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In vino veritas. Praticamente tutto quello che serve sapere (davvero) sul vino
Come il tannino di un grande Barolo, In vino veritas si propone di raccontare il grande romanzo del vino a neofiti ed esperti, con curiosità, autorevolezza e qualche spigolosa verità. rn«Si dice che la prima cosa che fece Noè scendendo dall'arca fu piantare una vite. Antico come l'uomo, il vino è uno dei prodotti più ""civilizzati"""" della storia e ha tante identità quanti sono i suoi estimatori. Chi lo vuole naturale, chi etico, chi perfettino, chi lo preferisce fresco e succoso, chi si offende se definisci fruttati i suoi vini (come molti francesi). Ma chi ha ragione e come si riconosce un buon vino? In queste pagine forse troverete una risposta. O forse vi innamorerete perdutamente e dimenticherete la domanda.»rnIl vino è libertà. C’è chi lo beve seguendo solo il proprio palato, come quelli che «Non ci capisco nulla, ma so distinguere il vino buono da quello cattivo», e chi lo studia al punto da trovarsi a litigare su questioni ai limiti dell’assurdo, tra lieviti indigeni o selezionati, botte grande o barrique, e in ogni caso guai ai solfiti! rnL’universo del vino è vasto e appassionante e per apprezzarlo fino all’ultima goccia è indispensabile avere una buona guida che conosca la strada principale ma sappia anche quando concedersi una deviazione lungo le strade blu. Giornalista, studioso ed esperto internazionale, in queste pagine Alessandro Torcoli mette a nudo il mondo del vino a partire dalla sua meravigliosa complessità, tra vigna e cantina, ideologia e scienza, gusto e marketing, rispondendo alle più diffuse curiosità sul vino – Come si sceglie? Come si abbina? Prezzo alto è sinonimo di qualità? – fino ad affrontare storie e tabù di un prodotto di consumo che è anche, al tempo stesso, il più formidabile veicolo di cultura che esista."" -
L'arte di costruire un romanzo
I consigli di scrittura della regina del mystery sempre in vetta alle classifiche del New York Times. Il libro che tutti gli aspiranti scrittori dovrebbero leggere.«Una guida straordinariamente accurata e realistica... un fa-da-te perfetto per l'aspirante romanziere» – London Sunday TimesCome si scrive un bestseller internazionale? Risponde a questa domanda Elizabeth George, per la stampa «la regina incontrastata del mystery», che grazie ai suoi thriller e gialli è riuscita a rivoluzionare un genere letterario. In queste pagine condivide con aspiranti scrittori e non le sue preziose conoscenze relative al processo creativo. Qui, la scrittrice che ha inventato l'ispettore Lynley diventa la professionista che non si limita a fare luce sui procedimenti tecnici e narrativi che stanno alla base di uno dei suoi romanzi polizieschi, ma propone anche consigli esperti, chiari, intelligenti e funzionali tutti da sottolineare e ricordare, insieme a veri e propri esercizi guidati. Se da un lato L'arte di costruire un romanzo rappresenta un giubbetto di salvataggio per chi ha un'idea ma non sa come svilupparla e ha un evidente risvolto pratico, interessante e informativo, dall'altro questo libro diventa anche un viaggio all'interno di un mestiere difficilissimo, che, come risulta evidente, Elizabeth George ama e comprende benissimo. -
Detonator. Ediz. italiana
Nick Stone non ricorda chi è, dove si trova né perché. Sa soltanto che deve proteggere a tutti i costi il bambino che ha accanto.rn«Straordinario» - The Timesrn«Emozionante come le montagne russe» - The GuardianrnTradito e abbandonato a se stesso sulle Alpi, quando riprende conoscenza Nick Stone capisce subito di essere vivo per miracolo. Il sangue sulle mani sembra provenire da una ferita alla testa che non riesce a vedere, la nebbia che avvolge i suoi pensieri un'ulteriore conferma. Privo di ricordi, sa solo una cosa per certo: qualcuno ha tentato di ucciderlo. E pensa di esserci riuscito. Stone medita vendetta, ma può contare solo sull'aiuto di un bambino di sette anni: non certo il compagno ideale nell'inseguimento di un gruppo di assassini senza scrupoli. Stone sa di dover proteggere il bambino a qualunque costo mentre cerca di scoprire cosa è successo davvero, chi lo ha tradito. La miccia è stata accesa, ma chi ha davvero in mano il detonatore? -
New York codice rosso
Il detective Michael Bennett ha di fronte una missione impossibile: salvare la sua amata città dal caos.rnrn«James Patterson sa costruire una scena dai dettagli più significativi, quelli capaci di definire un personaggio fino a reggere un’intera trama» – Michael ConnellyrnI newyorkesi non si fanno intimidire facilmente, ma qualcuno sta facendo del suo meglio per spaventarli sul serio. Dopo due esplosioni generate da ordigni inspiegabilmente avanzati, la città che non dorme mai è in allarme. Il detective Michael Bennett, insieme alla sua vecchia amica Emily Parker dell’FBI, deve individuare e catturare i criminali che si celano dietro gli attacchi, nascondendosi nell’ombra e nel caos che hanno generato. Sulla scia di un assassinio agghiacciante, in una corsa contro il tempo, sfidando il nemico più pericoloso che abbia mai affrontato, Bennett comincia a sospettare che questi eventi misteriosi siano solo il preludio di una minaccia più grande. Si troverà quindi costretto a ricorrere a ogni sua risorsa per salvare la sua amata città, prima che il peggiore incubo di tutti diventi realtà. -
Il mistero degli Inca
Dal maestro dell'avventura più venduto al mondo, un nuovo episodio della serie Numa Filesrn«Dal Pacifico fino alle Ande, il ritmo è ipersonico. Cussler offre, ancora una volta, un'avventura incredibile.» - Kirkus Reviewsrn«Il re dell'avventura» - Sunday ExpressrnQuando l’aereo più avanzato mai progettato scompare sopra il Pacifico meridionale, l’ex agente della CIA Kurt Austin e la sua imperturbabile spalla Joe Zavala vengono coinvolti in una corsa mortale per localizzare il velivolo perduto. Russia e Cina bramano la tecnologia dell’aereo, ma gli Stati Uniti devono occuparsi di un problema ben più oscuro. L’X-37 nasconde infatti un segreto pericoloso: è carico di un materiale rarissimo estratto dalla parte superiore dell’atmosfera e conservato a una temperatura prossima allo zero assoluto. Finché rimane congelato, il carico è inerte, ma se si dovesse scongelare potrebbe scatenare una catastrofe di proporzioni inimmaginabili. Dalle Isole Galápagos alle giungle del Sudamerica fino a un lago ghiacciato sulle Ande, da molti ritenuto la culla della civiltà incaica, l’intero team della numa dovrà rischiare il tutto per tutto nel tentativo di evitare il disastro. -
Un trono in fiamme
La futura Gran Bretagna è in uno stato di pace inquieta.rn«Bernard Cornwell scrive le migliori scene di battaglia che io abbia mai letto» – George R.R. Martinrn«Il più grande scrittore contemporaneo di romanzi storici» – The Washington Postrn«Bernard Cornwell è il migliore» – Lee Childrn«Il nord porta gelo e ghiaccio, vichinghi e scozzesi. Porta nemici, e io ne avevo già fin troppi: perché ero venuto nella Northumbria per riconquistare Bebbanburg. Per uccidere mio cugino, che mi aveva rubato quel posto. Per riprendermi la mia casa.»rn rnLa futura Gran Bretagna è in uno stato di pace inquieta. Il sovrano vichingo della Northumbria, Sigtryggr, e la regina sassone di Mercia, Aethelflaed, hanno concordato una tregua. E così Uhtred, il più grande guerriero d’Inghilterra, ha finalmente la possibilità di riconquistare la fortezza che suo zio gli ha rubato con un tradimento tanti anni fa e che suo cugino occupa ancora oggi. La sua casa: Bebbanburg.rnMa i nemici si schierano per distrarlo dal suo proposito. Nuovi attori entrano in scena nella lotta per il controllo dei regni d’Inghilterra: il temibile Costantino di Scozia coglie un’opportunità di conquista e conduce i suoi eserciti verso sud. La precaria pace britannica minaccia di trasformarsi in una guerra letale. Uhtred però è determinato come mai prima e nulla, né i nuovi né i vecchi avversari che gli si schierano contro, potranno impedirgli di esercitare il suo diritto di nascita.rnÈ il Signore di Bebbanburg, ma avrà bisogno di tutte le forze che ha acquisito in una vita di guerra per realizzare il suo sogno. -
Ombre nella notte
Ava Collette si trasferisce in una tranquilla cittadina sulla costa del Maine, per terminare il manuale di cucina che sta scrivendo e trovare il modo di superare il passato. Tutto sembra andare alla perfezione, ma Ava ha la costante sensazione di non essere sola, nella nuova casa. Finché i suoi dubbi trovano conferma...«Un sapiente intreccio fra thriller psicologico, giallo ed erotismo, che trascina il lettore a un finale sorprendente» – Library Journal«Uno dei romanzi migliori di Tess Gerritsen. Una casa dal passato oscuro, una trama che inchioda il lettore dalla prima all'ultima pagina» – Publishers Weekly«Un thriller avvincente, la leggenda di una casa stregata... ma è davvero una leggenda? Un assoluto page-turner che esplora i limiti dell'amore e del senso di colpa» – Kirkus Reviews La vita di Ava Collette, scrittrice di libri di cucina, è stata sconvolta da un'indicibile tragedia. Per ritrovare pace e serenità, Ava ha deciso di lasciare Boston e trasferirsi a Brodie's Watch, una magnifica casa in una tranquilla cittadina sulla costa del Maine. Qui, ne è certa, finirà di scrivere il manuale sulla cucina del New England a cui lavora da mesi e troverà il modo di superare il passato. Tutto sembra andare alla perfezione, ma Ava ha la costante sensazione di non essere sola. Finché i suoi dubbi non trovano conferma: una notte si sveglia di soprassalto e si trova faccia a faccia con un'apparizione che la turba profondamente. Davanti a lei c'è un uomo, ma non dovrebbe esserci perché il suo aspetto è quello di una persona morta molti, molti anni prima, un ufficiale di marina che, a quanto si mormora in paese, non ha mai lasciato quella casa. Da quel momento Ava impiegherà le sue giornate indagando su quell'uomo, sparito improvvisamente nel nulla... mentre di notte si lascerà affascinare e infine sedurre dalle sue visite spettrali, in un susseguirsi di eventi che la faranno dubitare della propria sanità mentale. Ma è più vicina alla realtà di quanto possa sospettare: esiste un segreto, che la gente di quel posto sperduto si bisbiglia all'orecchio, e che Ava dovrà svelare in fretta, prima che il numero delle vittime aumenti... includendo anche lei. -
Sotto copertura. La mia vita al servizio della CIA
Dove finisce la realtà e dove inizia la finzione, nella nuova esistenza che Amaryllis ha scelto di vivere? Determinata a fermare i trafficanti di odio, distruzione e morte, trascorrerà molti anni sotto copertura arrivando quasi ad annientare se stessa.«Amaryllis Fox, singolare anzi straordinaria, perché parliamo di un'agente segreta ingaggiata dalla Cia dopo le Torri Gemelle: una Millennial dell'intelligence, l'ultima generazione mandata sul fronte della guerra clandestina contro il terrorismo» – D - la Repubblica«Il dietro le quinte della CIA che l'Agenzia non è pronta a lasciarvi scoprire. Una lettura imperdibile» – Washington Post«Amaryllis Fox è un personaggio di Le Carré, atterrato in ""Mangia prega ama"""". La sua storia è avventurosa ed emozionante» – The New York Times Per infiltrarsi nelle reti del terrore serve una copertura non ufficiale. Non potrò contare sull'immunità diplomatica. Nessun passaporto ufficiale da sfoderare come una carta dorata con scritto esci gratis di prigione. Sarà sola, senza rete di sicurezza, nei luoghi più pericolosi del pianeta.A ventun anni Amaryllis elabora un algoritmo capace di individuare la probabilità che una cellula terroristica entri in azione ovunque nel mondo. In pieno post 11 settembre i servizi segreti americani cercano millennials a loro agio nel digitale, capaci di combattere il nuovo terrorismo. La CIA la recluta immediatamente. Dopo qualche mese a Langley inizia il duro addestramento alla «Fattoria», dove le insegnano a maneggiare una Glock e un fucile M4, coprire le ferite con sacchetti di plastica del supermercato, liberare i polsi dalle manette mentre è chiusa in un bagagliaio, resistere alle torture e persino il modo più efficace di suicidarsi in casi estremi: tutto quello che le servirà per la sua nuova vita da agente sul campo. Per giustificare i frequenti viaggi intercontinentali Amaryllis apre un import-export di arte indigena e inizia a fingere di essere una mercante d'armi che finge di essere una mercante d'arte. Recluta risorse, si infiltra in una estesa rete di trafficanti. Funziona. Il passo successivo è il trasferimento a Shanghai. Le si spalanca davanti, come un buco nero, una vita immersa nella menzogna: anni di continui inganni, senza mai tregua. Accetta di sposare un collega, vive con lui in una casa infestata di spie cinesi. Poco dopo nasce Zoë. Dove finisce la realtà e dove inizia la finzione, nella nuova esistenza che Amaryllis ha scelto di vivere? Determinata a fermare i trafficanti di odio, distruzione e morte, trascorrerà molti anni sotto copertura arrivando quasi ad annientare se stessa. E proprio allora imparerà la lezione più importante: l'unico modo per sconfiggere il nemico è avere il coraggio di sedersi di fronte a lui e ascoltarlo."" -
Il libro delle cose nascoste
Una storia di amicizia e formazione sullo sfondo di un Salento pieno di ombre e mistero I ricordi di gioventù, le radici, la terra. È questo, o forse molto di più, a spingere quattro amici di vecchia data, oggi quasi quarantenni, a rispettare un patto: ritrovarsi lo stesso giorno ogni anno a Casalfranco, il loro piccolo paese d'origine nel cuore di una Puglia meravigliosa e arsa dal sole. Arturo, il leader carismatico del gruppo chiamato da tutti Art, è sempre stato il più attento a rispettarlo ed è il solo a essersi ristabilito nel paese dopo che come gli altri lo aveva lasciato per cercare un futuro più ricco di promesse e possibilità. Ma quest'anno Art non si presenta all'appuntamento: le ore passano e gli amici, Mauro, Fabio e Tony, lo aspettano con crescente apprensione, finché decidono di andare a cercarlo. Ciò che scoprono quando riescono a entrare in casa sua è preoccupante: Art coltiva marijuana, un'attività molto pericolosa in un posto dove aleggia la minaccia della criminalità organizzata. Chiedendo ai conoscenti, Mauro, Fabio e Tony scoprono che in paese girano voci inquietanti sul conto di Art, e frugando nel caos della sua abitazione trovano un diario, ""Il Libro delle Cose Nascoste"""". Cosa sono le Cose Nascoste? In che razza di guai si è infilato Art, e quali segreti ha tenuto nascosti per tanti anni? Questi sono gli interrogativi che ai tre amici stanno a cuore. Ma ogni cuore ha il suo lato oscuro. Doveva essere un ritrovo all'insegna della spensieratezza. Diventerà un viaggio nell'abisso di ciascuno di loro."" -
Victims. Ediz. italiana
Una storia aspra e serrata in cui non sarà semplice decidere da che parte schierarsi. Un esordio sorprendente che conquisterà i lettori.«Proprio quando credi di aver intuito la direzione verso la quale si sta muovendo la trama, il colpo di scena, abilmente architettato da Svernström, ti fa crollare la terra sotto i piedi. La caduta è dura e sorprendente, anche per i lettori più esperti» – AftonbladetPer un istante brevissimo chiudo gli occhi, inspiro il profumo di terra e provo un senso di liberazione. Sollievo. Alla fine arriva, lo sento. Cammina sccivolando sulla ghiaia antighiaccio sparsa durante l'inverno. Arranca, lento e minaccioso. Anche al buio comunica imprevedibilità. Ferocia. Violenza...Quando il corpo mutilato di un uomo viene trovato in un fienile a nord di Stoccolma, l'ispettore capo Carl Edson e la sua squadra si preparano per quella che – nonostante l'insolita e atroce crudeltà verso la vittima – sembrerebbe un'indagine per omicidio abbastanza semplice. Questa sensazione, però, dura molto poco: avvicinandosi al corpo, si rendono conto che l'uomo è ancora vivo. Ma anche questo, sfortunatamente, dura molto poco: trasportata d'urgenza in ospedale, la vittima muore in circostanze misteriose. Forse il killer è tornato a finire il lavoro? Sulla scena del crimine accorre prima di tutti gli altri colleghi Alexandra Bengtsson, tenace giornalista di cronaca nera, a caccia di notizie. Ed è proprio lei a fare una curiosa scoperta: un mazzo di chiavi che potrebbe essere collegato all'assassino e che la trascina al centro delle indagini. Mentre la polizia dà la caccia all'artefice del crimine, nuovi cadaveri vengono rinvenuti in circostanze analoghe al primo. Il team investigativo ora sa che il caso è tutt'altro che di routine e che è solo questione di tempo prima che il killer colpisca di nuovo, in modi sempre più efferati. Resta da capire, e in fretta, qual è lo schema che collega le vittime e chi le ha prese di mira. Carl e Alexandra sono risucchiati nel vortice delle indagini che porteranno alla luce un passato oscuro e violento, ponendo una domanda alla quale sembra impossibile rispondere: chi è la vittima e chi è davvero il criminale? -
Games. Piccoli giochi innocenti
Robert Lindström ha un segreto: in un impeto di rabbia, ha ucciso un suo amico. Però non se lo ricorda.rnAll’epoca aveva solo undici anni e sebbene fosse stato ritenuto colpevole non fu condannato perché minorenne. Ma dovette fare i conti con il peso del giudizio sociale e dell’isolamento.rnDue decenni dopo, la nebbia continua a invadere la sua mente quando prova a ricostruire cosa accadde quel giorno. Per avere una vita normale, Robert si è trasferito a Stoccolma ed è lì che lo trova Lexa, una giornalista convinta dell’innocenza di Robert e impegnata in un’inchiesta su quella brutta storia.rnInsieme, iniziano a scandagliare il passato nel sobborgo in cui lui è cresciuto. Come era prevedibile, il clima che li accoglie è ostile e presto cominciano a ricevere lettere minatorie. Inoltre, viene ritrovato il cadavere di una ragazzina e Robert diventa il principale sospettato.rnEppure qualcosa non torna. Può essere una coincidenza? O c’è un killer in libertà da più di vent’anni?rnMentre Robert cerca di evitare la prigione e Lexa rischia la vita, il commissario Carl Edson conduce le indagini. Strani incidenti lo avvicineranno progressivamente a una verità molto più torbida del previsto… -
Per amor proprio. Perché l'Italia deve smettere di odiare l'Europa (e di vergognarsi di sé stessa)
Perché i primi a disprezzare l'Italia siamo noi? Un saggio sorprendente sulla crisi di identità degli italiani.rn«Il vicedirettore del Corriere della Sera rievoca gli anni in cui l'Italia aveva ancora voce in capitolo a Bruxelles, non era isolata come adesso, stretta tra il binomio Francia-Germania» - Rosaria Amato, RobinsonrnLa scelta per l'Italia non è fra accettare l'integrazione europea e restare una nazione sovrana. La scelta è fra Europa e impero: impero degli altri, qualche impero più lontano e meno democratico al quale finiremo col doverci sottometterernLa politica nel nostro paese è piena di odio e colpi bassi, ma tutti riconosciamo nell'Italia la nostra identità comune. Dobbiamo accettare che lo stesso valga per l'Europa, perché è la nostra realtà del ventunesimo secolo. Rendere tabù qualunque dubbio sulle scelte di Bruxelles¸ come fanno gli europeisti a ogni costo secondo i quali noi italiani abbiamo sempre torto e gli altri sempre ragione, non ha fatto che regalare il monopolio della critica a chi l'Europa vuole distruggerla. E rendere tabù l'amor proprio nazionale ne ha lasciato l'esclusiva a chi lo usa come una clava. Per l'Italia, invece, la scelta non è fra Bruxelles e la via sovranista, ma fra l'integrazione con gli europei e la sottomissione all'impero degli altri: russi, cinesi, americani o i colossi del Big Tech. Per gli italiani è arrivato il momento di capire che se vogliono davvero fare i propri interessi devono imparare a rivendicarli con forza e determinazione, senza che questo significhi in alcun modo indebolire o distruggere il sistema europeo. Per farlo occorre però prima di tutto togliere l'Europa ai sovranisti e agli europeisti di professione, per restituirla ai nostri figli, e a noi stessi. Senza arroganza, né complessi di inferiorità. -
Quel che so di lei. Donne prigioniere di amori straordinari
Donne, amore, morte, ribellione: una storia senza tempo raccontata da un’interprete d’eccezione.rnrnGiulia Trigona, zia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, viene trovata morta il 2 marzo 1911 in un albergaccio vicino alla stazione Termini. È stata uccisa dal suo amante, al quale aveva concesso un ultimo appuntamento. Un femminicidio feroce, uno schema che ancora oggi si ripete: le donne abbassano le difese, non guardano con i mille occhi dei lupi, credono nell’amore come lo vedono gli occhi dei bambini e tentano la via nuova con lo stesso sguardo e lo stesso cuore di ieri. Ma vengono annientate da uomini che ne spezzano il volo. rnCosa cercava, Giulia, in quella squallida stanzetta? Monica Guerritore le si è messa accanto e, nel tempo dilatato di quel pomeriggio di marzo che conduce Giulia alla stanza dove troverà la morte, rivive i momenti fatali che l’hanno portata fin lì. A guidarla in questo viaggio saranno apparizioni, figure della mente come Emma Bovary, la Lupa, Oriana Fallaci, Carmen, la Signorina Giulia. In ognuna di loro vive un racconto immutabile, specchio o eco di un percorso femminile di solitudine, desiderio e perdizione, tanto reale che quando lo riconosciamo il nostro cuore ha un sussulto. Sono otto grandi personaggi femminili che l’autrice ha interpretato nella sua carriera. Le loro storie tessono un filo rosso di sangue e passione. Prenderne consapevolezza può permetterci di lasciare andare le nostre compagne di ieri per specchiarci, nuove, in un racconto del femminile ancora tutto da scrivere. rnMagari abbandonando il pianto per ballare al ritmo di una ritrovata, leggera dolcezza. -
L'ultimo sopravvissuto di Cefalonia. Dai campi nazisti ai gulag sovietici, l'incredibile storia di un eroe qualunque
La storia delle incredibili avventure di Bruno Bertoldi è quella di un eroe suo malgrado: un uomo per bene che ha attraversato tutti gli orrori del Novecento cercando in ogni modo di sopravvivere, ma senza voler mai rinunciare alla propria dignità. rn«Queste sono agine vibranti che rendono giustizia a un uomo mite che ha sconfitto la ferocia della storia» – Il Venerdìrnrn«Ricordi quelle acque cristalline che ancora celano sangue e disperazione tutta italiana? Ricordi le case bianche dei pastori, tutte a un piano, gli anfratti in cui vennero gettati i corpi dei soldati italiani, fucilati dai nazisti dopo la battaglia seguita all'armistizio dell'8 settembre, e poi la macchia mediterranea, il profumo del ginepro, i silenzi dalla montagna più alta?»rnL'eccidio di Cefalonia del settembre 1943 sembra oggi lontanissimo, ma è ancora prepotentemente vivo negli occhi di Bruno Bertoldi. E lui, cento anni compiuti il 23 ottobre 2018, è rimasto l'ultimo a poterlo raccontare. In quei giorni, migliaia di soldati italiani della Divisione Acqui vennero trucidati dai nazisti. Bertoldi riuscì miracolosamente a fuggire, ma fu subito catturato dai tedeschi e portato ad Atene. Da qui venne caricato su un treno diretto allo stalag di Leopoli, in Ucraina. La Wehrmacht cercava meccanici e Bertoldi fu destinato a un deposito di panzer, auto e moto a Minsk, in Bielorussia. Dopo una fuga rocambolesca, lui e altri tre italiani furono presto catturati dai partigiani polacchi che dopo un periodo di lavori forzati li consegnarono ai russi. Ebbe così inizio una terribile marcia per centinaia di chilometri, anche a trenta gradi sotto zero, finché, una volta arrivati a Mosca, vennero trasferiti nell'infernale gulag di Tambov, dove in gelide caverne scavate sottoterra Bertoldi vide morire migliaia di soldati italiani. Nella primavera del '45, fu spedito a seminare e a raccogliere cotone, in condizioni estreme, nel gulag di Taškent, in Uzbekistan. Nell'ottobre 1945, venne caricato su un carro bestiame e finalmente mandato a casa, a Castelnuovo Valsugana, dove arrivò, ormai ridotto al lumicino e con la malaria, soltanto la notte di Natale. -
Un pianeta abitabile. Come salvare il mondo cambiando il nostro modo di viverlo
Prenderne coscienza e adoperarsi per rimediare è l'imperativo del Ventunesimo secolo. La Terra ha un'età venerabile, circa 5 miliardi di anni. La vita è comparsa oltre 3 miliardi di anni fa, per poi «esplodere» mezzo miliardo di anni fa. Ebbene, in tutto questo tempo nessuna specie vivente ha influenzato il pianeta tanto quanto noi, nessuna specie è stata altrettanto egemone, nessuna è riuscita a cambiare lo stato e le condizioni globali, anche al di fuori dell'ambiente che abitava. Un primato di cui c'è ben poco da gloriarsi e di cui siamo noi stessi le prime vittime, come la recente pandemia da coronavirus ha dimostrato. L'umanità si comporta come una specie infestante, universalmente. Terra, mare, cielo, e adesso anche lo spazio, sono sottoposti a un incessante processo di contaminazione, sempre più rapido e in alcuni casi ormai irreversibile. Reversibile è, in fisica, ciò che, ripristinando le condizioni iniziali, torna allo stato di partenza. Magari dopo tanto tempo, ma ci torna. L'irreversibilità è il punto di non ritorno, la soglia che non dovremmo superare a nessun costo. Anche se molti danni sono fatti, quelli più gravi siamo ancora in tempo a prevenirli. Ma dobbiamo sapere quali sono e come ciascuno può contribuire a sventare il pericolo. Ciascuno, perché questo non è un lavoro per l'Incredibile Hulk. Non c'è un mostro nato dalla terra, o sceso dal cielo, debellato il quale, l'armonia e la prosperità torneranno a governare il mondo e la natura offesa avrà vendetta e risarcimento. Quello che bisogna sconfiggere non è un singolo nemico perché, chi più chi meno, il nemico siamo tutti noi, esercito di guastatori spesso inconsapevoli. -
Io sono l'abisso
Il nuovo capolavoro dopo il successo internazionale della Casa delle voci.«Leggere Carrisi è come essere in paradiso» – Ken Follett«Straordinario come sempre il maestro italiano del brivido, che ambienta la vicenda, ispirata a fatti veri, sul Lago di Como» – Tv Sorrisi e Canzoni«Donato Carrisi scende ancora nel buio della mente e dei sentimenti» – Corriere della SeraSono le cinque meno dieci esatte. Il lago s'intravede all'orizzonte: è una lunga linea di grafite, nera e argento. L'uomo che pulisce sta per iniziare una giornata scandita dalla raccolta della spazzatura. Non prova ribrezzo per il suo lavoro, anzi: sa che è necessario. E sa che è proprio in ciò che le persone gettano via che si celano i più profondi segreti. E lui sa interpretarli. E sa come usarli. Perché anche lui nasconde un segreto. L'uomo che pulisce vive seguendo abitudini e ritmi ormai consolidati, con l'eccezione di rare ma memorabili serate speciali. Quello che non sa è che entro poche ore la sua vita ordinata sarà stravolta dall'incontro con la ragazzina col ciuffo viola. Lui, che ha scelto di essere invisibile, un'ombra appena percepita ai margini del mondo, si troverà coinvolto nella realtà inconfessabile della ragazzina. Il rischio non è solo quello che qualcuno scopra chi è o cosa fa realmente. Il vero rischio è, ed è sempre stato, sin da quando era bambino, quello di contrariare l'uomo che si nasconde dietro la porta verde. Ma c'è un'altra cosa che l'uomo che pulisce non può sapere: là fuori c'è già qualcuno che lo cerca. La cacciatrice di mosche si è data una missione: fermare la violenza, salvare il maggior numero possibile di donne. Niente può impedirglielo: né la sua pessima forma fisica, né l'oscura fama che la accompagna. E quando il fondo del lago restituisce una traccia, la cacciatrice sa che è un messaggio che solo lei può capire. C'è soltanto una cosa che può, anzi, deve fare: stanare l'ombra invisibile che si trova al centro dell'abisso. -
La casa senza ricordi
Dopo il successo internazionale della Casa delle voci, il nuovo romanzo di Donato Carrisi: imprevedibile, ipnotico, potente.«Magistrale. Mette i brividi.» – The TimesAscolterai ciò che ho da dire... fino in fondo.Un bambino senza memoria viene ritrovato in un bosco della Valle dell'Inferno, quando tutti ormai avevano perso le speranze. Nico ha dodici anni e sembra stare bene: qualcuno l'ha nutrito, l'ha vestito, si è preso cura di lui. Ma è impossibile capire chi sia stato, perché Nico non parla. La sua coscienza è una casa buia e in apparenza inviolabile. L'unico in grado di risvegliarlo è l'addormentatore di bambini. Pietro Gerber, il miglior ipnotista di Firenze, viene chiamato a esplorare la mente di Nico, per scoprire quale sia la sua storia. E per quanto sembri impossibile, Gerber ce la fa. Riesce a individuare un innesco – un gesto, una combinazione di parole – che fa scattare qualcosa dentro Nico. Ma quando la voce del bambino inizia a raccontare una storia, Pietro Gerber comprende di aver spalancato le porte di una stanza dimenticata. L'ipnotista capisce di non aver molto tempo per salvare Nico, e presto si trova intrappolato in una selva di illusioni e inganni. Perché la voce sotto ipnosi è quella del bambino. Ma la storia che racconta non appartiene a lui. -
Il cavaliere del lago
Guerriero. Amico. Amante. Leggenda.rnrn«Una meravigliosa rilettura della leggenda arturiana» – The Timesrnrn«Un romanzo incredibile. Mi ha stregato» – Bernard Cornwellrnrn«Una narrazione travolgente che scuote l'anima del lettore» – Wilbur SmithrnrnV secolo d.C., Britannia. Gli scontri con le legioni di Roma sono ormai un lontano ricordo, ma il trono di Uther Pendragon è ormai giunto al termine e sassoni e franchi perseguitano i confini del regno. È in questo mondo fratturato e incerto che muove i primi passi Lancillotto, rifuggendo le fiamme della guerra, l'omicidio e il tradimento. Un estraneo i cui unici compagni sono un falco e i ricordi di ciò che ha perso. Eppure si dimostra un giovane valoroso, e sotto gli occhi vigili di Merlino e di Lady Nimue affina i suoi talenti, iniziando il suo viaggio verso un destino da Cavaliere. Incontrerà Ginevra, una ragazza selvaggia, orgogliosa e bella, lei stessa emarginata a causa dei suoi doni. E sarà abbagliato da Artù, un guerriero che porta con sé le speranze di un popolo come una torcia nel buio. Ma questa è un'era di lotte spietate in cui anche l'amicizia e l'amore sembrano destinati a svanire. Gli dei stanno scomparendo, lontani ormai perfino dai sogni del popolo. Il tradimento e la gelosia governano i cuori degli uomini e il destino stesso della Britannia poggia sul filo di una spada. Ma il giovane rinnegato che ha lasciato la sua casa nel Benoic portando con sé solo sogni di vendetta è ormai un signore della guerra. È un uomo amato e odiato, ammirato e temuto. Un guerriero che diventerà leggenda... -
Le poesie si possono disegnare
«Siamo tutti dei libri, aperti o chiusi, storie senza capo né coda. Anzi, meglio: siamo tutti lo stesso libro, ma non ce ne accorgiamo»rn«L’unica parte matura di me è il cuore»rnCerte volte le parole non bastano a descrivere l’intensità di un attimo, la potenza del primo amore, la forza di un’amicizia, il panico che ti corrode quando meno te lo aspetti. Certe volte le parole non bastano, ma si può provare a dar loro una forma. Si possono disegnare. -
L' uomo del labirinto
Dopo il David di Donatello con La ragazza nella nebbia torna al cinema il re del thriller.rnDa questo romanzo il film evento 2019 con Toni Servillo e Dustin Hoffman.rnrnrnUna ragazza scomparsa e ritrovata. rnUn uomo senza più nulla da perdere. rnLa caccia al mostro è iniziata. rnDentro la tua mente.rnrnL’ondata di caldo anomala travolge ogni cosa, costringendo tutti a invertire i ritmi di vita: soltanto durante le ore di buio è possibile lavorare, muoversi, sopravvivere. Ed è proprio nel cuore della notte che Samantha riemerge dalle tenebre che l’avevano inghiottita.rnTredicenne rapita e a lungo tenuta prigioniera, Sam ora è improvvisamente libera e, traumatizzata e ferita, è ricoverata in una stanza d’ospedale. Accanto a lei, il dottor Green, un profiler fuori dal comune. Green infatti non va a caccia di mostri nel mondo esterno, bensì nella mente delle vittime. Perché è dentro i ricordi di Sam che si celano gli indizi in grado di condurre alla cattura del suo carceriere: l’Uomo del Labirinto.rnMa il dottor Green non è l’unico a inseguire il mostro.rnLà fuori c’è anche Bruno Genko, un investigatore privato con un insospettabile talento. Quello di Samantha potrebbe essere l’ultimo caso di cui Bruno si occupa, perché non gli resta molto da vivere. Anzi: il suo tempo è già scaduto, e ogni giorno che passa Bruno si domanda quale sia il senso di quella sua vita regalata, o forse soltanto presa a prestito.rnMa uno scopo c’è: risolvere un ultimo mistero. La scomparsa di Samantha Andretti è un suo vecchio caso, un incarico che Bruno non ha mai portato a termine… E questa è l’occasione di rimediare. Nonostante sia trascorso tanto tempo.rnPerché quello che Samantha non sa è che il suo rapimento non è avvenuto pochi mesi prima, come lei crede.rnL’ Uomo del labirinto l’ha tenuta prigioniera per quindici lunghi anni.rnE ora è scomparso.