Sfoglia il Catalogo ibs004
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8181-8200 di 10000 Articoli:
-
Quel treno da Vienna
Roma, 1911. La capitale è in festa per celebrare i cinquant'anni del Regno d'Italia. Tra l'inaugurazione di una mostra, la costruzione di arditi viadotti e le celebrazioni in pompa magna, il governo Giolitti si prepara alla poco gloriosa impresa di Libia con la quale spera di inserirsi nel ""concerto"""" delle grandi nazioni europee. In questo scenario, un banale omicidio può rivelare un caso di spionaggio internazionale dai risvolti inaspettati in cui, tra gli intrighi di un quartiere residenziale, si muovono personaggi misteriosi. Primo romanzo di una trilogia italiana di spy stories il cui protagonista è nientemeno che Giovanni Sperelli - fratellastro del dannunziano Andrea - commissario di pubblica sicurezza alle prese con rischi mortali."" -
Quella mattina di luglio
Roma, 19 luglio 1943. La routine quotidiana di Flaminio Prati, commissario del quartiere San Lorenzo, inizia con la segnalazione di un delitto avvenuto in un anonimo appartamentino del rione. Ma mentre Prati indaga sull'omicidio di una giovane donna, tutto intorno cadono le bombe degli Alleati e i morti si contano a migliaia. E il commissario, uomo rispettoso del potere, inizia ad aprire gli occhi su una nuova realtà. Di fronte ai fatti inequivocabili di cui viene a conoscenza, è costretto a modificare i suoi valori. E soprattutto si pone nuovi interrogativi: che senso ha, in questo stato allo sbando, senza guida e senza futuro, riuscire a consegnare alla giustizia il colpevole di una singola morte, mentre gli assassini sono ovunque? -
Fuoco dal profondo
Chiamato a condurre degli scavi attraverso profonde gallerie che si trovano sotto all'Area 51, Philippe Mercer si imbatte in alcuni scottanti segreti custoditi da un'antica congregazione: un ordine segreto di monaci himalayani, attraverso la conoscenza specifica del movimento tettonico della terra, ha predetto la fine del mondo ed è determinato a vederne la realizzazione. Tra iceberg che fluttuano nel Sud del Pacifico e una bomba termonucleare programmata per distruggere un angolo di paradiso, la fine del mondo è pronta per realizzarsi. Spetterà a Philippe Mercer e alla bella e misteriosa Tissa Nguyan, fare in modo che questo non avvenga. -
Il risveglio del libraio
La storia ha come protagonista un libro davvero eccezionale: un'edizione del 1969 de Il corvo di Edgar Allan Poe, pubblicato dal piccolo, prestigioso tipografo Grayson Press di North Bend, Washington. La bibliografia Grayson non fa riferimento a questa edizione: se infatti esistesse, potrebbe essere un colpo di fortuna per il giusto collezionista. Sarebbe proprio il tipo di libro per cui qualcuno potrebbe uccidere. E infatti qualcuno probabilmente l'ha già fatto... Un'altra sfida per l'ex poliziotto Janeway che, mentre si trova nella sua ottega di libri antichi e rari, riceve un'offerta di lavoro da un ex collega della polizia: Janeway dovrebbe partire per Seattle per recuperare una ragazza e portarla nella cittadina di Taos, nel New Mexico. Questa fuggiasca però non è una donna qualsiasi... pare sia in possesso di una copia rubata de Il corvo del '69... -
La promessa del libraio
L'avventura inizia quando un'anziana donna, Josephine Gallant, apprende che Janeway ha di recente comprato all'asta una prima edizione firmata dal leggendario esploratore del diciannovesimo secolo, Richard Francis Burton. Quel libro è un vero classico, e narra di un viaggio di Burton (nelle vesti di un Musulmano) verso le proibite città sante di Medina e La Mecca. La casa d'aste Boston era un'illustre e affidabile società, ma la provenienza dei beni a volte è incerta e Josephine dice che il libro è suo di diritto. Lei ritiene che suo nonno, che aveva vissuto a Baltimora più di ottant'anni prima, possedeva un'eccezionale collezione di opere di Burton, comprendente un diario scritto a mano, presumibilmente datato 1860, nel quale raccontava di un viaggio in incognito nel cuore del Sud America. Josephine conserva quei libri tra i suoi ricordi d'infanzia, ma tutto scompare misteriosamente dopo la morte del nonno. Consapevole che poco tempo le restava da vivere, Josephine implora Janeway per ottenere una promessa: lui deve trovare la collezione di suo nonno. È un'impresa praticamente impossibile, immagina Janeway, poiché i libri, negli anni, saranno stati senza dubbio venduti e separati, ma come dire di no a una donna in fin di vita?! Sembra, però, che suo nonno, Charlie Warren, s'incamminò con Burton verso sud nella primavera del 1860, prima che la Guerra Civile avesse inizio. Burton era, forse, una spia inglese? Cosa accadde nel corso del terzo mese del viaggio relativamente al quale nulla è stato documentato? Come ottenne Charlie la sua esclusiva collezione di Burton? Cosa rivela quel diario, se esiste? Allorquando un amico viene assassinato, probabilmente a causa del libro di Burton, Janeway capisce che deve assolutamente trovare le risposte a tutte le sue domande. -
Storia del socialismo italiano
La storia del socialismo italiano è costellata di anomalie e paradossi. Mentre i partiti socialisti europei, in seguito alla Seconda Internazionale, avevano cessato di agire come movimenti di trasformazione rivoluzionaria della società, accettando i meccanismi della democrazia rappresentativa, il partito di Turati ebbe sempre un ruolo minoritario nel gioco parlamentare, minato al suo interno dalle tensioni fra riformisti e massimalisti. Nel secondo Novecento, mentre in Europa i partiti socialisti entravano a far parte dei governi, in Italia il Psi restava all'ombra del Pci e solo nel 1983 riusciva a designare un presidente del Consiglio. Eppure, proprio quando veniva meno una delle anomalie (nessun leader al governo) il Psi non si è rafforzato ma è paradossalmente scomparso nel giro di un decennio. È stato ucciso dall'economia della corruzione di quegli anni? Non doveva rinunciare a sfidare la Dc, sperando che la crisi del Pci avrebbe portato quell'elettorato nel suo bacino? Questioni ancora aperte e controverse, ma il fatto che l'Italia sia il solo paese europeo senza un partito socialista, incide sul funzionamento del nostro sistema politico. Riprendere questa storia, a partire da un testo apparso per la prima volta nel 1980, ha dunque per Galli un significato ben preciso: mettere alla prova la validità delle sue tesi di allora e offrire spunti di riflessione per capire i problemi e le prospettive della sinistra di oggi in un quadro economico-politico mondiale assai mutato. Il risultato è la più completa ricostruzione storico-politica del socialismo italiano dalle origini a oggi, arricchita dalla più recente bibliografia sul decennio craxiano, approfondendone le valutazioni. -
Alcesti. Testo greco a fronte
Alcesti è la più antica delle tragedie di Euripide che siano giunte a noi per intero, messa in scena nel 438 a.C. Il motivo del sacrificio d'amore con cui una moglie (Alcesti) salva la vita al marito (Admeto) scegliendo di morire al posto suo è la struttura semplice a cui Euripide ha intrecciato temi particolarmente cari alla cultura greca, quali la sacralità dell'ospite, l'attaccamento alla sopravvivenza dell'uomo ad ogni età della sua vita, lo scontro generazionale e la messa in discussione dei vincoli di sangue. Concepita come ultimo dramma della tetralogia presentata agli agoni, Alcesti inserisce nelle atmosfere luttuose con brusco effetto di contrasto il personaggio di Eracle, un eroe ricolmo di vita e di vigore, che finisce per essere decisivo per il lieto fine della vicenda messa in scena. Anche sul piano delle forme questa tragedia presenta l'intera gamma delle sonorità dello spettacolo antico, segno del grande mestiere del suo autore anche nei suoi drammi più antichi. -
L' arte di ascoltare
Il De Audiendo è la terza operetta del corpus dei Moralia, dopo il De liberis educandis e il Quomodo adolescens poetas audire debeat (più noto come De audiendis poetis). Si tratta di un'epistola (che risulta stesura di un discorso tenuto in precedenza) indirizzata al giovane Nicandro, che si trova nel passaggio dalla fanciullezza nel suo passaggio dalla fanciullezza all'età adulta, quindi a una educazione non più guidata da maestri e pedagoghi, bensì da chi vuole semplicemente ""persuadere"""", come l'autore stesso si esprime. Considerata da molti autorevoli studiosi come una banale esortazione alla filosofia, o come un semplice manuale di bon ton dell'ascoltatore, l'epistola appare in realtà permeata dall'ideale della philanthropia, caratteristica dell'epoca in cui Plutarco visse, e cifra della sua personalità: ascoltare correttamente è """"principio del vivere correttamente"""", citando le ultime parole dell'autore."" -
Tecniche della meditazione orientale
In un mondo sempre più arroventato da una febbre violenta, la meditazione nata in Oriente sembra essere la via più efficace per promuovere quei valori della calma, dell'armonia, della non-aggressività ora più che mai necessari. La sua pratica si sta infatti sempre più diffondendo anche nel nostro paese. Questo volume illustra le principali tecniche della meditazione orientale secondo l'insegnamento delle grandi scuole del passato - dal taoismo allo zen - o dei maestri del presente, come Ramakrishna o Krishnamurti, senza dimenticare un accenno anche allo sciamanismo o ai metodi meditativi di cristianesimo, ebraismo e Islam: vie diverse che giungono alla stessa meta. All'interno di queste tradizioni spirituali e religiose, che differiscono per fattori storici e culturali ma che racchiudono un nucleo comune, Claudio Lamparelli va alla ricerca di un metodo per raggiungere la serenità dell'animo. -
Ildegarda di Bingen. La patria celeste perduta
Assumere l'identità di Ildegarda, viaggiare attraverso di lei, essere lei è un'esperienza che non lascia immutati. Ildegarda cambia chi le si accosta: ma, se una persona è in grado di cambiare gli altri a distanza di quasi un millennio, significa che ha vissuto la sua vita in modo da immettersi nel «vento» dell'eternità. Questa donna, nata nel 1098, entra nel monastero benedettino di Disibodenberg nel 1106, a soli otto anni: non significa che fosse destinata a diventare monaca, ma solo che vi compiva i suoi studi, com'era in uso fra le ragazze di buona famiglia del tempo. Sceglie liberamente di prendere i voti, e trascorre in monastero tutta la sua esistenza, con l'eccezione dei viaggi di predicazione che compirà in età matura. Dal 1148, anno in cui viene resa pubblica per la prima volta una parte della sua opera, inizia una carriera straordinaria anche per un leader religioso dei nostri tempi. È mistica visionaria, grande scrittrice, profetessa, predicatrice, musicista, medico e alchimista, studiosa enciclopedica, capo spirituale di una comunità religiosa che è nello stesso tempo centro d'arte e di cultura. Fonda due monasteri, percorre predicando tutta la Germania, è in contatto con re, imperatori, papi, abati e badesse. Scrive poesie, composizioni musicali e un vastissimo epistolario. È anche un imprenditore che amministra terreni e beni immobili e dà lavoro a intere famiglie di contadini e artigiani. Ildegarda, che si definiva «creatura umana di forma femminile» è stata ogni cosa possa essere una creatura umana. -
Ragione e sentimento. Ediz. integrale
"Ragione e sentimento"""" è il primo romanzo della Austen, scritto nel 1811. Ambientato nella società della campagna inglese fra il XVIII e XIX secolo, si sviluppa attorno alle vicissitudini di tre sorelle che, alla morte del padre, vengono a trovarsi in una difficile situazione economica che condizionerà pesantemente tutte le loro scelte di vita, con particolare riferimento a quelle sentimentali e matrimoniali. Anche in quest'opera la scrittura della Austen si caratterizza per l'eleganza espressiva e la finezza psicologica che sempre riserva all'analisi dei personaggi, delle situazioni e dei contesti rappresentati." -
La madre. Ediz. integrale
La madre è certamente un romanzo che cerca di affrontare il tema del celibato ecclesiastico, ma è soprattutto un romanzo psicologico. Paulo, giovane sacerdote di una piccola parrocchia, si è trasferito con l'anziana madre in un paese isolato, dove l'incontro con Agnese risveglia in lui un forte desiderio sessuale. L'occhio sospettoso e angosciato della madre lo segue nelle sue passionali fughe notturne, diventando per Paulo una tortura: diviso tra l'amore per una donna e l'istinto di obbedienza filiale, egli dovrà mettere in discussione tutte le sue scelte. -
Il fuoco. Ediz. integrale
Il Fuoco è una trasposizione della passionale relazione di D'Annunzio ed Eleonora Duse. Il protagonista è Stelio Effrena, un giovane poeta dalla forte personalità che, interamente devoto alla celebrazione della Bellezza, raccoglie ovunque venerazione e proseliti. Fra le sue più grandi ammiratrici c'è la Foscarina, una donna adulta che però non si nega a un amore sfrenato, tanto fisico quanto intellettuale. La relazione fra i due farà emergere anche il lato più umano e più tenero dell'artista, tra le calli di una Venezia che, con i suoi luoghi d'ombra e malinconia, fa da sfondo. Il romanzo continua ad avere un grande fascino, caratterizzandosi anche come un laboratorio linguistico, in cui la prosa sfocia nella ritmica e nella musicalità del verso. -
... E se la vita continua
Con un pudore che non elude mai le verità scomode, Cesare Maestri si racconta: non solo attraverso l'excursus delle imprese alpinistiche che lo hanno reso noto al mondo, ma anche facendoci scorgere i lati più profondi e gli aspetti meno noti della sua vita. La vita di Maestri sin dalla prima giovinezza si dispiega tra difficoltà di ogni genere: la morte della madre, la guerra, la perdita della casa e molte altre avversità. Scopre così come la ribellione all'ingiustizia rappresenti l'unico riscatto davanti alla miseria inesorabile che sembra volerlo distruggere. Questo libro racconta imprese drammatiche, indimenticabili successi e polemici con fronti dell'autore. L'individuo che alla fine emerge dal racconto è un uomo che è riuscito a guardarsi dentro e a misurarsi nella silenziosa ed essenziale natura che lo circonda. -
Il fazzoletto azzurro
Roma, aprile 1915. Il clima del paese è carico di tensione: l'Italia sta per fare il suo ingresso nella Prima guerra mondiale. Il giovane Giovanni Sperelli, ex commissario di polizia, si trova coinvolto in un'indagine colma di mistero e sospetto che, forse, in un altro momento storico sarebbe passata inosservata: la scomparsa di uno studente russo domiciliato in una piccola e misera pensione della capitale. Sperelli, già protagonista di """"""Quel treno da Vienna"""""""", si vede costretto a fronteggiare un complesso caso di spionaggio internazionale connesso al conflitto mondiale che, di lì a poco, devasterà il paese. Pubblicato per la prima volta negli anni Ottanta, """"Il fazzoletto azzurro"""" è un giallo in cui una trama perfettamente costruita e carica di suspense porta in sé anche una minuziosa quanto evocativa ricostruzione della classe borghese del primo Novecento."" -
I cacciatori di libri
Stimare il valore di un volume è la specialità di Cliff Janeway, ex poliziotto di Denver e adesso libraio. Anche un esperto di libri come lui, però, può essere messo a dura prova da alcune prime edizioni firmate da personaggi noti. Come si fa ad avere la certezza che un autografo sia autentico? Perché le falsificazioni sembrano vere? Gli stessi problemi si presentano nel corso di un'indagine per omicidio in una piccola città di nome Paradise, nel Colorado. Janeway accetta di dare una mano per il processo alla sua amata, l'avvocato Erin D'Angelo. I due devono capire se l'amica d'infanzia di Erin, con cui lei non parla da tempo, abbia davvero ucciso suo marito o se abbia confessato solo per proteggere il figlio, un ragazzino turbolento affetto da una forma di autismo. Janeway scopre che la vittima possedeva una meravigliosa collezione di libri, ma non è solo il valore dei volumi che lo spinge a immergersi sempre più a fondo nei torbidi segreti della cittadina; è il desiderio di rimuovere strati di inganni e bugie per arrivare alla verità sulla ""firma del libro"""". Nel caso di un omicidio a sangue freddo, però, la verità è un lusso che non ha prezzo."" -
L' ira. Testo latino a fronte
Il ""De ira"""" è una profonda riflessione sull'uomo e le sue passioni affrontata da Seneca con particolare attenzione al legame fra le forme dell'ira e lo strapotere politico e affidata alla forte condanna di tale impulso anche nelle relazioni interpersonali. Legata tanto a un sentimento di vendetta sia per un'ingiuria reale o presunta di cui ci si sente vittima sia per l'indignazione dinanzi alla malvagità altrui quanto a forme dirompenti del potere politico, il furor di tale passione si traduce nell'assoluta mancanza di autocontrollo, nella tensione irrazionale verso uno scopo autodistruttivo e fortemente destabilizzante per l'equilibrio sociale. Quale esperienza politica e morale sia sottesa all'appassionata analisi senecana dell'ira, condannata come fattore di turbamento e di perdita temporanea della ragione che rende incapaci di distinguere il giusto e il vero, traspare da numerosi passi del trattato. Definita come (affectus) maxime ex omnibus taetrus ac rabidus può essere vanificata soltanto dall'orgogliosa vittoria della sapientia nella consapevolezza che tale male non dà all'uomo alcun diritto, neppure quello della memoria poiché ne affiderà il ricordo all'odio. E Seneca in quella sapientia che non dimentica mai sé nell'altro invita a colere humanitatem affinché nulli cadaver nostrum iaceat invisum (ira 3,43,2)."" -
Le catilinarie. Testo latino a fronte
L’8 novembre del 63 a. C. il console Marco Tullio Cicerone convoca d’urgenza una riunione senatoriale in cui svela il tentativo di sovversione di Lucio Sergio Catilina. Le fasi convulse di questi eventi sono testimoniate dalle quattro orazioni Catilinariae, pubblicate, a vicenda conclusa, nel 60 a. C. In esse, la vituperatio dell’avversario politico si dispiega in un’abilissima costruzione retorica, in cui l’enfatizzazione del rischio corso si coniuga con la demonizzazione di Catilina. Nel denunciare il suo allontanamento dal sistema comportamentale tradizionale, Cicerone lo priva gradualmente delle prerogative di civis Romanus, attribuendogli i connotati di hostis e persino quelli di entità mostruosa, così da legittimarne l’eliminazione. Con questi argomenti la sua straordinaria forza dialettica consegna alla posterità la figura del nemico pubblico per antonomasia: Catilina. -
Etica
Dio è l'esistenza necessaria, causa sui e causa immanens di tutto ciò che esiste. Questo è il perno dell'architettura ontologica che rifiuta il Dio-persona delle religioni rivelate, dissolve l'impianto analogico della metafisica scolastica e rivoluziona il rapporto fra mente e corpo, modificazioni dell'unica sostanza infinita. La filosofia diventa un'etica, intesa come sforzo di adeguazione alle cause da cui promana la potenza d'agire e la felicità della mente. -
Psicopatologia della vita quotidiana
Ingegnoso e acuto, l'autore offre nuove interpretazioni del complesso comportamento umano e dimostra, senz'ombra di dubbio, che lo stato mentale normale e anormale sono meno differenti di quanto si pensi.Quest'opera, la più conosciuta di Freud assieme a L'interpretazione dei sogni, è a tutt'oggi uno dei testi fondamentali per la psicoanalisi. Nel suo studio Freud espone la teoria secondo cui la maggior parte degli 'atti mancati' quotidiani, come la dimenticanza, l'errore nel parlare, nello scrivere e nel leggere o lo smarrimento di oggetti, siano espressioni di intenzioni inconsce. Secondo lui, quindi, quelli che a prima vista consideriamo accadimenti casuali e privi di importanza sono, in realtà, meccanismi significativi dell'inconscio con delle precise motivazioni.