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Falesie di Arco. 113 proposte. Arco, Valle del Sacra, Valle dei Laghi, Trento, Rovereto, Valli Giudicarie, Val di Non. Ediz. tedesca
Arco Falesie è una nuova guida, la terza dal 2006, ma totalmente diversa, completamente aggiornata e arricchita di nuove proposte, arrivando a ben 113 falesie descritte. Con la preziosa disponibilità degli apritori/chiodatori abbiamo scandagliato muro per muro, settore per settore, tiro per tiro. Confrontato l'esistente, modificato, aggiunto le novità attraverso un minuzioso lavoro di ricerca e approfondimento. Nulla viene proposto di nascosto; tutte le falesie, come è nostra consuetudine, sono pubblicate con l'approvazione dei loro chiodatori. -
Mountain bike Alto Garda. 54 percorsi Monte Baldo, Monte Velo, Monte Tremalzo, Valle dei Laghi, Val di Ledro, Vallagarina, Val di Gresta
Questo libro è uno strumento per guidare gli appassionati di mountain bike, in sella alla propria bici alla scoperta di luoghi unici, fra specchi d'acqua, picchi di roccia e morbidi pendii, divertendosi nel rispetto del territorio e degli altri. La zona dell'Alto Garda, già ambita meta di numerosissimi biker europei, offre percorsi in grado di soddisfare qualsiasi ciclista, dal neofita al freerider, ed è attrezzata per accogliere gli sportivi più esigenti. La guida illustra una selezione di itinerari che interessa, oltre all'Alto Garda, anche le vicine aree dell'Altopiano di Brentonico, la Valle dei Laghi la Val di Ledro e Vallagarina. -
La pietra dei sogni
La pietra dei sogni ci racconta l'arrampicata nel mezzogiorno d'Italia. Trentatré anni dopo la serie di viaggi al Sud che culminò con il libro/guida ""Mezzogiorno di pietra"""", Alessandro Gogna è finalmente riuscito a mettere mano ai ricordi di quegli anni e di quelli successivi, inserendoli nello scorrere del tempo. Ne è uscito un libro personale, ricco di episodi, di ritratti di grandi arrampicatori, ma anche corale, con preziose testimonianze di chi quegli anni li ha vissuti da protagonista, anche ad altissimi livelli. Furono anni di ricerca, di miglioramento sportivo, di discussioni sul come e con quali mezzi, ancora oggi di certo non risolte."" -
Scialpinismo nelle Alpi Giulie orientali. 100 percorsi. Tricorno, Gialuz, Prisani, Martuljek, Razor, Monte Nero, Monti di Bohinj
Ogni appassionato di scialpinismo che metta piede anche solo una volta sulle Alpi Giulie viene contagiato dal fascino di questa impressionante e appartata catena montuosa. Questo secondo volume copre il suo settore orientale, interamente ubicato in territorio sloveno. Il carattere ripido e selvaggio degli itinerari, già noto dal primo volume, si ritrova qui soprattutto nel Gialuz (Jalovec), nel Tricorno (Triglav) e nel gruppo Martuljek-Razor-Prisani (Prisojnik). Ma le Alpi Giulie orientali hanno anche una caratteristica del tutto opposta: vi si trovano infatti vasti altipiani carsici circondati da cime dalle forme bizzarre e affascinanti, capaci di emozionare ogni scialpinista. Scenari perfetti sia per entusiasmanti escursioni di un giorno, sia per solitarie traversate di più tappe. A completare questo quadro, oltre ai noti gruppi montuosi già citati, all'estremità meridionale delle Alpi Giulie si eleva il Gruppo del Monte Nero (Krn). È proprio in queste zone che si possono trovare riunite entrambe le caratteristiche descritte: salite ripide e selvagge accanto ad ampi altipiani collinari, che invitano gli sportivi a lanciarsi in avventure alla scoperta del mondo alpino invernale. -
Scialpinismo nelle Alpi Giulie orientali. 100 percorsi. Tricorno, Gialuz, Prisani, Martuljek, Razor, Monte Nero, Monti di Bohinj. Ediz. tedesca
Ogni appassionato di scialpinismo che metta piede anche solo una volta sulle Alpi Giulie viene contagiato dal fascino di questa impressionante e appartata catena montuosa. Questo secondo volume copre il suo settore orientale, interamente ubicato in territorio sloveno. Il carattere ripido e selvaggio degli itinerari, già noto dal primo volume, si ritrova qui soprattutto nel Gialuz (Jalovec), nel Tricorno (Triglav) e nel gruppo Martuljek-Razor-Prisani (Prisojnik). Ma le Alpi Giulie orientali hanno anche una caratteristica del tutto opposta: vi si trovano infatti vasti altipiani carsici circondati da cime dalle forme bizzarre e affascinanti, capaci di emozionare ogni scialpinista. Scenari perfetti sia per entusiasmanti escursioni di un giorno, sia per solitarie traversate di più tappe. A completare questo quadro, oltre ai noti gruppi montuosi già citati, all'estremità meridionale delle Alpi Giulie si eleva il Gruppo del Monte Nero (Krn). È proprio in queste zone che si possono trovare riunite entrambe le caratteristiche descritte: salite ripide e selvagge accanto ad ampi altipiani collinari, che invitano gli sportivi a lanciarsi in avventure alla scoperta del mondo alpino invernale. -
Mountain bike in Sardegna. 73 percorsi dal nord al sud
Una guida completa per organizzare la propria vacanza in Sardegna in sella alla MTB e per tutti coloro che non intendono rinunciare alla pratica della mountain bike quando visitano l'isola nella stagione estiva. Il libro è completo di file con le tracce GPS di tutti i percorsi, e di numerosi video delle discese più emozionanti. Una selezione aggiornata di 77 itinerari, da pedalare tutto l'anno, che vi permetterà di esplorare i sentieri dell'Isola da Nord a Sud, offrendovi una inaspettata varietà di paesaggi e di esperienze fra le splendide spiagge e i profumi della macchia mediterranea, tra le dolci colline della costa e i duri calcari dell'interno. Scoprirete inoltre la storia della Sardegna e dei Sardi, dal primo insediamento umano nell'Anglona agli innumerevoli nuraghi onnipresenti nei nostri itinerari, dalle imponenti miniere del Sud-Ovest agli ovili isolati dove i pastori custodiscono ancora le antiche tradizioni barbaricine. Conoscerete un territorio ancora in gran parte incontaminato e attraverserete i sentieri secolari, testimoni in passato del transito di famosi banditi e del lavoro duro dei carbonai e oggi aperti al divertimento dei biker più esigenti o alla curiosità dei cicloturisti inesperti. -
Mountain bike. Finale Ligure. 44 percorsi ad anello ze
Una selezione di 44 itinerari ad anello della zona tra Finale Ligure, Varazze e il Parco del Beigua (Geoparco UNESCO) che vi farà percorrere il maggior numero di tratti tecnici e coinvolgenti. Concatenare sentieri di crinale, prove speciali, curve in appoggio tra boschi di faggi, per poi tornare al punto di partenza su sentieri e strade bianche: è questo il filo conduttore della guida, è questa la chiave con cui l'autore cercherà di farvi vivere le emozioni che il territorio ligure gli ha donato in tanti anni di appassionato rotolare. Cos'altro ha di speciale questo libro? Le tracce GPS, accurate ed inedite perché possiate concentrarvi sul pedale, una simbologia completa per scegliere facilmente il percorso giusto, mappe e profili che vi evidenziano il tipo di terreno su cui preferite pedalare, tanti video per mostrarvi i tratti più belli dei percorsi in cui sono inseriti, schede da leggere con calma, dove scoprire chi sono gli artefici del parco giochi più bello del mondo. -
Mountain bike. Finale Ligure. 44 itineraries
Una selezione di 44 itinerari ad anello della zona tra Finale Ligure, Varazze e il Parco del Beigua (Geoparco UNESCO) che vi farà percorrere il maggior numero di tratti tecnici e coinvolgenti. Concatenare sentieri di crinale, prove speciali, curve in appoggio tra boschi di faggi, per poi tornare al punto di partenza su sentieri e strade bianche: è questo il filo conduttore della guida, è questa la chiave con cui l'autore cercherà di farvi vivere le emozioni che il territorio ligure gli ha donato in tanti anni di appassionato rotolare. Cos'altro ha di speciale questo libro? Le tracce GPS, accurate ed inedite perché possiate concentrarvi sul pedale, una simbologia completa per scegliere facilmente il percorso giusto, mappe e profili che vi evidenziano il tipo di terreno su cui preferite pedalare, tanti video per mostrarvi i tratti più belli dei percorsi in cui sono inseriti, schede da leggere con calma, dove scoprire chi sono gli artefici del parco giochi più bello del mondo. -
L' arte della slackline. Materiali e tecniche per la pratica della trickline, longline e highline
Questo libro è prima di tutto una guida per chi vuole percorrere la strada della slackline in tutte le sue forme, dalla trickline alla longline fino alle highline. Vuole essere un punto di riferimento per chi approda, anche ""da solo"""", a questo mondo e sente il bisogno di apprenderne le giuste tecniche. La slackline necessita infatti di nozioni su tecniche di montaggio, corretto uso dei materiali, nonché di piccoli trucchi da conoscere per evitare di sbagliare o di farsi male. In questo lavoro sono concentrate tutte le basi di questa disciplina e si possono trovare anche molti consigli pratici oltre alle tecniche per eseguire i primi tricks, ma anche quelle per camminare su longline e su highline. Lo """"slacklining"""", ovvero l'arte di camminare su una """"slackline"""" (letteralmente, linea lasca) arriva dagli Stati Uniti, più precisamente dalla California. Qui, nei primi anni Ottanta, Adam Grosowsky e Jeff Ellington iniziarono, come passatempo, ad allenare l'equilibrio su corde, catene, e successivamente fettucce. Forse, inconsapevolmente, stavano creando l'epicentro per una nuova disciplina, che si sarebbe diffusa in tutto il mondo. Se si pensa che il record mondiale nel 2005 era di un centinaio di metri, e che oggi i 100 metri sono il primo grande traguardo per un principiante che si dedica alla longline, si deduce facilmente l'enorme salto di livello che questo sport ha avuto negli ultimi dieci anni."" -
Canton Ticino. Pareti. Vie sportive moderne e trad.
Il territorio ticinese, oltre che interessanti falesie, offre infatti bellissime vie su un granito tra i migliori delle Alpi, varietà di arrampicata e clima mite che lo fa apprezzare anche dai climber delle vicine regioni a Nord delle Alpi. Il lavoro, ampliato e aggiornato, è stato portato a termine dagli stessi autori della guida sulle falesie, attivissimi protagonisti sulle rocce ticinesi, a due passi da casa, dove hanno aperto e ripetuto in libera svariati itinerari anche molto difficili. In rete con i climber locali, hanno potuto raccogliere relazioni e informazioni aggiornate e spesso inedite, garantendo così l'attendibilità della guida. L'opera è completata da alcuni contributi scritti dagli autori stessi che raccontano personali esperienze sulle rocce ticinesi e interviste a importanti protagonisti dell'arrampicata in Canton Ticino. -
Ben Moon dal punk al futuro arrampicata
"Fin dalla prima volta in cui misi piede su roccia alla tenera età di sette anni, l'arrampicata è stata la cosa più importante della mia vita. Di fatto mi spingerei fino a dire che è la mia ragione di vita, e che spero che finché sarò in grado di arrampicare, lo farò. È dall'arrampicata che traggo la mia ispirazione per la vita."""" Il 14 giugno del 1990, a Raven Tor, nel Derbyshire Peak District, il ventiquattrenne Ben Moon strizzò i suoi piedi dentro a delle scarpette d'arrampicata minuscole, si legò alla corda, si smagnesò le mani e poi si attaccò a quel muro di calcare zebrato, terribilmente strapiombante. Due minuti dopo aveva fatto la storia dell'arrampicata, con la prima salita di Hubble, ora ampiamente riconosciuta come la prima via al modo di grado 9a. Nato nel 1966 nei sobborghi di Londra, Moon cominciò ad arrampicare sulle rocce di arenaria del Kent e del Sussex. Pioniere della rivoluzione dell'arrampicata sportiva negli anni ottanta, e leggenda del bouldering negli anni novanta, Ben Moon è uno degli arrampicatori più emblematici e iconici della storia di questo sport. In Statement, la sua biografia ufficiale, Ed Douglas dipinge il ritratto di un visionario dell'arrampicata, e smantella il mito di Ben Moon come una canaglia anti-tradizionalista. Le interviste con Ben Moon sono complementate da riflessioni di familiari e amici, e da estratti sia di riviste internazionali dell'epoca, sia di lettere e diari personali." -
Portugal. Ediz. portoghese
Una guida che porta alla luce una raccolta della maggior parte dei luoghi ""nascosti"""" fino ad ora del potenziale d'arrampicata portoghese. Portugal rappresenta un grande aggiornamento di ciò che è stato scritto e ulteriormente sviluppato negli ultimi dieci anni. Dalla punta occidentale dell'Europa giunge un lungo elenco di vie che permettono di apprezzare i 700 km della bellissima linea costiera atlantica e i 200 km di entroterra, attraversando aree più o meno desertificate. Con una storia di sviluppo dell'arrampicata che risale alla fine degli anni '50, questa guida descrive una parte delle centinaia di linee che sono state tenute fuori dalla luce dei riflettori, luoghi goduti soprattutto dai fortunati locali o dai visitatori occasionali, ma che non hanno nulla da invidiare alla vicina Spagna o ad altre aree continentali. Caos, ammassi e pareti granitiche nel Nord (Peneda Gerês e Serra da Estrela), il modellato carsico centrale (Serra do Sicó), imprevedibili pareti di basalto, quarzite e arenaria, i massi di Sintra, il calcare costiero dell'Arrábida e di Sagres, tra gli altri, meritavano ormai una presentazione completa e dettagliata."" -
Portugal. Ediz. tedesca
Una guida che porta alla luce una raccolta della maggior parte dei luoghi ""nascosti"""" fino ad ora del potenziale d'arrampicata portoghese. Portugal rappresenta un grande aggiornamento di ciò che è stato scritto e ulteriormente sviluppato negli ultimi dieci anni. Dalla punta occidentale dell'Europa giunge un lungo elenco di vie che permettono di apprezzare i 700 km della bellissima linea costiera atlantica e i 200 km di entroterra, attraversando aree più o meno desertificate. Con una storia di sviluppo dell'arrampicata che risale alla fine degli anni '50, questa guida descrive una parte delle centinaia di linee che sono state tenute fuori dalla luce dei riflettori, luoghi goduti soprattutto dai fortunati locali o dai visitatori occasionali, ma che non hanno nulla da invidiare alla vicina Spagna o ad altre aree continentali. Caos, ammassi e pareti granitiche nel Nord (Peneda Gerês e Serra da Estrela), il modellato carsico centrale (Serra do Sicó), imprevedibili pareti di basalto, quarzite e arenaria, i massi di Sintra, il calcare costiero dell'Arrábida e di Sagres, tra gli altri, meritavano ormai una presentazione completa e dettagliata."" -
Sci ripido nel cuneese. 102 itinerari dal Monte Oronaye al gruppo del Monviso
Per gli itinerari di sci ripido nel cuneese, il Monviso e le sue valli, rappresentano una miniera. Nel corso degli anni numerosi appassionati si sono avvicinati a questa affascinante disciplina. Questo primo volume descrive, con precise schede tecniche e foto, oltre 100 itinerari di sci ripido, scelti e percorsi dagli autori, nella valli Grana, Maira, Varaita, Ubaye e Po. Molti degli itinerari di sci ripido nel cuneese, risultano inediti e sono frutto dell'esplorazione, da parte di Diego Fiorito, Roberto Garnero e Giorgio Bavastrello, degli angoli più selvaggi delle montagne cuneesi, nel momento magico in cui la neve le rende percorribili sci ai piedi. -
Mountain bike in Cilento. 50 percorsi tra il mare e i monti nel Parco Nazionale
Mountain bike in Cilento è una selezione di 52 itinerari da pedalare tutto l'anno vi accompagneranno dal mare alla montagna, tra i suggestivi paesaggi del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. I percorsi di mountain bike in Cilento si svolgono in territorio aspro e incontaminato, dagli scenari mozzafiato, fra i profumi della macchia mediterranea, le splendide spiagge, le vette silenziose, i borghi antichi, i sentieri secolari, le campagne disegnate da compassi, i paesi ""fantasma"""", l'ospitalità rurale che sa di antichità. Luoghi ideali per il divertimento dei biker più esperti o della curiosità di cicloturisti e famiglie. Una guida completa per organizzare la propria vacanza in sella alla MTB nella provincia a sud di Salerno e per tutti coloro che visitano il Cilento nella stagione estiva e non intendono rinunciare a sterrare in mountain bike."" -
Mountain bike in Cilento. Ediz. tedesca
Mountain bike in Cilento è una selezione di 52 itinerari da pedalare tutto l'anno vi accompagneranno dal mare alla montagna, tra i suggestivi paesaggi del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. I percorsi di mountain bike in Cilento si svolgono in territorio aspro e incontaminato, dagli scenari mozzafiato, fra i profumi della macchia mediterranea, le splendide spiagge, le vette silenziose, i borghi antichi, i sentieri secolari, le campagne disegnate da compassi, i paesi ""fantasma"""", l'ospitalità rurale che sa di antichità. Luoghi ideali per il divertimento dei biker più esperti o della curiosità di cicloturisti e famiglie. Una guida completa per organizzare la propria vacanza in sella alla MTB nella provincia a sud di Salerno e per tutti coloro che visitano il Cilento nella stagione estiva e non intendono rinunciare a sterrare in mountain bike."" -
Ski de pente raide dnas la region de Conì
Per gli itinerari di sci ripido nel cuneese, il Monviso e le sue valli, rappresentano una miniera. Nel corso degli anni numerosi appassionati si sono avvicinati a questa affascinante disciplina. Questo primo volume descrive, con precise schede tecniche e foto, oltre 100 itinerari di sci ripido, scelti e percorsi dagli autori, nella valli Grana, Maira, Varaita, Ubaye e Po. Molti degli itinerari di sci ripido nel cuneese, risultano inediti e sono frutto dell'esplorazione, da parte di Diego Fiorito, Roberto Garnero e Giorgio Bavastrello, degli angoli più selvaggi delle montagne cuneesi, nel momento magico in cui la neve le rende percorribili sci ai piedi. -
Multipitch nelle valli torinesi. 97 vie a più tiri per chi arriva dalla falesia
Ti sarà capitato di vedere qualcuno in falesia che osa proseguire oltre la lunghezza di un singolo monotiro. Cordini a tracolla, scarpe all'imbrago e zaino in spalla. Lo avrai anche sentito urlare frasi strane al suo compagno, legato alle due corde che li uniscono. Perché è questo che si fa in via lunga. Ci si lega insieme, si crea un legame. Ogni emozione è condivisa. Ecco, se per almeno un attimo li hai guardati sognante o incuriosito, allora questa è la guida per te. Un percorso completo ti permetterà di seguire le orme di chi guardi con il naso al cielo ma con i piedi a terra. Perché le guide a questo servono, a indicarci il cammino, a trasportarci verso una meta. Ci legheremo con te e ti porteremo a scoprire le vie lunghe più facili e interessanti del torinese, dal 4c al 6b+. Tutti i multipitch presenti, inseriti e proposti in progressione, sono stati selezionati per offrirti un'arrampicata divertente e plaisir. L'obiettivo è migliorare la sicurezza, la confidenza e il grado in via lunga, evitando spiacevoli sorprese. Ma non è solo un semplice elenco di vie sportive, al suo interno troverai curiosità, cenni storici, ripassi tecnici e brevi approfondimenti. Insomma, un vero e proprio libro che ti terrà compagnia anche nelle giornate lontane dalla roccia. -
Di corsa ai confini del mondo. Nel silenzio dei deserti
Quel che ho scritto è il racconto di sfide, paure, cadute e risalite attraverso le corse che ho affrontato nei deserti e nei luoghi ostili del pianeta. C'è la mia storia, con fatti accaduti e collegati tra di loro in modo naturale. Dentro questi racconti c'è tutto il mio mondo. Semplice, diretto così come ho vissuto tutti questi anni randagi. Dei deserti amo tutto. Tutto. A volte in modo ingenuo, perché finisco per nascondere i pericoli per inseguire un sogno iniziato nel 2005 e ancora qui, vivo e bello come il sole all'alba in un punto indefinito del nulla. Racconto della Mauritania, dell'Assekrem in Algeria, della Libia. Del Sahara e del Gobi. Ma anche del Karakhum e del Kizilkum. Della sfida folle dal Mar Morto al Mar Rosso, nata da un sogno, da un'idea che sembrava buttata lì così, e finita nella mia storia, nella mia storia di corsa. 468 metri sotto il livello del mare, nel punto più basso della terra. E poi l'Afghanistan, non un deserto ma un luogo che mi ha segnato, spaventato e sorpreso. Ricordo ancora quel giorno e l'appunto che mi ero scritto su un foglio di carta strappato: ""Sono qui solo. A farmi compagnia oggi c'è soltanto il vento e la paura. Aspetto di oltrepassare la frontiera con l'Aghanistan. Mi sono fatto tre volte il segno della croce. Anche oggi c'è bisogno di tutto e di ciò che non si vede e che speri che ci sia a sorvegliarti e proteggermi"""". E poi altri racconti, incontri, solitudine e passione oltre il logico e l'impensabile a portami là dove la mia mente voleva spingermi. La mia vita di corsa, la mia vita lontano da qui, lontana dal quotidiano. Ed è proprio così che ho imparato che la vita vera non è quella che vivo tutti i giorni, nel solito previsto, ma nell'ultimo buco del mondo, dove nessuno mi ha mai spinto e dove nessuno mi ha cercato. Nel deserto della Mauritania, per esempio, non sono Giuliano Pugolotti, residente a Barbiano in provincia di Parma. Sono semplicemente un ultrarunner dei deserti, senza un'età, senza un nome ed un cognome. Senza un perché."" -
Esplorazioni in natura con bambini piccoli. Manuale pratico di escursionismo con bambini da 0 a 4 anni
Questo è esattamente ""il libro"""" che avremmo desiderato avere a disposizione per incitarci a fare escursionismo con i nostri figli, trascorrendo più tempo all'aria aperta. Pensiamo che la famiglia sia come un team escursionistico, indipendentemente dalla quantità di tempo trascorso fuori, dove il benessere di tutti i membri del gruppo è fondamentale per passare una bella giornata nella natura. I genitori hanno il ruolo di vere e proprie guide escursionistiche dei propri figli e il loro compito è quello di garantire la sicurezza, apportare significato, insegnare quali sono i comportamenti sostenibili e far conoscere il mondo. Questo manuale è molto di più di una semplice descrizione delle attrezzature utili. Vi raccontiamo come esplorare l'ambiente naturale in sicurezza, con l'adeguata pianificazione e preparazione. Abbiamo preso in considerazione ogni aspetto della giornata trascorsa all'aperto con neonati, bambini e i piccoli escursionisti (da 0 a 4 anni), incluse le pause, i pasti e i bisogni. Il libro suggerisce, inoltre, come arricchire di significato l'esperienza nella natura, attraverso un'attitudine positiva e collaborativa, offrendo sia ai genitori che ai figli degli strumenti per restare motivati, divertirsi ed entrare in connessione tra loro. Il libro spiega anche come affrontare le notti fuori con i bambini durante le escursioni di più giorni e i cambiamenti da adottare quando un fratellino o una sorellina entra a far parte del team, o quando si viaggia in gruppi con più bambini. In ogni capitolo sono presenti brevi box informativi con i suggerimenti e l'esperienza personale delle autrici. Vengono riportate curiosità e aspetti utili legati all'attività escursionistica con i bambini.""