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Scritti in onore di Antonio D'Atena
L'opera, in quattro tomi, racchiude un'ampia selezione di contributi in materia di diritto pubblico e costituzionale dedicati al professor Antonio D'Atena, promossa nel 2012 per impulso di Peter Häberle. Il comitato scientifico dell'opera comprende studiosi illustri: Francisco Balaguer Callejòn, Pedro Cruz Villalòn, Pierfrancesco Grossi, Peter Häberle, Stelio Mangiameli, Gianpiero Milano, Jorge Miranda e Dian Schefold. -
Istituzioni di diritto amministrativo
Ricco di riferimenti normativi e giurisprudenziali, sia nazionali che comunitari, il manuale si distingue sotto il profilo dell'integrazione tra gli aspetti di diritto nazionale e di diritto sovranazionale, che vengono trattati congiuntamente in ciascun capitolo. Sono esposte con accuratezza le novità intervenute dall'ultima edizione, in particolare in tema di finanze e controlli, contratti pubblici (vengono illustrati con chiarezza i poteri dell'Anac), organizzazione (interessata dalla recente riforma degli enti territoriali), personale, procedimento (con le novità in tema di pubblicità e trasparenza). -
Istituzioni di diritto pubblico
Il testo è rivolto prevalentemente agli studenti dei corsi universitari di Istituzioni di diritto pubblico dei Corsi di studio di economia e di scienze politiche. Accanto a una ricostruzione analitica degli istituti costituzionali si propone di offrire agli studenti un adeguato inquadramento storico circa la formazione dello Stato democratico e sociale di diritto. Il testo affronta, accanto ai principi generali del diritto pubblico, la disciplina dei diritti fondamentali (con specifica attenzione ai diritti economici), i rapporti con l'ordinamento internazionale, le autonomie territoriali e gli organi costituzionali dello Stato. -
La ricerca automatizzata dell'informazione giuridica
È oggi fondamentale, per il giurista al passo coi tempi, conoscere nel dettaglio il funzionamento delle banche di dati giuridiche che utilizza quotidianamente, sia con riferimento ai contenuti sia, soprattutto, con riferimento alle modalità di ricerca dell'informazione e alla soddisfazione dei risultati ottenuti. Lo studio si propone di ripercorrere la storia delle banche di dati giuridiche in Italia e l'analisi delle modalità migliori di ricerca, compresi gli errori più comuni di solito commessi, sino a prospettare nuove forme di suggerimenti, e di azioni predittive, che consentano il più possibile di avvicinarsi alla reale volontà del soggetto che sta interrogando la banca dati e che sta cercando documenti ben specifici. Accanto alla spiegazione delle ricerche testuali semplici e dell'uso degli operatori logici, molto efficaci per ridurre il ""rumore"""" nei risultati ottenuti, si presenterà anche un'ipotesi teorica di personalizzazione del motore di ricerca al fine di aumentare l'efficacia del procedimento di ricerca grazie all'utilizzo di sinonimi, percorsi logici, gradazione dell'importanza dei documenti e suggerimenti."" -
Ambiente di lavoro e tutela della persona. Diritti e rimedi
Il volume supera il dato letterale dell'espressione ""ambiente di lavoro"""" per valorizzare il legame tra l'applicazione della disciplina prevenzionistica e il contesto organizzativo riconducibile al datore di lavoro, in chiave funzionale alla ricostruzione di una particolare latitudine dell'obbligo di sicurezza. La destrutturazione del luogo di lavoro tradizionale e le nuove modalità di organizzazione dell'attività economica, in generale, e del lavoro, in particolare, rendono più stringente l'esigenza di definire i compiti del garante primo della prevenzione (e l'eventuale riallocazione di porzioni dell'obbligo), nonché le conseguenze regolative e le forme di garanzia (preventive e rimediali) riconosciute ai lavoratori e ai soggetti che gravitano nella sfera d'inferenza del datore di lavoro. L'obiettivo di quest'indagine, che tocca un tema centrale per il Diritto del lavoro e non solo, è quello di configurare una tutela del lavoratore più efficace ed adeguata ad un quadro giuridico complesso, sottoposto alle tensioni derivanti da un approccio multilivello, normativo e giurisprudenziale."" -
Il governo del territorio in Toscana. Profili costituzionali, legislativi e di responsabilità
A distanza di circa dieci anni dalla l.r. 1/2005, la Regione Toscana ha approvato la l.r. 65/2014 ""Norme per il governo del territorio"""", che introduce novità sostanziali e procedurali che, innestandosi nel sistema pianificatorio precedente, segnano una inversione di rotta. Il principio fondante la l.r. 65/2014, ovvero il principio del contenimento del consumo di nuovo suolo, investe tutte le novità della legge: il rapporto tra pianificazione territoriale e pianificazione paesaggistica, il concetto di patrimonio territoriale, le invarianti strutturali, il territorio urbanizzato e il territorio rurale, la conferenza di copianificazione di nuova istituzione, la rigenerazione urbana, l'housing sociale. La prospettiva ambientale e paesaggistica che attraversa la pianificazione territoriale e urbanistica costituisce il motore di un'inversione di rotta verso il recupero del ruolo decisionale della Regione, ponendo la l.r. 65/2014 nel solco di quelle leggi urbanistiche regionali cd. """"di terza generazione"""", dove il suolo costituisce indissolubilmente matrice ambientale e bene comune. All'esito di tale processo di riforma, è apparsa utile un'analisi della l.r. 65/2014 alla luce della dottrina e della giurisprudenza costituzionale ed amministrativa nel frattempo intervenuta. Si è ritenuto opportuno allargare la visuale anche a profili di responsabilità penale e contabile che interessano il governo del territorio, nonché considerare nuovamente la disciplina sul condono tuttora vigente."" -
Le categorie delle leggi
Le leggi, come tutti gli elementi del diritto, sono racchiuse in ""categorie"""". Esse classificano e condizionano parole, concetti, enunciati, regole e ne vincolano l'interpretazione e l'applicazione. Le categorie, già studiate da Aristotele, quando sono riferite alle leggi, costituiscono i contenitori di sistemi normativi e la loro analisi consente di vagliare in profondità i principali problemi del vigente sistema normativo. Ne deriva che definizioni, concetti, regole e principi sono condizionati dalle categorie, che incidono anche sulla redazione, modificazione, efficacia, e sull'interpretazione ed applicazione delle leggi. Attraverso lo studio delle categorie è perciò possibile decifrare gli interrogativi che sono presenti nel diritto ed i problemi pratici e concreti che sono discussi nelle sedi giurisdizionali."" -
Il nuovo divorzio
I principi sanciti nella legge sul divorzio del 1970 sono stati profondamente segnati dal d.l. n. 132/2014, che ha introdotto la possibilità di un divorzio stragiudiziale, e dalla l. n. 55/2015, che ha introdotto il cosiddetto ""divorzio breve"""". Il legislatore del 2014 e del 2015 ha lasciato in vigore gli artt. 1, 2, e 3 della l. n. 898/1970, svuotandoli però di qualsiasi significato e contraddicendo il fondamento razionale a cui erano ispirati. Anche spostando lo sguardo dai presupposti del divorzio ai suoi effetti nei rapporti patrimoniali fra i coniugi, si può constatare che i principi affermati nella legge del 1970 non trovano più riscontro nella prassi quotidiana dei nostri tribunali. Infatti, mentre una giurisprudenza costante afferma che il parametro per il riconoscimento dell'assegno divorzile è il tenore di vita matrimoniale, l'interprete non tarda a rendersi conto del fatto che esiste una frattura fra i principi astratti affermati dalla giurisprudenza e gli esiti concreti della loro applicazione. Una riflessione sulla natura del divorzio è dunque quanto mai attuale. Il volume, infatti, analizza il nuovo istituto nel tentativo di individuare le regole concrete che ne animano la vita al di là - e talora in contrasto - con le affermazioni formali ancora scritte nella legge e nelle massime della giurisprudenza di legittimità."" -
La responsabilità genitoriale e l'affidamento dei figli
Il volume muove dalla constatazione che l'odierno diritto di famiglia, specie dopo le recenti riforme in materia di filiazione, piuttosto che dare rilievo al legame matrimoniale o di fatto della coppia, si preoccupa dei diritti dei figli e tratta unitariamente il loro rapporto con i genitori, senza che rilevi l'ambito in cui esso viene ad esistenza. Di ciò si ha piena evidenza solo se si consideri che le norme che disciplinano la responsabilità genitoriale sono oggi uniche per i figli nati nel o fuori del matrimonio, e che, coerentemente, quelle in materia di affidamento a seguito della crisi sono state collocate nell'ambito delle regole che governano la responsabilità genitoriale (artt. 337 bis-337 octies c.c.), alla stregua di mere specificazioni delle disposizioni ordinarie (art. 315 c.c.), con le quali reciprocamente si integrano. In questo quadro, che ha profondamente innovato la prospettiva tradizionale e richiesto una completa rivisitazione della materia, il volume ricostruisce il mutato contesto sistematico in cui si collocano i provvedimenti relativi all'affidamento dei figli ed analizza quindi in maniera approfondita le relative molteplici questioni, anche di carattere pratico, con costante riferimento al diritto vivente formatosi grazie agli apporti degli studiosi e della giurisprudenza di legittimità e di merito. -
La separazione personale dei coniugi
Il volume ricostruisce il ""diritto vivente"""" inerente la separazione dei coniugi attraverso un'analisi degli orientamenti giurisprudenziali e delle opinioni dottrinali sviluppatesi nei quarant'anni successivi alla Riforma del 1975. Pur nel solco di un'impostazione attenta alla prospettiva storica, l'analisi dell'istituto si sviluppa anche tenendo in considerazione le indicazioni che provengono dall'indagine comparatistica ed allargando l'ambito di osservazione ai complessi problemi posti dalla diffusione di modelli familiari """"nuovi"""", accanto a quello della famiglia coniugata ed unita, che costituì il paradigma della disciplina vigente. In questa prospettiva la separazione personale dei coniugi, soggetta ad un sistema di regole sostanzialmente immutato dal 1975, viene osservata anche alla luce delle riforme che pur non incidendo direttamente sui rapporti tra coniugi separati, hanno profondamente modificato la disciplina dei rapporti tra genitori e figli e lo stesso significato del matrimonio, influenzando in modo indiretto, ma profondo, anche i profili della separazione personale inerenti alla posizione dei coniugi."" -
Il nuovo diritto di visita del genitore
L'opera affronta le seguenti tematiche: Distanza geografica dei genitori: visita via web - Affidamento a terzi: parenti e servizi sociali - Nuove relazioni e nuovi partner nel diritto di visita - Visite protette e utilizzo dello spazio neutro - Diritto di visita dei nonni dopo il d.lgs. 154/2013 Sottrazione internazionale del minore. -
Violenza di genere, politica e istituzioni
Il volume intende collocare il discorso sulla violenza di genere in un ambito storico-politico e giuridico, cogliendone le radici nell'asimmetria tra i sessi e amplificando la natura degli atti violenti come atti lesivi della libertà personale. Non un problema privato di chi subisce la violenza o di chi la esercita, ma un problema politico, che come tale va affrontato e indagato. -
Il nuovo diritto di famiglia. Profili sostanziali, processuali e notarili. Vol. 3: Regime patrimoniale della famiglia, profili fiscali, pubblicità.
La presente opera in quattro volumi affronta in maniera compiuta tutti gli aspetti del diritto di famiglia, materia oggetto di recenti e fondamentali evoluzioni legislative e giurisprudenziali. Il terzo volume tratta degli istituti predisposti dal legislatore per disciplinare la vita economica della famiglia e delle principali novità nell'applicazione di detti istituti. Tale aspetto della materia, che ha subito modifiche normative negli anni - quali l'introduzione del vincolo di destinazione e il recente emendamento all'art. 191 c.c. - è in costante trasformazione per il mutamento dei costumi sociali e per un utilizzo moderno di istituti già esistenti. -
Il nuovo diritto di famiglia. Profili sostanziali, processuali e notarili. Vol. 4: Tematiche di interesse notarile, Profili internazionalprivatistici.
La presente opera in quattro volumi affronta in maniera compiuta tutti gli aspetti del diritto di famiglia, materia oggetto di recenti e fondamentali evoluzioni legislative e giurisprudenziali. Il quarto volume approfondisce i temi da un angolo prospettico estremamente pratico ma approfondito, grazie alla peculiare attitudine del notariato all'utilizzo di punti di osservazione differenti. Le tematiche di diritto internazionale sono concrete e indispensabili in un momento storico in cui i confini nazionali sono aperti e il dinamismo culturale, sociale e familiare è ormai una realtà. -
Verso la rinascita delle relazioni industriali. Voci, testimonianze ed esperienze aziendali
L'opera, attraverso la raccolta di interviste scientifiche ai Responsabili della direzione del personale e delle relazioni industriali di note realtà produttive presenti in Italia, fornisce una approfondita rappresentazione dell'azione di coloro che quotidianamente applicandola normativa lavoristica e si scontrano con le vive problematiche delle relazioni di lavoro, soggette in Italia a mutamenti ricorrenti. L'autrice dà voce ai vertici delle direzioni del personale che, con generosità e professionalità, aprono i loro scrigni, svelando prassi confidenziali del proprio operato tramite la descrizione del complesso di pratiche attuate, per mezzo di relazioni interne e di relazioni sindacali, al fine di raggiungere i traguardi imposti dal business environment globale, nonché per rispondere alle esigenze della popolazione aziendale, vera ricchezza di ogni impresa a prescindere dall'ambito merceologico di riferimento. Dai colloqui con l'autrice spicca con chiarezza il faticoso passaggio di emersione che sta attraversando il tessuto produttivo italiano con l'obiettivo di avviare un moderno sistema di relazioni industriali. Le donne e gli uomini del personale, chierici di questo risorgimento, indicano la via della costruzione di un tessuto negoziale e di partecipazione ai destini produttivi, partendo dalla condivisione dei destini della persona come risorsa essenziale senza cui nessuna impresa può svilupparsi. -
Il rischio penale nei rapporti di lavoro
Il volume affronta i principali e più ricorrenti profili di responsabilità penale connessi all'attività lavorativa, spaziando dai reati in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro alle malattie professionali (con particolare riferimento all'accertamento del nesso causale per le vittime dell'amianto), dalle condotte di intermediazione illecita di manodopera e sfruttamento del lavoro (c.d. ""caporalato"""") sino ai reati connessi alla previdenza ed assistenza (Omessa o falsa registrazione o denuncia obbligatoria e Omesso versamento di ritenute previdenziali e assistenziali). Oltre all'approfondita disamina ed esegesi delle fattispecie a tal proposito rilevanti, l'opera si arricchisce del più recente aggiornamento normativo e giurisprudenziale. Per la vastità degli argomenti di cui si compone e per il taglio pratico, l'opera rappresenta uno strumento di lavoro utile non solo agli avvocati ma anche ai magistrati, dirigenti di azienda, ingegneri, operatori della sicurezza in generale e agli studiosi della materia."" -
Contabilità dei costi, margini particolari e ottimizzazione lineare
La presente ricerca mira a descrivere il comportamento dei costi aziendali di varia classe e la marginalità negli equilibri gestionali e amministrativi, sia attraverso valutazioni a consuntivo, sia a preventivo. Tradizionalmente queste analisi sono effettuate considerando situazioni statiche di ambiente-azienda; nel quadro dottrinale più ampio di programmazione e controllo, indispensabile sono però anche le analisi dinamiche, quadratiche e stocastiche di ottimizzazione lineare e non lineare, con applicazioni di contabilità analitica ed in particolare di contabilità dei costi. Si mira quindi ad illustrare i problemi di scelta, mediante l'ausilio dei più comuni software applicativi di ottimizzazione lineare, proponendo anche metodologie per mezzo delle quali viene imposto un vincolo di causalità (o non-anticipatività) delle decisioni. L'instabilità dei condizionamenti interni ed esterni all'azienda impone un continuo adattamento dei dati e delle assunzioni di base, quindi la definizione a preventivo di molteplici scenari di gestione aziendale e il loro continuo mutamento. L'elasticità della gestione, oggi più che in passato, è condizione indispensabile per la continuità, soprattutto in tema di razionalizzazione dei costi. L'attitudine della gestione a rispondere in modo opportuno e tempestivo ai condizionamenti interni ed esterni non può infatti sottrarsi ad un'attenta analisi anche dell'economicità aziendale. -
Il concordato in continuità
Il mantenimento della continuità aziendale in una procedura concorsuale richiede a giuristi ed aziendalisti approcci nuovi e un'ottica segnatamente diversa rispetto a quella delle procedure liquidatorie. Giurisprudenza, dottrina e scienze aziendali stanno rapidamente evolvendo per sfruttare al miglio le opportunità che il mutato quadro normativo ha fornito al concordato preventivo, per assicurare continuità d'impresa nel rispetto dei canoni della concorsualità. In quest'ottica, il volume, dopo un inquadramento generale, analizza, dal punto di vista giuridico, gli specifici profili caratterizzanti il concordato con continuità, individuando le opzioni interpretative più significative e gli aspetti critici che possono incidere anche sulla funzionalità complessiva dell'istituto. Nella seconda parte viene, poi, affrontato il confezionamento di un piano in continuità argomentato e controllabile, atto a capire le motivazioni per cui le azioni previste nel piano consentano di superare lo stato di crisi. In particolare, vengono esaminati impostazione del piano, le fasi della sua costruzione e il suo contenuto riservando particolare attenzione al tema della probabilità di avvera mento delle stime prognostiche. Vengono, infine, prospettate soluzioni operative volte ad assicurare un adeguato livello informativo e a permettere all'attestatore di valutare la fattibilità del piano e della proposta e al Commissario di monitorare l'avanzamento della gestione. -
Codice del consumo
L'opera esce in concomitanza con i dieci anni del codice del consumo, emanato con il d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, ed offre un quadro completo della disciplina del consumo e degli strumenti posti a tutela del consumatore, accresciuto nell'ultimo biennio di nuove disposizioni, coerenti con l'evoluzione della normativa comunitaria. In particolare il d.lgs. 21 febbraio 2014, n. 21, dando attuazione alla direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori, ha apportato numerose modifiche all'impianto ed al contenuto del codice, così come il d.lgs. 6 agosto 2015, n. 130, adottato anch'esso in attuazione della direttiva 2013/11/UE, per la parte relativa alla risoluzione delle controversie. In questa nuova edizione, nella parte dedicata alla normativa collegata, le norme complementari, presenti in numero quantitativamente uguale se non superiore alle disposizioni del codice del consumo, sono state riunite per materia così da renderne più agevole la consultazione. Alle disposizioni che riguardano i contratti del turismo e del commercio elettronico, tradizionalmente e più direttamente affini alla materia del codice, si affiancano i testi unici TUB e TUF, identificati con gli acronimi ormai diffusi nella prassi come diffuse sono ormai le controversie che, attenendo ai contratti di bancari e di investimento, richiedono l'applicazione e la conoscenza delle normative specifiche. -
Dizionario esplicativo di inglese giuridico. Inglese-italiano, italiano-inglese
Il volume è uno strumento di consultazione originale dotato non solo delle traduzioni dei vocaboli ma anche, e soprattutto, di brevi spiegazioni miranti a chiarire i concetti giuridici cui tali vocaboli si riferiscono. Di particolare utilità la scelta di focalizzare l'attenzione su quei termini giuridici della lingua inglese che, pur essendo di uso frequente, presentano difficoltà di traduzione o di interpretazione. La prima parte del volume è dedicata ai principali istituti di diritto pubblico e privato presenti nell'ordinamento anglosassone (dal binding precedent al contract, al tort of negligence) mentre la seconda parte è specificamente dedicata al vocabolario rispettivamente inglese-italiano e italiano-inglese, con frequenti e giustificati rinvii alla prima. Ad arricchire ulteriormente il dizionario alcune tabelle illustrative dei principali istituti trattati.