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La misura è un'opinione
Questo libro riguarda un metodo di lavoro e di osservazione che avvicina all'architettura ed allo spirito mediterraneo. Sottopone il lettore ad un esercizio di pensiero autonomo, rinnovando l'inscindibile relazione corporale tra sé e lo spazio costruito, preparandolo a cercare intorno dove altri non vedono, recuperando l'abitudine ed il senso pratico. Qualcosa che ha a che fare con l'anarchia critica ed il calore della concretezza. -
Playscape
Playscape è il tentativo di estrarre alcuni principi per un'ecologia dello spazio costruito; è la narrazione di un paesaggio dove space e fiction si uniscono indissolubilmente, dove non è possibile separare lo spazio dalle vite che le abitano: un paesaggio dove è il tempo a dare vita e senso allo spazio e l'architettura diventa narrazione. L'esplorazione di Playscape avviene scegliendo di volta in volta una chiave di accesso differente, inanellando esperienze e luoghi assai distanti in una medesima costellazione di senso: allentamento, interazione e processo dividono la narrazione in tre tempi, in tre percorsi tematici che torneranno a volte negli stessi luoghi, lì dove i tre temi si sovrappongono, moltiplicando le opportunità del gioco. -
1939/2009. Offset paesaggio
Il libro illustra il progetto vincitore del concorso ""Il progetto del paesaggio del Salto e del Turano come strumento per lo sviluppo turistico ed economico dell'area"""" e del Premio """"Ippolito Pizzetti 2009"""". Il progetto si misura con un contesto affascinante quanto complesso e sui temi e principi contenuti nella Convenzione Europea del Paesaggio."" -
Ian+ Modelli
Le diverse letture della realtà attraverso lo sguardo di altre discipline come la scienza, la sociologia, l'economia, la fisica, l'ecologia, sono il nutrimento della ricerca dello studio di architettura Ian+. Questo crea delle continue evoluzioni o variazioni del progettare e mette in discussione il progetto e la sua rappresentazione. La sintesi di tutto ciò si risolve nella creazione di modelli che assumono una grande importanza nel processo progettuale perché, una volta individuati, diventano occasioni di confronto e riflessione, individuando temi e percorsi. I modelli si convertono così in veri e propri strumenti di indagine e sperimentazione che rappresentano una forma ideale di pensiero, una struttura intellettuale che definisce gli obiettivi di un'attività creativa. -
Tre racconti di architettura. Manuale breve per aspiranti architetti
"I due Vesnin hanno progettato edifici bellissimi: dalla lieve sede della Pravda per Leningrado, al massiccio Palazzo del Lavoro di Mosca, alle ambigue Torri abbinate, a termine della loro storia. Nulla di quanto grandiosamente immaginato hanno potuto costruire. Se la sorte vi commuove, se il pensiero di tanta perdita vi blocca lo stomaco, non siete ferrati per il mestiere di architetto."""" (Manuale breve per aspiranti architetti)" -
Dizionario metaforico
Il Dizionario si presenta diviso in due parti reciprocamente reversibili, collegate a cerniera da un nucleo centrale: in questo modo esso risulta leggibile come un doppio percorso a due entrate. Nell'intenzione dell'autore questa modalità corrisponde al senso della natura reciprocamente reversibile del gesto artistico e del gesto critico, della metafora letteraria e di quella visiva, compendiate nella figura della Carta da Gioco a duplice direzione di sguardo. La forma reversibile del volume, in questo senso, esplicita la teoria perseguita dalle tematiche interne del Dizionario. -
Luca Gazzaniga. Istinto e ragione-Instinct and reason
Con il suo atteggiamento Gazzaniga riflette ciò che il critico francese Jacques Lucan nel 1995 ha definito come i due poli dell'evoluzione contemporanea dell'architettura ticinese. Da una parte la radicalizzazione dell'atteggiamento progettuale, che si esprime sotto forma di rigore geometrico, e dall'altra il manierismo, inteso positivamente, da cui risulta un arricchimento del linguaggio formale. I progetti di Gazzaniga sono caratterizzati dal rispetto per i luoghi, dall'attenzione per la scala, da una raffinata geometria nel controllo degli spazi, dall'importanza conferita ai materiali e alle loro connessioni, dal rigore e dall'estrema accuratezza nei dettagli costruttivi e, non meno importante, da un'attitudine professionale disponibile a interpretare senza passività alcune esigenze del mercato. -
La città vascolarizzata di Leon Battista Alberti e Leonardo. Anatomia e cultura urbana nel Rinascimento
Questo saggio indaga le fonti e la consistenza della cultura anatomica di Leonardo, in particolare dedicata al sistema cardiovascolare, e ne sottolinea le continue interferenze con la progettazione su scala urbana, con l'interpretazione della città, con la cartografia, col selettivo recupero di testi antichi e moderni, tra i quali spicca l'opera di Leon Battista Alberti. Emergono interessanti elementi sugli anni lombardi di Leonardo, sui suoi legami con gli ambienti medici e accademici, con un approfondimento sui meccanismi e sui rapporti alla base della prima importante commissione artistica di Leonardo a Milano, la celebre Vergine delle rocce. -
Angelo Monti. Il progetto tra intuizione e concretezza. Ediz. italiana e inglese
Continuità ed omogeneità costituiscono il segno distintivo delle opere dell'architetto comasco Angelo Monti, che, pur nella loro diversità di 'carattere', conservano, nel tempo, elementi invarianti tesi a verificare quasi ostinatamente la natura ed i principi di una scuola, di un ""modernismo non estremista"""", capace di governare sapientemente processi complessi. L'architettura non è un evento, appartiene alla vita ed ha una dimensione sociale, etica, non cerca l'effetto spiazzante, il colpo di teatro, ma agisce in forma strutturata generando spazi di un'eleganza sobria, che recupera al suo interno il mondo dell'artigianato e la parte migliore del mestiere e del fare."" -
Aesthetics for living. Ediz. italiana e inglese
Il volume illustra con disegni e foto dodici case unifamiliari dell'architetto giapponese Kazunori Fujimoto. Le case, realizzate in contesti urbani e paesaggistici molto diversi tra loro, esaltano la sensibilità dell'autore a cogliere i caratteri dei luoghi e a farli interagire con lo spazio interno. L'uso di pochi materiali e la composizione monocroma purificano lo spazio ed esprimono l'ideale wabi che traduce l'aspirazione etica ed estetica della cultura giapponese alla sobrietà e alla povertà, ovvero all'autenticità. -
Primi progetti. Ediz. italiana e inglese
Il libro presenta progetti recenti e alcune realizzazioni del giovane architetto portoghese Cláudio Vilarinho. Ogni progetto è un piccolo racconto che passa da un'immagine-intenzione, attraversa disegni molto semplici e tradizionali, sino a plastici e fotoinserimenti; una promenade, una breve narrazione visiva che non è finalizzata ad esplicare l'esito di una progettazione in termini di risultato spaziale e visivo, ma a condividere un'esperienza conformativa, la genesi del progetto. -
Splitterwerk. Ediz. italiana e inglese
Splitterwerk ha tracciato una propria personale linea di ricerca, fatta di sconfinamenti meditati e consapevoli, sostenuta da uno sguardo costante al sistema dell'arte, del quale riesce a far parte riuscendo a distillare ciò che è proprio del progetto di architettura e quanta parte di esso può, invece, prestarsi all'incursione di un altro statuto disciplinare. Splitterwerk propone riflessioni a proposito dell'abitare, del lavorare, delle nuove tecnologie, dell'ambiente, riflessioni la cui concretezza non lascia dubbi sul pieno diritto dei loro lavori ad essere iscritti nel registro tematico della disciplina architettonica. Questioni che lo studio è solito presentare sotto forma di mistificazioni ironiche e spesso ricercatamente paradossali, quasi fosse possibile, servendosi degli artifici, dei privilegi concessi soltanto alle ""sublimazioni"""" dell'arte, sciogliere il problema della funzione in un'astuta metafora della funzione stessa."" -
Parchi antropici. Instant book
Il volume raccoglie contributi teorici e materiali per la formazione di esperti sul tema dei ""Parchi Antropici"""", un'esperienza originale della politica di pianificazione della Provincia di Reggio Calabria, volta a dotare di strumenti non prescrittivi ma di indirizzo per la valorizzazione naturalistica, culturale ed economica di territori circoscritti, di un patrimonio spesso considerato """"minore"""", ma che apre una nuova risorsa economica. È una concezione molto avanzata, basata su un ascolto ravvicinato della domanda del territorio simile ai principi su cui si sono realizzate iniziative importanti in Europa, come l'Osservatorio del Paesaggio della Catalogna. I """"Parchi Antropici"""" possono sviluppare la loro missione promuovendo una nuova generazione di strumenti e metodi attuativi a partire da un forte coinvolgimento della popolazione."" -
Progetti per l'arte. Ediz. italiana e inglese
Il volume passa in rassegna le gallerie e i musei realizzati o progettati dall'architetto inglese Tony Fretton, dall'ormai storica Lisson Gallery di Londra al recente concorso per il Munch Museum di Oslo. Le opere presentate fanno emergere le categorie compositive del lavoro di Fretton, la luce, il contesto urbano e naturale, la chiarezza distributiva, finalizzati alla sapiente costruzione di luoghi d'arte. Architetture che veicolano un pensiero pragmatico e costruttivo proponendo luoghi di fruizione coinvolgente e immaginativa. -
Iodice Architetti (2000-2010). Ediz. italiana e inglese
Lo studio Iodice Architetti in dieci anni ha messo a punto un'intensa attività non solo nazionale ma fuori dai confini dell'Italia, con concorsi e realizzazioni i cui obiettivi sembrano essere quelli di concepire ogni singolo progetto come parte di un sistema, tessere di un puzzle in una sorta di gioco di specchi ove ogni pezzo rinvia all'altro. Il libro espone con numerose immagini e disegni i progetti più significativi introdotti da preziose notazioni critiche che ne illustrano il percorso da diversi e originali punti di vista. -
Costruire nel costruito. Sperimentazioni didattiche per i centri storici umbri
La pubblicazione è il risultato del progetto di ricerca sui percorsi innovativi per la rifunzionalizzazione dei centri storici umbri che il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università degli Studi di Perugia ha sviluppato con la Regione Umbra. Il volume raccoglie i risultati progettuali di un'ampia sperimentazione didattica applicata a casi urbani significativi svolta lungo tre linee guida: accessibilità, continuità, sostenibilità. Il libro è preceduto dallo studio di Wolf D. Prix (Coop. Himmelb(l)au) per lo sviluppo di un sistema di percorsi pedonali innovativi e creazione di una galleria energetica vetrata nel centro storico di Perugia. -
Sede direzionale e produttiva a Monteriggioni
Uscito dalle mura, a pochi chilometri da Siena, a margine di una lottizzazione artigianale da cui si vede la cinta murata di Monteriggioni, quintessenza della compiutezza del paesaggio senese, Butini è stato obbligato alla temerarietà del confronto con l'edilizia produttiva. Appoggiandosi ancora al terreno arcaico, lavorando sul primo lotto affacciato alla strada per Siena, egli insedia un resistente baluardo al quartiere artigianale sviluppando, tra interno ed esterno, una nuova sospensione dello spazio e del tempo. -
Bespoke-Su misura. Ediz. bilingue
"In un recente passato il nostro paese si è distinto per un eccesso di teoria a fronte di un'estrema debolezza tecnica. Oggi il problema appare opposto. L'ostentazione tecnologica si accompagna al vanto delle prestazioni dei singoli componenti. La condizione attuale e l'affanno che deriva dalla sensazione di dover rincorrere i modelli ritenuti migliori può farci dimenticare che l'interesse per la costruzione, per il fare architettura, non può prescindere dallo studio dei meccanismi culturali che la determinano. Contrariamente a quanti sostengono che l'architettura sia diventata un affare per grandi gruppi di progettazione e società d'ingegneria vorremmo mostrare che la """"piccola dimensione"""" può avere un ruolo propositivo sia a livello teorico che all'interno del mercato delle costruzioni."""" Il libro prende le mosse da questa lettura critica e si sviluppa come un progetto collettivo che raccoglie i lavori di un gruppo di architetti formatosi nel clima culturale milanese: Angelo Bianco; Mara Gatti, Massimo Curzi, Andrea Liverani; Enrico Molteni, Laura Pasquini; Federico Tranfa, Daniele Rossi, Giorgio Santagostino; Monica Margarido" -
Paulo David. Ediz. italiana e inglese
Il confino insulare di Paulo David nel bordo più estremo dell'Europa occidentale, sull'isola portoghese di Madeira, è la chiave interpretativa adatta per studiare e comprendere la sua opera architettonica. Al frastuono esasperato dei linguaggi dell'attualità, David antepone un distacco, espresso silenziosamente con un'attitudine progettuale rivolta alla natura, con volumi modellati dai dettami della tettonica e con una composizione che supera la fase astratta della pura rappresentazione, completandosi con i materiali del luogo per sottolineare la necessità di una aderenza al sito. -
Paesaggi di città non città. Franco Zagari, quattro progetti di ricerca
Il libro propone un ennesimo modo di definire le grandi conurbazioni del nostro tempo. Città non città è una terra di mezzo, né urbana né rurale, con un assetto in genere accumulatorio e banale, spesso poco accogliente, poco pulito, eppure pur sempre città. La via per una riqualificazione del nostro habitat passa dalla consapevolezza di una fattura profonda che si è prodotta rispetto alla città europea del millennio scorso, dal ""saper vedere"""" questa nuova realtà e da una rinnovata capacità di ascolto. Il libro documenta con testi, disegni e foto, quattro progetti di ricerca svolti in contesti diversi per cultura, economia e organizzazione sociale: Reggio Calabria, Reggio Emilia, il Delta del Piave, la Federazione dei Comuni del Camposampierese presso Padova.""