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Comunicazione e cultura
Per comprendere i modi in cui le persone comunicano occorre studiare, oltre al linguaggio, la cultura e la società, servendosi dell'etnografia. Un'azione comunicativa dice molto sull'identità di chi la esegue e di chi la riceve, e non è mai neutrale dal punto di vista politico e ideologico: studiare la comunicazione significa quindi anche approfondire le dinamiche politiche, quindi i rapporti di forza, esistenti in un determinato contesto. In questo volume l'autore presenta in modo chiaro e sulla base di un ricco corredo di esempi alcune idee importanti per capire il significato antropologico della comunicazione. -
Le parole chiave della storia greca
Termini come ""democrazia"""", """"politica"""", """"comunità"""" acquistano significato per la prima volta proprio in Grecia, non senza aspre contraddizioni, e sono destinati a riverberarsi e a modificarsi nella storia dell'Occidente, senza mai perdere il rapporto con le origini. Come una terra povera, priva di risorse, condannata al particolarismo """"municipale"""" delle sue città abbia saputo forgiare un'eredità così duratura è un interrogativo che non ha mai cessato di appassionare gli storici. Il testo si propone come un breve glossario delle parole fondanti della cultura e della società greche, perché dietro le parole si celano i concetti chiave, il sistema dei valori e delle idee."" -
Sofferenza psichica e pedagogia. Educare all'ansia, alla fragilità e alla solitudine
Negli ultimi decenni l'analisi della sofferenza e della patologia psichica è stata oggetto di una trasformazione assai rapida: oggi nessuna tipologia di sofferenza psichica viene più intesa nel suo valore di esperienza complessa, intessuta sia di aspetti distruttivi che di elementi espressivi e persino, talvolta, creativi, ma viene considerata piuttosto solo in una dimensione di ineluttabilità e di radicale distanza nei confronti delle aspettative dell'ambiente. Il testo si occupa di questa trasformazione epocale e della possibilità di una prevenzione di carattere pedagogico delle patologie in incremento, come la depressione, i disturbi di personalità, i disturbi d'ansia, l'anoressia nervosa e la bulimia. Ciò perché è possibile educare i soggetti, in ogni età del ciclo di vita, a convivere con l'ansia quotidiana, ad attraversare le paure e i conflitti, a trasformare la sofferenza stessa da elemento distruttivo in risorsa creativa. -
Marketing. Mercati, prodotti e relazioni
Il manuale presenta la ""cassetta degli attrezzi"""" di marketing, che nel tempo si è sempre più arricchita di concetti e strumenti. La trattazione assume come riferimento prioritario i mercati dei beni di consumo. Viene delineato il ruolo del marketing come funzione di collegamento tra i sistemi autonomi della produzione e del consumo e i mutamenti salienti intervenuti, sotto questo profilo, nella storia del capitalismo industriale. Il lettore viene condotto a esplorare le diverse aree rilevanti della disciplina: il modo in cui i prodotti intercettano i bisogni dei consumatori, i comportamenti di acquisto e consumo, la definizione della strategia di marketing, il contributo del marketing all'innovazione di prodotto, la gestione della gamma, la comunicazione di marketing, la gestione dei canali distributivi."" -
Il sapere dell'esperienza
In una lettera a Theodor Adorno, Walter Benjamin rintracciava le origini della propria teoria sull'esperienza in una frase del fratello: ""Dunque, saremmo stati qui"""". Il condizionale inserisce un dubbio in una constatazione altrimenti banale: l'elaborazione dell'esperienza si avvia mettendo in discussione ciò che è ovvio per il senso comune. L'esperienza è quello che si vive e si deposita nelle persone, ma è anche il movimento che a tratti fa chiedere il senso dello stare nel mondo e permette di trarre partito da ciò che si sa e di ri-orientare il cammino. Con un capitolo nuovo, scritto per l'occasione, l'autore ripropone un volume che ha aperto una nuova stagione negli studi delle scienze sociali e rappresenta un punto di riferimento fondamentale in materia."" -
Voluspá. Un'apocalisse norrena. Testo norreno a fronte. Ediz. critica
La ""Voluspá"""" è stata redatta intorno all'anno 1000. È un testo apocalittico, in cui sono narrati a Odino, per bocca di una profetessa, l'origine del cosmo e la sua fine, la creazione dell'uomo, le vicende dei giganti e degli esseri divini, la descrizione di luoghi inospitali e terrificanti ai margini del mondo conosciuto, il sorgere di un nuovo mondo dopo l'incendio finale. L'autore, anonimo ma certamente poeta dotto e raffinato, delinea gli episodi fondamentali della storia cosmica con pochi e suggestivi tratti, lasciando all'uditore il compito di ricostruire l'ordito della narrazione. Il testo norreno è accompagnato dalla traduzione e da un commento approfondito che ha il compito di offrire al lettore le coordinate culturali in cui inserire un componimento poetico di fascino straordinario ma anche di notevole difficoltà. Se c'è un mito che ha condizionato in vari modi e misure il Novecento è certamente quello del Crepuscolo degli Dei: la Voluspá ne costituisce il racconto originario e fondamentale."" -
Buovo D'Antona. Versione in ottava rima (1480). Ediz. critica
Il IV libro dei ""Reali di Francia"""" è dedicato a Buovo d'Antona, alla più fortunata di quelle vicende che Andrea da Barberino veniva raccogliendo in versione ciclica nella saga genealogica della prestigiosa dinastia francese, largamente cooptata in scenari italiani. La storia di Buovo costituisce indubbiamente il racconto, inizialmente autonomo, che conobbe il maggior numero di redazioni e di adattamenti anche al di fuori di questo polittico romanzesco, in parte anticipato dalla serie franco-italiana denominata """"Geste Francor"""". Nessuno degli altri romanzi utilizzati nella saga di Andrea da Barberino conosce una diffusione così ampia e una serie così numerosa e vivace di adattamenti e riscritture."" -
Comprensione sociale ed emozioni nel ciclo di vita. Aspetti tipici e a rischio
Il concetto di Teoria della Mente (ToM) nasce nel 1978, designando la capacità di inferire stati mentali (credenze, desideri, emozioni) nell'individuo e di considerarli alla base del comportamento. Ben presto il concetto si impone all'attenzione dei ricercatori di psicologia dello sviluppo fino a divenire l'oggetto di uno specifico settore di ricerca, che si concentra fondamentalmente sulla comprensione della falsa credenza, sulle tappe normative del suo sviluppo e sulle teorie della sua origine. Esso interessa fin da subito anche gli studiosi di psicopatologia infantile, che individuano un deficit mentalistico alla base dell'incapacità sociale del bambino affetto da autismo. Con gli anni Novanta si aprono nuovi indirizzi di ricerca che rendono più articolato l'ambito e, contemporaneamente, l'oggetto stesso di studio, mostrandone il carattere sfaccettato. -
Guida alla lingua cinese
Un volume scritto con il proposito di fornire al lettore non specialista una via d'accesso facilitata alla lingua cinese, offrendogli un quadro generale di riferimento. La trattazione è organizzata in forma di domande e risposte in modo da aiutarlo a focalizzare l'attenzione di volta in volta su temi-chiave specifici, spesso individuati tenendo conto delle curiosità più frequentemente espresse dai non addetti ai lavori, nella speranza che il disegno d'insieme possa emergere in modo naturale dall'accostamento delle tessere del mosaico, senza che ciò richieda al lettore un impegno particolare. -
Il peronismo
II peronismo emerge in Argentina tra l'espansione della civiltà liberale, borghese e capitalista e le reazioni a essa, nella delicata fase di passaggio dal liberalismo alla democrazia. In questo incrocio, si fa veicolo d'una peculiare via d'ingresso nella modernità, antiliberale e antiborghese. Il richiamo a un immaginario antico, plasmato da secoli di cattolicità, che postulava l'armonia sociale e l'unanimismo politico, dà forma a un singolare impasto d'integrazione sociale e autoritarismo, consenso e pulsione totalitaria, nazionalismo e socialismo. Pur con le sue caratteristiche singolari, Perón e il suo movimento trovano posto così nell'album di famiglia delle reazioni antiliberali che spazzarono con tanta forza il mondo latino e cattolico, d'Europa e d'America, a cavallo tra le due guerre. -
Alla ricerca della sovranità. Sicurezza e libertà in Thomas Hobbes
L'esigenza più avvertita dalle società occidentali è oggi la sicurezza, interna e internazionale. Ma tale tema è antico, si intreccia con quello della politica e della sua ragion d'essere, trova infine nella modernità la sua configurazione istituzionale con la nascita e lo sviluppo dello Stato. Il presente volume, ricostruendo il pensiero di Thomas Hobbes, massimo scrittore politico inglese, analizza genesi e ruolo dello Stato, caratteri della sovranità, rapporto tra legge, ordine e libertà, paura della guerra e della sanzione, passioni umane che alimentano spinte distruttive o, al contrario, aspettative di pace. La conclusione di tale percorso è una comparazione tra regimi politici sulla base della loro capacità di meglio affrontare e resistere alle sfide del disordine e del declino. E qui assume tutto il suo rilievo la questione della democrazia e del suo destino, per l'oggi e per il domani. -
Tecnica delle costruzioni. Basi della progettazione. Elementi intelaiati in acciaio
Il testo affronta con un approccio moderno e sistematico l'analisi e la sintesi delle strutture. Partendo dal quadro normativo, dai ruoli e dalle responsabilità che riguardano l'ingegnere strutturista, il testo introduce le basi della progettazione, attraverso l'illustrazione del concetto di struttura e dei relativi requisiti, per giungere alla discussione dell'impostazione normativa moderna in termini prestazionali piuttosto che prescrittivi. Il testo prevede l'applicazione dei concetti teorici e degli strumenti esistenti al progetto delle strutture intelaiate in acciaio, offrendo un numero considerevole di esempi fondamentali in questo ambito. Le verifiche numeriche di dettaglio che completano il volume sono fruibili, insieme ad altro materiale utile per lo studio e la professione, sul sito della casa editrice. -
Breve dizionario di etnopsichiatria
Chi sono i bambini ""nati per morire""""? Di quali vicende narrano la drapetomania o i culti del cargo? Il testo passa in rassegna i concetti più significativi dell'etnopsichiatria, un territorio in cui si incontrano saperi diversi (antropologia, psicanalisi, psichiatria), inquieto per la sua stessa storia (i modi in cui è stata classificata in epoca coloniale l'alterità culturale e patologica), la cui rilevanza nasce oggi dalla volontà di promuovere un approccio critico a formule diagnostiche, interpretazioni o tecniche terapeutiche anche nella psichiatria occidentale. Attraverso le varie voci, il dizionario tratteggia gli sviluppi di questo sapere, il contemporaneo profilo dell'Altro (immigrati, rifugiati, clandestini) e le fratture dell'esperienza che l'etnopsichiatria esplora."" -
Archeologia delle tracce
II mondo è una realtà materiale, continuamente rimodellata dalla stratificazione di tracce positive e negative prodotte dall'attività degli esseri viventi e dall'azione degli agenti naturali. In queste tracce e nel loro sovrapporsi si conservano capitoli interi della storia dell'umanità, che possono essere riletti se solo si riesce a riconoscere i segni, materiali o immateriali, che li costituiscono e a interpretarli all'interno della loro rete di rapporti reciproci. Il testo mostra come l'archeologia delle tracce permetta di rileggere nelle singole unità di organizzazione della materia le vicende legate alla loro formazione, alla loro vita, alla loro morte e ai processi che hanno subito dopo essere uscite dal circolo degli usi e dei riusi. -
Storia linguistica di Roma
La capitale d'Italia ha una storia linguistica turbinosa: l'originario dialetto di tipo meridionale ha conosciuto un'autentica metamorfosi nel Rinascimento, accostandosi al toscano, e poi ha continuato a modificare il suo volto, fino al neoromanesco ""coatto"""" di oggi. Il testo mette in evidenza come, a dispetto di un'oleografica immagine bonacciona, queste incessanti trasformazioni riflettano i profondi contrasti sociali di una città proteiforme, caput mundi di michelangiolesco splendore e chiavica der monno bellianamente plebea."" -
Le tecnologie nei contesti educativi
Partendo dall'excursus storico ed epistemologico del rapporto tra tecnologia informatica e contesti educativi, l'autrice ne traccia le principali linee di riflessione e analizza le applicazioni, soprattutto nel contesto italiano. Il lavoro presenta i servizi e le applicazioni della telematica, sia come ambiente formativo che come strumento relazionale ed esplora la funzione interculturale, e quindi di promozione dell'integrazione sociale, dei servizi telematici, discutendo tale tema sotto tre punti di vista: la tecnologia come ambiente di promozione dell'educazione interculturale, la telematica come risorsa di sviluppo per i paesi terzi e il rischio di esclusione, la tecnologia come risorsa per i bisogni speciali con particolare attenzione alle problematiche dell'accessibilità del Web. -
Imparare cooperando. Dal cooperative learning alle comunità di ricerca
Il testo si propone come guida teoricopratica allo studio del ""Cooperative Learning"""". Tale approccio ha promosso un forte cambiamento di prospettiva nella costruzione di ambienti di apprendimento a scuola. Le acquisizioni ormai consolidate a livello di ricerca circa l'efficacia di tale modalità di lavoro a livello di sviluppo di competenze, di promozione del benessere degli studenti e di miglioramento della qualità delle relazioni in classe, si stanno diffondendo anche in Italia. Il """"Cooperative Learning"""" viene qui analizzato nei suoi tratti caratteristici e modalità di applicazione, fino a delinearne i possibili sviluppi nell'idea di trasformare la scuola in una comunità di ricerca."" -
Matrici e vettori. Corso di base di geometria e algebra lineare
Il testo presenta gli elementi di geometria e di algebra lineare che sono alla base del programma abituale di un corso universitario di primo livello presso una facoltà tecnico-scientifica. Adottando un approccio scientifico e didattico rigoroso ed attento alla tradizione, gli autori propongono gli argomenti con un linguaggio semplice e chiaro, nell'ottica di facilitare l'apprendimento agli studenti del primo anno. A tale scopo ogni capitolo è arricchito da un gran numero di esercizi e di approfondimenti. Gli autori hanno scelto di svolgere una trattazione pressoché completa degli argomenti affrontati in un primo corso di geometria e/o di algebra lineare. Il testo può essere utilizzato con finalità e modi diversi, sia nella scelta degli argomenti che nel livello degli approfondimenti, in funzione del numero di crediti formativi disponibili e delle specifiche esigenze del corso di studio. Tra gli insegnamenti ai quali questo libro offre un pieno supporto vanno certamente inclusi i corsi di Geometria e di Algebra lineare delle facoltà di Ingegneria dei vari indirizzi di laurea triennale, nonché i corsi di Geometria del primo anno per matematici e per fisici delle facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali. -
I discorsi dei media e la psicologia sociale. Ambiti e strumenti d'indagine
Il volume si propone di fare il punto sullo stato delle conoscenze, nell'ambito della psicologia sociale italiana, sui mezzi di comunicazione di massa. L'obiettivo è quello di presentare una panoramica delle diverse prospettive di ricerca, sia in termini di approcci teorici che di strumentazioni empiriche, utilizzando come esemplificazione ricerche empiriche condotte su temi di attualità. -
Ernesto De Martino
Ernesto de Martino (Napoli 1908 -Roma 1965) è ormai considerato non solo il ""padre rifondatore"""" dell'etnologia in Italia e uno storico delle religioni di grande spessore teorico, ma anche uno dei massimi intellettuali del Novecento. Amato e seguito da un vasto pubblico fin dagli anni cinquanta per i suoi studi sui rituali magici del sud, per la tensione del suo impegno etico-politico e per l'originalissimo stile di pensiero e di scrittura, viene oggi riscoperto come un autore-chiave di quella nuova branca del sapere che è l'antropologia simbolica.""