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Le testimoni silenziose
Fin dai tempi di Marco Polo la Cina appare ai nostri occhi come un ""altrove"""" lontano, smisurato ed enigmatico, fatto di strade gremite e odori penetranti, di tessuti preziosi e bandiere rosse, di scritte aggraziate e indecifrabili come i volti dei suoi abitanti. Un gigante rimasto assopito e isolato per millenni mentre l'Occidente si affannava a rincorrere il mito della crescita; un gigante che adesso si è svegliato e che, con un balzo, sembra aver annullato ogni distanza, capovolto ogni riferimento. Forse, allora, proprio in mezzo a cambiamenti così epocali è venuto il momento di chiederci: cosa sappiamo veramente della Cina? Ma soprattutto: cosa sanno di sé i cinesi? Quale coscienza hanno le giovani generazioni dell'abisso che separa le loro esistenze di cittadini moderni e cosmopoliti da quelle dei loro genitori e dei loro nonni, che soltanto pochi decenni fa vivevano immersi in una dimensione epica e arcaica? Guaritrici, banditi, acrobati, cantastorie, soldati, fabbricanti di lanterne: sono le vite preziose di questi genitori, di questi nonni, quelle cui Xinran dà voce nelle pagine del suo libro-reportage, strappandole così all'oblio. Vite comuni eppure incredibili, fatte di senso del dovere e di affetti sacrificati, legate alla tradizione e stravolte dalla cecità della rivoluzione. Vite che testimoniano la toccante tenacia e al tempo stesso l'ineluttabile fragilità di un mondo destinato probabilmente a sparire per sempre."" -
L'atlante di smeraldo
È la notte di Natale e Kate avrebbe voluto rimanere sveglia, ma i suoi occhi di bambina alla fine si sono arresi al sonno. Sono le mani di sua madre a scuoterla e svegliarla di colpo: sta succedendo qualcosa, qualcosa di brutto. Kate ha solo quattro anni, suo fratello Michael due, Emma è appena nata. Questa è l'ultima volta in cui vedranno i loro genitori. Dieci anni e moltissimi orfanotrofi dopo, i tre fratelli si imbarcano per quello che pare sia l'ultimo istituto disposto ad accoglierli: Cambridge Falls. Ma quando arrivano nella enorme casa tutta sbilenca, piena di torri, sotterranei e sale colme di bizzarrie, molte sono le domande che si affacciano alla loro mente. Come mai non ci sono altri bambini? Chi è l'enigmatico dottor Pym, il direttore di quello strano orfanotrofio? E soprattutto, cos'è quell'inquietante libro dalle pagine bianche e dalla copertina verde che sembra brillare di luce propria nel buio della camera segreta? Questa è la storia di Kate, che da sempre si prende cura dei fratelli, aggrappandosi alla disperata certezza che un giorno i suoi genitori torneranno a prenderli, ed è la storia di Michael e della sua passione per le storie fantastiche, e della piccola Emma, che sembra temere solo una cosa: perdere i suoi fratelli. È la storia di tre ragazzi inseguiti da un potere oscuro e minaccioso e del libro che cambierà per sempre il loro destino. -
I dodici segni
New York, due di notte. Un vagone della metropolitana corre semivuoto sotto la città. A bordo, sei figure stanche, una delle quali è Jack Reacher, l'eroe solitario che ha scelto una vita da vagabondo per le strade d'America. Mentre cerca di ammazzare la noia, Reacher nota qualcosa di strano in uno dei suoi compagni di viaggio, una donna seduta in fondo al vagone. Tutto nel suo comportamento sembra corrispondere alle caratteristiche contenute nell'elenco stilato dai servizi segreti israeliani per individuare un terrorista suicida. Fiutato il pericolo, Reacher le si avvicina e si qualifica, mentendo, come poliziotto; ma quando le chiede di togliere lentamente la mano dalla borsa che tiene in grembo, la donna, al posto del pulsante di un detonatore, estrae una pistola e si suicida. Questa morte assurda e inspiegabile, l'intervento immediato di uomini del New York Police Department e dell'FBI, nonché la scoperta che la donna, Susan Mark, era un'impiegata del Pentagono, spingono Reacher, come sempre testardo e solo contro tutti, a addentrarsi nel mistero per poter vederci chiaro? -
L' oro dell'imperatore
Un uomo viene trascinato dalla corrente sulla spiaggia di un villaggio di pescatori affacciato sulla Manica. È l'unico sopravvissuto a un naufragio avvenuto in circostanze misteriose e la sua vita è appesa a un filo... Ma l'uomo, Tom Roscarrock, ha anche una missione da compiere. È il 1805 e Napoleone ha sottomesso l'Europa. Non gli rimane che sferrare l'attacco finale per conquistare il canale della Manica: solo l'Inghilterra infatti gli resiste ancora grazie alla propria flotta. Nel paese, però, la miccia della ribellione è accesa: il popolo di Sua Maestà è attratto dagli ideali della Rivoluzione francese, e l'Irlanda è sull'orlo della rivolta. In questo scenario incandescente Tom Roscarrock, rimasto senza più legami né radici, è l'uomo ideale per diventare il primo agente segreto della storia britannica. Entrato nell'Organizzazione generale di indagine e di controllo, un organismo del governo inglese che opera nell'ombra, riceve l'incarico di rintracciare due pericolosi rivoltosi e, soprattutto, di indagare su una enigmatica flotta pronta a intervenire al fianco dei francesi... Catapultato in un pericoloso intreccio di intrighi politici, Roscarrock si ritrova a seguire le tracce del suo stesso passato, trasformando una battaglia tra imperi in una guerra privata in nome della vendetta... -
Spykiller
Will Cochrane ha poco più di trent'anni, è orfano di entrambi i genitori e ha imparato a seppellire le proprie emozioni e a non fidarsi di nessuno. È spietato, inarrestabile, una perfetta macchina per uccidere. Solo quattro persone al mondo sanno della sua esistenza, per tutti gli altri lui è soltanto una leggenda, un nome in codice. Spartan. Will è il solo che possa impedire una strage terroristica colossale. Ma nonostante Will sia abituato a operare in condizioni estreme, questo per lui non è un incarico qualunque. Per ordine dell'MI6 e della CIA, Will deve stanare l'uomo che ha ordito i più tremendi attentati degli ultimi anni. L'uomo che si sta preparando a organizzarne uno ancora più sconvolgente. L'uomo più potente e allo stesso tempo più nascosto del Medio Oriente. Il suo nome in codice è Megiddo, che vuol dire Armageddon: la fine del mondo. Da Sarajevo a Berlino, da Londra a Parigi fino a New York, Will è costretto a una caccia senza quartiere. Il suo unico appiglio è Lana, una donna che ha un legame misterioso con Megiddo e che può fare da esca per portarlo allo scoperto. Ma Lana sconvolge la vita di Will, facendogli scoprire sentimenti da cui è sempre rifuggito, preferendo la sicurezza dell'uccidere o essere ucciso al rischio dell'amore. Ora tutto il suo universo sta per crollare, proprio quando le speranze del mondo sono aggrappate a lui. -
L' ultimo uomo buono
Niels Bentzon è un poliziotto diverso dagli altri. Uno dall'arma poco facile, noto in tutta Copenaghen per i suoi metodi non convenzionali. Niels è un negoziatore, chiamato a risolvere situazioni con ostaggi in pericolo di vita. Ma è anche un uomo scomodo. Per questo, i suoi superiori gli assegnano un caso in apparenza banale e poco importante. La segnalazione giunge da un poliziotto di Venezia, tramite Interpol: qualcuno sta uccidendo una ad una alcune persone particolari, da un capo all'altro del mondo. Tutte le vittime hanno strani segni sulla schiena, che non sono tatuaggi ma nemmeno ferite. E tutte avevano una cosa in comune, una sola: erano persone stimate, amate, dedite agli altri. Erano persone buone. C'è un disegno dietro tutti questi omicidi, ma nessuno pare vederlo. C'è un killer, forse più di uno, che agisce secondo un ordine prestabilito. Ogni omicidio è calcolato, e secondo questi calcoli la prossima vittima sarà a Venezia. Oppure proprio a Copenaghen. Niels si trova di fronte a un compito quasi impossibile, per un poliziotto abituato a dare la caccia ai ""cattivi"""": deve trovare l'ultimo uomo buono e impedire che venga ucciso. Ma come? E se tutto questo fosse parte di un progetto ancora più grande e semplicemente inarrestabile?"" -
Il re d'inverno. Excalibur
Anno del Signore 480: dopo secoli di dominio romano, la Britannia ha finalmente conquistato l'indipendenza, ma libertà non significa necessariamente pace: forze oscure tramano nell'ombra e i sassoni si sono già impadroniti dei territori a est dell'isola. Il vecchio re Uther Pendragon, il Drago Rosso, è ormai prossimo alla morte, e il suo unico erede legittimo, il nipote Mordred, non è che un bimbo di pochi mesi, nato storpio nel cuore dell'inverno. L'unico in grado di riunire il paese contro i sassoni è Artù, leggendario guerriero detentore della magica spada nella roccia, forgiata nell'Oltretomba dal dio Gofannon e donatagli da Merlino, affinché riporti pace e giustizia nel regno. Un regno che Artù conosce bene: lì ha passato gli anni migliori della sua vita, ha combattuto e si è guadagnato la venerazione dei compagni. Il cammino verso la pace però è costellato di insidie, e quando incontra la bella Ginevra, nobildonna senza più terra né ricchezze, le cose precipitano irrimediabilmente: Artù si ritrova circondato da nemici su tutti i fronti, e sembrano sul punto di infliggere alla Britannia il colpo di grazia... -
Gli incerti battiti del cuore
Il dottor Gianni Landi svolge la sua professione con il cuore e con la mente, ed è capace, di fronte ai pazienti, di togliersi figuratamente il camice e condividere con loro e le famiglie ansie, paure, dolori, speranze. In una parola tra medico e malato si instaura un profondo rapporto psicologico, un trasfert, un'empatia che fa di Landi una persona speciale. Sono numerose, e drammatiche, le situazioni che il dottore deve affrontare nella sua quotidianità in ospedale: ognuna pone il lettore di fronte a temi attualissimi e scottanti, come, tra gli altri, l'accanimento terapeutico, l'eutanasia, l'angoscioso interrogativo sulla validità delle cure alternative nel caso di tumori maligni o malattie terminali per i quali la scienza medica è impotente. Ma l'ospedale è anche il luogo dove nascono amori e altri finiscono, come il contrastato rapporto tra un chirurgo già avanti negli anni e una giovane e bella paziente che si sente attratta da lui perché con le sue straordinarie capacità l'ha salvata o la conclusione drammatica della storia tra un'infermiera e un medico, che l'abbandona proprio quando lei si ammala... Sono casi e racconti avvincenti, pieni di umanità, che offrono una prospettiva diversa del mondo della medicina, attraverso lo sguardo attento e partecipe di uno scrittore che è anche un illustre chirurgo. -
Cavour. Storia pubblica e privata di un politico spregiudicato
Molti hanno parlato del Cavour grande statista, pochi del Cavour uomo. Del ""grande tessitore"""" dell'Unità d'Italia, artefice di un capolavoro diplomatico che solo qualche anno prima sarebbe stato inimmaginabile, Piero Ottone traccia un ritratto politico-esistenziale agile ma esaustivo (con qualche amaro confronto con la realtà odierna). Ne sonda il temperamento freddo e risoluto ma animato da grande passione, ne esplora gli affetti, il rapporto con il padre, e gli umori (era un ciclotimico sempre in bilico tra euforia e depressione). Racconta gli amori avventurosi e complicati di un uomo al tempo stesso romantico e libertino. Insieme cordiale e sgradevole, affascinante e collerico, Cavour era soprattutto un uomo d'azione che agiva secondo le circostanze. Sono gli eventi, più che gli ideali, a ispirare i politici di razza, e nella sua folgorante ascesa pubblica lui fu senz'altro un uomo che visse la politica come arte del possibile. Spirito autenticamente liberale, amava il juste milieu, il giusto mezzo. L'unificazione della penisola non fu il sogno della sua vita: divenne un obiettivo quando si presentò l'occasione per conseguirla. In verità, come afferma Ottone, egli """"fece politica, in primo luogo, per trovare se stesso""""."" -
Alba di fuoco
Le affascinanti profondità marine celano tesori e misteri meravigliosi e inimmaginabili, che sfidano il tempo e la memoria. Nessuno lo sa meglio di Dirk Pitt, direttore della Numa, e del suo braccio destro Al Giordino, che al mare hanno dedicato la vita e la professione. Ma questa volta c'è un inspiegabile filo rosso che lega una galera romana affondata nel Mediterraneo da un attacco di pirati nel 327 d.C. e una nave da guerra britannica, misteriosamente scomparsa nel 1916 al largo delle isole Orcadi. Un filo rosso di sangue che porta fino ai giorni nostri, a una serie di violenti attentati a danno di moschee al Cairo e a Istanbul, che rischiano di far precipitare la situazione già molto tesa del Medio Oriente. Solo Dirk Pitt può venirne a capo, aiutato dai suoi figli Dirk jr e Summer, in un'avventura senza respiro che li porterà dai vicoli di Gerusalemme ai castelli della campagna inglese, allo splendido palazzo del Topkapi, in fuga da un'oscura e terribile organizzazione capeggiata da un criminale sadico che cova un folle sogno di grandezza. Fino a una scoperta sensazionale, che potrebbe rimettere in discussione la Storia e le sue verità. Ma il prezzo da pagare per gli eroi della Numa sarà molto alto. -
Una storia di destra
Non una ma tre sono le storie di destra raccontate in questo libro. La prima è quella di un giovane di provincia che negli anni Ottanta, sulla base dell'esempio e dei valori trasmessigli dal padre, scopre la vocazione per la militanza politica. Intraprende così un percorso che partendo dalle organizzazioni universitarie, e passando per comizi, campagne elettorali e giornali, lo porterà fino a Roma, all'ambito traguardo della Camera dei deputati e alla nascita di Futuro e Libertà. Sono gli ultimi vent'anni della vita politica italiana, ripercorsi da Italo Bocchino in un racconto condito di aneddoti, retroscena e ritratti inediti dei vari protagonisti. La seconda storia, che si intreccia strettamente alla prima, è quella dell'evoluzione della destra italiana: una comunità a lungo esclusa dal potere per motivi ideologici. Guardando però i propri sogni infrangersi contro la realtà, la destra è stata costretta a constatare che arrivare alla stanza dei bottoni non significa, come si crede, detenere le chiavi del potere e quindi dell'evoluzione del Paese. È declinata infine al futuro la terza storia di destra di questo libro. Adesso che è inesorabilmente iniziato il tramonto di Berlusconi, è arrivato il momento di contribuire a far nascere anche in Italia una destra laica, moderata e non populista, che abbia i medesimi principi fondanti della destra occidentale ed europea. Con una nota di Pietrangelo Buttafuoco. -
Storia sentimentale dell'astronomia
Talete cadde in un pozzo mentre passeggiava guardando la Luna. Tycho Brahe girava con un naso finto perché aveva perso quello vero in un duello. Keplero scoprì le leggi del moto dei pianeti ma faceva oroscopi per campare e salvare dal rogo la madre fattucchiera. Galileo frequentava case di piacere, ebbe tre figli da un'amante e, ormai vecchio, scoprì la bellezza di un amore intellettuale. Newton era invidioso e attaccabrighe, fu più alchimista e teologo che scienziato e come direttore della Zecca di Londra mandò alla forca decine di piccoli falsari. Einstein cancellò dalla sua vita una figlia avuta prima del matrimonio. Hubble, padre del Big Bang, da giovane era un pugile in corsa per il titolo mondiale dei medio-massimi... Con un rigore non privo di humour, Piero Bianucci racconta la meravigliosa avventura delle scoperte astronomiche legandola alle storie straordinarie di quanti, uomini e donne, l'hanno vissuta. Dallo sgomento dell'uomo primitivo nelle notti stellate alle grandi domande esistenziali dell'uomo moderno, il cielo continua a essere specchio dei sentimenti, della Ragione e della curiosità umana. -
I falsi protocolli. Il «complotto ebraico» dalla Russia di Nicola II a oggi
Sergio Romano non solo ripercorre in modo capillare i retroscena delle vicende legate a questa colossale mistificazione, ma indaga anche gli scopi cui essa è servita e gli orrori che ha contribuito a provocare nel secolo scorso.rnrnNei primi anni del Novecento cominciò a circolare - dapprima in Russia, poi nell'Europa occidentale e negli Stati Uniti - un libro dal titolo apparentemente neutro, ""I Protocolli dei savi anziani di Sion"""" (il cui testo è qui riprodotto in appendice), che descrive in ogni particolare la strategia messa in atto dagli ebrei per conquistare il mondo. Riconoscendovi il plagio di un pamphlet contro Napoleone III e di altri coevi testi antisemiti, nel 1921 il Times dimostrò che i Protocolli erano un falso, ed erano stati scritti probabilmente a Parigi da agenti dell'Ochrana (il servizio segreto zarista) per fomentare i pogrom che insanguinavano il declino dell'impero. Nonostante la comprovata falsità, i Protocolli sono in seguito riaffiorati periodicamente a sostegno di ogni campagna antiebraica: nella Germania hitleriana e nell'Italia fascista, in Medio Oriente (dove arrivarono """"nei bagagli della propaganda di Goebbels"""") e nella Russia dei nostri giorni. Sergio Romano non solo ripercorre i retroscena delle vicende legate a questa colossale mistificazione, ma indaga anche gli scopi cui essa è servita e gli orrori che ha contribuito a provocare nel secolo scorso."" -
Sto bene. È solo la fine mondo
"It's the end of the world as we know it (and I feel fine)"""" cantavano i R.E.M. alla fine degli anni Ottanta e con loro tutti gli adolescenti di quel periodo. Tutti tranne Giuliano, per il quale la libertà di poterla cantare a squarciagola è stata una difficile conquista. Giuliano è l'ultimo nato di una numerosa famiglia meridionale. Sua madre, Assunta, è una donna mite e devota che ha annientato se stessa per occuparsi dei figli. Il padre è un depresso cronico, che sfoga in modo violento la sua frustrazione. Un giorno Assunta accoglie in casa due sconosciuti in abiti eleganti che, annunciandole l'imminente giudizio di Dio, le promettono la felicità e la salvezza eterna destinate agli """"eletti"""". L'ingresso di Assunta in seno alla """"Società"""" porterà a drastici cambiamenti nella sua vita e in quella dei suoi figli, costretti loro malgrado a condividerne la scelta. Soprattutto Giuliano, combattuto tra il desiderio di assecondare le imposizioni e le manie religiose di una madre sempre più ossessionata dal peccato e il tormento che gli procura una vita di privazioni incomprensibili: l'isolamento a scuola, un amore soffocato e vissuto come colpa da nascondere, le sue giornate non più scandite da feste, partite di pallone o gite al mare ma dalle cupe assemblee nella """"Sala del Regno"""" e dal servizio di testimonianza porta a porta." -
Scienza e religione
Pubblicato nel 1935 in un'Europa attraversata dall'ascesa dei totalitarismi, ""Scienza e religione"""" non è solo un importante testo di filosofia dedicato alla secolare lotta tra pensiero scientifico e autorità religiosa, ma rappresenta, oggi come allora, una preziosissima arma intellettuale contro l'oppressione generata dal pensiero unico di qualunque matrice, teologica o politica. I temi affrontati, gli strabilianti progressi della medicina, l'impatto culturale della rivoluzione copernicana, dell'evoluzionismo di Darwin e della psicologia scientifica, hanno rimodellato la nostra percezione del cosmo e di noi stessi in un contesto ormai privo di rassicuranti certezze sul destino e sul ruolo del genere umano. Di qui, l'inevitabile attacco da parte di chi fonda sulla verità rivelata il controllo e la produzione del sapere. A Russell, tuttavia, non preme tanto l'esaltazione dei trionfi della scienza, quanto l'affermazione della costitutiva diversità tra l'approccio scientifico alla conoscenza e, più in generale, alla vita, e quello religioso. Per Russell, infatti, il valore della ricerca scientifica non si misura soltanto in base ai successi della tecnica, rispetto ai quali il lettore è invitato a usare la salutare arma della critica, ma è riconducibile a una scelta di fondo improntata alla libertà di indagine e al riconoscimento della potenziale fallibilità di ogni avventura umana."" -
I colpevoli
Qual è la giusta pena per chi elimina accidentalmente un serial killer? E l'imputazione corretta per una moglie che uccide un marito spietato e violento? Dove sono i limiti del diritto alla difesa se la linea del silenzio può lasciare impuniti gli autori di uno stupro di gruppo? Sono questi alcuni degli interrogativi intorno ai quali ruotano i nuovi racconti di Ferdinand von Schirach, avvocato penalista che da anni si trova al centro di clamorosi casi giudiziari o di strabilianti vicende custodite finora dal segreto professionale. Forte di una scrittura asciutta e laconica, ma non per questo priva di una forte empatia verso molti dei protagonisti delle sue storie, Von Schirach ci conduce in un labirinto di violenze e inganni dove la verità mostra sempre più di una faccia, se non un volto dai tratti ambigui e sfuggenti. Crimini efferati che per un bizzarro gioco della sorte trovano compensazione al di fuori dei tribunali e del dibattito pubblico. Innocenti perseguitati da una giustizia assurda, che solo al termine del proprio cammino riesce a emendare errori dagli effetti devastanti. E talvolta, nonostante i molti sforzi compiuti, l'inevitabile resa di fronte all'imperfezione dell'esperimento umano che sfugge alle briglie della razionalità. -
Il tradimento. In politica, in amore e non solo
Incombe da sempre sui traditori la condanna morale. Per secoli l'immagine di Giuda, Bruto e Cassio ha rappresentato lo stereotipo del tradimento e della sua punizione. A queste figure forti si è sostituito oggi il tradimento facile della compravendita della politica. Ma la condanna morale dei traditori non è venuta meno... In questo attualissimo saggio che spazia da Shakespeare a Tex Willer, Giulio Giorello ci dimostra che al di là del rigore religioso il tradimento, quando è motore di cambiamenti necessari, può rivelarsi l'elemento portante dell'innovazione, se non addirittura il nucleo di un nuovo eroismo. Senza escludere i traditori in campo amoroso: Don Giovanni non tradisce forse le sue tante vittime per troppo amore? -
L'atlante di fuoco
C'è il sole che splende, il cielo è limpido e dovrebbe essere un giorno di festa per l'Istituto per Orfani Irrecuperabili e Senza Speranza Edgar Allan Poe. Ma all'orizzonte incombono già nubi nere, cariche di presagi... e di magia. I tre fratelli Kate, Michael ed Emma detestano quell'orfanotrofio diroccato, il cibo puzzolente, la direttrice che li vessa di continuo... Ma è l'ultimo riparo per quei tre ragazzi che il destino ha messo al centro di una trama oscura e pericolosa. C'è un tremendo potere sulle loro tracce, un'entità malvagia che ha già rapito i loro genitori e li ha costretti a nascondersi. L'unica via per la salvezza è scovare e riunire i misteriosi Libri dell'Inizio. Per fortuna, uno è già in loro possesso: ed è proprio all'Atlante di smeraldo che la maggiore, Kate, dovrà ricorrere per fuggire dal pericolo, scomparendo nelle pieghe del tempo, per essere catapultata a New York alla fine dell'Ottocento, proprio nel momento in cui il mondo degli umani e quello della magia sono sull'orlo di una terribile scissione. Ed è lì che incontra un enigmatico e affascinante ragazzo, il cui destino sembra fatalmente legato al suo... Intanto, rimasti soli, Michael ed Emma dovranno intraprendere la ricerca del secondo libro, l'Atlante di fuoco, perché è destino di Michael esserne il Custode. Ma per conquistarne il potere e salvare le sorelle, Michael deve imparare ad affrontare le proprie paure peggiori. E deve agire in fretta, perché il Ferale Magnus è pronto a tutto... -
La resa dei conti. Niceville
Niceville è una cittadina come tante nel sud degli Stati Uniti, baciata dal sole e circondata da una natura meravigliosa. Niceville è il posto in cui il detective Nick Kavanaugh ha scelto di vivere per amore della moglie Kate, discendente di una delle famiglie fondatrici. E a Niceville Nick ha conosciuto il male e scoperto che può essere molto più forte degli uomini che lo combattono. Perché il male si nutre del male degli uomini, in un vortice efferato e senza soluzione di continuità. E adesso si è insinuato in ogni angolo della città, dando vita a episodi di violenza improvvisa e inarrestabile. Chi è, o forse meglio che cosa è, Rainey Teague, il ragazzino adottato da Nick e Kate? Possibile che sia lui il responsabile di tutto? Il Nulla sta per travolgere Niceville e forse è troppo tardi per fermarlo.. -
Angel
Forse nemmeno lui ricorda più il suo vero nome, l'ha perso tanti anni fa insieme all'innocenza. Ora si fa chiamare Lucky the Fox, e il suo mestiere è assassinare su commissione. Un enorme dolore nel suo passato l'ha spinto su questa strada di disperazione, e uccidere è la sua sola missione. Ma in fondo al suo cuore è rimasto qualcosa del ragazzo che suonava divinamente il liuto e amava leggere Tommaso d'Aquino. E proprio il ricordo di quel che è stato e che avrebbe potuto essere manda in crisi Lucky the Fox, e lo spinge al suicidio. Ma proprio quando tutto sembra perduto, entra in scena Malachia, il suo angelo custode, che gli offre una seconda possibilità: viaggiare nel tempo e salvare un'esistenza perduta del passato...