Sfoglia il Catalogo feltrinelli041
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3341-3360 di 10000 Articoli:
-
L'integrazione degli ebrei: una tenace illusione? Scritti per Fabio Levi
Questo libro, nato dall'occasione del settantesimo compleanno di Fabio Levi, autore e stretto collaboratore della Zamorani. Raccoglie contributi di studiosi che hanno lavorato con Levi e di cui l'editore ha pubblicato i libri. In comune alcuni filoni di ricerca: la storia ebraica, soprattutto nel periodo moderno e contemporaneo, l'opera di Primo Levi, l'originalità del metodo di ricerca di Fabio Levi e di coloro che hanno a diverso titolo condiviso con lui un percorso di ricerca. Il titolo, che accoglie un tema presente sottotraccia in diversa forma in tutti i saggi, si riferisce a una presenza di minoranza nella storia d'Europa - e non solo -. Quella degli ebrei è però anche una lunga sequenza di tentativi di essere componenti della società, di esserne partecipi. Con periodi di integrazione, di relativa tranquillità, alternati a lunghe fasi persecutorie, nel continuo pericolo di essere sopraffatti, forzatamente assorbiti o espulsi, fino alla minaccia della completa distruzione. Ed è per questo, forse, la storia - di cui gran parte dei contributi al volume restituiscono momenti relativamente vicini ai nostri tempi - di una sempre rinnovata, tenace illusione. -
Sfumature di terra. Ceramiche cinesi dal X al XV secolo-Chinese ceramics from 10th to 15th century. Ediz. illustrata
Le ceramiche prodotte nei cinque secoli tra la Dinastia Song e la Dinastia Yuan (X-XV secolo d.C.), secondo il gusto estetico di quasi tutti gli intenditori e i collezionisti, rappresentano il massimo grado di raffinatezza raggiunto da quell'arte nella cultura cinese. Questo libro costituisce un'affascinante introduzione all'argomento attraverso una collezione esemplare di eleganti pezzi, per lo più monocromi, che ne rappresentano tutte le scuole principali. Le fotografie consentono di esaminare ogni oggetto in tutte le sue caratteristiche di lavorazione e finitura; l'ampia introduzione di Guglielminotti Trivel, direttore del Mao a Torino che ha ospitato una mostra sull'argomento, inquadra quest'arte di altissimo livello nel suo ambito all'interno della storia e della cultura cinese; il saggio di Maurizio Vetrugno, collezionista e curatore del volume, esamina in particolare gli interessanti aspetti della fortuna di queste opere nella cultura visiva occidentale. Un Glossario con schede sulle principali scuole completa il libro, che diventa così uno strumento di conoscenza per chiunque sia interessato all'argomento e di documentazione e lavoro per appassionati e collezionisti. -
Filippo di Sanbuy. Il libro dello splendore. Acquerelli e monotipi. Catalogo della mostra (Mondovì, 17 settembre-5 novembre 2020). Ediz. illustrata
Il ventesimo secolo è stato un momento di riconsiderazione dei fondamenti della conoscenza umana, abbandonando le certezze dell'evidenza e dei luoghi con rappresentazioni figurative riconoscibili e consentendo infiniti tentativi di mediare l'indicibile. Il volume si iscrive in questo tentativo con le riproduzioni di una serie di monotipi e grandi acquerelli di Filippo di Sambuy, artista contemporaneo che opera tra pittura, grafica, scultura, ispirata allo ""Zohar"""", """"Il Libro dello Splendore"""" - testo basilare della mistica ebraica. In una delle interpretazioni tradizionali dello """"Zohar"""" la bellezza è riconosciuta come tramite per l'intuizione del 'trascendente'. Il testo diventa così una guida alle immagini create da Sambuy e porta a scoprirne nuove sfaccettature, lasciandosi guidare in un percorso che dà l'opportunità di attingere a riflessioni spesso inaspettate; attraverso le opere si ha così la sensazione fuggevole di cogliere - per un attimo - la vertigine dell'irrappresentabile."" -
Il ritorno di Tosca. Auschwitz-Roma. Eretz Israel-Roma
Il volume presenta una storia famigliare che, dagli anni 1944-45 arriva alla fine del decennio, ruotando intorno a Tosca Di Segni. Ebrea, arrestata a Roma col marito Gino Tagliacozzo, fu deportata ad Auschwitz e Theresienstadt. Ritornò soltanto lei, raggiunse i quattro figli nella Palestina della fine '45 dove, sempre animata dall'intento di ricostruire la propria famiglia, tentò un difficile inserimento. Attraverso i suoi diari e la corrispondenza con figli, famigliari e amici, che confluiscono in una narrazione collettiva, scorrono i mesi del rientro, dell'agognato ricongiungimento, dei tentativi di ambientarsi nella nuova realtà e delle difficoltà crescenti; fino alla decisione combattuta del ritorno in Italia. Memorie e lettere, conservate negli archivi di famiglia, concorrono a costruire un testo sorprendentemente omogeneo e lineare nel tracciare vicende individuali che si collocano nel più vasto panorama della storia complessa di quegli anni. -
A stretto contatto. Ediz. multilingue
Questo libro raccoglie, sotto forma di appunti, visivi e testuali, più di cento riproduzioni di opere dell'attività di Mariagrazia Abbaldo e Paolo Albertelli nello Studio torinese C&C: laboratorio di creazioni architettoniche, di scultura, grafica, disegno senza soluzioni di continuità in un'attività progettuale che in un trentennio ha spaziato in campi e con realizzazioni molto diverse tra loro, ma accomunate da una continua ricerca sui materiali, le forme e il contenuto espressivo. In queste pagine si intrecciano così momenti di lavoro, schizzi, sculture, pitture e pensieri sparsi che si presentano come un inedito dialogo tra le opere e il loro farsi che mette in confronto arte, architettura e paesaggio. Pagine che suggeriscono una temporanea rivelazione di memorie e di luoghi come se il paesaggio per pochi attimi attirasse l'attenzione del nostro sguardo. -
Gesù, un Fariseo?
Partendo dai racconti evangelici sulle dispute legali di Gesù con i Farisei, l'esegesi cristiana ha sempre presentato l'ebraismo del I sec. e.v. come una religione puramente legalista e i secondi come rigidi conservatori dell'ortodossia. Per l'ultimo scorcio dell'ebraismo del Secondo Tempio si può parlare di una corrente ufficiale, rappresentata da un cosiddetto ""Partito dei Farisei""""? L'ebraismo del I sec. era una religione legalista che pretendeva una rigida osservanza e escludeva dalla salvezza chi non la metteva in pratica? Una più approfondita analisi del periodo, attraverso i testi storici e religiosi dell'epoca, rivela la complessità di una cultura che si trovava, spesso, a lottare per la sopravvivenza delle sue tradizioni e della sua identità. Proprio questa analisi, nel lavoro di Milena Beux aiuta a rispondere alla domanda se Gesù potrebbe essere considerato un Fariseo. Si è cercato a tal fine di capire quale fosse la legislazione orale, sviluppata e proposta dai Maestri delle varie scuole teologiche come estensione della legislazione biblica e in che misura questa halakah fosse osservata ed applicata nel I sec. in Palestina e nella Diaspora."" -
Tre streghe e un re. Intrighi e malefici nella Torino del primo Settecento
Il libro esplora un importante processo nel Piemonte del primo Settecento. Accusate di aver esercitato arti stregonesche partecipando a un complotto contro il re e la sua famiglia tra dicembre 1716 e settembre 1717 furono indagare e condannate tre giovani donne, Clara Maria Brigida Ribolletta, Gerolama Cattarina Cuore e Marianna Muratore, compagne presso un ricovero per giovani ""in pericolo"""" di Torino. Delle tre imputate solo Marianna scampò alla pena di morte per essere, tuttavia, reclusa nel castello di Miolans. A rendere la vicenda davvero eccezionale sono i contenuti delle confessioni delle imputate. Ci si trova così immersi in una storia che implica situazioni e trame relazionali complesse, spesso ambigue, nelle quali i comportamenti e le scelte dei singoli individui mettono in discussione le gerarchie precostituite, anche quella che vede opporre """"alta"""" e """"bassa"""" cultura. Giorgia Beltramo studia la vicenda con gli strumenti della microstoria, assieme a quelli forniti via via dall'antropologia, dall'analisi letteraria comparata e ne dà una descrizione allo stesso tempo minuziosa nell'esame dei documenti e avvincente nell'alternare i punti di vista possibili."" -
Primo Levi al plurale
Il Centro Internazionale di studi Primo Levi di Torino in occasione del centenario della nascita del grande scrittore ha - tra le altre iniziative - promosso la pubblicazione del volume «Primo Levi al plurale», curato da Domenico Scarpa, che raccoglie studi di molti specialisti. Aprire in ogni direzione la sua opera e la sua figura intellettuale, entrambe già multiformi, è il compito che ha ispirato gli autori di questo libro, che hanno affrontato tanti temi diversi: le radici torinesi di Levi, ma anche l'Europa della «Tregua»; il rapporto con «Giustizia e Libertà», ma anche la sua ricezione in ambiente cattolico; il legame con Franco Antonicelli, suo primo editore, e con due interlocutori del mondo della deportazione come Ferruccio Maruffi e Bruno Vasari; la sua poesia e le sue idee sull'antisemitismo e sull' ""americanizzazione"""" della Shoah; e, naturalmente, il lavoro, il fare e il parlare e il pensare piemontese nella «Chiave a stella». I testi sono di Dunia Astrologo, Barbara Berruti, Giovanni Ferrero, Simone Ghelli, Susanna Maruffi, Enrico Miletto, Andrea Minuz, Victoria Musiolek-Romano, Sophie Nezri-Dufour, Claudio Panella, Cesare Panizza, Domenico Scarpa, Claudio Vercelli."" -
Le parole del dolore. Dialoghi Primo Levi
Questo libro inaugura, all’interno della collana “questo”, le registrazioni de i Dialoghi Primo Levi. Si tratta di incontri periodici del Centro di Internazionale di studi Primo Levi di Torino in cui un tema rilevante nell’opera e nelle riflessioni del grande scrittore viene trattato da alcuni studiosi in forma di confronto; negli incontri ognuno dei partecipanti porta il suo punto di vista con il bagaglio di competenze specialistiche da mettere in discussione con tutti gli altri e con il pubblico presente. Questa volta il Dialogo ha avuto come interlocutore privilegiato il Centre Primo Levi di Parigi e contiene contributi di vari esperti sull’argomento del dolore in situazioni estreme di costrizione. Vi vengono messi a confronto due elementi: il punto di vista che emerge da un’esperienza oramai ampiamente consolidata su come si manifesti la tortura di chi (profughi, rifugiati, migranti) è perseguitato oggi nel Mondo; le riflessioni che Levi ci ha proposto nella sua opera, a partire dall’esperienza del Lager - ma non solo - sul tema della violenza imposta e sulle lacerazioni (fisiche, emotive, culturali) sull’individuo e sulla società che ne conseguono. -
I nuovi antisemitismi. Lo sguardo attento di Guido Fubini. Nuova ediz.
L'autore pone al centro del libro il persistere di riflessi antisemiti anche dopo i primi anni - di prevalente silenzio e rimozione - dalla fine della seconda guerra mondiale. Lo fa a partire dal lavoro di Guido Fubini uscito nel 1984 col titolo ""L'antisemitismo dei poveri"""", che rappresentò un'eccezione nel panorama politico-culturale italiano, volendo essere in primo luogo una denuncia dell'ostilità antiebraica e proponendosi d'altra parte come tentativo di interpretazione generale dell'antisemitismo. Trematore traccia un ampio profilo dello studioso torinese: dalla sua storia di ebreo perseguitato, al suo impegno politico fuori e dentro il mondo ebraico, alla sua attività culturale, al suo contributo all'Intesa fra lo Stato italiano e l'Unione delle Comunità ebraiche. Nello stesso tempo situa le sue idee nel quadro del dibattito sull'antisemitismo tra gli anni '60 e l'inizio del nuovo millennio. Il libro aiuta così a illuminare un problema cruciale come quello dell'ostilità antiebraica, delle sue varie - e anche nuove - espressioni, attraverso il dibattito che si sviluppa in proposito e tracciando il profilo di una personalità di grande interesse nella cultura del nostro Paese."" -
Le mani di Primo Levi. Due scritti
Un libro di poche pagine, ma sono pagine di Anna Bravo, che possedeva il dono di rendere leggera nella scrittura, densa nei contenuti, incisiva e memorabile nell’impatto ogni singola pagina con la sua firma. Nel primo dei due scritti, Reverenza (e si tratta della reverenza provata nei confronti di Levi), Anna Bravo disegna un fulmineo ritratto morale che oggi possiamo leggere anche in chiave di autoritratto, mentre il secondo, che dà il titolo al libro, testimonia la sua capacità di rendere concrete le passioni: una concretezza che comincia dal corpo di chi quelle passioni le prova, e che, come lei sapeva fare, le trasforma in strumenti di consapevolezza civile e di lotta politica. Parlare in maniera concreta delle mani di Primo Levi, parlare della minima cura di sé che le prigioniere nei Lager nazisti cercavano comunque di salvare malgrado il continuo pericolo di morte, è un discorso che ci riguarda, un suggerimento che arriva in linea diretta a ciascuno di noi. -
Primo Levi LAB. A Torino, una casa
Primo Levi LAB è una proposta per dotare Torino di una sede che unisca idealmente i tanti luoghi che furono i laboratori di Primo Levi: da quello del suo apprendistato di chimico deportato ad Auschwitz alla fabbrica dove lavorò per trent’anni, alla sua casa e ai luoghi in cui intervenne come intellettuale e testimone. Condensandoli in una sola sede che diventi un luogo di conoscenza, di incontro, di riflessione, dove anche il lettore, il visitatore possa entrare e interagire con l’opera e con il suo autore. Quel laboratorio ideale affonda le sue radici in una relazione con il pubblico avviata da lungo tempo, ma richiede ora di materializzarsi in un luogo concreto trovando una nuova casa per Primo Levi, dove scoprire le ricchezze che ci può offrire e, su questa base, dialogare con lui. La proposta di Fabio Levi, direttore del Centro internazionale di studi Primo Levi è ampiamente illustrata in questo libro che ne motiva i vari aspetti. Per questo molte sue pagine sono dedicate a tracciare un profilo dello scrittore per come oggi, a differenza di un tempo, appare ai suoi lettori e a indagare le forme in cui si è venuto definendo via via il rapporto con i suoi innumerevoli lettori. -
Heul Doch. Piangi
Ellie e Lyn sono due giovani ragazze trasferitesi per studi ad Eclipse City dove incominceranno la loro esistenza come due giovani studentesse qualunque, facendo nuove amicizie tra i banchi di scuola. Ma ben presto si accorgeranno che la città non è così tranquilla come pensavano, e ciò che inizialmente pensavano fosse una guerra tra bande si rivela una vera e propria guerra. Ellie entrerà in diretto contatto con Sunny, un giovane dall'aria misteriosa e fredda, dal quale sarà fortemente attratta ma la sua vita sarà sempre in pericolo in sua presenza. Lyn si troverà a confrontarsi con Daren, ragazzo dal passato burrascoso del quale verrà a scoprire molti segreti e i motivi dei suoi comportamenti fin troppo ""istintivi"""". Anche con il resto del gruppo entreranno in contatto, tutti con doti speciali e costretti a nascondersi dal resto della comunità, minacciati costantemente dal loro nemico, Schmerz, un uomo folle che vorrebbe sterminare tutta la razza """"ibrida"""" che ha subito mutazioni genetiche e non possiede doti ereditarie, come Isaac e Spike, due fratelli membri del gruppo dotati del BloodyMoon."" -
Ogni giorno viene sera
Non è mai troppo tardi per innamorarsi! Julia Frontini, 61 anni, una vita solitaria e piena di delusioni. Il suo ex marito l'ha lasciata per una donna più giovane, sua figlia si è sposata e vive all'estero per lavoro. Le uniche cose che le danno davvero la felicità sono le pulizie di casa e il club del libro tutti i mercoledì sera, che frequenta insieme a delle donne che non sopporta nemmeno un po'. Vive in Viale Ombroso, un quartiere della periferia di Pavia pieno di villette a schiera, dove ogni sera, tutti chiudono le porte delle loro case rimanendo soli. Compresa Julia. Continua così da anni, la sua vita, tra un'aperitivo con l'amica di sempre, e le mattinate insieme alla vicina quarantacinquenne Rossana. Fino a che, un giorno, l'arrivo di un maggiolino giallo sconvolge le vite di Viale Ombroso. Su quel maggiolino c'è Marco Ravelli, il nuovo vicino sessantaquattrenne. Marco è bello, sa di esserlo, e non fa assolutamente nulla per nasconderlo. Soprattutto quando incontrerà Julia, complice una vecchia usanza e una banalissima scusa. Quell'incontro quasi ""obbligato"""", sarà l'inizio della trasformazione di Julia."" -
Un amore così grande
Leonardo e Yuki non possono essere più diversi di cosi. Lui è un altezzoso cantante d'opera lirica. Lei è una batterista rock di nazionalità giapponese dall'aspetto bizzarro. Apparentemente non hanno nulla in comune eppure la passione per la musica e una New York tutta da scoprire li porteranno più vicini di quanto siano mai stati. Un amore cosi grande è la storia fresca e a tratti comica di cinque ragazzi che nonostante la differenza sociale e le loro forti personalità riusciranno a trarre dalla musica un forte senso di amicizia. -
Le ombre di Nahr. Vol. 1
Salvatore Pumo, detto Tore, viene svegliato nel cuore della notte da una telefonata. Una donna gli comunica che suo figlio, volontario in Afghanistan presso una ONG, è stato rapito dal più temibile terrorista in circolazione: El-Sayyid. Ma c'è un particolare che lascia Tore ancor più perplesso: la donna, dirigente presso il Ministero, lo sta avvertendo in via ufficiosa. Ogni regolamento viene abolito, perché è stata rapita anche sua figlia. In una terra dove non ci sono re, ma solo tanti principi - della guerra, della droga, delle armi - Tore intraprenderà una missione per salvare suo figlio e gli altri ostaggi, scavalcando le istituzioni dormienti e fronteggiando di persona i sanguinari terroristi del paese dell'oro nero. Con un inquietante countdown nelle orecchie, Tore si mimetizzerà tra le alture del deserto, in una gincana di lunghe attese e concitate azioni militari, al fine di avvicinarsi sempre di più a El-Sayyid e agli ostaggi. Non sarà solo in questa impresa: ad aiutarlo ci sono vecchi e nuovi amici, c'è Laura, la madre dell'altra ragazza rapita. Gli ostacoli, tuttavia, si moltiplicano a ogni svolta, e spesso risulta difficile distinguere un amico da un nemico. -
Il sogno di Brandon
Brandon, il cui nome è un tributo all'indimenticabile Brandon Lee, è un ragazzo con un sogno nel cassetto: diventare una rock star. Impara da autodidatta, a suonare la chitarra quando era ancora un bambino. Vive a Grey Land, un quartiere malfamato, dove domina la criminalità. Nonostante tutto riesce a mantenere il suo buon cuore e non smette di credere nei sogni. Un ragazzo dal carattere forte, ribelle e sicuro di sé. Michelle la più bella e ricca della città è la sua fidanzata, ma da sempre il cuore di Brandon batte per la compagna di banco Isabel, una ragazza tutt'altro che ricca ma non facile da conquistare. L'amore per la musica però, porterà Brandon a perdere se stesso, rendendolo schiavo del denaro del successo e della lussuria. Nel corso della sua vita, rivelerà di avere ancora un altro sogno, più grande e importante di quello iniziale da realizzare assolutamente. Con l'aiuto del suo migliore amico Morgan e intimorito dalla maledizione delle rock star di morire a ventisette anni, Brandon tornerà sui suoi passi, per riprendersi ciò che gli appartiene, nulla però sarà così facile... -
Le ombre di Nahr. Vol. 2
Sette giorni sono già trascorsi per Tore. Tra pianificazioni e incursioni letali qualcosa è andato storto e il Puma si ritrova suo malgrado al punto di partenza. Con un cadavere sulla coscienza e due ostaggi ancora da salvare, Tore dovrà rimettersi in movimento per individuare la prigione dei superstiti. Sarà l'inaspettato aiuto di Moosa, lo schiavo guerriero con un conto ancora aperto con El-Sayyid, a riportarlo lungo lo sdrucciolevole sentiero che conduce fin dentro la tana del terrorista. Lì è in agguato la cruenta battaglia finale contro l'esercito di Nahr. Lì tutti i nodi verranno al pettine e finalmente Tore potrà togliere la maschera sia ai propri nemici che ai presunti amici, in un finale inaspettato che lascerà il lettore con il fiato sospeso. -
Tiger indomabilis
Nella colonia penale di Oceania, Silyen si troverà ad affrontare nuovi nemici e a ritrovare vecchi amici che credeva perduti. Le condizioni all'interno del continente sono estremamente precarie: tutti devono combattere per il diritto di sopravvivere. Nel frattempo, in un villaggio sperduto, Tomas si sveglia e scopre di non avere né memoria né passato e le sue uniche certezze riguardano la conoscenza delle armi. Tuttavia, sente di non appartenere a quel mondo ostile. Quando la sua vita si intreccerà con quella di Silyen, le cose cambieranno per entrambi. Anche se i veri nemici non sono solo quelli che quotidianamente devono affrontare, poiché nell'ombra qualcuno sta tramando a loro insaputa, intrecciando e tessendo il destino dell'umanità. In questo secondo e conclusivo libro della saga, ogni mistero verrà svelato, ogni inganno portato alla luce per scoprire che il caso non esiste. -
Furens lupus sum
Nella Repubblica Romana del ventottesimo secolo dalla fondazione di Roma, la giovane Silyen muove i passi della sua giovinezza. Tra poco meno di un anno diverrà adulta e, a causa del suo temperamento, dovrà passare gli ultimi mesi della sua fanciullezza lontano da Roma in un collegio di rieducazione, nella provincia romana di Nuovo Mondo. Attraverso i suoi occhi, vivremo l'avventura, l'amicizia e l'amore. Un amore tormentato e travagliato che affonda le sue radici lontano nel tempo, vissuto anche dal punto di vista di Lucio, affascinante procuratore e maestro d'armi. Tuttavia un Nemico, attento e implacabile, trama nell'ombra e non esisterà a servirsi, pur di realizzare i suoi scopi di ogni mezzo lecito e non. Costringendo la protagonista ad affrontare gravi perdite e inversioni di ruolo repentine e impreviste nelle persone che ama.