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Strategie di co-design. Teorie, metodi e strumenti per progettare con gli utenti
Dalla progettazione di prodotto a quella di servizio, il fenomeno della co-progettazione e il coinvolgimento attivo degli utenti finali sono diventati componenti imprescindibili del progetto. Strategie di Co-design introduce le teorie e gli strumenti utili per progettare con gli utenti. Il volume è diviso in due parti. La prima sintetizza l'evoluzione dei metodi di progettazione centrati sull'utente: l'UCD, il design basato sull'esperienza ed il co-design. La seconda, invece, descrive gli strumenti di design specifici messi a punto per il coinvolgimento degli utenti finali nei processi di progettazione. Il libro è utile per gli studenti della Laurea e della Laurea Magistrale in Design (prodotto industriale, comunicazione, interni, moda) per comprendere la relazione tra i metodi per progettare con gli utenti e gli strumenti disponibili. Esso si rivolge, inoltre, ai professionisti del design, della comunicazione e del marketing per fornire spunti di riflessione e per individuare nuove opportunità di progettazione e comunicazione con tutti gli stakeholder interessati allo sviluppo di un nuovo prodotto, servizio, sistema di prodotto-servizio. -
Giustizia e Costituzione in Aristotele. Che cos'è la «filosofia pratica»?
Negli ultimi decenni del secolo scorso il pensiero politico di Aristotele è stato al centro dell'attenzione in buona parte sulla spinta di quel movimento di pensiero denominato ""Riabilitazione della filosofia pratica"""". In linea generale i """"neoaristotelici"""" hanno inteso la scienza politica aristotelica, in contrapposizione alla scienza sociale avalutativa, come un sapere direttamente pratico, capace cioè di guidare l'azione indicando norme e valori. È stata in tal modo sottovalutata la stretta connessione, indicata dallo stesso Aristotele, che lega le opere etiche, in particolare la Nicomachea, con la Politica che ha per oggetto la dottrina della legislazione (nomothesia). È solo per la mediazione di quest'ultima, il cui scopo fondamentale è l'organizzazione della educazione del cittadino (paideia), che si acquisiscono le exeis, cioè le disposizioni pratiche che rendono possibile l'agire buono e giusto nei due ambiti istituzionali fondamentali che il pensiero antico riconosce: quello domestico-patrimoniale (oikos) e quello politico (polis). Il presente lavoro di Ventura affronta i testi aristotelici utilizzando come chiavi di lettura i due termini di """"giusto"""" (dikaion) e """"costituzione"""" (politeia) che la letteratura critica ha sin qui in gran parte studiato separatamente."" -
Meta e metodo. Il dibattito metametodologico a partire dall'opera di Larry Laudan
Il metodo scientifico è un insieme di regole che governano - o almeno, dovrebbero governare - la scelta fra teorie in competizione. Tali regole dovrebbero favorire la realizzazione degli scopi della ricerca scientifica, che costituiscono, per così dire, la meta degli sforzi degli scienziati. Nell'ambito della filosofia della scienza del Novecento, sono state sviluppate concezioni del metodo (metodologie) fra loro molto differenti - si pensi, per esempio, al conflitto fra induttivisti e falsificazionisti. Si pone dunque il problema, per ciascun metodologo, di dimostrare che le sue norme metodologiche sono funzionali al raggiungimento dei fini della scienza. L'analisi di tale problema va oggi sotto il nome di metametodologia, coniato da Larry Laudan. In questo libro si discutono alcuni aspetti del dibattito metametodologico contemporaneo prendendo le mosse, appunto, dall'opera di Laudan. L'autore suggerisce, inoltre, che il naturalismo normativo, presentato da Laudan come una dottrina imparziale rispetto alle scuole metodologiche rivali, è in realtà concepito con l'intento di favorire la sua controversa concezione dei fini della scienza, vista come un'attività volta non tanto alla ricerca della verità - come sostengono i realisti scientifici - quanto alla soluzione di problemi cognitivi. -
Le neuroscienze per il design. La dimensione emotiva del progetto
Quante volte nella vita ci è capitato di provare emozioni, o semplicemente di riferirsi a esse col pensiero, in momenti anche distanti fra loro, nel tempo, nello spazio, nella mente? Molte di quelle emozioni sono probabilmente scaturite da circostanze con le quali accidentalmente ci è capitato di entrare in relazione; di altre invece siamo andati volontariamente alla ricerca. Ma in questo più o meno denso susseguirsi di esperienze emotive, ciò di cui capita di avere minore consapevolezza è quanto possano essere rilevanti per la qualità della nostra vita anche le emozioni provocate dagli oggetti, dai prodotti che ci circondano, e con i quali ci relazioniamo nella nostra vita di ogni giorno. L'emozione è potenzialmente insita in ogni oggetto, progettato e non. Il designer, colui che forse più di ogni altro ha la responsabilità sociale del progetto, deve dunque prendere coscienza del fatto che la dimensione emotiva degli oggetti fisici può (e deve) essere progettata. Partendo da questo presupposto, il libro propone un approccio neuroscientifico ai meccanismi emotivi, provando a lanciare un ponte tra due discipline: le neuroscienze e il design. Grazie alle neuroscienze possiamo cercare di descrivere ciò che avviene nel sistema mente-cervello di un designer nel momento della creazione di un artefatto, e al tempo stesso cosa accade nel sistema mente-cervello di un utente quando con quel prodotto entra in relazione. -
Oltre l'adattamento. Un mese di sociale 2009
Oltre l'adattamento è il titolo dell'appuntamento di riflessione del Censis ""Un mese di sociale 2009"""", nel corso del quale sono stati approfonditi quattro aspetti emergenti della società italiana. Il primo riguarda la deregulation dei comportamenti individuali e collettivi, sulla scia di una malintesa retorica della libertà di essere se stessi. Il secondo esamina la realtà degli """"invisibili"""" - un mosaico spesso ignorato dalle statistiche ufficiali - e la voglia del mondo del lavoro autonomo e della piccola imprenditorialità di sviluppare una rinnovata rappresentanza dei propri interessi. Il terzo si concentra sul concreto operare del federalismo, al di là di astratti disegni di riforma istituzionale, attraverso la responsabilizzazione dei poteri amministrativi locali, come hanno dimostrato le reazioni locali alla crisi globale da parte degli enti territoriali. Il quarto affronta il tema del superamento di una società puramente adattiva, facendo il punto sul significato e sulle potenzialità dei meccanismi di exaptation (riadattamento innovativo), un concetto preso a prestito dalla biologia evoluzionista per spiegare l'attuale fase di transizione sociale."" -
Come far crescere i propri collaboratori. Guidarli ad apprendere nuove competenze, applicare le tecniche dei coach e dei formatori, incoraggiare le capacità...
La promozione della crescita professionale dei propri collaboratori è forse la maggiore responsabilità di ogni manager operativo. Persone valide e performance adeguate sono cruciali per il successo nell'odierno contesto concorrenziale. Questo libro è stato scritto per fornire una guida pratica a quanti, sempre occupati in mille incombenze e privi del supporto d'una struttura dedicata alla formazione e gestione delle risorse umane, intendono esercitare questa responsabilità, e far sì che i loro collaboratori siano: capaci di fornire i risultati attesi, e d'intraprendere qualunque cosa occorra per raggiungere gli obiettivi assegnati; intenzionati a fornire la performance desiderata. Come far crescere i propri collaboratori presenta metodi ben collaudati e linee guida che permettono di far crescere il proprio team di lavoro. Ricco di suggerimenti e di esercizi, è utile a chi s'affaccia per la prima volta alle problematiche della formazione, come pure ai manager che intendono trarre il massimo dai loro collaboratori e motivare il loro team per ottimizzarne l'efficacia e i risultati. -
Intangibles. Profili di gestione e di misurazione
Negli ultimi decenni le fonti di creazione di valore economico nelle imprese hanno sempre più coinvolto fattori immateriali (conoscenze, relazioni, qualità, ecc.). Pertanto gli intangibles, tipicamente firm-specific, hanno oggi assunto un ruolo di primaria importanza nell'economia d'azienda. Per effetto di tale crescente importanza, si è assistito ad una progressiva estensione delle ricerche sul tema delle risorse immateriali volte a proporre concetti, metodi e strumenti utili alla loro gestione e comunicazione. Il lavoro propone un percorso di approfondimento intorno al tema degli intangibles, esaminandone gli aspetti di analisi, di gestione, di misurazione, di valutazione e di rappresentazione, attraverso una pluralità di prospettive e approcci metodologici. Il volume, inoltre, indaga la concreta applicazione di alcuni dei concetti, metodi e strumenti proposti dalla letteratura nazionale e internazionale contribuendo a ridurre la distanza creatasi tra ricerca e realtà operativa. Ne risulta quindi una trattazione ricca e articolata che non si limita a proporre lo stato dell'arte delle ricerche sugli intangibles ma contribuisce alla crescita e al consolidamento degli studi intorno alle risorse immateriali grazie all'integrazione di approcci disciplinari, di metodologie di analisi, di strumenti e di linguaggi anche profondamente diversi tra loro. -
Seconde generazioni e riuscita scolastica. Il progetto SeiPiù
Contrastare l'insuccesso e l'abbandono scolastico degli adolescenti stranieri: SeiPiù nasce dall'idea che stabilire relazioni più solide e personali tra la scuola e la famiglia possa migliorare sensibilmente la frequenza e il rendimento scolastico degli allievi figli di immigrati. Avviato nel 2007 su iniziativa della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, SeiPiù ha cercato fin dall'inizio di costruire interventi che affrontassero il problema in modo integrato nelle sue molteplici variabili: dagli aspetti socio-economici alle caratterizzazioni etno-culturali, con particolare attenzione alle specificità e alle problematiche legate al genere. Il superamento del tradizionale approccio didattico o della predisposizione di strumenti per l'accoglienza e l'alfabetizzazione ha richiesto la progettazione e la realizzazione di percorsi per individuare e valorizzare abilità non curricolari, potenziare l'autostima e costruire fiducia attraverso azioni coordinate capaci di rispondere ai bisogni dell'allievo, del corpo docente, della famiglia e la costruzione di una relazione attiva tra le attese familiari e le esigenze scolastiche. Il volume trae spunto dalle riflessioni e dalle proposte emerse durante il convegno SeiPiù. Seconde generazioni e riuscita scolastica, organizzato al termine del primo anno di sperimentazione del progetto. -
L' artigianato del Nord-Est. L'esperienza di Verona
Il volume si inserisce come contributo nel filone di ricerca che riguarda le imprese, la loro nascita, il loro sviluppo e la loro estinzione. In quest'arco di vita, l'impresa si trova ad affrontare una serie di problematiche che riguardano, ad esempio, la gestione delle cosiddette ""risorse umane esperte"""" (più banalmente: gli anziani al lavoro), le effettive capacità di adattamento al contesto e le esigenze di innovazione avvertite in concomitanza all'introduzione di cambiamenti sia interni - nuove tecnologie, assunzioni, espansioni o, al contrario, restringimenti - che esterni - ambientali, economici, politici e legislativi -. Inoltre, riunendo il volume i risultati di ricerche condotte nella realtà regionale del Veneto e in quella provinciale di Verona, esso si occupa anche delle forme di collaborazione tra imprese e dei cosiddetti """"distretti"""" - industriali, produttivi e tecnologici - tipici del Nord-Est. Infine, proprio per la peculiarità della popolazione posta sotto osservazione, il libro tratta principalmente dell'impresa artigiana, piccola e media. Con queste premesse, il libro si rivolge a studenti e studiosi di discipline economiche, sociali e organizzative, imprenditori, formatori e chiunque abbia a che fare - per lavoro, formazione o consulenza - con fenomeni complessi quali l'imprenditorialità, l'impresa e l'imprenditoria."" -
Welfare state. Nascita, evoluzione e crisi. Le prospettive di riforma
Scopo del presente lavoro è capire le ragioni della crisi del welfare state e proporre una prospettiva di dibattito per la ""messa a punto"""" di una reale politica pubblica con la quale porre rimedio alla crisi. Come paradigma riassuntivo della situazione attuale può essere assunta la critica che alcuni autori rivolgono a quei sistemi economici che, come quello italiano, subiscono gli esiti di una crescita rallentata a causa dei molti """"lacci e laccioli"""" che, sedimentatisi con l'esteso welfare state realizzato, condizionano il funzionamento del mercato. In questa prospettiva, sono analizzate le insufficienze della logica assicurativa privatistica contro i rischi sociali. Sono poi esaminati i modelli standard dei sistemi di welfare state. Sono ancora illustrati: il significato del vincolo dell'equilibrio attuariale e le conseguenze sociali ed economiche del suo mancato rispetto; l'impatto sulla """"tenuta"""" del sistema del welfare state tradizionale rispetto agli shocks esogeni, con particolare riferimento a quelli di natura demografica; il concetto di cittadinanza ed il ruolo del reddito di cittadinanza, descritto alternativamente come variabile legata agli automatismi di mercato e come variabile svincolata, sia dal mercato, sia dall'etica del lavoro. Infine, sono analizzate le implicazioni organizzative indotte dall'adozione del reddito di cittadinanza e le innovazioni istituzionali concernenti il mercato del lavoro e la struttura del salario."" -
Gestione informatica dei dati aziendali
La gestione efficace ed efficiente dei dati contabili mediante strumenti informatici è una delle sfide che le aziende devono accettare e governare. I problemi da affrontare in questo campo sono numerosi: dalla definizione di modelli condivisi per la gestione del processo informativo e per l'elaborazione dei dati, alla loro trasposizione e integrazione in un ambiente informatico, dalla valutazione e la scelta del supporto tecnologico più adatto, alla capacità di comprenderne e sfruttarne tutte le potenzialità. Il volume esamina le diverse fasi del processo informativo-decisionale: la selezione e l'acquisizione dei dati contabili mediante strumenti software gestionali integrati; l'analisi dei dati consuntivi mediante strumenti software per la gestione delle basi di dati; l'elaborazione dei dati per la costruzione e il controllo di scenari prospettici mediante i programmi software di gestione dei fogli elettronici. -
Città in nuce nelle Marche. Coalescenza territoriale e sviluppo economico
La riflessione sulle traiettorie di sviluppo locale nelle Marche è una storia interrotta. Alla fine degli anni Settanta le Marche sono state una delle regioni nelle quali il nascente ""paradigma territoriale"""" veniva elaborato e nelle quali ci si esercitava a misurarne la capacità interpretativa. Ma, a partire dalla metà degli anni Ottanta, l'organizzazione territoriale, la struttura socio-economica, la configurazione istituzionale delle Marche hanno cessato di essere un oggetto di studio. Questo libro si propone di riannodare il filo della riflessione e prova a farlo utilizzando le categorie e le prospettive metodologiche elaborate dall'economia dello sviluppo locale. In particolare, riproponendo la categoria di """"sistema locale"""", il libro si concentra su quei sistemi locali che hanno assunto un carattere urbano: città in nuce e dalla cui """"capacità di adattamento"""" dipende la traiettoria di sviluppo economico della Regione; sistemi locali che sono le nuove città delle Marche - oggi senza governo e senza strategia - in cui si concentrano dis-equilibri socio-economici e potenziale evolutivo, ritardi infrastrutturali e capitale umano; """"città disperse"""" in attesa di un progetto economico, sociale e urbanistico."" -
Il mercato del lavoro nel Veneto. Tendenze e politiche. Rapporto 2009
Sul finire del 2008 la recessione internazionale è giunta velocemente a coinvolgere anche l'economia veneta. Tutti gli indicatori hanno iniziato ad evidenziare dinamiche di contrazione: pil, investimenti, produzione industriale, infine le esportazioni. Altrettanto rapidamente la crisi si è propagata nel mercato del lavoro: sono aumentati sia i lavoratori licenziati, soprattutto dalle piccole imprese, sia i lavoratori sospesi e messi in cassa integrazione; sono diminuite le assunzioni, con qualsivoglia tipologia contrattuale; sono aumentati i disoccupati e per essi si sono allungati i tempi di ricollocazione. Questo XVII Rapporto è dedicato a capire le dimensioni e le caratteristiche di questa congiuntura difficile, anche per individuarne (eventuali) segnali di uscita nonché il rilievo che hanno assunto, nel renderla sostenibile, le politiche del lavoro, in particolare quelle dedicate al sostegno del reddito. Il materiale conoscitivo a disposizione è organizzato sotto forma di domanda e risposta a quaranta quesiti che sintetizzano gli interrogativi comuni sull'evoluzione recente e sulle prospettive del mercato del lavoro regionale. -
La gestione delle reti idriche. Atti del Convegno (Ferrara, Maggio 2008)
Il Centro Studi Sistemi Acquedottistici (CSSA) nasce dall'esperienza maturata in oltre un ventennio da un folto gruppo di docenti universitari appartenenti a una quindicina di Atenei, sparsi su tutto il territorio nazionale, con attività di ricerca nel settore dei sistemi acquedottistici. Il CSSA è un'associazione senza scopo di lucro, attualmente con sede presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università di Trento. Il CSSA mira a promuovere attività di ricerca sui problemi connessi alle fasi di captazione, produzione, trasporto e distribuzione dell'acqua potabile, tenuto conto del particolare momento di trasformazione del settore sotto la spinta soprattutto della legge 36/1994. Un aspetto peculiare del gruppo è la stretta collaborazione con i tecnici delle Aziende che distribuiscono l'acqua potabile, come testimonia il Convegno: Aspetti economici e tecnici nella gestione delle reti di distribuzione idrica, che si è tenuto a Ferrara il 21 maggio 2008 nell'ambito della manifestazione H2O - ACCADUEO 2008. Tale evento ha nuovamente offerto ai ricercatori universitari e ai tecnici delle Aziende distributrici la possibilità di esporre i risultati delle loro ricerche, creando così l'opportunità di nuovi confronti e proficue discussioni. In questo volume sono raccolte le memorie presentate dai docenti universitari e dai tecnici delle varie aziende che operano nel settore delle reti acquedottistiche. -
Elementi di teoria dello sviluppo economico
Lo sviluppo economico, da un punto di vista teorico ed in relazione allo stato attuale della letteratura, resta ancora un campo di indagine pieno di misteri. Infatti, se pure i recenti contributi scientifici, per lo più di natura econometrica, delineano interessanti correlazioni tra le dinamiche della crescita e le molteplici variabili economiche, restano sconosciuti o quantomeno oscuri i meccanismi attraverso cui si generano gli effetti che hanno come presupposti quelle stesse correlazioni. D'altra parte la conoscenza di questi meccanismi è indispensabile affinché la teoria economica possa fornire utili suggerimenti a quella branca della politica economica che studia gli interventi necessari per il sostegno della crescita nei vari Paesi del mondo. Questo libro ha lo scopo principale di riassumere le diverse configurazioni teoriche sulla crescita e sullo sviluppo economico, seguendo la stessa sequenza temporale in cui esse sono presenti nella storia del pensiero economico. -
Epistemologia e sociologia italiana. Materiali e concetti per la storia della scienza
Questo lavoro è il frutto di una ricerca condotta sulla produzione di nessi esistenti tra un particolare sviluppo teorico-concettuale della scienza sociologica in Italia e il dibattito sviluppatosi attorno alla storia delle materie scientifiche e/o, diversamente intesa nel testo, come una ""storia epistemologica"""" nelle/delle varie discipline. L'autore affronta il tema-problema della mancata produzione di un """"punto di vista"""" epistemologico nella sociologia italiana del XX secolo, all'interno del dibattito storiografico e filosofico sulla scienza, evidenziando come caratteri distintivi di quest'ultimo i fattori """"interni"""" (logica e metodologia) e quelli """"esterni"""" (storici e sociali), sino ad approfondire il compito dei nuovi storici della scienza dinanzi ai mutamenti provocati dai vari """"saperi"""" e dal sapere tecnologico. Il testo propone un nuovo modo di impostare le teorie della conoscenza scientifica e soprattutto di scrivere la """"storia della sociologia"""" di fronte alla comunità scientifica dei contemporanei. I destinatari sono quindi gli studiosi della storia delle scienze di nuova generazione."" -
L' economia della piccola impresa. Rapporto 2009
Le piccole imprese italiane non ""crescono"""" perché il sistema Paese non ha ancora risolto il problema della complessità, non ha cioè trovato lo sbocco organizzativo adeguato da conferire ai processi produttivi per affrontare la globalizzazione. L'opportunità di condurre in modo sistematico un'analisi dell'economia della Piccola Impresa trae forza da questa osservazione ma anche dal fatto che nelle altre economie avanzate operano da tempo strumenti per dare conto del ruolo delle PMI nell'economia, nell'innovazione e nella società. L'ipotesi è che le PMI rappresentino una componente dinamica dell'economia contemporanea, sia come modello di organizzazione decentrata della produzione in cui sono socialmente diffusi incentivi all'apprendimento e alla trasformazione delle conoscenze in innovazione, sia come parte di un sistema in cui le PMI svolgono funzioni diverse e complementari a quelle della grande impresa. Il rapporto intende contribuire al dibattito sulle linee di politica economica e sulle misure specifiche per la piccola imprenditoria. Nel volume si affrontano alcune problematiche che attengono alle diversità degli elementi che costituiscono i sistemi di PMI e all'opportunità di leggere i fenomeni che interessano le piccole imprese nel rapporto con quelle di maggiori dimensioni e con i soggetti economici e istituzionali."" -
Racconti di Boemia tra intercultura e pedagogia
Il miglior modo per conoscere l'altro è quello di ""avvicinarsi"""" al suo bagaglio culturale, ai suoi """"strumenti del pensiero"""", cioè quelle informazioni e conoscenze che ne costituiscono il background spirituale. La pedagogia, e tanto più la pedagogia interculturale, superano barriere, costruiscono ponti tra gli appartenenti a una stessa """"cornice culturale"""" e/o tra uomini e donne provenienti da, le """"storie"""" degli altri aiuta a capire il perché delle scelte di vita di popoli e persone, che già appartengono al nostro mondo di oggi. Quando si può dire che la Pedagogia e l'Intercultura hanno colpito nel segno? Quando si può affermare che hanno fatto bene il loro lavoro? Nel momento stesso in cui siamo pronti a capire e ad accettare """"le ragioni degli altri""""."" -
Prigionieri del traffico. Mobilità e sicurezza ambientale
Inquinamento e sicurezza ambientale, temi centrali della modernità sono determinati in larga misura dal traffico urbano. Partendo dai racconti di mobilità di cittadini romani, si cerca di ricostruire l'importanza che hanno nella vita quotidiana il tempo, la fatica, il costo del muoversi oggi. Il confronto tra le modalità di trasporto degli anni passati e la situazione attuale, mette in evidenza i cambiamenti sociali dovuti ad un uso massiccio dei mezzi privati. Ma quasi nessuno degli intervistati ha coscienza di come il proprio stile di mobilità sia determinante per la sicurezza ambientale e di come, forse occorra tornare ad un utopia. -
Italiano L2. Problemi scientifici, metodologici e didattici
Un numero sempre maggiore di insegnanti, di ogni grado scolare e non soltanto ""di italiano"""", si domanda come rispondere ai bisogni speciali degli ormai molti bambini e ragazzi non italofoni presenti in classe. Questo volume si propone di introdurre, attraverso prospettive disciplinari differenti, alcuni dei principali problemi scientifici, metodologici e didattici che caratterizzano l'insegnamento dell'italiano come lingua seconda e di fornire qualche strumento di lavoro a tutti coloro cui sta a cuore il diritto di capire, di studiare e di imparare di tutti gli allievi.""