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Quanto vale la differenza. L'imprenditoria femminile come fattore di sviluppo locale
Nell'intento di dare corpo all'articolazione e alla complessità dello sviluppo imprenditoriale femminile in una realtà economica decentrata ma dinamica, caratterizzata da una grande articolazione di percorsi di sviluppo, questo volume raccoglie scritti di impostazione diversa (economico-descrittiva e quantitativa, sociologica, giuridica) realizzati in occasione del Programma Comunitario Equal ""Il valore della differenza. La risorsa femminile nella creazione d'impresa nelle Marche"""" da un gruppo di lavoro coordinato e diretto da Ilario Favaretto. Tra le indicazioni di maggior rilievo che emergono, si segnala il fatto che l'imprenditoria femminile si configura come una componente minore ma vitale e in forte crescita, che tende ad adottare le forme d'impresa più evolute, è soddisfatta della propria attività anche se è faticosa e difficile, non trova ostacoli ad inserirsi in ambiti fortemente competitivi come quelli dei distretti specialistici e, anzi, è presente in modo maggiore laddove prevalgano condizioni di complessità ed evoluzione del tessuto economico. Questa pubblicazione nasce dal progetto Equal """"Il Valore della Differenza"""" coordinato da Patrizia David (Università di Camerino e Fondazione G. Brodolini)."" -
Sostenibilità e innovazione nello sviluppo turistico. Milano e la Lombardia
Diversi approcci teorici e metodologici affrontano il tema della sostenibilità del turismo e della sua promozione in modo innovativo a Milano e in Lombardia. Le molteplici sfaccettature del tema sono affrontate sotto il profilo dell'aumento della qualità e della diffusione del turismo sul territorio. Il Nuovo Polo Fieristico viene esaminato come nuovo polo turistico e della connettività globale nonché dell'inserimento della Lombardia nel mercato internazionale. Si analizza la specificità della certificazione ambientale degli enti locali e la loro comunicazione da parte delle amministrazioni pubbliche. Si studiano i modelli di valutazione della sostenibilità applicati dal Comune di Milano, la componente dell'ospitalità per l'applicazione professionale e le problematiche del passato e del presente del turismo sostenibile nella fascia delle Alpi centrali. Milano viene ancora illustrata sotto il profilo del mutato paesaggio urbano e dell'importanza dei nuovissimi city hotel come icone del paesaggio e motori di sviluppo, nonché come capitale dello stile e della moda quali grandi dinamizzatori dell'immagine di Milano. Le azioni di marketing territoriale della Film commission e il cineturismo che ampliano il ventaglio dei punti di osservazione dell'azienda turismo. -
Open your mind. Il potere del pensiero critico e creativo
Open your mind. Il potere del pensiero critico e creativo è una sveglia per la vostra mente! Avete l'impressione di pensare in modalità ""pilota automatico""""? A causa della routine, troppo spesso la nostra attenzione verso tutto ciò che accade si abbassa drasticamente. Tendiamo a vedere e a fare le medesime cose così frequentemente che le nostre risposte e reazioni alle situazioni diventano automatiche e meccaniche, non più il frutto di riflessioni e considerazioni ponderate. Questo libro intende risvegliare il potenziale critico e creativo presente in tutti noi, presentando l'efficace metodo delle Sette Chiavi del pensiero critico e offrendo, attraverso semplici esercizi, un'utile guida alla sua messa in pratica. Accettate la sfida di cambiare le vostre abitudini e apprenderete come utilizzare attivamente tutto il potenziale della vostra mente! Seguendo questo consiglio imparerete a pensare criticamente e godrete dei benefici che il pensiero critico è in grado di garantirvi, permettendovi di creare attorno a voi un ambiente più sereno, una vita più equilibrata e di guardare al futuro in modo più ottimista."" -
L' inclusione esclusiva. Sociologia della cittadinanza sociale
La cittadinanza è comunemente rappresentata come un'idea espansiva, intesa a favorire un modello di convivenza sociale fortemente inclusivo e, al contempo, rispettoso della libertà individuale. Essa, tuttavia, oltre a questa dimensione inclusiva, presenta anche una dimensione esclusiva. La tesi sostenuta in questo libro è che le due dimensioni della cittadinanza, diversamente da quanto affermano molte narrative sociologiche e politologiche incentrate sulla partecipazione del cittadino alla vita politica e sulla riattivazione della società civile, costituiscono una caratteristica intrinseca di questa istituzione, e non un suo attributo storicamente contingente. La vicenda della cittadinanza sociale ripercorsa in queste pagine esemplifica efficacemente le dinamiche dell'esclusione connaturate alla cittadinanza: la concessione dei diritti sociali ad alcune categorie di soggetti procede di pari passo, a livello globale, con la negazione di tali diritti a intere categorie di persone. -
Le virtù della contraddizione. Quando la sociologia di fa etica
Il mercato etico, il consumo produttivo, i beni pubblici che diventano privati, il dono che produce profitti, la guerra umanitaria, il benessere che genera malessere, la crescita che chiama in causa la decrescita: sono solo alcuni dei ""fenomeni emergenti"""" che oggi determinano la contraddizione e sfidano le tradizionali spiegazioni che la teoria sociologica ci ha offerto. Pur senza dichiarare guerra ai mulini a vento, il volume affronta la natura paradossale di un'etica che si rivela necessaria e problematica, proponendosi di andare contro l'opinione comune, esplicitando che i paradossi e le contraddizioni sono dappertutto. Dalla tragedia greca al cristianesimo romano, dall'avvento della modernità all'attuale società del rischio, questo percorso a metà tra storia delle idee e teoria della società focalizza i processi secondo cui vengono """"giustificati"""" alcuni valori e negati altri, accettate alcune pratiche e condannate altre: che si tratti della maniera di percepire il corpo o la morte, di relazionarsi con il sacro o con la scienza, di credere o meno nell'universalità dei diritti umani. Mai prescindendo dal contesto storico sociale nel quale la riflessione sull'etica si è dipanata, l'autore presenta una riflessione sulla necessità di rinvenire un sostegno alla convivenza sociale, che salvaguardi al contempo la libertà e la responsabilità dell'essere umano."" -
Game over? Percorsi professionali per gli over 40
Quindici autori per un solo grande problema: il progressivo invecchiamento della popolazione e la ricollocazione professionale delle figure ""over-anta"""", che si sta facendo sentire con sempre maggiore intensità in Italia, così come in molti altri Paesi occidentali. Hanno aderito al progetto rappresentanti di associazioni di management, del mondo delle aziende (della funzione Risorse Umane in particolare), del temporary management, enti di formazione e ricerca, associazioni da tempo impegnate su questo terreno, il tutto in una polifonia di voci dalla quale il lettore interessato potrà ricavare una serie di indicazioni e suggerimenti sulle possibili strade da seguire nel nostro Paese per gestire in maniera proattiva il problema. Si tratta di un libro che offre spunti di riflessione a diverse categorie di lettori: al legislatore, nazionale e locale, per coordinare e costruire progetti concreti ed elaborare un quadro normativo facilitante; ai lavoratori """"over"""" in generale, quale aiuto per capire come gestire le problematiche legate alla propria riconversione professionale; alla popolazione dei manager """"over"""", sempre più toccata dal problema della mobilità, per valutare percorsi di diversificazione professionale; alle aziende, perché diventino esse stesse parte attiva di un meccanismo virtuoso che consenta di anticipare il sorgere del problema."" -
Il circolo virtuoso del dato. La valutazione dell'impatto dell'azione formativa
Questo volume è il risultato di un importante lavoro di ricostruzione teorica ed empirica sul piano delle azioni formative. In questo senso, la formazione assume un ruolo strategico nell'importante dimensione di innovazione delle istituzioni pubbliche e private. Gli aspetti teorici vanno ad integrarsi al quadro di riferimento dell'azione formativa. Le metodologie costituiscono l'asse di individuazione per la creazione degli obiettivi nelle best practices lavorative. In particolare, il presente lavoro si pone l'obiettivo di indagare le possibili contaminazioni tra le procedure di analisi dei dati e quelle delle informazioni, per fa sì che queste siano in grado di attuare una corretta valutazione dei bisogni. Tali aspetti saranno messi in evidenza grazie a due specifici interventi: uno realizzato in una importante azienda di servizi, l'altro, nel territorio della provincia di Roma. -
Una scuola per tutti. Idee e proposte per una didattica interculurale delle discipline
L'educazione interculturale non ha un compito facile né di breve periodo: non essendo semplicemente una nuova materia che si aggiunga alle altre, ma un punto di vista, un'ottica diversa con cui guardare alle discipline attualmente insegnate, essa implica una revisione dei saperi insegnati nella scuola. Se l'origine dell'educazione interculturale va dunque rintracciata nello sviluppo dei fenomeni migratori, essa ha tuttavia lentamente abbandonato il terreno dell'educazione speciale rivolta ad un gruppo sociale specifico per diventare un approccio pedagogico innovatore volto alla rifondazione del curriculum in generale. Il volume costituisce un importante e innovativo tentativo di compiere quel delicato ma difficile passaggio dalla pedagogia alla didattica interculturale delle discipline e dei saperi. Tale percorso implica la revisione, la rivisitazione e la rifondazione dell'asse formativo della scuola che non deve più mirare alla formazione del cittadino italiano, ma alla formazione di un cittadino del mondo, che vive e agisce in un mondo interdipendente. Il volume si rivolge a quanti operano a vario titolo nel mondo della scuola e dell'educazione, in particolare agli insegnanti in formazione e in servizio e agli studenti universitari. -
La salute della donna. Proposte, strategie, provvedimenti per migliorarla. Libro verde
La salute delle donne è minacciata da molteplici fattori, che influiscono negativamente su di essa; inoltre, le donne risultano ancora oggi svantaggiate rispetto agli uomini nella tutela della loro salute. D'altro canto, l'evoluzione civile della società vede le donne sempre più in prima linea, anche in campo lavorativo, con un inevitabile peggioramento delle situazioni di stress, che concorrono all'usura delle risorse psico-fisiche necessarie sul fronte familiare. Questo il quadro emerso dal primo Libro bianco, realizzato da O.N.Da in collaborazione con l'Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane nel 2007, che ha offerto una panoramica aggiornata della qualità dell'assistenza nel nostro Paese. L'obiettivo era quello di approfondire le esigenze di genere e migliorare la pianificazione e l'organizzazione delle attività inerenti il sistema salute nelle regioni italiane. L'esperienza del Libro bianco ha quindi ispirato la realizzazione di questo Libro verde, curato dal Prof. Ricciardi e reso possibile grazie a Farmindustria, che raccoglie strategie, proposte e interventi concreti per contribuire a risolvere i problemi principali di salute della donna, suggerendo come migliorarla. Il Libro verde verrà presentato nelle varie Regioni italiane coinvolgendo e responsabilizzando gli Assessorati alla Salute. -
Il cinematografo, medium elettrico nell'Italia che cambia. Cinema e società nelle Marche del primo '900
Il libro vuol essere un contributo alla storia sociale del cinema. Il tema delle origini viene qui affrontato nel contesto non già della grande città italiana ma della provincia marchigiana del primo '900. Seguendo le tracce del cinema, si snoda un percorso della memoria collettiva ed emergono i tratti della società rurale marchigiana nello storico passaggio al '900. La società locale, pur stretta intorno ai valori della tradizione (il campanile, il dialetto, la terra, la comunitas), si apre alle sollecitazioni del nuovo che avanza e cerca di assorbirne i tratti dominanti. La nascita del cinematografo si colloca in questo clima di euforia segnato dalla fiducia nella civiltà elettrica, in anni in cui le applicazioni della luce sembrano dischiudere un futuro di progresso alla periferia del Paese. Anche il cinema è figlio dell'elettricità e del '900. È quindi un fattore di cambiamento, un potente acceleratore della vita collettiva: non una semplice tecnologia dunque, ma un mezzo di comunicazione di massa che produce importanti effetti sociali. -
Parchi, politiche ambientali e globalizzazione
Il Parco rappresenta un nuovo luogo di analisi sociale e di costruzione di processi di partecipazione e di innovative esperienze democratiche. Lungi dall'essere solo un posto dove proteggere la natura, un parco è un vero e proprio tentativo di costruire una società che sappia rispondere in modo efficace alle sfide che le pone la post-modernità ed il mutamento ambientale globale. Attraverso l'evoluzione dei modelli e dei paradigmi che nei secoli hanno accompagnato la storia dell'uomo e dei parchi, in questo volume si argomenta come proprio a partire dai Parchi e dalla conservazione della natura, la nostra società post-materialista possa generare una modifica dei propri meccanismi di produzione politica e culturale per rinconfigurarsi in una struttura più partecipativa e sostenibile e come la Sociologia venga chiamata ad interpretare questo mutamento sia nel contesto italiano che in quello internazionale. -
L' identità consumata
La modernità ha nelle sue premesse la fiducia nel governo del futuro e dei rischi. L'identità appare frutto di una scelta più che un dato immodificabile. Oggi tuttavia assistiamo ad una esasperazione delle dimensioni oppositive e imposte delle identità, che si contrappongono con una grammatica che mima la guerra. Anche le logiche con cui si ""combatte"""" la cellulite, l'obesità, o si gioca (le narrative dei videogame) richiamano alla mente la difesa dei confini, i nemici in agguato, visibili o invisibili, presunti o reali, gli attacchi preventivi. Il denaro, il consumo, la tecnologia, il diritto si affermano come forme di liberazione dell'uomo ma lo rendono schiavo. Il consumo è vissuto come una forma di espressione e di costruzione del sé, di cittadinanza, di riconoscimento sociale, riscatto e integrazione. Ma le oasi del consumo spesso sostituiscono la realtà e impediscono l'attivazione dei soggetti che consumano la propria esistenza in riserve più o meno protette, più o meno reali. Le identità presenti sono consumate perché non si ha fiducia nel futuro o perché il tempo presente è sospeso nella speranza di affermarsi. La vita privata, la formazione di una famiglia, l'ingresso nel mondo del lavoro sono indefinitamente posticipati in attesa di una collocazione sociale migliore."" -
Il quaderno umile segno di scuola
Questo volume tratta, da punti di vista diversi ed in differenti periodi della storia italiana, il quaderno, un modesto strumento didattico solo di recente assurto al rango di fonte della storia della scuola. La sua scoperta in quanto documento è tardiva perché di tutti i materiali scolastici esso è il più ""volatile"""", considerato com'è materiale di consumo non meno di penne e matite. Spetta allo storico dell'educazione dare a questo documento un valore aggiunto, incrociando i suoi dati con quelli rilevati da altri documenti e facendo assurgere la testimonianza legata ad un contesto ristretto ad un segno di più ampia portata. Questo volume vuole essere un contributo in questa direzione: ne sono prova i temi qui trattati. Da un lato, gli autori si soffermano su periodi particolari della nostra storia; dall'altro, scelgono tematiche interessanti per descrivere la relazione tra l'idea di Scuola e la pratica quotidiana nelle modeste scuole della provincia italiana. Di qui una considerazione scientifica e non meramente strumentale del """"quaderno"""", assunto come lente per indagare la storia della nostra scuola in ragione dei molteplici segni dell'educazione, che esso raccoglie e conserva. Ne deriva non la storia di un particolare ausilio didattico, ma una ulteriore riprova della dialettica tra Storia dell'educazione, Storia della scuola e Scienza dell'educazione."" -
La scuola secondaria di secondo grado della provincia di Milano. Rapporto 2007
Qual è il tasso di dispersione nelle scuole superiori della provincia di Milano? Quali sono gli indirizzi maggiormente frequentati? Quanti sono gli studenti stranieri? A queste e ad altre domande sul funzionamento delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Milano cerca di dare una risposta il Rapporto 2007 curato dall'Area programmazione scolastica del Cisem. Ciò che emerge è l'immagine di una scuola milanese divisa in due, tra indirizzi liceali, che raccolgono gli alunni con le valutazioni delle medie e il background socioculturale migliori, e indirizzi tecnici e professionali, in cui si concentrano le situazioni più problematiche. Aspetti innovativi di questo rapporto sono l'integrazione di diverse banche dati e l'offerta di un servizio di consulenza per l'autovalutazione degli istituti scolastici. -
Lo Statuto comunitario per la «Valtellina». Un progetto della sussidiarietà
Questo volume ha due fondamenta. La prima è l'intuizione di Alberto Quadrio Curzio che, già nel 1993, al momento della fondazione della Società Economica Valtellinese (SEV), e poi nel volume Valtellina Profili di sviluppo. Una provincia tra identità e innovazione. 2000-2010 del 2004, propose ""che la Valtellina si dia uno 'Statuto comunitario' che utilizzando innanzitutto il principio di sussidiarietà fissi nella 'Pergamena', e non sulla 'Gazzetta Ufficiale', una identità di valle alpina italo-europea per il XXI secolo"""". La seconda è la determinazione della SEV e di Vivi le Valli che hanno proposto di passare dall'intuizione alla progettazione dello Statuto comunitario, coinvolgendo in tale iniziativa il Centro di Ricerche in Analisi economica dell'Università Cattolica. Il volume, che ne è seguito, si articola in due parti. La prima riguarda le fondamenta dello Statuto comunitario. La seconda riguarda la formulazione dello Statuto comunitario, che sintetizza il passato e progetta un possibile futuro per la Provincia di Sondrio. Lo Statuto ha la caratteristica di indicare principi generali e progetti di sviluppo, che incorporano orientamenti operativi ed è accompagnato da """"Strumenti di monitoraggio"""", dalla cui applicazione potranno seguire nel tempo orientamenti e regole più precise che saranno presentate ai Soggetti cui spettano le competenze decisionali."" -
Salute, ambiente e qualità della vita nel contesto urbano
Il rapporto articolato tra salute, qualità della vita e ambiente costituisce un tema di crescente interesse sia per le scienze sociali sia per quelle ambientali e mediche. In particolare, la salute, ma anche la percezione della sicurezza e del rischio, l'organizzazione della città e dei contesti socio-ambientali più in generale, risultano in grado di condizionare tanto i bisogni emergenti, gli stili di vita e le aspettative dell'individuo, quanto le politiche pubbliche oggi orientate ad affrontare i problemi più gravi. L'ambiente e la salute sono questioni che stanno assumendo peso sempre più rilevante nella nostra società. L'ambiente nella sua dimensione di ecosistema in cui s'intrecciano relazioni significative costituisce uno dei determinanti della salute più importante ma anche quello più a rischio in quanto più fragile. Ed è proprio nell'ambiente che l'individuo si muove verso strategie di salute e di qualità della vita. Lo stato di salute, ma anche la sicurezza, i rischi dell'individuo sono strettamente correlati con l'ambiente in cui egli vive e alle relazioni che in esso intesse. Il volume affronta questi molteplici argomenti attraverso approcci disciplinari differenti ma avendo a cuore l'individuazione di traiettorie comuni di riflessione e ricerca. -
Proposte per lo «Statuto d'Autonomia della Regione Lombardia» e il nuovo regolamento del consiglio regionale. Quaderno. Vol. 2
Questo secondo Quaderno inizia con una ""Introduzione generale"""" del Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia professore Ettore Adalberto Albertoni e documenta dal punto di vista scientifico e giurisprudenziale sulle diverse soluzioni possibili per l'elaborazione dello """"Statuto di Autonomia della Lombardia"""". Nella prima parte vengono raccolte tutte le informazioni e le proposte del Collegio degli Esperti dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Lombardia che è presieduto dal professore Antonio Baldassarre, Presidente Emerito della Corte costituzionale, ed è formato dal professore di Diritto pubblico e comparato Carlo Fusaro dell'Università di Firenze, dal Consigliere parlamentare della Camera dei Deputati dottore Claudio Tucciarelli e dalla dottoressa Daniela Bresciani. Nella seconda parte compaiono due ampi contributi predisposti sempre dal Collegio degli Esperti anzitutto su un possibile articolato dello Statuto. Viene inoltre prospettato anche un approfondito profilo di un """"Regolamento Interno del Consiglio Regionale"""" che possa garantire la migliore funzionalità del Consiglio Regionale come effettiva Assemblea Legislativa e di rappresentanza della sovranità popolare."" -
Badare al futuro. Verso la costruzione di politiche di cura nella società italiana del terzo millennio
La sfida demografica è una delle sfide centrali a cui va incontro l'Europa, e l'Italia in particolare, nei prossimi anni. Il crescente innalzamento della vita media ed il calo della natalità stanno determinando un cambiamento sostanziale nella struttura della popolazione e della piramide dell'età. La gravità dello scenario che si va delineando interroga da tempo i singoli Stati membri e l'Unione europea rispetto alle politiche da adottare per gestire il cambiamento repentino e inarrestabile della composizione dei bisogni socio-sanitari dei cittadini europei. Il presente volume ripercorre i tratti salienti del fenomeno del badantato e prova a ""ragionare"""" sugli strumenti che potrebbero agevolare il passaggio verso la strada della legalità dei rapporti di lavoro, la qualità dei servizi erogati e la sostenibilità delle condizioni contrattuali che legano famiglie e badanti. Illustra inoltre l'intervento prototipale e gli straordinari risultati ottenuti dal progetto Equal """"I Mestieri Invisibili"""" in tutta la provincia di Chieti grazie al lavoro di una compagine qualificata e diversificata di partner guidati dal Comune di San Salvo."" -
Raccontando Aladino. Vincoli e possibilità del lavoro psico-socio-educativo in pediatria
L'immaginario sociale sulla malattia e l'ospedalizzazione pediatrica sembra portare con sé diverse ambivalenze che costituiscono la ricchezza e la complessità dello stesso immaginario, dando vita ad una configurazione dinamica con cui le diverse culture professionali identificano questo ""oggetto fenomeno"""" che è l'ospedalizzazione pediatrica. Ma questo sistema di ambivalenza trova una sintesi nel concetto di qualità che si definisce proprio come la capacità dell'ospedale di tenere conto di tutti i bisogni dei soggetti coinvolti, delle istanze del sociale, dell'uso di correttivi, di sapere promuovere cambiamento e trasformazione. L'immaginario, nel trovare questa sintesi, dà vita alla narrazione di tante """"storie""""; si tratta di storie che raccontano aspetti, situazioni, condizioni della complessità che la qualità dell'ospedalizzazione pediatrica prende in carico. Il volume vuole costituire testimonianza di queste storie. Il volume raccoglie dunque i contributi più significativi che hanno animato le diverse edizioni del Seminario Internazionale sull'ospedalizzazione di pediatria che si è svolto e si svolge a Palermo. La varietà dei contributi, come le varietà delle storie, finisce con il rappresentare non solo la possibilità di un lavoro per e dell'ospedalizzazione pediatrica, ma anche una sorta di lampada che viene accesa di volta in volta per animare, promuovere, sostenere, ascoltare, accogliere."" -
La ricerca processuale nelle discipline aziendali
Qual è il ruolo del tempo nei processi di evoluzione aziendale? Come può essere incorporata la dimensione temporale negli studi di gestione aziendale? Quali metodi di raccolta dei dati sono più idonei a studiare tale dimensione? Questo volume intende rispondere a tali interrogativi, illustrando un approccio metodologico in grado di considerare la dimensione temporale nei processi di evoluzione delle imprese. Questo approccio è rappresentato dalla ricerca qualitativa processuale che si connota per la sua capacità di catturare la profondità e la complessità delle relazioni che intervengono nei processi aziendali. Una guida introduttiva all'argomento e ne analizza in dettaglio gli aspetti scientifici e operativi. La descrizione della strumenti della ricerca qualitativa processuale è arricchita da una analisi dei contributi empirici che si ispirano a questa metodologia, per verificare come gli studiosi hanno utilizzato nella pratica questo approccio scientifico.