Sfoglia il Catalogo feltrinelli042
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1841-1860 di 10000 Articoli:
-
Il satiro danzante. La mia anima tra emozioni e parole
Il satiro danzante nasce dalla visione creata da questa frase: ""La mia anima è quella di un satiro danzante che balla sui colori dell'alfa e dell'omega"""". Da quel momento le parole presero il sopravvento diventando sempre più padrone della sua esistenza fino al punto di scandire con il loro incedere, passaggi importanti della sua vita artistica ed universitaria. Ma ora lasciamo spazio ai versi rubati dall'autore cercando con grafemi di creare l'emozione."" -
Esmeralda Falsi
Nel 4000 dopo Cristo viveva una certa Esmeralda Falsi in un pianeta Zucca. Aveva una gioielleria ""Rubatemi tutto"""", ma poco ci lavorava per stare dietro al suo Gianluca. La signora Falsi aveva settantacinque anni, ma era giovane e accompagnata spesso dalla sua vacca che teneva nel retro della gioielleria. Gianluca era un poliziotto di trentacinque anni. La missione di Esmeralda non è quella di realizzarsi con un lavoro o con una famiglia. Dio l'ha chiamata per governare i pianeti. L'universo sarà sconvolto da una catastrofe. Riuscirà Esmeralda Falsi nella sua missione di salvare l'universo? In questa storia che raccoglie varie branche del sapere prorompe la comicità con tanti dialoghi in romanesco. Si intrecciano storie tra vari pianeti e soprattutto con il pianeta Terra."" -
Appunti di neurochirurgia
Mossi dall'esigenza di poter consultare uno scritto agile e mirante a fugare dubbi che frequentemente ci assalgono durante la nostra corrente pratica clinica, ci è parso utile produrre codesto elaborato. Abbiamo riportato alcune delle linee guida che utilizziamo correntemente presso la Struttura Complessa di Neurochirurgia dello Stabilimento Ospedaliero ""SS. Annunziata"""" di Taranto, nel trattamento della patologia spinale, degli infarti cerebrali maligni, dell'idrocefalo normoteso, dei meningiomi e nella gestione del drenaggio ventricolare esterno. Ci siamo poi occupati di alcune patologie rare come la sindrome del dente incoronato ed i paragangliomi. Abbiamo anche coinvolto dei medici esperti di varie regioni italiane; sono nati così i capitoli sulla patologia dell'orbita, sui tumori del basicranio anteriore, sull'emorragia subaracnoidea, sulla gestione pre-ospedaliera del politraumatizzato. Abbiamo infine ritenuto utile inserire un breve capitolo sul ruolo dell'assistente sociale nei reparti neurologici/neurochirurgici, poiché rappresenta un punto di riferimento nei contatti con i servizi territoriali."" -
Il respiro dello spirito
"Il respiro dello spirito"""", raccolta di poesie, respira il suo significato nell'ultima poesia dell'autrice: """"Ora, spirito mio, hai finito di volare/ con la tua penna il tuo libro./ Un libro come sempre di tormento,/ di sofferenza,/ di solitudine,/ di rabbia/ e amore per un uomo,/ di amore senza confini per i figli,/ di lotta straziante per salvare una figlia./ Ma stavolta, spirito mio, hai lasciato/ una sottilissima scia di umorismo./ Un umorismo nato da una voglia di/ nascere nuovamente spirito""""." -
La ragazza di Vico delle Fate. Storia d'amore, di musica e di follia
A quali luoghi possono condurre le tracce di un trauma? I protagonisti di questo thriller lo scopriranno attraverso le strade che dalla Milano della vecchia ""mala"""" portano alle ricche colline dell'entroterra ligure, continuando per la Genova alla moda fino a perdersi nei caruggi ed arrestarsi infine sotto una remota finestra di Vico delle Fate. Così è anche il percorso interiore di Davide, giovane medico alla ricerca di risposte che aspetta da altri: dall'illusione di un mondo facile e lussureggiante e di un amore idilliaco, alla rivelazione degli intricati vicoli della sua anima e degli spettri dell'anima di Adriana. Un'intensa relazione la loro che, tra improvvise sparizioni, rivelazioni, depistaggi e trompe d'oeil avvicinerà il lettore all'inquietante verità che li lega e che fin dalle prime pagine comincia a intuire e figurarsi, riuscendo però solo alla fine a indovinare l'elemento impalpabile e mancante, che si insidia fuggevole tra i dialoghi leggeri, a tratti ironici, dei protagonisti, forieri di una drammaticità volutamente malcelata."" -
Oltre la collina
"La collinetta si ergeva bella imponente davanti ai miei occhi, accresceva la mia propensione a sognare e spesso quei sogni prendevano corpo... Non dimenticherò mai quei bellissimi momenti di emozioni che mi sconvolgevano e rendevano felice: quella felicità che inebria l'animo e la mente.""""" -
Il prezzo della vita
"Il percorso avviato attraverso la morte, la separazione e la ricerca della felicità, non è stato per nulla condotto da un autore adulto ed esperto nel campo. È stato piuttosto guidato da un bambino di dieci anni, o poco più, alla sua prima esperienza letteraria. La profondità raggiunta in alcune sequenze testimonia senz'ombra di dubbio il talento racchiuso e operante in questo giovane autore. Luca ci ha dunque regalato un sogno, una magica opportunità di vedere la vita come a volte non vogliamo vederla. Secondo una sua personale riflessione, ci ha offerto l'occasione per interrogarci su eventi come la morte e la separazione, chiedendoci a volte se """"dirsi addio"""" sia effettivamente necessario e ci ha sospinti in seguito alla ricerca della felicità, dimostrandoci che in fondo per esser felici basta disporre delle """"piccole cose"""", senza desiderare ingenuamente l'impossibile."""" (Stefano Boscolo)" -
Ilistaa
"Sono nata in una notte di pioggia. La notte dopo ha fatto molto freddo. Intuivo di essere un angelo. Dovevo trovare l'essere che avrei protetto per sempre.""""" -
Miriam non vuole la carrozzina. Vol. 1
Con lo stile essenziale che la caratterizza, a tratti crudo, racconta il suo viaggio nella dolorosa realtà della disabilità. Il diario di una madre coraggio che, attraverso la sofferenza, i pregiudizi della gente, l'indifferenza delle istituzioni scolastiche e la messa in discussione dello stesso concetto di normalità, racconta se stessa, le sue paure, il suo donarsi completamente, i suoi traguardi ma anche le sue sconfitte. Attraverso il metodo Delacato, in seguito modificato da lei stessa, riporta a vita nuova la figlia nata con cianosi bianca e convulsioni, dopo un parto difficilissimo, preceduto da tre giorni di travaglio e considerata dai medici un vegetale. Da quel momento la vita della piccola Miriam insieme a quella di tutta la famiglia cambia per sempre. Una mamma, solo apparentemente come le altre, affronta la vita giorno dopo giorno con una profonda forza interiore, sempre in bilico fra la necessità di essere compresa, capita e la sua battaglia vincente per non mettere Miriam su una carrozzina. -
Cuore rossonero
Il giovane autore, con l'orgoglio del tifoso, vuole far rivivere le grandi imprese della squadra più titolata del mondo, della squadra entrata nella leggenda del calcio mondiale, il Milan. Ripercorre, attraverso il racconto delle sue emozioni, le vittorie più esaltanti, le partite memorabili e i goal dei campioni nelle stagioni dal 2002 al 2006. Quest'ultima data segna in maniera profonda tutto il calcio italiano: porta alla luce lo scandalo, calciopoli, che vede coinvolte diverse società professionistiche fra le più importanti e numerosi dirigenti delle stesse società. In ordine di tempo, il terzo grande scandalo nella storia del calcio italiano, dopo gli altri due scandali relativi alle scommesse del 1980 e del 1986. Nonostante tutti gli scandali, però, il cuore di un tifoso continua a battere ancora forte per la sua squadra e questo omaggio ne è segno tangibile. -
Paesaggi. La fatica di scrivere
"Paesaggi"""" è un po' provocatoriamente il titolo di questa silloge di poesie; ma è chiaro che qui il paesaggio è il pretesto per parlar di tutt'altro. Del resto il sottotitolo """"La fatica di scrivere"""" introduce al tema del dolore, dello scacco esistenziale, ma anche del lavoro artigianale del poeta che lima i suoi testi per restituire altrettante riflessioni in un linguaggio asciutto, moderno e classico ad un tempo, e con uno stile perentoriamente musicale. I temi sono quelli tradizionali della lirica, l'amore e il desiderio, le età della vita e la morte, con incursioni anche in riflessioni apparentemente inusuali, come la metamorfosi. Il tutto coeso nella parabola di una vita, quella dell'autore, che vuole essere ad un tempo unica, individua, ma anche esemplare del cammino dell'uomo verso la ricerca di sé." -
Sono una mamma felice di undici figli
La storia di mamma Nella e della sua famiglia, che attraverso la parola del nostro Padre celeste ci ha fatto capire che i Suoi consigli non sono rivolti solo ad aiutarci ad affrontare le tempeste della vita ma anche a farcele superare. -
Io e dintorni
Simile allo scalatore che dopo avere affrontato le difficoltà di una parete rocciosa si riposa e volge lo sguardo indietro a stimare le fatiche percorse, così l'autore, nell'età avanzata e con l'aiuto della sua memoria, vuole raccogliere gli episodi più salienti della sua esistenza, anche se talvolta non piacevoli, che gli appaiono con una certa nostalgia, non fosse altro che per compiacersi del modo di come sono stati superati. Due versi di una sua lirica cantano: ""... anche i ricordi più amari/diventan più dolci, diventan più cari"""". Nell'ampia narrazione di questi racconti, dal sapore autobiografico, vengono espressi nel modo più colorito possibile, ma senza artefare, episodi e immagini a lui tanto cari, ad iniziare dall'età post-bellica quando non c'era nulla che aiutava a crescere i fanciulli appartenenti a famiglie cariche di figli, per continuare con la descrizione della vita paesana di quel tempo, le strade non asfaltate, il venditore ambulante ed il richiamo a cantilena indirizzato alle massaie, il pecoraio che giungeva con le pecore fin davanti la porta di casa per mungere il latte """"con la schiuma montata""""."" -
Emma
Emma è una donna sola che vive con la figlia Aurora disabile a causa di un incidente stradale. Lavora come baby-sitter in casa Locastro dove vive Fabio, un uomo ricco, con la figlia piccola, Agata, e la moglie che lo tradisce. Tutto è ambientato a Palermo. La vera amica della protagonista è Clara, un'assistente sociale sempre disponibile. Casualmente Emma conosce Luca, il figlio di Donna Rosalda, una donna potente della mafia di Palermo. A differenza della madre, Luca, dottore e psicologo, è contro la mafia. Inizierà a curare Aurora ma riuscirà a guarirla? Intanto, mandato da un giudice onesto, arriva da Milano in città un commissario per condurre le indagini sulla mafia che, con giudici e poliziotti corrotti, tiene in pugno il capoluogo siciliano. Ed Emma, tra convivenze ""forzate"""", matrimoni e drammi, dovrà affrontare con coraggio e determinazione l'amore, il dolore per la figlia e la paura."" -
Attività di una madre che non si arrende. Con CD-ROM
In questo breve lavoro è presente la mia costante e giornaliera lotta per salvare Miriam, cerebrolesa, ed è lungi dalla pretesa di essere un testo didattico ma solamente descrivo alcuni esercizi relativi al linguaggio che hanno consentito a mia figlia di raggiungere risultati straordinari secondo il metodo Delacato, come si può ravvisare anche nel mio primo testo edito da Armando Editore ""Il grido della speranza"""". Tali esercizi svolti per lunghi anni hanno portato mia figlia Miriam a grossi miglioramenti. Il mio lavoro, dunque, vuole essere un semplice esempio """"pratico"""" per altri genitori che come me desiderassero vedere il proprio figlio disabile migliorare e null'altro. Ho anche riprodotto nel CD-ROM allegato tutto ciò che riguarda il programma di riabilitazione di Miriam limitatamente agli esercizi per il linguaggio. Il professor Carl Delacato insegnava a noi genitori a scrivere su dei cartelli, ossia su fogli separati parole o frasi e anche addizioni, perciò sono costretta ad occupare una pagina intera per ogni parola. Carl Delacato aveva anche spiegato a noi genitori di far ascoltare e vedere delle canzoncine in inglese o in un'altra lingua straniera."" -
In fondo al viale
Una storia d'amore tenera, avvincente: la storia di Marina e Francesco. I due ragazzi si incontrano per la prima volta all'Università quando lei doveva sostenere il suo primo esame. È amore a prima vista, il primo amore, quello che non vuole farsi sfuggire quei piccoli momenti di felicità nascosti in ogni giornata. La storia si dipana in un alternarsi di momenti eccitanti e cupi per gli avvenimenti vissuti dai protagonisti. Un racconto suggestivo, per chi si emoziona ripensando a un amore lontano. Ne esce una testimonianza che diventa riflessione su un amore e di come esso possa perpetrarsi oltre la vita. -
Gorgo Lentini. L'Eden era qui
"È inevitabile che, nella maturità, l'uomo, senta il bisogno di dare ordine ai propri ricordi per lasciarsi trasportare verso l'angolo della tenera nostalgia per scrivere le pagine della sua esistenza. Questo bisogno lo porta a rivisitare i luoghi che gli furono tanto cari mettendo in versi le nostalgie congelate nella sua memoria. È così che, recatosi a Santa Nicola (come si suole chiamare quella campagna), ripercorre alcuni momenti della sua esistenza vissuti al Gorgo Lentini perché anche chi conosce bene l'ambito naturalistico attuale possa volare con l'immaginazione e vedere un'altra realtà, quella di quando ancora il progresso non velocizzava il turbinio degli affanni. Nascono così queste pagine, dove tutto viene espresso in versi, arricchite dall'inserimento di qualche foto del 'suo' ambiente tanto decantato.""""" -
Il poeta in erba
Con la poesia, l'uomo esprime l'amore, i sentimenti, ora di gioia ora di dolore; egli resta estasiato davanti alle bellezze del creato, ma anche disgustato davanti alle brutture che rattristano la nostra esistenza. L'autore, consapevole che molti potrebbero avere difficoltà ad esprimere i propri sentimenti ed avrebbero esitazione nel prendere una penna con cui poterli immortalare nella carta, viene loro incontro, suggerendo regole e modi, al fine di rendere un loro eventuale scritto, vera poesia. Indirizza, pertanto, il suo saggio a chi ha volontà e piacere di fare poesia per la prima volta e a chi ha già scritto, ma ancora ha da imparare. Come prima ""lezione"""" egli spiega la differenza tra prosa e poesia, poi inizia la trattazione di tutte le regole concernenti la rima e la metrica e prosegue, fornendo al lettore un """"sillabario"""". Partendo dalla singola parola, passa alla divisione in sillabe per poi accennare alle relative regole e completare con cenni di grammatica italiana, con particolare riferimento al plurale dei nomi, alle relative declinazioni e ai nomi composti."" -
Codex divinus
Città del Vaticano, 1998. Dopo aver rivelato una sconvolgente scoperta scientifica al Santo Padre, il microbiologo Pablo Mendoza subisce una misteriosa, quanto brutale, aggressione mortale all'interno del Pantheon. New York, 2011. Per una serie di coincidenze, il detective della squadra omicidi Anthony Saunder, si ritrova a indagare su una serie di delitti apparentemente senza un collegamento tra loro, se non fosse per un pezzo di stoffa lasciato dall'assassino accanto alla vittima, che riporta delle enigmatiche scritte. Parallelamente, dopo la morte del padre, Mark Donglan trova un antico foglio di pergamena che potrebbe rivelarsi una mappa e un messaggio cifrato. Aiutato da un amico del genitore, Michael Baigenter, scoprirà che dietro potrebbe esserci una potente società segreta che fu legata in passato al poeta Dante Alighieri e al misterioso Codex Divinus, di cui fino ad ora nessuno ha mai saputo l'esistenza. Quando il puzzle inizia a comporsi, alcune inquietanti domande cominciano a farsi largo: cosa lega il più grande poema di tutti i tempi, la Divina Commedia, alla più sacra e famosa reliquia della religione cristiana, la Sindone? -
Giovannineddru senza paura. Racconnti semiseri aforismi e detti memorabili
L'evoluzione dei nostri tempi ha fatto perdere il vero valore dell'originaria accentazione che trova forte resistenza nelle classi meno evolute della periferia e della campagna dove è rimasta maggiormente radicata e conservata l'espressione popolare. Ma per quanto d'italiano vi fosse nel modo di parlare del marsalese più emancipato, la cadenza ed il suono delle parole tradiscono sempre l'origine. Ispirato da tutto ciò e dalla semplicioneria dell'uomo comune marsalese, m'è quasi parso doveroso raccontare alcuni aneddoti che, cammin facendo, mi hanno condotto ad immaginare una maschera lilibetana, come molte grandi città già detengono e come molte altre città vorrebbero avere.