Sfoglia il Catalogo feltrinelli037
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 9941-9960 di 10000 Articoli:
-
Sabun
«Come nelle opere di Susan Abulhawa, la vita quotidiana dei palestinesi, costretti a vivere sotto la crudele occupazione israeliana, segue uno schema comune a tutte le comunità del mondo: il lavoro, gli amori tra giovani, le difficoltà economiche, l'emigrazione verso l'occidente alla ricerca di progetti di vita degni di questo nome, i conflitti generazionali. La cornice nella quale questa quotidianità assume un andamento epico, e unifica una comunità che s'identifica nel dolore e nell'ingiustizia, è il tallone di ferro dell'occupazione militare israeliana (...) Diversamente da tanti romanzi che lasciano ben poco alla coscienza dei lettori, questa prima opera di Alae Al Said ha il merito di farci partecipare alle vicissitudini reali dei suoi protagonisti e di accompagnarci alla comprensione storica e politica della tragedia di un intero popolo che non intravede ancora una soluzione.» (Dalla prefazione di Diego Siragusa) -
Cuba: medicina, scienza e rivoluzione, 1959-2014. Perché il servizio sanitario e la scienza sono all'avanguardia
Sessant’anni fa la Rivoluzione cubana irruppe sulla scena mondiale con una carica innovativa che sovvertì le strategie rivoluzionarie stantie e fornì linfa vitale ai movimenti mondiali che sarebbero esplosi nove anni dopo. Il Governo rivoluzionario assunse una sfida che appariva impossibile per un piccolo paese povero di risorse e assediato dall’impero statunitense: sviluppare un servizio sanitario gratuito e universale al livello dei paesi sviluppati e un sistema scientifico avanzato, per rispondere alle esigenze della popolazione e del paese. Questo progetto è stato completamente raggiunto. Dagli anni Ottanta Cuba ha sviluppato un settore di biotecnologia che ha raggiunto livelli riconosciuti di eccellenza mondiale e che costituisce oggi una delle principali fonti di ingresso di valuta pregiata per il paese, con un modello alternativo e, per ammissione degli esperti, più efficiente di quello capital-intensive dominante. In questo libro discutiamo questi sviluppi arricchendoli con annotazioni e commenti sulla società cubana e notizie inedite sui legami con la cultura e la scienza italiane. -
Tribù indiane, capitale, proletari nella storia del Nord America. Nuova ediz.
Noi non abbiamo mai considerato le grandi pianure, la distesa delle colline o i tumultuosi torrenti fiancheggiati da folti cespugli, come qualcosa di selvaggio. Solo per l'uomo bianco la natura era un mondo selvaggio, e solo per lui la terra era infestata di animali selvaggi e di gente selvaggia. Per noi, tutto era familiare e domestico. La terra ci ricopriva di doni ed eravamo circondati dalle benedizioni del Grande Mistero. Solo quando l'uomo peloso venuto dall'est con la sua brutale frenesia rovesciò ingiustizie su di noi e sulle cose che amavamo, questo mondo divenne selvaggio. Quando gli stessi animali della foresta cominciarono a fuggire davanti ai suoi passi, ebbe inizio per noi l'epoca del Selvaggio West. -
Kintpuash. La scelta di Jack
«Uncino Jim è uno che voleva sempre combattere, e cominciò a uccidere e ad assassinare... La vita mi appartiene ancora per poco. Voi bianchi non mi avete vinto; mi hanno sconfitto i miei uomini». (Kintpuash, capo dei Modoc). Prefazione di Diego Siragusa. -
Dalla parte dei sogni
Una resa di conti con la propria vita – meglio, con le proprie giornate fin qui vissute e però già trapassate – è sempre un navigare sul mare delle blatte, contrassegnato da una uniforme superficie grigia immobile e da uno sconvolgente ribollire sottostante, che niente lascia quieto e tutto tende a sconvolgere. -
La censura di Facebook agli ordini dei sionisti
Prefazione di Paolo Borgognone. -
Cambiare il mondo con un virus. Geopolitica di un'infezione
Il comando delle operazioni che determinano l'assetto e il comportamento della società se lo sono presi gli esponenti delle categorie ""tecno-scientifica e digitale"""". E avranno modo di creare occasioni per cui questo potere si consolidi su un'umanità mantenuta in costante stato di apprensione per la salute, più che per lavoro e libertà."" -
Guerra e terrorismo
La simbiosi di guerra e terrorismo costituisce dal settembre 2001 la cifra costante delle relazioni internazionali, delle opzioni politiche e della manipolazione propagandistica dei governi occidentali. A prescindere dalle variabili forme in cui la violenza si manifesta - da quella ""sovrumana della guerra tecnologica a quella """"subumana"""" o primordiale del terrorismo - i due fenomeni si rivelano complementari e per alcuni versi sovrapponibili. Privata delle prerogative codificate dalla dottrina classica, la guerra ha finito, infatti, per declinare la violenza in tutte le sue forme - tecnologica, psicologica, finanziaria ed economica - traducendosi nella """"gestione degli eccessi"""" cui non sono estranei l'uso della paura ed il ricorso alle pratiche del terrorismo. Assunta a rango di soluzione politica, la guerra parrebbe, dunque, agire - come il terrorismo - senza limiti spaziali o temporali, in assenza di chiari obiettivi politici."" -
La quinta stagione. Pensieri in libertà
Questo libro non è un semplice racconto, non è un romanzo e neanche un saggio. È un po' tutte e tre queste cose. Ci sono pensieri in libertà - come recita il sottotitolo - e, pur tuttavia, tali pensieri appaiono organizzati e razionali: un insieme di flash sulla politica, sulle incongruenze e sulle distorsioni della società, sulla stessa nostra esistenza. Intenzione dichiarata dall'autrice: emozionare il lettore, farlo sorridere e riflettere. -
Il frate e la gallina. Una storia di Montù Beccaria
Autunno dell'anno 1643: due frati Gerolamini di Montebello vengono inviati nel convento dei Frati Barnabiti di Montù Beccaria con una missione ben precisa. Uno dei frati, Martino, è uno speziale, ossia un farmacista: il suo compito è quello di sopperire per qualche mese all'improvvisa mancanza di uno speziale nel convento di Montù. L'altro frate è l'anziano Costantino, burbero e disincantato, che ha il compito di accompagnare Martino e di limitarne gli entusiasmi di sperimentatore e inventore. I due frati, però, non sono i soli a raggiungere il convento di Montù: con loro è la gallina rossa Lucrezia, a loro affidata da Frate Ezechiele, il gerolamino addetto alla cura degli animali da cortile, affinché possano nutrirsi delle sue uova durante il soggiorno nel convento di Montù. E sarà proprio la gallina Lucrezia a innescare involontariamente una serie di vicende che culmineranno in un tentato assassinio fra le mura del convento. -
Nel pianeta delle farine estinte
Età di lettura: da 8 anni. -
In chat veritas. Brevi storie del 2000
Cinque racconti brevi per narrare la storia di alcune persone le quali, grazie al servizio offerto dalle chat, hanno potuto dar voce al loro vivido recondito, facendo però attenzione a non abbandonare troppo in fretta la strada del dubbio: oltre il video, infatti, è facile mentire, soprattutto per coloro che portano dentro l'infausto tarlo della malafede. -
Emozioni in cascina. Favole del cuore per tutte le età. Ediz. a colori
Mano nella zampa con cinque specialissimi animali, guide per tutti i viaggi dell'anima, il lettore potrà vivere in questo libro di favole, pagina dopo pagina, indimenticabili avventure alla scoperta di emozioni universali: gioia, tristezza, paura, rabbia, disgusto. Un inno all'educazione emotiva, base imprescindibile per l'evoluzione di tutti i bambini in adulti che possano definirsi davvero tali. Età di lettura: da 5 anni. -
La bomba. Storia scoppiettante di un paese sottosopra
Una bomba inesplosa che si trova nei pressi di una cascina; un vecchio agricoltore che, a distanza di anni, cerca di ricavarne profitto; gli amministratori di un piccolo paese che, all'improvviso, si trovano di fronte una bella gatta da pelare; un simpatico ed esperto maresciallo dei carabinieri; un buon sacerdote, pastore di anime; una serie di vivaci personaggi; le infinite chiacchiere nei bar e i mille pettegolezzi che si rincorrono nei negozi: questi gli elementi che compongono un puzzle davvero spassoso. La storia è ambientata in un paese della bassa padana, la cui variegata comunità viene letteralmente sconvolta da una vicenda che talvolta assume i toni della farsa. -
La casa con le scale. Storie di gatti, di pipistrelli e di un fantasma gentile
Questo è un libro di storie, non di favole. I libri di favole sono zeppi di fate, maghi, gnomi e compagnia bella: tutta gente che qui non c'è. Nei libri di favole capitano cose incredibili come magie, cataclismi vari, apparizioni e sparizioni: tutta mercanzia che non troverete fra queste pagine. Questo libro racconta di una vecchia casa e dei suoi abitanti, narra di gatti e pipistrelli, lupi e piccioni, fantasmi e vento e notti e boschi lontani: roba vera, insomma. Il fatto che i gatti parlino, gli animali ragionino e gli oggetti abbiano un loro modo di vedere e di pensare è assolutamente normale. Ogni bambino lo sa. Età di lettura: da 12 anni. -
Come per magia. Fiabe da... raccontare
Ci sono undici fiabe da leggere e da ascoltare. Le storie, leggere e gustose, si lasciano trasportare sulle nuvole della fantasia... I personaggi ci vengono incontro e ci stringono la mano, salutandoci con un sorriso: qualcuno sembra un po' più scontroso di altri, ma ben presto diventa cordiale e solare. Pronti, allora, a conoscere Babbo Natale Ninja? E, con lui, anche un piccolo robot, un topolino innamorato, una farfalla e una nonnina; e poi, l'uomo delle nevi e Ronald, con un piccolo aeroplano, sempre nei nostri cuori, e una magica polvere di fortuna con cui annusare il profumo dolce di una viola e di un bucaneve... come per magia! Età di lettura: da 5 anni. -
I racconti della pernice. Ediz. illustrata
Racconti di bambini e adolescenti, per bambini e adolescenti, scritti da bambini e adolescenti nel corso di un Grest estivo a Menconico, in provincia di Pavia. -
Storie e misteri
Ogni libro è il prodotto di un progetto editoriale; e questo nasce da un'ambizione progettuale: fare conoscere, incontrare, collaborare generazioni diverse. Si parla e si scrive molto sul gap generazionale, cioè sulle radicali differenze, incomprensioni e persino incomunicabilità tra generazioni. Le rapide innovazioni tecnologiche, le migrazioni, le crisi economiche, l'incubo del terrorismo, disegnano società del terzo millennio in cui tutto è diventato post: intendendo con questa connotazione non solo mutamenti temporali, ma differenziazioni variegate e profonde rispetto al tempo precedente. Riflettere, rappresentare la diversità e la complessità è dunque la regola aurea per chi voglia farsi interprete del nostro tempo. I Racconti di ieri, oggi e domani vogliono appunto descrivere questa realtà, declinandone a più voci soprattutto quella complessità, naturalmente a modo loro: un modo narrativo e fantasioso. Ne è sorto un libro in cui il ventaglio temporale è ampio e in cui ognuno di noi, con carico d'anni o con poche primavere alle spalle, troverà qualche cosa che lo riguarda. -
Le vie del sale e del mare. Dalla pianura Padana al mar Ligure sui sentieri dell'Oltrepò Pavese e del Tortonese
Questa nuova guida, completa, illustra Le Vie del Sale e del Mare: dalla Pianura Padana al Mar Ligure, attraverso i sentieri dell'Oltrepò Pavese e del Tortonese e sui crinali che nelle Quattro Province portano appunto al mare. Sulle vette dei Monti Lesima e Chiappo si uniscono le direttrici principali: la Via del Mare, La Via del Sale, il Sentiero Europeo E7 (o Via Longa 1), già definite e segnalate, e la variante alla Via Francigena, che i nostri avi usavano lungo la Valle Staffora verso Bobbio e l'Abbazia di San Colombano, unendola alla Via degli Abati e alla stessa Via Francigena. La guida rappresenta un altro utile strumento per gli appassionati di MTB e di Trekking: un'opera completa, scritta con passione e competenza da Giovanni Portinari e arricchita dalle precise note storiche rielaborate dallo studioso Fiorenzo Debattisti nonché dalle dettagliate cartine relative ai vari percorsi suddivisi in tappe. -
Montebello 20 maggio 1859
Sicuramente ben pochi avrebbero prestato credito a chi, nella primavera del 1859, al momento in cui le truppe franco-piemontesi varcavano il Ticino, avesse pronosticato che di lì a poco più di un anno quasi tutta la penisola sarebbe stata unificata. Eppure il grande evento si sarebbe compiuto il 17 marzo 1861. A renderne possibile l'esito avevano, dunque, contribuito una congiuntura diplomatica e internazionale estremamente favorevole e la grande abilità di Cavour nello sfruttarla, lo spirito di avventura di Garibaldi, il sangue dei caduti sui campi di Lombardia. La battaglia di Montebello del 20 maggio 1859 fu davvero il preludio di un rapido cammino che, passando per i campi di Palestro, di Magenta, di San Martino e Solferino, doveva portare all'unificazione. Ma la battaglia è, per Rovati, solo un pretesto per dar corso a una storia che, nel tempo e nello spazio, non si ferma a quei soli luoghi. Al contrario il racconto assume, fin dall'inizio, le movenze di una sceneggiatura di una bella fiction, dove alla solidità di un originale impianto narrativo si accompagna la consueta, robusta competenza storica.