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La vita di Marco Polo. Dalle memorie del nonno Luigi Polo
Dov'è nato Marco Polo? La passione e la competenza che ne ""Il Milione"""" Marco Polo dimostra per la caccia e per l'uccellagione, porterebbe a escludere che sia nato in laguna. Il fatto che in Carnia, sin dal Medioevo, fosse diffuso il cognome Polo, porta a supporre che da qui, legato al commercio del legname, questo cognome sia sceso fino a Venezia. Su questi presupposti storici il romanzo riproduce l'autobiografia di un Luigi Polo vissuto tra il 1210 e il 1300, che sarebbe stato il nonno di Marco. Al nonno, di ritorno dall'Asia, Marco anticipa i contenuti de """"Il Milione"""", ma per una serie di casualità il nonno raccoglie anche il racconto dei precursori di Marco, Giovanni da Pian del Carpine e Guglielmo di Robruck. Per questo, la sua autobiografia diventa il compendio del racconto della scoperta dell'Asia nel Medioevo, in stridente contrasto con la storia del Friuli del tempo. La vita di Marco diventa metafora della vita d'un giovane d'oggi: un """"glocale"""" del duemila, che s'apre alla globalizzazione, mantenendosi ancorato al valore delle proprie radici."" -
Oltre la luce
La luce. La sua intensità. La sua lettura con i contrasti del tempo e della natura, il moto del sole e della luna e di tutto quello che scandisce i momenti del tempo. Tannaz Lahiji, che è una bellissima donna, ha saputo interpretare una delle cose più difficili dell'arte visiva: la profondità della luce. La luce non ha tempo, conosce il solo cambiamento dato dal sole, il cui movimento determina il chiaroscuro, l'abisso e la distanza tra la notte e il giorno, e nel contempo il compenetrarsi dell'una nell'altro. L'artista riesce a cogliere la luce. Fin da bambina ha questo dono. Ricorda lei stessa un'immagine, sua madre immersa nella luce, mentre con una valigia in mano esce via di casa. Quell'immagine è significativa di un tempo sospeso, di un orizzonte bianco permanente che ingloba ogni esperienza dell'essere. Qualcuno andava via in quell'istante, la madre, ma la sua impronta rimaneva imperitura, tanto che in tutte le sue opere si può rinvenire questa traccia di lei, la genitrice, la matrice da cui tutto proviene. -
Il commissario Malarazza e l'amore spezzato
Napoli. Carlo Emilio Malarazza, commissario di polizia, è sulle tracce di ""Re di spade"""", un assassino che si è già macchiato di duplice omicidio. Lo aiutano Alvaro Maestrotta, suo vecchio amico, e quattro ragazzi dell'agenzia investigativa """"Vesuvio"""". Entrambe le vittime, dopo l'uccisione, sono state lavate e vestite di nero; nelle mani incrociate sul petto, una carta da gioco napoletana e un rosario. Il commissario interroga una cartomante; in seguito conosce padre Pietro Spartana, che gli suggerisce di cercare la vittima successiva nei bassifondi della città. Viene poi a conoscenza dell'esistenza di una """"Congregazione di Frati Combattenti"""", impegnata nella ricerca di evocatori del demonio. Malarazza indaga sulla vita delle vittime e scopre l'esistenza della signora Anna Petranera, al cui capezzale un tale Lo Russo, uno degli uccisi, si era recato prima di morire. Il commissario va ad Aversa per interrogarla, ma la signora, ormai in fin di vita, afferma di non poter rispondere. Questo, per Malarazza, non sarà altro che l'inizio; il principio di una storia convulsa, dai mille risvolti..."" -
E-politics. Riflessioni per una nuova dialettica politica
A partire dagli ultimi anni è stato possibile assistere a un cambiamento estremamente capillare dei mezzi adoperati dai partiti al fine di veicolare il consenso e organizzare la base militante: la rete, strumento ormai imprescindibile per un ambito estremamente vasto di attività, ha caratterizzato radicalmente l'organizzazione dei movimenti politici, sia italiani che internazionali, divenendo anche strumento di lotta politica contro dittature soffocanti, come nel caso delle rivoluzioni che hanno preso piede in Africa. Da tale constatazione nasce questo tentativo di comprendere come l'adozione di un nuovo mezzo di comunicazione determini un mutamento della stessa struttura organizzativa del partito politico, e la volontà di spiegare alcuni comportamenti adottati da leader politici sul Web, i quali sembrano ricalcare sempre di più gli atteggiamenti dell'internauta medio al fine di acquisirne la compiacenza. L'indagine procederà anche attraverso un confronto tra l'esperienza italiana e quella statunitense, all'interno della quale possiamo osservare esperienze politiche che hanno condizionato ingentemente il panorama italiano. -
La ragazza delle stelle
Il racconto di una storia, in chiave autobiografica, che vedrà il protagonista passare da quei primi, strani momenti di un primo amore mai dimenticato a un percorso di crescita professionale e umano che lo porterà a scontrarsi, inevitabilmente, con la prima vera grande storia d'amore della sua vita. Cavalcando il tempo che scorre, in una storia all'apparenza perfetta, fino a quando la vita, o chi per essa, gli chiederà il tributo più pesante e doloroso. E poi quei mesi in cui tutto non avrà più un senso e in cui ognuno di noi, almeno una volta nella propria esistenza, cerca di trovare un motivo per non lasciarsi andare, provando a rinascere ancora. E scoprire che per quanto si possa aver ritrovato se stessi, o cambiato la propria natura più segreta, quell'amore così perfetto sarà rimasto lì, solo alla nostra vista: in un eterno ricordo che ogni volta ci farà innamorare di nuovo e ci torturerà ancora un po'. -
La meta delle emozioni e il mare dei sentimenti
"La silloge, composta a quattro mani, si articola in due parti: 'La meta delle emozioni' è la prima sezione, con 16 liriche di Vincenzo Papa, mentre 'Il mare dei sentimenti', altre 16 poesie di Giulia Caridi, è il segmento secondo e ultimo della raccolta. Le dissomiglianze di carattere lirico tra i due poeti, che si allungano a volte in una sorta di antitesi, rendono accattivante questo esperimento di fusione poetica. E ciò che a un primo sguardo può apparire diverso, con la lettura e l'immedesimazione cambia all'improvviso sembianza, sino a divenire una sovrapposizione di emozioni e sensazioni analoghe, l'osservazione di un unico punto comune, seppur rischiarato da riverberi mutevoli. L'amore in tutte le sue forme, e in particolare verso la donna, è il perno della poetica di Papa, estremamente calibrata nei ritmi. Più volutamente tagliente è la lirica della Caridi, che affronta i temi universali dell'uomo quasi attraverso una sorta di lucida distanza. Un bel connubio, quindi, con due autori che a momenti si abbracciano e altre volte si urtano, ma solo all'apparenza; in realtà è soltanto il rumore di un abbraccio raggiunto da maggior distanza, dopo una piccola ma voluta rincorsa.""""" -
La maledizione delle pecore nere
1940. Inghilterra. La guerra arriva anche nel Regno Unito con il nome ""Operazione attacco dell'Aquila"""". È l'inizio della Battaglia d'Inghilterra. I piloti inglesi combattono con i propri mezzi contro un nemico dieci volte superiore. Tra loro c'è una squadriglia denominata """"Pecore nere"""", composta di veri e propri assi. Il loro capo, Simon Farrell, li ha addestrati per essere veloci e letali in combattimento, ma qualcosa cambia. Da un passato lontano, spunta una maledizione che va a decimare i piloti delle """"Pecore nere"""". Demoni, mostri e paure affiorano dalle anime dei giovani guerrieri, facendoli capitolare uno a uno. L'unico a voler scoprire la verità è Farrell, che lotta contro tutto e tutti nella speranza di salvare quel che resta della sua squadriglia. Un thriller veloce e crudo. Primo capitolo di una trilogia che poggia le sue fondamenta sulla lotta tra alcuni discendenti dei Templari e i servi del Demonio che, nei secoli, sono riusciti a penetrare nelle stanze del potere, fino a inquinare la Chiesa."" -
Il nero degli occhi
"Se riesci a trovarmi e, soprattutto, a sopravvivere, prima che io abbia ucciso 13 volte, te la restituirò. Già siamo a quota uno. Ti consiglio di non perdere più tempo."""" Questa la sfida dell'assassino. Un gioco crudele alla cui sadica logica bisogna sottostare, altrimenti la donna amata morirà: Lelia, il suo angelo e sua unica ragione di vita. E tutto perchè lui, il serial killer di Detroit, li ha seguiti nelle bianche nevi dell'Alaska, esigendo un tributo di sangue per chiudere il conto con un misterioso passato. La violenza e il terrore li investirà con la stessa ferocia della bora artica. Edward sarà costretto a mettere in gioco la propria vita e a scendere a compromessi ai quali non avrebbe mai pensato di dover sottostare, pur di salvare sua moglie. Violenza, angoscia e follia faranno da sfondo a una caccia all'uomo in cui i confini tra cacciatore e preda sono molto sfumati. Edward dovrà percorrere la sua strada fino in fondo, contro ogni sfida del killer, contro gli orribili incubi che lo tormentano e, soprattutto, contro le sue paure più profonde." -
Carnevale 2000... a Pavia
Uno sguardo sul mondo alle soglie del 2000 e sull'eccezionalità di questo evento. Una Pavia in pieno fermento si prepara a festeggiare in maschera il millennio appena iniziato. In Municipio perverranno in forma anonima diverse proposte delle scuole, ognuna delle quali si soffermerà sullo scorrere del tempo e sul rapporto tra passato e futuro. Con una sfilata di carri allegorici e trenini a cui parteciperanno anche la volpe Betta e lo scoiattolino Soni, la festa sarà indimenticabile. Il Carnevale 2000 sarà un'occasione d'incontro tra grandi e piccini, educatori e alunni, e coinvolgerà tutti in un'onda di creatività, scherzi e allegria. -
La magia della polvere
E se all'improvviso comparisse un'insolita polvere in grado di svelare le forme pensiero delle persone e fare luce su vecchie ferite emozionali? Angela, costretta a vivere in un orfanotrofio all'età di tre anni, ci racconta questa straordinaria esperienza che culmina con l'apparizione della Signora, la sua guida, materna e affettuosa. È la Signora che attraverso rapidi fotogrammi misti a odori, colori e suoni, mostra alla bambina l'importanza della speranza, senza la quale ogni cambiamento resta impossibile, dell'amore, la forza più potente che esista, e dei drammi ricevuti in eredità dai suoi antenati. Angela scoprirà i traumi vissuti dai suoi genitori, giovani ragazzi all'epoca della Seconda Guerra Mondiale, e capirà che per sentire la gioia racchiusa nel suo doloroso presente e nel suo promettente futuro deve prima imparare ad accogliere e perdonare anche il suo passato. -
Guanti bianchi. Racconti dedicati a tutti i bilingue nell'anima
"Guanti bianchi"""" è una raccolta di racconti scritti da una penna sensibile e attenta che, focalizzandosi sul tema del bilinguismo, ci conduce nelle esistenze di personaggi diversi eppure simili: uomini, donne e bambini che in comune hanno una non-appartenenza, o meglio una duplice appartenenza, un biculturalismo a volte doloroso, che li vede spettatori di conflitti tra culture, tra origine e divenire, tra progresso e tradizione, tra il prima e il dopo. Che siano persone in viaggio, emigranti che vivono al crocevia di una fusione tra culture, che siano sordi o dislessici, i protagonisti di questi racconti cercano un modo per stare in equilibrio nel mondo, per essere compresi e per comunicare, per potenziare l'espressione di sé nell'ambiente che li circonda, senza il peso di sentirsi narratori solitari. Storie che insegnano a riconoscere il potere del linguaggio e la libertà che esso ci dona. Un'opera eterogenea e sperimentale, che unisce narrazione e riflessione, e senza alcuna retorica lascia sbocciare l'esperienza corale del suono e del senso che infrange il silenzio." -
Eis aei. Per sempre
Due racconti brevi da leggere tutto d'un fiato. Tre personaggi diversi con un denominatore comune: il passato. I primi due, Margaret e Andrea, quel passato lo hanno vanificato fraintendendone i segnali che, se letti nella loro semplice verità, avrebbero potuto dare una svolta formidabile alle loro esistenze. Il momento della chiarificazione arriverà troppo tardi, quando un possibile recupero resta appeso a un filo sottile. Quanta profonda amarezza in quel ""Eis aei"""" (Per sempre), che tale non sarà. Bianca, invece, la dolce autrice del diario protagonista del secondo racconto, """"Quando eravamo sorelle"""", quel passato lo racconta. I ricordi della sua vita e di quella delle amatissime sorelle si snodano sull'onda della memoria. Ritratti di tre esistenze. Ognuna col suo percorso di gioia e sofferenza, partenze e ritorni. Bianca rende omaggio a """"quello che è stato"""", perché sa che lì stanno origine e punto di partenza. La sua vita avrà un epilogo drammatico, ma Bianca sarà serena fino in fondo. Perché la memoria ci rende immortali."" -
Le ceneri della Fenice
1836. Due giovani amanti corrono per le calli di Venezia avvolti di freddo e nebbia. Quella notte vedono qualcosa che non avrebbero mai dovuto vedere, e che cambierà per sempre le loro vite. Andando contro i funzionari austriaci, che ipotizzavano un atto ai danni dell'Impero, per l'indipendenza, Draco segue le sue idee, che lo condurranno, seguendo una lunga scia di sangue, alla verità. Anni dopo, nel 1843, il vicecommissario di Venezia Alessio Draco è a capo di un'indagine partita da un omicidio commesso in pubblico, sul palco del Burgtheater di Vienna, da un assassino che fugge via lasciando sulla vittima un biglietto che recita: ""Per voi risorgo dalle ceneri della Fenice"""". L'aiuto del suo migliore amico Henry Duval, e l'amore per Lady Eva Barker saranno le leve che lo aiuteranno a riportare alla luce la storia dei due amanti che correvano nel buio e nella nebbia anni prima. Una storia sepolta sotto la cenere, ma che il protagonista fa risorgere, come risorge una fenice."" -
Giù le mani
"Giù le mani"""" è un profondo grido di denuncia in cinquanta J'accuse lanciati senza risparmiare niente e nessuno. È un dito puntato contro l'ipocrisia, contro i facili soprusi, contro una società incline ad accettare tutto ma non a valorizzare il bisogno di purezza e onestà, spesso calpestato e infangato in nome di un puritanesimo di convenienza. Ma la silloge è al tempo stesso anche un moto di rivalsa e di speranza verso quanto di bello esiste, verso ciò che può ancora scuotere la coscienza e l'orgoglio insito in noi e che non attende che di indignarsi per potersi ravvivare. Temi sociali e di forte attualità come la violenza sulle donne, il bullismo scolastico, gli attentati parigini degli estremisti musulmani, il sacrificio di un bimbo durante una traversata di migranti, gli emarginati, la diversità, le tematiche ecologiche ed etiche, sono trattati senza astio né commiserazione, ma con il desiderio urgente di cancellare quanto rende l'esistenza gravosa e per certi versi dolorosa, seppure imprescindibilmente degna di essere vissuta." -
Terra e ndrini
"Terra eNdrini"""" è una raccolta di poesie scritte in dialetto calabrese della Locride, tutte in quartine di endecasillabi a rima alternata, con traduzione letterale in lingua italiana. I temi dominanti sono la terra di Calabria e le ndrine, le famiglie di ndrangheta. Le liriche raccontano vicende e storie che hanno colpito e colpiscono la terra dell'autore, lasciando uno spiraglio costante alla speranza e al cambiamento. Bruno Salvatore Lucisano si esprime in quella che definisce la propria """"lingua madre"""", e così ogni parola, immagine e situazione assume quel profumo che soltanto il dialetto sa dare. Il percorso lirico segue le strade piene di bellezza della Calabria ma anche i suoi vicoli bui, quelli di chi, ormai da un secolo, la sfregia senza soluzione di continuità, verso traguardi effimeri che si traducono quasi sempre nella galera o nella morte. Questa silloge, decima pubblicazione di Lucisano, nasce dall'esigenza dell'autore di denunciare questo male apparentemente incurabile che affligge il suo territorio, poiché un """"poeta del popolo"""" non può esimersi dall'abbracciare la poesia civile. Autore vincitore, con """"Mari"""", del Premio internazionale di Poesia """"Città di Latina""""." -
Ecate. La signora del fuoco
"La storia narra che moltissimi secoli or sono a quattro sorelle fu imposto l'ingrato compito di vegliare sull'equilibrio del mondo grazie alla magia degli elementi. A ognuna di loro fu donato il controllo di un unico potere e nacquero così le signore degli elementi: Aether, signora dell'aria; Ecate, signora del fuoco; Gea, signora della terra; e infine Urcla, signora dell'acqua. Ma la storia divenne leggenda e il ricordo delle quattro sorelle si perse tra le pagine del tempo, fino ad ora."""" Il generale Arco ha il compito di scortare un drappello di maghi nel cuore della foresta a nord del regno di Ecamero, dove si racconta che, nella profondità di una grotta, giaccia Ecate, addormentata da secoli. La missione è della massima importanza, in quanto si vocifera che Urcla, signora dell'acqua, sia già stata risvegliata e che, preda di antichi risentimenti, stia pianificando la sua vendetta contro le sorelle, al fine di diventare l'unica guardiana dell'equilibrio." -
La luce viola
Francia, metà del XVII secolo. Il Parlamento di Parigi si ribella a una legge fiscale voluta dal Cardinale Mazzarino. Per fermare sul nascere la rivolta, Mazzarino fa rapire Agnes, figlia del parlamentare che capeggia la protesta (Bastien Fournier), dandone incarico al fidato e spietato Capitano delle Guardie Marcel Leclercq. Agnes viene nascosta in un convento, dove crescerà, lontana dalla famiglia e accudita soltanto dalle monache, fino al suo sedicesimo compleanno. Da quel giorno in poi, i complotti, le macchinazioni e i sotterfugi del cinico cardinale la renderanno protagonista di fughe rocambolesche ed emozionanti colpi di scena. ""La luce viola"""" è un romanzo storico avvincente, pieno d'azione e passione."" -
Ho toccato il cielo
Jennifer è una giovane donna che ha le idee chiare su ciò che vuole. È coraggiosa, piena di vita e sempre assorta nei suoi pensieri. Determinata e pronta ad affrontare nuove sfide. Ma non sa che la sua vita sta per cambiare, che ogni certezza sta per essere messa in discussione. Will è un musicista famoso, la sua vita è un sogno ed è sempre in giro per il mondo. È felice, non gli manca niente e non potrebbe chiedere di più. Uno scontro in aeroporto è solo il principio. Le loro vite si intrecceranno fino a formare una sola corda, un filo invisibile, come una sorta di magia. La loro storia, carica di prove e sfide, ma anche ricca di coraggio e complicità, li porterà a crescere, a scoprirsi e a scegliersi ogni giorno, a comprendere quali sono le cose davvero importanti nella vita, a lottare. Scopriranno la potenza che ha il cuore quando è libero di scegliere. La passione, l'amore, quella sensazione di sentirsi in pace, completi, come se avessi le ali sotto i piedi. Quella voglia che hai di sorridere, di star bene. La vita che ti sorprende e ti dona voglia di vivere. Di vivere un amore, un'amicizia, un sogno. Tutto quello che non conoscevi si affaccia nella tua vita e te la sconvolge. -
Maschere
"Maschere"""" è la storia di una giovane professoressa alle prese con una vita dolce-amara, fatta di promesse infrante e piccole conquiste, disillusioni e pagine voltate, in un'Italia frammentata che sa accogliere e offrire, allo stesso tempo, malinconie e speranze. Al tentativo di riscattarsi e di essere felice fanno da sfondo i ricordi di una vita familiare conflittuale, di un padre assente e violento, di una madre sola che diventa il fulcro affettivo della vita della protagonista. Gioie e dolori, solitudini e lotte quotidiane non possono che essere condivise con lei, ma la scoperta di una tremenda malattia e la paura di deluderla, di vederla soffrire e di rendere vani tutti i suoi sacrifici, è talmente forte che Cecilia arriverà a inventarsi una realtà diversa, in cui le umiliazioni e la paura della sconfitta non saranno mai svelate, per difenderla dai duri colpi della vita. Ida Conte ci parla di un amore totalizzante, portandoci nel vissuto di due donne ostinate e tenaci, che sanno dirsi l'affetto senza esternarlo come nelle fiction, senza parole o gesti affettati, unite nel momento del bisogno e per l'eternità, in una lotta che rende immuni alla morte dello spirito e del corpo." -
Il principio dell'ormai
Un marinaio, un'avvocatessa, un questore, una feudataria dei tempi moderni, due gatti e uno zio un po' sui generis. Il questore detesta l'avvocatessa, quest'ultima lo stuzzica deliberatamente, la feudataria non vuole avere intralci mentre si occupa dei propri discutibili investimenti; lo zio riempie tutti di ramanzine e commenti di sorta, tanto nessuno lo ascolta mai, e il marinaio cerca di salvare il salvabile. Il tutto in una Pisa pittoresca e surreale, dove paradossalmente tutti si conoscono, che ne siano consapevoli o meno. Fra traffici di droga, yachts privati e scene improbabili in tribunale, il ritratto di una città che si nasconde e si maschera seguendo delle leggi tutte proprie.