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La terapia familiare in Europa. Invenzione a cinque voci
Nata negli Stati Uniti, la terapia familiare sistemica ha continuato ad evolversi, in particolare grazie agli stimoli provenienti dall'ambito squisitamente europeo. In questo libro, cinque psicoterapeuti e formatori di ampia notorietà internazionale ci introducono al loro pensiero e alle loro tecniche. La terapia familiare in Europa rappresenta dunque un esempio concreto di sistema dinamico e interattivo a cinque voci, è uno sguardo incrociato sulla ricchezza di una pratica terapeutica. Il libro affronta le tematiche essenziali della terapia della famiglia: il mito familiare, gli adolescenti e le loro famiglie, la coppia coniugale e la coppia parentale, la gestione dell'assenza e la formazione degli psicoterapeuti. Alla base di questi lavori è la riflessione sul senso stesso della psicoterapia. Un libro, dunque, fondamentale per i terapeuti della famiglia, ma anche per tutti coloro che, a prescindere dall'orientamento, considerano fondamentale la dimensione familiare dei loro pazienti e si interrogano sul significato della loro pratica. -
Le traiettorie disadattive in adolescenza. Le differenti forme del disagio in una fase di transizione
La complessità dei compiti evolutivi adolescenziali espone l'individuo a vissuti di incertezza e di vuoto dovuti alla sospensione tra la perdita dell'immagine infantile e la non ancora strutturata identità adulta. Gli interrogativi esistenziali accompagnano l'adolescente nei tentativi di riconoscersi e capirsi durante le trasformazioni in corso. Alcuni adolescenti tollerano i sentimenti di malessere che derivano da tutto ciò, altri incorrono in una crisi più intensa dove può trovare spazio la crisi depressiva, le tendenze antisociali, l'uso di sostanze, l'antisocialità e, alcune volte, anche il pensiero di porre fine alla propria esistenza. A quali condizioni la sofferenza adolescenziale può essere quindi considerata una ""normale"""" condizione esistenziale, definita dal vissuto di perdite importanti, dal peso di reali assunzioni di responsabilità e da sfide continue ma propedeutica allo sviluppo adattivo o, al contrario, il campanello di allarme di un potenziale disagio psicologico futuro? Obiettivo di questo libro è quello di analizzare il rapporto fra compiti di sviluppo e reazioni a tali compiti, in un periodo dell'esistenza dove le traiettorie di sviluppo possono virare repentinamente verso lidi accoglienti, o al contrario, approdare a condizioni di esistenza disadattive, quando non addirittura patologiche."" -
Simbolo e cultura. Ottant'anni dopo la filosofia delle forme simboliche
Il lavoro teorico e storiografico di Ernst Cassirer pone tra le tante questioni quella delicatissima del rapporto tra l'evento particolare e la sua durata storica, tra la sua stabilità interna e il relativo significato spazio-temporale. Se la cultura è un'esperienza ""'dialettica', cioè drammatica"""", bisogna di essa scorgere il continuo e non dogmatico essere in divenire, la cui mèta non è l'opera in quanto prodotto chiuso e concluso, bensì la sistemazione (asistematica) delle diverse forme di pensiero. Da qui la consapevolezza del carattere pluridimensionale della scienza e della filosofia, opposte a ogni conoscenza contemplativa o sapere necessitato e definitivo. Con la teoria delle forme simboliche degli anni Venti si accede a una considerazione del nesso filosofia-cultura che è la massima integrazione possibile tra la ricostruzione storica e la declinazione teorica. Il volume che pubblica gli Atti del Convegno internazionale su """"Simbolo e Cultura. Ottant'anni dopo la Filosofia delle forme simboliche"""" (Napoli 15-16 novembre 2010) - esamina questo ed altri connessi nuclei tematici, ospitando i massimi studiosi internazionali e italiani del Cassirer, storico e filosofo della cultura e della scienza."" -
Prendere decisioni sul paesaggio. Sperimentazione interdisciplinare per la gestione del paesaggio viticolo
Quali approcci sono necessari? Il volume, frutto del progetto di ricerca che un gruppo di lavoro multidisciplinare ha svolto nel Monferrato Astigiano, area di studio ad agricoltura specializzata in ambito piemontese con caratteristiche di peculiarità ma al tempo stesso con problemi di gestione, valorizzazione e conservazione future, intende costruire tramite test applicativi a scala comunale una rappresentazione dei valori paesaggistici utili alla sensibilizzazione dei diversi attori territoriali e a una gestione consapevole del territorio. L'obiettivo finale, quindi, è quello di contribuire a livello scientifico e culturale all'individuazione di strategie di sviluppo rurale sostenibile. A livello locale, invece, il lavoro potrà supportare le amministrazioni, sempre più investite della necessità di tener conto degli aspetti paesaggistici in piani e programmi, e in particolare chiamate ad adeguare i piani urbanistici ai nuovi piani paesaggistici e a valutare la compatibilità paesaggistica degli interventi in aree sottoposte a vincolo. -
La soddisfazione dell'utenza scolastica. Quasus: uno strumento per la sua rilevazione
Il volume presenta uno strumento di rilevazione della soddisfazione dell'utenza scolastica: QUASUS (questionario di autovalutazione della soddisfazione dell'utenza scolastica), descrivendone base concettuale, contenuti, caratteristiche psicometriche. Sono inoltre fornite indicazioni operative dettagliate su come applicarlo. QUASUS si basa sull'idea che la scuola possa trarre vantaggio dalla rilevazione della soddisfazione dell'utenza, se la interpreta in modo coerente con la propria missione. In questa prospettiva, QUASUS è stato pensato come uno strumento volto a favorire una migliore comprensione del rapporto tra scuola e utenza. Il volume si rivolge sia agli psicologi professionisti che agli operatori del mondo scolastico (docenti, pedagogisti, dirigenti, figure di sistema) che sono interessati ad analizzare la soddisfazione dell'utenza scolastica su base scientifica. La presenza di box esplicativi, di un capitolo dedicato alle procedure operative di applicazione, lo spostamento in appendice delle parti più tecniche, rendono la lettura del testo agevole anche a chi non è in possesso di competenze psicometriche specialistiche. -
Occupazione senza professione? Il lavoro nel settore dei servizi sociali
Come vivono il proprio ruolo lavorativo i professionisti del sociale in Italia? Quali competenze sono necessarie effettivamente per chi lavora nell'ambito dell'assistenza sociale? Quali aspettative per il futuro hanno educatori, operatori socio-sanitari, mediatori culturali e assistenti familiari? A queste e a tante altre domande cerca di rispondere la più esaustiva e ampia ricerca sulle professioni sociali svolta in Italia negli ultimi decenni. Lo studio è stato promosso dal Ministero del Welfare ed è stato svolto da studiosi e ricercatori dell'Università Ca' Foscari di Venezia, l'Università di Verona e L'Università di Bologna in collaborazione con le Regioni interessate. Attraverso metodologie qualitative e quantitative sono stati ascoltati migliaia di lavoratori del sociale. Le informazioni ottenute coprono vari aspetti: la soddisfazione per il proprio lavoro, le modalità di reclutamento, i rapporti con i colleghi e con gli assistiti, i fabbisogni formativi, lo stress, le richieste rivolte alle istituzioni, nonché e il contributo di conoscenza che questi operatori ed educatori possono fornire alla governance socio-sanitaria. Inoltre, sono stati analizzati e comparati i sistemi informativi dei servizi e delle professioni/occupazioni sociali della varie regioni italiane. Il risultato complessivo è un quadro aggiornato, profondo ed esauriente del welfare sociale italiano e dei suoi protagonisti. -
Nuove generazioni. Genere, sessualità e rischio tra gli adolescenti di origine straniera
La prima parte del testo prevede un.analisi della letteratura e delle ricerche relative al benessere, all.identità e alle problematiche delle seconde generazioni, con riferimenti sia di tipo psicologico che antropologico. La seconda parte del volume descrive invece il progetto che si è realizzato a partire da un dato epidemiologico rilevante che necessita di un approfondimento teorico e conoscitivo, cioè il maggior rischio nell'area della sessualità da parte degli adolescenti stranieri rispetto agli italiani. Si sono volute indagare le cause di tale fenomeno, attraverso una indagine realizzata tramite questionari sul 10% della popolazione adolescente di origine straniera residente nel territorio dell'AUSL di Bologna, confrontata con un analogo campione di adolescenti italiani. Questa metodologia ha consentito di esplorare maggiormente le esperienze soggettive e identitarie dei giovani figli di immigrati, il tema del conflitto intergenerazionale, il loro rapporto con la questione della sessualità a partire dai diversi percorsi migratori delle famiglie, dai molteplici percorsi biografici e dalle specificità socio-culturali e di genere. Viene poi descritto un progetto di prevenzione dei comportamenti a rischio nell'area della sessualità realizzato con la metodologia della peer education in un corso di formazione professionale, dove vi è un'alta presenza di adolescenti stranieri. -
Il nodo del lavoro. Trasformazioni, conflitti e politiche in tempo di crisi
Il volume raccoglie i contributi presentati al convegno dell'Associazione Italiana di Sociologia, sezione di Economia, Lavoro e Organizzazione (AIS-ELO) del settembre 2011. I saggi affrontano una pluralità di tematiche attinenti alle trasformazioni del lavoro imputabili all'introduzione di nuovi modelli organizzativi, allo sviluppo di nuovi settori e professioni, ai cambiamenti normativi. L'analisi dei processi in corso appare orientata, in molti degli articoli, alla lettura degli effetti della crisi in corso sulle tendenze alla destandardizzazione del lavoro e alle trasformazioni delle relazioni sindacali. L'interesse degli studiosi si focalizza intorno a tre grandi temi che in qualche misura ne riorientano l'attenzione, rispetto agli studi degli anni recenti. In primo luogo la disoccupazione, che dopo un quindicennio di ininterrotta crescita dell.occupazione torna a porsi come problema centrale del mercato del lavoro dei paesi avanzati e, in particolare, dell'Italia. La segmentazione del mercato del lavoro riguardante condizioni di impiego, trattamento normativo e vulnerabilità rispetto alle dinamiche dell'economia. E, infine, il ruolo del sindacato e delle politiche del lavoro di fronte al mutato scenario degli orientamenti imprenditoriali e della differenziazione degli interessi dei lavoratori. Tali temi vengono affrontati guardando alla pluralità dei soggetti coinvolti. -
Il sociologo, le sirene e gli avatar
Questo volume è dedicato al rapporto tra ricerca qualitativa e nuove tecnologie (Web 2.0 in particolare). Se, da un lato, la Rete ha favorito la contaminazione tra pratiche di ricerca di taglio ""qualitativo"""" e """"quantitativo"""", dall'altro lato complessità e caratteristiche della Rete pongono i sociologi di fronte alla necessità di inventare nuovi paradigmi o adeguare quelli già esistenti. Il titolo racchiude in pieno l'oggetto o, meglio, gli oggetti che si sono voluti indagare. Ognuna delle tre figure, infatti, fa riferimento ad una realtà differente: c'è il mondo dei sociologi e, quindi, della sociologia, disciplina che è scienza della società e che si può specializzare in molti settori; c.è il regno delle sirene, un mondo affascinante ma temuto, come quello della ricerca qualitativa; c'è, infine, ultimo per nascita ma non per importanza, il mondo degli avatar, quello informatizzato e tecnologico che sempre più ci circonda. Tra questi tre elementi, le sirene e gli avatar sono distanti ma simili: entrambi esseri soprannaturali ed essenze mutanti; entrambi forma ed assenza di forma, rappresentazioni non umane dell'umano che """"incarnano"""" credenze, desideri, fascino e paura. In esse mitologia classica e innovazione moderna si incontrano, consentendoci di definire gli avatar come immaginifici tecnologici."" -
Scrittura e tirocinio universitario. Una ricerca sulla documentazione
Dimensione fondante l'accompagnamento didattico al tirocinio è la documentazione scritta che lo studente produce sulle attività svolte. Il volume presenta le risultanze di una ricerca avviata nella Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bari a partire dall'A.A. 2010-2011, che ha inteso far luce sull'esperienza del tirocinio sulla base dell'ipotesi che la scrittura documentativa vi svolga un ruolo essenziale e questo per tre ragioni: perché la scrittura potenzia i processi di riflessività attiva e post-attiva dello studente; perché l'analisi delle scritture fa emergere, all'occhio del ricercatore, il livello inespresso dell'esperienza; infine perché le scritture prodotte dagli studenti possono costituire un primo archivio documentale di atti, azioni, attività del tirocinio stesso che aiuti a ""far memoria"""" e a migliorare la comunicazione (spesso asfittica) fra tutor universitari e mentori accoglienti. Il volume è rivolto principalmente a docenti universitari, a supervisori e mentori e a studenti dei corsi di studio triennali e specialistici in Scienze della Formazione e dei Tirocini Formativi Attivi oltre che, naturalmente, a ricercatori e a studiosi interessati alle tematiche dell'accompagnamento didattico attraverso la scrittura."" -
Nuovi modelli di governance e integrazione socio-sanitaria
La governance socio-sanitaria si fonda un coinvolgimento che si manifesta in termini diversi da parte delle componenti pubbliche, il cui mandato si definisce nella ""integrazione istituzionale"""" e da parte di quelle non pubbliche (sociali, associative) il cui apporto passa attraverso le svariate interpretazioni del paradigma partecipativo. La rivisitazione della governance locale non è solo un fattore propulsivo importante e, al contempo, il primo indicatore dell'espandersi, da territorio a territorio, del Welfare di comunità, ma rappresenta anche un crogiuolo basilare di importanti forme di integrazione: istituzionale, professionale e sociale. Analizzando e confrontando i vari modelli regionali, sia con uno sguardo all'Europa, sia con uno sguardo al contesto nazionale, si descrivono i punti di forza e di debolezza di ogni realtà esaminata. Un elemento fondamentale risulta essere la centralità del cittadino-utente, preso in carico nella sua globalità e interezza. Al fine di determinare la presa in carico integrata è necessaria la valorizzazione degli interventi socio-sanitari domiciliari, con la responsabilizzazione dei medici di medicina generale ed il consolidamento di servizi territoriali sociali che supportano la rete familiare. Questo si traduce in sviluppo di politiche e strategie capaci di generare il consolidamento delle reti, la chiarezza dei ruoli ed un comportamento proattivo."" -
Welfare ambrosiano. Storia, cultura e politiche dell'Eca di Milano (1937-1978)
Il volume ricostruisce le vicende dell'Eca di Milano nel quadro dello sviluppo delle politiche sociali nell'Italia repubblicana e, più in generale, delle forme assunte dallo Stato sociale nel nostro Paese. Nell'affrontare una tematica ancora poco esplorata dalla storiografia italiana, la ricerca estende i propri orizzonti cronologici dalle origini dell'Eca sino al 1978, anno nel quale l'ente venne sciolto a seguito delle trasformazioni istituzionali determinate dall'avvento delle Regioni. Al centro dello studio sono le politiche e le iniziative messe in campo dall'Eca quale principale soggetto erogatore di prestazioni assistenziali in ambito locale. Senza eludere limiti e debolezze, si evidenziano le linee evolutive dell'ente, i settori della sua attività, come pure le culture che sorreggevano quest'ultima. Dai profili dell'azione amministrativa al funzionamento delle strutture e dei servizi elargiti, il volume offre un'analisi completa del maggiore e più significativo Eca nazionale, dove emergono con forza i tratti originali di un operato che si rifaceva soprattutto ai principi del Welfare State e di una moderna concezione dell'assistenza. -
Portare clienti nel nostro negozio con internet. 11 strumenti per sapere cosa fare e come farlo
Oltre 30 milioni di utenti Internet, 20 milioni di smartphone, 21 milioni di iscritti a Facebook: lo scenario digitale in Italia ha ormai creato le condizioni per le quali anche il punto vendita sul territorio può approfittare di conoscenze e strumenti con l'ottica di fidelizzare i propri clienti e di acquisirne di nuovi. I social media replicano l'esperienza della piazza, del ritrovo, dello scambio di opinioni e di suggerimenti e così come il negozio nella piazza fisica deve mostrarsi, far parlare di sé, comunicare la propria identità, essere un luogo che propone delle esperienze, allo stesso modo dovrà proporsi nella piazza virtuale. In particolare, lo sviluppo di piattaforme di marketing come Google Adwords e Facebook Ads oltre alla disponibilità di soluzioni open-source come Wordpress facilitano l'acquisizione di competenze per gestire al meglio i diversi canali, eliminando la necessità di agenzie di comunicazione. Ecco perché la formazione al digitale diventa una necessità per aggiornarsi e perfezionarsi. -
Un lento dimagrimento. Le ricadute della crisi sul sistema occupazionale. Rapporto 2012
All'inizio del 2011 sembrava che la lunga crisi occupazionale iniziata sul finire del 2008 stesse finalmente per concludersi: che fosse possibile, dunque, accertate le perdite complessive in termini di posti di lavoro, ritornare ad un contesto di aumento dell'occupazione, come è necessario per una popolazione attiva che cresce, sotto la spinta sia di dinamiche demografiche sia, soprattutto, di fattori sociali e culturali. Nel corso dell'estate del 2011 questa prospettiva si è rivelata illusoria. Il dimagrimento lento della struttura produttiva è ripreso, rivelandosi in molteplici indicatori, in primis nella strisciante ripresa dei licenziamenti e nella nuova riduzione delle assunzioni a termine. Il job shedding continua, spinto non da movimenti traumatici di distruzione dei posti di lavoro ma da continui ridimensionamenti, determinati soprattutto da una perdurante straordinaria parsimonia nella creazione di nuovi posti di lavoro. Il XX Rapporto illustra le condizioni di un mercato del lavoro veneto segnato da una crisi occupazionale di lunghezza inedita - siamo ormai al quarto anno - e di cui ancora non si intravede la conclusione. Si tratta di un contesto sociale ed economico che propone agli attori sociali e politici una sfida complessa, impossibile da affrontare senza una compiuta consapevolezza delle sue dimensioni e delle sue implicazioni. -
Machina mundi. Incursioni simbolico-politiche nell'arte federiciana
La poliedrica personalità di Federico di Svevia incise profondamente sulla sua epoca, e la sua opera ben si presta a essere inquadrata negli ambiti propri della ricerca simbolico-politica. Il testo vuole trasmettere l'idea della singolarità di un percorso filosofico-politico che attraversa, insieme, territori contigui (filosofia e storia del diritto e delle istituzioni) e, anche, - apparentemente - lontani (arte figurativa, poesia, numismatica). -
Stetoscopio 2015. Il sentire degli italiani
Questo libro riporta i dati relativi alla ricerca condotta durante il 2014, presentando all'inizio una fotografia dell'attuale scenario corredata dalle risposte che gli italiani stanno dando. Si tratta della quarta edizione del libro che riporta sia i dati del 2014 sia un commento trasversale sulle tendenze percepite nel periodo di analisi. Il valore incrementale rispetto ai precedenti volumi è dato dal confronto di tutti i risultati emersi nel corso degli ultimi quattro anni (2011-2014). Stetoscopio è uno studio che supera la lettura lineare del comportamento di consumo per arrivare a comprendere come la percezione della situazione sociale, economica e politica del Paese impatti sul ""soggetto consumatore"""". La pubblicazione viene integrata dalla testimonianza di Roberta Mottino - responsabile della comunicazione di Quixa che espone come Stetoscopio abbia contribuito allo sviluppo ed adattamento delle strategie poste in atto da Quixa per incontrare i nuovi bisogni e le nuove tendenze dei propri assicurati. Nella parte finale del libro, vengono ripresi e analizzati i concetti sul valore con un particolare riferimento al suo significato nell'attuale senario di mercato."" -
Il tempo della tirannide
Tra il 1777 e il 1779, Alfieri vive uno dei momenti più significativi della propria esistenza: lascia il Piemonte per la Toscana, rinuncia definitivamente al matrimonio, compone una nutrita serie di opere, tra cui il trattato Della tirannide, la Virginia, la Congiura de' Pazzi. L'autore indaga le strette relazioni esistenti tra i testi e ricostruisce minuziosamente il processo della loro elaborazione, anche in relazione ai modelli (Machiavelli, Dante), e dimostra per tal via il consumarsi in Alfieri, nel breve giro di quegli anni, di una svolta ideologica e di sentire radicale. Dall'entusiasmo nelle possibilità di rovesciare la tirannide, di educare e coinvolgere il popolo, di far rivivere nei tempi moderni il modello degli antichi, si passa ad un'amara sfiducia, che fa della storia il luogo dell'inevitabile sconfitta dei valori. Ma il fallimento dell'azione è almeno parzialmente riscattato dalla letteratura, attraverso la pratica di un teatro degli eccessi e la trasformazione (nel passaggio dalla prima alla seconda Tirannide) del genere stesso del trattato politico in una vera e propria tragedia. -
Pubblicità: istruzioni per l'uso. Strategie, strumenti e tecniche in tempi di cambiamento
Con il termine ""pubblicità"""" si fa riferimento a quanto può toccare la sfera sensoriale di un certo pubblico mass, attraverso mezzi a pagamento. Le tecniche pubblicitarie, assieme a strumenti e attori del processo di pianificazione, si stanno confrontando e conformando sempre più con il processo tecnologico, da un lato, con la trasformazione dei comportamenti del pubblico, dall'altro. Non solo, si apre alle imprese un panorama caratterizzato dalla """"velocità"""", in tutti i sensi; velocità di risposte agli input, velocità di cambiamento tecnologico, velocità di mutamento dei gusti, velocità di scambio di informazioni. La comunicazione è oggi costante, pressante, multidirezionale; si è tradotta, negli ultimi anni, in una squisita lama a doppio taglio per imprese e singoli. Da un lato è di certo più semplice far pervenire un certo messaggio al proprio target di riferimento, dall'altro è cosa difficile la costruzione di una relazione di lungo periodo con quest'ultimo, per via dei troppi stimoli ai quali gli individui sono sottoposti ogni giorno. Quali sono dunque le tecniche da utilizzare se si vuole lavorare in ambito pubblicitario? Quali gli strumenti? In quale modo si devono comportare gli attori, nei diversi settori, per attirare e mantenere l'attenzione dei propri consumatori? Domande lecite, ma non di così semplice risposta."" -
Università e persone con disabilità. Percorsi di ricerca applicati all'inclusione a vent'anni dalla legge n. 104 del 1992
Il volume raccoglie gli atti del convegno L'università per il disabile. Una ricchezza per tutti svoltosi a Milano nel marzo del 2012, durante il quale, a vent'anni dall'entrata in vigore della legge n. 104 del 1992, esperti di diverse discipline hanno analizzato i percorsi che in alcuni settori scientifici sono stati compiuti lungo la strada dell'inclusione delle persone con disabilità. Gli interventi mostrano i risultati acquisiti sui tema dell'inclusione nel mondo del diritto, della pedagogia, della medicina, dell'ingegneria e dell'architettura e illustrano come gli studi scientifici possano migliorare il rapporto dei disabili con l'ambiente cittadino, formativo, professionale, sanitario e sportivo. Il volume si sofferma inoltre sulla particolare situazione delle persone con disabilità nell'attuale contesto di crisi economica grazie ai contributi dei rappresentanti di alcune Istituzioni e Associazioni che si occupano della tutela dei diritti delle persone con disabilità. -
Gli anni dell'incertezza. Economia e mercato del lavoro in provincia di Milano. Rapporto 2010-2011
Nonostante i burrascosi mesi finali dell'anno l'economia italiana ha chiuso anche il 2011 con un leggero incremento del PIL (+0,4%). Un dato dietro cui si celano fattori positivi, come quello delle esportazioni, e altri di segno opposto, come quelli relativi agli investimenti alla domanda interna. È ovvio che in una situazione siffatta le dinamiche occupazionali non possano che essere modeste, stagnanti da due anni per quanto riguarda l'occupazione e con una disoccupazione attestata su livelli superiori a quelli toccati alla fine del 2009. Milano condivide queste tendenze e lo evidenziano i risultati delle indagini congiunturali e i dati dell'ISTAT, mentre solo i dati amministrativi su cui si basa questo rapporto sembrano catturare, sia nel 2010 che nel 2011, alcuni segnali di miglioramento che riguardano non solo il dato quantitativo degli avviamenti ma anche quelli più qualitativi relativi alle modalità contrattuali di assunzione, anche se nell'ultima parte dell'anno sono peggiorati così come sono andate aumentando le persone in cerca di lavoro. Vengono in particolare presi in esame l'uso di alcune forme di lavoro, come l'apprendistato e il lavoro somministrato, cercando in tal modo di interloquire con il dibattito in corso della riforma del mercato del lavoro.