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Ties
Che siano fiori o motivi kashmire, geometrie o righe, la cravatta viene analizzata sotto il profilo della straordinaria ricerca grafica, fatta di accostamenti cromatici audaci, disegni tanto minusiosi da essere completamente fruibili solo dopo vari ingrandimenti o macro motivi barocchi, tanto eccessivi da essere assolutamente attraenti. Non la storia, non la tecnica di confezione, ma una raffinata visione di cravatte delle più celebri case di moda internazionali: Ferragamo, Prada, Lagerfeld, Kenzo, Moschino, Yves Saint Laurent, Pierre Cardin, Valentino, Armani, Dior. Le immagini sono introdotte da Alessandro Guasti, storico del costume, critico di moda, blogger e collaboratore web di Vogue. Jacopo Colimodio, senior fashion designer di Max Mara, racconta con tante immagini e poche parole i tessuti, le forme, le stampe e le cromie dell'accessorio maschile simbolo dell'eleganza per eccellenza. -
Sogno mundial. Storia sociale della coppa del mondo di calcio
"Sogno Mundial"""" non è una raccolta di tabellini o statistiche, è un romanzo popolare nel quale la storia del calcio e della competizione più importante viene raccontata attraverso la cronaca dei match più belli, i commenti dei giornalisti dell'epoca, gli intrighi e i retroscena, gli intrecci tra calcio, tattica, politica, costume, cinema e letteratura, gli aneddoti, i record e le curiosità. È la storia della genesi e delle imprese dei campioni più affermati che prima di essere eroi del football sono innanzitutto uomini con pregi e difetti, virtù e debolezze. Uomini che con le loro prodezze ancora oggi fanno scaldare il cuore. È la storia di un goleador monco, di un'ala dalle gambe storte e di un ct con il cappello d'alpino capace di vincere tutto con la maglia azzurra, del """"Maracanazo"""" e del """"Mineirazo"""" vissuti in Brasile a 64 anni di distanza come una tragedia nazionale, delle vittorie miracolose della Germania nel 1954 e nel 1974 e delle sconfitte di due squadre capolavoro come l'Ungheria di Puskas e l'Olanda di Cruijff. È la storia di un cane che nel 1966 in Inghilterra salvò la Coppa Rimet e di un piccolo genio riccioluto che nel 1986 in Messico vinse quasi da solo la Coppa FIFA, della partita del secolo del 1970 tra Italia e Germania, dell'impresa spagnola del 1982 dell'armata di Bearzot contro tutto e tutti e di tanto altro ancora. È una storia sociale perché i vincitori e i vinti di questa splendida manifestazione fanno parte ormai di ognuno di noi..." -
L' idea del Barocco a Napoli. Ediz. illustrata
Il volume ""L'idea del barocco a Napoli"""" ripercorre attraverso immagini e testi l'omonimo evento espositivo della Pinacoteca Civica di Cava de' Tirreni (SA), primo nel suo genere, interamente dedicato ai disegni, bozzetti e modelli della Napoli di fine Seicento e del Settecento, una selezione di circa cinquanta disegni, i quali illustrano la fase che precede il prodotto artistico finito e presentano una aggiunta alle conoscenze della grafica napoletana barocca, rocaille e neoclassica. Il repertorio stampato, costituito da fogli per lo più inediti, tutti provenienti da raccolte private, va utilmente ad integrare sia i cataloghi editi in relazione a prestigiose esposizioni, sia i volumi intitolati ai nuclei disegnativi di area meridionale pertinenti a collezioni pubbliche napoletane e straniere. Il criterio espositivo ha tentato una panoramica della cultura figurativa napoletana dal 1670 al 1790: dall'epoca della piena maturità di Luca Giordano, alle tappe obbligate di Francesco Solimena, Corrado Gianquinto e Domenico Mondo."" -
Dreamness. Radici profonde, proiezioni future (1965-2015)
Un racconto lungo cinquant'anni si cristallizza in un percorso narrativo frammentato. Dreamness, some recita il sottotitolo, parte da radici profonde per delineare proiezioni future; passato e futuro, tradizione e innovazione di una realtà imprenditoriale che fin dalle prime battute si presenta come un'impresa geneticamente innovativa. La storia dei Rinaldi parte da lontano, ma si riconduce come tutte le storie, quelle belle, ad un concetto unico e globale, un bisogno-desiderio planetario, ancorandosi al sogno che ha accompagnato da sempre il playoff del principale marchio aziendale, Valflex La fabbrica dei sogni. -
Altre storie di anni fa. «Ricorsi di vita salernitana degli anni 60-70»
"Altre storie di anni fa"""" racconta cronologicamente la storia di Salerno, dedicando un capitolo ad ognuno degli anni '60 e '70, partendo dai ricordi degli autori. Per comprendere il carattere della città si inseriscono, tra i vari anni, diciotto interviste con personaggi salernitani che, con la loro testimonianza, rievocano luoghi, eventi e personaggi della Salerno che fu. Spetta a Ferdinando Cappuccio completare l'opera con la trattazione enogastronomica locale e la sua evoluzione, argomento fondamentale per conoscere una città e il suo territorio in un determinato periodo storico. """"Altre storie di anni fa"""" si compone di due volumi in cofanetto." -
Bentornata sua maestà. U.S. Salernitana 1919. Il racconto del campionato di Lega Pro 2014/15 Girone C. Con poster
La straordinaria cavalcata promozione che ha riportato la Salernitana in Serie B raccontata in un libro attraverso le immagini più belle ed emozionanti dell'ultimo campionato da consegnare agli annali. Il volume ""Bentornata Sua Maestà"""" si arricchisce del poster della rosa 2014/15."" -
Paesaggi-Landscapes
"Quando guardiamo le opere Agropoli, Venezia o Amalfi, che Santoro ha realizzato in questi ultimi due anni, restiamo quasi sorpresi nel vedere come quei 'luoghi noti' siano capaci di rivelarsi con un volto diverso dal solito. È il volto semplice e ammiccante che Santoro ha fatto affiorare tra i tanti possibili, per mettere in evidenza come una veduta, una piazza o una collina possono diventare addirittura un 'ritratto' quando esse sono un 'luogo divenuto logo'."""" (dalla prefazione di Aldo Carrozza)" -
Endoapocalisse. The walking dead, l'immaginario digitale, il post umano
The Walking Dead è una serie televisiva sulla quale si sono accesi da tempo i riflettori - non solo mediatici- perché al suo interno emerge una serie complessa, e spesso straordinaria, di immagini e di azioni significative dei personaggi, dentro un'ambientazione che afferma in maniera assai singolare la potenza sia fantasmatica sia concettuale del tema dell'apocalisse. La figura fantastica e immaginaria dello zombi, così cruciale in una produzione inter mediale oggi sempre più vasta e cospicua, è indagata da varie prospettive analitiche e correlata agli aspetti più significativi dei media digitali. E altresì sono prese in esame le dinamiche attraverso cui le comunità umane reagiscono all'apparizione dello zombi nel proprio orizzonte di vita. Endo-apocalisse raccoglie, attorno a una serie horror di grande successo internazionale (The Walking Dead), contributi di vari studiosi (sociologi dei media e della comunicazione, metodologi, filosofi della politica e del tempo presente). Questo libro ricostruisce i diversi fili che collegano The Walking Dead all'omonimo fumetto, alla zombi renaissance, ai film di George A. Romero, alla narrativa seriale come alle culture musicali contemporanee, alla distopia come all'outbreak, a varie fenomenologie del post-umano. -
Paesaggi, ecosistemi, flora e fauna. La ricchezza biologica delle riserve naturali foce Sele-Tanagro e monti Eremita-Marzano
Una pubblicazione sulle specie animali che vivono lungo i fiumi Sele, Tanagro, Calore e sui monti Eremita Marzano, sedi delle omonime riserve naturali della regione Campania. Solo con la consapevolezza dell'importanza della biodiversità le aree protette potranno realmente contribuire alla conservazione delle specie, degli habitat e dei paesaggi da tramandare alle generazioni future. -
Peso forma. Strumenti e metodologie alternative-Ideal Weight. Alternative methods and tools. Ediz. bilingue
Il libro pone l'attenzione sulle soluzioni alternative a raggiungere un peso forma ideale, utilizzando le medicine non convenzionali: omeopatia, agopuntura, fiori di Bach, psicoterapia, ipnosi e gastronomia.Gli autori illustrano e analizzano vari strumenti e metodologie e propongono sane ricette di dieta mediterranea elaborate dallo chef di fama internazionale Alfonso Iaccarino. -
Arte e fede. La via della bellezza del Santuario Antoniano di Polla
Questo libro è più che una guida del Santuario Antoniano di Polla (SA), nel Vallo di Diano. È uno studio approfondito e aggiornato di quanto nel Santuario esiste e si respira ancora di storia religiosa e di storia artistica. ""Situato in positura e sito in alo ed eminente alla costa a lato d'un monte"""", l'architettura, l'arte pittorica, la scultura, la ceramica concorrono a impreziosire, a ornare, a scandire la longevità del complesso religioso."" -
Il luogo sospeso
"Il luogo sospeso"""" è un racconto dai toni barocchi e fiabeschi il cui protagonista indiscusso è un portantino defunto tramutatosi in un improbabile traghettatore di anime che si troverà, suo malgrado, a """"trasbordare"""" due novelli fantasmi attraversando vari Cieli. Le vicende prendono """"vita"""" negli ambienti di un ospedale: stanze, corridoi, sale operatorie popolate da camici bianchi, degenti e familiari. """"Questo libro vuole essere un omaggio giocoso e benevolo a tutti i 'servitori' dell'ospedale del Sud Italia, uno strumento di pacata e ponderata riflessione per tutti i suoi 'ospiti' - scrive l'autrice - e un tremebondo ed accusatorio monito contro tutti i suoi 'padroni' che lo hanno sfigurato, mortificato ed impoverito all'inverosimile.""""" -
Paesaggio dopo la battaglia. José Molina
L'arte di José Molina affascina intriga e ipnotizza. L'artista ha messo al centro della sua ricerca artistica l'investigazione dell'identità umana, un tema dominante nella società in cui viviamo. Numerose chiavi di lettura spingono l'osservatore a intuire i chiari riferimenti culturali, di primo impatto, la composizione delle sue forme rievoca la pittura di Arcimboldo che, con le sue teste composte, eseguiva dei ritratti grotteschi combinando tra loro oggetti dello stesso genere, collegati metaforicamente al soggetto rappresentato. Molina si accosta alla corrente surrealista escludendo la componente estetica e, lo stesso Salvador Dalì, potrebbe essere il soggetto delle sue opere. Meravigliosa analogia è il cortometraggio Un Chien Andalou di L. Buñuel con la partecipazione di Dalì, dove, un personaggio dal volto inquietante si trascina dietro a fatica un universo surreale, queste scene ci riportano chiaramente ai soggetti di José Molina che avanzano nel mondo entropico del presente frantumando il nostro immaginario per ricreare una visionaria armonia parallela al reale. -
Kimbo. E chi s' 'o credeva?! L'evoluzione di un sogno tutto napoletano-The evolution of a Neapolitan dream
Questo libro racconta una storia vera. Nella semplicità di un rituale senza tempo, custodito nel ventre del centro storico di Napoli, si nasconde il segreto di un'avventura imprenditoriale che ha portato Kimbo in ogni angolo del mondo. Questo libro è un tributo d'amore a chi ha reso possibile trasformare un sogno in realtà. Questo libro è memoria e futuro. La memoria rende indelebili i fattori critici di successo dell'impresa ma il futuro è la luce che li alimenta. Questo libro è testimone di un progetto culturale. Il legame forte con il territorio di origine e con i suoi simboli alimenta identità distintiva e reputazione dell'impresa che si nutrono di tradizione e innovazione. Questo libro è creatività e arte. Sintesi di immagini evocative, narrazione di ricordi e prospettive future che si mescolano in un mondo che parte da Napoli e amplifica gli spazi dando nuove connotazioni ai suoi orizzonti. Questo libro è per tutti. Per chi ama il caffè, per chi ama Kimbo, per chi vuole conoscere la storia e i segreti del suo successo, per chi ama le belle storie d'impresa, per chi ama l'Italia e le sue eccellenze e, soprattutto, per chi ama Napoli. -
Uomini. Viaggi. Ingredienti
"Coniugo le antiche ricette con l'arte e i colori. Quando entri in sala e vedi la gente sorridere, i clienti che si complimentano per i tuoi piatti, ti carichi per sfide sempre più grandi, soprattutto con te stesso."""" La cucina è uno strumento attraverso cui far parlare un territorio. E la sua racconta di terra e di mare, di uomini e sirene, di sfide e di traguardi. Rino De Feo è così. Un uomo innamorato della vita, circondato dai grandi affetti. Uno chef pazzo per la cucina, votato al fuoco sacro della creatività. Un lungo dialogo tra lo chef partenopeo, che da anni vive e lavora tra Indonesia e Cina, e il giornalista Luigi D'Alise. Il libro riporta anche 20 ricette di altrettanti piatti che hanno reso famoso De Feo in Oriente." -
La piuma d'argento
"La giovane Annie / Jacques si presenta sicura, bella e slanciata. I suoi capelli castani sono lucenti e i grandi occhi scuri risplendono. Indossa un abito elegante, una parrucca e finti baffetti. Avanza lenta tra la folla, disposta a destra e a sinistra della grande sala, e nell'avanzare osserva con la coda dell'occhio quanti presenti lo studino con curiosità. Nel mormorio, rimane colpita da quel mondo strano, nuovo, con modi di comunicare affidati spesso a semplici sguardi. Tra le dame lì presenti, infatti, il chiacchiericcio si muove attraverso l'ostentazione e il modo di muovere i ventagli.""""" -
Mi voglio bene. Dalla violenza virtuale alle nuove forme di bullismo. Storie per studenti, insegnanti e genitori di ieri, di oggi e di domani
Nella società moderna il tema del bullismo ha assunto proporzioni sconcertanti. Quasi con cadenza giornaliera, la cronaca ci presenta casi di prevaricazione e violenza che coinvolgono bambini sempre più piccoli ma, se è vero che tale fenomeno tende a precocizzarsi, è altrettanto vero che assume forme estremamente gravi in età più avanzate. In questo libro sono raccolti racconti non autobiografici di ragazzi e ragazze che hanno deciso così di richiamare l'attenzione del mondo degli adulti, troppo spesso silente. Ogni storia diventa un'occasione importante di riflessione (dentro e fuori l'istituzione scolastica) sulle forme di bullismo odierne ed è corredata da una scheda di autoanalisi emozionale e da una breve analisi psicopedagogica a cura delle autrici. -
La Chiesa di Santa Maria de Jesu. Santuario di San Francesco e Sant'Antonio in Cava de' Tirreni
La storia e le vicissitudini legate alla chiesa di San Francesco in Cava de' Tirreni, che in passato non era soltanto un luogo di culto e di assistenza ai bisognosi, ma era anche il centro della vita politica della città. Nel convento si custodiva l'archivio dell'amministrazione municipale, l'""università degli uomini della Cava"""". Il volume di Salvatore Milano, fondato su centinaia di documenti inediti reperiti in diversi archivi, è accompagnato dai contributi di Pierluigi Leone de Castris (suo il saggio interno sul patrimonio d'arte) e Enrico De Nicola (suo il saggio interno su architettura e vicende costruttive)."" -
Angelo del fango
Angelo ed Eleonora sono due ventenni molto diversi tra loro per estrazione sociale, ma entrambi affettivamente alla deriva, provati da scelte di vita sbagliate e famiglie soffocanti, incapaci di comprenderli. Il giovane Angelo, disoccupato a causa della crisi economica, si dedica al volontariato nella Protezione Civile, nonostante la contrarietà del padre, un uomo rozzo e materialista. Eleonora, invece, trascina stancamente una carriera universitaria tutt'altro che brillante, ed è costretta a inventare continue menzogne per non deludere le aspettative della famiglia. Trascorre un'esistenza vuota, tra feste universitarie e bugie, finché non incontra un ragazzo, per amor del quale si trasferirà da Bologna a Mirandola. La relazione, però, si rivela l'ennesimo fallimento e la lascia ancora più sola e smarrita. Sarà un evento drammatico a intrecciare le esistenze di Angelo ed Eleonora, ovvero il devastante terremoto che ha colpito l'Emilia nel maggio 2012. La tragedia unirà per sempre le loro esistenze e, paradossalmente, sarà la fonte di una nuova rinascita interiore. -
I Gonzaga e la rocca di Vescovato
La presenza dei Gonzaga a Vescovato, nel Cremonese, è documentata fin dal Trecento; tuttavia il ramo cadetto che prenderà il nome da questo feudo vi si insedierà solo nel Cinquecento e, in via definitiva, quasi all'alba del XVII secolo. Documenti archivistici, molti dei quali inediti e qui pubblicati per la prima volta, permettono di fare luce sulla presenza dei Gonzaga, ma anche sulle vicende architettoniche e costruttive della rocca, sede della loro signoria a Vescovato, oggi in gran parte irriconoscibile.