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Lezioni di statistica
Questo volume raccoglie le slides utilizzate dalle autrici per le loro lezioni di Statistica I presso la Facoltà di Economia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ed è il frutto della consolidata esperienza di insegnamento della materia che le autrici hanno condiviso in questi ultimi anni. L'obiettivo che ha guidato la preparazione di questo materiale è stato quello di presentare in modo semplice ma completo, i principali concetti della statistica di base affinché gli studenti possano acquisire la capacità di elaborare autonomamente dati statistici per descrivere fenomeni in modo quantitativo, oltre che sviluppare senso critico nei confronti delle informazioni diffuse dai media. Il volume non rappresenta però un libro di testo vero e proprio. È necessario quindi che i contenuti in esso esposti vengano integrati con la frequenza e la partecipazione ""attiva"""" alle lezioni e alle esercitazioni in aula, al fine di garantire una completa comprensione degli argomenti e una buona preparazione per l'esame. Le slides sono aggiornate secondo il programma del nuovo piano di studi, in vigore dall'anno accademico 2009/2010. Il materiale è raccolto in 9 capitoli, ciascuno preceduto da un indice schematico che guida lo studente a cogliere gli aspetti essenziali degli argomenti trattati."" -
Diritto della Comunità internazionale e dell'Unione europea. Casi e materiali
L'impianto di questa terza edizione del volume rimane immutato, con una prima parte dedicata al diritto internazionale ed una seconda parte rivolta al diritto dell'Unione europea. Allo stesso modo rimane inalterata la funzione che il lavoro è destinato ad assolvere quale strumento di studio e di aggiornamento a livello universitario e post-universitario, principalmente attraverso la documentazione dei più rilevanti apporti normativi e giurisprudenziali internazionali ed interni. Rispetto alia precedente edizione, oltre naturalmente ai necessari aggiornamenti documentali e critici nel rispetto dell' evoluzione della prassi internazionale, va segnalata, nella Parte I, l'aggiunta di una sezione V dedicata al tema dell'illecito e della responsabilità internazionale che costituisce un fondamentale completamento dell'ambito materiale di questo lavoro. -
Finanza comportamentale e gestione del risparmio
La teoria economica classica fonda tutti i propri modelli sull'ipotesi che gli agenti siano esseri razionali. La razionalità implica che ogni decisione sia presa con l'obiettivo ultimo di massimizzare il benessere individuale (rappresentato dalla funzione di utilità attesa), date tutte le informazioni disponibili. In particolare, la razionalità attribuita all'homo oeconomicus stabilisce che egli: abbia certe preferenze che è in grado di disporre in sequenza; - sia capace di massimizzare la propria soddisfazione utilizzando al meglio le risorse: in particolare, egli tenderà a massimizzare la sua utilità (e non il suo profitto); sia in grado di analizzare e prevedere nel modo migliore la situazione e i fatti del mondo circostante, al fine di operare la scelta più corretta in ordine a detta massimizzazione. -
Strategie. Introduzione alla Teoria dei giochi e delle decisioni
Il volume, a cura di Gianfranco Gambarelli, Cesarino Bertini, Izabella Stach, fornisce una valida introduzione ai principali metodi di decisione strategica per problemi di scelte individuali e di interazioni fra vari decisori. Tra gli argomenti analizzati: Ottimizzazione libera e vincolata; Programmazione lineare, intera, non lineare, stocastica; Logica fuzzy, logica rough; Ulteriori metodi di decisione in condizioni di certezza e di incertezza; Giochi statici e dinamici; Testimonianze personali su ""A Beautiful Mind"""" e altri """"Nobel"""". Le applicazioni variano dall'Economia alla Politica, alle Scienze sociali, ambientali, militari, assicurative e aziendali, alla Finanza, alla Medicina, allo Sport."" -
Storia giuridica di Roma
"Questo libro, che per molti versi può considerarsi come la prosecuzione di un cammino iniziato ormai da tempo con l'Editore Giappichelli, sperimenta una soluzione in gran parte innovativa nei percorsi dell'insegnamento del diritto romano: il tentativo di integrare in un'unica esposizione, dal taglio accentuatamente storico, diritto privato, strutture costituzionali, produzione normativa (con particolare attenzione agli sviluppi della giurisprudenza), forme della repressione criminale: i contenuti, cioè, dei tradizionali manuali sia di """"Istituzioni"""", sia di """"Storia"""" - dall'età dei re al mondo tardoantico. È una scelta che gli autori hanno condiviso con convinzione: tutti persuasi come siamo che solo un approccio unitario alia storia giuridica di Roma consenta il formarsi di quella visione d'insieme - di quell'addestramento globale alia storia del diritto - che dovrebbe essere l' obiettivo primario della nostra didattica. Siamo anche consapevoli d' aver compiuto solo un primo passo, e che molto lavoro resta ancora da fare. Da questo punto di vista, il libro che qui si presenta vuol essere non più della testimonianza di una ricerca in pieno svolgimento. Le edizioni successive daranno conto, speriamo in breve, dei nostri progressi. Valerio Marotta ed Emanuele Stolfi mi hanno accompagnato con grande disponibilità nella preparazione finale del testo; Francesca Tamburi e Iolanda Ruggiero hanno redatto con la consueta cura indici e tavola cronologica. A tutti loro, il mio ringraziamento più caloroso.""""" -
Teoria del diritto
Il volume di Brian H. Bix, qui offerto nell'edizione italiana, vuole costituire un'introduzione ai maggiori autori ed ai più rilevanti problemi (metodologici e sostanziali) della filosofia del diritto. Il libro è diviso in quattro sezioni: nella prima, essenzialmente metodologica, Bix s'interroga sullo status delle tesi concettuali; nella seconda vengono presentate le teorie di cinque tra i più importanti filosofi del diritto del '900: H.L.A. Hart, Hans Kelsen, John Finnis, Lon L. Fuller e Ronald Dworkin; nella terza sezione vengono esaminati i temi più ricorrenti del pensiero filosofico giuridico: dalla giustizia alla pena, dal diritto soggettivo all'interpretazione giuridica. Infine, nella quarta sezione viene offerta una panoramica sulle maggiori correnti e tendenze giusfilosofiche contemporanee. -
Temi e problemi dell'evoluzione storica del diritto pubblico romano
"Sono un vecchio professore universitario in pensione, dichiarato emerito, gravato del Cavalierato di Gran Croce, ecc. Da anni non insegno più (solo di notte, in sogno, monto ancora in cattedra), ma seguo con passione la mia vecchia Istituzione e i colleghi più giovani ancora in carriera. Sono desolato, rattristato, talvolta stupefatto. Passano da una riunione all'altra, discutono di sbocchi professionali, di concorsi e di fondi, decidono i metri quadri da assegnare, compongono diagrammi e diapositive. Ma non vanno più in biblioteca. Sembrano faccendieri. Devono trovare risorse per master e dottorati. Ma non hanno più tempo per studiare, leggere, forse pensare. Ai miei tempi, solo tre lezioni la settimana, ma non in giorni consecutivi per aver modo di prepararle a dovere. Il valore dell'università è direttamente proporzionale alla preparazione culturale dei suoi docenti. L'università, nelle attuali condizioni, rischia di finire. Va rifondata, ricostruita. Nel senso del valore dei suoi docenti, forse, va resuscitata."""" (Franco Ferrarotti, Corriere della Sera, 15 ottobre 2010)" -
Diritto ambientale. Profili internazionali europei e comparati
Il volume intende essere un ausilio didattico per la formazione universitaria di base e specialistica nel campo degli studi del diritto ambientale e concentra l'attenzione sui profili giuridici internazionali, europei e comparati relativi alla protezione, alla valorizzazione e alla promozione dell'ambiente. -
In ordine sparso. Il diritto penale, oggi
L'attualità del diritto penale spiegata al lettore attraverso fatti di cronaca, novità legislative, progetti annunciati, riforme mancate. Nel tentativo di tracciare un volto e un percorso, recuperando princìpi-guida e razionalità di sistema. Il volume raccoglie i contributi pubblicati nell'arco di un decennio su Il Sole 24 Ore e Il Mattino e si divide in sei sezioni per una facile consultazione (Politica e magistratura, Antimafia, Briberitaly-Fenomenologia della corruzione in Italia, Il contrasto al riciclaggio tra prevenzione e repressione, Giustizia e riforme, Conflitti sociali e sistema penale), unite dall'idea di fondo di evitare stereotipi e demagogia, per una politica criminale meno strillata e più ragionata. -
Pluralismo religioso e Stato (post) secolare. Una sfida per la modernità
"In un libro di qualche anno fa, P. Berg sosteneva che, «secondo una opinione assai diffusa e ben radicata, la secolarizzazione sarebbe un portato inevitabile della modernità». Per definirsi """"Stati moderni"""", le nostre democrazie non devono solamente essere capaci di garantire la libertà e l'uguaglianza dei loro cittadini di fronte alla legge, ma sono altresì chiamate ad assicurare una certa separazione tra la sfera temporale e quella spirituale, tra la politica e la religione, tra la Chiesa e lo Stato: tant'è che «si è oggi comunemente d'accordo nel ritenere che le democrazie moderne debbano essere """"secolari"""". Sotto il profilo costituzionale, tale compito è assolto - nel nostro ordinamento così come in altri - dal principio di laicità. Ma cosa significa davvero Stato laico o Stato secolare? La risposta a queste domande affonda le sue radici nella storia del pensiero giuridico europeo e non solo. Intesi in termini generali, il secolarismo o la laicità descrivono un atteggiamento complessivo dei pubblici poteri nei confronti del fenomeno religioso che segue il processo di secolarizzazione delle democrazie costituzionali, ovverosia il graduale distacco dell' ordinamento politico dal suo originario fondamento religioso.""""" -
Sistema e problema. Saggi di teoria dei sistemi giuridici
Sistema e problema è una raccolta di saggi, aggiornata alla sua seconda edizione, che vuole fornire allo studente, ma anche allo studioso di scienze giuridiche e sociali, una base di conoscenza sui problemi inerenti al concetto di sistema giuridico, alle modalità di costruzione e sviluppo degli ordinamenti giuridici, nonché alla funzione dell’interprete, sempre posto dinanzi a problemi di metodo nella elaborazione e applicazione del diritto, nella complessa e inevitabile coesistenza di una dimensione sistematica e di una problematica dell’ordinamento e del ragionare giuridico. Il lettore troverà in Sistema e problema gli spunti per una riflessione ulteriore su profili indagati da lungo tempo dai giuristi, ma sempre di rilevante attualità. -
La tutela dell'ambiente nel diritto internazionale ed europeo
La questione ambientale si presta, e si presterà in futuro, ad essere affrontata in maniera frammentaria, mentre invece si dovrebbe sempre più sviluppare, sin da adesso, una visione unitaria dei fenomeni studiati e formulare nozioni giuridiche comuni universalmente applicabili. Nel presente volume collettaneo gli autori hanno cercato di evidenziare, in un quadro giuridico unitario, le principali tematiche che devono essere affrontate per preservare l'ambiente, inteso in senso ampio, e garantire uno sviluppo sostenibile nel nostro planeta. Così sono state analizzate le normative riguardanti sia i beni materiali e cioè le realtà biotiche e abiotiche, come le risorse e gli habitat naturali, la fauna, la flora, l'aria, l'acqua, il mare, lo spazio extra-atmosferico, i minerali e il suolo, e sia i beni immateriali come il patrimonio culturale e artistico e il risultato di pianificazioni territoriali e urbanistiche. Inoltre, un'attenzione particolare è stata riservata a quei diritti di solidarietà che consentono alla collettività sia di partecipare in sede decisionale e sia di svolgere una funzione di controllo diffuso per la tutela dell'ambiente. Il volume presenta in un unico contesto tutte le misure intraprese e gli strumenti adottati ai vari livelli, internazionale, europeo e nazionale, per consentire un'analisi comparata degli interventi, in modo da favorire la cooperazione tra gli Stati nella ricerca di soluzioni liberamente accettate dalla Comunità internazionale. -
Elementi di matematica finanziaria e cenni di programmazione lineare
Un utile complemento al presente volume, del quale rispecchia contenuto e articolazione, è l'ampia raccolta di esercizi e temi d'esame svolti: ""Esercitazioni di Matematica Finanziaria e di Programmazione Lineare""""A di Guido Ceccarossi e Gabriele Bolamperti."" -
Appunti di matematica finanziaria
"Due sono le motivazioni che hanno spinto gli autori a scrivere questo testo: da un lato il tentativo di raccogliere l'esigenza degli studenti di assimilare i concetti base della materia attraverso casi pratici, dall'altro la necessità di mettere a loro disposizione strumenti di studio che, in poche pagine, forniscano i principi base della matematica finanziaria e un adeguato numero di esempi. Gli autori hanno raccolto gli appunti di lezione, da cui il titolo, e hanno selezionato gli argomenti principali sulla base dell'esperienza maturata in diversi anni di didattica nei corsi di matematica finanziaria e di insegnamento nelle SSIS. Hanno cercato di prediligere uno stile diretto e una trattazione degli argomenti che, accanto alle nozioni strettamente teoriche, presentasse un buon numero di esempi e casi pratici mediante i quali, si auspica, gli studenti siano stimolati e facilitati nella comprensione. Proprio per questa ragione in più parti del testo si è sottolineata la stretta relazione tra la matematica finanziaria e le operazioni che interessano quotidianamente la maggior parte degli individui; si pensi all'accensione di un mutuo, alla scelta di un investimento, all'acquisto rateale di un bene di consumo."""" (dalla Prefazione)" -
«Iustitia et fides». Studi di diritto canonico processuale e matrimoniale
L'autore ha riunito in questo volume, in maniera organica, alcuni suoi studi già precedentemente pubblicati di diritto canonico in ambito processuale e matrimoniale, aggiornati - se ritenuto necessario od opportuno - alla luce dell'evoluzione normativa e giurisprudenziale dell'ordinamento ecclesiale. Si tratta di una raccolta che facilita la conoscenza di alcuni istituti fondamentali del diritto processuale e di quello matrimoniale della Chiesa; senza alcuna pretesa di completezza, si intendono offrire in lettura alcuni frutti di ricerche in ambito canonistico che possano far comprendere sia la razionalità di questo sistema, quindi la sua intrinseca coerenza e logicità; sia la sua storicità, ossia come l'affermarsi nella storia del diritto canonico abbia influito sugli ordinamenti secolari in un processo che in realtà è osmotico, di reciproca ""assistenza"""", senza però che il diritto della Chiesa perda per ciò la sua originalità e identità."" -
Elementi di diritto costituzionale
"Non sono trascorsi nemmeno due anni dalla precedente edizione di questo manuale. Eppure da allora lo spirito del tempo è cambiato in modo profondo. Allora scrivemmo che concepivamo questo manuale come una sorta di palinsesto, pronto a ricevere una sovrascrittura, necessaria per più motivi, il più urgente dei quali sarebbe stato la necessità di adeguarlo alle modificazioni che le leggi di revisione costituzionale ed elettorale, allora in corso di discussione, avrebbero eventualmente introdotto. Ribadivamo però che questo è un manuale che «sta dentro la cultura del Novecento e non concede niente di sostanziale alla novità dei tempi, perché la polvere è ancora troppo spessa». L'idea centrale era - e rimane - quella di riproporre le ragioni della Costituzione del 1947 come grande progetto di organizzazione politico-sociale complessiva. Un progetto che porta dentro di sé il conflitto dal quale è nato (si può dire che la Costituzione avrebbe voluto ridefinire i termini del conflitto politico così come si era configurato negli ultimi decenni dell'Ottocento), e che era stato concepito da autori che erano perfettamente consapevoli della lotta che sulla sua interpretazione/attuazione si sarebbe immediatamente scatenata. Che dire ora, dopo che il processo di revisione costituzionale si è schiantato contro l'esito del referendum del 4 dicembre 2016 e con esso il progetto di un nuovo sistema elettorale, entrambi frutto di una concezione della politica e delle istituzioni che - dicevano i suoi fautori - sarebbe stata """"rigeneratrice"""" e che avrebbe gettato alle spalle la zavorra Otto-Novecentesca che ancora grava sulla società italiana? Si potrebbe dire che non è cambiato nulla. Dalla retorica insistita, martellante, del revisionismo costituzionale si è passati al silenzio totale. L'intera vicenda riformistica, quarantennale, non è stata oggetto di un minimo di riflessione. Da parte di (quasi) nessuno. Non dai vinti, che avrebbero dovuto sforzarsi di comprendere perché una visione generale della politica, e conseguentemente delle istituzioni, pensata come palingenetica, non sia riuscita a farsi strada. Ma nemmeno dai vincitori. Che si sono comportati come se avessero vinto una partita a braccio di ferro. Finita la partita, finito tutto. Come se si fosse evitato di essere cacciati da un paradiso perduto."""" (Dalla Premessa)" -
Le strutture del delitto penale. Questioni fondamentali di parte generale
"L'opera ha lo scopo di definire le strutture fondamentali del diritto penale nella sua parte generale. nello sviluppo dello studio darò consistente spazio anche alle prospettive di riforma, il cui studio non era certo privilegiato sino al recente passato, per inclinazioni metodologiche che tendevano a rappresentare soltanto lo stato del diritto positivo, riservando a opere ad hoc le informazioni sul possibile futuro della disciplina (in particolare era questo l'indirizzo del c.d. metodo tecnico-giuridico); mentre la possibile o attesa trasformazione del sistema appare, oggi, un profilo essenziale per la comprensione dei contenuti e dei limiti dell'attuale normativa."""" (dall'introduzione)" -
Introduzione al diritto processuale civile
Questo volume ripropone e sviluppa - con un'integrale rivisitazione dei contenuti, principalmente dovuta a Roberta Tiscini - La legge processuale civile. Fonti interne e comunitarie (Applicazione e vicende) di Bruno Capponi, opera giunta nel 2009 alla sua terza edizione. Esso tuttavia si discosta, pur collocandosi in continuità, col volume che l'ha preceduto; nella revisione s'è cercato di differenziare, anche graficamente, i piani di lettura e di concentrare il complessivo discorso in due capitoli: il primo dedicato alle ""fonti"""" del diritto processuale civile, il secondo alle """"vicende"""" includendo in esse sia i criteri sottesi all'interpretazione della legge processuale, sia quelli funzionali alla sua applicazione. Il volume, giunto alla sua seconda edizione, è destinato ad affiancare lo studio manualistico del diritto processuale civile, offrendo al lettore (per lo più, ma non solo, lo studente universitario) nozioni generali sulla materia che al contempo fungano da integrazione e chiarimento della preparazione istituzionale. Oltre a richiamare istituti che appartengono a qualsiasi corso di diritto processuale civile (così ad esempio l'indagine sulle fonti soprattutto costituzionali e comunitarie), il testo si completa con l'esame di profili che restano tradizionalmente estranei allo studio universitario, ma che si rivelano oggi fondamentali per il migliore approccio alla materia."" -
Procedura penale esecutiva
Chiuso il processo di cognizione, si apre la fase riservata all'esecuzione della sentenza. Una fase delicata e complessa, dagli epiloghi tutt'altro che scontati. Occorre verificare che la decisione sia effettivamente irrevocabile e che il titolo esecutivo non necessiti di essere corretto, sostituito od anche revocato. Flessibilità e cedevolezza della cosa giudicata, un tempo vissute come intollerabili aggressioni all'autorità della giurisdizione, sono invece funzionali alla piena realizzazione di una duplice, irrinunciabile finalità della giustizia penale: che la decisione risulti non solo formalmente, ma sostanzialmente giusta, e che, a sua volta, sia giusta la pena inflitta con la condanna. Per ottenere il primo risultato servono - in aggiunta ai protocolli di ricerca e ai controlli predisposti dal codice di rito per assicurare l'affidabilità dell'operazione euristica rimedi manipolativi del giudicato in fase esecutiva e mezzi di impugnazione straordinari. Al raggiungimento del secondo obiettivo - che non può essere eluso senza violare l'art. 27 comma 3 Cost. - sono funzionali le attività volte, in executivis, ad attenuare il rigore del trattamento punitivo previsto dalla legge e sancito dalla sentenza. Meglio sarebbe, in prospettiva, che qui si intervenisse a monte: il legislatore penale dovrebbe trovare finalmente il coraggio di sostituire l'obsoleto armamentario sanzionatorio del codice Rocco (ancora concentrato solo sul carcere, per sua natura desocializzante e criminogeno), ridefinendo qualità e quantità delle pene edittali, per consentire direttamente al giudice della cognizione l'applicazione di una pena proporzionata, equa e, non da ultimo, certa. Lasciare alla procedura penale esecutiva questo compito di supplenza - tanto necessario, oggi, quanto socialmente malinteso non giova alla coerenza dell'ordinamento e rischia di mettere in crisi, ad un tempo, legalità e credibilità del sistema. -
Cost Management. Vol. 2
I costi svolgono un ruolo determinante di supporto decisionale e di orientamento dei comportamenti, in quanto misurazione fondamentale all'interno delle aziende. Per il loro intelligente utilizzo è necessario un continuo accrescimento di valore informativo mediante appropriati strumenti e nuove metodologie di analisi. Ciò è ancor più importante in un contesto competitivo che richiede alle aziende la capacità di innovare e produrre beni e servizi in modo sostenibile, tempestivo, economico e qualitativamente superiore. Per decidere e orientare i comportamenti verso questi obiettivi, i manager richiedono il supporto anche di misurazioni di costo ad elevato valore informativo. In questo manuale sono trattati i principali concetti e metodi per un moderno approccio alla determinazione ed analisi delle informazioni di costo che siano utili per iniziative di Cost Management, ossia per l'individuazione di linee d'azione che valorizzino l'informazione sia per la riduzione dei costi, sia per il miglioramento della relazione valore prodotto/costi sostenuti. I contenuti di questo secondo volume sono rivolti a tutti coloro (manager, professionisti e studenti universitari) che intendano approfondire le proprie competenze rispetto agli strumenti progrediti di Cost Management da implementare nelle organizzazioni.