Sfoglia il Catalogo feltrinelli042
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3141-3160 di 10000 Articoli:
-
Repertorio
"Repertorio"""" non è solo quello teatrale o musicale: repertorio sono anche le situazioni tipiche e le frasi fatte o obbligate. Ma, a volte, anche ciò che in superficie può sembrare repertorio nasconde risvolti sconosciuti o inaspettati. Un atto unico e un racconto in forma drammatica: l'esordio in veste di autore teatrale di un musicista e scrittore." -
Il velo di Pierrette. Der Schleier der Pierrette. Pantomina in 3 quadri. Testo tedesco a fronte
Testo praticamente sconosciuto in Italia, ""Il velo di Pierrette"""" è una 'Pantomima in tre quadri' scritta da Arthur Schnitzler nel 1910 per la messa in musica del compositore Ernst von Dohnányi. Sullo sfondo della Vienna ottocentesca, si consuma una tragedia sentimentale, con un effetto straniante e spettrale legato alla presenza di personaggi-maschere: Pierrot, Pierrette, Arlecchino. L'opera ebbe grande successo all'epoca, ed esercitò un'influenza importante sul teatro russo coevo: ne subirono il fascino registi come Mejerchol'd e Ejzenatejn che riproposero la pantomima anche come testo autonomo."" -
Alma Venus-Invocation à Venus
Il ""poeta maledetto"""", il """"veggente"""" che avrebbe predicato il dérèglement des sens, l'""""uomo dalle suole di vento"""" che percorse a piedi distanze immense in Europa e Africa, colui che in appena otto anni di attività letteraria avrebbe rivoluzionato irreversibilmente la lingua della poesia, aveva cominciato da classicista. Era stato anzi un brillante allievo del Collège di Charleville, sua città natale, uno studente straordinariamente precoce, tanto da conseguire il baccalauréat in anticipo. """"Invocation à Venus"""", traduzione del prologo del """"De rerum natura"""" di Lucrezio, fu pubblicata il 15 aprile del 1870 dal """"Bulletin de l'Académie de Douai""""."" -
Aria (comunione)
Mario Corticelli è uno dei pochi autori italiani di ricerca che - con uno sguardo oggettivo/materialistico - riesce a nominare mondo e mente, paesaggio e cose, restando in felice equilibrio sul crinale fra ironia e affermazione frontale. Se un'esclamazione come quella qui in incipit mette in campo una patente giocosità, l'a-capo introduce senza mezzi termini la natura, nella forma dei rischiosissimi (per altri autori, non per Corticelli) 'aironi'. Sfilandosi via dal simbolo a cui non si lasciano inchiodare, questi aironi attraversano le pagine scucendone e negandone di volta in volta dal risvolto tutte le tentazioni - appunto - alate. -
Altrove. Torna fra nove mesi. Il viaggio di Carlotta. Due atti unici
Due donne (o forse le due anime di una sola donna) di fronte alla tragedia piú atroce: la morte di un figlio. In ""Torna fra nove mesi"""" l'autrice ripercorre, con accenti di verità e di pathos, di graffiante ironia e di tenera semplicità, di lucidità quasi cinica e di disperata commozione, il vuoto interiore e l'arcana solitudine di chi ha subito la piú terribile delle perdite e si affanna a ricostruirsi un'identità nuova con i brandelli di quella ormai devastata, nel contesto di una società che, a dispetto di ogni migliore intenzione, non può mai veramente con-patire. Ne """"Il viaggio di Carlotta"""" la prospettiva è quella opposta: la protagonista, giunta al varco dell'eternità, ripercorre le tappe che l'hanno condotta al passo supremo e definitivo, compiuto nel pieno della pulsione vitale. Due testi in cui l'autrice analizza, con gli strumenti della narrazione teatrale, l'istinto di vita e il desiderio di morte, la solitudine di chi se ne va, per sua scelta, e quella del sopravvissuto, lasciato a districarsi con il dolore, i ricordi, la propria identità frantumata e l'inevitabile distanza del mondo circostante."" -
Sketchbook di Peppe Barbati
"Credo che Peppe abbia disegnato una tale quantità di cose, persone, animali, paesaggi, da riempire le vite di almeno tre disegnatori normali"""". Questo sketchbook è un tributo appassionato a Peppe Barbati, fumettista italiano prematuramente scomparso. Inizia nello studio Milazzo lavorando su Ken Parker per passare poi alla storica collaborazione con la Sergio Bonelli Editore. Disegna numerosi episodi di Nick Raider, Magico Vento, Nathan Never, Shanghai Devil, fino alla sua ultima opera, Coney Island. Lo sketchbook raccoglie 375 disegni preparatori, schizzi e tavole finite messi a confronto tra loro. Con numerosi contributi testuali di autori, amici e collaboratori." -
Glossopetrae. Tonguestones
Pietre di lingua, e parole come pietre, nel libro espongono il gravare e dissiparsi di storie e identità, anche etnie e popoli. Nel testo si dà voce a una sorta di ""principio di sovrapposizione della vivenza"""", e a un'asciutta, sommessa esortazione al lettore: a una riflessione sulla responsabilità etica verso ciò che, vivente, rischia di perdersi, scomparire."" -
From the dairy of jonas & job, inc., pigfarmers. Ediz. bilingue
Microeventi, notazioni dotte, memorabilia, incastri sintattici e calembours (spesso assenti in una lingua, aggiunti nell'altra, a creare non traduzioni ma diversioni, diversità) fabbricano qui un labirinto. Diviso in sette parti o tempi inventati da Damiano+Abeni+Giona+Giobbe per ideare non la creazione di un mondo ma una mondana ricreazione (dolente, insolente, ironica). -
Wrong way blues. Con Contenuto digitale per download
Una graphic novel, o meglio un romanzo a fumetto dove il disegno esprime la scrittura nelle descrizioni, nei volti e nelle ambientazioni, ma anche la scrittura sa prendere il posto al disegno stesso. Un romanzo costruito su immagini autobiografiche e intimiste, come vuole la tradizione di genere affermatasi con l'inizio del nuovo secolo. ""Wrong way blues"""" (contromano blues) è un road-movie a bordo di una due ruote scandito dalla colonna sonora originale dei Dago Red (da scaricare gratuitamente per accompagnare la lettura di questo libro). Prefazione di Simona Brancati."" -
Poema inutile
"Questo libro nasce dal desiderio di raccogliere e pubblicare le tavole che Rosa Foschi ha nel tempo realizzato per illustrare il «Poema inutile» di Carlo Bordini. Tavole pensate dall'artista come bozze di un lavoro poi mai compiuto, concluso. Eppure proprio queste derive, frammentazioni e moltiplicazioni di chine e schizzi preparatori, nel loro complesso, nel loro aggirarsi recursivamente entro una sola parte - iniziale - del poema, nel tornare di continuo a tagliare e ripercorrere un filo narrativo, svoltando bruscamente, affollando profili che cambiano, sembrano essere il modo più pertinente e rispettoso di avvicinarsi al testo di Bordini, che è esso stesso tessuto di virate nette del discorso, annotazioni occasionali, suggestioni sospese, schegge e inceppamenti riuniti in collage."""" (Dalla prefazione di Marco Giovenale)." -
Spesso sono arrivata seconda. Vagabondaggi autobiografici di un granello di sabbia
In una dolorosa fase di transizione della sua vita, impegnata nel difficile compito di ricostruirsi dopo un grave lutto e una separazione, l'autrice, alle prese con la necessità di eliminare vecchie carte, ritrova un suo diario di scuola degli anni Settanta. È lo spunto dal quale si dipanano, nell'arco di due secoli, con frequenti ritorni al presente e lungo un percorso a volte erratico, ricordi personali e frammenti di storia di una famiglia cosmopolita che abbraccia l'Italia, la Grecia e la Turchia. Il tutto condito da episodi della vita e della carriera del padre Amedeo e della madre Irene, e da riflessioni sull'adolescenza, la condizione umana, la prospettiva del declino. -
Enciclopedia asemica-Asemic Encyclopædia. Ediz. bilingue
Si tratta di essere e di continuare a stare nella parte sbagliata: di essere nel retro, come non si è stancato di ripetere Corrado Costa: il retro della poesia, il retro del discorso, e continuare a sbagliare, a essere («?testoni e cocciuti?») nella parte sbagliata (il retro tace, non dice niente del discorso, è il retro). It is about being on the wrong side, and staying there. It is about being on the B?-?side, as Corrado Costa loved to say: the B?-?side of poetry, the B?-?side of the discourse, and persisting in the error, «?stubborn and pigheaded?», always where you shouldn't be (the flip side is silent, it adds nothing to the conversation, it's the flip side). -
Il romanzo del sentire. Da Atlantide a noi
Frutto di un pluriennale e appassionato studio dell'insegnamento del Cerchio Firenze 77, ""Il romanzo del Sentire"""" racconta la storia dell'evoluzione della coscienza umana attraverso una settantina di singole storie ambientate in tempi e luoghi diversi a partire dall'epoca della leggendaria Atlantide fino al 2000 e oltre: una serie di reincarnazioni della stessa individualità che vive molteplici esperienze e storie diverse per formare e sviluppare la sua coscienza attraverso tante vite. Protagonista del romanzo, come dichiarato nel titolo, è il Sentire, ossia uno stato di coscienza libero dai legami del tempo e dello spazio, che, nel tempo e nello spazio, realizza, nel concatenarsi delle singole storie, una successione di verità-punto di passaggio, di stadi successivi e graduali di consapevolezza che dall'egocentrismo più esasperato giungono a una meta avanzata -?seppure non definitiva?- di apertura, amore, comprensione verso l'altro da sé."" -
Ellora
Una delle prassi testuali di Silvia Tripodi, palese in questo libro, consiste in una - spesso ironica - strada a zigzag verso la fotografia della fallacia delle nostre persuasioni, percezioni, cristallizzazioni, equivalenze e nomi pre-connotati: il Buddha, lo zombi, gli alieni, il filosofo... Tutti oggetti da smontare, grazie a una ""usabilità della prosa"""" che non rinuncia a spezzare in definitiva anche se stessa: in versi."" -
Codice Cenerentola. Quasi una favola. Ediz. illustrata
Elena è una cenerentola dei nostri giorni, costretta a dividere il padre, l'esistenza, la casa e i propri averi con una matrigna e due perfide, insulse sorellastre. Vivendo in un principato, le due ragazze - poco più che adolescenti - sognano un matrimonio 'di rango' che consenta loro di mantenere, e possibilmente incrementare, l'altissimo tenore di vita che conducono insieme alla madre. Vittima del fashion, dell'estetica, del lusso, del web e di una serie di luoghi comuni è in particolare una delle gemelle, l'io narrante della storia, che vede nell'imminente 'Gran Ballo Risolutivo del Principato' un'opportunità per concretizzare tutte le sue aspettative. Si dedica dunque a una serie di convulsi preparativi e spese folli, pur di raggiungere gli obiettivi prefissati e, soprattutto, essere al centro esatto dell'attenzione del mondo dalla fatidica festa in poi. Una serie di disavventure e grandi sorprese, però, attendono le gemelle e la loro madre. Alla fine qualcuno riuscirà a coronare il suo sogno. Ma si potrà dire ancora «...e vissero felici e contenti»? -
Il viaggio della stella Polare
In questo libro Salgàri si è ispirato a una storia vera: la spedizione verso il Polo Nord guidata da Luigi Amedeo di Savoia, duca degli Abruzzi, fra il 1899 e il 1900. -
Il cappello del prete
C'è qualcosa, nel Cappello, che ricorda il Poe del Gatto nero, dove però la rivelazione giunge non da un oggetto ma da un animale; e c'è qualcosa del Cuore rivelatore, dello stesso Poe, e forse persino del dostoevskiano Delitto e castigo, nel tormento interiore che porterà l'assassino ad una delirante confessione, imposta assai piú dallo spirito (o dalla psiche) che dalla realtà. (Dalla prefazione di Francesco Crisafulli). -
Matrici di storia: l'insediamento di San Giorgio di Sinis
Raccolta descrittiva delle indagini archeologiche effettuate nel territorio di San Giorgio di Sinis. -
Piante tossiche di Sardegna
Fitografia, tossicità, fitoterapia, etnobotanica sarda, note storiche. -
Jannaressos
Romanzo fantasy che narra delle vicende di un gruppo di amici in un paesino del Sud Sardegna, alla scoperta di un mondo incantato fra creature e posti magici.