Sfoglia il Catalogo ibs002
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3521-3540 di 10000 Articoli:
-
L' isola
Nessuno deve andare in nessun altro luogo. Vi siamo già tutti, se solo lo sapessimo. Naufragato sulle coste inaccessibili dell'immaginaria isola di Pala, un viaggiatore fa conoscenza con una cultura che si avvicina alla perfezione. Gli abitanti del luogo, infatti, quasi completamente privi di contatti con l'esterno, hanno tentato di realizzare un progetto di società ideale, basata sul superamento di ogni complesso, sull'ampliamento della consapevolezza e sulla fusione armonica con la natura. Ma anche questa moderna, solare utopia è destinata a venire travolta dalla barbara violenza della «civiltà» moderna. Nel suo duplice aspetto di romanzo e di saggio, ""L'isola"""" si presenta come la descrizione di una lucida e stimolante realtà possibile."" -
Tutte le poesie
«La mia poesia va letta insieme, come una poesia sola. Non voglio fare il paragone con la ""Divina Commedia"""", ma i miei tre libri li considero come tre cantiche, tre fasi di una vita umana» dichiarò Montale nel 1966; e ancora nel 1977 affermò di aver scritto, in tutta la vita, «un solo libro». Un libro in cui ciascuna delle otto raccolte appare come un capitolo dell'opera unitaria, all'interno della quale trova il suo pieno significato. Dagli «Ossi di seppia» del 1925, fino al «Diario del '71 e del '72», oltre alle traduzioni e alle poesie disperse, questo volume offre una panoramica completa della produzione di un poeta che ha esercitato un'azione profonda e duratura sulla letteratura di tutto il Novecento, e ne è stato indiscusso protagonista."" -
Tu vipera gentile
"Tu vipera gentile"""" raccoglie tre racconti: """"Delitto di Stato"""", sullo sfondo della tumultuosa Mantova del Seicento; """"Soccorso a Dorotea"""", storia limpida e crudele di un'adolescenza travolta dalle ambizioni poetiche; """"Tu vipera gentile"""", ambientato in una Milano tra Medioevo e primo Rinascimento, ricca di traffici, tumulti, partiti, fazioni. Nella diversità dei tempi e dei personaggi, l'elemento che lega i tre testi è la riflessione sul potere che, mentre inesorabilmente degenera verso una sempre più cupa tirannia, macina tra i propri ingranaggi vite e sentimenti di uomini, donne, giovani. Personaggi che Maria Bellonci, con la sua prosa armoniosa e vibrante, restituisce più vivi che mai, colti nelle intime flessioni del loro animo. Introduzione di Geno Pampaloni." -
Lettere morali a Lucilio
Scritte durante gli ultimi anni di vita, le Lettere morali a Lucilio costituiscono la più geniale opera di Seneca sotto il profilo del pensiero filosofico e la più significativa della sua personalità. Seguace del pensiero stoico, senza però assumerne le posizioni estreme, il grande erudito latino raccomanda in queste epistole la supremazia della ragione e il sacrificio dell'individuo a vantaggio della collettività, rivelandosi psicologo sensibile e raffinato, che conosce l'arte della persuasione e si rende conto di come il dialogo sia la forma letteraria più consona per raggiungere il perfezionamento morale. -
La bicicletta verde. Su due ruote verso la libertà
Esuberante e indipendente, Wadjda ha un desiderio: avere una bicicletta per poter correre e gareggiare con il suo amico Abdullah. Ma Wadjda vive a Riad, e in Arabia Saudita è considerato non appropriato che una ragazza giochi con un maschio. Figuriamoci andare in bicicletta! Quando però Wadjda adocchia la bici dei suoi sogni, decide che deve essere sua a tutti i costi. Così comincia a racimolare i soldi che le servono vendendo braccialetti e compilation di musica occidentale alle sue compagne di scuola. Ma anche questo è proibito e, colta in flagrante, dovrà pensare a un altro stratagemma per evitare l'espulsione ed esaudire il suo desiderio di libertà. Anticonformista, ironico e commovente, questo romanzo racconta una rivoluzione, quotidiana e tutta al femminile, per la conquista della parità. Età di lettura: da 11 anni. -
L' Unico e Insuperabile Ivan
Vincitore della Newbery Medal 2013Ivan vive in una giungla dipinta all'interno di una gabbia, con gli alberi che non frusciano e una cascata che non fa schizzi. Non è un gorilla come gli altri: lui, tra uno spettacolo e l'altro, disegna. Agli occhi degli umani le sue opere sembrano scarabocchi, ma la piccola Julia, che gli regala fogli e colori, le trova bellissime. E ora che al circo è arrivata l'elefantina Ruby, Ivan deve impegnarsi nel suo lavoro più importante: dipingere la parola che la salverà. Età di lettura: da 8 anni. -
Lotta Combinaguai
Senza la piccola Lotta... che tristezza!rnrnLotta ha quattro anni (e qualcosa). Ha un fratello, una sorella, un maiale di pezza da cui non si separa mai e dei genitori molto pazienti. Sì, perché la piccola Lotta ha un mucchio di idee a dir poco balzane. Qualche volta dice una ""quasi"""" parolaccia, adora le frittelle e la gazzosa, ma soprattutto stare all'aria aperta e le coccole. Dalla penna irriverente di Astrid Lindgren un piccolo grande inno alla libertà dell'infanzia in 15 avventure tenere e quotidiane. Età di lettura: da 7 anni."" -
Gelo come notte
La forza della magia. I pericolosi intrighi del potere. E una ragazza alla ricerca di se stessa. Un grande racconto di lealtà, amore e destino.rn""Ciò che sei ora è quello che hai scelto di essere.""""rnMeira farebbe qualsiasi cosa per salvare il suo mondo minacciato dal Declino di Angra. Sa che per vincere deve imparare a controllare la sua magia, ma il suo destino la mette ancora una volta alla prova: per sconfiggere Angra dovrà infatti penetrare nell'oscuro labirinto situato sotto i Regni delle Stagioni per distruggere quella stessa magia che sta cercando di imparare a gestire. E compiere il sacrificio più grande di tutti. Mather farebbe qualsiasi cosa per salvare la sua regina: deve solo radunare i figli del Disgelo, trovare Meira e rivelarle i suoi sentimenti. Ma con l'attacco su tutti i fronti che sta per scatenarsi e un pericoloso traditore tra le sue file, non sarà cosa semplice vincere la guerra, né proteggere Meira. Ceridwen farebbe qualsiasi cosa per salvare il suo popolo: Angra le ha ucciso il fratello, rubato il regno e l'ha imprigionata. Ma quando viene liberata da un inaspettato alleato che le rivela una scioccante verità, Ceridwen deve agire per proteggere il suo vero amore e il regno. Anche a costo di perdere quel poco che le è rimasto. Per salvare ciò che hanno di più caro Meira, Mather e Ceridwen hanno una sola speranza: unire le forze e i regni di Primoria..."" -
Il respiro del vino. Conoscere il profumo del vino per bere con maggior piacere
Il vino racchiude in un solo bicchiere l'odore del mondo interorn«Vi parlerò di quel profumo coinvolgente, di quel suo respiro trattenuto, al quale è impossibile opporre resistenza, che anticipa tutto ciò che si sente in bocca subito dopo aver avvicinato il bicchiere alle labbra. Di quel profumo che può essere un effetto del sole di un'alba radiosa o delle nuvole che precedono la pioggia. Di quel profumo che forse è l'aspetto sensoriale più straordinario del vino, perché è anche il linguaggio della sua composizione, della sua storia, delle sue tradizioni, dei territori in cui nasce e dei microclimi che ne accarezzano i giorni. Il vino è la sintesi sorprendente dei profumi di tutto ciò che ci circonda, perché ha nella sua natura più profonda le tracce della terra, dei fiori, dei frutti, delle spezie, del mare, della montagna, del vento, della luce e di tante altre cose che nobilmente rappresenta. L'atto iniziale di chiunque si avvicini al vino è infatti quello di portare il calice al proprio naso per sentirne il profumo, roteando delicatamente il bicchiere, affinché il vino in esso contenuto, simile alla Terra che ruota intorno al proprio asse, possa sprigionare la sua intimità olfattiva. Da quando esiste l'uomo, nella sua cultura gastronomica non c'è altra bevanda o cibo che preveda questo meraviglioso rituale di incontro tra sensibilità, natura ed emozione. È una gestualità mitica, quella legata al vino, che con la sua delicatezza ci aiuta a riappropriarci del nostro tempo e del nostro equilibrio interiore. Sarò certamente felice, perciò, se voi gentili lettori, arrivati all'ultima pagina, riporrete soddisfatti e arricchiti questo mio libro e un attimo dopo vi lascerete prendere dalla curiosità di stappare un'ottima bottiglia del vino che preferite per scoprire l'invitante e meraviglioso mondo di profumi che vi è racchiuso». (Luigi Moio) -
Racconti di un futuro imperfetto. Vol. 1
Astronavi, alieni, esplorazioni galattiche, e soprattutto il futuro dell’umanità… I temi classici della fantascienza novecentescarndeclinati in versione fumetto da uno dei più grandi maestri del genere in una serie di storie brevi e brevissime diventate di culto. rnrnrnrnTerrestri! Abbiamo osservato il vostro futuro e non ci piace, non ci piace per niente! Ci sembra un brutto futuro. Un futuro imperfetto. Perciò, noi della commissione intergalattica siamo giunti a due conclusioni: la prima... di voi terrestri ne abbiamo fin sopra gli zirly... E ci tenta l'idea di firlurizzarvi tutti quanti, pianeta compreso. La seconda... siete così stupidi che potreste distruggervi da soli, senza nessun aiuto esterno. Ma, poiché in entrambi i modi finireste per inquinare tutta la galassia con i vostri putridi resti, abbiamo deciso, per il momento, una terza opzione: mostrarvi qualche frammento del vostro futuro e sperare che riusciate a reagire, finché siete in tempo. -
Il nostro meglio
«Un libro che vi spezzerà il cuore. E poi ve lo guarirà.» - Viet Thanh Nguyenrn«Questo libro di Thi Bui mi ha letteralmente tolto il fiato. In un momento storico in cui la crisi dei rifugiati si pone con continua drammaticità, quello di queste pagine è un messaggio necessario. Una storia bellissima e potente.» - Craig Thompsonrn«Pur trattando di argomenti tragici, Il nostro meglio è intimamente un libro pieno di speranza, poiché quando si tratta di allevare i figli, alla fine tutti cerchiamo semplicemente di fare del nostro meglio.» - Bill Gatesrnrn""Quanto di me è solo mio? E quanto è inciso nel mio sangue, nelle mie ossa, predestinato?rnPensavo che la storia avesse infuso nelle vite dei miei genitori la polvere di un'esplosione apocalittica. Pensavo che gli si fosse insinuata sottopelle fino a diventare parte del loro sangue. Mi dicevo che in quanto figlia di mio padre ero anch'io un prodotto della guerra... e in quanto figlia di mia madre non avrei mai potuto competere con lei.rnMa forse essere figlia dei miei genitori significa soltanto che sentirò per sempre il peso del loro passato. Niente di quello che è accaduto mi rende speciale. Però la mia vita è un dono enorme, un debito che non potrò mai ripagare.""""rnChe cosa significa fuggire da una guerra per aver salva la vita e costruire un'esistenza fragile e sradicata in un mondo nuovo, lontano, ostile, incomprensibile? In questo graphic memoir severo e commovente, doloroso e ironico, vitalistico e melanconico, Thi Bui disseziona la propria storia di figlia e di madre a cavallo tra due culture: i genitori, fuggiti dal Vietnam verso gli Stati Uniti negli anni Settanta del secolo scorso, le sono sempre apparsi due figure enigmatiche, distanti, rifratte nel prisma della Storia, della guerra, dello sradicamento. Ma nel momento in cui diventa madre, l'autrice si trova scagliata verso una nuova vicinanza emotiva, e intraprende un viaggio accidentato e dolce verso le proprie radici."" -
Tutte le poesie
Riunire l'intera opera poetica di Fernando Bandini non significa solo presentare le sue raccolte poetiche ""maggiori"""", da Memoria del futuro a Quattordici poesie . Significa anche ripercorrere le sue raccolte minori e dare ordine alle numerose poesie disperse, tra le quali spicca un gruppo di raffinatissimi testi in latino, testimoni di un'attività creativa cui si accompagna una magistrale riflessione teorica. All'atto poetico appartengono infine le prove traduttive: versioni di poeti francesi come Arnaut Daniel e Baudelaire, di latini come Virgilio e Orazio, o virtuosismi come la resa in latino della Bufera di Montale. «Un poeta eccezionale tra pacatezza e meditazione» lo definì l'amico Andrea Zanzotto; gli fa eco Gian Luigi Beccaria, che nell'introduzione scrive: «Sono stato un affezionato lettore della poesia di Bandini, dell'ultima soprattutto. Conosco poche raccolte poetiche più salutari di Santi di Dicembre , di Meridiano di Greenwich o di Dietro i cancelli e altrove , salutari come uno squillo di tenerezza nel frastuono di un presente che sciala le parole: raccolte che senza clamore, mentre intorno venta una """"bora / di notizie e di annunci che toglie spazio agli angeli"""", anelano a un riparo, a una nicchia di resistenza, anche per la limpidità della lingua: nicchia dunque, ma in cui si compendia l'universo, riparo anche, ma che si risolve sostanzialmente in intensità di memoria. Memoria che custodisce e rivive un non lontano passato di stagioni, paesaggi, momenti, ora pieni di grazia, ora misteriosi, inquietanti»."" -
Verità e invenzione nella Bibbia
«La Bibbia pullula di autori umani, di primi autori, di redattori successivi, di scrittori di lettere e di revisori. Sono testimoni di idee di Dio che hanno ancora molti eredi nel mondo moderno. I loro eventi e i loro racconti sono spesso falsi perché contraddittori o perché non corrispondono ai fatti che conosciamo da fonti esterne.» La Bibbia è un libro pieno di storie emozionanti, affascinanti, fonte di ispirazione. Ma quale è la verità storica e quale la finzione? In questo saggio che ha suscitato clamore in tutto il mondo, Robin Lane Fox analizza la Bibbia alla luce delle conoscenze storiche, letterarie e archeologiche, e svela cosa si nasconde nell'Antico e nel Nuovo Testamento: spiega per esempio perché la Genesi presenti due versioni, incompatibili tra loro, della Creazione, o perché i Vangeli raccontino gli stessi episodi, dalla nascita alla passione di Gesù, in modi così diversi. Il risultato è un libro rivelatorio e fondamentale per una lettura storica del testo sacro. -
Il vaccino non è un'opinione. Le vaccinazioni spiegate a chi proprio non le vuole capire
"La terra è tonda, la benzina è infiammabile, i vaccini non provocano l'autismo. La scienza ci dice che i vaccini sono sicuri e affidabili e che proteggono i bambini e l'intera società da pericolosissime malattie. Però se vi collegate a Internet trovate un gran numero di medici e personaggi vari che vi dicono l'esatto contrario e che vi vogliono fregare. I praticoni che affollano la rete non solo mettono in pericolo il vostro conto corrente, ma anche la salute vostra, dei vostri figli e dei figli degli altri."""" Roberto Burioni, professore di microbiologia e virologia all'università Vita-Salute San Raffaele di Milano, spiega le inoppugnabili ragioni scientifiche che rendono vitale vaccinare i bambini. Lo fa con l'autorevolezza di un professore in camice bianco e con quella forza comunicativa che lo ha fatto conoscere sui social network, in televisione e sui giornali come il medico che """"cura"""" le paure dei genitori di oggi sui presunti effetti collaterali dei vaccini. Alcuni di questi genitori, disorientati, tendono a non vaccinare i propri figli con la conseguenza che la popolazione infantile non coperta dalle vaccinazioni è in repentina crescita e sta raggiungendo il livello di guardia oltre il quale si rischiano concretamente focolai di epidemie. Il professor Burioni riporta la discussione sui vaccini su un piano oggettivo: la sua esperienza clinica e scientifica. Racconta chi ha compiuto questa scoperta medica, cosa accade al """"lupo virus"""" quando sbatte contro un """"gregge immune""""." -
La curiosità non invecchia. Elogio della quarta età
Questo libro è una riflessione sulla vecchiaia, stimolata anche dalle testimonianze di ottantenni e novantenni protagonisti della vita culturale e politica del nostro paese che raccontano di come e quanto è cambiato il loro modo di vivere i sentimenti e le esperienze propri della vita di ogni essere umano: la famiglia, l'amore, l'amicizia, il senso del tempo, i sogni, il desiderio, i ricordi, i lutti. Ammaniti ci mostra che continuare a coltivare affetti, interessi e passioni, rimanere agganciati al presente e fare progetti per il futuro, magari condividendo in maniera partecipe quelli di figli e nipoti, è il segreto per far sì che la vecchiaia non corrisponda a un periodo di vuota attesa della morte, ma sia una fase di straordinario arricchimento interiore e affettivo. Come quando il giorno concede al tramonto la sua luce più intensa e più vera. -
La democrazia e i suoi limiti. Nuova ediz.
Dopo aver sanato le ferite delle guerre e dei totalitarismi del XX secolo, la democrazia appare oggi fragile e vulnerabile mentre i suoi valori sembrano perdere forza e significato: ne sono prova le difficoltà crescenti dell’integrazione europea, il dilagare dei populismi, la contestazione delle élite, la Brexit, la sorprendente elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Ma come funziona la democrazia? Come opera concretamente nella vita dello Stato, in relazione alle altre componenti dei poteri pubblici, in conflitto con la giustizia, l’autorità, l’efficienza, nella teoria e nella pratica del governo? Sono queste alcune delle domande a cui risponde Sabino Cassese, analizzando l’interazione tra l’elemento democratico dei sistemi politici contemporanei e gli altri elementi che compongono lo Stato, nonché tra la democrazia nazionale e gli ordini giuridici sovranazionali. -
Ascesa e declino del denaro. Una storia finanziaria del mondo
Soldi, denaro, pecunia, schei, baiocchi, contanti, liquidi: comunque la si chiami, la moneta è di primaria importanza per qualsiasi forma di relazione umana. Per i cristiani è la radice di tutti i mali; per i generali, il nerbo della guerra; per i rivoluzionari, la catena che aggioga i lavoratori. Per lo storico Niall Ferguson, invece, la moneta è fondamento del progresso, e la storia finanziaria è l'ossatura imprescindibile delle vicende umane, politiche e sociali. L'evoluzione del credito e del debito ha contribuito quanto l'innovazione tecnologica al successo di ogni civiltà, dall'antica Babilonia all'attuale Hong Kong. Le banche hanno fornito il presupposto dello splendore del Rinascimento e i mercati obbligazionari sono stati fattori decisivi nell'espansione o nella flessione economico-culturale di tutte le nazioni. Con la consueta chiarezza e il piacevole stile narrativo, Ferguson racconta dell'ascesa della moneta e illustra le tappe salienti dell'evoluzione della finanza e del suo intrecciarsi con gli eventi politici, militari e socioeconomici. Anche perché per prendere oculate decisioni finanziarie diventa essenziale conoscere il passato e apprendere i suoi insegnamenti. Non ultimo, che ogni bolla prima o poi scoppia, prima o poi i venditori ribassisti superano in numero i compratori rialzisti, prima o poi l'avidità si trasforma in panico e l'equilibrio si infrange. Un libro fondamentale per capire le ragioni delle alterne vicende della moneta, in un momento di crisi globale e di ridefinizione del rapporto fra Stato e mercato, capitalismo e istituzioni finanziarie. -
Rime. Ediz. commentata
Le Rime di Dante sono, insieme al Canzoniere di Petrarca, la più importante e la più bella raccolta poetica del nostro Medioevo. La maggior parte dei componimenti è di tema amoroso, ma non mancano canzoni e sonetti filosofico-morali che anticipano il Convivio e la Commedia. Dante eredita, da un lato, il repertorio delle convenzioni medievali e, dall'altro, emancipandosi dai cliché letterari della sua epoca e aprendo strade destinate ad avere ampia fortuna, anticipa orientamenti che saranno caratteristici della poesia moderna. -
Cuore di Stato. Storie inedite delle Br, i servizi di sicurezza, i protocolli internazionali
Un libro che riporta decenni di indagini della magistratura sulla storia recente del nostro Paese, svelando misteriosi intrecci e inediti scenarirnrnrnBrigate rosse, Gladio, Aldo Moro: sono nomi che evocano alcune tra le pagine più drammatiche del nostro recente passato, su cui tanto è stato scritto. ""Cuore di Stato"""" offre tuttavia una prospettiva inedita: quella della Legge, di chi ha dedicato buona parte della propria vita alla difesa delle Istituzioni e ha indagato con tenacia la criminalità politica nel suo retroterra logistico, morale, ideologico. Attraverso il racconto in prima persona delle numerose inchieste condotte dal giudice Mastelloni, emergono verità dirompenti: strategie occulte e intrecci istituzionali che hanno pesantemente condizionato la nostra vita democratica. Indagare sulle Brigate rosse e sull'assassinio di stampo politico ha infatti significato ampliare il raggio della ricerca a tutti coloro che all'epoca rivestirono un ruolo di primo piano e al contesto generale della politica italiana degli anni Settanta: ecco allora le inchieste sulla tragica vicenda di Aldo Moro e di numerose altre vittime della lotta armata e la minuziosa ricostruzione delle attività del Superclan, l'organizzazione clandestina costituita da Corrado Simioni, i cui componenti poi confluirono nella scuola di lingue Hyperion di Parigi. Tuttavia, come afferma l'autore, «il crimine in cui ci si imbatte può rappresentare la punta di un iceberg, il semplice sintomo di un fenomeno ben più vasto»: e così, l'inchiesta sui rapporti tra Br e Olp - che condusse Mastelloni a incriminare Yasser Arafat - ha fatto emergere misteriose triangolazioni di armi congegnate dallo Stato italiano; mentre le indagini sulla caduta nel 1973 dell'aereo Argo 16 si sono rivelate utili alla lettura da un lato dei segreti protocolli del nostro governo con l'Olp (il cosiddetto «Lodo Moro»), dall'altro del meccanismo della struttura segreta Stay-Behind/Gladio nonché dell'operato, anche sul nostro territorio, dei Servizi segreti israeliani. L'obiettivo di Carlo Mastelloni è quello di aiutare a capire meglio la ragione del susseguirsi dei delitti perpetrati dalle varie organizzazioni eversive di estrema sinistra contro il «cuore dello Stato» e al contempo di illustrare gli aspetti più occulti del «cuore dello Stato» e le difficoltà in cui ci si imbatte nell'affrontare verità scomode per il potere politico, che spesso rispose a tali inchieste opponendo il segreto di Stato. Una storia dell'Italia sconosciuta ai più, che non mancherà di suscitare nuovi interrogativi."" -
L' amore se ne fotte
Con L'amore se ne fotte, Devid Sassi racconta la generazione che ha speso le notti nei locali da ballo a cercare l'amore. Una storia struggente e fuorilegge, un canto d'amore roco e bellissimo, capace di emozionare e anche insegnare quel che c'è da sapere oggi sui sogni e sull'amore. rnrn«Forse siamo noi sbagliati per l'amore, frate, non lo meritiamo, in fondo siamo figli dell'odio e della rabbia: sappiamo bene dove infilare l'uccello per vendicarci di ciò che non abbiamo avuto, ma poi non sappiamo come infilare l'amore che ci arriva nel cuore.» rnrnDevid, Jack, Konfu e Jegher sono quattro amici cresciuti storti in un quartiere borderline di Milano. rnNonostante l'adolescenza spesa al bar, il tempo perso in qualche vizio di troppo e le difficoltà dell'ambiente in cui sono immersi, i quattro amici riescono ad acquistare una discoteca. rnDa quel momento cambia tutto. rnIn pochi mesi il locale decolla e loro vedono finalmente aprirsi uno squarcio di sereno all'orizzonte. Stanno facendo soldi rapidamente, sono pieni di donne e il successo ha cementato ancor di più la loro amicizia, si sentono fratelli nella buona sorte. rnMa dal via vai degli avventori, fra musica a palla, buttafuori e tavoli riservati, fiumi di alcol e molte sostanze, emerge Anna. rnNon è particolarmente bella, né disinvolta. Ma è diversa, speciale. È semplice come un fiore di campo e accoglie il mondo con un sorriso sincero e potentissimo. Anna è il contrario di tutto ciò che i quattro co-protagonisti hanno sempre conosciuto ed esplode come una bomba nel loro patto di fratellanza. Perché l'amore, quello vero, se ne frega di quel che c'era prima di lui: quando arriva si prende tutto, senza chiedere permesso.