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Amore prima che l'isola affondi
Tutto cominciò quando Armand aveva solo due anni, ""all'epoca degli idrovolanti"""" che arrivarono improvvisamente a stormi portando posta e arance, collegando Makkaur con il mondo. È da allora che la madre di Armand è scomparsa, e da allora Armand vive in una casa grande e severa con il padre Claus, il medico dell'isola, che si batte per la realizzazione di un tunnel sotto il mare che colleghi quel luogo semidimenticato con il resto del mondo. A Makkaur Armand vive la sua infanzia e cerca la soluzione al mistero di sua madre. Attorno a lui si muovono curiosi personaggi come il comandante della fortezza, che passa il suo tempo a fotografare l'aurora boreale, le due prozie zitelle, e il suo migliore amico Bork, presumibilmente idrocefalo."" -
Elettra. Variazioni sul mito
Esistono figure o temi che periodicamente tornano a riaffiorare nelle pagine dei capolavori letterari arricchendosi ogni volta di nuovi significati. Elettra, la figlia che si erge a vendicatrice del padre Agamennone ucciso dalla moglie Clitennestra e dal suo amante, e spinge il fratello Oreste a uccidere entrambi, è uno di quei miti. Elettra protagonista e unico motore della storia in Sofocle, creatura reietta dalla famiglia e dalla società in Euripide, morbosamente legata da un rapporto perverso con Hofmannsthal, che smaschera tutti i personaggi nella Yorurcenar con il colpo di scena da lei creato. Quattro drammi e una sola Elettra: la figlia che fa uccidere la madre; quattro Elettre e un solo dramma: la madre uccisa dai figli. -
La maschera e il volto. Il teatro in Italia
Riconoscere il ventaglio delle esperienze teatrali in Italia è il primo scopo di questo volume: dal teatro pio di cui può essere autrice anche una donna, nella Firenze di Lorenzo dei Medici, al teatro come svago per l'aristocrazia raccolta in una corte attorno al signore; dalle sperimentazioni cinquecentesche ai trionfi, in Italia e in Europa, dell'opera e della mescolanza di musica e parola (che è il motivo per cui ancora oggi l'italiano è giudicato una lingua musicale); dalle serve goldoniane che parlano in dialetto (ma in versi) o, se si preferisce, in versi (ma in dialetto), alle acerbe critiche dell'antigoldoniano Gozzi, fino agli sviluppi ottocenteschi e del primo Novecento. -
Desiderio e trasgressione nella letteratura fantastica
Il volume raccoglie gli atti del convegno organizzato dalla Fondazione Giorgio Cini nell'aprile del 2001. L'infittirsi di studi sul fantastico ha indotto a rinunciare a una trattazione sistematica e a privilegiare, in una prospettiva comparatista, due figure centrali di questa modalità letteraria, il desiderio e la trasgressione, analizzate in una prospettiva comparatistica: dai libretti d'opera italiani di fine Ottocento alle esperienze narrative di Tarchetti, Elizabeth Gaskell e Stevenson, al fantastico novecentesco di Pavese, Bernanos e Borges. -
L' Italia borghese di Longanesi. Giornalismo politica e costume negli anni '50
Leo Longanesi nell'ultima fase della sua vita, trascorsa a Milano, dove diede vita anche all'omonima casa editrice, fondò e diresse ""Il Borghese"""". Durante la sua direzione la rivista mirò a dare visibile rappresentanza alla borghesia italiana che inclinava a destra e nutriva ostilità verso ogni pensiero progressista. Questo libro partendo dall'analisi della posizione tenuta dal """"Borghese"""" nei confronti dei diversi aspetti politici, sociali e culturali dell'Italia degli anni Cinquanta, affronta anche problemi di ordine generale quali l'influenza di Longanesi sul giornalismo e la cultura italiana, la questione della destra culturale nell'Italia repubblicana, la trasformazione della società alla vigilia del """"miracolo economico""""."" -
Filmologia e filologia. Studi sul cinema italiano
Come si può analizzare un film? Come si può leggerne la struttura sequenziale, coglierne il senso autentico, goderne la bellezza segreta, da spettatore di profondità, ovvero al di là della immediata evidenza e della prima apparenza, apprezzabili da qualsiasi spettatore di superficie? La verità è che la più popolare fra le arti, quella cinematografica, si fonda su testi la cui complessità è forse maggiore che in ogni altra arte: qualcosa, dunque, che per ben capire occorre bene analizzare. Sulla base di alcuni esempi significativi Miccichè ripercorre alcune tappe del cinema italiano, proponendo l'attenzione filologica come puntuale strumento per capire il testo e il contesto del film. -
Giuseppe Zigaina. Dipinti 1944-2002
Si tratta del catalogo della mostra di Udine (Castello, Salone del Parlamento, 18 maggio-30 giugno 2002). Udine celebra il suo maestro Giuseppe Zagaina con questo catalogo curato da Giuseppe Bergamini, che raccoglie 80 dipinti che vanno dal 1944 al 2002 selezionati dallo stesso maestro. -
Progettare nell'era digitale. Il nuovo rapporto tra design e modello
Le nuove tecnologie hanno ormai sostanzialmente modificato i modi e i tempi della progettazione. Ma come riuscire a riprodurre e a utilizzare quel complesso insieme di condizioni che oggi ci possano consentire la realizzazione di un buon design? Questo libro si pone come una guida metodologica che, grazie alla ricostruzione e all'analisi di progetti e casi particolarmente significativi, ci introduce nel mondo del più aggiornato design. -
Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie. Testo inglese a fronte
"Alice nel paese delle meraviglie"""" ha tutte le peripezie, i personaggi, la velocità d'azione della fiaba, di cui conserva l'incanto e la sorpresa, ma vi immette inconsuete profondità di significati, variando continuamente le prospettive e operando vertiginosi, e non del tutto innocenti, giochi tra senso e nonsenso, tra la realtà come crediamo di conoscerla e una nuova realtà che sempre si trasforma. Di episodio in episodio, Alice scopre, come in un sogno più vero del vero, quanto sia discutibile, incerta ed evanescente quella realtà stabile, ben regolamentata, decorosa e immobile che le avevano insegnato a scuola (la scuola vittoriana qui così spesso presa in giro). Vivendo la sua favola, crescerà di nuovo, ma non sarà più la stessa." -
Volpone. Testo inglese a fronte
Volpone (1605), uno dei capolavori del periodo aureo del teatro inglese, ha un protagonista silenzioso: l'oro. La sete di ricchezza agita tanto il veneziano Volpone quanto i tre rapaci sciocchi che con l'aiuto dell'infido Mosca egli inganna promettendo a ciascuno le sue ricchezze, in una sarabanda di raggiri che si ritorce infine contro gli autori stessi. Volpone vende la merce più impalpabile e tuttora attuale che si possa incontrare, a teatro e fuori: l'illusione che la ricchezza sia quieta ad attenderci, lì, al cospetto di un imbonitore come Volpone. -
Guida all'Italia ebraica
Secoli di storia hanno depositato nel nostro paese una serie straordinaria di testimonianze della presenza ebraica. Monumenti, musei, sinagoghe, interi quartieri urbani, manufatti preziosi, arredi, testi antichi sono sopravvissuti a devastazioni, dispersioni e trafugamenti, e costituiscono un eccezionale patrimonio verso il quale sempre più viva è l'attenzione di visitatori e turisti. Dal Piemonte al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia, dall'Emilia alla Toscana al Lazio, dalle Marche alla Campania alla Puglia fino alla Sicilia non c'è regione d'Italia che non conservi tracce di una presenza che dura da duemila anni. Questa guida è attenta all'arte, alla cultura e alla storia, ma anche al costume, alle tradizioni, alla gastronomia, città per città. -
Isabella e Lucrezia, le due cognate. Donne di potere e di corte nell'Italia del Rinascimento
Questa doppia biografia tratteggia le vite di due delle più famose protagoniste del Rinascimento italiano, Isabella d'Este marchesa di Mantova e Lucrezia Borgia duchessa di Ferrara, che divengono cognate in virtù del terzo matrimonio di Lucrezia con Alfonso d'Este. Erede di una grande dinastia, sottile stratega capace di vincere le più difficili partite dello scacchiere italiano, mecenate e collezionista, Isabella incarna il prototipo della donna politica cerebrale e ragionatrice, che antepone l'interesse dello Stato agli affetti. Lucrezia, figlia di un papa controverso e ""carnale"""" come Alessandro VI, è invece capace di intense passioni e forti sentimenti, ma all'occorrenza si dimostra un'accorta governante e arriva a contendere a Isabella il primato di mecenate più celebrata della penisola. Le due cognate incrociano le loro esistenze con quelle dei maggiori personaggi del tempo, incarnando due diversi e significativi prototipi di """"dame di potere e di corte"""". Attraverso Isabella e Lucrezia, inoltre, il libro racconta nel dettaglio l'Italia dell'Umanesimo e del Rinascimento, mettendone in evidenza la grandezza e la tragicità, gli splendori e le miserie, la complessità e le contraddizioni, gli individualismi e i particolarismi che le impediranno per molti secoli ancora di divenire uno stato unitario. È, dunque, una biografia ma anche un'analisi politica, che attraverso lo studio del passato, delle Signorie, del papato, dell'impero, dei regni nazionali, serve a comprendere meglio l'Italia di oggi. Perché la storia, come direbbe Benedetto Croce, """"è sempre storia contemporanea""""."" -
Paziente 64. I casi della sezione Q. Vol. 4
Una piccola isola remota dove un tempo venivano relegate donne scomode, o semplicemente sfortunate, umiliate e maltrattate in nome del mantenimento di un ordine folle. Nete Hermansen era riuscita a scappare - o almeno è quello che credeva. Il giorno in cui il passato la riagguanta, la sua sete di vendetta si fa incontenibile, e la Sezione Q guidata da Carl Mørck si trova ad affrontare uno dei casi più difficili che abbia mai avuto tra le mani. Cosa successe, veramente, su quell'isola cinquant'anni prima? Con una vita privata a dir poco ingarbugliata e un caso di omicidio che lo coinvolge in prima persona, Carl Mørck non è nello stato d'animo adatto per affrontare una nuova indagine. Ma il macabro scenario che emerge dopo la riapertura di un cold case sull'inspiegabile scomparsa di una prostituta, piccola tessera di un mosaico molto più grande, non gli dà alternativa. -
Il cuore a metà. Guastalla-Parma
Parma e Guastalla trascorsero lunghi periodi sotto un medesimo governo. Oggi Guastalla, perduta la sua rilevanza di piccolo ducato, è in provincia di Reggio Emilia, ma con Parma potrebbe costituire una provincia trasversale. Abitudini, tradizioni affini e, perché no, opposte, formano la loro comune cultura. Marchesi disegna questa affinità senza pretese di completezza, in una serie di rapidi scorci, avvicinando memorie prossime e lontane, dai principi Farnese ai duchi Gonzaga e Borbone, a Napoleone. Figure tratte dall'anonimato si mescolano a personaggi noti o addirittura celebri, innalzati a gloria nazionale ed europea, animando le scene di un'Italia al tempo stesso gloriosa e meschina, semplice e raffinata, antica e moderna. -
Drammi per musica. Vol. 1: Il periodo italiano 1724-1730.
Il 3 gennaio 1698 nasce a Roma Pietro Trapassi. Il giurista letterato Gianvincenzo Gravina, preso a benvolere il fanciullo ne grecizza il nome in Metastasio e lo affida all'educazione del filosofo cartesiano Gregorio Caloprese. Entrato in Arcadia come Aretino Corasio, Pietro scrive l'Angelica in cui Carlo Broschi, con cui intreccerà un legame che durerà tutta la vita, interpreta il ruolo di Tirsi. L'appoggio di Marianna d'Althann, e soprattutto la fama ottenuta coi sette libretti dal 1794 in poi, fruttano a Metastasio la raccomandazione di Apostolo Zeno e l'incarico di poeta cesareo dal 1730. A Vienna, dove rimane fino alla morte, scrive diciannove drammi, sette oratori per la quaresima, sonetti, rime diverse, poemetti in ottave e terzine. -
La cameriera brillante
Andata in scena al Teatro San Luca nella stagione 1753-54, ""La cameriera brillante"""" riprende la linea delle commedie di villeggiatura in cui agisce una """"gastalda"""" ma ampliando molto i limiti del gioco. Anche in questo caso Argentina, la cameriera brillante, è una """"serva padrona"""", che giungerà al calar della tela alla conquista della mano del vecchio Pantalone. Essa assume però anche il ruolo di """"meneur de jeu"""" nella male assortita compagnia che si trova nella """"terra di Mestre""""."" -
Filosofia e rivelazione. Rosenzweig nella scia dell'ultimo Schelling
La crisi d'identità della filosofia a cavallo tra Otto e Novecento ha prodotto un'epoca di grandi rivolgimenti nel pensiero contemporaneo. In quella stagione creativa si colloca il tentativo di Rosenzweig di rifondare il pensiero al di là dei tradizionali dogmatismi teologici-metafisici, ma anche del relativismo nichilista allora dilagante. Proprio appellandosi alla rivelazione, egli mostra di avere a cuore le sorti dela filosofia, intesa come pensiero universale capace di integrare gli elementi greco ed ebraico che costituiscono la cultura occidentale. In quest'opera Rosenzweig anticipa i grandi temi che caratterizzano il Novecento, prima fra tutti il linguaggio, ma anche la finitezza, la temporalità, la storia, il mito, la centralità dell'altro da sé. -
Piccola serenata notturna
Nella Roma degli ultimi anni Venti, mentre le masse passano prepotentemente in primo piano e la vita si fa sempre più veloce e moderna, vive Giacomo Lullo, un provinciale ingenuo, fascista e ammogliato. Inventore sfortunato, nonché poeta dilettante, egli non fa che avere idee che già qualcuno ha avuto prima. Miope e grassoccio, si aggira per una metropoli turbinosa senza saper stare al passo con i tempi e cacciandosi nelle avventure più grottesche. Ma il destino è in agguato nelle vesti alla moda del gran Travè, raffinatissimo professionista dell'emergente mondo della réclame, teorico sofisticato di un modello tutto suo di uomo nuovo, basato sulla leggerezza, la comicità, la follia. -
Il lupo rosso. Le inchieste di Annika Bengtzon. Vol. 5
Annika Bengtzon, reporter di punta della «Stampa della sera» di Stoccolma, parte per Luleå, non lontano dal circolo polare artico, per incontrare un collega giornalista che le ha promesso informazioni su un vecchio attentato terroristico rimasto irrisolto su cui lei sta indagando. Ma quando arriva, viene a sapere che qualcuno lo ha ucciso. Le ricerche di Annika - trentacinque anni, un matrimonio in difficoltà e due bambini da accudire - conducono a un uomo che è tornato nel profondo Nord della Svezia per ritrovare le sue radici e riunirsi al gruppo di cui un tempo aveva assunto il comando. -
Le bourru bienfaisant-Il burbero di buon cuore
Commedia scritta in francese per il pubblico della Comédie francaise e andata in scena nel novembre 1771, Le Bourru bienfaisant rappresenta il maggiore successo di Goldoni a Parigi ed entra in quel repertorio per restarvi fino a metà dell'Ottocento. Incentrata sul personaggio brusco e vivace del protagonista Géronte, alle prese con i dissesti economici del nipote Dalancour e gli amori della nipote Angélique, il testo coniuga la tipologia tradizionale della commedia di carattere di ascendenza molieresca con le nuove istanze patetiche e sentimentali del dramma borghese. Sfidando l'opera e le proposte teoriche di Diderot, Goldoni costruisce un testo regolare nel rispetto delle bienséances, smentendo le accuse di essere un autore di farse.