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I martiri ignorati. Frammento del ""Fedone"" di oggi
Honoré de Balzac (1799-1850) scrisse i ""Martiri ignorati"""" nella primavera del 1837 e lo pubblicò nell'agosto dello stesso anno, ispirandosi ad alcune conversazioni a cui aveva realmente assistito negli anni Venti. Questo Frammento del """"Fedone"""" di oggi è una riflessione in forma di 'entretien' a metà strada tra scienza, filosofia ed esoterismo su """"che cosa"""" muova i sentimenti e le azioni umane. I cinque aneddoti che i vari personaggi si raccontano durante una partita a domino al Café Voltaire, frequentato dallo stesso Balzac ‒ e qui rappresentato nel personaggio di Raphaël – intendono portare prove concrete dell'origine materiale e fisiologica del pensiero."" -
La biblioteca nascosta. Con il testo originale inglese «Musaeum Clausum, or, Bibliotheca abscondita»-La vita di Sir Thomas Browne
"La biblioteca nascosta"""" (""""Musaeum Clausum, or, Bibliotheca abscondita"""") è un trattato pubblicato per la prima volta nel 1684, due anni dopo la morte dell’autore. Denso e straordinario, il sottotitolo lo descrive come un inventario di qualche libro degno di nota, antichità, dipinti e rarità di vario genere, inconsuete o mai viste da persona vivente. Iscrivendosi tra i creatori di cataloghi fantastici e biblioteche immaginarie alla Rabelais e alla Borges, Browne si mostra qui più che mai capace di sedurre la fantasia in maniera irresistibile. Roberto Calasso ne aveva colto l’essenza con precisione, descrivendolo quale """"esile catalogo di una biblioteca immaginaria, [...] biblioteca così nascosta da poter essere consultata soltanto in sogno"""". Questa edizione ne pubblica per la prima volta il testo tradotto in italiano, insieme con la """"Vita di Sir Thomas Browne"""" di Samuel Johnson." -
Lo schedario di Sherlock Holmes (The case-book of Sherlock Holmes)
Tutta l'arguzia, ma anche il lato più umano di Sherlock Holmes raccontati dal fedele Watson: è infatti dagli appunti del suo immancabile ""assistente"""" che emerge un lato più intimo del celebre investigatore, attratto dai misteri che pongono sfide alla logica umana, ma anche capace di prendere a cuore casi apparentemente disperati soltanto per non deludere clienti a dir poco eccentrici. In questi racconti, che si muovono sul filo dell'ironia e dell'autoironia, sempre con l'aiuto di Watson, Holmes deve risolvere strani enigmi ma anche dare una lezione ai malviventi che lo perseguitano per paura che possa smascherarli. Anche uno strano caso di vampirismo sfiderà l'intuito dei nostri eroi, poco disposti a dare credito a """"leggende"""" che la mente umana non possa razionalmente spiegare... Con la prefazione dell'autore."" -
Le sorelle Vatard
Pubblicato nel 1879, primo frutto maturo del naturalismo di Huysmans, ""Le sorelle Vatard"""" racconta la storia, i malumori e gli amori di due sorelle, Céline e Désirée, operaie in una legatoria. Ma la classe operaia qui non va in paradiso: sa già di essere all'inferno e ci si vuole sistemare meglio che può. Nessuna utopia dei lavoratori, nessuna coscienza di classe. L'artista osserva, rappresenta, coglie le masse e le macchie, perlustra le strade e i caffè, i letti e le ferrovie. Ne nasce un libro episodico e composito, guidato da un naturalismo più impressionista che sociologico: il romanzo orizzontale di un autore che scoprirà presto la vertiginosa altezza delle cattedrali. Ad accompagnare questa edizione, le immagini di Jean-François Raffaëlli, amico di Huysmans, che illustrò, insieme ad altre opere dello scrittore, anche un'edizione postuma del romanzo."" -
Bambini acquatici. La magica avventura di un bambino terrestre
"Bambini acquatici"""" narra la storia del piccolo Tom, uno spazzacamino maltrattato e sfruttato dal suo padrone. Quando viene condotto a pulire i camini di una grande residenza gentilizia, Tom si perde tra i numerosi comignoli e finisce nella stanza di Ellie, una bellissima bambina che dorme nel suo letto. Inseguito da padroni, serve, maggiordomi e cani che lo credono un ladro, fugge, si perde in un bosco e infine inciampa cadendo in un fiume. Trasformato dalle fate in un bambino acquatico, si ritrova a vivere le più incredibili avventure. Si imbatte in nutrie saccenti, granchi impauriti, trote smemorate e fanatiche libellule, e incontra la piccola Ellie, a sua volta divenuta una bambina acquatica. Lei gli farà da maestra e lo spingerà a intraprendere il grande viaggio che ogni bambino deve compiere per diventare adulto. Età di lettura: da 6 anni." -
I 21 giorni di un nevrastenico
Composto da una cinquantina di racconti già pubblicati sui giornali e inseriti nella cornice di una località termale, ""I 21 giorni di un nevrastenico"""" sono stati letti come una sorta di inferno dantesco, una parata teratologica beffarda, sarcastica, dolente e visionaria sulla condizione umana. Repertorio di crudeltà assortite narrate da tante Sheherazade nevrotiche, struttura narrativa a spirale o a imbuto con tonalità via via sempre più cupe fino allo spiraglio finale, libro vertiginoso e ricchissimo di registri stilistici, invenzioni narrative, personaggi memorabili, sorta di compendio di comici orrori e atrocità che non hanno nulla di comico, """"I 21 giorni"""" sono il trionfo della risata sul punto di sconfinare nella demenza (il vento d'ala dell'imbecillità), sulle bassezze, le infamie sociali, individuali e politiche, le perversioni, la follia, le ingiustizie dell'epoca di Mirbeau nella quale è facilissimo riconoscere anche la nostra."" -
Gli inediti: I delitti celebri narrati da Philo Vance-Le avventure di Harry Franklin, un gentiluomo di fortuna
"I delitti celebri narrati da Philo Vance"""". Dandy e bon vivant newyorkese estremamente popolare negli anni ’20 e ’30, Philo Vance si diletta con la risoluzione di omicidi e in questa raccolta inedita commenta otto casi celebri realmente accaduti. In queste narrazioni il romanzo poliziesco non è più solo un gioco intellettuale, ma un tentativo di interpretare i delitti più efferati. """"Le avventure di Harry Franklin, un gentiluomo di fortuna"""". Nel 1916, prima di adottare lo pseudonimo di S. S. Van Dine, Wright firmò i suoi primi racconti polizieschi, pubblicati sul “Pearson’s Magazine”, con il nome di Albert Otis. Il protagonista di queste avventure è Harry Franklin, un giovane e simpatico ‘gentiluomo di fortuna’. Le sue peripezie, come annunciato dal “Pearson’s Magazine”, segnano “un nuovo tipo di detective story”. Le otto short stories rimasero a lungo dimenticate, e fu soltanto nel 2012 che il loro vero autore venne rivelato al pubblico. Tutti i racconti editi in questo volume sono tradotti per la prima volta in italiano. Con il saggio introduttivo """"W. H. Wright, alias Albert Otis, alias S.S. Van Dine"""" di Marco Catucci." -
La confessione di Claude
Claude, giunto a Parigi, trova una vita diversa da quella che aveva sempre immaginato passeggiando con i suoi amici sotto il sole della Provenza. A fargli compagnia il freddo, la fame, e un quaderno, su cui annota le proprie impressioni e sentimenti; e ad acuire il suo malessere la solitudine e la mancanza di qualcuno da amare e con cui condividere la sua miserabile esistenza. Ma ecco che Laurence, una ragazza precocemente invecchiata a causa di una vita di dissolutezze e di stenti, irrompe prepotentemente nella sua vita e Claude decide di salvarla dalla sua sciagurata esistenza. ""La confessione di Claude"""" è un romanzo autobiografico, in cui Zola racconta i primi difficili anni della sua vita parigina. Pubblicato nel 1865, il libro attirò le attenzioni della polizia francese per la sordida ambientazione delle vicende e per lo stesso motivo lo scrittore venne ripudiato dall'editore Hachette."" -
Ernesto e la foto
Può una fotografia, scattata chissà dove e chissà quando con una vecchia polaroid, suggestionare a tal punto da scatenare il desiderio di cercare la persona ritratta? È quello che succede a Ernesto, fotografo venticinquenne, che si trova per caso coinvolto in questa ricerca. Un ragazzo biondo che gli somiglia entra nella sua vita con la prepotenza di un sentimento improvviso, e conoscere la storia che sta dietro a quella immagine diventa un imperativo assoluto, in grado persino di minare un buon equilibrio sentimentale raggiunto da poco. Il confronto tra Aldino, ormai anziano che ha vissuto le sue battaglie nel secolo scorso, ed Ernesto, che vive oggi le sue incertezze, rappresenta un momento di reciproca verità e mette in luce tanto i cambiamenti quanto gli stalli nel mondo LGBT: il cammino è ancora lungo. -
Storia di Irvano
Irvano è un uomo come tanti altri: ha un modesto impiego nella segreteria di una scuola, è divorziato e ha un figlio, Zeno, che ama più di se stesso. La sua quotidianità abitudinaria e solo apparentemente priva di aspirazioni è in realtà animata da una profonda e complessa vita interiore. La sua personale vicenda esistenziale è un cammino in equilibrio sul filo sottilissimo che separa immaginazione e realtà. Irvano pensa, scrive, vive, scappa e si ferma, alla continua ricerca del senso del nostro vivere. -
Il mare dentro. Parole per chi si nasconde
Poesie che non osano definirsi tali. Una raccolta di pensieri scomodi, emozioni da nascondere alla società e parole per chi non si sente totalmente adeguato alla quotidianità di questo mondo. I testi sono accompagnati dalle illustrazioni di Roberta Andreoli, che evocano impressioni sottili e restano a lungo negli occhi. -
Visioni d'interno
L'ambiguità del reale in quanto ambiente del soggettivo, la contraddizione fra senso e sentimento, una dimensione temporale indistinta che confonde passato e presente, questi sono i temi che percorrono le tre sezioni della raccolta: la prima cerca conforto nell'altro da sé; la seconda segna una chiusura rispetto al mondo esterno; l'ultima mescola la parola alle immagini rinsaldando il legame fra realtà iconica e pensiero. ""Visioni d'interno"""" è un viaggio intenso tra liriche, poesie e fotografie."" -
Tra la vita e la morte
Una raccolta di poesie che ruota intorno al conflitto, inteso come elemento costitutivo e forza propulsiva dell'esistenza umana. Una lotta continua, una guerra senza vincitori né vinti. La forza seduttiva della morte e quella generatrice della vita generano una tensione continua e portatrice di appagamento che nessuna pienezza può eguagliare. -
Memorie di naufragi
Dal 1962 al 2021, queste composizioni coprono quasi sessant'anni della vita dell'autore. Dall'adolescenza alla maturità, costituiscono uno specchio fedele della sua umana esperienza. L'intera opera è permeata dall'amore, che è luogo e spazio da attraversare verso l'Altro e con l'Altro, in una continua tensione, un rifugio, un approdo o un naufragio. Prefazione di Fabiana Carpiceci. -
Quaderni nel carcere
"Quaderni nel carcere"""" è il frutto di un lungo lavoro nei reparti sperimentali delle carceri di San Vittore e di Opera a Milano. Un laboratorio di scrittura che restituisce voce ai reclusi, che mostra al lettore il percorso di riappropriazione dell'identità di cittadini. Analisi e approfondimenti, ma anche esemplificazione di testi significativi dei detenuti, in forma anonima, per raccontare la parte più vera e inaspettata del progetto. Prefazione di Graziella Bertelli." -
Quantunque sia
Nella sua prima raccolta di poesie, Fabio Negrini si interroga su questioni profonde relative all'intero universo, alla potenza creativa, all'entità divina, filtrandole attraverso la rappresentazione di una casa apparentemente abbandonata - ma da quando? Da quanto? Da chi? E di chi è l'ombra che si scorge nel riflesso della finestra logora? Forse la nostra? -
Scenari
Dal 2010 al 2019: questa raccolta di poesie raccoglie quasi dieci anni di scrittura. Attraverso una serie di suggestioni e ricordi, l'autore prova a dare vita a reali emozioni. -
L' Italia «in qualche modo»
Tic linguistici molto contagiosi e abusi lessicali in gran voga, stravaganze di personaggi emblematici, fenomeni paradossali: questi sono gli aspetti del Bel Paese che l'autore tratteggia, per puro divertimento letterario, in sequenze di racconti ironici, note sarcastiche e dialoghi surreali. -
Tracce d'inchiostro
Un'assopita malinconia emerge e assume una nuova veste che costringe l'autrice e il lettore a porsi innumerevoli interrogativi. Un'alternanza di filastrocche e poesie innesca frammenti di ricordi e permette l'inizio di un nuovo viaggio verso consapevolezze sconosciute. -
Frantumi
Coaguli di inchiostro sinaptico che si sono franti sulla carta, questi sono i frantumi con cui l'autrice gioca con l'etimologia e con il mito, frammenti che scomodano divinità e rituali. La raccolta è suddivisa in sei spaziose aree di senso, pur traboccando e sperperandosi nelle zone limitrofe.