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Nuovi argomenti. Vol. 83: Non necessariamente fatale.
Nel 1953 Alberto Carocci e Alberto Moravia fondano ""Nuovi Argomenti"""", da allora la rivista è rimasta un punto di riferimento per il mondo intellettuale e letterario italiano. In tutti gli anni di attività si sono alternati alla direzione i principali protagonisti della scena culturale italiana, da Pasolini a Sciascia, da Bertolucci a Siciliano, fino all'impegno attuale di Dacia Maraini. Negli ultimi anni """"Nuovi Argomenti"""" ha saputo dimostrare la sua straordinaria vitalità scommettendo su molte delle voci più interessanti della nuova generazione di scrittori, tra le quali quelle di Alessandro Piperno, Roberto Saviano e Paolo Giordano."" -
I bianchi e i rossi. Storia della guerra civile russa
Cosa accadde in Russia nel 2017, dopo che Lenin e i suoi ebbero preso il potere? La fine della Rivoluzione non significò anche la fine degli scontri, anzi segnò l'inizio di una lunga guerra civile destinata a protrarsi fino al 1921, che vide la popolazione divisa tra i bolscevichi (i Rossi) e i controrivoluzionari (i Bianchi), appoggiati dalle forze armate di quattordici potenze straniere e da una dozzina di gruppi nazionali in lotta per l'indipendenza. Dopo le disastrose sconfitte subite dal Paese nella Grande Guerra e le due rivoluzioni del '17, questi ulteriori quattro anni di conflitto furono per la popolazione un periodo di enormi sofferenze, atrocità, epidemie e carestie, che ebbero durature conseguenze sul piano demografico, sociale ed economico. Un'immane tragedia che in queste pagine Lincoln racconta con equilibrio e competenza, ricostruendo gli scenari e tratteggiando i protagonisti - da Trockij a Stalin a Majakovskij - di una delle più aspre guerre intestine dei tempi moderni. -
Sull'orlo del cratere
La Rosa Romana ha bisogno di raccomandazioni per crescere, per diventare grande.rnAll'allestimento di questa raccolta di racconti Luigi Malerba lavorava negli ultimi mesi di vita. Testi - già apparsi su quotidiani, riviste e in volume - che Malerba intendeva riunire per ripercorrere stili e motivi delle proprie narrazioni brevi. Sono storie grottesche, stranianti, nelle quali il comico del singolo individuo riesce a far esplodere un'intera società disumanizzata fatta di burocrazia e tecnologia. L'immagine che ne risulta è quella di un Malerba «autore di imprevedibili varchi, insieme sferzante e delicato, pronto allo sdegno e all'invettiva come all'ironia più discreta e sorridente»: un autore che si diverte e ci diverte mettendo in guardia i lettori dalla tirannia del pensiero unipolare. -
Nostra madre la guerra
Gennaio 1915. Da sei mesi la guerra infiamma l'Europa. E da sei mesi ogni giorno i morti si contano a migliaia. Sul fronte francese, però, tre cadaveri preoccupano particolarmente lo Stato maggiore. Sono i corpi di tre donne scoperti in una trincea: non sono vittime dei combattimenti, ma di un omicida. Su ciascuno di quei cadaveri viene ritrovata una lettera. Una lettera d'addio, scritta dall'assassino e sigillata con il fango delle trincee. Cosa sta succedendo? Come sono giunte sulla linea del fuoco, e perché, quelle tre creature che dovrebbero essere simbolo stesso del calore domestico, della sicurezza, del conforto? Se una cosa del genere è potuta accadere, davvero il mondo sta crollando... Roland Vialatte, tenente della Gendarmerie, è incaricato di condurre l'indagine. Una strana indagine, che metterà a dura prova la sua fede in Dio e nell'umanità. -
Yoga del cosmo interiore
Tu puoi essere solo chi già sei,rnnon è possibile essere nient'altro.rnLa spiritualità non è un raggiungimento,rnsemmai è riconoscere, rnuna rievocazione, un rimembrarsirnrnLa ricerca di uno stile di vita più sano, più equilibrato, più fluido e più armonico è ciò che oggi avvicina allo Yoga. Per tanti motivi, sta aumentando la consapevolezza che vivere prigionieri di schemi mentali e di comportamenti autodistruttivi sulle lunghe distanze non paga e non appaga. Inoltre, proprio lo spirito del tempo sembra sollecitare il bisogno di riscoprire chi siamo, ma in particolare di vivere se stessi in pienezza, con totalità e soprattutto con gioia. Lo Yoga diventa dunque un processo privilegiato da molti, che chiede di includere ciò che Patanjali ha codificato nei suoi Sutra sullo Yoga e che Osho qui rinnova e rigenera, liberando l'essenza di quell'intima comprensione da ciò che la polvere del tempo ha velato o ricoperto. L'opera si propone come un'immersione in un percorso antico come le montagne, dando la possibilità di procedere con il passo lieve di una camminata che ciascuno adatterà ai propri tempi e ritmi esistenziali, godendone a ogni istante la freschezza come di gocce di rugiada energizzanti. L'eterna saggezza che la presenza consapevole dischiude è qui rivelata in tutta la sua semplicità, pronta a sostenere i passi più difficili e a nutrire le qualità esistenziali che la pratica inevitabilmente richiama in vita. Inoltre, Osho dedica interi capitoli alle domande di quanti si sono incamminati lungo il sentiero di conoscenza di sé che lo Yoga traccia, facilitando comprensioni altrimenti impossibili. -
Uno Sette
Dopo aver lavorato per anni come giornalista d'inchiesta, Yokoyama sceglie di raccontarci con la sua voce inconfondibile il lato più oscuro del ""quarto potere"""".rn«Hideo Yokoyama è un maestro» - New York Times Book Reviewrn«Completamente diverso da qualsiasi altra cosa là fuori» - Observerrn 1985. Kuzumasa Yuki, esperto reporter presso il """"Kita Kanto Shinbun"""", affronta quotidianamente le complesse dinamiche della sua redazione, tra ambizioni e lotte di potere. Ma quando la notizia di un disastro aereo senza precedenti raggiunge il giornale, i colleghi rimangono sconvolti da quell'immane tragedia e finalmente fanno gioco di squadra per tentare di realizzare lo scoop della vita. Diciassette anni dopo, l'adrenalina e le emozioni provate durante la settimana che cambiò per sempre la sua vita sono ancora vivissime nella memoria di Yuki, che ripensa anche a una promessa fatta in quel giorno fatidico e che ora ha deciso di rispettare. Ma ciò che ancora non sa è che mantenere la parola data lo costringerà a fare i conti con il proprio passato e ad affrontare la più grande delle sue paure. Hideo Yokoyama, acclamato autore di Sei Quattro , torna con un romanzo ai confini del thriller, un libro che cattura l'attenzione del lettore sin dalle prime pagine, mostrando il dietro le quinte di una redazione giornalistica: i precari equilibri interni, le rivalità, la rigorosa etica del lavoro giapponese. Dopo aver lavorato per anni come giornalista d'inchiesta, Yokoyama sceglie di raccontarci con la sua voce inconfondibile il lato più oscuro del """"quarto potere"""", un mondo dove la moralità viene spesso sacrificata in nome dell'interesse personale, offrendoci al contempo uno spietato ritratto del Giappone, con le sue profonde contraddizioni e le sue rigide strutture sociali."" -
Pallottoliere celeste
Non si riposa il mare. E mi pretende vigile a contemplare quanto resta sul campo di battaglia. In prospettiva si inazzurra il passato. E benedico i miei e altrui peccati.rnDue elementi si impongono in modo netto in questo finale e compostissimo messaggio poetico di Maria Luisa Spaziani: l'impeccabile maestria elegante dello stile e la saggezza riflessiva sulle cose del mondo, sempre filtrate dalla sensibilità acuta e dall'estro della propria esperienza, della propria articolatissima memoria. Una memoria, appunto, quanto mai ricca di episodi e dettagli pronti a riaffiorare. «Le duemila poesie che ho scritto / sono graniglia di vasto fiume», ci dice la Spaziani, che se ne andò consegnando ai posteri questo libro, senza dubbio uno dei suoi esiti più elevati e limpidi. Un libro che parla ancora, anche, dell'amore, che ragiona sulla precarietà dell'umano percorso, che indugia sui luoghi, come la Roma dove l'autrice a lungo visse, o come la sua Torino. Ma che sa non di meno soffermarsi in abbandono sul «mistero di un fiore», o che provvisoriamente si appaga nella vitale apertura di chi è consapevole che «bellezza, gioia, e giovinezza irrompono / rovesciando ogni diga». In questa poetica e preziosa realizzazione di un consapevole e pacato consuntivo, Maria Luisa Spaziani sa bene che «il tempo passa di ora in ora», in una sorta di «pallottoliere cosmico», eppure a noi resta la vantaggiosa sorte dello scavo in profondo e della mirabile testimonianza che, in un'avventura poetica come la sua, trapassa il tempo stesso e ci perviene, ad alimentare e confortare il senso del nostro complesso esistere. -
Con la terra sotto i piedi. Camminare scalzi nella natura per fare bene all'anima
Perché, e come, una camminata a piedi nudi negli spazi di un antico giardino, sulla neve e sulle rocce dolomitiche d'alta quota o lungo le alture riarse di un'isola della Grecia può farci tornare bambini, nuovamente in contatto con le energie primordiali di una Madre Terra a cui la nostra vita è intimamente connessa? rn""Solo camminando a piedi nudi nella Natura è possibile contattare la nostra Anima, comprendendo che siamo in un luogo in cui possiamo semplicemente restare, senza essere altro che noi stessi.""""rnAndrea Bianchi ci aiuta a rispondere a questa domanda attraverso un viaggio nella Natura, ma anche verso le radici profonde della nostra Anima: levandoci le scarpe per togliere ogni possibile filtro al contatto con gli elementi naturali, ci troveremo su un percorso la cui traccia invisibile emerge un passo dopo l'altro. Un cammino lungo il quale si sviluppano l'attenzione mentale e l'equilibrio del corpo, il radicamento con la Terra e la capacità di volare lontano, """"al di là dei confini del mondo"""", come i trenta uccelli di cui narra la poesia mistica persiana. Incontreremo così i temi più attuali dell'ecologia – la biofilia , l'amore innato dell'uomo per la vita – e gli insegnamenti spirituali della Filosofia perenne, e assisteremo al colloquio in una notte senza tempo con il centenario Spiro Dalla Porta Xydias, lo scrittore e alpinista cantore del """"sentimento della vetta"""". Giungeremo infine, a piedi nudi, nelle Terre Alte, al limitare del punto di ascolto perfetto , da cui si possono udire le vibrazioni più sottili di quell'armonia universale che ci fa sentire vivi. Un viaggio e un racconto dopo il quale ripartirete subito alla ricerca del sentiero erboso più vicino per togliervi le scarpe, e camminare con la Terra sotto i piedi."" -
Ragazzi, che giornata! Diari 1977-2002
Con la scrittura graffiante e ironica che lo ha reso un autore di culto nel mondo, già in queste pagine David Sedaris rivela un orecchio assoluto per tutto ciò che è fuori dal comune e una generosità che nemmeno il suo senso dell'umorismo da misantropo riesce a nascondere.rnrnPer quarant'anni David Sedaris ha tenuto un diario in cui ha registrato qualsiasi cosa catturasse la sua attenzione: i commenti fatti alle spalle, i gossip più salaci, i segreti confessati da totali sconosciuti. Non importa dove si trovasse, in un quartiere borghese di Parigi o in una viuzza sperduta d'America. Come un cane da tartufo, Sedaris è sempre riuscito a stanare il personaggio più bizzarro in mezzo a un'intera folla e a catturarne l'essenza. Ora l'autore condivide questa scrittura privata con i lettori. Dai suoi vent'anni, quando girava l'America in autostop senza un soldo in tasca, ai quaranta, quando la sua vita subisce una significativa sterzata che lo conduce a Londra. Nel mezzo: tutto quello che separa un ragazzo con un debole per le droghe, la Casa Internazionale del Pancake e un'incapacità cronica di tenersi un lavoro da uno dei personaggi più divertenti del pianeta. Con la scrittura graffiante e ironica che lo ha reso un autore di culto nel mondo, già in queste pagine David Sedaris rivela un orecchio assoluto per tutto ciò che è fuori dal comune e una generosità che nemmeno il suo senso dell'umorismo da misantropo riesce a nascondere. E al tempo stesso ci ricorda che, se siamo perspicaci e curiosi come lui, la nostra vita non conoscerà nemmeno un giorno di noia. -
Lirici greci. Testo greco a fronte
"Il greco... un'avventura, un destino a cui i poeti non possono sottrarsi.""""rn""""Acuta tra le foglie degli alberirnla dolce cicala di sotto le alirnfitto vibra il suo canto, quandornil sole a picco sgretola la terra.""""rnUn vertice di limpida bellezza atemporale: in estrema sintesi è questo il prodigio poetico di un'opera che va oltre il mutare degli orientamenti estetici e che è stata capace di stupire ed emozionare generazioni di lettori come raramente accade, o come accade solo ai veri classici. La celebre versione dei """"Lirici greci"""" di Salvatore Quasimodo è un duplice capolavoro, per la mirabile essenzialità poetica dei testi originali e per le virtù di chi ha saputo trasformare quei versi antichi in insuperabili esempi di purezza lirica, insieme trasparente e profondissima, nella nostra lingua. Come scrive Giuseppe Conte nella prefazione, «Quasimodo vede il suo incontro con i lirici greci come il coronamento di un suo percorso destinale: quel suo sentirsi esule ma sempre figlio di un'isola che, per paesaggi, mitologie, memorie storiche, è, tra le terre dove oggi si parla e si scrive in italiano, la più vicina alla Grecia e al suo patrimonio di poesia e di mito». Lo stesso Quasimodo, nella piena consapevolezza di un'operazione tanto ardua quanto affascinante, ci dice: «Le parole dei cantori che abitarono le isole di fronte alla mia terra ritornarono lentamente nella mia voce, come contenuti eterni». Ma un esito insieme così pieno e sapientemente leggero nella sua alta efficacia poteva solo scaturire dal talento naturale di un autore sensibilissimo, come Quasimodo, alla più chiara musica della parola e del verso, passando dal «desiderio d'amore» o dai «celesti patimenti» di Saffo al raffinato edonismo bacchico di Anacreonte, nel quadro elegantissimo di una varietà lirica impareggiabile." -
Pericolo in famiglia. Miss Detective. Vol. 6
E se l'assassino fosse sangue del tuo sangue?rnrnUn racconto basato su: «Il Caso dei Crimini del Fermaglio di Giada», indagine a cura della società investigativa Wells & Wong. Scritto da Hazel Wong (vicepresidente e segretaria), 14 anni. Iniziato lunedì 24 febbraio 1936.rnrnHazel e Daisy arrivano a Hong Kong, la città natale di Hazel, per commemorare il nonno paterno, morto da poco. Qui Hazel ritrova le tradizioni legate alla sua infanzia e la meravigliosa sensazione di essere a casa. Ma qualcosa nella sua famiglia è cambiato: agli occhi di suo padre non è più lei la preferita e qualcun altro gode delle attenzioni che prima le erano riservate. Quando Hazel inizia a temere che nulla sarà più come un tempo, ecco avvenire un brutale omicidio e un rapimento che, cosa ancora peggiore, la vedono tra i principali sospettati. Per riabilitare il nome di Hazel, questa volta la società investigativa dovrà parlare cantonese e muoversi tra fascinose case del tè e temibili gang del crimine cinese. Un'indagine carica di tensione, una rivisitazione moderna dei temi che ispirarono uno dei gialli più famosi di Agatha Christie, «Assassinio sull'Orient Express». -
Il mio piccolo unicorno. Ediz. a colori
Uni è certo che lontano dal suo mondo incantato esista una bambina meravigliosa che lo sta aspettando. Anche una bambina è sicura che un giorno incontrerà un unicorno magico con il quale condividere mille avventure. E, si sa, quando si crede fortemente nei propri sogni questi diventano realtà. -
Le mie prime parole. Oltre 200 parole in italiano e in inglese. Ediz. a colori
Dall'autore del «Piccolo Bruco Maisazio», un libro per imparare oltre 200 parole, in italiano e in inglese. Questa piccola enciclopedia contiene colori, numeri, animali, cose da mangiare e molto altro ancora: un mondo coloratissimo tutto da leggere e sfogliare. Età di lettura: da 4 anni. -
Un viaggio chiamato casa
A volte si ricorda soltanto quello che si vorrebbe dimenticare.rn""La vita è una raccolta di storie. Le nostre si basano su quello che succede e su quello che non succede, su quello che sappiamo e su quello che non sappiamo, su quello che dimentichiamo e perché. È questo a complicare il racconto della verità. Perché il passato non è mai fermo, continua a trasformarsi nel futuro. A volte si ricorda soltanto ciò che si vorrebbe dimenticare.""""rnLa vita di Zoe è in panne alla fermata di Shepton, Ontario. I suoi genitori continuano a punirla per i guai che, in verità, sono causati dalla sua tirannica cugina Madi. L'unica persona in grado di capirla è la sua adorata nonna, che però è appena stata rinchiusa in un ospizio. Un mattino Zoe scopre che suo zio Teddy, che lei credeva morto, è ancora vivo da qualche parte a Toronto: scomparso dai racconti di famiglia, è ancora presente nei ricordi e nel cuore della nonna. Insieme, Zoe e sua nonna, decidono di fuggire per andarlo a cercare. Tra le insidie di un viaggio in una città sconosciuta e incontri strampalati, Zoe si scopre più forte e determinata che mai, mentre il passato della sua famiglia si rivela molto diverso da come lo immaginava..."" -
Contro ogni regola. Liberi nel vento
"Windstorm la salutò felice e Mika gli gettò le braccia al collo, affondò il viso nella criniera e inspirò a fondo il caldo odore del cavallo.""""rnLe vacanze sono iniziate e Mika è finalmente tornata da Windstorm, il suo inseparabile cavallo. Niente è mutato nella straordinaria intesa che li lega, ma tutto attorno a loro rischia di cambiare per sempre. Dopo aver scoperto che la tenuta della nonna è sull'orlo del fallimento, Mika infrange la promessa di non gareggiare più e si iscrive a un concorso. Ma strani incubi tormentano la ragazza, mentre Windstorm è costantemente inquieto e rischia di compromettere ogni cosa... In una sfida contro il tempo, Mika e Windstorm riscriveranno ancora una volta il loro destino. E dopo aver imparato a volare, liberi nel vento, dovranno trovare il coraggio di andare contro ogni regola, per ridare una speranza a chi ha smesso di lottare e per difendere chi amano. Età di lettura: da 12 anni." -
Un delitto allegro ma non troppo. Miss Detective. Vol. 4
Investigare non è mai stato un gioco da ragazzi!rnrn«Finora la società investigativa ha risolto tre intricati casi di omicidio, eppure ci è sfuggito un assassinio che accadeva proprio sotto i nostri occhi, e proprio alla Deepdean, la nostra scuola.»rnrnIl nuovo trimestre è appena iniziato alla Deepdean e c'è una nuova caposcuola, Elizabeth Hurst, che con il suo gruppetto di Preferiti tiranneggia le altre ragazze. Dopo il falò della notte di Guy Fawkes, Elizabeth viene trovata morta. A scuola, poi, cominciano ad apparire strani bigliettini, e si sussurra di scandali e segreti. È stato un incidente? Oppure si tratta di un omicidio, come Daisy e Hazel sospettano? Età di lettura: da 10 anni. -
Pompei
Pompei, agosto 79 d.C. Le sorgenti d'acqua alle pendici del Vesuvio si stanno esaurendo, contaminate dallo zolfo. Solo un uomo avverte il pericolo della situazione: Marco Attilio, nuovo responsabile dell'Aqua Augusta. Il suo predecessore è sparito e qualcosa non funziona nell'acquedotto. Sono anche in atto traffici poco puliti, speculazioni, episodi di corruzione. E Marco diventa un problema. Ma ci sono forze che nemmeno il più potente degli imperi potrà mai controllare. -
Robinson Crusoe
Le avventure del naufrago più famoso della letteratura. Prefazione di Guido Sgardoli.rnrn«Leggere ""Robinson Crusoe"""" è un modo per sentirsi indipendenti, per sganciarsi, con l'immaginazione, dalla famiglia e dall'ambiente. In definitiva, per crescere. Perché la verità, nelle storie, non è in quello che accade (personaggi non esistiti che si muovono in posti che non esistono), ma in ciò che percepiamo e che riconosciamo come vero, come nostro, che è il bello dei libri che ci restano dentro e che crescono con noi» – dalla prefazione di Guido SgardolirnrnMosso dai «suggerimenti della fantasia», il giovane Robinson disobbedisce al volere paterno e si imbarca come marinaio. Dopo un duro apprendistato e mille peripezie (compresa la cattura da parte dei pirati e la rocambolesca fuga), si stabilisce in Brasile. È il 1659 quando decide di ripartire alla volta dell'Africa, ma la nave affonda. Unico sopravvissuto, Robinson rimarrà per ventotto anni su un'isola deserta, lottando per non perdere la vita e la ragione, dapprima in totale solitudine, poi affiancato dall'indigeno Venerdì. Ispirato dalla storia vera di un marinaio scozzese, """"Robinson Crusoe"""" è il prototipo del romanzo moderno e il suo ingegnoso eroe è l'incarnazione delle virtù dell'emergente classe media, icona del mondo cosiddetto civile. Età di lettura: da 12 anni."" -
Il vecchio e il mare
Un romanzo sulla natura e la resilienza dell'essere umano. Prefazione di Paolo Cognettirnrn«Questo libro ci ricorda che la nostra vecchia terra esiste ancora, è grande e meravigliosa, è là fuori per noi, e rinunciare a esplorarla, toccarla, annusarla, calpestarla, amarla, sarebbe una perdita incalcolabile per la nostra vita. Il mare è ancora là fuori, come ai tempi del vecchio Santiago e del suo pesce. È là anche per noi» – dalla prefazione di Paolo CognettirnrnDopo ottantaquattro giorni durante i quali non è riuscito a pescare nulla, il vecchio Santiago vive, nel suo villaggio e nei confronti di se stesso, la condizione di isolamento di chi è stato colpito da una maledizione. Solo la solidarietà del giovanissimo Manolo e il mitico esempio di Joe di Maggio, imbattibile giocatore di baseball, gli permetteranno di trovare la forza di riprendere il mare per una pesca che rinnova il suo apprendistato di pescatore e ne sigilla la simbolica iniziazione. Nella disperata caccia a un enorme pesce spada nei Caraibi, nella lotta, quasi letteralmente a mani nude, contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, lasciandogli solo il simbolo della vittoria e della maledizione sconfitta, Santiago stabilisce, forse per la prima volta, una vera fratellanza con le forze incontenibili della natura e, soprattutto, trova dentro di sé il segno e la presenza del proprio coraggio, la giustificazione di tutta una vita. Età di lettura: da 12 anni. -
Avere o essere?
La prevalenza della modalità esistenziale dell'avere ha determinato la situazione dell'uomo contemporaneo: ridotto a ingranaggio della macchina burocratica; manipolato nei gusti, nelle opinioni e nei sentimenti dai governi, dall'industria, dai mass media; costretto a vivere in un ambiente degradato. Contro questo modello dominante, Fromm delinea le caratteristiche di un'esistenza incentrata sulla modalità dell'essere, in quanto attività autenticamente produttiva e creativa, capace di offrire all'individuo e alla società la possibilità di realizzare un nuovo e più profondo umanesimo.