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Legami resistenti. La clinica familiare nel contesto istituzionale
Il volume riporta l'esperienza clinica del Centro per le Famiglie di Napoli nell'incontro con le famiglie nei casi di invio regolamentato. Sono descritti e commentati percorsi di psicoterapia, di mediazione familiare e di accompagnamento del regime di visita protetto in spazio neutro. Il modello di riferimento clinico è quello della sarcitura, parola suggerita dalle tecniche di conservazione e riparazione che rinforzano le strutture e i tessuti. Suo tramite è possibile superare il tradizionale e inefficace criterio riparativo, secondo il quale una famiglia in crisi e con risorse carenti ottiene dai servizi prestazioni che suppliscano alla sua incompetenza. In particolare nel testo vengono offerte linee guida per la costruzione di uno spazio clinico entro una salda cornice e con una regia unitaria. La metafora della trama e della rete aiuta a riannodare e ridisegnare percorsi di vita sfilacciati e a visualizzare e valorizzare un intervento che considera le famiglie come competenti nell'affrontare le mancanze, i processi di separazione e i lutti che le attraversano. Alcuni capitoli sono proprio dedicati alla presentazione di vicende familiari nel loro incontro con i servizi. L'introduzione di Vittorio Cigoli, che ha a lungo collaborato al processo di costruzione delle strategie d'azione del Centro per le Famiglie, rende conto della ricchezza del percorso nell'ambito degli studi sulla clinica familiare nei servizi. -
Magistrati si diventa. Etnografia della formazione professionale
Questo volume descrive, attraverso un'indagine etnografica realizzata presso il Tribunale di Lecce, il tirocinio di un gruppo di uditori giudiziari, al primo ingresso nel mondo della magistratura ordinaria. Il racconto dell'esperienza pedagogica vissuta a contatto con l'organizzazione giudiziaria è accompagnato da documenti e testimonianze riguardanti il contesto culturale presso cui gli uditori intervistati hanno scelto di formarsi. Utilizzando un approccio etnografico, l'autrice esamina la correlazione tra le disposizioni contenute nel regolamento che disciplina il tirocinio giudiziario e la loro realizzazione pratica. Secondo tale prospettiva, l'insieme di eventi, attività ordinarie e pratiche sociali che hanno luogo in tribunale nel momento in cui gli uditori effettuano la loro formazione influenza notevolmente la trasmissione di conoscenze, e ciò rende particolarmente interessante l'analisi del processo di socializzazione professionale dei magistrati, fino ad ora appannaggio di ricerche e studi comparativi. -
Piano locale. Nuove regole, nuovi strumenti, nuovi meccanismi attuativi
L'interrogativo su quali siano gli strumenti a cui fare riferimento per un efficace governo delle trasformazioni in corso nella città e nel territorio contemporanei, e di quali contenuti irrinunciabili tali strumenti debbano farsi portatori, prende spunto dalla constatazione dell'inadeguatezza del modello di piano urbanistico della legge del '42, oggi ancora in uso in Italia: strumento onnicomprensivo che unisce l'indeterminatezza temporale al grande dettaglio progettuale, imponendo vincoli con validità quinquennale e garantendo diritti di durata illimitata, in modo arbitrario e ineguale, per ogni singola parte di territorio comunale, concepito per regolare l'espansione della città, rigido rispetto alla complessità delle dinamiche di trasformazione, inefficace rispetto alle modalità di attuazione, avendo di fatto perso il principale strumento operativo (l'esproprio), sul quale fondava la propria efficacia. Gli strumenti di pianificazione, i livelli di competenza e le modalità di interazione; i nuovi contenuti disciplinari del piano locale; il regime immobiliare o, meglio, i meccanismi con cui la pianificazione e l'attuazione si misurano con esso; questi, sinteticamente, i temi fondamentali sollecitati dalla riflessione sul governo delle trasformazioni in corso nella città e nel territorio contemporanei e che costituiscono, non a caso, le tre questioni cruciali poste al centro del lungo processo di riforma avviato con la proposta dell'INU nel 1995. -
Emergenza educazione. Costituzione e diritto formativo
Questo libro si colloca in un filone di pensieri che i curatori coltivano da tempo relativamente ai diritti dei minori e in particolare al diritto di essere messi nella condizione, dalla famiglia e dalla società, di crescere sani e sereni. A fare da filo conduttore dei pensieri degli autori è stato l'interesse a rivedere quali sono i principi sanciti dalla Costituzione repubblicana che nel nostro paese debbono ispirare l'azione degli adulti, a tutti i livelli di responsabilità, nel prendersi cura delle nuove generazioni. Il presente volume risulta composto di due parti: nella prima vengono affrontati i temi teorici inerenti al legame tra Costituzione ed educazione e illustrati anche alla luce della Convenzione Internazionale ONU sui diritti dei minori. Nella seconda parte del libro si ragiona sui bisogni educativi di categorie di minori che si trovano in situazioni ""speciali"""" e possono quindi vantare diritti particolarmente """"urgenti"""" nei confronti della comunità sociale di appartenenza. Le categorie particolarmente considerate sono quelle dei minori disabili, immigrati e svantaggiati sociali per i quali esistono già misure educative-assistenziali talvolta persino esemplari, ma che devono richiamare la costante e sensibile attenzione delle istituzioni perché tali """"minori"""" e le loro famiglie non vengano lasciati in condizioni di solitudine sociale, se non addirittura di abbandono."" -
Sguardi incrociati sul patrimonio culturale: Francia-Italia. Politiche e strumenti per la valorizzazione del patrimonio culturale
Il volume annuncia con chiarezza, già dal titolo, di voler realizzare il proprio obiettivo attraverso un'analisi comparata - incrociata appunto - delle politiche e strumenti volti alla protezione del patrimonio culturale all'opera in Italia e in Francia. Coerentemente l'autrice sviluppa, lungo l'arco del lavoro, accanto a profili propriamente appartenenti alla disciplina economica, questioni attinenti la dimensione giuridica e amministrativa. Il volume è suddiviso in quattro parti. Nella prima, si esamina la nozione di patrimonio culturale e la sua evoluzione; la seconda e terza parte sono dedicate a illustrare i sistemi di protezione e valorizzazione del patrimonio culturale rispettivamente in Francia e in Italia. Infine, nella quarta parte viene proposto un confronto: i due sistemi nazionali di protezione che emergono dall'analisi sono fortemente caratterizzati in senso conservazionistico. Saranno parzialmente diversi gli strumenti utilizzati, e le differenze in qualche caso non sono di poco conto, ma l'approccio protezionistico/conservazionistico permea completamente di sè, in entrambi i sistemi, l'orizzonte del reale. -
Le scelte del packaging. Competenze tecniche e strategie industriali per l'ottimazione della filiera
Il volume raccoglie gli atti del convegno Le scelte del packaging, primo della serie annuale Scenari (dedicata al rapporto fra design e specifici settori imprenditoriali); organizzato dal Design Center Bologna presso l'Accademia di Belle Arti della stessa città, il 17 giugno 2008. Il convegno, e il volume, hanno l'obiettivo di fotografare la filiera del packaging, leggendone la complessità produttiva, il dinamismo imprenditoriale, la reattività alle sfide proposte dallo scenario attuale. E cercando di cogliere pragmaticamente le opportunità che il design può offrire nell'affrontare queste stesse sfide. Il settore, infatti, si trova all'incrocio fra diverse problematiche. Una logica di filiera, che spesso non vede al suo interno una regolare distribuzione delle informazioni; una complessità tecnologica sempre soggetta ad avanzamenti come ad obsolescenze; una necessità di differenziare le proprie modalità di apparizione in un mercato ipersaturo; l'efficacia, ovvero la facilità d'uso, da parte del consumatore; e infine la necessità aumentare le soglie di sostenibilità, in ogni direzione possibile. -
La regione del Gulf Cooperation Council (GCC). Sviluppo e sicurezza umana in Arabia
I sei paesi arabi membri del Gulf Cooperation Council (GCC) - Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar - sono il tema di questo volume. Vista la rilevanza strategica della regione del GCC nel panorama internazionale e globale, si è cercato di metterne a fuoco le realtà politico-istituzionali, sociali e culturali. Ripercorrendo i tratti salienti dell'evoluzione storica e socio-economica, si è privilegiata una visione ""dall'interno"""", tesa al superamento degli stereotipi esistenti. Bahrein e Arabia Saudita sono i due pionieri regionali della diversificazione economica. L'esperienza dell'avvio dello sviluppo industriale non-petrolifero in questi due paesi introduce ad un'analisi dei fattori chiave che entrano in gioco nell'attuale fase di transizione. Islam, tribalismo, tradizione e modernità divengono """"sicurezza umana"""" (soft security) e acquistano una rilevanza senza precedenti. Questa regione rappresenta un unicum nel panorama arabo-islamico e mantiene una sua indubbia priorità sia per l'Occidente sia, oggi ancor di più, per l'Asia - Cina e India in primis. Nel quadro di generale ridefinizione degli equilibri internazionali, non appare per nulla trascurabile anche un ben definito orientamento ad una partnership GCC-UE."" -
Indici e modelli di sostenibilità
Qualsiasi tipo di politica adottata dalle organizzazioni è percepita se e nella misura in cui i risultati raggiunti sono misurabili e confrontabili. Per tale motivo, la sostenibilità deve essere valutata e confrontata. Le tendenze degli ultimi anni muovono verso la creazione di modelli in grado di valutare, rappresentare e monitorare la sostenibilità. Misurare la sostenibilità delle politiche gestionali e quindi tenere sotto controllo le variabili che incidono sullo stato dei sistemi economici, sociali e ambientali è complesso. A tale scopo possono essere utilizzati degli indicatori economici, ambientali e sociali, comparabili nel tempo e nello spazio. Nel testo, dopo una breve introduzione dei concetti di sostenibilità e sviluppo sostenibile, sono illustrati i principali indicatori, indici e modelli per la valutazione della sostenibilità a livello territoriale e di singola organizzazione. Infine, nell'ultima parte, viene presentata un'analisi empirica sulla valutazione della sostenibilità ottenuta attraverso l'applicazione di un modello multicriteriale. -
Lo sviluppo delle aree rurali remote. Petrolio, uranio e governance locale in Niger
Chi ha visitato un'area remota di un paese povero si sarà forse chiesto come sia possibile sviluppare l'economia locale. Investire in queste zone può in effetti sembrare un azzardo, specie se è già difficile far crescere le aree più accessibili. Ciononostante, in molti casi si è visto che la rottura dell'isolamento ha ridotto la povertà. Ed è proprio ciò di cui il Niger ha bisogno. Le sue aree remote accolgono il 40% della popolazione. Da esse proviene la maggior parte dei prodotti d'esportazione. Ma un'economia così povera dove può trovare le risorse per spezzare l'isolamento? Il libro propone un'analisi regionale condotta con un apposito indice d'accessibilità della popolazione dipartimentale e diversi indicatori. L'andamento delle risorse naturali, della produzione, della popolazione e dell'accesso alle attrezzature è confrontato con le strategie di sviluppo nazionali e locali e con i programmi d'aiuto. Ciò consente di smontare alcuni cliché sulla relazione popolamento-intensificazione agricola, sulla rigenerazione della vegetazione, sugli strumenti di governance locale e di formulare suggerimenti per l'azione. -
Preadolescenza. Il diritto di abitare la terra di mezzo
La preadolescenza, individuata nelle sue caratteristiche specifiche solo in anni recenti, rappresenta un'età di transizione, caratterizzata da una tensione verso l'autonomia che implica la messa in discussione dei modelli acquisiti nell'infanzia. Il volume, articolato in due parti, frutto di collaborazione e riflessione comune tra i due curatori e autori, affronta la preadolescenza da diverse prospettive e punti di vista, avvalendosi di contributi di autorevoli esperti. Il testo si rivolge a professionisti, che operano nel campo dell'educazione e del sociale, ma anche a genitori che intendono approfondire questa tematica. La prima parte del testo, arricchita dal contributo di Franco Frabboni, traccia un profilo sul ruolo dell'ente locale in tema di educazione e sottolinea come la formazione dell'adulto si configuri come un percorso di sviluppo delle competenze professionali e di acquisizione di maggiore consapevolezza nell'esercitare un ruolo ""formativo"""" nei confronti delle generazioni più giovani. La seconda parte approfondisce il tema della preadolescenza e riporta gli interventi di un recente convegno, integrati con contributi originali, di Miguel Benasayag, Angélique Del Rey, Antonio Erbetta, Mario Pollo, Riccardo Poli, Marianella Sclavi."" -
Il senso della repubblica. Schiavitù
Indagare le forme della schiavitù non è solo una questione di memoria storica, ma studio di dinamiche economiche, sociali, legislative e culturali che, anche nel presente, si intrecciano con fenomeni contigui quali: discriminazione razziale, pratiche di dominio e di oppressione, processi di supremazia che vanno dal colonialismo all'imposizione di modelli culturali e politici. Esaminare la schiavitù ""degli antichi"""", quella """"dei moderni"""" e """"dei contemporanei"""" significa descrivere una condizione capace di evolversi nel tempo e di mimetizzarsi sotto svariate forme. Resta ineludibile la constatazione che le catene della soggezione, dell'asservimento, dell'intimidazione possono essere visibili o invisibili, ma sono sempre catene e come tali vanno spezzate."" -
La cultura architettonica carolingia. Da Pipino III a Carlo il Grosso (751-888)
I restauri effettuati in numerosi edifici medievali per riparare i danni provocati dai bombardamenti dell'ultima guerra mondiale o per liberarli da sovrastrutture cronologicamente successive, e le recenti campagne archeologiche condotte nelle aree un tempo occupate dai gruppi episcopali paleocristiani e merovingi, hanno messo in luce cospicui resti di strutture di edifici carolingi nel periodo compreso tra i regni di Pipino III e Carlo il Grosso (751-888). -
Scenari di marketing del vino. Una prospettiva al femminile
Il vino affonda le sue radici nell'antichità, all'interno delle civiltà che hanno maggiormente influenzato la modernità, ma è anche un fenomeno di consumo e di produzione internazionalmente giovane, che ha attecchito mirabilmente nella società contemporanea, inserendosi in diversi strati sociali: per età, sesso, cultura, reddito. Ha generato fenomeni di massa e di passione. È diventato un prodotto quotidiano, di moda, esclusivo, da collezione. In Italia l'Associazione delle Donne del Vino rappresenta una realtà qualificata, ampia, emergente, protagonista in ogni livello della filiera del vino, sempre più spesso in prima linea. In occasione del ventennale dell'Associazione si è voluto chiedere alle donne verso quali direzioni procede il mondo del vino e, quindi, in qualche misura, il mondo dei consumi. Tali argomenti vengono trattati alla luce delle loro implicazioni manageriali e in riferimento ad esperienze reali delle donne del vino, ovviamente solo alcune, che testimoniano la ricerca dell'eccellenza, indipendentemente dalla dimensione aziendale, dalla tipologia d'impresa, dalla data di costituzione aziendale. Questo è anche il primo volume di una nuova collana, dedicata al Fine Food & Beverage, a cura dell'Osservatorio Marketing del Vino della Sda Bocconi, che dal 2004 ha iniziato ad indagare questo mondo affascinante quanto illuminante. -
Indicatori e modelli statistici per la valutazione degli squilibri territoriali
Nel volume sono raccolti alcuni lavori sviluppati nell'ambito del progetto di ricerca di interesse nazionale ""Metodi statistici per l'integrazione dei dati da fonti diverse"""", finanziato dal MIUR nel 2002. Il tema affrontato è quello della definizione di strumenti per la valutazione delle politiche di sviluppo e coesione. In questo ambito occorre sia affrontare diverse problematiche di natura statistico-metodologica e logica, sia disporre di dati, informazioni e modelli interpretativi, che consentano una lettura sempre più dettagliata e tempestiva dei fenomeni e della loro evoluzione temporale. Il volume si articola in due parti. La prima approfondisce le tematiche metodologiche relative alla stima di indicatori territoriali a partire dai risultati di indagini campionarie e dall'integrazione dei risultati con altre fonti informative. Tale tematica è trattata nella letteratura specialistica sull'argomento nell'ambito delle tecniche sviluppate per la stima per piccole aree. La seconda parte riguarda invece l'analisi della distribuzione territoriale delle forze lavoro, della povertà ed esclusione sociale, della dotazione infrastrutturale, dell'accessibilità e della domanda di mobilità e trasporto e la costruzione di modelli interpretativi e predittivi. Le esperienze empiriche affrontano le problematiche della definizione di fenomeni complessi, attraverso la selezione di variabili chiave o la costruzione di indicatori sintetici."" -
La nuova PCP per il Mediterraneo. Strumenti innovativi di gestione sostenibile e comportamenti responsabili
Il volume è dedicato al tema del Convegno tenutosi a Venezia il 12 ottobre 2007, che ha voluto approfondire alcuni aspetti di rilievo emersi dall'approvazione del Regolamento comunitario n. 1967 del 21 dicembre 2006, relativo alle ""misure di gestione per lo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nel mar Mediterraneo"""". La Politica Comunitaria per la Pesca, come è noto, intende fissare nuove regole per la protezione e la conservazione delle specie marine e per la sostenibilità ambientale e sociale. Alla luce di ciò nasce l'esigenza di individuare strumenti innovativi di gestione sostenibile delle risorse e comportamenti responsabili. La particolare area del Mediterraneo, con le sue peculiarità sociali, culturali, economiche, ambientali e politiche e la presenza di stock condivisi e altamente migratori, richiedono un'azione comune di tutti i Paesi rivieraschi e la condivisione di responsabilità nel garantire un futuro al settore della pesca nel complesso e garantire, pertanto, la sostenibilità delle risorse. La Commissione europea, infatti, ha suggerito di affiancare agli strumenti comuni per tutte le aree europee, alcuni interventi specifici per il Mediterraneo; in particolare, tra le principali misure per la protezione degli stock, ha favorito l'istituzione di nuove zone di pesca protette e tutelate e di aree di ripopolamento."" -
Riformismo alla prova ieri e oggi. La «grande riforma» tributaria nell'Italia liberale
Esaurita da tempo la prima edizione, ""Il labirinto della grande riforma. Socialismo e questione tributaria nell'Italia liberale"""", ne esce, a quasi vent'anni di distanza, una seconda con altro titolo che rispecchia meglio il senso di un libro che è stato, in parte non secondaria, """"ricostruito"""". Rileggendo un libro di ieri, un libro che studiava le dinamiche di un equilibrio persistente, le ragioni di una lunga durata, sono emersi modelli di reazione alla """"grande riforma"""", modelli di comportamento, persino modelli espressivi che trovano riscontri nel contesto politico e sociale che stiamo vivendo. Ne è scaturita, con tutta evidenza, la necessità di comprendere bene il senso di tali lunghe continuità."" -
Regolare le nuove forme di impiego. Esperimenti locali di flexicurity in Europa
Da tempo in tutte le economie avanzate si sono diffuse forme d'impiego diverse da quella divenuta dominante con l'affermarsi della produzione standardizzata di massa, di volta in volta definite atipiche, precarie, nuove, non-standard, non tradizionali, flessibili. Vi rientrano il lavoro a part-time, i contratti a termine, il lavoro temporaneo fornito da agenzia, le collaborazioni a progetto e altre forme di lavoro autonomo, il lavoro a domicilio, il telelavoro. Attraverso una ricca analisi comparativa condotta tra il 2000 e il 2004, il libro si interroga sui modi in cui in diversi contesti istituzionali europei si è cercato di regolare a livello locale, e in modo concordato tra gli attori localmente rilevanti, queste forme non-standard di occupazione, nell'intento di conciliare esigenze di flessibilità delle imprese e diritti di sicurezza dei lavoratori. Dopo un'indagine, dai risultati per molti versi sorprendenti, su come le imprese valutino il ricorso alle forme flessibili d'impiego, gli autori presentano in sei studi regionali condotti in Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna, un ampio ventaglio di esperimenti locali di regolazione e innovazione sociale, discutendone successi e fallimenti, limiti e opportunità aperte. -
Professione insegnante. Un concerto a più voci in onore di un mestiere difficile
Il volume dà penna e carta ad autorevoli studiosi impegnati da tempo a dotare di fondamenta culturali la professionalità degli insegnanti, che dovranno condurre la Scuola lungo le praterie della conoscenza e della formazione del XXI secolo. Con una consapevolezza pedagogica: occorre dare le gambe ad un progetto/scuola fondato su una formazione iniziale degli insegnanti elevata (universitaria) e paritetica (per ogni ordine e grado scolastico). Il che significa promuovere una professionalità docente in grado di assicurare alle giovani generazioni l'opportunità di disporre precocemente di occhiali cognitivi e di occhiali valoriali, con i quali capire e partecipare - da protagonisti - al romanzo esistenziale e socio-culturale di una società in cambiamento, complessa e in transizione. Da sempre, la formazione iniziale a livello universitario prende l'immagine di un'affidabile lente di ingrandimento che documenta la direzione che sta assumendo - presso l'opinione pubblica - la credibilità sociale e culturale degli insegnanti. L'opzione degli autori va senza incertezze per una loro formazione ecosistemica: una sorta di quadrilatero professionale, in cui la faretra del docente dovrebbe custodire quattro ma frecce acuminate di natura diversa ma ugualmente cruciale: disciplinare, didattica, relazionale, deontologica. -
Crescere in famiglie omogenitoriali
Essere genitori ed essere omosessuali: due stati ritenuti spesso inconciliabili dal senso comune. Eppure aumenta il numero di persone ad orientamento omosessuale che cresce i propri figli o si appresta a diventare genitore, attraverso le tecniche di fecondazione assistita o progetti che coinvolgono famiglie allargate. Questo libro colma un vuoto nella letteratura scientifica al riguardo, raccogliendo ricerche che indagano i presupposti, la nascita e lo sviluppo delle famiglie omogenitoriali e altri testi che possono essere d'aiuto a madri lesbiche, padri gay, aspiranti genitori, figlie e figli e chiunque voglia occuparsi del tema. Il volume intende affrontare queste tematiche in una visione multidisciplinare raccogliendo i contributi di importanti studiosi e professionisti che si sono interessati a questo specifico ambito. Un testo essenziale e utilmente fruibile per quanti sono impegnati nelle professioni legali, psicologiche, sociali ed educative, ma destinato a tutti, in una fase storica in cui il dibattito politico e sociale in Italia sembra essere più concentrato sul ""giudicare"""" e decidere se """"permettere o no"""" una realtà che è già presente ma spesso sconosciuta e mistificata."" -
Intermezzi di nuvole. Emozioni in oncologia negli scritti di medici e pazienti
Gli autori di questo volume propongono qui una raccolta di scritti composti tra il 2002 e il 2009 da persone che hanno in comune l'esperienza della malattia tumorale. La semplicità e la sensibilità delle parole con cui questi fatti, veri e attuali, sono narrati non hanno attenuato la componente emotiva delle testimonianze. Medici e pazienti affrontano insieme temi quali il vissuto della malattia, la paura, la speranza, la sofferenza, la conclusione della vita o la vita dopo la guarigione. Questa lettura consente di attingere alle emozioni, alle esperienze e ai problemi che i pazienti e le loro famiglie affrontano quotidianamente, portandoci a riflettere sul ruolo cruciale della relazione medico-paziente, nonché sull'importanza di ascoltare e comprendere la sofferenza delle persone.