Sfoglia il Catalogo ibs002
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6481-6500 di 10000 Articoli:
-
L'incanto del lotto 49
Oedipa Maas era una giovane casalinga californiana, laureata in letteratura inglese e moglie di un deejay radiofonico. Poi, un giorno, viene nominata esecutrice testamentaria, e tutto cambia. Una cospirazione mondiale, antica di secoli, getta la sua ombra sulla vita di tutti i giorni, sull'America solare e felice degli anni Sessanta, e lancia Oedipa sulla scia di un enigma impossibile. Torna a quarant'anni dalla pubblicazione questo romanzo cui si attribuisce la fondazione della letteratura post-moderna. Il romanzo è proposto in una nuova traduzione, firmata da Massimo Bocchiola. -
Prolegomeni al Socrate immaginario
Tre eccezionali firme - Galiani, Lorenzi e Paisiello -, portarono nell'ottobre del 1775 sul palcoscenico del Teatro Nuovo una famosa commedia in musica, il ""Socrate immaginario"""". Una Napoli intelligente che trova nella grazia e nella follia del sorriso la sua chiave di interpretazione del mondo, riuscendo con lo sbuffo di una risata amara a rasciugare il tragico dalle sue lacrime e a restituirgli echi forse ancor più struggenti. Con i """"Prolegomeni al Socrate immaginario"""", e un altrettanto acuto esercizio d'ironia, Roberto De Simone propone la sua rilettura dell'opera originale. Nasce così un testo che è surreale luogo narrativo in cui due opere teatrali, con antica intelligenza napoletana, conversano tra loro in un'armonia quasi alchemica."" -
Il serpente di pietra
Istanbul, 1839. Mentre il sultano Mahmut II, dopo aver modernizzato l'Impero, giace morente nel suo palazzo affacciato sul Bosforo, in città si diffondono voci e allarmi. La comunità greca è in subbuglio per l'arrivo inatteso di un archeologo francese alla ricerca di un antico tesoro bizantino. Specie dopo che il cadavere mutilato dell'archeologo viene rinvenuto davanti all'ambasciata francese. E il detective Yashim, proprio colui che aveva brillantemente risolto il caso dei giannizzeri, risulta essere il massimo sospettato per l'omicidio... -
Occhi sulla graticola
Venezia, oggi, nell'ambiente studentesco. Maria Grazia Graticola si diverte a disegnare genitali maschili sulle traduzioni italiane dei manga, i fumetti porno giapponesi. Già fidanzata con Tullio Parmesan, che scoprirà di essere omosessuale, ha un rapporto blandamente incestuoso con il nonno. Altri personaggi: Fabrizio Rumegotto, che si mantiene agli studi con strani espedienti; Alfredo, il laureando che un giorno salva Carolina che aveva tentato il suicidio gettandosi nel canale dal vaporetto. Rovistando nel diario della ragazza, chiedendo di lei ad amici e conoscenti, Alfredo finisce per scrivere un trattatello sulla sua storia, che è poi il romanzo che leggiamo. -
Nuovi poeti americani. Testo inglese a fronte
Gli ultimi quindici anni di poesia nord-americana attraverso dodici autrici e autori emblematici delle nuove tendenze. Versi che hanno messo da parte l'ermetismo per imboccare la via di una spiccata narratività, recuperando talvolta la confessional poetry di Anne Sexton e di Sylvia Plath. Un approccio non intellettualistico, ma piuttosto fisico e corporeo, che dal disagio individuale può aprirsi a temi sociali, o anche religiosi, utilizzando ritmi mutuati dal jazz, lo slang, l'open prosody di ascendenza ginsberghiana. E poi il multiculturalismo, un fenomeno che ha inciso non poco nella poesia americana recente: a testimoniarlo, in questa antologia c'è la presenza di due importanti poetesse, una di origine giapponese e e una di origine greca. -
L' onorevole gita in campagna
L'Esposizione Internazionale della Pace è al suo culmine. Tra la folla dei visitatori c'è un europeo che segue due ragazze giapponesi sui diciotto anni con l'intento di abbordarle. Tutti e tre si incontrano intorno all'attrazione dell'anno, l'idrovolante. La più graziosa delle due accetta di andare con lui a visitare la celebre isola di Enoshima. Ma un piccolo industriale di Tokio si intromette; nessun altro può togliergli il piacere di mostrare l'isola all'onorevole straniero, men che meno una ragazza del ""popolo""""; lo aspetterà alla stazione, accompagnato da qualche illustre amico..."" -
Laicità. Una geografia delle nostre radici
Dopo un'introduzione generale del curatore, il volume è organizzato per voci affidate ciascuna a un autore diverso. Ogni voce mette in relazione il concetto di laicità con la politica, le istituzioni democratiche, la ricerca scientifica, la nazione e la patria, la storia, la scuola, la vita e la morte, la fecondazione assistita, le biotecnologie, il darwinismo, il liberalismo, il relativismo. Una variegata mappa di concetti che rivendicano la legittimità del pensiero laico, nel momento in cui il terreno della cultura laica sembra essere diventato oggetto del contendere da parte di numerosi fondamentalismi, non solo religiosi. Firmano le voci, tra gli altri: Giulio Giorello, Gian Enrico Rusconi, Gilberto Corbellini. -
Il professore di desiderio
"Bando agli indugi, è venuto il momento di svelare ciò che non andrebbe svelato - la storia del desiderio del professore. Però non posso farlo senza prima chiarire in modo soddisfacente, almeno per me, se non per i vostri genitori, perché ho deciso di eleggervi a miei voyeur, miei giurati e miei confidenti, perché ho deciso di esporre i miei segreti a persone che hanno la metà dei miei anni, e che perlopiù non ho mai visto né conosciuto. Perché voglio un pubblico, quando la maggior parte degli uomini e delle donne preferiscono tenere tali faccende per sé oppure rivelarle solo ai più fidati confessori, laici o religiosi? Cosa rende necessario, addirittura appropriato, che mi presenti a voi giovani sconosciuti in guisa non di insegnante ma di primo dei testi di questo semestre? Sono devoto alla finzione, e vi assicuro che quando sarà il momento vi spiegherò tutto quel che so in proposito, ma a dire il vero nulla vive in me quanto la mia vita»." -
I fatti. Autobiografia di un romanziere
Philip Roth invia una lettera a Nathan Zuckerman - protagonista di molti suoi libri e alter-ego per eccellenza - chiedendogli se valga la pena pubblicare il testo che gli allega. Sono pagine autobiografiche che l'autore di ""Pastorale americana"""" ha scritto a seguito di una crisi emotiva ed esistenziale che lo ha condotto a un ripensamento tanto della sua letteratura, quanto della sua vita. L'autore si concentra su cinque snodi del suo percorso esistenziale: l'infanzia protetta e circondata dall'affetto dei genitori negli anni Trenta e Quaranta, l'educazione alla vita americana durante gli anni universitari, il tormentato rapporto con la persona più arrabbiata del mondo (""""la ragazza dei miei sogni""""), lo scontro con l'establishment ebraico seguito alla pubblicazione di """"Goodbye, Columbus"""", fino alla scoperta, negli scatenati anni Sessanta, del lato più folle del suo talento che lo porterà a quel capolavoro che è """"Il lamento di Portnoy"""". """"I fatti"""" è l'autobiografia non convenzionale di uno scrittore non convenzionale."" -
Il grande romanzo americano
C'è un colossale crimine contro la verità che è stato perpetrato dalle autorità costituite americane a partire dal 1946, ci svela Word Smith, il ""mitico"""" giornalista sportivo narratore di questo libro: """"parlo di ciò che nessuno in questo paese ha più nemmeno il coraggio di menzionare. Parlo di un capitolo del nostro passato che è stato cancellato dai libri di testo senza un oh di protesta, tranne che da parte mia. Parlo di una riscrittura della nostra storia non meno odiosa di quelle ordinate da un tirannico dittatore straniero. E non di una storia risalente a mille anni fa, ma di qualcosa che ha visto arrivare la sua fine una ventina di anni fa. Si, parlo della distruzione della Patriot League. Che non ha semplicemente chiuso bottega, ma è stata deliberatamente cancellata dalla memoria nazionale"""". E questo è solo l'inizio..."" -
La verità della poesia. «Il meridiano» e altre prose
A Paul Celan, nel 1960, viene conferito il Premio Büchner. In quella occasione tiene un discorso dal titolo ""II meridiano"""", qui raccolto insieme a tutti gli scritti in prosa. Celan si prova a dire il significato della poesia, e trova questa immagine: poesia non è alcun luogo concreto sulla carta geografica dell'immaginario e della mente dell'uomo. Essa è, piuttosto, come un meridiano: una linea ad un tempo verissima e inesistente che indica una direzione attraverso molti territori. Su questa linea a ciascuno è data la possibilità di tracciare il proprio cammino verso quel sapere e quel sentire che appaiono sempre più lontani da chi è assediato dalla civiltà del rumore e del fatuo, e in essa si perde."" -
Nero è l'albero dei ricordi, azzurra l'aria
Vincitore premio Bagutta 2005La storia inizia nel 1941 e termina negli anni Sessanta. Al centro c'è la guerra e il suo stravolgimento epocale. Il suo impatto su una famiglia felice, fino a quando un solco nero non dividerà il ""prima"""" dal """"dopo"""". Le vicende del romanzo seguono quelle dei personaggi, tutte intrecciate tra loro con un movimento nel tempo che ha più a che fare con i ritmi della memoria che con quelli della Storia. Si passa dai primi mesi di guerra, quando l'atmosfera è ancora inconsapevolmente euforica, ai giorni più bui dell'occupazione tedesca, per risalire alle battaglie in Nordafrica, raccontate in modo folgorante grazie anche al ritrovamento di un diario inedito. Infine si torna alle speranze del dopoguerra, per chi aveva ancora qualcosa in cui sperare."" -
Jazz! Come comporre una discoteca di base
Quali dischi sono assolutamente indispensabili per capire quale meravigliosa esperienza sia il jazz? Attraverso l'analisi dei singoli dischi Carlo Boccadoro offre una serie di consigli per orientarsi in questo variegato universo e allo stesso tempo ne delinea una sua particolare ""storia"""" che va dal dixieland di New Orleans sino al jazz contemporaneo, suddivisa in categorie strumentali: i pianisti, i cantanti, i solisti di tromba, di sax, le grandi orchestre... Pagina dopo pagina sfilano sotto i nostri occhi i capolavori del jazz e le loro registrazioni discografiche esemplari in un percorso stimolante e ricco di sorprese dove non mancano aneddoti curiosi che riusciranno ad affascinare anche gli esperti in materia."" -
Un cagnolino per Efrat-Il topolino di Tamar e Gaia. Ediz. illustrata
Efrat vorrebbe un cagnolino, ma i genitori sono contrari. Un cane in un appartamento? Non è possibile. Eppure, un giorno, appare in casa un grosso cane peloso. Chi sarà mai? Tamar e Gaia, invece, hanno un problema diverso: un topolino dispettoso si è stabilito nella loro cucina. Per catturarlo, ci vorranno una trappola e molta furbizia. Con questi due racconti, illustrati con spirito e sensibilità da Altan, Yehoshua si avventura in un territorio inedito per lui, facendo un regalo ai figli e ai nipotini dei suoi lettori e, naturalmente, ai lettori stessi. Età di lettura: da 5 anni. -
Hammett
Ha lavorato all'agenzia di investigazione Pinkerton, ma ha smesso. Sta cercando di cambiare vita, ma non è facile. Ha poco più di trent'anni ma ne dimostra molti di più, non solo perché ha i capelli e i baffi brizzolati. Sta per uscire il suo primo romanzo, ""Piombo e sangue"""", e Dashiell Hammett non è certo uno scrittore famoso. Gli sono appena tornati indietro due racconti rifiutati da """"Black Mask"""" con una nota di rimprovero per averli scritti con troppa fretta, scambiando la rivista per lo sportello di una banca. Per ora deve accontentarsi del sussidio, con cui non si fa una gran vita, specie se a uno piace bere, bere molto. Mentre gira per San Francisco in compagnia della sua amica Goodie, lo sorprendiamo ad annotare mentalmente scene e personaggi che potrebbero finire nelle sue storie, e finiamo col vedere la città con l'occhio stregato di Hammett. In quel momento ecco che appare a chiedere aiuto il suo vecchio amico Vic Atkinson, un investigatore alle prese con un caso di corruzione che parte dai piani alti della città. Vic coinvolge Hammett nell'ultima indagine della sua vita... Francis Ford Coppola comprò i diritti di Hammett per farne un film, e lo affidò a un giovane regista europeo che lo aveva colpito con le sue prime regie: Wim Wenders."" -
Le religioni e il mondo moderno. Vol. 3: Islam.
Il terzo volume di ""Le religioni e il mondo moderno"""" è dedicato al rapporto tra Islam e modernità. Si tratta di un tema oggi al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica occidentale per una serie di motivi troppo noti per insistervi, i cui effetti in ogni caso toccano sempre più i vari paesi europei. Anche se il confronto dell'Islam con la modernità è ben più antico e meritevole di adeguati approfondimenti e di un'adeguata contestualizzazione storica, la centralità che questo confronto ha assunto nel villaggio globale negli ultimi trent'anni spiega la scelta, a differenza dei due volumi precedenti, di privilegiare una """"storia presente"""" di questi rapporti."" -
La spaccatura
Robin Greaves voleva fare il pianista, e invece è diventato un rapinatore a mano armata. Un giorno, davanti a una foto che può solo dire la verità, Robin scopre che sua moglie è andata a letto con un compare della banda di cui fa parte. È il momento della vendetta, ma le cose possono ancora peggiorare: un assalto a un ufficio postale si lascia alle spalle una carneficina, la polizia lo insegue, assieme a investigatori privati senza scrupoli. E poi c'è un killer a sangue freddo, che probabilmente è l'unico a non andare in cerca di una fetta del bottino... -
L' occhio che guarda
L'Occhio è un investigatore privato senza nome. È anche un uomo senza passato, fatta eccezione per una foto che porta in tasca: un ritratto di 15 ragazzine con la divisa della scuola, una delle quali è la figlia che non ha mai conosciuto. Incaricato di pedinare una giovane sospettata di una catena di omicidi ai danni di uomini ricchi, sedotti e subito dopo eliminati senza il minimo scrupolo, si convince che la ragazza altri non sia che sua figlia. Per questo intraprende un viaggio lungo le strade infinite di un'America surreale e dolorosa. Un romanzo umanissimo, amaro e dolente, che sembra chiudere l'epoca della ""scuola dei duri"""" e inaugurare la stagione del nuovo poliziesco esistenzialista."" -
Le cure domestiche
Ruth e Lucilie non hanno mai visto Fingerbone, la cittadina del Midwest che ha dato i natali alla loro mamma Helen, né le acque fonde e cupe del lago intorno a cui sorge. Ma quel lago, che in passato è stato teatro di un tragico e spettacolare disastro ferroviario, divenendo luogo di eterno riposo per molti abitanti della zona, pretende un grande tributo dalle loro giovani vite. Lo esige il giorno in cui Helen decide di riconsegnare le bambine alle loro origini e, dopo aver affrontato il lungo viaggio da Seattle, le deposita sul portico della casa avita con un pacco di biscotti da sgranocchiare per ingannare l'attesa; quindi, senza una parola di commiato né una riga di spiegazioni, risale in macchina e va a gettarsi nel lago. La cura delle due orfane e dei loro cuori attoniti passa da quel momento nelle mani di parenti sconosciuti, mani ora tenere ed efficienti, ora timide e inette, fino alle lunghe mani ossute della sorella minore di Helen, Sylvie, mani nude e perennemente screpolate, mani che sanno carezzare ma non trattenere. Sylvie porta scarpette leggere in pieno inverno e una banconota da venti dollari spillata sotto il bavero del cappotto. Ama la luce e la natura, fa lunghe passeggiate senza orari, prepara pasti frugali e non particolarmente nutrienti. Dei cani ha la paura tipica dei vagabondi. Ruth e Lucilie, cosi esperte di perdite e abbandoni, sanno di non poter fare affidamento sul suo restare: ""Sylvie assomigliava a nostra madre, e inoltre si toglieva di rado il cappotto e ogni storia che raccontava aveva a che fare con un treno o con una stazione degli autobus"""". La stessa casa di famiglia, il nucleo originario cui Sylvie ha accettato di tornare per amore delle nipoti, con la sua gestione va rapidamente in rovina: una moltitudine di gatti e sporcizia, infiniti giornali e lattine vuote, un accumulo erroneamente scambiato per l'essenza di ogni cura domestica. Di fronte al modello aereo e sradicato della zia, le due sorelle, fino a quel momento una sola anima scagliata nel mondo, devono interrogarsi sul senso dell'appartenenza e del ritorno, venire a patti con la solitudine, e scegliere la loro idea - reale, metaforica e universale - di casa."" -
Cent'anni dopo. Il sindacato dopo il sindacato
Passato, presente e futuro del movimento dei lavoratori nel dialogo tra un ""vecchio organizzatore sindacale"""" e il leader della Cgil. Dalle prime forme di associazione operaia ai primi scioperi di massa, dalla resistenza antifascista alla costruzione della Repubblica, dall'introduzione delle tutele elementari del lavoro alla difesa dei nuovi diritti. Un viaggio nella storia del sindacato che è anche un viaggio nella storia del nostro paese. Ma anche l'occasione per gettare uno sguardo lungo sui nuovi confini delle identità sociali, mentre insieme alle forme dell'economia e dell'impresa si trasformano gli strumenti per difendere la dignità del lavoro.""