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Fiabe, filastrocche e ricette «... per mangiarti meglio!» per educare i bambini alla corretta alimentazione
"Fiabe e Filastrocche"""", """"Ricette"""" e un trattato medico di Roberta De Noia ed Elisabetta Macorsini intitolato """"Educare alla salute attraverso il cibo"""" compongono questo cofanetto contenente l'opera completa del concorso """"...per mangiarti meglio!"""" con il Patrocinio di EXPO Milano 2015. Gli autori hanno messo a frutto la loro creatività e fantasia e ne sono scaturite fiabe, filastrocche e ricette che hanno messo al centro di tutto i bambini, la loro curiosità, la necessità di attenzione da parte degli adulti al tempo delicatissimo della loro crescita necessario per assimilare i principi e le informazioni che li faranno diventare le persone che saranno." -
Un cuore in organza
Una donna che scruta e che indaga senza illudersi mai, ma che sa assaporare ogni attimo vissuto, grata al sole, al vento, a un sorriso, alle radici che le appartengono. La sua attenzione non si limita, però, solo alla propria condizione, ma varca l'osservazione oltre, la Carresi, infatti, pone con linguaggio lirico l'interesse al sociale di cui scava le nefandezze e le ingiustizie, additando con veemenza ai fatti obbrobriosi che ogni giorno circondano la nostra società, vedi la pedofilia, la violenza, la guerra, l'infamia verso il debole. Spesso aprirsi alla poesia è difficile, a volte è impossibile. Erroneamente si definiscono i poeti persone romantiche, dedite a onirici viaggi, nostalgici e malinconici. Questo è forse l'errore più grande che si possa fare nei confronti di questo tipo di autori. I poeti sono osservatori del bene e del male, hanno occhi che vedono oltre il visibile e catturano quei riflessi che per altri sono inesistenti. ""Un cuore in organza"""" non poteva essere titolo più appropriato, l'immaginazione di un esprimere forte e pulsante chiuso nella delicatezza e nella trasparenza di una parola essenziale, quella della verità."" -
Le storie del caminetto
Ti chiederai perché abbiamo deciso di intitolare ""Le Storie del Caminetto"""" la nostra raccolta di racconti. In fondo, il caminetto è così fuori moda. Ma il caminetto è anche il punto preciso di un certo club al 249B della Trentacinquesima Strada Est a New York dove, secondo Stephen King, ci si riunisce a raccontare storie ogni giovedì sera. Il caminetto crea un'atmosfera fantastica, non trovi? Accogliente, un po' misteriosa, appena appena troppo calda: non puoi certo starci un giorno intero ad ascoltare una storia, no, ti addormenteresti. La notte è giovane, le fiamme del caminetto al 249B della Trentacinquesima Est ardono invitanti, e non è nemmeno necessario che tu prenda un aereo per raggiungerci. Mettiti comodo dove ti pare, sulla tua poltrona preferita o sul sedile accanto al finestrino. Prendi qualcosa da bere o da mangiare, se ti va, ma sarà un viaggio breve. Come dice J.K. Rowling, """"certo che sta accadendo nella tua testa. Ma perché diavolo dovrebbe voler dire che non è reale?"""""" -
Ma tu, hai mai sentito parlare del latte di gallina? Racconto per adulti che si sentono ancora un po' bambini
Un accurato racconto intrecciato e lavorato con criteri ben precisi, riguardo ai personaggi assai genuini, troppo simpatici. Essi, infatti, nel corso di un'attenta lettura, risultano così deliziosamente divertenti, presi a caso da un vasto mondo di piccoli animali e incastonati tutti, con una fervida fantasia, in un'impalcatura di regia davvero solida. Risulta spiccata la diversità dei caratteri aspri e duri, taluni noiosi o sognatori, tracciati abilmente, in dettagliate descrizioni, così da sembrare molto reali nelle loro sfumature. Interessante e molto fantasioso, l'espediente trovato dalla Stroppiana, per contrapporre la fragilità delle donne alla forza degli uomini. In questi due paesi, le donne nascono svantaggiate: sono tanto leggere da dover indossare un cappello munito di girandole che permette loro di muoversi solo nell'aria. Diletta, che veniva scansata da tutti nonostante la sua bellezza, trova alla fine, come nelle più belle fiabe, il suo principe azzurro: un contastorie divenuto cantastorie del racconto più bello di tutti: la parità tra uomo e donna, grazie al latte di gallina! -
Dolci senza burro. #vitadafoodblogger
Da pochi anni ha creato il suo blog ""Dolci Senza Burro"""" che in pochissimo tempo si è imposto sul web ed è diventato un punto di riferimento per tutte le persone che vogliono restare in forma e seguono una sana e corretta alimentazione, ma non rinunciano al gusto, per gli intolleranti e per chi soffre di problemi di salute. I suoi dolci hanno spopolato sul web e Federica si è classificata fra le 10 foodblogger italiane più seguite!"" -
Atmosfera
Una ricca e variegata raccolta di quadri poetici, un insieme rarefatto e adeguatamente profondo di vere e proprie 'pennellate' di parole, che dipingono, letteralmente, il ritratto degli scenari urbani e degli itinerari culturali più celebri e ne comunicano al lettore le impressioni originali e intense dell'autore. Questa breve raccolta poetica appare quasi un diario, una sorta di narrazione interiore, o, alla maniera petrarchesca, quasi un piccolo canzoniere, dove l'autore, con un linguaggio semplice e chiaro in apparenza, ma in realtà colmo di richiami alla classicità e alla tradizione aulica della letteratura tradizionale, ci svela, attraverso una cinquantina di brevissime liriche, la bellezza nascosta dei luoghi più celebrati dagli itinerari turistici, e insieme anche il fascino nascosto degli ambienti dedicati alla preghiera e alla meditazione. -
Progetto poesia oltre... @uxilia. La parola a favore dell'altro
Le parole possono fare male o bene, possono piegare o far rinascere, possono ricucire storie o demolire il mondo. Attraverso la poesia, da sempre arte linguistica eccelsa, vogliamo dare un segno concreto di presenza verso chi necessita di ascolto, ma soprattutto di ""mano tesa"""". Noi sogniamo per i nostri figli un futuro brillante, una carriera, una vita serena. Ai bambini siriani la guerra ha rubato tutto questo, a tantissimi ha rubato anche la famiglia lasciando un futuro incerto fatto di tanta sofferenza. La guerra ha fermato la vita nel Paese uccidendo anche la possibilità di costruire un futuro... Noi lavoriamo su questo, lavoriamo sui bambini per restituire quello che la guerra ha rubato iniziando proprio dalla scuola. Dare a un bambino la possibilità di studiare vuol dire credere fermamente che la guerra non può vincere ed è proprio lavorando sull'istruzione che si può aiutare questo Paese a rinascere... Le bombe possono distruggere i beni materiali, ma il sapere deve continuare a vivere..."" -
Attraverso i colori dell'anima
"Scrivere poesia è scrivere essenza. L'autrice attraverso i suoi lavori letterari eleva tutto ciò che il suo vissuto l'ha resa osservatrice. Sfoglia la vita nei suoi innumerevoli riflessi e con delicatezza ci rende l'immediatezza del suo pensiero diventato ragionamento, incanto, proiezione. Un viaggio nelle parole che la poetessa rende a piene mani in quel levigare del cuore che sa di onestà intellettuale, di semplicità, di amore per la vita stessa, quella vita fatta di alti e bassi, di giorni e di notti, ma vita vera e irrimediabilmente amata al di sopra di ogni cosa.""""" -
Divoratori
"Ci troviamo di fronte a un modo nuovo di fare poesia, un susseguirsi di parole che si concatenano di suono e di essenza mentre di fronte al lettore si apre un quadro astratto dove le forme, i suoni, i colori e i ritmi si rincorrono fino a formare costrutti di grande ragionamento e respiro poetico. Una poesia ricca di metafore, simbolismi e figure retoriche che rendono il verso caleidoscopio immaginario in quei riflessi che sanno di vita, di fede, di mistero e di incanto da ricercare nell'idioma, nell'osservare, nel rivedersi da un'altra angolazione dove lo stesso ego si incanta a ricevere messaggi provenienti dalla stessa introspezione dove tutto è raggiungibile, perfino ciò che nella realtà comune delle cose appare lontana.""""" -
La carezza delle parole
Marisa Cossu nelle sue poesie lentamente si apre alla confessione, al bisogno di evocare quella parte di sé che, chiusa nella conca dell'anima, ha bisogno di ascolto, di enunciare, di volare oltre la riga scritta. Le poesie della poetessa diventano allora parole suadenti, delicate, eleganti, una vera e propria carezza da ascoltare con la mente mentre una musica le accompagna. -
Così è se mi piace
Le immersioni letterarie che affondano le radici nel mondo classico danno vita al gioco delle parti tra i protagonisti dell'opera: i dialoghi tra I (Primo) e II (Secondo) rivelano una profonda contrapposizione sull'essenza della gratuità dell'arte e sul valore della letteratura. Sullo sfondo l'invadenza di III (con l'uso inopportuno del mi piace e in genere del mondo mediatico. La morte del libro e la decadenza dei rapporti umani affliggono I (Primo) saldamente ancorato alla sopravvivenza del cartaceo che rivela tutta la sua precarietà. L'opera, in vista della particolare impaginazione che racchiude i dialoghi come se fossero delle chat, è strutturata in ""epiloghi"""" e """"flash."""" L'incipit, costituito dall'Epilogouno presenta i due protagonisti Primo (I) e Secondo (II) cui fa da contraltare la presenza invasiva di III."" -
La gaia vita
Da sempre la poesia è un viaggio nel tempo, dove i ricordi, le sensazioni, e il vissuto, restano ancorati nella propria interiorità fino a quando il bisogno di una comunicazione verbale o scritta, porta il poeta a esprimere con versi, quell'essenza che inizialmente implode nell'anima fino alla necessità di farla deflagrare oltre la propria introspezione perché diventi sfogo, comunicazione e spesso ancora salvifica. L'essere umano è conca, involucro, recipiente, sarebbe vuoto senza emozioni, senza identità o sogni; Ulery è la dimostrazione di quanto sia possibile riempire quell'involucro di bellezza, sensibilità e ricerca di emozione. Mille parole, idiomi sparsi, intarsi di essenze e di compiutezza, fanno di questa silloge un libro da leggere, rileggere e riflettere. Non vi è limite all'insegnamento emotivo, non vi è catena nella parola del cuore, non vi è fine là dove di amore si parla e questo il nostro poeta lo sa dire a voce soffusa, con delicatezza verbale e con estrema semplicità. Questo rende il testo voce diretta fra il lettore e il poeta stesso. -
Quel grattacielo nel bosco. Con le ricette del bosco. Ediz. a caratteri grandi
Libro a lettura facilitata (DSA). Questo libro vuole essere per tutti. Come in un edificio c'è bisogno di rampe e di ascensori per chi non può camminare sulle proprie gambe, così in queste pagine si è deciso di aumentare l'accessibilità per chi ha difficoltà nel leggere. Per la sua impaginazione si è deciso di seguire le indicazioni che la British Dyslexia Association mette a disposizione sul proprio sito web per chiunque voglia comporre testi più leggibili per persone con dislessia, un disturbo dell'apprendimento che rende difficile la decodifica del testo scritto. Il merito di questa nuova opera di Fabio Clerici è tutto nel ricordarci le origini, l'essenziale, ciò su cui si fonda la nostra umanità, testimoniando che non solo sono indispensabili per la buona qualità della vita i buoni rapporti interpersonali, ma anche tutto il modo di intendere l'ecologia che appunto da famiglia/casa, nel suo senso etimologico, trae origine. La scrittura lineare e la lettura agevole chiudono il quadro di questo libro, pietra miliare nella produzione artistica di Fabio Clerici, attento lettore della quotidianità e innamorato della Vita, della sua Bellezza e della sua Unicità. -
Per mia fortuna, amando, mi sono rovinato la vita
Un ricamo di parole fra metafore e similitudini, in un corteggiamento passionale che assorbe ogni idioma rendendo l'atmosfera del costrutto un'appassionante attesa di una nostalgica storia d'amore vissuta, posseduta con strappi e memorie da rivivere, da rievocare per non perderne alcuna traccia, odore, sensazione. Una lunga strada di parole dove le immagini sono flash di luci e soffuse ombre, odori e oggetti che creano vita nella vita in cui il sentimento d'amore va oltre le distanze temporali prendendo sopravvento nel presente da vivere e in quello che è stato vissuto nel passato. L'amore non ha limiti e chiusure; è materia di sensazione, energia, di ricevuto, donato, bramato. -
Saggio di traduzione da Valéry a Verlaine. Ediz. multilingue
Tre altissime interpretazioni di grande valore letterario che Luciano Domenighini traduce con estrema perizia e grande trasporto analitico: ""La Jeune Parque"""" di Paul Valéry poema pubblicato nel 1917 """"Cimitière Marin"""" di Paul Valéry poema pubblicato nel 1920 """"Romances sans paroles"""" raccolta poetica di Paul Verlaine composta fra il 1872 e il 1873 e pubblicata nel 1874. Musicalità, ritmo, suono riprendono una danza al di là dell'idioma, quasi a sottolineare che la poesia senza musica è solo afona parola. Luciano Domenighini coglie la voce e l'anima dei due autori facendo propri i versi e il canto."" -
L' ombra del destino
"L'ombra del destino"""" non è un romanzo tragico. Quale la speranza che infonde quest'opera, apparentemente senza speranza? Agli occhi del mondo, il protagonista è un vinto; un vinto dalla vita e dalla sua logica spietata, in cui non è la giustizia a prevalere, ma la forza. Molte potrebbero essere le chiavi di lettura del romanzo: la crudeltà del contesto storico; l'abiezione a cui porta la guerra, con tutto il suo tragico corredo di degrado e morte; l'inevitabilità dello sconforto e dell'abbattimento per il male subito ingiustamente. E, sopra ogni altro, il cordoglio per le sofferenze che toccano e annientano un uomo buono e giusto. Questi sono i principali spunti di riflessione che ogni lettore porterà dentro di sé. Ma, sopra le malefatte del crudele destino, quello che resta nell'animo è il ritratto di un animo nobile, di una persona che ha amato e che si è sempre donata. Rimane il ritratto di un uomo nella sua dignità, che non viene meno ai propri valori, e non si abbassa al rango dei malfattori; che non cede al male, anche se il male alla fine lo vince, ma solo nel corpo, perché l'anima è fatta per un ben altro destino." -
A occhi chiusi, a cuore aperto
C'è nella poesia di Teocleziano Degli Ugonotti un ""Io"""" narrante di tutto ciò che i sensi, a contatto con il mondo, riescono a percepire; una forte tensione a """"raccogliere"""" per """"conservare"""" quante più immagini possibili per riviverle in solitudine. Teocleziano si apre al mondo e il mondo lo ricompensa con l'amorevole presenza di coloro i quali riescono a """"penetrare"""" ciò che egli non regala a tutti. È sempre in relazione con gli altri, un artista che ama far parte di un """"coro"""" di voci, piuttosto che levarsi come voce solitaria. Conoscitore soprattutto di musicisti classici, legato spiritualmente al mondo greco dal quale proviene geneticamente, partecipa a cortei storici legati all'età medioevale, della quale sembra, anche fisicamente parlando, un rappresentante quanto mai perfetto."" -
Lo stupore del quotidiano
Liriche di attese, di preghiere, di ricordi uniti da una delicata trama di parole attraverso le quali la poetessa ricca di forza interiore si esprime in totale confessione dell'anima denotando grande sensibilità e attenzione all'essenza del nostro vivere quotidiano. Versi liberi, delicati, ma allo stesso tempo risoluti, una scelta elegiaca che ci avvicina a Dio, alla natura, alla speranza che in questo cammino letterario non manca mai di esistere e persistere nella rinascita anche là dove l'uomo pecca di malvagità. -
Quando i bambini sognano
Avanti bambini... entrate... accomodatevi... Ci sono poltrone, comode sedie e, per chi vuole stendersi a terra, tappeti e cuscini morbidissimi!!! Ah, per favore... toglietevi le scarpe. Vengano avanti anche le mamme, i papà, i nonni e i fratelli grandi! C'è posto per tutti... Su, prendete il libro, coraggio, non abbiate paura. Toccatelo, annusatelo. Anche se lo sporcate un pochino, non fa niente, basta non esagerare! Ora aprite la porta, oops, volevo dire ""la copertina""""... entrate in punta di piedi in questo mondo fatato e... iniziate il viaggio. Sentite profumi di fiori? Canti melodiosi di uccelli? Vedete maialini, farfalle, pesciolini, luna e stelle? Siete stanchi, avete sonno? Ci sono le ninne nanne! E poi amici, conchiglie, draghi e stelle marine! Trenini, prosciutti e salami! E quando siete tristi o avete paura, morbide braccia che vi accolgono! Volete volare sulle ali della fantasia? Troverete il modo di farlo... c'è solo l'imbarazzo della scelta! Queste filastrocche accarezzano, cullano, istruiscono, educano, fanno sentire bene. Fortunati quei bambini a cui verranno lette con amore dai grandi: è nutrimento pari al latte materno. Buona avventura!!! Età di lettura: da 4 anni."" -
Emergenza terremoto centro Italia. Progetto poesia oltre... La parola a favore dell'altro
Questa raccolta, fatta di parole, pensieri, dediche, ma soprattutto di risposta umana, andrà a favorire la Croce Rossa Italiana che supporterà anche attraverso il nostro impegno, i terremotati del Reatino e delle zone colpite severamente dal forte sisma del 24 agosto 2016. Identificarsi nel dolore, nella tragedia, nella desolazione di chi in un attimo ha perduto affetti, lavori, case, è impossibile; si può solo comprende il dolore, ma non arriveremo comunque mai ad avvertirne neppure una milionesima parte di chi lo ha sofferto sulla propria pelle. Nella realtà, noi spettatori non possiamo fare nulla se non tendere una mano perché si aggiunga ad altre mani, altre braccia, altre realtà in sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto di Amatrice e zone limitrofe. Ognuno di noi trasformerà la parola in atto e se anche riuscissimo a donare qualcosa di poco conto, sarà sempre un ""qualcosa"""" che altrimenti non ci sarebbe stato. Grazie a tutti di essere qui, parte di un libro che è Progetto in favore di chi necessita aiuto. Ricordiamo sempre che NOI siamo gli ALTRI.""