Sfoglia il Catalogo feltrinelli036
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 621-640 di 10000 Articoli:
-
Torte nuziali d'autore
Il giorno del matrimonio è una data da ricordare per tutta la vita, e dunque tutto deve essere perfetto. Se l'abito, i fiori e la chiesa hanno un loro preciso ruolo, parlando di ricevimento, la torta è, senza alcun dubbio, la protagonista. L'obbligo della tradizionale torta con la glassa bianca a tre piani è ormai un ricordo. Oggi la torta può essere spettacolare, emozionante e sorprendente. Dai lussuosi motivi in stile barocco alle più raffinate creazioni minimaliste, le torte nuziali della collezione di Mich Turner saranno senz'altro d'ispirazione sia per la futura sposa, sia per i pasticcieri. Infatti, «Torte nuziali d'autore» fornisce tutte le necessarie informazioni per poter preparare queste torte da favola. I suoi otto capitoli sono così suddivisi: Allestire la scena: Dove e come presentare la torta, l'uso di tovaglie, candele e fiori per creare un effetto scenografico ed un vero senso di evento; Affascinanti: Favolose torte dal fascino hollywoodiano, assieme alle torte sofisticate, eleganti, monocromatiche e imponenti per le quali Mich è conosciuta; Rosa di campagna: Torte belle e delicate, ornate a mano e decorate con rose di zucchero e fiori freschi, tra cui gigli e orchidee; Creative: Torte che vi permettono di dar sfogo alla vostra creatività, tra cui motivi dipinti a mano che possono variare in modo da adattarsi al vostro tema cromatico preferito; Divertenti e spiritose: Una moderna rassegna di torte nuziali con dolci dai colori accesi e sgargianti, assieme a torte al cioccolato dallo stile sontuoso; Stagionali: Una collezione di torte che hanno come tema le stagioni dell'anno, addobbate con fiori primaverili ed estivi, frutti autunnali e foglie invernali; Souvenir: Biscotti da usare come decorazioni, torte mono-porzione in scatola e bomboniere da portare a casa o da regalare in occasione di party organizzati per la sposa; Tecniche: Tutto quello che occorre sapere per ricoprire, glassare, decorare e presentare le torte qui illustrate. -
Bicchieri tutto cioccolato
Poche cose al mondo fanno sognare i golosi quanto il cioccolato. Mettendo le sue creazioni in bella vista in bicchieri trasparenti, Maréchal raddoppia il piacere. In queste pagine la materia prelibata in tutte le sue sfumature si sposa con la frutta, con la panna, con i liquori, con il caffè e anche con gli aromi più diversi creando un'esplosione di sapori, consistenze e colori. Con presentazioni accattivanti e guarnizioni che mostrano un vero tocco del maestro ci offre il suo ciocco mint, ciocco-limone, tartufi cioccolato-lavanda, granita al cacao e al Bailey's, cioccolato e tè verde, la gabbia di Mikado e altrettante affinità nuove o tradizionali che piaceranno ai piccoli e ai grandi. La ciliegia sul bicchiere, La follia nera, Il rosso e il nero, Il pozzo d'amore: nomi evocativi per ricette invoglianti tutte da scoprire in questo libro. -
Caffè molto goloso
Chi è alla ricerca dell'abbinamento ideale per prolungare il piacere di un buon caffè non deve guardare altrove. In queste pagine l'autore propone più di 30 modi per assaporare a lungo questa bevanda divina e soddisfare nel contempo la voglia di dolcezza stimolata dal suo intenso gusto amaro. In apertura offre qualche suggerimento per arricchire il caffè stesso; di seguito presenta una serie di piccole dolcezze che spaziano dai biscotti alle friandise, dai petit four alle torte monoporzione. Sablé allo zenzero o alla confettura, tegole al cacao o all'arancia, mini madeleine per reminiscenze gustative... Amaretti, tartufi, caffè-bonbon per una pausa più raffinata: sono tutti da scoprire e da condividere senza moderazione. -
Morbidi & cuori teneri
I dolci dal cuore tenero non richiedono più di 15 minuti di preparazione e talvolta un po' di riposo. Sono la prova che ingredienti semplici e facili da trovare possono essere riuniti per ottenere risultati golosi e anche sorprendenti. Infatti, ognuno degli oltre trenta dolci descritti in queste pagine, nasconde al suo interno un concentrato di sapori che, durante la cottura, diventa un cremoso cuore colante che si sprigiona al primo assaggio. Cioccolato, caramello, frutta, liquori, torrone, caffè, Nutella, praline... La lista dei ""cuori teneri"""" è un inno al piacere. Questi ingredienti, abbinati ad impasti altrettanto variegati, producono una serie di dolcetti facilmente variabili secondo il vostro estro creativo. I fanatici del cioccolato troveranno combinazioni davvero ispirate. Gli amanti della frutta possono tuffarsi nei cuori di mango, di lampone, di arancia, di ciliegia, di fico, di ananas... E, chi cerca ulteriori nuance di gusti e aromi, li troverà nel rhum, nel kirsch, nel Grand Marnier ed altri liquori che possono profumare le ganache dei cuori teneri. Non mancano una serie di suggerimenti per creme, coulis e chantilly aromatizzati che possono fare di questi piccoli dolcetti un gran finale degno dalla cena più elegante."" -
Frittate d'Italia
Frittate d'Italia: non una definizione metaforica dello stato del Paese, ma piuttosto un ritratto della penisola in tempera, ovvero con l'uovo. Con un viavai di gusci da Bolzano a Palermo, l'alimento dalla forma perfetta finisce sempre in padella, mai però nella stessa maniera. Affogata, croccante, farcita, soffiata, elegante, popolare, nutriente e, non per ultimo, poco dispendiosa, la frittata si rivela un piatto trasformista, in perfetta sintonia con i nostri tempi e le nostre tasche. Il viaggio compiuto in queste pagine non è solo quello tracciato sulla cartina geografica, ma anche nel tempo. Con un pizzico di nostalgia, Franco Luise ci offre oltre la frittata dei ricordi anche le tante frittate acquisite in quell'avventura itinerante che è la vita da chef. Il suo ricettario, corredato dagli appunti di un nutrizionista, rappresenta la rivalsa di un piatto un po' bistrattato, sia gastronomicamente che linguisticamente. Qui non si tratta di rigirare la frittata, ma solo di gustarla in 27 sorprendenti versioni. -
Pesce azzurro
Il termine non indica una specie zoologica ma piuttosto una categoria merceologica. Raggruppa alcuni abitanti del mare apparentemente molto diversi tra loro ma, uniti da determinate caratteristiche. L'acciuga, la sarda, la ricciola, la sciabola, lo sgombro, il cefalo, il tonno, il pesce spada e la palamita condividono la colorazione del dorso (un bel blu scuro) e una serie di qualità che li rendono particolarmente benefici per la salute. Questo è davvero un bonus perché raramente i cibi così gustosi e versatili arrivano in tavola con il benestare dei nutrizionisti. C'è da divertirsi e con la guida di Raffaele De Giuseppe anche i più inesperti troveranno la ricetta per dare il via ad un mare di bontà. Possono partire dalle sue sfiziose proposte per aperitivi: alici piccanti, crocchette di cefalo, spiedini di sarde... Acquistata un po' di confidenza con le materie prime, diventeranno possibili i veli di pesce spada al vapore, i bucatini alla ventresca di tonno, le rollatine di sgombro... per poi approdare ai paccheri farciti di pesce sciabola, il filetto di ricciola con lardo di Colonnata o la terrina di sgombro e capperi in fiore. -
Con... pressione
Pochi strumenti di cucina sono stati così stigmatizzati quanto la pentola a pressione. Se vi ricorda solo stufati acquosi o la cucina invasa da maleodoranti vapori, siete rimasti decisamente indietro. I modelli moderni hanno poco in comune con quell'arnese fischiettante della vostra infanzia. Dotate di cestelli per permettere la cottura di alimenti delicati, rivedute dal punto di vista della sicurezza e munite di sistemi per far ricircolare il vapore all'interno, sono più che pronte per affiancare gli elettrodomestici d'avanguardia. Se si considera che sono anche strumenti formidabili per risparmiare tempo e per ottenere il miglior risultato sotto il profilo nutrizionale, c'è solo da domandarsi come si possa farne a meno. Un ragionamento così razionale esige esempi concreti. Ha pensato a tutto Umberto Zanassi, che vi offre ben 28 ricette per trasformare la pentola a pressione in un'alleata preziosa. Il flan di olive taggiasche, la mousse di baccalà, il calamaro ripieno, il petto di pollo al curry, il budino al cioccolato ed amaretti... sono solo un piccolo assaggio dei tanti sorprendenti piatti che si possono cucinare con... pressione. -
Manuale di cucina molecolare
La cucina molecolare utilizza le applicazioni fornite dalla tecnologia per la creazione di nuovi piatti, nuove strutture, nuovi sapori e nuove sensazioni. Questo manuale fornisce descrizioni concise di venti tecniche e/o sostanze diverse (la solubilità degli zuccheri, l'emulsione, la mousse aerea di lecitina di soia, la chantilly, il gel fondente, la mousse gelificata, la coagulazione delle proteine dell'uovo, la meringa, la caramellizzazione, le reazioni di Maillard, l'antiossidazione, la disidratazione a caldo, la migrazione, il soffiaggio, la sferificazione, la sferificazione inversa, il gel fragile, il gel elastico, l'effervescenza e la fermentazione) accompagnate da ricette che mettono subito alla prova i concetti scientifici spiegati. Per ogni ricetta offre anche delle variazioni in modo da mostrare come la singola applicazione potrebbe essere ampliata o applicata ad altri alimenti. -
Viva le torte! Dolci e salate
Dal 1992 quando aprì la sua Antica Arte del Dolce, Ernst Knam incanta i Milanesi con il suo singolare modo di interpretare la pasticceria. Le sue torte, dolci e salate, con le loro intriganti combinazioni di sapori e aromi, sono subito diventate oggetti cult: desiderate, prenotate, fotografate e copiate. Nella città della moda, dove l'estetica non passa mai inosservata, la purezza e il rigore dello stile Knam furono subito apprezzati, anche da chi non si concede (quasi) mai un dolce. In queste pagine ha raccolto 28 delle sue torte preferite. Dando prova della grande versatilità delle versioni salate, spazia dalle torte rustiche (Patate e parmigiano, La pasqualina rivisitata) a quelle eleganti (Scarola e salmone affumicato, La torta di riso Gualtiero Marchesi), ma riserva anche qualche sorpresa (Tatin di cipolle, Polenta nera con calamaretti). E le dolcezze? Ce ne sono per ogni sfumatura di golosità, dalla delicata Torta con crema al limone alla lussuosa Torta all'arancia e cioccolato, dal semplice Crumble di albicocche all'esotica Torta di frangipane all'olio d'oliva e banane. -
Happy hour
L'ora dell'aperitivo sta godendo di rinnovata popolarità. Incentivata da barman creativi e corroborata da una clientela sempre più curiosa e golosa, questa felice consuetudine si è trasformata per molti in un vero e proprio rito. Chi è alla ricerca del bocconcino intrigante troverà ispirazione tra le 28 proposte di Franco Luise. Calde, fredde, crude e cotte, da preparare in anticipo oppure da sfornare all'ultimo momento: ce ne è per tutti i gusti e per tutte le filosofie (carnivori, vegetariani, vegani e amanti del pesce). Sapientemente combinati dallo chef in sei menu diversi, questi stuzzichini sono garantiti per attirare l'attenzione dei buongustai: seducono con i loro profumi, invogliano con le loro forme e fanno buona compagnia agli aperitivi classici. In più, la loro preparazione non richiede alcuna attrezzatura particolare. Tenendo presente gli spazi ristretti a disposizione dei barman (e spesso anche delle padrone di casa) Luise è stato al gioco provando che la creatività non conosce vincoli. -
Tatin dolci e salate
Geniale invenzione o fortunato recupero? Le origini della celebre torta di mele rovesciata possono essere contestate dagli storici della cucina, ma i veri amanti di questo dolce sono passati a variarlo e personalizzarlo all'infinito. È per questa qualità di prestarsi all'interpretazione, senza perdere la propria identità, che un vero classico si rivela tale. Con le pere o le melanzane, con la sfoglia o la frolla, classica nell'esecuzione o audace negli ingredienti: caramellata e rovesciata sempre di un Tatin si tratta. Le 28 ""variazioni"""" sul tema offerte da Ernst Knam spaziano dal dolce al salato, dalla tecnica e ingredienti classici ai procedimenti e componenti inusuali. Del caramello sfrutta non solo l'aspetto dolcificante, ma anche quello estetico. Con un giudizioso utilizzo di erbe e spezie, aggiunge inaspettate nuance di aromi e sapori. Suggerisce spesso anche un abbinamento che può portare la degustazione ad un altro livello. Con una chiara sequenza fotografica che illustra la tecnica di base infallibile e mostra l'attrezzatura che permette di caramellare e sformare senza intoppi, questo libro darà il via alla scoperta della vostra personalissima Tatin."" -
Dolcemente senza glutine
Per comunicare in termini brevi e concreti, si tende a caratterizzare la dieta senza glutine in base ai suoi divieti. Soprattutto per i neo-diagnosticati, è facile che questi irrevocabili no al grano (e ai cereali affini) vengono equiparati ad un addio a molti piaceri della tavola. Mentre tanti riescono ad arrivare ai dovuti compromessi per quanto riguarda il pane, la pasta e perfino la pizza, sono i dolci ""perduti"""" che provocano il più forte senso di nostalgia, soprattutto quelli casalinghi, spesso associati all'infanzia o a ricorrenze famigliari. Ma, non deve essere così. Ernst Knam, celebre pasticciere milanese e innovatore del mondo dei dolci, ha voluto provare che le limitazioni stuzzicano pure la fantasia. Ha sviluppato 28 ricette utilizzando miscele di farine speciali create dalla Schaer per restituire ai celiaci la ciambella, la crostata, i frollini, il shortbread e il plumcake insieme alla Sacher, la sbrisolona, i profiterol, e anche alcune note creazioni del suo laboratorio del gusto come L'Africana e L'Antica. Curati dal punto di vista del gusto, ma anche da quello estetico, questi dolci non hanno nulla da invidiare ai quelli preparati con farine di grano. Anzi, non ci sarà da sorprendersi quando diventeranno i più richiesti del vostro repertorio."" -
Cipolle buone da far piangere
Cenerentola della cucina, giorno dopo giorno, la cipolla tuttofare svolge il suo lavoro ingrato. Nel soffritto crea la base sulla quale altri sapori possono fare le piroette e, come se non bastasse, riesce pure a sdoppiarsi: cotta, aggiunge dolcezza, ma cruda, offre il lato piccante della sua personalità. Senza di lei tanti piatti perderebbero intriganti nuance di sapori, ma sono pochi i cuochi che conoscono tutti i suoi segreti. Fra questi, c'è sicuramente Bruno Barbieri. Il pluristellato chef, nativo di Medicina (paese produttore di una cipolla DOP), ha deciso di dare alla cipolla il ruolo di protagonista. Aiuta il lettore a districarsi tra le tante varietà e colloca anche i parenti più stretti, dallo scalogno al porro. Nelle sue mani, ricetta dopo ricetta, l'umile ortaggio si trasforma: lascia le ultime particelle di terra sul tagliere, si spoglia della sua buccia sottile e lucente e strato dopo strato si arrende alla lama. Passa dalle conserve all'insalata, dalla zuppa al soufflé, dal cartoccio alle cenere. Il piccolo bulbo, che raccoglie le sue forze sotto terra, fiorisce in mano allo chef e regala sapori sublimi. -
Dizionario di pasticceria
Prima o poi tutti si trovano davanti all'ingrediente sconosciuto, all'attrezzo mai visto, alla tecnica misteriosa o all'additivo che crea disagio solo perché identificato con una sigla. Oltre alle nuove tendenze anche i dolci classici possono sollevare dubbi e curiosità, dal panettone alle sfogliatelle, dalle gelatine di frutta ai croissant, sino alla pasticceria salata. Disegnato per la consultazione veloce, questo volume offre circa 200 lemmi che coprono un'ampia gamma di soggetti legati al mondo della pasticceria. Attrezzatura: dai macchinari del laboratorio ai piccoli strumenti per un utilizzo specifico, ovvero dall'abbattitore rapido di temperatura al pesasciroppo, dal pastorizzatore alla spatola. Identikit dei dolci: le descrizioni e i principali ingredienti di centinaia di dolci, da quelli tipici italiani ai classici della pasticceria internazionale. Ingredienti: dall'acesulfame allo zucchero, fornisce chiare e concise definizioni delle sostanze più comunemente impiegate nella creazione dei dolci, dei gelati e dei confetti, compresi gli additivi. Personaggi chiave: piccoli profili di figure importanti nella storia della pasticceria, dal maestro della pièce montée Marie-Antoine Careme al grande divulgatore Giuseppe Ciocca. Tecniche di lavorazione, di preparazione e di decorazione: abburrattamento, concaggio, trompaggio, cristallizzazione, torrefazione, satinatura, albicoccare ed altri ancora. Igiene: dall'abito da lavoro all'HACCP. Dal laboratorio alla vendita, dal confezionamento creativo alla vetrina. Dalla molteplicità dei linguaggi della cucina, del laboratorio e del mercato emerge un lessico essenziale per tutti gli amanti del mondo dolce. -
Ripieni di bontà
È una verità universalmente riconosciuta che ogni sostanza commestibile in possesso di una forma plasmabile debba essere alla ricerca del ripieno perfetto. Con le dovute scuse a Jane Austen, insistiamo. C'è un senso dell'inevitabile, dell'attrazione fatale dietro questa premessa, ma i possibili abbinamenti sono tanti e il tempo sfugge. Aggiungiamo al racconto una sorta di sensale, uno chef dotato di sensibilità particolare, in grado di combinare matrimoni perfetti: la spuma di sarde nelle patate, il radicchio in agrodolce nel salmone, il mascarpone che profuma di agrumi nelle prugne... Bruno Barbieri propone una gamma di ricette che toccano ogni tappa del menù dallo stuzzichino al dolce e dimostrano che tutto ciò che è farcito o ripieno non solo appare più goloso, lo è. Con una delizia fanciullesca mette nel piatto 28 regali, pronti da spacchettare con l'aiuto della nostra forchetta. Ci ricorda che un cuore da scoprire è intrigante (anche a tavola) e mostra che qualcosa di buono che contiene qualcosa di altrettanto buono è semplicemente irresistibile. -
Di zucca in zucca
La zucca fiabesca si trasforma in carrozza con un po' di buona volontà da parte della fata madrina. Anche se negherebbe di essere dotato di una bacchetta magica, Igles Corelli mostra che la cucurbitacea sul davanzale della finestra potrebbe prestarsi ad una metamorfosi non meno sorprendente. L'ortaggio dall'aspetto prosaico, non certo la velina dell'orto, nasconde una polpa ricca di vitamine A, C, betacarotene, minerali e molte fibre. Dolce, sana e pure ipocalorica, la zucca è, in realtà, troppo bella per essere vera e lo chef che la fa diventare chutney, crema, crocchetta, fagottino, gnocco, kugelhopf, minestra, risotto, sandwich, pasticcio, polpetta, torta salata ed altro ancora con poca mistificazione e tanto stile, non è meno magico. Alla fine, però non sono le 28 variazioni sul tema che sorprendono quanto l'abilità di Corelli di cambiare tono, di sovvertire i nostri preconcetti. Con uguale destrezza ci offre la zucca in abito da sera o come insolito ingrediente di un panino. Usa la sua dolcezza in contrappunto, ma sa anche suscitare rare armonie tra sapori decisi (zucca e miele, zucca e liquirizia, zucca e cioccolato). -
Mini madeleine. Dolci o salate...
La versione ""mini"""" della madeleine non ha nulla da invidiare alla sorella maggiore. Queste piccole dolcezze francesi, infatti, sono in grado di regalare non solo tanto gusto, ma anche originalità e carisma a ogni momento della giornata, che sia la colazione, la merenda o un happy hour. Il tenero impasto, lievitato al punto giusto, assume l'invitante forma di una piccola conchiglia, che in un sol boccone vi stuzzica l'appetito e mette allegria. Salate o dolci, classiche o protagoniste di abbinamenti originali, le oltre trenta ricette di questo libro vi stupiranno per ricchezza e varietà: mini madeleine salate al pesto, al salmone o all'arrabbiata; mini madeleine dolci al miele, al cioccolato-menta o alle praline rosa. Semplici da preparare, richiedono un'attrezzatura limitata e pochissimo tempo. Non mancano, poi, consigli per preparare sfiziose salse con cui accompagnare le madeleine e suggerimenti per realizzare preparazioni più elaborate come il tiramisù, la charlotte e la pièce montée di mini madeleine."" -
Cupcake. Autentiche ricette dei cupcake americani
Ann Byrn, nota scrittrice americana di libri di cucina, dice che non si può fare a meno di sorridere quando si guarda un cupcake: niente di più vero. I cupcake, è certo, sono uno dei dolci più divertenti di tutta la pasticceria! Queste torte in miniatura, che traboccano dai pirottini di carta che tentano di contenerle, sono colorate, farcite, decorate, belle da vedere e irresistibili da mangiare. Alisa Morov, cuoca e food stylist statunitense, qui propone questo dolce tipico della tradizione americana, insegnandoci le ricette base più diffuse dei cupcake e le versioni ""chic.""""di queste invitanti tortine. I più semplici cupcake alla vaniglia o al cioccolato sono l'ideale per una sana e sostanziosa colazione; quelli inusuali al tè verde o all'albicocca e crema di zenzero possono essere dedicati a uno spuntino pomeridiano; infine, quelli sormontati da elaborati decori di meringa, vortici di cioccolato e pasta di zucchero sono perfetti per stupire gli ospiti al termine di una cena o divertire i bambini a una festa di compleanno. L'autrice vi spiegherà tutto sull'attrezzatura necessaria, gli ingredienti, le procedure di base e quelle più elaborate, la cottura e la decorazione, permettendovi alla fine di realizzare oltre 25 tipi di cupcake diversi."" -
Meringhe. Dolci + salate
Due ingredienti semplicissimi, albumi d'uovo montati a neve e zucchero, cotti al punto giusto, che danno vita a un risultato straordinario. Così nascono le meringhe, dolci o salate. Ma non vi aspettate la solita meringa bianca con la classica forma tondeggiante, o almeno non solo. Quello che troverete qui è forse qualcosa di inatteso, sicuramente di insolito: meringhe dolci viola alla liquirizia o rosa alla confettura di Champagne, meringhe che assumono le sembianze di un cookie o di un sandwich farcito con della confettura; e ancora, meringhe salate dai sapori decisi come chili, menta o wasabi, e dalle forme particolari come spiedini, cracker o grissini. Oltre trenta ricette di meringhe dolci e salate, da gustare da sole o in abbinamento ad altre pietanze, e spiegazioni semplici per realizzarle senza possibilità di sbagliare. -
Pesto & condimenti veloci
Questo libro vuole sfatare la credenza secondo cui il pesto è unicamente quello alla genovese, a base di basilico, aglio, pinoli e olio. No, oggi quando si dice ""pesto"""" si intende qualsiasi condimento preparato frantumando e pestando ingredienti diversi. Si può usare il classico pestello con mortaio, oppure il più moderno cutter; si possono impiegare abbinamenti tradizionali (rucola e gorgonzola, salvia e olive, prezzemolo e funghi), oppure osare con combinazioni e ingredienti insoliti (zenzero e cipolle novelle, miso e semi di sesamo, aneto e bucce d'arancia). I risultati sono sempre veloci e spesso sorprendenti: in pochi istanti si può produrre un condimento cremoso e gustoso, con nuance di sapori interessanti, colori brillanti e proprietà nutritive non indifferenti. Il nuovo pesto si rivela un vero trasformista: sarà squisito sulla bruschetta, perfetto con la pasta, un buon compagno per carni e pesci grigliati, ma anche un condimento per insalate particolari, un insolito rivestimento per spiedini, e, in versione dolce, perfino una guarnizioni per frutta fresca e gelati. 25 ricette di pesto salato, 5 di pesto dolce e 12 suggerimenti per piatti in cui il pesto è protagonista.""