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La cura della salute
L'uomo supera infinitamente l'uomo! Questa frase di Pascal offre una chiave di accesso alla lettura di questo libro che affronta il tema della salute, non solo a partire dal benessere psico-fisico da custodire il più a lungo possibile. Benché il concetto di salute abbia in parte recuperato la visione olistica che era familiare alle culture antiche, in realtà, si guarda ancora troppo alla salute come valore circoscritto. La salute e, più in generale il benessere psico-fisico, è spesso considerata in ordine alla tutela e alla eventuale prevenzione. Questo saggio propone una visione della cura della persona che recupera elementi significativi e presenti nelle tradizioni antiche di molte culture. Si tratta di un vero e proprio viaggio nell'integralità della persona e nella rivalutazione delle risorse che ciascuno ha a disposizione per tracciare la propria via della salute, intesa come valore in sé e non solamente come diritto e mezzo per realizzare la vita personale. -
Cogli la vita!
La vita è un campo infinito di possibilità, di opportunità. Più ci si stacca da idee preconcette, da pregiudizi, più ci si apre a possibilità di cambiamento, di trasformazioni, di novità. Proviamo a immaginare come sarebbe la vita senza paure, senza apprensioni? Perché quasi sempre la nostra vita ruota, senza che ce ne accorgiamo, intorno alla paura. Ed è per questo che stiamo sempre sulla difensiva. Bisogna uscire dalle prigioni invisibili che avviluppano le nostre esistenze. Dobbiamo essere liberi, creativi, protesi verso il domani che sarà anche opera delle nostre mani. La vita va vissuta con dignità e responsabilità. A testa alta guardando al futuro. -
Missionari o dimissionari! La dimensione missionaria nell'accompagnamento vocazionale dei giovani
La tesi che viene svolta riguarda una netta affermazione: o si è missionari o dimissionari. È dunque importante chiarire il significato del termine ""missionario"""" che non implica tanto l'andare in missione in terre lontane per evangelizzare, ma assumere e vivere in pienezza l'essere cristiani. La missione è prendere coscienza della propria identità e responsabilità, comprendere la forza dell'invio e dedicarsi con totalità e passione al servizio dell'altro, come annunciatori di salvezza. Da qui sorge la responsabilità da parte degli educatori, genitori, sacerdoti e religiosi di assumere la dimensione missionaria nella pastorale giovanile vocazionale. L'educare alla missione comporta allargare gli spazi, rompere certi confini per aprirsi a nuovi orizzonti di evangelizzazione. L'obiettivo finale di ogni educazione alla missione è la crescita nella fede e la fede è un dono da comunicare. Il giovane che viene guidato deve comprendere che l'unica fede che ha è quella che comunica, è la freschezza che si sente dentro nel momento in cui annuncia Gesù, salvatore del mondo? ed è questo il segno che l'accompagnamento vocazionale è missionario."" -
Cosa tieni nel tuo zaino. Dialoghi, racconti e attività per educare ed educarsi. Evoluzione personale e professionale
In 16 capitoli, che affrontano altrettante sfumature della personalità di ogni individuo, l'autore ci cala nello studio del sé e dell'evoluzione personale, attraverso metafore e dialoghi, accompagnati da curiose vignette. Si toccano i temi dell'apprendimento, dell'atteggiamento verso il lavoro, della flessibilità, della fiducia, della collaborazione, dell'atteggiamento meditativo, dell'apprendimento dalle critiche, della lamentela, del processo decisionale, del superamento del senso di colpa. Ogni argomento presenta le attività e gli esercizi in forma semiseria, quasi fossero medicine da prendere con tanto di posologia ed effetti collaterali, i cui principi attivi hanno a che fare con la psicologia strategica e il percorso spirituale di ognuno. -
La mensa della parola e dell'eucarestia. Per ben celebrare con il lezionario e il messale
Questo testo si propone di approfondire il significato della celebrazione eucaristica e di offrire una conoscenza pratica e vitale attraverso il ""buon uso"""" del Lezionario e del Messale. Le """"due mense"""" imbandite da Cristo alla sua Chiesa, adunata dalla Parola per celebrare l'Eucaristia, sono essenziali alla vita del cristiano per essere introdotto nel mistero della salvezza e perché l'assemblea liturgica che celebra il Risorto possa passare dai """"segni"""" al mistero e coinvolgere in esso l'intera esistenza. Il Lezionario e il Messale sono due strumenti-guida che hanno valore fondativo, ma anche normativo-istruttivo e sono indispensabili per """"formare"""" e """"fare apprendere ad agire con intelligenza e flessibilità"""" l'unica assemblea celebrativa chiamata a sedere alle due mense della Parola e dell'Eucaristia. Questo sussidio è stato pensato per gli operatori di pastorale e per gli animatori delle assemblee liturgiche, ma può essere utilizzato anche dai responsabili dell'azione liturgica che vi trovano delineati alcuni principi e suggerimenti che possono favorire una corretta, creativa e vitale prassi celebrativa."" -
Essere liberi. Per essere veramente se stessi
"Tanto nella società quanto nei vincoli personali si avverte oggi una grande mancanza di libertà. Su questo sfondo, Anselm Grün mostra un'immagine dell'uomo libero che tutti vorrebbero essere e descrive modi concreti di sperimentare Dio, per liberarsi e risvegliarsi a una nuova vita. Molti oggi si sentono condizionati da migliaia di costrizioni. Si tratta soprattutto di vincoli interiori. La domanda, allora, è come poter giungere alla libertà interiore. Su questo, afferma l'autore, può esserci d'aiuto la tradizione spirituale. Uno sguardo alle Scritture del Nuovo Testamento e alla tradizione spirituale dei Padri della Chiesa e del monachesimo può indicare come percorrere anche oggi la via della libertà e, quindi, della vera umanità. La via spirituale diventa una strada di libertà. Ma questa libertà, secondo Grün, ha uno scopo: la dedizione a Dio e agli uomini. Il testo, agile, è articolato in cinque capitoli: libertà nel Nuovo Testamento (nei Sinottici, in Giovanni, in Paolo, in Giacomo); libertà nei greci (Socrate, Platone, stoici, Epitteto, gnostici); libertà nei padri della Chiesa (Giustino, Clemente Alessandrino, Giovanni Crisostomo); libertà dalle passioni (i padri monaci); la vita spirituale (ascesi, rapporto con i pensieri e le passioni, la preghiera, la via dell'amore). La libertà è uno dei tanti aneliti che da sempre ispirano l'uomo. Nel profondo del cuore ognuno di noi desidera essere libero, libero dal potere degli uomini, libero dal giudizio altrui, libero dalle costrizioni interiori, dalle paure, dagli scrupoli e dalle dipendenze."""" (L'autore)" -
Giovanni Paolo I. Una vita per la fede e per la Chiesa
Giovanni Paolo I: l'infanzia a Canale d'Agordo (BL), con i ricordi di prima mano della nipote Pia Luciani; ma anche con le testimonianze rimaste dei fratelli Edoardo ed Antonia. Umile e amabile, Papa Luciani era comunque dotato di fermezza e di coraggio, come ricordano i testimoni. Morì,in circostanze ancor oggi non accertate, lasciando un grande vuoto, nonostante i soli trentatré giorni del suo indimenticabile pontificato. -
Il tempo delle mail. C@ro diario. Segreti e confidenze delle pink teens
Tempo delle mail è un diario speciale! Di solito i diari custodiscono confidenze, entusiasmi, segreti che non si vogliono far conoscere; registrano paure, dubbi, piccoli o grandi insuccessi; raccolgono impressioni, sfoghi, riflessioni, sui problemi che fanno la vita dell'adolescente? Questo diario non è di carta, che può solo registrare e custodire; è un Diario virtuale, che registra tutta la gamma di questioni che riguardano il mondo delle ragazzine: la famiglia, gli amici, la scuola, il rapporto con il proprio corpo, il rapporto con Dio, i pericoli della Rete, il divorzio dei genitori, la scoperta della sessualità, la dipendenza dal cellulare, la paghetta? Il Diario virtuale capisce, pungola, suggerisce e guida le ragazzine verso la strada della maturazione personale. Soprattutto non dà risposte preconfezionate o moraliste. Indirizzato alle adolescenti, invitate a usare le pagine del libro per prendere appunti ""veri"""" o segnare con matite colorate i pensieri migliori che toccano il cuore, può risultare utile anche a genitori, educatori, insegnanti che ogni giorno sono alle prese con il complicato mondo dell'adolescenza e sono chiamati ad accompagnare questo delicato momento di crescita. Io non sono come i soliti diari che si limitano a rimanere neutrali. Io rispondo, eccome se rispondo! E provoco, smuovo, suggerisco e non mollo mai. Età di lettura: da 11 anni."" -
Tu non sei più qui. Ho paura che il dolore resti sempre con me
Stefania s'innamora di un nuovo compagno di classe, ma lui è conteso e questo crea gelosie, competizioni e malumori. Agli scogli amorosi si aggiungono le difficoltà quotidiane con una prof particolarmente severa. Tutto si complica quando la malattia e il lutto irrompono prepotenti nella vita di Stefania. Non è solo il dolore a colpirla, ma anche un forte senso di responsabilità di fronte a persone più deboli di lei o più direttamente coinvolte: la mamma, la sorellastra, un'amica del cuore. Stefania cerca di affrontare la situazione con coraggio ma si ritrova a non riconoscere più chi siano i veri amici, la vera solidarietà, il vero amore: la compatiscono o la apprezzano per il suo coraggio? E lei, fa la vittima oppure la dura, è fragile o è solida? E come fare a spartire il suo dolore con gli altri? Come essere diversi, ma sempre uguali, come stare con i compagni senza sentirli banali soltanto perché sembrano più spensierati e felici? La sofferenza farà maturare Stefania; la capacità di comunicare e conoscersi in modo più profondo e consapevole la rafforzerà e le restituirà l'allegria di sempre? La parte finale di questo libro è redatta in collaborazione con l'Associazione Maria Bianchi che si propone di sostenere le persone che hanno subito un lutto e i malati terminali, mettendo a disposizione degli adulti e degli adolescenti strumenti di informazione e di formazione per indicare soluzioni adeguate alle situazioni in cui sia necessario elaborare il dolore. -
Pensieri e parole di San Paolo
I testi di Paolo sarebbero tutti da selezionare. Tale è la loro ricchezza. Ma qui ci si è limitati a stralciare, innanzi tutto, quelli intorno alla sua figura di ""Apostolo di Gesù Cristo"""" e intorno appunti centrali del cristianesimo. Sia chiara una cosa - dice Paolo -: """"Il vangelo da me annunziato non è modellato sull'uomo. Infatti, io non l'ho ricevuto né l'ho imparato da uomini, ma per rivelazione di Gesù Cristo (?), perché lo annunziassi in mezzo ai pagani"""" (cfr. Gal 1,12-17).E ancora: """"Io ritenni, infatti, di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso (?) e la mia parola e il mio messaggio non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio"""" (cfr. 1Cor 2,1-5). I temi affrontati sono: la centralità di Cristo, inviato del Padre, per un disegno di amore, disegno che dalla risurrezione in poi viene cesellato dallo Spirito nell'umanità e nella creazione stessa. Ma ciò che affascina Paolo e lo rende il più appassionato dei """"missionari"""" è la bellezza inenarrabile del Risorto tracciata dal Crocifisso."" -
Lettera a Proba. La preghiera
All'interrogativo della nobildonna Proba, Agostino tenta di rispondere nelle pagine di uno scritto che è dunque occasionale, ma che resta l'unico, nella mole imponente delle sue opere, espressamente dedicato a tale argomento. Chi ha già qualche familiarità con gli scritti di Agostino in questo breve testo, ravvisa i tratti caratteristici del suo argomentare, i punti nodali del suo pensiero, il suo ""punto di vista"""" teologico, che fu personalissimo e, nel contempo, profondamente influente nella storia della cultura, non solo cristiana. Chi ancora non conosce Agostino può a sua volta, per questi stessi motivi, penetrare non superficialmente nella vastità delle sue concezioni. Il pensiero di un gigante della spiritualità cristiana su un argomento sempre attuale."" -
Servire. Parole di vita
Raccolta di pensieri, opinioni, reazioni, condanne, ammonizioni e confidenze dell'Abbé Pierre. Gli insegnamenti, qui raggruppati per capitoli tematici, riguardano i molteplici aspetti della vita umana messi a fuoco dall'esperienza di questo profeta: l'amore, la condivisione, la solidarietà, il servizio, l'ascolto, l'impegno, la testimonianza. Costantemente preoccupato di servire la verità, l'Abbé Pierre non risparmia critiche e denunce a ogni sistema e istituzione che non favorisca i poveri, gli emarginati, e che non ne rispetti la dignità. Conservate sempre un vetro rotto nel vostro universo ben ovattato per poter udire i lamenti che vengono dall'esterno. (Abbé Pierre) -
La cucina dei pellegrini da Compostella a Roma: un singolare viaggio fra storia, usanze, profumi e sapori sulle antiche vie di pellegrinaggio
È un testo sulle mete, i percorsi, le tradizioni, le leggende e i cibi tipici dei pellegrinaggi medievali verso i principali luoghi di fede. Il volume si articola in due parti. La prima (I pellegrinaggi) prende in considerazione i luoghi che più frequentemente erano meta di pellegrinaggi (Santiago di Compostella, Roma, Gerusalemme, il santuario di Monte Sant'Angelo nel Gargano) e le principali vie percorse per raggiungerli (la via Francigena, le vie ""romee"""", la Via Sacra dei Longobardi, il Cammino di Santiago, tutte documentate da cartine geografiche). Chiude questa prima parte un excursus sui santi protettori dei pellegrini. La seconda parte (La vita dei pellegrini) riguarda i luoghi in cui i pellegrini potevano trovare ospitalità (monasteri, ospizi, locande, taverne) e consumare un pasto frugale. Sono descritti i """"cibi dei pellegrini"""" e date le ricette dei piatti più tipici. Ogni capitolo si chiude con una delle tante leggende, per lo più a carattere agiografico, che allora circolavano, insieme con i pellegrini, per le strade di tutta l'Europa e della Terra Santa. Il volume è una nuova edizione riveduta e aggiornata rispetto alla precedente cartonata, pubblicata nella stessa collana (1999, 2000)."" -
Paolo. L'uomo dell'incontro
Questo saggio presenta Paolo in una dimensione al di fuori dei classici schemi collaudati: Paolo teologo, fondatore di comunità, pastore instancabile. Pur non trascurando questi aspetti significativi della personalità dell'Apostolo, l'autore si sofferma su Paolo, uomo inserito in una società di cui egli è perfettamente consapevole. Paolo è intriso della cultura del proprio tempo di cui è autenticamente figlio: è ebreo, è greco, è cittadino romano. L'autore sottolinea come i tempi di Paolo siano straordinariamente somiglianti ai nostri: entrambi tratteggiano una società multiculturale, globalizzata, a più voci, dove il pluralismo religioso genera relativismo o il suo contrario, l'estremismo, con il rischio dell'intolleranza e l'opportunità dell'incontro. Paolo vivrà entrambe le esperienze per scegliere infine di dedicarsi totalmente all'universalità, alla ""comunicazione vitale delle differenze"""". L'autore lascia parlare Paolo stesso, e agli scritti dell'Apostolo si intrecciano numerosi contributi di studiosi, biblisti e Padri della Chiesa che vengono qui raccolti."" -
Siate lieti nel Signore. «Lectio divina» sulla Lettera ai filippesi
Il testo propone una lectio divina sulla Lettera ai Filippesi, la prima comunità cristiana fondata da Paolo nel continente europeo e formata da pagani convertiti al cristianesimo. Il legame di vicendevole amore che unisce i Filippesi a Paolo emerge molto bene dalla Lettera che l'Apostolo scrive loro mentre è prigioniero a Efeso o forse a Roma. Egli parla dalla pienezza del cuore, intrecciando liberamente confidenze personali con esortazioni spirituali e profondi insegnamenti. Paradossalmente, la nota dominante di questa «lettera della prigionia» è proprio la gioia spirituale. Significativo infatti è che nel testo relativamente breve della Lettera (solo quattro capitoli) ricorrano ben sedici espressioni esplicite riguardanti la gioia, tutte ancorate all'essenza stessa della vita cristiana, ossia alla fede, alla speranza e alla carità, come pure alla sofferenza abbracciata per amore di Cristo e della Chiesa. I sei agili capitoli in cui si articola la lectio percorrono il tema della gioia nei suoi diversi aspetti: non ci viene proposta una gioia «spensierata», un godimento sensibile, mondano, ma la gioia pura, sovrannaturale, che sgorga dall'amore di Cristo e trasfigura tutti gli eventi dell'esistenza. -
Tu sei bellezza
Il volume vuole accompagnare il lettore alla scoperta della bellezza che germoglia tra le pieghe della vita cristiana. Prima ancora che essere «buona», la vita di chi segue Cristo è intimamente «bella». Con l'attenzione e la delicatezza poetica che lo contraddistingue, l'Autore mostra come all'origine della fede - e la fede è, innanzitutto, innamoramento, scelta d'Amore - si annidi il germe della bellezza. Un libro per scoprirsi «cercatori di bellezza» e quindi cercatori - e trovatori - di Dio. -
Parti col piede giusto. Ediz. illustrata
A volte sei giù per una sofferenza, una malattia, un distacco? Se è così, questi semplici e incisivi pensieri possono sostenere il tuo spirito e aiutarti a sorridere nonostante gli inevitabili cammini accidentati della vita. Le frasi di saggezza, assieme alle simpatiche illustrazioni degli Elfi, ti invitano a trovare forza all'interno di te stesso e in quelle occasioni di bene che spesso si nascondono nei luoghi e nelle situazioni più impensati. Libro illustrato da R. W. Alley, illustratore per la Abbey Press Elf-Help Books. Gli Elfi (a cui si richiama il nome della collana) sono simpatici folletti che contribuiscono a conferire fascino e senso dell'umorismo ai contenuti. -
Mettiamoci una pietra sopra
I 35 «pensieri», riportati in questo libretto, ti possono aiutare quando il tuo desiderio di vendetta sembra offuscare la forza dell'amore. Ti possono dare una mano a ritrovare quella vitalità emotiva e spirituale che viene da Dio così che tu possa evitare l'amarezza e giungere al perdono. Usa e pratica questi principi. Impegnati a realizzarne alcuni, divertiti a sperimentarne altri, in questo modo potrai crescere nel celebrare la tua vita come il più grande di tutti i doni. La vita è un dono meraviglioso da tenere in gran conto e da condividere. Ma la rabbia e il risentimento, alimentati dal rifiuto a perdonare, bloccano la guarigione e la crescita. Il dono è rovinato e tutti siamo in perdita. Libricino illustrato da R. W. Alley. -
L' attesa si fa danza
In questo libro due testi di don Tonino Bello, pronunciati in occasione di una visita in Etiopia a consacrate missionarie. Il tema che emerge è quello del paradosso di un Amore che ci attende e ci precede, argomento che troviamo articolato nella figura di Zaccheo e in quella di Maria alle Nozze di Cana. È il racconto di un Dio che anticipa, vede e ci attende là dove ancora non siamo. Illuminati da quello stesso amore sono anche gli occhi di Maria, donna dell'attesa per eccellenza, che qui si fa anticipatrice di un mondo nuovo, della Nuova Alleanza. -
Dal dolore il bene
Questa piccola guida, vuole porre l'accento sul fatto che non c'è possibilità di uscire dalla sofferenza per la morte di una persona cara - o per il distacco da una persona che amiamo - se non attraverso la stessa sofferenza che questo comporta. Solo sperimentando il dolore noi possiamo superarlo, possiamo riuscire ad andare oltre. Oltre, non nel cercare di rivivere ciò che una volta era «normale», non nel negare le nostre ferite, non nell'andare verso il risentimento e l'amarezza. Ma oltre per integrare pienamente il vuoto nella vita con una comprensione più ricca, con progetti rinnovati, con una vita spirituale più profonda, con una rinascita.