Sfoglia il Catalogo feltrinelli038
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6761-6780 di 10000 Articoli:
-
Chi di spada ferisce. La nuova inchiesta di Adriano Panatta
Dopo Una perfetta geometria, torna l'eroe anomalo di Giorgio Serafini Prosperi, in un giallo che indaga i luoghi più oscuri dell'animo umano, dove la colpa diventa violenza, anche verso se stessi, e la paura sfocia nel tradimento.rnrnDopo aver brillantemente risolto un caso difficile ed essere uscito da una tumultuosa storia d'amore, l'ex commissario Adriano Panatta ha bisogno di rimettersi in sesto. Ma una notizia di cronaca ascoltata alla radio sconvolge i buoni propositi. Un amico d'infanzia, Lorenzo Landolina, sacerdote impegnato nel sociale, è stato arrestato per un crimine mostruoso, imperdonabile nei confronti di un ragazzino. Adriano non può ammettere che l'amico sia colpevole, neanche quando le prove contro di lui si saldano una dopo l'altra. Ma una parte di sé è attraversata dal dubbio. Quanto conosce davvero Lorenzo? Cosa c'è dietro i suoi continui viaggi in Africa, l'impegno nelle periferie, i contatti con le alte gerarchie del Vaticano? E che senso ha l'amicizia, se rimane fissata nel tempo come una foto sbiadita, troppo debole per resistere ai pregiudizi? -
Paradisi minori
«Tra bestie malate, cuccioli teneri o fiere crudeli, che soffrono, attaccano, parlano esattamente come noi, ma senza morale a portata di mano come nelle favole classiche» - L'EspressornI racconti di Megan Mayhew Bergman parlano di uomini e donne alle prese con le grandi scelte e i piccoli dilemmi di ogni giorno. La ricerca d'identità dei personaggi, il loro dibattersi per costruire relazioni d'amore solide e profonde si specchiano negli animali che abitano le loro vite. Protagonisti di ""Paradisi minori"""" sono proprio gli animali - animali veri, amati o temuti, selvaggi o addomesticati. La nostalgia e il rimpianto di una donna si incarnano in un pappagallo che custodisce la voce della madre scomparsa; l'amore di una figlia per il padre raggiunge il culmine nella vana ricerca di un picchio in via d'estinzione; e l'istinto materno si esprime nella cura di un piccolo lemure invece che di una figlia ormai lontana. Dai boschi del Vermont alle paludi della Florida, Megan Mayhew Bergman posa il suo sguardo sul mondo e sulle sue creature, e racconta delle trappole di solitudine e dolore in cui cadiamo tutti, ma anche della folle ricerca d'amore che muove i fili delle nostre esistenze."" -
Papi
Papi è il suo papà, ma è anche un santo, un mecenate, un supereroe, un mago, un benefattore. E lei lo racconta come il migliore papà del mondo, e lo guarda con gli occhi dell'amore e dell'attesa. Perché Papi sta arrivando, arriverà. E un giorno Papi è morto, anche se poi telefona dagli Stati Uniti per dire che tornerà presto; un altro giorno è stato rapito, anche se poi passa a prenderla in Mercedes, vestito da rockstar, con catene d'oro al petto e Nike gigantesche ai piedi. Dalle sue tasche escono rotoli e rotoli di banconote, e tutti lo omaggiano, lo imitano, lo adulano. Perché Papi, in verità, è un narcos, ed è violento e pericoloso, anche se lei, la ragazzina senza nome protagonista del romanzo, con lui si sente potente, felice e terribilmente viva. -
A caccia nei sogni. Trilogia di Grouse County. Vol. 2
Tom Drury ritorna nell'America del Midwest, a Grouse County, nei luoghi del primo romanzo, per raccontare pochi giorni cruciali nella vita della famiglia Darling, in cui tutti cercano di ottenere qualcosa, ma senza sapere come farlo.rnrnCharles, ovvero Tiny, vuole un vecchio fucile legato a un ricordo d’infanzia; Joan, sua moglie, è in cerca delle aspirazioni perdute; Lyris, la figlia di Joan, vuole trovare un punto fermo da cui cominciare davvero a crescere; e il piccolo Micah, figlio di Charles e Joan, vuole sfuggire al buio della sua stanza a costo di perdersi nel buio delle strade cittadine. Dalla vastità dei panorami e dei personaggi della Fine dei vandalismi, Drury si concentra adesso su un frammento di quel mondo, racchiuso in un unico weekend, in cui gli eventi si dilatano come nei sogni e i protagonisti rivelano tutta la loro umanità, nell’intensità dei desideri e negli sforzi, ora comici ora drammatici, per diventare persone migliori. -
A misura d'uomo
Vincitore POP, Premio Opera Prima 2018.rnUn romanzo in racconti, ricco di storie di amore e di amicizia, di fiducia e di tradimento, di vita e di morte, in cui tutti i personaggi lottano per liberarsi da un inspiegabile senso di colpa trovando infine, nella propria terra, la risposta per dare sostanza e forma alla memoria e al tempornrn«Amori e morte. Tradimenti e fughe. L'esordio di Roberto Camurri è un romanzo in racconti intrecciato intorno agli stessi personaggi. Tutti rigorosamente di provincia. Tranne uno.» - Ilaria Zaffino, Robinsonrnrn«L'Emilia paranoica di Tondelli viene narrata con una prosa asciutta, che guarda a Carver nel ritrarre persone comuni alle prese con le incongruenze del vivere» - Luca Mirarchi, BlowuprnrnrnFabbrico è un piccolo paese sulla mappa dell'Emilia, poche anime, due strade, i campi intorno, il cielo d'ovatta. È qui che nasce l'amicizia tra Davide e Valerio, ed è qui che una sera d'estate Davide incontra Anela e se ne innamora. Anela diventa il perno e lo scoglio su cui si infrange la loro amicizia. Così Valerio a un certo punto sceglie di andarsene, Davide si perde e perde quell'unica, preziosa occasione di felicità. A Fabbrico vivono anche gli altri personaggi di questa storia: Elena e Mario, Maddalena, Luigi, Giuseppe e la vecchia Bice, che al bar accoglie tutti per un caffé o una sambuca. ""A misura d'uomo"""" di Roberto Camurri è un romanzo in racconti, scritto con una lingua ipnotica e pennellate rapide e materiche."" -
Di ferro e d'acciaio
Vincitore della quarantaquattresima edizione del Premio Letterario Internazionale Mondello, sezione Opera Italianarn«In un contesto di lucida e straziata visionarietà, che si pone sulla linea di grandi scrittori novecenteschi quali Dürrenmatt e Testori, che hanno messo in scena l'allarme di un'apocalisse imminente, Laura Pariani mette in scena un viaggio salvifico, un avvicinamento al riconoscimento della propria anima» - Fulvio Panzeri, Avvenire.itrnrn«Un racconto di grande raffinatezza, soprattutto nel narrare e nelle figure, con solo qualche attorcigliamento nei momenti più riflessivi dell'ultimo capitolo. Con la consueta eleganza di scrittura della Pariani; qui persino parca nel ricorso agli intarsi rielaborativi del dialetto.» - Ermanno Paccagnini, la Lettura - Corriere della Serarn«Un libro stravagante nel suo modo di accostare il futuro asettico al cuore legato alla terra, è un titolo da scoprire, che si distingue per l'audacia. Una scommessa coraggiosa » - Francesca Cingoli, Io DonnarnrnIn un prossimo futuro, dentro uno stato autoritario, H478 è l'operatrice cui è stato dato il compito di osservare Oggetto 23.217, cioè Maria N., la donna cui hanno arrestato il figlio Jesus, perseguitato per le sue idee di fratellanza universale. Maria insegue le tracce del figlio nella città di Tomi, mentre H478 ritrova il suo nome proprio, Luisine, e riscopre nella passione della madre sentimenti che lei stessa aveva dimenticato. -
Come leoni. Ritorno a Bull Mountain
Il nuovo capitolo della saga di Bull Mountain è un romanzo denso, incalzante, dove i personaggi si trovano ad affrontare le conseguenze delle loro scelte e a dover riconoscere, infine, che l'amore per le proprie radici può trasformarsi in un oscuro ricatto.rnrnLa pace che regna su Bull Mountain, dopo che lo sceriffo Clayton Burroughs ha ucciso suo fratello Halford, è solo apparente: ora che la montagna e i suoi sentieri sono privi di padroni, molti altri fuorilegge attendono il momento giusto per prendere il controllo dei traffici di marijuana, whiskey e anfetamina, da decenni nelle mani dei Burroughs. Clayton, però, non si è ancora ripreso dalle ferite provocate dallo scontro a fuoco con l'agente federale Simon Holly, e non ha la forza di reagire. Nemmeno l'amata moglie Kate o il piccolo Eben riescono a scuoterlo dalla depressione. La lotta per il possesso di Bull Mountain è appena cominciata, e mette in pericolo la famiglia di Clayton. È Kate a rendersene conto, e a dover combattere con tutta se stessa per salvare la sua casa e la sua terra da un nemico spietato e inarrestabile. -
Fiore frutto foglia fango
«Da Argo a Lassie, a Buck: Sara Baume con Unocchio ci riporta alla memoria tanti cani letterari famosi. E ha ragione il suo conterraneo Joseph O'Connor quando afferma che ""era da J.M. Coetzee e Cormac McCarthy che qualcuno non descriveva un animale con tanta intensità"""".» - Daria Galateria, Robinson - la Repubblicarnrn""""Occuparmi di te è come coltivare una pianta di ortiche. E adesso mi viene in mente che io sono stato l'ortica di mio padre, un figlio buono solo per stare in casa, dove non può pungere nessuno tranne sé stesso."""" rnRay, il protagonista di questo libro, è un uomo di quasi sessant'anni che vive, isolato da tutti, nella casa del padre, in una cittadina sulla costa irlandese. Un giorno, in un moto d'impulso, decide di adottare un cane impaurito, malandato e privo di un occhio. Con il suo nuovo compagno di vita, Ray riesce per la prima volta ad aprirsi, a scardinare la solitudine, in un dialogo serrato dove ripercorre la sua esistenza, dall'infanzia alla scomparsa misteriosa della madre. Quando Unocchio, però, azzanna un altro cane del paese, i due sono costretti alla fuga e si mettono in viaggio alla ricerca della libertà e della speranza. Con una musica composta di parole, colori, profumi ed emozioni, Sara Baume ci consegna un romanzo sull'amicizia tra un uomo e un cane, un'alleanza che si rinsalda giorno dopo giorno grazie a fiducia e compassione, in un inno appassionato alla stupefacente bellezza del mondo."" -
Salvare le ossa. Trilogia di Bois Sauvage. Vol. 1
Vincitore del National Book Award per la narrativa 2011Questo libro è per Medea, che va incontro a Giasone tremante nel vento, per chi dopo la pioggia pesca a mani nude i girini nei fossi, per chi gioca a nascondino nelle stanze di vapore tra lenzuola stese ad asciugare, e per chi corre mano nella mano con suo fratello, ogni passo il balzo di un uccello che si alza in volo.«A un primo livello, ""Salvare le ossa"""" è la storia di una famiglia nera e povera alla vigilia del più devastante uragano nella storia degli Stati Uniti. A rendere il romanzo così potente, però, è il modo in cui Jesmyn Ward intreccia le passioni personali con la minaccia incombente nel Golfo del Messico, evocando l'amore e la disperazione di una tragedia. """"Salvare le ossa"""" possiede già la bellezza di un classico» – The Washington Post«Jesmyn Ward racconta come in un sogno. Un sogno reale: conturbante, vivido, e profondo come il mare» – The TimesUn uragano minaccia di colpire Bois Sauvage, Mississippi. In un avvallamento chiamato la Fossa, tra rottami, baracche e boschi, vivono Esch, i suoi fratelli e il padre. La famiglia cerca di prepararsi all'emergenza, ma tutti hanno altri pensieri: Skeetah deve assistere il suo pitbull da combattimento dopo il parto; Randall, quando non gioca a basket, si occupa del piccolo Junior; ed Esch, la protagonista, unica ragazzina in un mondo di uomini, legge la storia degli Argonauti, è innamorata di Manny, e scopre di essere incinta. Nei dodici giorni che scandiscono l'arrivo della tempesta, il legame tra i fratelli e la fiducia reciproca si rinsaldano, uniche luci nel buio della disgrazia incombente. Salvare le ossa racconta la vita di ogni giorno con la forza del mito, e celebra la lotta per l'amore a dispetto di qualunque destino, non importa quanto cieco e ostile. Con una lingua intensamente poetica, dove ogni parola brucia come una lacrima non versata, Jesmyn Ward ci trascina di pagina in pagina in un vortice di sole, vento, sangue e pioggia, lasciandoci, alla fine, commossi e senza respiro."" -
Il peso del legno
La linea orizzontale è la pena, che ogni essere umano conosce. In verticale corre invece il segno della colpa: affonda nell'abisso e chiede ragione al cielo. Noi siamo là in mezzo, nel punto in cui si forma la croce.rnPrima c’è Simone di Cirene, che torna dai campi e viene fermato da un centurione per aiutare Gesù a portare la croce sul Golgotha. Non sappiamo cosa abbia pensato, né cosa gli sia successo dopo, ma solo che quell’azione involontaria ha avuto terribili conseguenze sui suoi figli. Poi c’è Gesta, che cerca di essere salvato da Gesù e, invece, si ritrova con la sua croce sulla stessa via Dolorosa che porta alla morte. In mezzo ci sono Lazzaro, Giuda, Pilato, e tutti gli scrittori – da Borges a Simone Weil, da Camus a Elias Canetti – che si sono interrogati su quel racconto, cercando il senso della croce in parole come colpa, fede, giustizia e amore. Tra tutti loro c’è anche Andrea Tarabbia, che raccoglie queste domande per tuffarle nel nostro presente. -
Censimento
Con ""Censimento"""", Jesse Ball ci consegna un diario di viaggio nell'animo umano: un romanzo on-the-road tenero e crudele come una fiaba kafkiana, una storia che è un testamento d'amore e insieme l'omaggio dello scrittore a suo fratello Abram, a cui è ispirato il giovane protagonista.rn«Jesse Ball si inventa un alter ego letterario, che ricorda molto l'""""agrimensore K"""", per elaborare un lutto che lo ha colpito nella realtà» - RobinsonrnIn un paese senza nome, un uomo decide di prendere un incarico misterioso: il censimento degli abitanti dalla città di A alla città di Z. L'uomo sa di non avere più molto da vivere e si mette in viaggio con il figlio, un ragazzo con la sindrome di Down, a cui è legato da un amore profondo e inesprimibile. Insieme vanno da una casa all'altra: c'è chi li accoglie con gioia, chi si rifiuta di farli entrare, chi è ansioso di condividere un pensiero o un ricordo, chi vuole che restino. A mano a mano che il viaggio procede verso nord, i luoghi sembrano perdere i confini e le parole diventano evanescenti. Lungo la strada il padre finalmente capisce la purissima, radicale innocenza del figlio, il suo mondo in cui solo le emozioni sono reali. E così prende forma l'eredità che l'uomo vuole lasciargli, l'unica in grado di sopravvivere quando le parole non dicono più nulla: il potere della memoria, l'amore assoluto, la nostalgia."" -
Lonely Betty
Questo libro è per chi adora il silenzio perfetto dei paesaggi in-nevati, per chi ha un brivido ogni volta che apre una porta su una stanza buia, per chi non ha paura di giocare con i mostri, anche quelli sacri, e per chi ha capito che il disegno del destino è scritto nelle strane incongruenze di ogni giorno. -
Napoli mon amour
Vincitore del Premio letterario Giuseppe Berto 2019.Un romanzo di formazione lucido e a tratti febbrile, che ha il ritmo di una corsa tra le leggi agrodolci della vita e i chiaroscuri dell'innocenza.rn«Una storia minimalista, generazionale, in cui il protagonista, Amoresano, è un trentenne disoccupato che vive a Soccavo, alla periferia di Napoli, e scrive racconti.» – La Letturarn«Con una lingua incalzante, sonora, intessuta di tenerezza, firma il suo esordio, un romanzo di formazione lucido e a tratti febbrile, che ha il ritmo di una corsa tra le leggio agrodolci della vita e i chiaroscuri dell'innocenza» - Robinsonrn«Questo libro è per chi ama l’odore dell’asfalto bagnato dalla pioggia, per chi si è tuffato nell’acqua di diamante del mare di Procida, per un primo bacio che suona come Brown sugar dei Rolling Stones, e per chi ha capito l’immensità blu di perdere tutto, in un solo momento, come lasciare un bagaglio su un treno in partenza.»rnAmoresano vive a Napoli, ha trent'anni e non ha ancora trovato il suo posto nel mondo. Le sue giornate passano lente, tra la vita con i genitori, le partite del Napoli, le serate con l'amico Russo e la ricerca di un lavoro. Dopo l'ennesimo, grottesco colloquio, decide di dare fondo ai suoi risparmi e di farla finita. Un giorno, però, incontra una bellissima ragazza e se ne innamora. Questo incontro riaccende i suoi desideri e le sue speranze: vivere, essere felice, scrivere. E incontrare Raffaele La Capria, il suo mito letterario. Ma l'amore disperde ancora più velocemente energie e risorse, facendo scivolare via, un centesimo dopo l'altro, i desideri ritrovati e le speranze di una vita diversa. Alessio Forgione racconta una Napoli afosa e livida di pioggia, cinerea come la Hiroshima del film. E con una lingua incalzante, sonora, intessuta di tenerezza, firma il suo esordio, un romanzo di formazione lucido e a tratti febbrile, che ha il ritmo di una corsa tra le leggi agrodolci della vita e i chiaroscuri dell'innocenza. -
7 (Sette)
In bilico tra il distopico e il fantastico, Tristan Garcia gioca con il tempo, lo spazio e la memoria, con l'arte e la fede, con la realtà e la finzione.rnrnC'è una nuova droga sul mercato. Si chiama Alice e permette a chi la assume di rivivere il sé dei trent'anni, dei venti o perfino dei dodici. Chi non vorrebbe riprovare l'entusiasmo, le certezze, la sensazione di onnipotenza della giovinezza? Ci sono rulli di legno che vengono dal passato e portano incise le canzoni indimenticabili del presente, e forse anche del futuro. E poi ci sono dèi alieni che hanno perduto la fede, e realtà parallele dove la rivoluzione sociale è avvenuta davvero. ""7"""" è un romanzo in sei quadri appesi sulla stessa parete, che insieme li contiene e ne illumina la posizione nello spazio e nel tempo. E i personaggi di queste storie, come surfisti temerari, cavalcano le onde per ritrovare quella parte di sé che crede ancora nel futuro, che ha ancora la possibilità di cambiare e di incidere sul destino con una nuova creazione originale. In bilico tra il distopico e il fantastico, Tristan Garcia gioca con il tempo, lo spazio e la memoria, con l'arte e la fede, con la realtà e la finzione. E ci consegna una Black Mirror letteraria piena di ironia, in un affresco disarmante del mondo e dell'uomo contemporaneo, che non hanno più nulla da desiderare se non la bellezza impareggiabile del passato."" -
Il giardino delle perle. Una storia veneziana
Una minuziosa ricerca sul lavoro delle perle a lume a Venezia a partire dall'Ottocento fino ad oggi che prende origine dal fortuito ritrovamento di centinaia di perle nascoste nella terra in un giardino. Un libro che per certi versi è un racconto e, per altri, uno studio rigorosamente documentato. E anche un tributo alle perlere e alle impiraresse -
Hop frog
Composizione per flauto, clarinetto, due sassofoni e pianoforte, vincitrice del 1° Concorso Nazionale di Composizione e Trascrizione ""Trascrivi per EROM"""" - Agimus - SIAE."" -
Soliloquium. Spartito
Primo premio al 1° Concorso Nazionale di Composizione e Trascrizione A.Gi.Mus. - SIAE 2017 Sezione Solistica cat. Clarinetto. Lo spartito contiene anche la versione per sax. -
Sonatina? Per quartetto di flauti
Dedicato all'Ensemble ""Alchimie Sonore"""" Terzo premio della Sezione """"Piccoli Ensemble"""" al 1° Concorso Nazionale di Composizione A.Gi.Mus. Quartetto di flauti: Ottavino, Flauto I e II, Flauto Contralto."" -
Antologia didattica
Antologia composta da tre composizioni vincitrici del 1° Concorso Nazionale di Composizione e Trascrizione A.Gi.Mus. SIAE: Blue ocean per chitarra, Tre studi per flauto, What were they like? per flauto e pianoforte. -
Andaluza. Trascrizione per 3 chitarre. Partitura e parti
Trascrizione per tre chitarre, risultata tra i vincitori del 1° Concorso Nazionale di Composizione e Trascrizione ""Trascrivi per EROM"""" Agimus-SIAE.""