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Vapori di guerra. Vol. 1
28 giugno 1914. Due pistolettate freddano l'Arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austroungarico. L'Austria dichiara guerra alla Serbia, in pochi giorni si scatena l'ennesima guerra, manovrata da poteri e forze occulte. Da Londra, l'ingegner Mark Willmore (tecnico riparatore dell'esercito inglese) viene catapultato, assieme alla dottoressa Selina Chalke e al Golem Scudo, in Italia, passando dalle fredde nevi dell'Adamello alle alture del Carso, dove il vento soffia incessante portando con sé voci disumane di dolore e morte. -
I diari di L'Aquila. Dieci piccole storie di terremoto
"3.32: un rumore come di martello pneumatico mi sveglia all'istante, è un rumore in crescendo, a cui si aggiungono i rumori degli oggetti che cadono dai mobili; realizzo immediatamente che si tratta del terremoto, il mio cervello era rimasto all'erta dopo le 23.30. Gabriele si sveglia due secondi dopo di me, e mentre l'intera stanza traballa con un suono sordo ma potente, ritmico, roboante, ci prendiamo la mano. Entrambe le nostre mani tremano, così come le gambe, e la testa, e il cuore. Riusciamo a conquistare la porta della camera da letto al buio, la luce è andata via, tremando, e sotto quella trave della porta dell'antica casa in pietra che ci ospita, ci abbracciamo senza dire una parola, immobili, consapevoli di poter morire in ogni istante, in attesa che la terra si fermi, che finiscano quei 38 lunghissimi secondi di terremoto.""""" -
Non solo favole
A partire dai racconti classici di Esopo e di Fedro, la tradizione occidentale ha spesso impiegato gli animali quali maschere dietro le quali nascondere vizi e virtù degli esseri umani. Le favole di William Lugli sono quindi saldamente ancorate a forme letterarie precise che l'autore dimostra di saper usare con maestria. E come le favole degli antichi, anche quelle del nostro autore sono apparentemente semplici, impiegano un lessico facilmente comprensibile e hanno una costruzione lineare. Tuttavia, proprio come gli illustri precedenti dell'antichità classica, dietro questa semplicità si nascondono significati profondi, quasi delle verità universali che non possono lasciare il lettore indifferente. Il libro si completa con una serie di vignette satiriche. -
Dalla Luna a Bilbao. Emozioni in bianco e nero. Con tre interviste inedite a Roberto Boninsegna Bonimba, Giusepe Furino Furia, Franco Causio Il Barone
Un ragazzo di Calabria vola a San Francisco, vive cinque indimenticabili mesi a bordo di una nave e deve far rotta per l'Italia mentre l'uomo mette piede sulla Luna. L'America e il grande amore, invece, lo aspettano a mille chilometri di distanza da dov'è nato e cresciuto: è l'inizio di un sogno che durerà tutta la vita, coronato dal matrimonio e un fiocco blu. Il colore indossato dalla sua squadra del cuore a Bilbao, nella notte più bella ed emozionante. Intanto, la storia del mondo ha preso una nuova direzione e niente sarà più come prima. -
Racconti di vita
"Racconti di vita"""" sarebbe sicuramente piaciuto a Pasolini come titolo, a lui che attorno a quel «di vita» costruì una poetica intera, fatta di luci e di ombre, di voli d'aquila, ma anche di carnalità. E tutti questi ingredienti ritornano nella raccolta di racconti di Valentino Berni, in cui troviamo pagine sulla propria terra e la sua storia, accanto ad altre di passione sportiva alternate ad altre ancora, ben più calde, di passione amorosa: come un cantastorie custode di una memoria antica, l'autore mescola sapientemente tutti questi frammenti di vita vera, con la cura del ricordo e il garbo di una velata nostalgia. E alla fine ci sembra quasi di toccare il genius loci della Valle del Po, accarezzando un immaginario padano oggi ormai al crepuscolo." -
Corradelli. Arte e sacro. Ediz. illustrata
Catalogo della mostra: Mantova, Museo Diocesano Francesco Gonzaga, 8 aprile-14 maggio 2017. -
Glauco coda felice. Un racconto sull'amore, l'amicizia e la libertà
Le tavole di Paolo Pighi accompagnano il nuovo racconto di Mariagrazia Scardovelli. Un delfino, la sua coda e una perla sono i protagonisti di questa atmosfera poetica incentrata sul significato e il valore dell'amore e della libertà. Età di lettura: da 7 anni. -
Quando le parole incontrano la vita
Sono versi liberi, e strofe di varia lunghezza, questi che compongono la silloge d'esordio di Paola Vecchiato. Cosa ci troverete? Poesia emotiva in cui in prima persona c'è una poetessa che si racconta e racconta la sua vita. Ci sono state poetesse importanti che hanno raccontato se stesse attraverso la poesia: tra tutte Alda Merini e Anne Sexton. Cito queste due grandi autrici perché Paola Vecchiato, nel suo ambito, cerca di sondare l'anima e le grandi ecchimosi che ci infligge la vita così come le due poetesse forse hanno trovato, nella sofferenza, l'antidoto e una piccola consolazione mai pacificata. -
Frans Geffels architetto a Mantova
Frans Geffels (Anversa, 1635-Mantova, 1694) fu pittore, incisore e architetto. Formatosi nella città natia nella bottega dell'editore Mideller, è documentato a Mantova, alla corte di Carlo II Gonzaga Nevers, a partire dal 1659, diventando presto ""prefetto"""" delle fabbriche ducali e servendo poi anche l'ultimo duca Ferdinando Carlo. Il libro rappresenta la prima monografia su questa figura chiave dello sviluppo della storia dell'arte mantovana del secondo Seicento, prendendo in esame la produzione architettonica dell'artista fiammingo attraverso una serie di capitoli che trattano le singole opere e che sono anticipati da una biografia che mette ordine alla cronologia grazie anche a mirati affondi archivistici."" -
Un cammino nella saggezza. Percorsi per conoscersi e vivere al meglio la vita
Ogni avvenimento è un'opportunità per mettersi in gioco e imparare a conoscersi. Come quando si entra in un labirinto le strade sono tortuose, a tratti in discesa libera, a tratti in salita. Ci si fanno domande e le risposte arrivano quando si è pronti ad affrontare una nuova sfida. Iniziare un cammino significa scegliere di trovare il tragitto per ritrovare Se stessi, oltre ciò che si crede. Sfidare i limiti ed imparare. Passeggiando tra riflessioni e concetti di fisica quantistica per arrivare dritti al cuore. La vita è esatta e tutto è perfetto per arrivare dove siamo destinati. -
Lanfranco. Fantastica libertà
Questo catalogo della mostra (Museo diocesano Francesco Gonzaga, Mantova, 25 marzo-25 aprile 2017) indaga per la prima volta in modo organico il tema del ""sacro"""" nell'opera del maestro surrealista. Lanfranco; il pretesto è l'esposizione delle tele di San Giacomo delle Segnate e di Quistello prima della loro ricollocazione entro le chiese parrocchiali colpite dal sisma del 2012. Attorno a questo nucleo di opere sono raccolte anche quelle già presenti al Museo diocesano e altre prestate da collezioni private."" -
Riformismo democratico e cristiano. L'idea del centro a sinistra
Ridare senso all'impegno politico implica fatica e invenzione. L'autore, politico e pubblicista, non si esime dalla responsabilità di scavare nel sottosuolo della tradizione democratico cristiana nel tentativo di rinvenire materiali utili per il nostro tempo. Non è solo indagine storica, non è opera di nostalgia. In queste pagine si legge di come e quanto il magistero di Papa Francesco imponga di rompere le gabbie della consuetudine e della ripetizione, se davvero si vuol dare nuova linfa ed energia allo sforzo di autenticità nella ricerca del bene comune o dell'interesse collettivo. Il messaggio è netto: bisogna operare nel rispetto del pluralismo, evitando di farne però un feticcio a copertura di tante espressioni di pigrizia e negligenza dentro i cento corporativismi della ecclesialità diffusa. Non manca però una nota di prudenza rispetto al fervore scomposto di tante iniziative miranti alla rifondazione di un soggetto politico di matrice cristiana. -
Baba mon amour. Quando un cane ti cambia la vita. In meglio
Filippo è speciale. Del resto quale cane non lo è? In brevi capitoli, tutti rigorosamente preceduti da una citazione rubata alla storia e dedicata proprio ai cani, l'autrice racconta dodici anni di vita insieme con il suo compagno a 4 zampe. Dal primo incontro, nato per caso, alla diagnosi di una grave malattia che non vuole dare scampo, passando per aneddoti divertenti e spensierati. Un libro intriso di tenerezza in cui spicca l'amore incondizionato e sincero per ""Baba"""", che assiste e accompagna l'autrice nelle fasi più importanti della sua vita, dal matrimonio all'adozione di un figlio. Una storia d'amore a due e a quattro zampe destinata a non finire mai, anche quando, solo sulla terra, ci si dovrà dire addio."" -
Magia di favole
Età di lettura: da 5 anni. -
Lingua madre Duemilaquattordici. Racconti di donne straniere in Italia
Una donna è appena scesa da una macchina lucida ""con cui si può arrivare ovunque"""". Un'altra si è imbarcata, ora è dall'altra parte dell'Oceano, non capisce una sola parola e non sa proprio dove andare, eppure non si abbatte: """"Ho diciannove anni e non so che cosa mi aspetta in questo paese, ma non ho paura"""". Un'altra ancora dedica al nipote un testamento senza sconti, quasi implacabile, ma incredibilmente e nonostante tutto, carico di fiducia e di speranza. Voci al femminile, diverse per età e provenienza, eppure così simili. Vite che si intrecciano e che percorrono strade inconsuete, che esulano dai tracciati conosciuti, quelli dove non si riesce ad andare avanti, dove gli animi si induriscono e le menti si alienano. I racconti della Nona edizione del Concorso letterario nazionale """"Lingua Madre"""" ci conducono attraverso i tortuosi e spesso faticosi sentieri femminili, che sono noti a tutte le donne. Su quei viottoli camminavano le loro nonne, le loro madri (carnali e simboliche) e ci cammineranno le loro figlie. Sono strade che possono portare a trasformazioni sorprendenti, che le vedono e le vedranno protagoniste. Straniere, italiane: non ha importanza, le donne si riconoscono."" -
Raccontare la Repubblica. Storia italiana dal 1945 a oggi: sette testi da interpretare a voce
I testi che compongono il volume sono stati scritti da uno storico e un attore. E sono stati pensati, oltre che per la lettura, per potere essere interpretati a voce da chiunque, non necessariamente in un'aula scolastica ma in un qualsiasi altro spazio o occasione pubblica, anche tramite laboratori condotti dagli autori. In ""Raccontare la Repubblica"""" settanta anni di vicende italiane vengono ricostruiti e ripensati a partire da parole chiave che permettano sia una progressione cronologica sia tematica: la Repubblica e la sua costruzione tra la fine degli anni Quaranta e gli anni Cinquanta, i giovani e gli anni Sessanta, la violenza e i troppi segreti come fenomeni negativi che attraversano i decenni, le regole e la giustizia al centro del dibattito pubblico dagli anni Ottanta in poi; l'intreccio tra lavoro, Europa e globalizzazione nel passaggio da un secolo all'altro e infine il confronto tra l'inveterato vizio della """"furbizia"""" e lo sguardo dei nuovi italiani figli dell'immigrazione. Una cronologia ragionata e l'indicazione di letture per approfondire gli argomenti trattati completano il libro. Perché il lettore curioso, magari dopo avere ascoltato o sperimentato l'interpretazione di uno dei testi proposti, possa approfondire i temi indicati; e forse pure aggiungere proprie domande a quelle formulate all'inizio di ogni capitolo e alle quali il libro cerca di dare delle risposte..."" -
La tragedia della libertà. Recitativo liberamente ispirato al saggio di Friederich Nietzsche «sull'avvenire delle nostre scuole»...
Quattro studenti provano di nascosto, davanti a un gruppo di amici fidati, le dichiarazioni che renderanno il giorno in cui verranno arrestati. Dalle loro parole si scopre perché stanno scappando, perché hanno mutato i loro nomi in Antigone, Ecuba, Edipo e Dioniso e quale segreto celano le loro maschere. La riunione clandestina inizia con l'ascolto di una registrazione che i quattro hanno portato con sé. È l'ultima lezione del loro insegnante di greco e di latino, in cui il professor Federico si scaglia contro la monarchia imprenditoriale, il mercato schiavistico del lavoro, la deformante statalizzazione della cultura e la futura formazione scolastica sul web, senza maestri; auspica un'era dionisiaca e inneggia alla clandestinità di vita e di studio. Il preside irrompe in classe pistola in pugno e lo dichiara in arresto. Un testo da leggersi per sé o da dirsi ovunque (in treno, al tavolo di un bar, sulle panchine di un parco...), scritto in una lingua tesa a creare nuove oralità e aperta a contaminazioni musicali; una riflessione sul diritto allo studio, la violenza e la libertà, alla luce di un inedito mito contemporaneo. Prefazione di Anna Delfina Arcostanzo. -
Memorie disperse memorie salvate. Quando gli archivi parlano di donne
Un libro che vuole far conoscere l'importanza delle fonti archivistiche per la storia di genere, ma anche la difficoltà di indagare fra i documenti conservati negli archivi, per ricostruire la storia femminile nei diversi ambiti che l'hanno caratterizzata. Raramente esistono archivi specifici, dedicati alla storia di genere, e ancora più raramente esistono nel sistema di catalogazione delle mappe, che aiutino a rintracciare le specificità della storia delle donne. Le autrici di questo volume sono storiche, scrittrici, archiviste, studiose che hanno dedicato la loro attività professionale alla costruzione di centri di documentazione sulla storia delle donne o a studiare i modi per far emergere dagli archivi la storia di genere. Ci parlano del lavoro di indagine già realizzato e di quanto ancora rimanga seppellito negli archivi, e lo fanno percorrendo diversi filoni tematici: la vita delle operaie delle industrie tessili, la partecipazione femminile alla lotta di Liberazione, la presenza delle donne nell'amministrazione pubblica, la reclusione nei monasteri e le privazioni intellettuali subite, le storie femminili ricostruite a partire dalle fonti giudiziarie. -
Il racconto della Resistenza tra storia e fiction. Realtà e finzione nella comunicazione e nella didattica della storia
Il libro affronta il problema del rapporto tra realtà e finzione nella comunicazione e nella didattica della storia a partire dallo studio della Resistenza italiana e della Seconda guerra mondiale. Il rapporto tra storia e fiction caratterizza da anni il dibattito sull'età contemporanea e il tema rimanda, in fin dei conti, a una riflessione sull'essere umano nella società della comunicazione. La discussione pubblica si è fatta più animata da quando le nuove tecnologie, prima attraverso la televisione, poi con internet, i social networks e il web 2.0, e più recentemente con gli smart-phone, hanno sensibilmente mutato le condizioni del rapporto tra immagine e realtà. Le nuove generazioni sono dunque state accusate di vivere in una realtà perennemente virtuale, in cui i confini tra vero e falso sembrerebbero diventare, agli occhi di molti studiosi e commentatori, sempre più labili. I contributi raccolti nel volume si concentrano su come la storia venga raccontata al di fuori della letteratura scientifica, anzitutto in romanzi e film, e si soffermano in particolare su esperienze didattiche condotte in alcune scuole. -
L' alterità che ci abita. Donne migranti e percorsi di cambiamento. Dieci anni del concorso letterario nazionale «Lingua madre»
Condividere il mondo. Condividerlo perché nessuno può dirsi padrone, neppure della propria patria; perché tutte e tutti abbiamo bisogno d'essere riconosciute/i per esistere; perché siamo bisognose e bisognosi di amore; perché il mondo è globale, interconnesso e interdipendente. Stare insieme nel mondo. Questa la sfida del nostro presente. Esistono, certo, lingue nazionali e patrie ma esiste oggi, più di sempre, una lingua e una terra madre. Di tutte e tutti. Accoglienza, interazione, scambio, narrazione, ascolto, condivisione sono solo alcuni dei nomi di questa lingua materna a cui corrispondono le innumerevoli pratiche che nei luoghi più disparati del nostro pianeta cambiano la realtà e diventano da un lato catalizzatori in un percorso di personale individuazione creativa, dall'altro elementi determinanti di evoluzione collettiva. Ecco quindi un insieme di saggi delle docenti e studiose (italiane e straniere) del Gruppo di studio del Concorso ""Lingua Madre"""". Una raccolta per riflettere sul tema della migrazione, attraverso la lettura situata di tante voci di donne. Il pensare delle donne e il loro sentire differentemente abbraccia il mondo, l'alterità che ci abita si sta tramutando in un patrimonio umano universale. Questa è la storia vivente che le migrazioni pongono tutti i giorni sotto i nostri occhi ed è qualcosa di unico e di nuovo.""