione della caseina, ma dalle proteine del siero di latte, cioè della parte liquida del latte che si separa dalla cagliata durante la caseificazione. È un prodotto di grande flessibilità ed eccletticità, che può essere utilizzato in tantissime preparazioni. Nel libro vengono proposte 52 ricette, sia tradizionali sia creative, per provare la ricotta in antipasti, primi piatti, secondi piatti e dessert. -
Polpette & polpettoni. 52 ricette tradizionali e creative
Le polpette. Che siano piccole e tonde o grandi e schiacciate, fritte o in umido, resistere al loro fascino è impossibile. Insieme ai polpettoni sono tra le preparazioni culinarie più diffuse al mondo. Nate probabilmente come ricetta di recupero, sono ben presto entrate nell'immaginario collettivo dei golosi come simbolo di bontà. Inizialmente realizzate con sola carne tritata, sono poi state proposte integrando nell'impasto formaggi, salumi, salse, spezie, uova e verdure. -
Il calice di san Giovanni
Costantinopoli, 1204. La capitale cristiana del regno bizantino sta agonizzando, tradita dall'esercito crociato in cammino verso Gerusalemme, durante lo svolgersi della Quarta Crociata. I cavalieri dell'Ordine di san Giovanni riescono però a salvare dal saccheggio una preziosa reliquia dai poteri taumaturgici e a portarla in salvo in Italia. Friuli, 1529. La contea di Belgrado è scossa dalla morte per tifo del conte Gerolamo Savorgnan. Quando la stessa malattia sembra aver colpito il conte Leonardo di Varmo, capitano dei benandanti, il pievano pre' Michele Soravìto e lo speziale Martino da Madrìsio sospettano si tratti invece di avvelenamento. Contemporaneamente, durante alcuni lavori di ristrutturazione nel monastero di Santa Maria di Vendoglio, crolla un pavimento e, in un grande sotterraneo, ritorna alla luce una misteriosa architettura che risale all'epoca della Quarta Crociata. Nel corso delle indagini, il pievano e lo speziale fanno la conoscenza di un monaco eretico, fra' Riccardo Memling, che vive presso l'Ospitale di san Tomaso di Susans. Lui si rivelerà essere il depositario dell'antica dottrina gnostica giovannita, nonché il legame con i leggendari cavalieri di san Giovanni. Inizia così per loro un'avventura ai limiti della Fede e della conoscenza più profonda delle cose terrene e di quelle spirituali, che li conduce in un viaggio mistico a ritroso nel tempo, a quando l'apostolo Giovanni compiva miracoli in Asia Minore.