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Atlante di zoologia generale e speciale veterinaria
"Questo atlante è costituito dalla raccolta di parte delle fotografie e degli schemi che ho utilizzato per illustrare le esercitazioni pratiche di zoologia agli studenti del primo anno della Facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Bologna. Lo scopo di questo atlante è di facilitare quello che, a mio avviso, è il principale compito delle esercitazioni di zoologia e cioè abituare lo studente ad inquadrare sistematicamente gli animali, imparando ad osservarne le caratteristiche morfologiche.""""" -
La parola e l'azione. I frammenti simposiali di Crizia
Poeta simposiale, tragediografo, sofista, poligrafo e sperimentatore di svariati generi letterari, dai discorsi politici ai trattati sulle politeiai; ma anche uomo d'azione, in prima linea nella sovversione delle istituzioni democratiche di Atene. Il letterato e il politico, spesso la personalità di Crizia è stata ricondotta a queste due opposte fisionomie, così in aperto contrasto tra loro da suggerire, a taluni, l'esistenza di due diversi personaggi, confusi e equivocati nel medesimo nome. Un'antica e radicale damnatio memoriae ne aveva già da tempo colpito l'opera, letteraria e politica. Di Crizia si conservano così solo pochi, episodici frammenti di poesia e prosa, e spesso anche di incerta attribuzione. Ma frammentaria è anche l'immagine sul personaggio storico, l'uomo politico legato all'entourage socratico e caro a Platone, eppure relegato a cliché negativi, a ritratti talora inadeguati, se non fuorvianti. Il marchio infamante impresso dalla spregiudicata condotta politica ha indotto molti tra i moderni, come già tra gli antichi, a trascurare l'opera letteraria di Crizia o ancora a equivocarla. La poesia per simposio, in particolare, è stata considerata e valutata in chiave di decadenza rispetto alla vitale pragmaticità e al vigore caratteristico dell'""impegnata"""" poesia arcaica, ispirata da una sterile e frigida musa, anticipatrice dei modi alessandrini e priva di continuità rispetto all'azione politica."" -
Parmenide
È noto come per la cronologia dei dialoghi platonici si sia abbastanza d'accordo su una divisione in gruppi ordinati in base alle cesure dei viaggi in Sicilia, mentre all'interno di queste partizioni sussistono ancora difficoltà e oscillazioni sulla successione dei singoli dialoghi. Avremmo così la sequenza Parmenide - Teeteto a concludere la serie fra il primo e il secondo viaggio, e il Sofista che sarebbe il primo della serie scritta tra il secondo e il terzo. Il Diès conserva questo ordine basandosi sui dati della cornice narrativa: a) nel Teeteto Socrate accenna ad un incontro avuto da giovane, con Parmenide, dunque il Teeteto presupporrebbe il Parmenide; b) il Sofista è la continuazione del Teeteto, dunque il Teeteto è seguito dal Sofista: in conclusione il Teeteto presuppone il Parmenide e annuncia il Sofista. È probabile però che, se si considerano i contenuti, sia preferibile la sequenza Teeteto - Parmenide - Sofista in cui appare con sufficiente chiarezza il significato strategico del nostro dialogo. Platone è qui infatti ad una svolta importante del suo pensiero: si tratta di porre ordine nel logos, come a dire di fondare la logica sulla quale si baserà tutta la speculazione successiva; ed è quello che farà nel Sofista. Ma per arrivarci, deve prima fare i conti, da una parte, col mobilismo eracliteo e col relativismo-sensismo di Protagora [Teeteto], dall'altra, con la logica eristica degli Eleati e dei Megarici [Parmenide]. -
Letteratura greca
Questo manuale di storia letteraria, sintetico ma accurato quanto a documentazione e soprattutto ben impostato dal punto di vista didattico, viene riproposto nella convinzione di una sua concreta utilità. Ad una padronanza della materia, che presuppone approfondita conoscenza sia degli aspetti più propriamente storico-letterari, sia di quelli linguistici, questa opera associa un non comune senso della sintesi ed una esposizione semplice ed elegante. Dal punto di vista della storia della lingua, l'autore sottolinea il rapporto che storicamente si istituisce tra le diverse forme dialettali e i singoli ""generi"""" letterari. Fondamentale il concetto secondo cui la lingua dei poeti greci è una Kunstsprache, ossia «linguaggio d'arte, più o meno distante dalla parlata dell'uso», e che ogni genere letterario tende a mantenere la propria veste linguistica al di là della distanza spazio-temporale, cosicché il «linguaggio epico-ionico di Omero fu sempre usato da chi, in ogni parte del mondo greco, in ogni epoca anche tarda scrisse poemi epici». Le note integrative, necessarie all'aggiornamento del testo, si incentrano sulle numerose acquisizioni papiracee degli ultimi decenni, sulle ultime scoperte archeologiche, nonché su alcuni significativi dibattiti aperti recentemente da radicali ripensamenti sulla tradizione."" -
Gli uccelli (da Aristofane)
Significativo esempio di persistenza di temi classici nella cultura europea della prima metà del XX secolo, l'opera lirico-fantastica ""Gli Uccelli"""", del compositore tedesco Walter Braunfels, occupa una posizione del tutto peculiare nella storia della musica e dello spettacolo di quel periodo. Mentre i movimenti d'avanguardia rappresentano impietosamente alienazione e nevrosi dell'uomo moderno, travolto dal ritmo vorticoso e straniante della società industrializzata, l'autore de """"Gli Uccelli"""" si rifugia nel sogno, nell'utopia. Braunfels accompagna i suoi spettatori in una visionaria avventura il cui diretto precedente risale addirittura al V secolo avanti Cristo: il libretto dell'opera è infatti un adattamento della commedia """"Gli Uccelli"""" di Aristofane, in cui la potenza fantastica e lo scintillante estro creativo del poeta greco attingono uno dei risultati più felici. Al fascino di questo mondo sospeso fra terra e cielo non si sottrae la cultura moderna: ma se già nel 1780 W. Goerhe proponeva al pubblico di Weimar un parziale adattamento della commedia aristofanea, è solo nella fase conclusiva dell'età romantica che si assiste, per opera di Braunfels appunto, ad un effettivo recupero del modello antico. Sul confronto tra il lavoro del musicista tedesco e la pièce aristofanea si incentra il presente studio, che fra l'altro comprende la prima traduzione italiana del libretto originale."" -
Con-vivere la città. Vol. 7: Immigrazione e convivenza nelle città europee.
Il problema dell'immigrazione nei centri urbani europei tocca principalmente le amministrazioni civiche prima ancora che i governi nazionali. Per questo l'amministrazione comunale bolognese ritiene fondamentale che i governi locali si scambino le rispettive esperienze fatte e le valutazioni dei problemi. -
Università e internazionalizzazione della cultura: i titoli congiunti
La promozione della dimensione internazionale a livello europeo dell'istruzione superiore costituisce, oggi, uno dei principali obiettivi delle politiche di tutti i governi nazionali. Nell'era della globalizzazione e dell'interdipendenza, la risposta dei singoli stati alle nuove esigenze nel settore dell'istruzione superiore non può limitarsi ai confini geografici del territorio nazionale. L'esigenza è quella di perseguire la strada dell'integrazione dei diversi sistemi universitari nazionali abbandonando le rigide barriere degli ordinamenti interni adattandoli il più possibile agli standard europei. Lo sviluppo dei titoli congiunti poi, in quanto interagisce con tutti gli altri strumenti sopra riportati, deve ritenersi fondamentale al raggiungimento di una dimensione europea dell'istruzione superiore, in quanto conferiscono un notevole valore aggiunto alla formazione accademica in rapporto all'impegno delle università nella formazione del capitale umano e dei cittadini europei. -
Il bilancio d'esercizio dopo la riforma del diritto societario
In Italia in pochi mesi sono state approvate riforme destinate ad incidere profondamente sul mondo delle imprese. Nell'ambito di questo processo di rinnovamento, anche il tema del bilancio di esercizio delle società è tornato di forte attualità. Nel corso del 2003 sono state infatti introdotte importantissime novità: con l'emanazione del D.Lgs. 6/2003, nell'ambito della riforma del diritto societario, si è significativamente modificato il preesistente impianto civilistico; con l'approvazione della Legge comunitaria 2003, si è deciso di avvalersi della facoltà di estendere l'applicazione dei principi contabili internazionali (IAS/IFRS) anche ai bilanci di esercizio delle società; con l'emanazione del D.Lgs. 344/2003 si è attuata la riforma fiscale in tema di reddito d'impresa delle società e sono state riviste scelte storiche non solo in tema di determinazione della base imponibile, ma anche in relazione all'""inquinamento fiscale"""" del bilancio. Con l'emanazione del D.Lgs. 394/2003 si sono introdotte le prime disposizioni in tema di fair value nell'ambito della normativa civilistica sul bilancio. Lo scopo di questo lavoro è quello di offrire un contributo finalizzato a """"fare il punto"""" sulla situazione che oggi caratterizza il bilancio di esercizio civilistico."" -
Appunti di economia industriale
«Rispetto alle due precedenti edizioni, in questa ho approfondito l'analisi dei processi che vanno attraversando, e profondamente ridisegnando, gli assetti delle moderne industrie: la liberalizzazione dei mercati, al loro interno e nei loro rapporti; le politiche di regolamentazione e di tutela della concorrenza; le privatizzazioni delle aziende pubbliche. Questi approfondimenti tengono conto, da un lato, dell'interesse verso questi temi manifestato dagli studenti che in questi anni hanno seguito il mio corso di economia industriale alla Facoltà di economia di Bologna e, dall'altro, dei risultati che tali processi vanno manifestando. Risultati che sono spesso lontani, se non divergenti, con le aspettative suggerite dalla teoria economica e fatte proprie dai policy makers. -
Argomenti di anestesia e rianimazione. Tratti dal «core curriculum nazionale»
Per il corso integrato ""Emergenze medico-chirurgiche"""", sono state raccolte nel presente volume, le lezioni sull'anestesia e rianimazione, nell'intento di facilitare la preparazione degli studenti del VI anno. La dispensa contiene i temi proposti dal """"Core curriculum nazionale"""" e tratta argomenti specifici inerenti il """"rianimando"""", definibile come paziente acuto e grave, con una o più funzioni vitali deficitarie, in imminente pericolo di vita e che abbia probabilità di recupero. Questa tipologia di pazienti si avvale delle terapie straordinarie, delle tecnologie più sofisticate e dei """"devices"""" più moderni, nonché di personale specializzato e dedicato che opera nei centri di rianimazione. Questi sono reparti speciali nei quali, in continuità temporale (365 giorni all'anno e h 24) si combatte la battaglia per strappare alla morte pazienti acuti e gravi colpiti dalle più diverse patologie. Offrire agli studenti le conoscenze di questo particolare segmento della medicina, portarli in un settore nel quale, accanto alla delusione per la perdita di un paziente, si possano recepire le soddisfazioni derivanti dalle battaglie vinte, farli avvicinare a questi ambienti attraverso il tirocinio, sono il triplice obiettivo che la dispensa, le lezioni e le esercitazioni tengono a perseguire."" -
Quattro scuole raccontano... Testimonianza di un progetto in rete su san Francesco
Nell'anno scolastico 2002-2003, all'interno del Progetto di miglioramento promosso dalla FISM di Bologna e finanziato dalla Provincia di Bologna, è nata l'idea di un progetto in rete tra le quattro scuole dell'infanzia paritarie federate situate nel Comune di Castel Maggiore (Bologna). L'intenzione che ha mosso le insegnanti delle quattro scuole insieme alla coordinatrice pedagogica della FISM è stata principalmente quella di dare visibilità alle scuole stesse attraverso l'allestimento di una mostra intesa come luogo di incontro, di conoscenza, di scambio. La mostra è l'esito finale di un lavoro di condivisione nella comune proposta di una scuola per i bambini ed espressione di una comunità che desidera testimoniare la propria esperienza nell'accompagnare i bambini a guardare e scoprire la realtà che li circonda. -
Let's play with english progetto di ricerca e formazione per l'accostamento alla lingua inglese
La FISM di Bologna ha saputo leggere e interpretare la portata innovativa dell'introduzione della lingua inglese nelle scuole dell'infanzia ad essa associate, cogliendone tutta l'attualità sotto il profilo culturale e sociale, oltre che, evidentemente, psicologico, pedagogico e didattico in relazione al soggetto in educazione. Il volume offre una testimonianza interessante di come, assunte tutte queste componenti come quadro di riferimento progettuale, sia stato possibile poi realizzare un percorso formativo e metodologico-didattico molto concreto e operativo, che ha utilizzato criteri, modalità, procedure facilmente spendibili sul piano della programmazione e dell'attuazione delle proposte in lingua straniera, prefigurando esperienze e contesti anche organizzativi specificamente dedicati. -
Lasciar traccia di sé...
Cosa significa raccogliere le tracce di un bambino? Avere in mente binari precostituiti che egli deve percorrere, strade a senso unico in cui avviarlo e condurlo, magari stabiliti a tavolino e sulla scorta di qualche manuale psicopedagogico; ovvero guardare la ""forma"""" di quel bambino a """"zigzag"""", che apparentemente non sta dentro il percorso programmato dall'insegnante ed aguzzare sguardo e sensibilità per cogliere proprio le """"sue"""" tracce. È un'attenzione educativa che deve maturare nell'insegnante affinché """"questo"""" bambino fiorisca nelle sua irripetibile individualità, intendendo l'educazione come rapporto personale in cui l'adulto comunica sé. Educare non è anzitutto una tecnica o un metodo, ma comunicazione di sé, del proprio modo di rapportarsi con il reale, secondo quell'ipotesi di significato (per cui vale la pena vivere ed impegnarsi), sperimentata buona per sé e quindi comunicata all'altro per un amore al suo destino. Tale concezione di educazione porta ad un'azione formativa che parte dalla consapevolezza dell'insegnante come soggetto della formazione. In questa la specificità dell'azione di """"formazione"""" che si differenzia da quella di """"aggiornamento"""". Quest'ultima comporta un'istanza esterna - legislatore, dirigente, esperto - che decide cosa è nuovo. La formazione, invece, parte dall'esperienza quotidiana dell'insegnante, forma la capacità di leggere l'esistente, valorizzandone i significati, individua prospettive, percorsi, strumenti."" -
Dalle politiche di bilancio all'earnings management
I recenti scandali finanziari hanno dimostrato come i numerosi interessi convergenti sulle grandi imprese quotate non sempre trovino un'armoniosa composizione nelle dinamiche aziendali. Gli studi di earnings management si propongono di stabilire in quali circostanze la discrezionalità tecnica lasciata ai redattori dei bilanci viene utilizzata per raggiungere obiettivi personali dei manager, che non sempre coincidono con l'interesse aziendale e degli altri stakeholders. In questo libro sono presentati gli aspetti metodologici e i principali risultati degli studi di earnings management, unitamente a due specifiche analisi empiriche volte a indagare l'attività di earnings management delle società quotate italiane. -
Accountability dell'impresa sociale. Una lettura economico-aziendale del D.Lgs. 155/2006
L'anno che si chiude ha visto l'attesa approvazione del decreto legislativo 155/2006 in materia di impresa sociale. Muovendosi in una prospettiva economico-aziendale, l'autore analizza l'accountability dell'impresa sociale sulla base dello schema interpretativo mission-governance-accountability e, in particolare, l'accountability legale quale si rivela dalla lettura delle disposizioni del testo di legge. Si chiariscono così le funzioni assegnate ai singoli strumenti informativi richiesti dal legislatore delegato e la portata innovativa del provvedimento alla luce delle vigenti prassi di financial e social reporting delle aziende non profit. -
Zero blu jeans
"Zero blu jeans"""" è la seconda raccolta di poesie di Francesca Santangelo. Nella silloge gli elementi della natura si fanno momenti di una ricerca esistenziale, di una crescita che prescinde dall'età: è il percorso di un'anima verso la consapevolezza di sé. Attraverso i tanti elementi naturali che la ispirano, la accompagnano e la fanno vivere, esprime un certo idealismo come ricerca di verità, di profondità." -
Il miracolo di Desolina
Un racconto breve in cui l'autore recupera il dialetto di alcuni avi in una narrazione fantastica ambientata nella Sicilia della sua immaginazione. -
Piccoli frammenti di un'anima inquieta
"Quanto prima apparteneva solo a se stesso, rappresentava il suo segreto, inafferrabile come lo scorrere del tempo, adesso viene carpito dalla sua mano, fissato nella scrittura per sempre. Ad un certo punto della sua vita l'autore decide di consegnare le sue riflessioni mediante questa silloge. Una raccolta di poesie che sembra essere la voce di un'anima che volutamente si mette a nudo, toglie la sua maschera, per condividere con l'umanità quanto è rimasto sopito, sconosciuto, sommerso nel fondo della coscienza.""""" -
Cannalivari. Il carnevale di Sciacca dalle origini al 2011
La principale festa popolare di Sciacca, diventata uno dei grandi eventi della Regione Sicilia, mancava di una sistematica registrazione su basi storiche: nonostante il Carnevale di Sciacca costituisca un fatto culturale variegato (con i suoi copioni, gli originali costumi, le musiche avvincenti e gli inni a tema), di esso non rimane una adeguata memoria storica, rappresentabile con materiale di vario tipo. In tal senso, quest'opera non ha la pretesa di aver ricostruito tutto il divenire epistemologico del Carnevale di Sciacca, ma sicuramente di aver agito con ordine e metodologia per una chiara rappresentazione storica della festa che risulterà utile sia a chi vi ha lavorato, sia a chi lo volesse studiare dall'esterno. Il presente lavoro nasce, infatti, da una sistematica ricerca di documenti e testimonianze che evidenziano gli aspetti antropologico-culturali della festa, le sue peculiarità e il suo sviluppo storico. All'interno tutto il repertorio, anno per anno, dei carri allegorici, dei minicarri e dei gruppi mascherati che si sono presentati al carnevale, con i nomi dei protagonisti. -
Ovamurina. L'origine e la storia, gli ingredienti, la ricetta, il procedimento
L'ovamurina: cos'è? Nient'altro che un dolce di una semplicità disarmante come i cannoli o le paste di mandorla, ma realizzato nella terra di Sicilia, dove l'olio di oliva è di antica tradizione, dove le mandorle hanno trovato il giusto habitat, dove il latte era di preziosa necessità, e con l'arte delle monache che hanno fatto di alcuni ingredienti semplici un mix di sapori che si fondono l'uno con l'altro. Ecco il segreto di questo dolce: è la delicata armonia di alcuni semplici ingredienti, niente di speciale se non alcuni accorgimenti nella preparazione. Ma le poche famiglie saccensi che ancora conservano questa tradizione sanno di avere una specialità che mette in bocca il sapore di questa terra. E pensare che le monache lo hanno realizzato in alternativa ai tradizionali cannoli di ricotta, proprio per creare un alter ego al più famoso dolce siciliano, un'alternativa per chi non gradisce la ricotta ovina.