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Sir Blake nel regno dei Sidhe
E se un bel giorno un folletto apparisse sul davanzale della vostra finestra e vi invitasse a seguirlo in un regno magico? È proprio quello che capita a Blake Caldwalader, un ragazzino di undici anni che si ritrova catapultato all'improvviso nel Regno dei Sidhe, in qualità di ""osservatore"""". Tra sirene, elfi, fate e draghi Blake vivrà l'avventura più incredibile della sua vita e realizzerà che anche chi ha un handicap può arrivare a compiere grandi imprese. Età di lettura: da 10 anni."" -
Diana, 1999
Roma, 1999. Diana e Khady sono due giovani sorelle di 17 e 20 anni. Biondina con delicati occhi cerulei, l'una, afroamericana (e figlia adottiva) l'altra. Eppure è proprio quest'ultima, Khady, la sensuale e apparentemente perfetta creatura che, dal Senegal, si è integrata meglio nella famiglia di Diana e nella vita sociale in città e che porta con sé un segreto terribile. E Diana? Solitaria e stralunata, la colonna sonora della sua vita è la hit dei Beatles ""All the lonely people"""", la sua migliore amica è un'anziana suora laica che legge i racconti erotici di Anaïs Nin. """"Diana, 1999"""" è un esperimento di letteratura intima a fumetti in cui l'io narrante non abbandona mai il lettore, un teen drama in cui il pensiero esplode in immagini come se scorresse dal finestrino di un treno..."" -
A Trump romance. Cronaca di un'elezione mai annunciata
Deriso dai democratici, ostracizzato dagli stessi repubblicani che tuttavia non sono stati in grado di compattarsi su un candidato alternativo, bollato come impresentabile, Donald Trump ha fatto saltare il banco della politica mondiale e l'autoreferenzialità dei media. Quali dinamiche socio-economiche l'hanno portato a un inaspettato trionfo? Definire quella di Donald Trump una vittoria del populismo significa operare una banalizzazione che non tiene in considerazione le numerose variabili e circostanze che hanno prodotto un risultato tanto inatteso. Barack Obama era stato accolto da tutto il mondo con un carico di aspettative e speranze che - oramai concordano tutti -, non è riuscito a onorare nel corso dei due mandati. In questo libro proviamo a scrutare attraverso le nebbie del passato e del futuro per riuscire a capire quello che potrebbe succedere. Un'opera, libera dalle catene del pregiudizio e del politicamente corretto, che passa ai raggi X il fenomeno Trump, un fenomeno che siamo sicuri non si ferma in sé, ma contagerà molti aspetti della nostra vita. -
Radical chic. Conoscere e sconfiggere il pensiero unico globalista
Radical Chic è il libro ideale per capire il vero retroterra politico e culturale del pensiero unico politicamente corretto. Dall'istruzione all'economia, dalla storia all'attualità, dalla geopolitica alla cultura vengono sfatati in modo leggero e divertente tutti i miti pro-global ai quali siamo quotidianamente esposti e le loro pretestuose retoriche, sempre più incapaci di nascondere il distacco tra l'alto e il basso della nostra società, tra chi con il cosmopolitismo imperativo per tutti ci guadagna e chi, ogni giorno, perde diritti, spazi democratici e possibilità di emancipazione a casa propria. -
Per un'altra strada
Leone è un ragazzo di 17 anni, adora la sua famiglia e vive felice a Ravenna. Ma nella calda estate del 1240 comincerà per lui un'avventura che non avrebbe mai pensato di vivere: una feroce battaglia lo allontanerà da tutto ciò che credeva suo e lo costringerà a un viaggio doloroso, eppure anche entusiasmante. Il suo cuore si sorprenderà a incontrare nuovi amici, pur continuando a piangere per ciò che ha perso e tenacemente vuole ritrovare. Lo accoglie la vivace città di Ferrara, ricca di voci ben presto familiari e la cui cattedrale dalle sculture quasi viventi serba per lui un messaggio sul disegno buono che c'è dietro ogni avventura, a patto che chi la vive sia disposto a spalancarsi verso novità insospettabili. -
Scritti contrari. Per non annegare nel pensiero liquido
Un inviato speciale di lungo corso dice la sua sulle mutazioni antropologiche contemporanee, le grandi questioni internazionali, le divisioni nel mondo cattolico, l'Occidente di fronte al terrorismo islamista. Bastian contrario non per partito preso ma per onestà verso i fatti e lealtà con la ragione, tesse l'elogio delle frontiere, del Family Day, di Bob Dylan che snobba il Nobel, del lavoro manuale; spiega le buone ragioni della Brexit, di Putin, della deterrenza atomica, di chi a Pasqua mangia carne d'agnello. Denuncia l'ipocrisia della retorica dei ponti, del concerto per le vittime di Manchester, dei preti gay-friendly, del coro dei bambini all'Expo. E tanto altro ancora. -
Diccionario breve de la Constitución italiana. Incluye suplemento sobre la cronología de las instituciones del Estado italiano
Prefazione di Roberto Romboli. -
L' infinito Sessantotto. Da Macondo e P38 alla II Repubblica
Nel mezzo secolo che ci separa dalla Contestazione, il reducismo si conferma la malattia endemica degli intellettuali italiani. Nel fiume delle rievocazioni e delle celebrazioni, nessuno però sembra chiedersi quanto e se ""l'immaginazione al potere"""" contemplasse Berlusconi, Renzi, Grillo... Fra trionfalismo e vittimismo, si assiste alla curiosa identificazione nella gioventù studentesca e no fatta da settantenni pensionati, più o meno arzilli e nell'assoluto disinteresse di chi oggi ha vent'anni e un domani sarà senza pensione. In questo libro, che ha come appendice e controcanto un pamphlet scritto all'epoca, """"Macondo e P38"""", appunto, Stenio Solinas cerca di capire in che modo l'Italia attuale, la sua crisi economica, il suo cortocircuito politico, la disaffezione per la cosa pubblica che va di pari passo con l'insipienza della classe dirigente, affondi in quella di ieri, ne sia l'amara conseguenza o la triste negazione."" -
Ratzinger. La rivoluzione interrotta
Perché il pontificato di Benedetto XVI si è interrotto? A detta del papa tedesco, il motivo è uno solo: ""Ingravescentem aetatem"""", cioè l'età avanzata. Ma nel corso di questi anni, molti si sono chiesti se, oltre al motivo annunciato, si nascondessero altri perché. Il libro indaga questo aspetto, ma anche il pontificato di Ratzinger nella sua totalità. Quattordici interviste a personalità laiche, che interpretano e rileggono papa Benedetto attraverso una convinzione comune: i 2.864 giorni di Ratzinger al soglio di Pietro hanno rappresentato, data l'intensità teologica e culturale, una fase storica per la Chiesa cattolica. Tanto che il pensiero e l'opera di Ratzinger continuano a essere poste al centro del dibattito pubblico. Centinaia di domande e risposte sul papa che si è guadagnato una posizione emerita anche nel cuore dei fedeli. Interviste a Ettore Gotti Tedeschi, Gennaro Sangiuliano, Gaetano Rebecchini, Marco Tosatti, Giovanni Minnucci, Francesco Agnoli, Filippo Savarese, Maria Rachele Ruiu, Jacopo Coghe, Aldo Maria Valli, Marco Luscia, Assuntina Morresi, David Cantagalli, Fabio Marchese Ragona, Giuliano Guzzo, Aurelio Porfiri."" -
Sotto i nostri occhi. La grande menzogna della «Primavera araba». Dall'11 settembre a Donald Trump
Invito alla lettura di Giulietto Chiesa.rnPrefazione all'edizione italiana di Germano Dottori. rnIntroduzione all'edizione italiana di Franco Cardini.rnIl mondo è diventato oscuro: dall'11 settembre, si sfrutta la tortura in modo generalizzato, alcuni stati sono stati annientati, più di un milione di rifugiati si sono riversati in Europa, oltre tre milioni di persone sono state uccise dalle guerre occidentali e il caos pervade il Grande Medio Oriente. Senza motivo apparente. Facendo affidamento sulla propria esperienza e basandosi su documenti inediti, Thierry Meyssan ci svela gli artefici, il perché e il come sia stato attuato il ""rimodellamento"""" della regione. Mette in risalto il dissidio intestino degli Stati Uniti che, continuando a distruggere il Grande Medio Oriente, si estende ormai a tutto l'Occidente. L'opera è rivolta al grande pubblico e altresì orientata ai lettori esigenti e accorti. Corredata da moltissime informazioni dettagliate, intende consegnare al pubblico la chiave di lettura di ciò che il mondo subisce da 15 anni, ossia da quando è iniziata la """"guerra al terrorismo"""". È la testimonianza di una figura che ha vissuto in prima persona gli eventi nei vari Paesi coinvolti, che ci mette in guardia sul conflitto globale perché si possa mettervi fine."" -
A coat of many colors: scritti di letteratura angloamericana
Il volume raccoglie alcuni scritti di Cinzia Biagiotti (1956-2015), per molti anni docente di Letteratura angloamericana all'Università di Pisa, esperta della cultura dei nativi americani, oltre che studiosa di letteratura femminile e di poesia e prosa breve del Novecento. I saggi, in italiano e in inglese, affrontano la lettura di opere poetiche e narrative di diversi autori, da James Welch a Tillie Olsen e Raymond Carver, in un percorso critico che conduce il lettore alla scoperta del fascino e della potenza della parola letteraria, intesa come strumento privilegiato per l'indagine e la comprensione del reale. -
Il bisogno di un luogo per la cura
Se osserviamo i corsi e i ricorsi della storia recente, abbiamo avuto quarant'anni fa una riforma che, nell'arco di alcuni anni, ha chiuso tutti gli istituti psichiatrici... Oggi il pendolo, dopo aver compiuto la sua oscillazione verso il polo della difesa dei diritti di libertà di scelta di un paziente talora con limitata consapevolezza di malattia, torna a considerare, in chiave beneficiale, il polo del diritto a essere curato, accolto, protetto. Il dovere di proteggere è compito dello psichiatra, com'è oggi testimoniato dalla sensibilità della magistratura giudicante e del potere legislativo. In questo contesto devono iscriversi i diritti del malato, sul versante sia del rispetto della dignità della sua persona, sia del suo diritto alla cura e alla protezione. -
Non c'è altra via che la notte. Distopie, antiutopie e futuri da incubo in letteratura
Tutti conoscono ""1984"""" di George Orwell. In pochi, però, sanno che il romanzo dello scrittore britannico, simbolo della contestazione al pensiero unico, appartiene a un genere letterario, fiorito nelle seconda metà del XIX secolo, noto con il nome di distopia (o antiutopia). Mentre il termine utopia indica una società ideale, perfetta anche se irrealizzabile, la distopia rappresenta un mondo futuribile ingiusto, totalmente privo di libertà, in cui la diseguaglianza è programmata e mantenuta tramite un rigido controllo. Un'autorità assoluta, la massificazione delle coscienze e la ribellione solitaria del protagonista sono gli ingredienti che caratterizzano un genere poco frequentato in Italia, ma che ha visto fiorire ad altre latitudini veri e propri capolavori della narrativa come """"Il mondo nuovo"""", """"Fahrenheit 451"""", """"Il Signore delle Mosche"""", """"Arancia meccanica"""" ecc. Il saggio di Luca Fumagalli è un'introduzione alla distopia condotta attraverso la presentazione e l'analisi di dieci romanzi simbolo del genere. È l'invito a incontrare una letteratura che funge da perfetta lente d'ingrandimento per comprendere meglio l'uomo, con le sue paure e le sue speranze."" -
L' inizio della storia
C'era una volta una bambina che scoprì il segreto per fare di ogni giorno un inizio; aprì un libro, e niente fu più uguale a prima. Smise di sentirsi sola in un mondo feroce, cominciò a dare fiducia anche alle ferite che portano in dono lo stupore. Quando crebbe, si mise a scrivere per raccontare tutti i mille sentieri imprevedibili in cui la fantasia l'aveva accompagnata. Sono viaggi di andata e ritorno, perché il regalo più bello delle storie non è solo quello di farci fuggire lontano, ma di riportarci a casa con un cuore nuovo. Età di lettura: da 6 anni. -
Mother Eritrea
Sullo sfondo di un paese in guerra, negli anni dell'infinita lotta di Liberazione del popolo eritreo, si compie il dramma di Selam, Mother Eritrea, una madre coraggio costretta a crescere da sola due figli mulatti facendo di tutto perché sopravvivano. La vicenda è ambientata nella città di Asmara, oppressa dal feroce controllo dei Torrserawit del Colonnello Menghistu Hailemariam armati di Kalashnikov. I fratellini crescono circondati da un gruppo di donne sole che usano i melodrammi indiani come panacea alla loro misera vita, combattendo quotidianamente contro uomini violenti. Per sfuggire a un destino che sembra già segnato, i due si rifugiano ""nel recinto del Signore"""", la Cattedrale cattolica di Asmara, diventando chierichetti. Il protagonista Yonas, un Tom Sawyer africano ma con la pancia vuota, è, assieme al suo fratellino, perennemente a caccia di cibo. Il protrarsi della situazione bellica li porterà nel cuore dell'Impero etiopico, fino al tanto atteso ritorno e un finale che svelerà la patologica immaginazione della voce narrante: la rivincita della vita sulla morte."" -
La casa sull'Appia Antica
Roma, 1924. Sulla via Appia Antica c'è un portone che conduce in una casa di appuntamenti, dove si consumano sesso e piaceri a pagamento. Una casa esclusiva, creata per ospitare importanti personalità, soprattutto della politica, con bellissime ragazze scelte in base alla loro professionalità, che in quell'ambiente significa bellezza, educazione, disponibilità e riservatezza. Durante i giorni frenetici dell'assassinio dell'onorevole Giacomo Matteotti, il caso vuole che, fra le lenzuola, qualche cliente di alto rango si lasci sfuggire qualche parola o qualche accenno al triste avvenimento. Il regime fascista, accusato dallo stesso Matteotti di gravi irregolarità durante le elezioni grazie alle quali Mussolini ha ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi in Parlamento, rischia di avere le ore contate. -
La rivoluzione ignota. Dentro la Corea del Nord: socialismo, progresso, modernità
Per comprendere la Corea del Nord è necessario andare oltre le apparenze. La narrazione dei media occidentali ha sempre dipinto questo Paese come un inferno in terra abitato da 24 milioni di persone sottomesse a un folle dittatore. Ma è davvero così? I racconti che arrivano da Pyongyang raramente analizzano la cultura e la storia nazionale, il dramma della divisione dalla Corea del Sud e la minaccia rappresentata dalle continue provocazioni degli Stati Uniti d'America. Nell'ideale suddivisione del mondo in buoni e cattivi, la Corea del Nord è sempre stata inserita nel secondo gruppo. L'obiettivo di questo libro è legittimare un oggetto di ricerca fin troppo demonizzato da analisti e addetti ai lavori: solo studiando le origini del sistema politico e comunicativo nordcoreano si può riuscire ad avere maggiore chiarezza, quella che serve per azzardare qualche previsione in vista del futuro del Paese. -
La casa sul lago della luna
Proveniente da una famiglia aristocratica decaduta, Fabrizio Garrone è un personaggio demodé, malinconico e sognatore, incapace di vivere il suo tempo. Germanista, colto e avido lettore, si guadagna da vivere lavorando come traduttore. Un giorno, in una raccolta di elzeviri trova la recensione di un libro stampato nel 1914 in soli cento esemplari, fuori commercio: ""Das Haus am Mondsee"""", ovvero """"La casa sul lago della luna"""". L'autore è Fritz Oberhofer, un misterioso scrittore viennese scomparso poco prima della guerra. Da quel momento, con un destino che appare segnato, la sua vita imboccherà una strada senza ritorno. Ossessionato dal libro, convinto che si tratti di un capolavoro, Fabrizio decide di partire per l'Austria alla ricerca di una copia del volume all'insaputa della fidanzata Fulvia e del suo migliore amico. Trovato il libro, Fabrizio deve però chiarire alcuni dettagli riguardo la vita di Oberhofer, ma si ritrova a dover fare i conti anche con la propria, di vita. In questo romanzo, Francesca Duranti riesce a ricamare la storia di un uomo e dei suoi fantasmi, dei suoi amori, delle sue speranze."" -
La donna del Corano. Islam e condizione femminile
Questo libro intende superare le generalizzazioni per entrare nel merito della questione della donna musulmana, esplorando sfondi storici, realtà sociali, contesti culturali. Tutto questo per rendere possibile un’elaborazione di concetti e dinamiche in grado di realizzare una vera e profonda mutazione della condizione di vita della donna musulmana, ricorrendo, in modo idoneo e meditato, ad alcune regole sempre valide del “fiqh” tradizionale e a metodologie avanzate di analisi del testo, attraverso una serie di affondi teologici, sociologici e semiologici atti a effettuare quel salto qualitativo necessario per restituire alla donna musulmana i suoi pieni diritti consacrati dal Primo Testo e dal patrimonio culturale del Messaggero di Dio. -
Ritorno al futuro. La crisi dell'Europa dopo la Guerra fredda
Che cosa ha scatenato la guerra in Europa nella prima metà del Novecento? Perché gli anni del dopoguerra sono stati molto più pacifici? Che cosa accadrà all'Europa dopo la fine della Guerra fredda? In questo saggio pubblicato nel 1990 sulla rivista ""International security"""", il celebre studioso di relazioni internazionali, John J. Mearsheimer, si pone tutte queste domande arrivando alla conclusione che """"le chiavi di lettura della guerra e della pace si nascondono nella struttura del sistema internazionale, piuttosto che nella natura dei singoli stati"""". La causa principale del problema, riflette Mearsheimer, è la natura anarchica del sistema internazionale. Nell'anarchia non esiste un organo superiore o sovrano che protegga gli stati gli uni dagli altri. Questo vale anche per l'Unione Europea dopo la fine della Guerra fredda, periodo, quest'ultimo, che aveva rappresentato un'era di relativa pace in Europa per tre ragioni principali: il bipolarismo della distribuzione del potere sul continente; l'uguaglianza nella potenza militare tra le due superpotenze (Usa e Unione Sovietica); l'apparizione di armi nucleari che aveva reso la deterrenza molto più robusta.""