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La crociera ed altri racconti
In questi racconti l'autore ha messo un po' di tutto: i fatti di cronaca, le paure di un papà inesperto, l'amore per la sua donna e le contraddizioni di Napoli. Ha scelto di condire tutto con l'ottimismo disarmante dell'ironia perché è convinto che nel cuore di tutti noi ci sia una piccola fiammella di speranza. L'arduo compito dei cantastorie è proprio questo: far sì che quella fiammella non si spenga mai. -
Madame Marat. Una vita eroica nella tormenta della Rivoluzione Francese
Simonne Evrard conosciuta dai suoi contemporanei come Madame Marat, in quanto fu la fedelissima e devota compagna del rivoluzionario francese Jean-Paul Marat il quale venne vilmente assassinato nella sua vasca da bagno da una fanatica girondina. In questa biografia storica curata con documenti inediti, possiamo capire il ruolo delle donne che si trovano spesso e volentieri dietro a grandi uomini, come il caso della protagonista che fu la musa inspiratrice del patriota francese, colei che si consacrò totalmente alla causa della libertà, dell'uguaglianza, dei diritti e per la parità dei sessi. Una donna che a causa delle sue idee liberali, venne perseguitata per tutta la vita, sia dalle autorità del Direttorio, dell'Impero napoleonico e dal regime della Restaurazione borbonica. -
Verso Napoli. Un viaggio in rime
"Verso Napoli"""" è un viaggio di avvicinamento alla cultura ed alle tradizioni della città natale dell'autore. Partendo dai miti legati alla nascita di Napoli e passando attraverso numerosi omaggi ad alcuni suoi """"figli"""" storici, l'autore intraprende un viaggio introspettivo utilizzando l'endecasillabo in uno stile personale che prevede la mescolanza tra vernacolo e lingua italiana. In """"Verso Napoli"""" la città fa da sfondo a cartoline non oleografiche o stereotipate. Un insieme di quadri, di """"istantanee"""" scattate alla città, alla sua storia ed alla vita dell'autore, fino a farle dialogare, confondere e sovrapporre tra loro." -
I canti di Giacomo Leopardi. Nella traduzione in Napoletano di Antonino d'Esposito
Un filo sottile, ma resistente, che passa anche attraverso immagini e simboli vesuviani resi immortali dal poeta di Recanati. Sull'arido dorso del vulcano che da millenni disegna la fisionomia del golfo partenopeo, la ginestra, tanto profumata quanto effimera, ha servito da ancella per la chiusura di un cerchio poetico che ha imposto alla nostra letteratura il marchio leopardiano. Che finalmente questa ginestra parli la lingua del Vesuvio! -
Allah, la Siria, Bashar e basta? Vent'anni di vita custoditi in un racconto
La scansione cronologica di questo libro, come suggerisce il sottotitolo ""Vent'anni di vita custoditi in un racconto"""", abbraccia appunto vent'anni, dal 1996 al 2016. Dal 2016 a oggi sono accaduti talmente tanti fatti e avvenimenti nel conflitto siriano, divenuto guerra regionale, che non basterebbe forse un secondo libro per poterli raccontare tutti. Ma non è necessario, poiché la geopolitica non era il fine di questo racconto di vita."" -
Delitto a Ramallah
Un giallo. La storia di un omicidio. Secondo Ahmed Barak, procuratore generale della Palestina, l'opera non è un giallo, ma un libro che parla di sesso e di gay, violando così la pubblica moralità. In realtà, Jar?mah f? R?m All?h (Delitto a Ramallah) è un libro che tratta anche d'altro: perché è vero che non è solo un giallo, ma è una storia molto politica, metafora della crisi della società palestinese. E soprattutto, della sua leadership. Ma Murad Sudani, a capo del sindacato degli scrittori, è stato esplicito: in un Paese occupato, ha detto, il ruolo di uno scrittore non è dividere, ma generare speranza. Guidare la resistenza. -
Il punto di rugiada
Se esiste una patria per la poesia, quella è la lingua e Il punto di rugiada ne è un perfetto esempio. Nada Skaff è una cittadina della nazione poetica e con questa sua prima pubblicazione in italiano dimostra che il fuoco sacro trova sempre il modo per manifestarsi, anche quando si sceglie di scrivere in una lingua che non è madre, ma acquisita. Così, con un linguaggio ricco, con un verbo elegante sotto gli occhi del lettore si dipana l'universo poliedrico e multiforme di una donna eclettica che sfugge, a giusto titolo, a qualsiasi categoria per avvicinarsi all'universale. -
Il segreto del tempo. Ediz. italiana e araba
"Ho cominciato a scrivere poesie molto piccolo, senza saperlo; abitavamo a Baalbeck, davanti casa nostra un grande albero vicino al fiume, finita l'estate cadevano le foglie dagli alberi, io le raccoglievo e le mettevo nel mio cuscino. Di giovedì si faceva il bucato e mia madre scoprì il cuscino infangato, si arrabbiò e mentre mi picchiava io sorridevo al pensiero di quanto fossi avanti rispetto ai miei familiari, loro vedevano fango mentre io vedevo il profumo dell'estate che se ne andava. Allora scoprii di essere promesso a qualcosa, ma non sapevo ancora che fosse la poesia, mi ero scoperto amico della Lingua, e quando a diciassette anni pubblicai la mia prima poesia, non ne fui felice perché essere Prescelto per la poesia è un peso enorme da portare nella vita, non potevo più fare un mestiere o avere un impiego (per tenere alto il nome della famiglia Haidar). Dovevo cancellare i nomi, le famiglie e tutto per seguire ciò a cui ero stato destinato con la felicità dopo ogni poesia finita e la sofferenza fino alla successiva..." -
Maria Anna e Alessandro. Un amore
"Egli l'attrasse con forza al suo petto, la baciò sugli occhi. Poi esclamò: - Non dimenticare queste tue parole, Maria Anna! Io lotterò con tutte le forze del mio essere, con tutta la potenza del mio amore per non perderci più, anche dopo la morte. Ci fu silenzio. Un lungo silenzio durante il quale rimasero stretti l'uno all'altra, nel loro primo abbraccio. Finalmente lei si staccò dal musicista, giunse le mani come per pregare, alzandosi sulla punta dei piedi, sussurrò: - Promettimi di non far soffrire questo mio cuore che oggi ti sto consegnando!- Come potrei far soffrire - le rispose, - se da questo momento in esso ripongo la fede, le speranze, la gioia di tutta la vita mia? E Dio mi è testimone!""""." -
Io, lei e le altre
"Io, lei e le altre"""" è un romanzo psicologico che analizza le tragedie di una donna e di altre donne nella quotidiana ricerca di un modo per conciliare i propri desideri e aspirazioni personali con quello che la società si aspetta da loro, con quello che gli altri, uomini e donne, cercano di imporre loro. Sullo sfondo di una Tripoli altrettanto sdoppiata, tra il suo passato millenario e un presente incerto macchiato dal fondamentalismo, tutte le Sahar che la protagonista racchiude lanciano un grido di speranza." -
Siria, la rivoluzione impossibile. La rivoluzione, la guerra civile la guerra pubblica in Siria
Affrontare una crisi internazionale e il pericolo di una guerra civile internazionale esige nuovi principi e nuove istituzioni, a partire dal principio di responsabilità globale: la nostra responsabilità nei confronti del mondo, la responsabilità del mondo nei nostri confronti e la responsabilità di tutto il mondo nei confronti di se stesso. Nessuno è troppo lontano per non essere un vicino, nessuno è troppo alieno per non ""essere dei nostri"""", nessuno è troppo mostruoso per essere coinvolto nella politica. Nessuno è Daesh, Daesh non esiste. Quello che esiste è una progressiva """"sirianizzazione"""" del mondo."" -
Badlands: the worshipers of evil
Paul è un quarantenne di provincia, con pochi amici, un lavoro precario in un auto-lavaggio e grandi rimpianti che lo tormentano in continuazione per aver perso Daniela, l'amore più importante della sua vita. Un pomeriggio estivo, trascorso come sempre lungo le rive del suo amato fiume Po, Paul viene raggiunto dalla visita di Filo, che gli dice che Lollo è scomparso, non da più sue notizie da parecchi giorni e che nei pressi di casa sua hanno visto aggirarsi tizi loschi e macchine sospette. La lunga strada per ritrovare l'amico scomparso attraverso una sottile linea rossa di sangue condurrà il protagonista a scoprire terrificanti omicidi, inquietanti sette sataniste, ambigue chiese della ""salvezza eterna"""", e ricordi di luoghi di infanzia e di adolescenza violentati da tutto l'orrore che dovrà affrontare per sconfiggere i sedicenti """"Adoratori del Male""""."" -
Leggende e foglioline di Henné
Consapevole dell'importanza del mito, che definisce l'identità e detta il comportamento di un popolo, Arwa ha curato molto i miti e le leggende radicate nella cultura yemenita, come pure i racconti e le fiabe di origine popolare che, tramandati oralmente, hanno attraversato le generazioni. Arwa è infatti convinta che la radice vera di ogni popolo sia ancorata al patrimonio antropologico di tradizioni, miti, fiabe, leggende, usi ancestrali, e anche ad abitudini sociali non necessariamente eque e commendevoli, almeno se guardate con gli occhi della sensibilità dell'oggi. (Prefazione di Mario Boffo) -
Marcello, il Cammello Acquarello
Un cammello migrante, nato con due gobbe invece che una e continuamente assetato, decide di lasciare il deserto per approdare in una città caotica: Roma. Qui incontra Nerone: un gatto burlone che lo accompagnerà su e giù per la città alla scoperta delle fontane romane, ma anche di se stesso. La storia di Marcello Acquarello è una favola interculturale sulle differenze, l'inclusione e l'accettazione di noi stessi e degli altri. Età di lettura: da 4 anni. -
La signora di Tel Aviv
La signora di Tel Aviv è un romanzo che trae in inganno, dal titolo sembrerebbe semplicemente la storia di un'israeliana, ma poi si rivela una matrioska che al cui interno si nascondono altre storie, racconti paralleli, uno scrittore che cede il passo a un personaggio, un romanzo nel romanzo e le fila di tutto vengono tirate in un finale quasi da giallo che lascia aperti diversi interrogativi. -
La luincertola. Ovvero: le nostre singolarità sono le nostre virtù
Tutte le avventure oggettive sono già state vissute, quelle soggettive le vivrai solo tu. Età di lettura: da 7 anni. -
Ferragosto
Nel vasto orizzonte temporale degli anni che precedono e seguono la Seconda guerra mondiale, in un modesto villaggio, si distingue il comportamento di diverse persone, testimoni più o meno partecipi di avvenimenti cruciali del ventesimo secolo. Il connotato che sembra esaltare alcuni dei caratteri che si incontrano nelle varie vicende, soprattutto negli anni del dopoguerra, è una sindrome da visionari che, seppur di rado, assume tratti di allucinazione. Nondimeno, non manca chi riesce a scoraggiare ogni vaneggiamento e a rinsaldare i consueti equilibri. Riaffiorano, seppure oscuramente, i propositi di sempre: la rivendicazione della predominanza, i vagheggiamenti utopistici, l'infimo appagamento quotidiano. -
Elementi di chirurgia. Basi di tecnica e innovazioni
Un aiuto per il medico che vuole rimanere sempre aggiornato, dai casi più complicati al ritorno alle radici, o uno strumento per lo studente che si affaccia per la prima volta alla disciplina e ha bisogno di un manualetto da tenere sempre nel cassetto, questo prontuario è pensato per chiunque lavori in ambiente sanitario. Egli sa che durante l'intero processo di cura è il paziente a stare al centro dell'attenzione, dalle prime fasi fino all'indicazione del trattamento più adeguato. Navigando tra le branche specialistiche trattate, si potranno acquisire le basiche e fondamentali nozioni della gestione delle patologie chirurgiche più comuni, per ottenere la formazione necessaria e aggiornata che oggi è richiesta ai professionisti sanitari. -
C'ere na vota... Aiellu
Attraverso ricordi e aneddoti personali, si ripercorre la storia di Aiello Calabro dalla fine del secondo conflitto mondiale fino agli anni '70. In questo preciso contesto storico, geografico e temporale si snodano le vicende della gente del luogo, protagoniste di una serie di episodi curiosi, che evidenzieranno la fine di un'epoca e la nascita di una più consapevole coscienza popolare. -
Via dei cipressi numero 22
Domenico e Alessandro si conoscono in una birreria e nasce così un'amicizia fatta di complicità e grande intesa. Sono accomunati dall'avere un matrimonio infelice per via dei tradimenti continui delle rispettive mogli. La moglie di Domenico ha anche un omicidio da nascondere, sconvolgendo la vita dell'uomo e portandolo a odiarla. I due amici decidono quindi di studiare l'omicidio perfetto... ciascuno dei due dovrà uccidere la moglie dell'altro. Sarà davvero possibile? Il piano sembra procedere alla grande, ma l'ispettore Canale, legato da un'indissolubile amicizia con la moglie di Alessandro, fiuta l'inganno e si mette in mezzo. Come potrà risolvere un alibi di ferro? Mentre Alessandro sente il fiato sul collo, nascono, tornano e si consumano amori insoliti e angoscianti. Diverse variabili fortuite intervengono a sconvolgere la scena, portando ad emergere la vera natura di tutti: dietro ogni becero comportamento si nascondono gli angoli più reconditi di ogni individuo. Cosa vuol dire davvero essere una brava persona?