Sfoglia il Catalogo feltrinelli038
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1821-1840 di 10000 Articoli:
-
Con le migliori intenzioni
Il corpo di una bambina orrendamente martoriato viene rinvenuto in un olivete sulle colline affacciate sul golfo di Lerici. Un maniaco perverso o una spietata vendetta privata? Il ritrovamento di un secondo cadavere dopo pochi giorni convince tutti che un mostro si aggiri in zona, alimentando sospetti, paure e diffidenza. Il bel capitano dei carabinieri Niccolò Zani, incaricato delle indagini, imprime un'accelerata alle ricerche, ma deve anche fare i conti, con la sua vita privata e con la relazione con la famosa pittrice Tullia, anche questa volta al centro della situazione. Tra infiltrazioni della mala, tratte di esseri umani e un vortice di efferata e inspiegabile violenza, un'intensa caccia a un assassino, un ladro di innocenza che non ha intenzione di fermarsi, ma è pronto a colpire ancora e ancora... -
Psicosociologia della genitorialità
Non è mai semplice lavorare in gruppo. Un grande gruppo, composto da 23 professionisti che dedicano il loro lavoro allo studio e alla cura delle famiglie. Bambini e bambine, genitori, coppie, madri e padri, fratelli e sorelle. Figli unici. Figli desiderati e figli ""arrivati per caso"""". Figli non voluti. Figli abbandonati. Figli che non arrivano. Che arrivano troppo presto o troppo tardi. Che muoiono quando ancora devono iniziare a vivere. Figli che spaccano il silenzio della notte. Che riempiono i giorni. Figli della notte. Figli reali. Figli. Gli ultimi capitoli sono dedicati a una riflessione sul tema della GPA, tecnica più o meno regolamentata da leggi nazionali e internazionali, gli autori e le autrici di questo libro auspicano che gli psicologi non si fermino a una posizione mentale univoca, a giudizi affrettati e guidati da posizioni politiche o da ideologie ma tengano conto di alcuni punti essenziali: la mancanza di ricerche esaustive, i limiti e i rischi della censura nella narrazione della storia delle origini, le similitudini con le ombre delle adozioni internazionali, e persino la tematica del desiderio come elemento che nella psiche richiede una rivalutazione della responsabilità individuale. Abbiamo voluto accompagnare il lettore lungo un immaginario percorso che partisse dal desiderio e dal progetto di diventare genitori fino al suo compimento. Un percorso costellato anche di ostacoli, fallimenti, fatiche, dolori e insuccessi. Di scelte e decisioni. Di conflitti e ambivalenze. Di vita."" -
Nell'ombra del faro
Nei pressi del faro di Plymouth viene ritrovato il corpo di una giovane donna incinta. Unici indizi, una stella a cinque punte marchiata a fuoco sulla pelle e un'enigmatica filastrocca. L'investigatore e coroner Thomas Sermon si getta a capofitto nel caso, che si rivelerà essere il primo di una lunga catena di efferati omicidi. Dalla nebbiosa Inghilterra alla Spagna, dalle isole ai ghiacci: un giro per il mondo che odora di morte e di inferno sulle tracce di un Lupo assetato di sangue, uno scontro tra razionale e irrazionale in cui Tom potrà contare solo sulle proprie doti e sull'aiuto del capo dell'Interpol e grande amico Bernie Peters... Una lotta contro il tempo alla ricerca della verità e di una luce di nuova speranza che allontani le tenebre. Prefazione di Andrea G. Pinketts. -
Il libro di Josh
Protagonisti Josh, giovanissimo e geniale eroe di otto anni, e suo padre Andrew, in bilico tra un affannato senso di inadeguatezza, la smania di innamorarsi e l'incapacità di comprendere e arginare la fantasia del figlio. Alle loro spalle (e a volte alle calcagna!) una madre single con la figlioletta che ""mangia come un fiore"""" e pretende un tailleur Gucci, un boss italoamericano mammone e sboccato, un drammaturgo in crisi e una scalcinata compagnia di attori senza copione: tanti personaggi in cerca di un autore ineffabile oppure soltanto legati da un'unica trama incredibile, invischiati in un piano criminale in cui l'infantile apparenza inganna, il sipario si strappa e l'immaginazione sconfina nella realtà. O forse viceversa. Tra racconto teatrale e nuove prospettive narrative, un lungo e dinamico dialogo in cui si innestano famiglie allargate, viaggi improbabili, felini feroci, romanzi di Dickens e messaggi cifrati."" -
Poker di donne. La sesta indagine del commissario Martini
Il commendator Ghezzi, ricco finanziere sensibile al fascino femminile, viene ferito nel parco di una villa patrizia: un incidente durante una gara di tiro al piattello? Un gesto estremo dettato dalla passione e dalla gelosia? O forse una fatalità che cela una verità ben più cruda e complessa? Andrea Martini è chiamato a risolvere il caso, e quando un altro tragico evento scombina le carte in tavola, spetterà al nostro ex commissario, qui giunto alla sua sesta indagine, giocare la partita... con il consueto charme, lo spirito d'osservazione e tutta la sua abilità come assi nella manica. -
L'alba di Alwayr
Ora che è un uomo, lui è quello che porta la morte. Lo sa bene Artes, la Macchina Guida che ha trasformato l'intero pianeta per obbedire agri ordini del Doma della stirpe dei Dolane, che in quattrocento anni ha ridato ad Alwayr la speranza di una vita migliore, ma che in quei quattrocento anni non ha mai cessato di odiarlo, e che ora sta chiudendo le fila della sua vendetta. Così Artes scatena la caccia: per Reelve Bain il prezzo è il più alto che sia mai stato lasciato sul mercato, e quel prezzo richiamerà contro di lui gli Scorridori da ogni angolo del globo. Ma risveglierà anche la curiosità e le paure di quelli che ancora vivono nelle terre al di fuori del sistema di controllo, e anche per loro sarà la fine: perché Reelve Bain porta la morte, ma anche qualcosa dimenticato da molto tempo. La libertà. -
Due uomini e una culla
Questa è la storia di Arma, che nasce il 2 agosto 2014, in un sabato sera di un'estate californiana neanche troppo calda. Anna è una bambina particolare: ha due papà. È stata scelta, decisa, voluta e concepita da due uomini. Tutto è nato nel novembre 2012, quando io e il mio compagno Gianni abbiamo sentito il desiderio di avere un figlio: eravamo iscritti nel registro delle unioni civili e ci siamo detti ""Perché no?"""". Ci siamo informati, siamo entrati a far parte delle Famiglie Arcobaleno e ci si è aperto un mondo nuovo. In pochi mesi è iniziato il nostro incredibile viaggio: da Milano a Los Angeles a San Francisco. Abbiamo conosciuto una donatrice che ha donato l'ovulo e una portatrice che ha portato Anna dentro di sé per nove mesi. Quando è venuta al mondo ci ha resi gli uomini più felici della terra. In Italia ci hanno sostenuto e incoraggiato tutti. Ancora oggi posso dire che sia stato il viaggio più incredibile della nostra vita, perché proprio durante quel viaggio è nata una bambina serena e felice, la gioia e l'orgoglio dei suoi papà. Frequenta la scuola inglese, parla due lingue e ogni ci insegna tanto. Prefazione di Lella Costa."" -
Figure dell'Italia civile. Nuova ediz.
È il ritratto di un'Italia lontana, spesso dimenticata, un mondo purtroppo ormai scomparso che vuole essere anche un omaggio a quell'Italia che contribuì a far rinascere il nostro Paese dalla guerra perduta dopo il 1945, ricostruendo le istituzioni democratiche e creando il benessere della Nazione con lo stesso spirito costruttivo che portò alla Costituzione. Dalle macerie della II Repubblica si potrà ricostruire qualcosa di positivo anche guardando alle ""Figure dell'Italia civile"""". La volgarità ha raggiunto livelli inauditi che hanno fatto perdere il senso stesso del valore della cultura e del suo rapporto con la politica intesa come disinteressato impegno al servizio della società. L'Italia civile è anche un insieme di valori di cui abbiamo più che mai bisogno nella """"società liquida"""" in cui rischiamo di affogare. Essi sono l'alternativa al nostro spaventoso decadimento nel campo della cultura, della politica e del giornalismo."" -
Jung, psicogenealogia e costellazioni familiari. Inconscio collettivo e sincronicità
La Psicogenealogia e le Costellazioni Familiari, portando alla luce i legami patologici, le ripetizioni di scenario e i traumi non risolti della storia familiare, aiutano a comprenderli, metterli in scena e superarli. In questo libro Maura Saita Ravizza propone un'analisi delle diverse teorie che hanno confermato l'esistenza di un'anima collettiva, la cui memoria corporea ed emozionale è capace di manifestarsi se correttamente interpellata e ascoltata. I casi pratici riportati dall'autrice illustrano nel dettaglio l'approccio transgenerazionale proposto. A sette anni di distanza dalla prima edizione, torna in libreria l'opera che ha divulgato e reso accessibile la Psicogenealogia in Italia, rivista in tutte le sue parti e ampliata con un capitolo sui traumi storici. -
Birbantute e figotute
Un libro per bambini in friulano dedicato al mondo della vite e dell'uva. Con illustrazioni originali realizzate con il vino. Età di lettura: da 7 anni. -
A cosa servono mamma e papà? I bambini lo sanno
"A cosa servono mamma e papà?"""". Lo abbiamo chiesto ai bambini delle Scuole dell'Infanzia per parlare dei loro bisogni più importanti, che rischiano di non essere sempre così chiari nel clima di incertezza generale, anche educativa, che stiamo vivendo. Con l'aiuto delle insegnanti abbiamo raccolto quasi 500 risposte, completate dai disegni, in qualità di """"firme autentiche"""", che arricchiscono il valore delle loro parole. I nostri brevi approfondimenti pedagogici sono stati inseriti per dare rilievo alle risposte spontanee dei bambini e mettere in evidenza come loro sappiano indicarci i bisogni che sentono essenziali per poter crescere sereni e avventurarsi fiduciosi nel mondo. In questo libro troverete un significativo estratto delle risposte, disegni e commenti che, precedentemente pubblicati in 300 poster, hanno dato vita alla mostra itinerante allestita per mesi in negozi, scuole e luoghi pubblici dei nostri Comuni. Vi invitiamo ora a condividere le nostre riflessioni e, in particolar modo, ad ascoltare la loro voce sincera, consapevoli che i bambini sono (responsabilità) di tutti, non solo di mamma e papà. Sono il nostro futuro." -
#MaiPiùBarbablù. Il lieto fine comincia dal'inizio
Dalla fiaba di Barbablù, un percorso dedicato a ragazze e ragazzi per prevenire la violenza di genere. Un quaderno dallo stile grafico giovane e fresco ricco di domande, esercizi, stimoli e riflessioni per approfondire la conoscenza di sè e agire prima che la violenza accada. -
Ho visto la tua fine. Lo sguardo di un neurochirurgo sulla fede, il dubbio e le cose che crediamo di sapere
Nella lotta tra fede e dubbio, le cose che crediamo di sapere spesso ci creano i problemi maggiori. Le storie dei pazienti del reparto di neurochirurgia fungono da sfondo a una riflessione senza filtri su come possiamo mantenere i nostri principi spirituali anche quando tutto intorno a noi va a rotoli. Il dottor Lee Warren, un esperto neurochirurgo, ci porta in un viaggio tra scienza e fede - e tra morte e speranza - nella sua ricerca di una luce nelle ore più buie della vita. ""Ho visto la tua fine"""" è un libro che si rivolge a chi sta soffrendo con grande empatia, offrendo una speranza concreta a tutti. Non importa quale sofferenza tu stia affrontando, questa non deve per forza essere la tua fine."" -
Camici a sud. Sanità e salute all'epoca dell'austerity
"La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti"""": così l'articolo 32 della nostra Costituzione. In tempi di piani di rientro e ottimizzazione delle prestazioni, la Sanità è ancora e davvero un servizio pubblico? Come ritrovare la centralità dell'uomo e del malato nelle spire di un sistema in cui s'intrecciano interessi di casta ed ingerenze politiche, agiscono """"poteri invisibili"""", la burocratizzazione prevale su un'autentica relazione d'aiuto? Maurizio Portaluri torna qui a parlare con passione di sanità e salute, annodando appunti, esperienze, riflessioni, lettere di colleghi, storie di 'ordinario disorientamento'. Accanto alla denuncia di quanto nel sistema risulta fallato e non congruo, rifuggendo dai ricettari e superando la mera imputazione di responsabilità, esalta modelli virtuosi e propone linee di possibile intervento correttivo." -
Per canti e cantine. Note di un viaggio enofonico in Salento
Talvolta, ricette straordinarie contano pochi, semplici ingredienti. Prendete un viaggio lento in quell'estremo lembo d'Italia che, nonostante le superstrade incompiute e altre ferite, sa ancora regalare squarci di pura bellezza. Aggiungete l'attenzione alla terra - rossa e feconda o calcarea e sitibonda, battuta da un vento odoroso - in cui gli alberelli affondano intrepidi le proprie radici. Mescolate piano, usando il dovuto rispetto alla fatica e alla sapienza dell'uomo, dosando la cura di una tradizione millenaria e la simpatia per il coraggio dell'innovazione. Guarnite con le note di una canzone, popolare o colta, malinconica o giocosa, notissima o dimenticata; perché dalla notte dei tempi il canto, la musica e la danza sposano il vino in ogni festa degna di questo nome. Infine gustate: si raccomandano animo scevro da pregiudizi, sensi tesi a cogliere ogni sfumatura, aggettivazione esuberante e mente capace in egual misura di analisi e d'abbandono. Il risultato è questo consapevole e appassionato atto d'amore per la vite e per la vita, ché ""viviamo tempi tristi e amari, sarebbe un crimine non provare ad attenuarne il peso""""."" -
The egg journal (2022). Vol. 2: Bellezza-beauty.
Avremmo voluto creare questo secondo numero di «The Egg Journal» sospendendo lo sguardo e operando ""a occhi chiusi"""" per poter affrontare il tema della bellezza più liberi dalla soggettività del nostro occhio. La bellezza infatti, oltre a venire percepita attraverso i cinque sensi, si rivela, per chi è in grado di coglierla, mediante vasti e indefinibili richiami: per la fotografa Lisetta Carmi essa si manifesta con la diversità """"...dare voce ai più poveri, a coloro che non hanno diritto di parlare, a coloro che subiscono le ingiustizie di questo mondo..."""" mentre per Anna Correale alberga nei luoghi tristi """"...un luogo adatto allo sperpero di tempo, di intelligenza, di bellezza..."""" C'è invece chi la considera una questione di educazione, come dichiara la direttrice artistica della maison Dior, Maria Grazia Chiuri, nell'intervista di Ludovica Scalzo o chi, come Viktor Misiano, vede la bellezza nelle opere di Dubossarsky e Vinogradov che celebrano il kitsch. Il complesso tema della bellezza, racchiuso in minima parte in questo numero due di The Egg Journal, ha dato vita a un caleidoscopio di riflessioni imprevedibili: un numero a nostro avviso, intenso ed emozionante [F. e C. Chiarpei]."" -
Le figlie dello speziale
È una mattina assolata, come ce ne sono tante nell'estate salentina. Ora come negli anni Settanta, quando il Perugino, vicecommissario di origine umbra, fa il suo arrivo nella piccola stazione di Cursi. Con sé porta un carico di nostalgia, il ricordo delle estati passate a Todi in casa dei nonni, il suo amore per Chiara, la promessa sposa che lo attende a casa. È in una mattina come ce ne sono tante che nelle cave, appena fuori paese, lu 'Ntoni Sparapuddhasci viene ritrovato morto ammazzato. Accompagnato dall'instancabile ispettore Nino Sanscitarra, suo sottoposto e quasi amico, il Perugino, a capo dell'indagine, dovrà confrontarsi con le usanze del luogo e imbattersi nelle personalità del paese: il dottore e sua moglie, il veterinario di zona, la locandiera Marcella, il giovane parroco. Soprattutto, farà la conoscenza dello speziale e le sue figlie, della loro bottega e del terribile segreto che custodisce. -
Plastica. Storia di Donato Chirico operaio petrolchimico
Questo libro è un tenero omaggio alla memoria del padre, e allo stesso tempo una lucida e serrata requisitoria che fa a meno dei toni veementi perché ha dalla sua le ragioni della scienza e delle ricerche di oncologi e scienziati che vanno tutte nello stesso senso: il petrolchimico avvelena uomini e ambiente. ""Il pane è condito con la morte"""", così l'autrice chiude il suo racconto, con un'amara metafora di un mondo che del petrolio e della plastica non può fare a meno e per ogni operaio che muore altri sono pronti a entrare nelle fabbriche, perché in Italia il disastro ambientale avviene sotto il segno del ricatto occupazionale."" -
Nota Bene
Questo libro è un'antologia di scritti ""d'occasione"""" - tratti da convegni, conferenze, interviste, prefazioni e perfino programmi di sala - che comincia dal 2022 per risalire - anno dopo anno - al 2002 di quella notte in cui Bene ha finito di vivere... Scritti scelti che testimoniano l'impegno onesto e ostinato di un autore - amico e collaboratore di Bene - che non ha mai smesso di studiare e interrogare l'Uomo-Teatro più importante del Novecento italiano. Una raccolta di note e domande che si sovrappongono l'una sull'altra e non si aspettano nessuna risposta """"impossibile"""", ma che testimoniano al contrario l'unica ricerca """"possibile"""" che si può fare sull'arte e la parte di un genio del teatro: quella di sondare la sua alterità e rispettare la sua altezza, per poi cercare di far discendere dalla sua Eccezione le perpendicolari che accadono in ogni scena, ovvero le Regole che riguardano anche gli attori diversi da Bene e perfino gli spettatori divisi su Bene."" -
Alcune funzioni sociali della violenza
Lewis A. Coser è molto noto al pubblico accademico per essere il principale teorico del conflitto sociale, lo è di meno come sociologo della violenza. Qui tradotto per la prima volta in italiano, ""Alcune funzioni sociali della violenza"""" vuole rendere conto di questo inedito e altrettanto importante filone di ricerca presente nella sua opera. Uscito nel 1966 negli """"Annals of the American Academy of Political & Social Science"""", il saggio apre delle insospettabili linee di frattura all'interno della visione omeostatica della società a cui anche il funzionalismo conflittualista di Coser era rimasto legato fino agli inizi degli anni '60 del Novecento. Dalle rivendicazioni operaie del movimento Cartista inglese della prima metà del XIX sec., alle lotte anticolonialiste algerine e a quelle dei neri d'America per il riconoscimento dei diritti civili nel XX sec. - paradossalmente favorite dalla medializzazione della brutale violenza dei poliziotti bianchi che purtroppo continua ancora a perpetrarsi fino ai nostri giorni - Coser vede nella violenza tanto una chance di realizzazione personale per quanti sono strutturalmente esclusi dall'accesso a forme di vite dignitose.""