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Impressioni romantiche
"Impressioni romantiche"""" è un'ode all'amore in tutte le sue sfumature, che passano dalla gioia alla tristezza, alla consapevolezza ed infine al cambiamento. I piccoli accenti all'impressionismo vogliono creare, attraverso le parole, emozioni suggestive, come le pennellate dei pittori della corrente in questione. Il ciclo dell'amore è la vita stessa..." -
Lettere d'amore stonate
Una musica malinconica e disegni a matita animano i versi di questi 52 componimenti. Troppo lunghi o troppo brevi per essere canzoni. L'amore per la vita è un susseguirsi di note talvolta stonate che spesso ci travolgono; essere stonati non è un difetto, bensì una delle molteplici sfumature della condizione umana: bisogna accettare queste sfumature, conviverci ed apprezzarne il suono. -
Lettere al vento
Un epistolario tra Trieste e Perugia al tempo del Covid-19. Due adolescenti, amici di infanzia, tra cui sboccia l'amore grazie a un rapporto a distanza. È la storia di un giovane che si aggrappa a una corrispondenza per superare il divorzio dei genitori e di una ragazza bloccata dalla malattia, dal trauma della perdita del fratello in un incidente stradale e dalla conseguente depressione della madre. Un grande amore, una grande amicizia. -
La città al gelsomino
Gaia ha 26 anni, vive a Milano con Diego, il suo ragazzo, e insieme si fanno strada in una città moderna e frenetica come solo il capoluogo lombardo può essere. Entrambi lavorano sodo per raggiungere i loro obiettivi, ma da tempo Gaia non è più la stessa. Una calma apparente nasconde un forte sentimento di incertezza. All'improvviso la risposta ai suoi dubbi si presenta proprio nell'agenzia sotto casa: un viaggio in Argentina. Gaia deciderà quindi di partire, abbandonandosi completamente alla scoperta dello Stato sudamericano e di se stessa. -
La pace del lago
Marc Syfes è un giovane pittore inglese di successo, le cui opere ritraggono uno spaccato sociale di povertà e sofferenza del suo Paese, e del mondo intero. La sua vita apparentemente tranquilla è sconvolta quando il suo più grande amico e scultore viene ritrovato strangolato per mano di un serial killer che miete vittime nel mondo dell'arte. Considerato dall'Interpol un possibile obiettivo dell'assassino, Marc dovrà destreggiarsi tra l'organizzazione della sua prossima mostra, il riaffiorare di ricordi d'infanzia sepolti da tempo e l'improvvisa scomparsa della moglie e i figli. -
Km 0. Tanta strada e poco cielo
Tappa dopo tappa, Max racconta un'esistenza tormentata e ribelle: l'infanzia e l'adolescenza, i complicati rapporti fami-gliari, il Nord e il Sud, il duro lavoro, le cattive compagnie, l'amore smarrito e quello ritrovato, e poi la scoperta dell'arte. L'intero viaggio è accompagnato dalla musica rock, a tratti assordante, una fedele compagna. -
Rapsodie del tempo e della solitudine
«Si ferma qualcosa entro il divenire? Ciò che ritorna. Cos’altro è una rapsodia se non il rifare mnemonico del verso, da Omero in poi; in più vi è la solitudine che altro non è se non la comune compagna con la quale trascorrere diverse e svariate serate andandola a trovare nella passeggiata del nostro esordio di poco fa, o metterla in condizione di farci visita scoprendo in realtà che questa seconda ipotesi è, con adiacenza somma, la condizione dell’esistenza.» (Dalla postfazione di Alberto Simonetti) -
Memoria
Cristoforo si trasferisce da un piccolo paese a una grande città come tante. Il suo sogno è fare l'attore, anche se non ha mai studiato recitazione. Molto presto scopre un mondo nuovo, fatto di ragazzi benestanti e acculturati a cui lui non crede di appartenere. L'unico legame con questa realtà sembra essere l'amore per Stefania, ma in poco tempo inizia una spirale di possesso e rancore che lo allontanerà anche da lei. Un racconto di legami spezzati e incertezze personali in cui lo stesso protagonista è in dubbio su ciò che è realmente accaduto. Cristoforo ripercorre la sua memoria per scoprire la verità e se è davvero lui il cattivo della storia. -
Aforisticamente. Aforismi figurati. Ediz. illustrata
Edoardo Boncinelli, che sembra tranquillo e pacioso, scrive aforismi da 40 anni, tutte le mattine, e gli vengono sempre più corti. Sa di aver superato i 13000 e non sembra fermarsi. Maurizio Bifulco è un universitario inquieto che possiede tante doti ma non si accontenta mai. Tra le altre cose ha un'inclinazione per l'illustrazione e il collage. Il loro incontro ha portato alla rappresentazione grafica di un certo numero di aforismi di Boncinelli e questa scelta ne è un'esemplificazione. -
Gruppo di donne in un interno
Gemma e Fulvia, amiche da tempi immemorabili, scelgono di aprire ASIA: Agenzia Sostegno Immediato Affannate, un luogo di conforto e confronto per le loro associate. Alice, Vanessa, Paola, Gianna, Ivana, Ludovica, Evelyna sono solo alcune delle donne che accompagnano il lettore per tutto il romanzo. Fra un misterioso e paradossale ammiratore che lascia haiku di morte e le vicende private di ognuna di loro, si scopriranno complici e necessarie l'un l'altra per mantenere i nervi saldi. Una storia tutta da ridere, condita da molta ammirazione per il genere femminile e qualche riflessione sui rapporti uomo-donna. -
L' amore, la vita, la morte nella Francia della Guerra dei cent'anni (1356-1429)
«La situazione parve mantenersi per un tempo indefinito in stato di stallo. La Francia era in gran parte in mano a inglesi e borgognoni, e il delfino, che controllava un'esigua parte del territorio, pareva non avesse nerbo sufficiente per iniziare una riscossa al fine di liberare la patria dallo straniero. Anche nella regione di Bourbourg, pur con la città perfettamente autonoma sia per i rifornimenti sia per la difesa, e con un territorio presidiato dal corpo di pronto intervento di Raniero di Louisville, si respirava un'aria di attesa.» -
Dissonanti sinapsi
"Dissonanti sinapsi"""" è un percorso che dura da più di dieci anni. La raccolta contiene liriche a tema amoroso, ma anche sociale. Una vera e propria opera creativa che stimola un sentito coinvolgimento emotivo." -
Racconti e poesie di un proletario torinese
Racconti e poesie di un proletario torinese racchiude tra le pagine tre modi di raccontare la vita nella città di Torino, a partire dai primi anni Novanta. L'amore è il comune denominatore che collega i tre racconti e le dodici poesie. -
Incubo delle malattie infettive: quali reali pericoli per Homo sapiens?
Nel 2020 oltre due milioni di persone sono state uccise in pochi giorni da un virus sconosciuto fino a pochi mesi prima, denominato SARS-CoV-2. L'autore discute di una tematica attuale e di argomenti ostici, come l'antibiotico-resistenza dei batteri, il rapporto virus-ospite e lo spillover del virus di COVID, in un modo al contempo accessibile al lettore ""non esperto"""" ma inappuntabile dal punto di vista medico e scientifico, anche per evitare la circolazione di informazione scorretta."" -
Senza una vita di scorta
Quattro racconti, duri e veri, storie di vita vissuta in cui non c'è futuro, non c'è riscatto sociale, non c'è salvezza. Il destino segue il suo cammino, quasi senza tenere conto dei protagonisti che sono e saranno sempre gli ultimi. -
Padova-Roseto AR 2012-2021
La raccolta contiene una selezione di componimenti scritti nei continui viaggi tra Padova, città dove risiede e lavora, e Roseto degli Abruzzi, località sulla costa abruzzese dove abita il suo compagno. La selezione copre l'arco temporale di quasi un decennio (2012-2021). -
Gli arazzi del sogno (Dream tapestries). Testo originale a fronte
In un contesto culturale come quello canadese, pesantemente legato a moduli romantici e a modelli ottocenteschi, Louise Morey Bowman attua la sua rivoluzione poetica introducendo lievi inquietudini nei tranquilli panorami canadesi, insinuando irregolarità negli schemi metrici e instillando i ritmi della modernità nei modelli del passato. Nella varietà di forme sperimentate, tra haiku, ballate e poemetti, la Bowman in ""Dream Tapestries"""" (1924) coniuga sempre due direzioni del poetico: da un lato la concentrazione dell'immagine, dall'altro il dispiegamento del racconto. Ogni poesia ci consegna un'istantanea vivida, un'epifania imagista; partendo da un elemento della natura, la poetessa sa trarre un emblema senza mai perdere, nei contorni sfumati del simbolo, i vividi dettagli e l'irripetibilità del singolo oggetto. Viceversa, ogni componimento tenta un racconto, una piccola Epica portatile che trasforma una famiglia e un villaggio in un popolo. Il tutto orchestrato con grande varietà di ritmi, alternando dialoghi vivaci e pause contemplative: perché tutto ciò che si può contemplare (un negozio, un frutteto, una montagna) lo si può anche raccontare."" -
Vittorio Locchi e il cane Isonzo. Storia di un'amicizia nella Grande guerra
Un soldato italiano e un cane si incontrano l’8 agosto 1916 in una Gorizia devastata dai bombardamenti durante la sesta battaglia dell’Isonzo. Ce lo racconta una fotografia. Uno è Vittorio Locchi, poeta soldato arruolato come responsabile postale nel Regio Esercito italiano. L’altro è un cane di cui si conosce solo il nome: Isonzo. Non un semplice incontro tra un militare e un cane, ma la storia vera e commovente di un’amicizia. -
Cari amici vicini vicini. Racconto senza dialoghi di una storia realmente inventata
Pancrazio Taranta è figlio di un ricco proprietario terriero del Salento. Alina Tracontescu cresce in un orfanotrofio in Romania. Il primo incontro tra i due avviene in un bordello di Lecce. Pancrazio se ne innamora subito, ma ha più di un segreto e Alina trova il modo per approfittarsene. Ricatti, omicidi e suicidi. Chi vince è Cosimino Cocchia, astuto amministratore dell'azienda e unico superstite di questa storia. O forse no. -
Verso versi, distillo rime
Durante l'isolamento forzato dovuto al lockdown del 2020 prende vita ""Verso versi, distillo rime"""": il risultato di un modo di poetare che scaturisce da una sorta di fiume carsico che trasporta le parole dell'autore verso nuova vita in versi, frutto di esperienze, vissuti e fatti rielaborati.""