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Ritornerò
Viola e Marta sono due giovani donne che convivono da tempo. Quando Marta, dal rientro dopo lo shopping natalizio, ha un incidente d'auto e muore, tutto cambia. Lei non ha il diritto di passare oltre e capisce di avere una missione: aiutare la sua compagna a non cedere al dolore e a rifarsi una vita. In questo, verrà aiutata dal fantasma di Giulio, un giovane morto suicida; insieme a lui, Marta imparerà a capire le differenze tra mondo terreno e ultraterreno, a conoscere le sue capacità e ad accettare i suoi limiti. Viola nel tempo si ristabilisce e, anche grazie all'aiuto di Marta, inizia una nuova relazione con Brian, amico di entrambe. L'ultima scelta di una donna lascerà infine il posto all'amore più grande. -
Uno vs Tre
Avete presente quel senso di vuotezza che hanno i giovani quando non sanno che cosa fare dopo il liceo? Quel picco di ""nullafacenza"""" che ci attanaglia per i primi mesi dopo la maturità? Quell'arcano mistero che avvolge il nostro grigio ed insicuro futuro? Se siete stati in grado di comprendere tutto ciò che ho detto, vuol dire che anche voi avete passato un periodo della vostra esistenza in cui, in parole povere, """"non sapevate che cavolo fare della vostra vita"""". Lavorare o studiare? Vita da scapolo o da futuro sposo? Playstation o Xbox? Queste sono le domande più enigmatiche del mondo... Vorrei tanto dirvi che io possieda risposta per queste domande e mi piacerebbe raccontarvi che la soluzione sia scritta all'interno di questo libro. Ma vi direi un'enorme cazzata... Questo libro parla, in maniera abbastanza elaborata, di cosa ha fatto il mio alter ego """"Leo"""" dopo la maturità. Cosa ha dovuto affrontare, quali scelte ha dovuto fare, con quale tipologia di corda si sarebbe dovuto impiccare... Cose del genere."" -
Solo per amore di Gabriele D'Annunzio
La signora Cesana, madre dell'autore e appassionata di paranormale, poco prima di morire si è messa in contatto con Gabriele D'Annunzio. Attraverso la scrittura automatica, si è fatta dettare poesie e pensieri, amori e dolori. Il narratore, tramite la penna di lei, ha raccontato la sua vita fatta di vizi e immoralità, forti credenze e dispiaceri per la sua talvolta deprecabile condotta. Il poeta ha persino annunciato un evento catastrofico previsto per la prossima Pasqua. Dopo la morte prematura della madre, l'autore si è fatto portavoce, in questo romanzo, delle idee di uno dei più grandi letterati italiani. Cesare Bergantin ha sempre lavorato nel commercio, dedicandosi alla ricerca del paranormale. Solo insieme alla madre ha iniziato a praticare con assiduità la scrittura automatica, pratica che lo ha portato a completare ""Solo per amore di Gabriele D'Annunzio"""", il suo romanzo d'esordio."" -
Lo sfasciafamiglie. Chi cerca la santità trova un divorzio
"Lo sfasciafamiglie"""" è un romanzo comico-umoristico che gira attorno alla figura del protagonista, Santino Capareola. Santino fin da bambino sogna di diventare santo. La sua esistenza è quindi vissuta in funzione di questo giusto obiettivo che va a scontrarsi con l'insolita professione di R.C.S (risolutore controversie sociali), conosciuto volgarmente con l'appellativo di """"sfasciafamiglie"""". Ed è così che la vita di Santino va avanti, tra tante preghiere ed altrettante risoluzioni familiari, fino a quando non viene fatto saltare il matrimonio sbagliato... quello di don Santuzzo Ballistreri, capoclan dei Padeddari, boss mafioso sfigato, nonché fan appassionato dell'attrice Eleonora Giorgi. Qui, tra una confessione e l'altra, la verità viene a galla." -
Leonardo Da Vinci, l'alchimia, la vibrazione universale
In questo piccolo saggio che come pretesto, sviluppa il suo percorso tra quadri di Leonardo da Vinci e personali riflessioni interiori, la Vibrazione Universale rappresenta la chiave che permette di capire al nostro piccolo cuore di esseri umani l'Amore Universale che scaturisce dalla Vibrazione Cosmica. Ed è appunto questa meravigliosa Vibrazione scoperta per caso in un piccolo incidente domestico, che aiuterà e permetterà all'autore di sviluppare la narrazione delle varie tappe evolutive e la comprensione a cui può arrivare un piccolo essere umano. -
Brotherhood
Aurora James porta sulle spalle un pesante macigno: l'infanzia della ragazza è infatti segnata da solitudine e dolore. Orfana, e per questo costretta a crescere in un istituto a Detroit, Aurora fa sin dalla tenera età ha degli incubi oscuri e dolorosi. Dopo anni di attesa e delusioni, la ragazza viene finalmente adottata da una ricca famiglia newyorchese, fondatrice di un'importante casa di moda. L'unica nota dolente le sarà rappresentata dal fratello adottivo, Nick, il quale servendosi di ogni mezzo, tenterà di allontanarla dalla propria famiglia. -
Il cuore dell'uomo
"In vita mia, ho ricevuto tanto. Amore e anche torti, non voglio ora mettere l'uno e gli altri sui piatti di una bilancia, non avrebbe senso dato che questi nel bene e nel male hanno prodotto tutto ciò che ho scritto e hanno facilitato l'introspezione di cui ho bisogno. Devo dire che la società, la famiglia, l'amore e l'amicizia mi hanno aiutato e li ringrazio tutti partendo, in ordine cronologico, l'amico del cuore e della giovinezza Franco, mio fratello Piero e ultimo l'amico e collega Aldo Albanese. Non è che io soffra di sdoppiamento della personalità ma quando scrivo, all'istante ho già dimenticato tutto quello che ho scritto e devo rileggere per ricordare. In questo libro, 'Il cuore dell'uomo', ho tolto spesso la punteggiatura per lasciare al lettore con la sua sensibilità la modalità che più gli è confacente nell'interpretazione."""" (L'autore)" -
Poesie
"Il filo conduttore della poesia di Eduardo Mitre è il tema dell'assenza, del vuoto da colmare con la figurazione tattile di un corpo che dà gioia, o attraverso la ricostruzione memoriale che placa il dolore e vince la morte. Si profilano così i corpi che poeticamente raccontano il suo percorso umano, da quello della moglie a quello del figlio Gabriel, fino a quello di Yaba Alberto, il padre che non c'è più, di cui grida dolorosamente l'assenza. Al momento di disperazione in cui si sente incapace di tornare nella casa vuota segue la realizzazione che solo in quella casa potrà ritrovare il padre: nella sua camera, nel suo spazio e alla luce del cortile pieno del suo silenzio. Ma Mitre farà ancora di più perché intraprenderà quel viaggio sognato dal padre e mai realizzato, a Granada, terra dei suoi antenati palestinesi. E il padre gli starà accanto e la città gli si svelerà attraverso gli occhi del figlio. La poesia è così dono di un figlio pellegrino al proprio padre, un figlio che riesce, attraverso il tracciato poetico, a trasformare il silenzio in una voce"""". (Dalla prefazione di Annalisa Saccà)" -
La felicità del gioco
La felicità del gioco è qui metafora dell'esistenza. Il gioco del calcio, in particolare, appare così come il filorosso che lega i momenti salienti della vita, ma anche la cartina di tornasole che fa riaffiorare ricordi e sogni, rimpianti e giovinezza, amici e persone care. -
Moltitudini silenziose
"'Moltitudini silenziose' è una silloge composta di tre sezioni, 'Notte prima', 'Notte seconda' e, appunto 'Moltitudini silenziose'. Questo è il titolo anche dell'ultima poesia che, con inusuale inversione, dà il nome all'intera sezione e addirittura all'intera raccolta. La ricerca della propria identità e dell'identità dell'altro è uno dei temi più cari a Lidia Apa. I testi poetici si snodano in un fitto dialogare sussurrante, in una ricerca del tu che assume volta volta gli aspetti dell'amore coniugale, verso i figli, o verso il padre. Il mondo degli affetti si esplicita in un confronto silenzioso, privo di scarti violenti, di invettive o recriminazioni, su un tono sommesso che dice e non dice, afferma ma immediatamente si ritira per fare trasparire idee e sentimenti, immagini e suoni, visioni e percezioni sinestesiche. Lidia Apa è scrittrice dei cinque sensi, che investiga i rapporti tra gli umani, i sogni, i ricordi e il senso della vita quotidiana con una vivissima attenzione a tutte le percezioni che i nostri cinque sensi ci danno, ravvivati, uniformati e coordinati da uno spirito sempre vigile, da una mente viva"""". (dalla prefazione di Paolo Ragni)" -
Già il mare rimbomba e abbandona messaggi in bottiglie. Antologia poetica premio nazionale di poesia edita ed inedita «F. Graziano»
Che il titolo dell'antologia rifletta un verso di Francesco Graziano, non è un caso. È quasi un manifesto. Il manifesto di un premio che rimbomba perché intende farsi sentire nella sua diversità di esserci come desiderio di poesia e di essere, non un Parnaso, luogo tranquillo di allori, ma ""mare in tempesta non privo di insidie... che mette a disposizione carta-imbarcazione e filo per comunicare"""". Sì perché il premio ha questa caratteristica della disponibilità. Mettersi a disposizione dell'altro per ascoltarlo, per confrontarsi, per condividere quella intimità dell'anima che rischia la propria vulnerabilità."" -
Il coccodrillo e la scarpa
Giacomo è scomparso e il tribunale degli animali, diretto dal giudice Ugo il gufo, accusa Morbillo il coccodrillo di averlo mangiato! Carlotta la marmotta, a capo dell'accusa, vuole cacciare Morbillo dalla foresta, in sua difesa Gino il Pinguino! Dov'è finito Giacomo? Il tribunale degli animali cosa deciderà? Il coccodrillo sarà assolto o verrà condannato? Un finale tutto da scoprire... All'interno tanti disegni da colorare! Età di lettura: da 7 anni. -
Voci
"Il libro di Pina Oliveti ha già un titolo emblematico: 'Voci'. Sono le voci di dentro, le voci del profondo; sono le voci del suo mondo, del suo passato e del suo presente; c'è la sua rabbia e la sua nostalgia; c'è l'amore e il sentimento del tempo; c'è un filo sotterraneo di angoscia che non viene mai evidenziato, ma traspare. Del resto le emozioni forti, quelle che ci fanno paura e che teniamo accuratamente compresse dentro di noi, sono quelle che il poeta vero cerca di imbrigliare perché, utilizzandole, le trasforma in una straordinaria fonte di energia poetica"""". (Livio Borriello)" -
Rifaccio il cammino dei sogni ad uno ad uno
"Siamo alla quinta edizione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa """"Graziano"""", e ci viene normale chiederci in questo nuovo millennio se fa senso continuare a scrivere. Sì. Continuare a scrivere fa senso, non solo, ma ha senso, e non è un gioco di parole. Gli economisti ci dicono che fra venticinque anni, il 60 per cento dei lavori di oggi scompariranno, e che la tecnologia detterà la nostra vita. E la poesia? La scrittura? E ciò che rimarrà. La poesia rimane. La scrittura rimane perché è lo strumento per eccellenza che definisce la nostra umanità"""" dalla prefazione di Annalisa Saccà. Presenti all'interno del volume le poesie di: Carla Abenante Anna Abruzzo Lidia Apa Antonio Avenoso Francesco Bazzarelli Rosalba Bianchi Mariaserena Bucca Lella Buzzacchi Giovanni Caso Annunziata Cavallucci Clara Chiariello Massimo Conocchia Antonella Crocè Caterina De Martino Dario Deserri Giacomina Durante Erica Fuoco Giacomo Guglielmelli Rita Imperatori Agostino Lanzotti Giuseppe Leonetti Francesca Mastrovito Cecilia Minisci Adriano Molteni Mirella Palermo Flaviana Perna Lorenzo Piccirillo Alessandro Pietropaoli Raffaella Salerno Paolo Sangiovanni Alberto Tomiolo Claudia Vitone." -
S'accendono fuochi nella notte
"Siamo alla quinta edizione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa 'Francesco Graziano', e ci viene normale chiederci in questo nuovo millennio se fa senso continuare a scrivere. Sì. Continuare a scrivere fa senso, non solo, ma ha senso, e non è un gioco di parole. Gli economisti ci dicono che fra venticinque anni, il 60 per cento dei lavori di oggi scompariranno, e che la tecnologia detterà la nostra vita. E la poesia? La scrittura? E ciò che rimarrà. La poesia rimane. La scrittura rimane perché è lo strumento per eccellenza che definisce la nostra umanità. È alla base del nostro impegno sociale, è il grido umano che si alza contro l'appiattimento e la banalizzazione della realtà che viviamo. L'uomo ha bisogno di respirare il cielo e la scrittura è l'azzurro che ci sostiene."""" (Annalisa Saccà)" -
La libertà di pensiero. La libertà di stampa, la libertà di insegnamento, la libertà religiosa, la libertà di scienza
La libertà. Che cos'è la libertà? Luigi de Rose ha scelto di argomentare su un tema da sempre estremamente dibattuto ma anche su un tema accidentato e anche molto ""scivoloso"""". Dibattuto da secoli da filosofi e teologi con presupposti e conclusioni diverse, continua inevitabilmente a essere posto sul tappeto anche oggi come fondamento dell'agire umano e in modo particolare come fondamento della possibilità dell'etica, della vita morale. Senza libertà non c'è eticità, per cui Jean Paul Sartre può affermare che l'uomo non ha libertà, ma è libertà. La libertà è dunque una realtà articolata e complessa ed è con questa realtà che Luigi De Rose si confronta nel suo La libertà di pensiero. Con un lavoro meticoloso e puntuale l'autore affronta il tema della libertà inizialmente dal punto di vista filosofico-giuridico, tracciando un quadro in cui le sue conoscenze in campo filosofico si legano con la sua competenza in ambito giuridico facendo trasparire la vastità delle sue letture."" -
Ricorda. Storia d'un semplice partigiano garibaldino
"Gli scritti del poeta Franco Araniti, figlio del compagno combattente Melo, vivificano la memoria di una Resistenza che va raccontata ma che va soprattutto amata. Parole lucide, vere e profonde che esortano a non desistere dalla lotta, a impegnarci per essere cittadini consapevoli in un tempo liquido e insidiato da interessi che fatichiamo a comprendere."""" (Dall'introduzione di Maria Pina Iannuzzi)" -
Le Lettere di San Francesco di Paola ed il quadro del Santo a Montalto Uffugo
Le lettere di San Francesco di Paola costituiscono un documento fondamentale ed unico nel suo genere per la ricostruzione ""microstorica"""" della vicenda biografica e del profilo umano, psicologico e spirituale del Santo di Paola. La storia della trasmissione testuale della """"centuria di lettere"""" e della sua lettura ed interpretazione risulta alquanto travagliata e complessa. Molte lettere furono indirizzate a Simone dell'Alimena, nobile patrizio Montaltino, alto funzionario dell'amministrazione aragonese. Sempre nella cittadina di Montalto, nella cui giurisdizione territoriale ed amministrativa all'epoca di San Francesco ricadeva anche Paola, esiste un altro importante elemento di collegamento con la vita del Santo. Si tratta del famoso quadro di San Francesco custodito nella Chiesa della SS. Annunziata. Questo dipinto è sempre stato ritenuto il primo e l'unico quadro realizzato direttamente (e furtivamente) quando il santo era ancora in vita."" -
Storie del Sud
Annalisa Saccà, con tranquillo coraggio, ritorna sulla memorialità di giovanili emozioni e senza (apparente) fatica ci fa dono di tasselli e tasselli che sono cammei. Tanti tu che alla fine diventano un noi, una coralità mediterranea di luce e di sole ove la malinconia è energetica e l'energia è nella pazienza secolare che prima o poi dovrà diventare impazienza e (forse) azione. -
Trenta autori per tren'anni
Raccoglie i testi inediti di autori amici vecchi e nuovi de ilfilorosso e che hanno voluto così festeggiare la durata non comune di una rivista e di un'associazione.