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La capanna dello zio Tom
L'opera si svolge inizialmente nel Kentucky, dove Arthur Shelby, ricco proprietario di schiavi dall'animo gentile, si trova costretto a vendere due membri della servitù al crudele mercante di schiavi Haley: uno è lo zio Tom, l'altro è il piccolo Harry, figlio dei due mulatti Eliza e George Harris. Il figlio di Arthur, George Shelby, promette all'uomo di andarlo a cercare e di liberarlo, un giorno. Dopo varie peripezie, il protagonista si ritrova al servizio del signor Saint-Clare, un uomo magnanimo e dal cuore buono, che lo accoglie in casa sua come fosse parte della famiglia. Alla morte del padrone, però, Tom deve essere nuovamente venduto, questa volta al crudele Simon Legree, proprietario di piantagioni di cotone sul Red River, che gli riserva un trattamento violento e insensibile. Fortemente religioso, Tom sopporta con cristiana rassegnazione tutte le prove a cui la vita lo sottopone, in nome del suo credo, dimostrando grande amore cristiano e senso di fratellanza. -
Il Decameron
Il Decameron è l'opera principale del Boccaccio e quella che gli procurò la fama di grande prosatore italiano. Fu composto tra il 1348 e il 1353 nel pieno della maturità artistica dello scrittore. Un gruppo di dieci giovani (tre uomini e sette donne), per sfuggire alla peste diffusasi a Firenze nel 1348, si riuniscono in un luogo appartato e si alternano nel racconto di cento novelle di contenuto e intonazione prevalentemente amorosi. -
Foglie d'erba. Ediz. integrale
Dopo le prime due edizioni del 1855 e del 1856, ""Foglie d'erba"""" conobbe la sua stesura definitiva nel 1892, arrivando a contenere quasi 400 poesie, suddivise in 14 sezioni. Negli anni compresi tra il 1855 e il 1892 Whitman continuò a rielaborare costantemente la sua raccolta che, perciò, può letteralmente considerarsi il lavoro di una vita, complice anche l'immagine delle foglie e dell'erba, come un seme che è stato piantato e da cui è sorta una pianta costantemente nutrita, annaffiata e potata, fino a raggiungere la sua massima espressione. Una delle caratteristiche più vistose della poesia di Whitman è l'uso di """"cataloghi"""". La sua maestria nell'utilizzo di questi ultimi indica, per molti critici, la sua sterminata forza generatrice, la sua apparente capacità di allineare centinaia di immagini senza mai cadere nella ripetizione, producendo, al contempo, una straordinaria varietà e freschezza."" -
L' arte della serenità
La serenità può essere definita la chiave di volta del nostro benessere psicofisico, in quanto nasce dal naturale equilibrio fra interiorità ed esteriorità. Come si può mantenere o riacquistare in caso si sia persa? Partendo dalle riflessioni dei saggi di tutti i tempi, Lamparelli identifica le cause che fanno perdere la serenità ed elabora una particolare specie di difesa e di terapia, quella che un tempo si chiamava «cura dell'anima». -
Ecce homo
In quest'opera, l'ultima di Nietzsche prima che si abbandoni definitivamente alla follia, il filosofo si rivolge alla propria persona e utilizza la narrazione autobiografica come ingrediente filosofico. L'autore torna su molti dei temi a lui cari, dal ricordo di Wagner alla riflessione su Zarathustra, dall'attacco contro la visione morale e politica del mondo moderno alle invettive contro i tedeschi e i loro vizi. -
L' Italia invasa 1943-1945
"L'Italia invasa"""" è la storia raccontata in tutti i suoi risvolti della più grande battaglia mai combattuta sul suolo italiano: la campagna militare sostenuta dalle forze alleate contro le truppe tedesche dal luglio del 1943 alla primavera del '45. Descritta in tutti i suoi dettagli, si snoda la storia di una campagna imposta da Churchill ai riluttanti americani, con i suoi eroismi, le sue infamie, le occasioni mancate, le ripicche fra generali e politici, e il molto sangue versato di militari e civili nelle drammatiche battaglie (Anzio, Salerno, Cassino) e nei bombardamenti sulle città. Risaltano le figure dei """"signori della guerra"""": Eisenhower, Alexander, Clark, Patton, Montgomery, Kesserling. E sullo sfondo di un'Italia che morì e tornò a vivere in quegli anni dove accadde di tutto: dalla caduta di Mussolini alla Repubblica di Salò, dalla guerra partigiana alle deportazioni nei lager tedeschi di centinaia di migliaia di soldati italiani." -
Anna dai capelli rossi. Ediz. integrale
Anna, cresciuta da due fratelli anziani, con vedute diversissime tra loro e nessuna esperienza in campo infantile, è un modello formidabile di “differenza” rispetto a un contesto patriarcale e rigido e a una società limitata. La sua capacità affabulatoria trasforma ogni cosa, attribuisce nuovi nomi, e sostanzialmente va a cambiare i rapporti tra le persone. La curva della strada è quella che Anna scorge e accetta, non passivamente, ma plasmandola a sua misura. Età di lettura: da 10 anni. -
Cadorna. Il generalissimo di Caporetto
Il generale Luigi Cadorna era un uomo di ferro che prese un esercito svenato dalla guerriglia libica e con cocciuta volontà lo forgiò a sua immagine. Milioni di uomini gli obbedirono, sapendo che in caso contrario la punizione sarebbe stata implacabile. Dal 24 maggio 1915 alla rotta di Caporetto, nell'autunno del 1917, guidò praticamente da solo la più potente armata della storia unitaria d'Italia. Aveva promesso una guerra facile e vittoriosa, una passeggiata fino a Trieste, ma i sogni napoleonici si trasformarono nella logorante e sanguinosa guerra di posizione. Poi la catastrofe di Caporetto lo spazzò via nel gorgo delle sue truppe disfatte. Gianni Rocca, con questa splendida biografia, fa rivivere vecchie polemiche, risuscita antichi interrogativi nello scenario infernale di quegli anni. -
La nemica. Ediz. integrale
Gabri ha sempre osservato il mondo degli adulti con un certo rancore per non averle mai dato né insegnato nulla e per averla privata dell'amore necessario. Ma quasi all'improvviso quella bambina scostante e riservata si trasforma in una giovane ragazza affascinante e piena di vita che può prendersi da sola le sue piccole rivincite prima di giungere alla partita finale con la sua nemica di sempre. La nemica rappresenta un vero teatro di sentimenti, il cui groviglio potrà sciogliersi solo nella sua tragica conclusione. L'uso dello pseudonimo per la pubblicazione del libro e i numerosi elementi narrativi rivelano la natura autobiografica del racconto. -
La luna e i falò. Ediz. integrale
Anguilla, soprannome del protagonista del romanzo, racconta in prima persona la sua vita su due piani narrativi differenti: quello dell'infanzia, con le sue scoperte e il desiderio di avventura, e quello della maturità e della delusione. Ai bagliori dei falò delle feste contadine, che rappresentavano un momento magico e di scoperta, se ne contrappongono altri simbolo della disillusione che porta alla difficile decisione di lasciare il paese. ""La luna e i falò"""", romanzo pubblicato nel 1950, pochi mesi prima del suicidio di Cesare Pavese, è considerato l'approdo definitivo della poetica dello scrittore, lungo una linea che unisce le sue opere precedenti: """"Paesi tuoi"""", """"Il carcere"""", """"La bella estate"""", """"I dialoghi con Leucò"""" e """"La casa in collina""""."" -
Fiorirà l'aspidistra. Ediz. integrale
Prima di giungere alla favola allegorica de ""La fattoria degli animali"""" e a quella grande distopia del futuro del mondo che è """"1984"""", Orwell scrisse quattro romanzi di carattere realistico nei quali dispiegò la propria capacità di ricreare la realtà dell’epoca e la propria acutissima abilità di analizzarla; tra questi """"Fiorirà l’aspidistra"""". Il protagonista di quest’opera, Gordon Comstock, trentenne d’estrazione piccolo-borghese, è presentato in una serie di situazioni che l’autore delinea come veri e propri stati di prigionia. Nel primo capitolo, viene descritta la libreria dove Gordon lavora come una tomba, un’immagine che tornerà, spesso, anche per indicare l’atmosfera della società nel suo insieme. È proprio quella società di cui Orwell, per bocca di Gordon, denuncia lo stato di decadenza, la condizione di mondo in apparenza vivo ma invero morto a causa del dio-denaro, che è il tema profondo del romanzo."" -
Così parlò Zarathustra
Opera filosofica e poetica scritta tra il 1883 e il 1885. Il libro aspira a contrapporsi ai testi sacri della vita religiosa occidentale. È forse l'opera più importante di Nietzsche in cui espone le idee del ""Superuomo"""" e dell'""""Eterno ritorno"""". Dopo dieci anni di preparazione in solitudine, Zarathustra sente il desiderio di donare la sua sapienza agli uomini, che non lo ascoltano, anzi deridono i suoi discorsi ispirati alla Bibbia, alla prosa di Lutero, ai moralisti francesi e alla poesia di Goethe."" -
Una boccata d'aria
Scritto tra il 1938 e il 1939, durante una convalescenza in Marocco, ""Una boccata d'aria"""" è il settimo libro del noto scrittore George Orwell. Il protagonista dell'opera, George Bowling, prevedendo lo scoppio delle Seconda guerra mondiale fa ritorno alla città natale, Lower Binfield, nel tentativo di recuperare quell'innocenza e i valori della sua infanzia che la triste vita monotona gli avevano portato via. Sarà costretto a scoprire che molti di quegli ameni luoghi della sua memoria hanno subito i cambiamenti irreversibili del tempo. Avvolto da comicità e pessimismo, con questo romanzo Orwell ancora una volta mette in risalto le problematiche sociali ed economiche dell'Inghilterra del suo tempo."" -
Il malato immaginario. Ediz. integrale
"Il malato immaginario"""" è una commedia-balletto in tre atti e tre intermezzi, rappresentata per la prima volta il 10 febbraio 1673 al Palais-Royal con musiche di Marc-Antoine Charpentier e coreografie di Pierre Beauchamp. Il tema della medicina è molto in voga all'epoca dati i progressi scientifici. Il testo è dunque una satira rivolta principalmente alla figura del medico, considerato un essere avaro, pericoloso e pedante con quel suo linguaggio forbito. In tutta la commedia è presente comicità con giochi di parole e allusioni, con travestimenti e gesti buffi, con malintesi e con personaggi bislacchi. Non manca però una nota di amarezza: Argan ha una sola malattia, l'ipocondria, ed è ossessionato dalla morte che cerca di contrastare con l'illusione che la medicina possa avere la meglio sulla natura." -
Black Beauty. Autobiografia di un cavallo. Ediz. integrale
Anna Sewell per tutta la vita difenderà strenuamente gli animali. Il suo grande amore per i cavalli la porterà a scrivere, tra il 1871 e il 1877, ""Black Beauty. Autobiografia di un cavallo"""", l'unico suo romanzo e la prima grande storia di animali nella letteratura per bambini. La scrittrice vede nella sua opera - primo romanzo inglese scritto dalla prospettiva di un animale - un modo per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica e denunciare il crudele trattamento di cui spesso in quell'epoca i cavalli erano vittime. Anna Sewell lo scrive dopo aver letto un saggio sugli animali di Horace Bushnell e afferma che uno dei suoi obiettivi è """"indurre gentilezza, simpatia e un trattamento comprensivo nei confronti dei cavalli"""". Età di lettura: da 9 anni."" -
Casa Savoia. Ascesa e declino della più antica dinastia europea
L'Italia è stata per quasi metà del Novecento una monarchia. Eppure dei Savoia nei libri di storia si racconta pochissimo. La dinastia si è fatta conoscere di più dopo l'esilio, con gli ultimi eredi che hanno fatto parlare di sé occupando per decenni le pagine dei settimanali popolari e prestando il fianco alle cronache rosa e nere. Questo libro tenta di ricomporre due facce dello stesso nome: quella del figlio del re che celebra, incontrando Garibaldi, la raggiunta unità nazionale, e quella di un Emanuele Filiberto che trionfa sul palco di Sanremo al fianco di Pupo. Bisogna ammettere che si tratta di un salto notevole, tanto da giustificare un dubbio: ripensando allo slalom degli ultimi centodieci anni, avranno forse i Savoia sbagliato a ogni bivio? -
La psicologia di Gesù. Il lato umano del Messia
Come percepiva Gesù se stesso? E come vedeva il mondo e gli altri? Che idea aveva delle sue origini e della sua missione? Si possono ricostruire i meccanismi psicologici dietro all'inaudita pretesa di farsi simile a Dio e alla decisione di morire in nome di questa scelta? Baima Bollone propone un percorso analitico che parte dallo studio dell'autocoscienza di Gesù e delle sue relazioni con le persone che incontra e con cui si confronta, sempre sullo sfondo storico-culturale della Giudea. Eppure, indagare sulla ""vera umanità"""" di Gesù, insieme alla sua essenza di """"vero Dio"""", pone diverse basi di ricerca e ipotesi interpretative, come quella delle personalità multiple e della dissociazione. Si giunge così alla costruzione di un quadro clinico attendibile e complesso che emerge dai Vangeli, mettendo in luce la sua straordinaria unicità umana e la corrispondenza tra i suoi insegnamenti e alcune acquisizioni psicoanalitiche moderne."" -
Meditazioni nella vita quotidiana
Ci sono nella vita momenti di massima intensità percettiva in cui guardiamo il mondo e noi stessi con occhi diversi, pieni di stupore, interesse e meraviglia. Purché si sappia entrare nello spirito giusto, la vita quotidiana offre in ogni istante infiniti luoghi e occasioni per una «chiara visione», per delle «piccole illuminazioni». In queste pagine, ispirandosi alla grande tradizione mistica soprattutto orientale, ma anche alla propria esperienza personale, Claudio Lamparelli offre a tutti un aiuto per imparare a trasformare ogni momento della vita in un'opportunità per meditare, recuperando così la freschezza dello sguardo e l'intensità della consapevolezza dei grandi saggi. -
Tra donne sole
Tra donne sole è un romanzo cittadino e, come è stato definito, «rappresentazione critica della società borghese della fine degli anni Quaranta (...) mondo falso e ipocrita».Le protagoniste sono donne sole, vite disilluse, votate all'infelicità o peggio. Clelia, la più consapevole, che partita dal basso della scala sociale della Torino operaia sa arrampicarsi fino al mondo della tanto agognata Torino bene, finisce per scoprire che tutto era una pura illusione e che quel mondo è ""vile e infernale"""", futile e sfaccendato, cinico e corrotto, trovando rifugio nella solitudine e nella disciplina del lavoro. La sua, insieme ad altre storie, cattureranno l'attenzione dei lettori."" -
Paesi tuoi
Pubblicato da Einaudi nel 1941, Paesi tuoi è l'esordio narrativo di Cesare Pavese. Vede la stampa nella prestigiosa e innovativa collana ""Narratori contemporanei"""". Il romanzo è un successo di critica. Colpisce la lingua, tra contadina e dialettale (""""un dialetto finalizzato al rinsanguamento del corpo cristallizzato della lingua letteraria"""" osserva Gian Luigi Beccaria), ma usata con piena padronanza. Si parla di neorealismo. In Paesi tuoi ci sono il mondo contadino, la fatica della terra, la superstizione, i riti arcaici, il sangue e il sudore, la violenza, spesso gratuita, per bestialità e ignoranza.""