Sfoglia il Catalogo feltrinelli036
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8661-8680 di 10000 Articoli:
-
Gli uomini per essere liberi
"Gli uomini per essere liberi, è necessario prima di tutto che siano liberati dall'incubo del bisogno"""". È questo uno dei passaggi più significativi contenuti nella lettera inedita che apre questa raccolta di testi e scritti di Sandro Pertini. Al centro del pensiero e dell'impegno di Pertini c'è un'idea forte e irrinunciabile di eguaglianza che ha come suo corollario la negazione di ogni privilegio e consorteria. Il presidente più amato dagli italiani, simbolo per tutti di una nazione possibile e sognata, voleva che l'Italia divenisse una """"Repubblica declinata al plurale"""", dove a prevalere fossero il dialogo sul sopruso, la condivisione sull'egoismo, il bene comune sull'interesse privato. Questi ideali si ritrovano sia nelle pagine pubbliche, sia in quelle private che arricchiscono questo libro regalando al lettore l'immagine più intima e personale di un uomo che tutti gli italiani sentono ancora vicino. Il libro è curato da Pietro Pierri, vicepresidente della Fondazione Sandro Pertini." -
Nessuno parla dell'arbitro. Da Mirafiori alla Piazza Rossa
Quando si entra in campo, gli occhi dei tifosi sono puntati sui 22 uomini in calzoncini corti, pronti a giocarsi il risultato. Poi ci sono gli altri 3, vestiti di nero, con il fischietto e le bandierine. Difficilmente qualcuno è andato allo stadio per loro eppure, senza di loro, nulla potrebbe avere inizio. Può sembrare un triste destino quello dell'arbitro, spesso capro espiatorio dei risultati negativi dei propri beniamini, sempre nell'occhio del ciclone nonostante la sua apparente invisibilità. Uno dei più grandi arbitri italiani, Roberto Rosetti, conosce bene questo meccanismo e la sua ottima carriera sul campo ha vissuto un momento difficile e delicato quando, durante i mondiali sudafricani, un suo fischio mancato è diventato per un attimo il fischio più celebre del mondo. Argentina-Messico, ottavi di finale, gol dell'argentino Tevez, in fuorigioco ma convalidato: in un soffio cambiano le sorti di una partita e di migliaia di tifosi. Ma prima di arrivare a quell'istante della scelta c'è una vita, fatta di allenamenti, preparazione, lavoro e campetti di provincia, fino alle grandi partite, ai successi e all'ultima, nuova avventura come responsabile degli arbitri in Russia. In questo racconto, Roberto Rosetti ripercorre la sua storia. L'autore devolve i proventi di questo libro all'Airc di Candiolo. -
Dire fare mangiare. Un libro di storie gustose
Se cucinare è ormai considerata un'arte, con questo libro Luca Iaccarino ci spiega che mangiare (e amare il cibo) lo è altrettanto. Un'arte da coltivare, allenare e anche viziare, se necessario. La cosa più importante è avvicinarsi al cibo con il rispetto che merita, conoscendone i segreti, i sapori, il valore di quello che si sta per mettere in bocca. Che si tratti di cenare in un tre stelle Michelin nella capitale dell'eleganza, o di spiluccare in piedi in un affollato mercato palermitano dove ogni boccone è una scommessa, o che ci tocchi invece cucinare per gli amici o, infine, faticare come matti nelle cucine di un ristorante di buona qualità, quello che conta è l'approccio, lo spirito con cui ci si appresta al nobile gesto del mangiare. Spigliato e gustoso, ""Dire fare mangiare"""" è un inno al piacere della scoperta culinaria, ma allo stesso tempo uno spaccato antropologico sul mondo della ristorazione e della convivialità."" -
Elogio delle frontiere
Non è una provocazione, è una constatazione; è, insieme, un ragionamento e un ritorno al futuro, quello che Régis Debray presenta nel suo ""Elogio delle frontiere"""". Il filosofo e giornalista francese denuncia lo scacco che l'illusione di un mondo senza frontiere porta con sé: un mondo globalizzato, ma non unificato, in cui si tendono a cancellare le diversità e, persino al di là delle intenzioni, si propone il pensiero unico. Il tema delle frontiere sta tornando di grandissima attualità, alla luce delle rivolte dei popoli arabi, delle difficoltà economiche, dell'incerta identità europea. Di frontiere si parla e si parlerà molto, della loro assenza e del loro più volte ipotizzato ritorno. La frontiera è fondamentale per riconoscere l'altro e per considerarne la pari dignità. Favorisce la ricerca dell'equilibrio attraverso il negoziato e la mediazione. Impone l'incontro. E l'incontro è necessario."" -
Para comprender la moda. Con alcuni consigli di eleganza
Scritto nel 1945 da Pedro Rodríguez, vero e proprio padre dell'alta moda e della sartoria spagnola, ""Para comprender la moda"""" non era mai arrivato in Italia e anche in Spagna se ne erano incredibilmente perse le tracce. Non un manuale pratico su cosa indossare o evitare, non un libro di consigli sul giusto abbinamento di colore, né un sussidiario per signore desiderose di fare bella figura, questo libro è invece una raffinata riflessione sull'essenza della Moda (con la maiuscola), sulla sua origine, sulle sue bizzarrie, i suoi capricci e le sue virtù cui tutti, ci conferma Rodnguez, siamo obbligati a sottostare. Cos'è e dove nasce la moda, """"la più piacevole e insieme la meno evitabile delle tirannie""""? Dopo oltre mezzo secolo, le parole di Rodríguez sono attuali ed eleganti, come lo sono le sue meravigliose creazioni di stoffa."" -
Giocate!
Un libro sui bambini che crescono e su cosa gli adulti sono chiamati a fare. Non un manuale e neppure un libro di precetti, ma l'invito a mettersi in gioco e ad avvicinarsi alla vita con uno sguardo aperto, pronto alle sfide della contemporaneità e agli stimoli, molti, cui oggi sono sottoposti i più piccoli. Giocate! è un richiamo appassionato, tanto scanzonato quanto sereno e il gioco va vissuto come un modello mentale e comportamentale. Franco Bolelli racconta la sua idea di educazione e la mette alla prova della contemporaneità. Al centro il gioco come chiave di lettura e come modo di scoprire il mondo senza paura o timore. -
Mi raccomando la frangia
La famiglia Vergottini, parrucchieri e curatori d'immagine, negli anni '60-70 ha stravolto e dominato la moda italiana. Dalle loro sapienti mani sono passati molti artisti del mondo dello spettacolo alla ricerca di un look che li facesse diventare dei ""personaggi""""; è successo così per il celebre caschetto di Raffaella Carrà, per Caterina Caselli che al famoso taglio deve anche il suo soprannome di """"casco d'oro"""". L'immagine logo della famiglia Vergottini ben rappresenta lo stile e la classe di questi artisti dei capelli e il """"taglio Vergottini"""" ha ormai un suo posto nell'immaginario degli italiani. Jill Vergottini, racconta l'arte del taglio, spiegando cosa va fatto e cosa no, come ci si prende cura del cliente perfetto, come si sceglie il look capace di creare un personaggio, come si usa una tinta, cosa si può, cosa si deve o cosa non si deve assolutamente fare. Il tutto condito dai racconti della famiglia, dai segreti dei parrucchieri e dalle confidenze dei molti divi che le mani nei capelli le facevano mettere solo al signor Vergottini. Un libro per gli amanti della moda, dello stile italiano, delle storie sospese tra gossip e realtà."" -
Diario diversamente affabile
"Fiamma Satta, con intelligente umorismo, ci parla della sua malattia, la sclerosi multipla, come di una compagna di vita, un poco tirannica e intollerante, con cui però bisogna venire a patti. Una malattia che non impedisce di vivere, di lavorare, di muoversi, poiché il corpo malato lascia il cervello e il cuore intatti. Ma che fatica muoversi! Anche trenta metri diventano uno strazio. Eppure Fiamma non rinuncia. Non vuole diventare una prigioniera a vita e, con quella sua bella testa sempre all'erta, organizza uscite per andare a teatro, al cinema, a cena con gli amici, Anche se deve continuamente scontrarsi con l'incuria, la prepotenza di coloro che non lasciano mai libero il posto per i disabili che pure il Comune ha predisposto. E qui si scopre che il nostro Paese è pieno di gente incivile che non capisce, non vuole capire, chi ha difficoltà a camminare."""" (Dacia Maraini)" -
Basket, uomini e altri pianeti
Ettore Messina è un allenatore che ha segnato la storia della pallacanestro degli ultimi decenni. Dopo una splendida carriera italiana (Bologna e Treviso come club, e la Nazionale), nel 2005 Messina diventa allenatore della corazzata del Cska Mosca dove rimane fino alla stagione 2008/09 vincendo, oltre al campionato nazionale, l'Eurolega per due volte. Passo successivo Madrid, due stagioni che terminano con qualche dissapore, e, infine, l'approdo ai Los Angeles Lakers, ovvero il sogno Nba, il basket vissuto con gli inventori di questo sport, a fianco di Kobe Bryant e di campioni come lui. Ma per arrivare a questi risultati, dietro un tecnico capace e preparatissimo ci deve essere un uomo altrettanto grande e con una marcia in più. In questo libro c'è tutto questo, il racconto di chi per mestiere deve far lavorare i grandi, chiedendo il massimo quindi dando il massimo. Oltre a questa storia in filigrana (la prima stagione vissuta da allenatore Nba), Messina scrive però di molto altro, le sue esperienze importanti in Russia e Spagna a contatto con modi differenti di vivere e sentire lo sport. Un libro che parte dal basket ma che a quello non si ferma, scritto in collaborazione con Flavio Tranquillo, la voce italiana del basket a stelle e strisce. -
La casa di pietra
Si comincia con una casa da rimettere in sesto, nel sud del Libano, una casa di famiglia in cui sono passati i propri avi accumulando oggetti, sentimenti, culture. Per un anno intero Anthony Shadid abita e ristruttura quella casa, scoprendo in quelle stanze, attraversate con il passo del cronista, la storia della propria famiglia e di tutto il Medio Oriente. Muovendosi tra le grandezze e le meschinità dell'uomo, tra epoche di glorie e declino fino a una quotidianità sempre più difficile, Shadid racconta come si mischiano tra loro e come si scontrano le culture e perché ognuno di noi è inscindibilmente legato alle proprie radici. -
Le regole del mio stile
Enfant terrible del design, innovatore iperattivo, ideatore del marchio Italian Independent che sta diventando un riferimento nel mondo del made in Italy, Lapo Elkann firma il suo primo libro dedicato allo stile e al suo concetto di eleganza. Una carrellata di idee, spunti, consigli e riflessioni che diventano quasi un'autobiografia, con foto inedite create appositamente per questa pubblicazione. Lapo parla di sé, del suo mondo e di come lo vive; una visionarietà che nasce anche dalla capacità di stupirsi continuamente, di spingersi oltre i limiti: perché l'originalità bisogna saperla costruire. E soprattutto saperla indossare. Il libro continua sul sito web dell'autore con contenuti crossmediali. -
La mia vita normale. Di corsa tra rivoluzione, Europa e Pallone d'oro
Se il Pallone d'oro è il premio che sta alla fine di un percorso, per calciarlo Pavel ha preso una rincorsa lunga una vita. In questa autobiografia, Pavel Nedved racconta di Cheb (sua città natale), e della Cecoslovacchia, di Ivana e Pavel (i suoi figli), dei suoi allenatori, della disciplina, dei successi e degli insuccessi (compresa quella finale che non è mai arrivata). L'Europa intesa sia come palcoscenico che ha svelato Pavel a tutti gli appassionati di calcio nel 1996 che come avventura di una vita lontano da casa. La storia del calciatore e quella dell'uomo che ha saputo diventare un modello di comportamento per i compagni e una sorta di mosca bianca nel mondo del calcio, uno che ha sempre giocato per vincere e lo ha fatto senza uscire dal gruppo, rispettandone le regole. Poi ci sono le altre cose della vita quelle che, conoscendo Pavel pagina dopo pagina, diventano familiari e che alla fine hanno rappresentato il vero centro di gravità della sua esistenza e hanno fatto della sua vita una straordinaria vita normale. -
La legge del cane
I Club Dogo sono una delle cose migliori capitate alla musica popolare italiana negli ultimi anni. Vantano fan insospettabili e non smettono di farsi amare da quelli della prima ora, quelli dei demo amatoriali e del passaparola da strada. Con un pubblico sempre meno omogeneo, con una maturità artistica ormai raggiunta nonostante gli strali di critici poco attenti e moralisti molto attenti (al consenso), che continuano a giudicarli per gli atteggiamenti diretti e provocatori, i Club Dogo dimostrano in questa chiacchierata a due (le voci del gruppo, Guè Pequeno e Jake La Furia), quanto sia sbagliato sottovalutarli. Troppo facile e banale prenderli alla leggera e relegarli allo status di fenomeno giovanile o di ribelli da classifica, La Furia e Pequeno affrontano senza remore tutti gli argomenti più delicati e controversi che li riguardano: sesso, droga, violenza, strada, famiglia, amici, politica e adolescenza. Un libro sorprendente solo per chi non conosce la vera natura di un gruppo rap nato dalla strada e destinato a farne ancora molta. Di strada. -
Grafismi con cappuccetto rosso
Età di lettura: da 4 anni. -
Attività insieme ai mandala con gli alimenti per bambine e bambini
Il mandala è una figura che si genera partendo da un centro e si irradia verso l?esterno secondo un certo ritmo armonico. Nell?antica e sacra lingua dell?India, il sanscrito, ""mandala"""" significava """"cerchio magico"""". Osservando un mandala, questa figura ben strutturata ed articolata, si rimane colpiti dalla sua armonia, ricavandone benessere nella mente e nel corpo. Per i bambini, l?attività con i mandala è importante perché diverte e favorisce lo sviluppo della fantasia. Inoltre rilassa, potenzia la coordinazione oculo-manuale e la concentrazione. In più viene esercitata la grafo-motricità che, essendo in collegamento con tutti i coordinamenti motori e percettivi, coinvolge la cognitività e lo sviluppo del pensiero. I bambini imparano operando con i mandala: ad usare i colori, dunque a riconoscerli, e ad esprimere la propria sensibilità verso di essi; ad osservare e riconoscere: le forme; i confronti di grandezza, altezza, ecc; le relazioni spaziali; le uguaglianze, differenze e corrispondenze; il senso delle proporzioni; a raggruppare, a dividere; a rispettare l?organizzazione di un modello in modo preciso; a decorare un?immagine, dandone un?interpretazione personale e ciò sviluppa l?immaginazione, il senso estetico di bellezza e la capacità di esprimere le proprie emozioni, ad accettarle e manifestarle nella comunicazione sociale e nella creatività. In questo libro vengono proposti mandala per l?operatività dei bambini, presentati in senso propedeutico, dal più semplice al più complesso. I bambini più piccoli potranno agevolarsi dunque con i primi presentati e poi procedere progressivamente."" -
Pinocchio. Prelettura, prescrittura, precalcolo
Età di lettura: da 4 anni. -
Operiamo insieme. Prelettura, prescrittura, precalcolo
Età di lettura: da 4 anni. -
Coding. Per bambine e bambini. Ediz. per la scuola
Età di lettura: da 7 anni. -
Cuccioli e percorsi. Esercizi di grafismo e conoscenza degli animali
Età di lettura: da 4 anni. -
Stampatello maiuscolo. Esercizi grafo-motori per i 2-5 anni con i personaggi delle fiabe
Età di lettura: da 2 anni.