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Chiara Lubich. La sua eredità
"Chiara non appartiene solamente a voi cristiani. Ora lei e il suo ideale sono eredità dell'umanità intera"""", ha recitato un monaco buddista ai funerali di Chiara Lubich. Questo volume propone a tutti, oggi, l'insegnamento di Chiara e l'eredità che il Movimento è chiamato a raccogliere in fecondità per la Chiesa e il mondo intero. La maestra trentina che ha fondato l'Opera di Maria nota come Movimento dei Focolari, la cui diffusione è capillare in tutti i continenti, ha fatto una rivoluzione silenziosa. È vissuta in una operosità vibrante ma senza affanni, fatta di meditazioni, iniziative, scritti, discorsi, incontri, viaggi nel mondo; appartata dalla società che predilige il rumore, l'ostentazione. Spiritualità e azione sono state per lei umili e feconde come il lievito e il sale evangelici. I numeri e le iniziative raccontano molto sulla vitalità di un Movimento ora chiamato a non disperdere l'eredità di Chiara. Ma non dicono tutto. Il lascito della fondatrice ai focolari, che negli statuti hanno il nome ufficiale di """"Opera di Maria"""", sta nella visione di un'umanità senza confini, capace di superare barriere, diversità, appartenenze. Una famiglia unita nell'epoca del villaggio globale. Un mondo che abbatte muri e costruisce ponti." -
Donne della risurrezione. Sulle strade del mondo
Protagoniste del libro sono alcune donne che l'autrice ha incontrato in Italia o durante i suoi viaggi in Terra Santa e in Africa (Etiopia, Mozambico) per girare documentari e che hanno lasciato un segno profondo nella sua vita: la loro testimonianza l'ha spronata nei momenti difficili e le è stata compagna in quelli più felici. Il libro colleziona ritratti di donne che, come scrive l'autrice, ""hanno affrontato le fatiche più dure per far nascere e crescere dei figli, donne che hanno rischiato la vita per dare la vita, donne che hanno lasciato tutto per soccorrere i fratelli, ma anche donne e uomini che hanno trovato il coraggio di lasciare una strada di morte per dire sì alla vita..."""". Filo rosso è la figura esemplare di Maria Maddalena, passata dagli abissi della morte alla pienezza della vita, fino a ricevere per prima l'annuncio della risurrezione. L'autrice visita i diversi luoghi che hanno visto la passione, la morte e la risurrezione di Gesù, rilegge i corrispondenti episodi evangelici su Maria di Betania e Maria di Magdala tratti dai quattro Vangeli e in qualche modo li fa risuonare dentro di sé collegandoli a una figura di una donna da lei realmente conosciuta che ne simboleggia il senso profondo. Otto capitoli scandiscono l'itinerario di conversione: la liberazione dalle catene del peccato; l'ascolto della Parola nella casa di Marta; l'affidamento a Cristo davanti alla tomba di Lazzaro; l'unzione a Betania e la follia dell'amore; la sofferenza redenta ai piedi della Croce; la pietra del sepolcro e l'apparente silenzio di Dio; la gioia della conversione di fronte al Risorto; il mandato della testimonianza. Pagine di grande speranza che testimoniano uno sguardo positivo sul quotidiano, spesso segnato dal coraggio e dalla gratuità."" -
Storie di saggezza da tutto il mondo. Ediz. illustrata
Dalla profonda giungla africana alle vaste pianure d'America, i cantastorie hanno aiutato le società a trasmettere il sapere e la saggezza di un popolo riguardo alle grandi decisioni da prendere nella vita per vivere in pace e in armonia. Molte di queste storie sono state raccontate più e più volte. Ogni generazione vi ha aggiunto la propria conoscenza sino a creare racconti avvincenti e vitali. Una raccolta di quindici storie che mette insieme le intuizioni e la saggezza di varie culture del mondo. Il libro è impreziosito dalle illustrazioni dal sapore esotico di Christina Balit, di origini inglese e armene che ha trascorso la sua infanzia in Medio Oriente dove ha potuto conoscere i paesaggi e molte delle culture da cui derivano queste storie. Età di lettura: da 6 anni. -
Paolo missionario. Da Oriente a Occidente
La grandezza di Paolo, teologo, mistico, comunicatore, fondatore e organizzatore di chiese è fuori discussione, ma proprio la sua grandezza sembra essere il freno più forte alla conoscenza delle molteplici sfaccettature di questa poliedrica ed eclettica personalità. Uomo di penna e calamaio e uomo d'azione, Paolo non ferma mai il suo passo e porta da Oriente a Occidente l'esperienza cruciale di Damasco, che ha cambiato radicalmente la sua vita e i suoi orizzonti religiosi. Il saggio del biblista Giancarlo Biguzzi si sofferma proprio sull'attività missionaria di Paolo e sulla strategia lungimirante della sua opera di evangelizzazione, che lo porta a scegliere grandi metropoli, grandi centri di scambio culturale e commerciale da cui il Vangelo, quasi spontaneamente raggiunge le periferie, anche le più estreme. Le lettere, per Paolo strumento privilegiato di evangelizzazione, ben presto diventano modello di predicazione, ancora oggi largamente impiegato nei diversi ambiti ecclesiali. -
Paolo e la donna
Da sempre, anche fra i suoi contemporanei, Paolo ha avuto dei nemici, oltre che discepoli e ammiratori. Nei secoli passati è stato messo sotto accusa soprattutto per il suo atteggiamento nei confronti della legge e della circoncisione, nel nostro tempo a lui si rimprovera la sua vera o presunta ostilità nei confronti della donna. ""La donna taccia nelle assemblee"""" questa è una delle sue frasi maggiormente incriminate. Ma che cosa ha detto davvero Paolo e che cosa voleva dire? L'autore, noto biblista, esamina gli scritti di Paolo anche alla luce della sua prassi nell'evangelizzazione e conduzione delle Chiese da lui fondate. A Filippi, Corinto, Efeso sceglie come collaboratrici alcune donne alle quali non chiede certo di tacere!I testi sotto accusa sono due. Il primo è in 1Cor 11 e ha come tema """"l'uomo che prega o profetizza e la donna che prega o profetizza"""" (v. 4-5). Come dice il suono delle parole, che sono identiche per uomo e donna, questo testo di Paolo non è in alcun modo antifemminista. L'altro testo è quello di 1Cor 14,33-35, che senza ombra di dubbio impone il silenzio alle donne nelle assemblee, ma non è facilmente attribuibile a Paolo, in quanto contrasta con altri testi paolini. Di fatto, l'imposizione del silenzio alle donne di 1Cor 14,33-35 può avere altre due o tre attribuzioni. Potrebbe essere una glossa di un copista, oppure potrebbe riprendere le parole di un gruppo di corinzi contro i quali reagirebbe lo stesso Paolo in 1Cor 14,36."" -
Missionari alla scuola dell'apostolo Paolo. Seconda lettera dell'arcivescovo per l'anno paolino
Paolo, un passo veloce nella storia per annunziare il Vangelo. Con semplicità e amore. Per portare a tutti una parola di pace. Questo è il tema della seconda lettera di mons. Carlo Ghidelli, arcivescovo di Lanciano - Ortona. In questo secondo scritto mette in primo piano l'azione missionaria dell'Apostolo, così come emerge dagli Atti degli Apostoli. Un testo facile da leggere che offre importanti spunti di riflessione per le comunità parrocchiali, le associazioni, i gruppi e i movimenti ecclesiali. Ma soprattutto un testo per chi non conosce Paolo. E vuole capire l'importanza della sua parola. -
Paolo e i non credenti. Lettera ai Romani 2,14-16.2-29
In questo saggio l'autore esamina la Lettera ai Romani, con particolare riferimento alla sezione della Lettera che affronta più da vicino il tema della fede e della giustificazione, in cui Paolo parla di chi non conosce Cristo. L'apostolo riconosce che a tutti è data la possibilità di salvezza, anche a chi non ha ricevuto l'annunzio del Vangelo o a chi lo ha rifiutato, perché non vi ha colto una risposta alle sue profonde esigenze razionali e spirituali. La salvezza non è esclusiva di una confessione religiosa. Essa è una meta a cui tutti possono tendere in obbedienza e in forza dello Spirito di Dio che essi possiedono. Partire da questa premessa significa porre le condizioni per un vero dialogo, condizioni necessarie, soprattutto quando il dibattito riguarda i problemi posti dalla scienza e dalla tecnologia moderna. Un testo diretto ai cultori degli studi paolini e a quanti si interessano al dialogo interreligioso. Pur nel suo rigore scientifico, lo stile di queste pagine è di grande leggibilità e offre significative provocazioni e riflessioni su un tema che è tornato a essere molto attuale. -
Parole con le ali. Le mie preghiere sanno volare molto in alto! Ediz. illustrata
Libro cartonato dal formato innovativo, per insegnare le preghiere tradizionali, attraverso immagini molto colorate e dai tratti morbidi e rotondi che catturano lo sguardo dei bambini. Un bambino e il suo animaletto domestico attualizzano i momenti di preghiera: il disegno è accompagnato da poche frasi di commento che contestualizzano la preghiera nella quotidianità del bambino, dando un suggerimento e un ritmo al dialogo col Padre. Attraverso questo libro i bambini imparano a recitare a memoria l'Ave Maria, l'Angelo di Dio, il Padre nostro, il Gloria al Padre, l'Eterno riposo, il Ti adoro mio Dio. Sul bordo di ogni pagina un'aletta sagomata ne raffigura il personaggio principale. Età di lettura: da 3 anni. -
Chicchi di luce. I santi miei amici! Ediz. illustrata
Libro cartonato dal formato innovativo, per raccontare ai più piccoli le vite dei santi vicini al mondo dell'infanzia, attraverso immagini molto colorate e dai tratti morbidi e rotondi, che catturano lo sguardo. San Francesco d'Assisi, santa Chiara, i tre pastorelli di Fatima, Madre Teresa di Calcutta, san Nicola e papa Giovanni XXIII sono i personaggi che accompagnano i bambini in questo viaggio alla conoscenza della santità e della fedeltà al Vangelo. Sul bordo di ogni pagina un'aletta sagomata ne raffigura il personaggio principale. Età di lettura: da 3 anni. -
La Parola che dà vita. Lectio divina dalla Genesi ai profeti
Attraverso dieci brani tratti da Genesi, Esodo, Samuele, Isaia e da Ezechiele si tenta di leggere la Scrittura con lo stesso Spirito con cui è stata scritta. Sono solo alcuni esempi di trasmissione viva della Parola attraverso la storia d'Israele. Trasmissione e annunzio della Parola esprimono con chiarezza una duplicità di fattori, che entrano nella tradizione biblica, ma è anche il cammino che percorriamo noi oggi nel nostro leggere e scrutare le Scritture alla luce di Cristo. La costanza con cui ritorniamo su di esse nella lettura (lectio) e nella meditazione (meditatio), ci porta a una illuminazione interiore. Con questa nuova luce, possiamo vedere che alcune di queste antiche parole hanno incominciato a concretizzasi anche nella nostra vita. Quando questo succede, si realizza la ""consolazione delle Scritture""""."" -
Due minuti per te. Pensieri per illuminare la via
Una raccolta di pensieri, frasi e massime dove sacro e profano si incontrano. Citazioni bibliche e frasi di pensatori antichi e moderni - scienziati, filosofi, politici ma anche santi e beati ""costruttori del Regno"""" - si intrecciano svelando la comune ricerca del divino insita nel profondo dell'uomo; schiudendo frammenti della sapienza di Dio, sigillo del Padre nel cuore delle creature suoi figli."" -
Un cuoricino di nome Chiara. Una storia vera
In queste pagine, che sono quasi un diario, l'autrice racconta in prima persona l'esperienza della sua terza gravidanza, dal difficile inizio fino al momento della nascita e della morte della neonata, Chiara, qualche giorno dopo il parto. La gravidanza si presenta da subito molto problematica, più delle due gravidanze precedenti. La donna deve scegliere subito se interrompere la gravidanza o accettare con costi alti e senza certezze la nuova vita. Ma l'autrice decide di non abortire, nonostante le venga suggerito, e si sottopone a cure delicate e dolorose pur di salvaguardare la vita della sua piccola. Nel suo racconto analizza poi le relazioni oltre che con il marito e i due figli piccoli, anche quelle con i medici, gli infermieri e la burocrazia degli ospedali: perché chi si trova a che fare con una gestante in gravidanza problematica ha l'onere di un compito particolare e speciale nonché una grande responsabilità su di lei e sul suo bambino. La realtà della malattia e della morte della piccola Chiara viene vissuta con sofferenza, talvolta anche con ribellione, dall'autrice e dalla sua famiglia, ma sempre con fede nella vita e in Dio, il quale ha a cuore qualsiasi vita, anche la più breve. Soprattutto nei momenti in cui certezze e speranze le sono venute a mancare, l'autrice ha sperimentato il valore e l'importanza della fede. Un contributo al rispetto della vita umana e al diritto di nascere. Una forte testimonianza di vita: la drammaticità dell'esperienza vissuta in prima persona; la gioia di aver accolto da subito la vita e di aver fatto il possibile per accettarla e accompagnarla. -
Prendersi cura. Custodire la persona nel tempo della malattia
Da sempre la malattia, il dolore e la morte costituiscono una pietra d'inciampo, una provocazione a rileggere la persona umana nella sua integralità, fatta anche di debolezza, di malattia e di dolore. Il sottotitolo esprime l'obiettivo dell'opera: salvaguardare la persona nella sua integrità, proprio nel momento della debolezza. L'opera è suddivisa in due parti; una prima parte esamina la pastorale dei malati indicando alcune strade di rinnovamento a partire dai cambiamenti della medicina che interpellano la comunità cristiana. La seconda parte del volume affronta il tema del cambiamento culturale che pone nuovi quesiti etici: eutanasia, accanimento terapeutico, rapporto fede-malattia. Il volume è indirizzato in modo particolare agli operatori della pastorale sanitaria come sussidio alla riflessione sempre più urgente a fronte di domande nuove che chiedono nuovi orientamenti etici e filosofici. Si tratta di un testo scientifico, ma pensato per un pubblico vasto. Alcuni capitoli sono arricchiti da finestre di approfondimento che non intendono esaurire il tema ma offrire alcuni strumenti per ulteriori approfondimenti. A questo scopo, alla fine del volume, vengono offerti alcuni consigli di lettura: pochissimi titoli importanti, selezionati tra la vasta produzione editoriale, con lo scopo di indicare alcuni percorsi di approfondimento. -
L' intimità nel rapporto di coppia. Come trovare l'armonia
Sull'intimità nel rapporto di coppia ci sono parecchi equivoci. Molti pensano che l'intimità avvenga spontaneamente, ma non è così. In un certo senso è una «costruzione», un'arte, una ricerca, fisica, psicologica e spirituale, della sintonia e della compatibilità che va coltivata. In questa ricerca continua e infinita è fondamentale saper comunicare ciò che si sente man mano, condividere gioie e dolori, vivere e progettare un presente e un futuro sentimentalmente, sessualmente e spiritualmente veri e profondi. Il libro, concepito come una guida, offre preziosi consigli per tutti coloro che desiderano e vogliono costruire, con piacere, amore e responsabilità, il proprio rapporto di coppia. -
Richiami del deserto
Sembra paradossale, ma il deserto può aiutare a bagnare ciò che è arido. Camminare sulle sue sabbie, oltre che a pregare, soffrire e vivere in solitudine, aiuta a far silenzio dentro di sé, per ascoltare la voce di Dio. Una raccolta di pensieri suddivisi in tredici tematiche: carità, contemplazione, parola di Dio, Spirito Santo, gioia, consigli evangelici, abbandono alla Provvidenza, umiltà, povertà, vita liturgica, deserto, Maria, consigli di padre de Foucauld. Il volume è pensato per giovani, catechisti e educatori, ma soprattutto per chiunque voglia ritagliarsi, nel ritmo della vita di tutti i giorni, uno spazio per la propria formazione spirituale, per superare paure e luoghi comuni e ritrovare sé stessi. -
L' ascolto e la supplica. Meditazioni su Lodi e Vespri
Il libro presenta alcune meditazioni che accompagnano la Liturgia delle Ore delle quattro settimane del tempo ordinario. L'autore ha scelto di concentrare la riflessione sulla preghiera di Lodi e Vespro, riconosciuti dal Concilio come ""il duplice cardine dell'Ufficio quotidiano"""", che perciò """"devono essere ritenuti le Ore principali e come tali celebrate"""" (Sacrosanctum Concilium 89). Di ognuna delle due Ore, poi, sono prese in considerazione la lettura breve e l'orazione, che, pur essendo di grande rilevanza, sono forse anche i testi che maggiormente rischiano di non essere considerati come meritano, magari in ragione delle loro brevità o collocazione. Il testo riporta le letture bibliche nella recente versione della CEI, e le orazioni nuovamente tradotte dal latino. Un volume che si rivolge non solo a coloro che praticano quotidianamente la Liturgia delle Ore, ma anche a chi, pur non avendo questa possibilità, desidera entrare nello spirito di una preghiera adulta, di respiro universale e di grande ricchezza."" -
Fammi sentire la tua grazia. Pregare insieme?
In questo quarto e ultimo volume si approfondisce il fatto che pregare è un incontro della comunità con Gesù. La preghiera liturgica è un momento privilegiato di preghiera comunitaria, in cui l'assemblea incontra il Cristo nella Messa, nell'adorazione eucaristica, nella celebrazione della Riconciliazione. Molti adolescenti e giovani non hanno ricevuto una vera iniziazione alla preghiera liturgica: gesti, formule, simboli, riti sono stati assimilati con una ripetizione piuttosto meccanica. Si va a Messa per abitudine, per consuetudine familiare o culturale, specie nelle grandi feste dell'anno: motivazioni insufficienti a sostenere la pratica dei sacramenti, soprattutto per gli adolescenti e i giovani, che, a lungo andare, abbandonano la Messa e la Confessione. Prefazione di Marko I. Rupnik. -
Alpha per l'Italia. L'annuncio cristiano in dieci cene
Questo libro intende presentare il metodo di evangelizzazione più diffuso nel mondo: i Corsi Alpha, che attualmente sono più di 40.000, diffusi in ogni Continente e presso ogni denominazione cristiana. ""È urgente il bisogno di una nuova evangelizzazione che, aperta ad accogliere la pienezza della verità e della vita cristiana, possa essere semplice ed essenziale? Guardo con particolare interesse e ammirazione il Corso Alpha. Mi sembra che risponda precisamente a questo nostro bisogno. Lo stesso nome lo dimostra. Non è chiamato Alpha e Omega (come Ap 1,8 potrebbe suggerire) ma semplicemente Corso Alpha, perché non vuol portare le persone dall'inizio alla fine della fede, solo aiutarli ad acquisire familiarità con essa, facilitare l'incontro con Gesù, lasciando poi ad altri settori della Chiesa, dare una mano a sviluppare la fede ritrovata."""" (dalla Prefazione di Padre Raniero Cantalamessa)"" -
Terza lettera ai Corinzi. La Risurrezione
Questi ci descrivono una polemica: ci parlano di posizioni dottrinali che convergono pienamente nella negazione della ""risurrezione della carne"""", che i due autori dimostrano invece essere verità di fede. La terza Lettera ai Corinzi, è composta da due brevi testi in forma di scambio epistolare. La prima lettera si presenta come inviata dai cristiani di Corinto a Paolo, per chiedergli di confutare alcune dottrine da loro giudicate molto perniciose. La seconda costituisce la risposta che Paolo avrebbe inviato ai Corinzi, per esaudire la loro richiesta. L'autorevolezza di questo testo, chiamato appunto Terza lettera ai Corinti è stata riconosciuta in modo tanto chiaro che fu sul punto di entrare stabilmente nel corpus degli scritti paolini. La risurrezione, dello Pseudo-Giustino, è un discorso apologetico, finalizzato cioè a difendere la fede nella risurrezione della carne. Agli albori del farsi della dottrina (siamo nel II sec.) vediamo come cristiani di elevato livello culturale elaboravano un principio teologico."" -
La carità di Paolo
Nessuno meglio di Paolo ha elogiato così bene la ""carità"""", facendone il vertice della letteratura religiosa. Il termine greco agapé ripreso dalla versione dei LXX dove è tradotto il linguaggio ebraico dell'amore, è scelto da Paolo per indicare l'amore. Esso: 1) ha la sua fonte in Dio; 2) viene rivelato da Gesù Cristo; 3) e da lui comunicato ai credenti per mezzo dello Spirito santo. Siamo al culmine della rivelazione trinitaria. Nella situazione attuale mondiale (tra perdita di valori, xenofobia e razzismo) vale la pena allargare ai più la riflessione teologica """"sulla carità secondo Paolo"""".""