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I giorni del male
Roma 1960. In punto di morte, una donna confessa a Luca, un ragazzo di diciassette anni suo vicino di casa, un orrendo delitto commesso poco prima che la città fosse liberata dall'occupazione nazista. Quella confessione e due foto, appartenute alla donna, cambieranno per sempre il corso della vita di Luca. Sospinto dalle visioni, o meglio, dalle spettrali apparizioni delle vittime di quel crimine, si ritroverà coinvolto in un mondo di intrighi e segreti, incrociando il proprio cammino con quello di ambigui e misteriosi personaggi. -
Humoresque
Il filo comune che lega i racconti di ""Humoresque"""" è l'esplorazione di due fondamentali istanze dell'essere umano, l'amore e la morte. L'amore per la musica, ad esempio, un amore dall'esito fatale... E poi, l'amore omossessuale, nel secondo racconto; nel terzo, il ricordo di un fratellino defunto torna alla mente del protagonista; nel quarto, il protagonista si invaghisce di una ragazza appena intravista per strada e si mette a seguirla (sarà la ragazza, in realtà, ad adescarlo); nel quinto racconto, tre personaggi, poco più che conoscenti, si imbarcano per una vacanza, ma sono talmente male assortiti che non tardano a organizzarsi ciascuno per proprio conto, fino a quando uno di loro non scopre un passato comune dimenticato; nell'ultimo racconto, attraverso i turbamenti e la nostalgia di un maestro di musica - rievocati dall'osservazione dei suoi studenti e di una studentessa in particolare assistiamo al tentativo maldestro di raddrizzare ciò che nella vita del narratore è andato storto."" -
Bar Mattatoio
Michele si risveglia in ospedale. Anita, una vicina di casa che ha conosciuto due giorni prima, gli dice che era in coma farmacologico. Michele ricorda quello che gli è successo: il pomeriggio al bar, lo zio Sante, il rimprovero di Satana, Anita stessa, il Chiodo che gli ha dato la siringa con l'eroina e il ritorno a casa, dove ha trovato sua madre a tavola con la... -
Anni24
"Anni24"""" è una storia sulle voglie. Di riscatto. Rinascita. Speranza. È un viaggio nell'inconscio, una passeggiata a braccetto con se stessi. """"Anni24"""" è un raccontarsi a piena voce e pieno cuore, in 24 anni, 24 ricordi, 24 ore dal lettino di uno studio di psicanalisi. Un cammino da gambero a riviversi regredendo, fino alla nascita, a ciò che conta, i bisogni elementari. Mangiare. Dormire. Amore. Ritrovarsi adulti e avere il coraggio di fissare la sofferenza alle pareti interne di sé. Risvegliare i sensi e lanciarli nel vuoto delle infinite possibilità, perché ci sono sempre uno spiraglio, un senso, un motore, a fomentare desideri di salvezza." -
Piano zero
Marco scende in ascensore dall'undicesimo piano di un grattacielo. In mano ha una busta con un referto medico. Scendendo verso il piano terra, subisce torsioni spazio-temporali in cui rivive e ricorda la vita trascorsa. Un passato con il riferimento ""esistenziale"""" al mare, alla vela e con due matrimoni, il primo finito per sua responsabilità con un tradimento, il secondo concluso tragicamente con l'omicidio della moglie e dell'amante, suo carissimo amico, un omicidio di cui viene incolpato e che gli causa una detenzione per tre mesi in carcere prima di essere riconosciuto innocente. Una ragazza coraggiosa, infatti, denuncia il suo promesso sposo come l'autore di quel duplice delitto. Marco ritorna alla vita insieme a Maria, l'agente carceraria che ha sempre creduto alla sua innocenza. Ma non riesce più a continuare a vivere nella sua città. E, di fronte al problema chiuso in quel referto medico, decide di cambiare con una scelta totale e radicale."" -
Voltati, Casanova! Voltati!
Storie brevi, né racconti, né poesie, o meglio, un misto di racconti/poesia, a volte monologhi, e comunque, sempre, punti di vista critici verso una realtà colta già essa stessa in flagranza di nonsenso. Prospettive surreali, dunque, giochi di scomposizione della metafora plausibile e risoluzioni inattese, quasi lampi di divertimento, fuori dal contesto del comune, uniformato e statico, sentire quotidiano. -
Otorut
Otorut è un mantra, una metafora. Ed è la pronuncia del termine francese autoroute, cioè autostrada. Oltre a questo, è una storia di incontri e ""disincontri"""". Un romanzo fatto di relazioni casuali e determinanti, familiari e problematiche, affettive, amorose, sessuali, che coinvolge e abbraccia personaggi giovani, anziani e di mezz'età. Gustavo, Sofia, Charlie sono alcuni di loro."" -
Il tuono
"La quasi totalità delle storie del presente volume è tratta dalla raccolta di racconti brevi Il tuono. Accanto allo Zakaryya Tamer autore di racconti magici e incantati, lievi come fiabe, troviamo qui un altro aspetto di Tamer, sicuramente diverso e meno conosciuto. Questa raccolta ha l'intento di portare alla luce, nella ricca produzione dell'autore, una vena inquietante. La magia e l'incanto, nei racconti di questa antologia, lasciano il posto al macabro e al surreale, presentandosi, talvolta, come vere e proprie storie dell'orrore e dell'incubo. Ciò premesso, non mancherà di stupirci, anche se proposta in modo diverso, la sottile ironia di Tamer, a volerci mostrare una volta di più quanto sia labile, evanescente, il confine tra sogno e realtà, fra equilibrio e pazzia."""" (Federica Pistono)" -
Che razza di mondo
Dal centro dell'individuo, al centro del mondo, all'espansione della periferia, tutto si decompone, si disaggrega, si accascia per terra sgonfiato come un budello. Il cielo naviga nei cieli, però. E questo è quello che accade nelle poesie di Giorgia Monti. Perché al principio e nel fondo di ognuna di esse il senso di tutte quante insieme rimane. Di modo che il pensiero e il suo linguaggio prendono forma nello spazio tra un giorno vecchio e quello nuovo. Budello rigonfio di tempo che sovrasta ogni individuo e il suo mondo. Senza che sia per forza oggi. Senza per forza domani. Mongolfiera diretta verso chissà dove. -
Primavera nella cenere e altri racconti
Questi racconti sono tutti ambientati a Damasco, città magica e affascinante: i suoi vicoli, pieni di vita di giorno, luoghi di avventure misteriose di notte, sono continuamente descritti nelle storie di Tamer, che trasporta il lettore in un mondo incantato, ancora estraneo ai grandi flussi turistici. Se Tamer è indubbiamente figlio del suo paese ed espressione della cultura siriana, il messaggio che ci trasmette è universale, al di là di distinzioni di nazionalità e religione. -
Internectasie
Opera autobiografica e storiografica insieme. Al tempo stesso diario e documento di narratologia. Ogni capitolo, ogni paragrafo, ogni ripresa di questa nuova opera di Carla Paolini, costituiscono specchio e riflesso di un ""io"""" personale e sovrapersonale insieme. Qui la poesia, che per sua stessa natura scioglie il nesso abituale tra le cose, accostando simboli e creando metafore, si fonde e si completa con la prosa in un germinare di segni e indefinite sollecitazioni."" -
Fanne due
Siamo alla fine degli anni '80, in un piccolo paese della provincia marchigiana e in una settimana di un'estate torrida il cui sfondo, ritrovo, rifugio e ""hangar"""" è rappresentato da un bar. I protagonisti sono degli adolescenti e i loro mezzi a due ruote. Dal bar si parte e al bar si torna. Nel mezzo, hanno luogo alcuni eventi eccezionali. Tuttavia è la vita ordinaria di questi ragazzi, in particolare quella del narratore, a fare da spina dorsale all'intera storia."" -
Memorie di un coguaro
Gabriele Battista, pugliese di Taranto, è nato il 26 maggio 1989 e attualmente studia scienze del turismo presso l'Università di Pisa. Nel febbraio 2011 la sua silloge ""Partigiani e suonerie"""" è stata inclusa in """"Accarezzando il tempo"""", raccolta di 4 sillogi per quattro autori, edita da Rupe Mutevole Edizioni. Dopo """"Il cielo malconcio"""" (Cicorivolta, maggio 2011), """"Memorie di un coguaro"""", è la sua seconda pubblicazione individuale."" -
L' altra cosa (chi ha ucciso Layla al-Hayk?)
In un imprecisato paese mediorientale, negli anni Sessanta, un avvocato è accusato dell'omicidio di una donna. Durante il processo si chiude in un inspiegabile silenzio, rifiutando di difendersi. Riconosciuto colpevole, viene condannato a morte. Prima dell'esecuzione scrive alla moglie un memoriale in cui racconta la sua verità sul delitto e le offre l'occasione di riaprire il processo. Il romanzo ""L'altra cosa"""" fu pubblicato per la prima volta sulla rivista settimanale """"al-Hawâdith"""" a Beirut, in nove puntate, a partire dal giugno del 1966, con il titolo """"Chi ha ucciso Layla al-Hayak?""""."" -
Libro da semaforo (il mondo sottosopra)
Una sequenza di pillole di vita. Da leggere quando, in auto, ci si trova davanti a un semaforo rosso. Ogni pillola parla di fantasmi: Il mondo sottosopra. A volte teneri, a volte inquietanti. Ma fantasmi vivi. Il libro-flacone ne contiene 129. -
L' oasi del tramonto
La storia, ambientata negli ultimi anni del XIX secolo, narra la vicenda del Governatore dell'oasi di Siwa, il maggiore Mahmud 'Abd al-Zahir, pseudonimo di un personaggio realmente esistito. Come punizione per le sue implicazioni nella fallita rivolta urabista del 1882 contro l'invasione inglese dell'Egitto, Mahmud è nominato Governatore della splendida quanto remota oasi di Siwa, sede di un insediamento berbero nel cuore del deserto. Mahmud è accompagnato nella sua avventura dalla moglie irlandese Catherine, una studiosa di archeologia volitiva e determinata che, incurante di infrangere tabù millenari e di scatenare sul capo del marito la collera dei Siwani, persegue con pervicacia l'obiettivo di scoprire il sepolcro di Alessandro Magno, passato a Siwa per cercare dall'Oracolo di Amon la conferma della propria discendenza da Zeus. -
Dopo tutto questo tempo
Lui. Lei. Un lungo viaggio alla ricerca di un amore perduto. Due piccoli cuori acerbi dinanzi a un sentimento fertile infinito che si scioglie come clorofilla nel ""per sempre"""". Lui. Lei. Dopo quell'incontro casuale. Lui & Lei. Perdersi, crescere e poi ritrovarsi più belli e forti di prima, prendere le redini dei propri destini e portare i passi sulla stessa strada. Un viaggio che inizia dalla periferia per terminare nella loro città, Torino; passando per Istanbul, infinite spiagge, la casa in montagna, Parigi e tutti quei posti dove hanno imparato ad amarsi e a sopravvivere dal mondo fuori. Insieme."" -
Il vuoto è senza di te (Te, che sei essenza)
Ambientato nei borghi pugliesi ai giorni nostri, ""Il vuoto è senza di te"""" è il racconto di pezzi di vita di alcuni studenti. Uno stupro e un incidente. Un amore omosessuale e un omicidio inconfessabile. Marco, poco più che adolescente, scrive un diario che coincide con la propria vita. In esso ripercorrerà le avventure del primo anno di liceo attraverso gli occhi umidi di un teenager che lotta in un letto d'ospedale tra la vita e la morte."" -
Fredda pelle nera
Scritto in prima persona, ""Fredda pelle nera"""", affronta l'argomento dell'uso improprio e tendenzioso della manipolazione genetica. Attraverso momenti di introspezione psicologica dei protagonisti, la trama si sviluppa tra Italia e Scandinavia in un susseguirsi di colpi di scena, omicidi, inseguimenti e un finale tutto da interpretare."" -
Settimo
Il corpo senza vita di un uomo, Ciro Pozzilli, viene ritrovato sul Lungomare di Salerno. Sarà il protagonista, poliziotto introverso e solitario, con i suoi più stretti collaboratori, a indagare su un omicidio apparentemente senza movente.