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Vantarsi, bere liquori e illudere la donna
Il mondo secondo il becchino più famoso d'Italia. Ovvero: come sopravvivere a una vita cattiva sviluppando una cattiveria ancora superiore. Un manifesto della perfidia allo stato puro, l'eccesso della malvagità come risposta comica al tragico del quotidiano. -
Introduzione al design italiano. Una modernità incompleta
Da quasi mezzo secolo il design italiano si configura come il fenomeno più prolifico e imprevedibile dello scenario internazionale del progetto, oggi riconosciuto come frutto di una modernità eccentrica rispetto a quella imposta dal movimento razionalista europeo. Anche se debole e incompleta, la modernità italiana sembra ricavare, dalla propria anomalia, l'energia per un continuo assestamento, e per una ininterrotta ricerca sperimentale. Questo saggio, scritto da uno dei protagonisti del design italiano, ne ripercorre in maniera originale la struttura genetica risalendo alle sue radici profonde: dagli affreschi di Pompei e della metropoli latina all'arte paleocristiana, dal Rinascimento al Futurismo e al periodo metafisico. In questo libro, che parla di storia ma è scritto da un progettista, viene dunque presentata una originale definizione della modernità italiana, di cui il design è visto come l'espressione più matura, sistema policentrico privo di una metodologia unitaria, capace di sperimentare le possibilità artistiche della tecnologia e le qualità tecnologiche dell'arte; un design che agisce come motore di una innovazione diffusa nella società, e di una cultura imprenditoriale aperta, che trova nelle ricorrenti crisi dell'economia l'occasione per sperimentare il nuovo. -
Il bacio
Un bacio fa muovere 17 muscoli della lingua. Ma anche 9 milligrammi di acqua, 0,18 di sostanze organiche, 0,7 di materie grasse, 0,45 di sale, centinaia di batteri e milioni di germi. Ma cosa si cela dietro un gesto al contempo tanto quotidiano e tuttavia capace di una tale intensità? Alain Montandon invita il lettore a scoprire modi, curiosità e significati che spaziano dalla letteratura all'antropologia, dalla psicologia alla filosofia, sino alla religione e alla storia dell'arte. Ad esempio si bacia il sacro - una statua, una tomba, un'icona - si bacia per salutare, per rendere omaggio, per tradire, per perdonare e naturalmente per amore. -
Zero
Beatrice ripercorre la storia di Renato Zero dagli esordi - il primo singolo è del 1967 - a oggi, leggendo con passione e rigore filologico quarant'anni di carriera e successi. La vicenda del funambolico cantante romano si intreccia così con quella della canzone italiana, ma anche della cultura in generale, in un'analisi che coinvolge l'arte e il teatro, la performance e la televisione. -
Una buona annata
Dodici racconti, uno per ogni mese e ogni volta una ""lei"""" e un """"lui"""" e un segmento della loro storia. Una raccolta di Polaroid, frammenti di vita catturati nel presente: il passato e il futuro lasciati alla fantasia del lettore. Racconta quasi sempre lei, una sola volta lui. Dodici donne diverse ma accomunate dall'amore per la vita e da un'ironia che condensano nelle """"etichette"""" collocate al termine di ogni racconto in cui una """"sommelier dei sentimenti"""" ritrae il personaggio maschile di ogni racconto alla luce dell'avvenimento narrato usando aggettivi adatti sia ai tratti psicologici di un individuo sia alle qualità organolettiche di un vino, sul filo dell'ambiguità di un'unica domanda: """"Uomo come vino o vino come uomo?"""" C'è l'uomo """"Bianco frizzante della casa"""", fascinoso e trasformista che si nutre delle attenzioni altrui e dispensa """"democraticamente"""" le proprie attenzioni: il classico vino che si sposa con tutto. L'uomo """"Sciacchetrà"""", raro, da centellinare e gustare solo nelle occasioni. L'uomo perduto che è come una bottiglia lasciata invecchiare troppo a lungo: quasi certamente non più bevibile, ma chi può dirlo? In fondo l'amore è come il vino: fa ridere, fa piangere, fa star male o rende euforici. In ogni caso, val sempre la pena di essere vissuto. Generosamente."" -
Linus (2007). Vol. 3
La rivista contiene i fumetti di: Garry B. Trudeau, Giuseppe Culicchia, Stephan Pastis, Pétillon, Charles M. Schulz, Scott Adams, Jim Meddick, Darby Conley, Aaron McGruder, Alberto Rebori, Tony Millionaire. -
Linus (2007). Vol. 4
La rivista contiene i fumetti di: Stephan Pastis, Giuseppe Culicchia, Pétillon, Scott Adams, Garry B. Trudeau, Charles M. Schulz, Darby Conley, Alberto Rebori, Jim Meddick, Aaron McGruder. -
Linus (2007). Vol. 12
Questo numero di Linus presenta i fumetti di: Ralf König, Danilo Maramotti, Jim Meddick, Jul, Giuseppe Culicchia, Garry B. Trudeau, Aaron McGruder, Stephan Pastis, Alberto Rebori, Scott Adams, Darby Conley, Tony Millionaire, Charles M. Schulz. -
Sullo spirito e l'ideologia. Lettera ai cristiani
Ideologia è essenzialmente un falso rapporto con la verità, cioè con la ricerca di verità. Questo falso rapporto ha a che vedere in primo luogo COn il bisogno di appartenenza comunitaria, e quindi di identità, che contraddistingue ogni ideologia. Questa lettera pone una questione cruciale: è possibile per il sentimento del divino, per una fede cristiana, fondare e poi abitare un'istituzione terrena senza perdersi? Vale a dire, senza imboccare la via di un falso rapporto con la ricerca di verità? La lettera non dà risposte, ne cerca soltanto. Ipotizza un'idea della nostra relazione al divino diversa da quella che chiede alle persone di rassegnarsi a uno stato di minorità, e allo Stato di rinunciare alla sua laicità. Il divino non è contro ma oltre la ragione. non sta nei nostri concetti e non possiamo farcene una fortezza per le nostre battaglie. E qualunque ricerca di verità non può trovare nella religione un limite, se Dio è verità. Riconoscere questo è forse l'atto che libera la fede da ogni costrizione, compresa quella delle dimostrazioni, e insieme libera il divino da tutti i nomi troppo umani che tendiamo a dargli, e dalla presa delle nostre mani. -
Luce accecante
Il protagonista del libro è l'autore di uno dei più popolari libri di viaggio del mondo, ma per più di trent'anni ha lottato contro il suo stesso successo, alla ricerca di un equilibrio difficile da trovare. Un viaggio lungo un fiume di una remota provincia nell'est dell'Ecuador gli concede però la possibilità di incontrare quel che gli mancava e di sperimentare una droga miracolosa che induce temporanea cecità. Al suo rientro negli Stati Uniti, ringiovanito e pieno di idee, l'uomo riesce non solo a scrivere e ricordare ma anche, aiutato da una sovrannaturale capacità di premonizione, a vivere contemporaneamente in due dimensioni. Paul Theroux si confronta con i fantasmi dello scrittore (la paura della pagina bianca e il senso di inadeguatezza), e consegna al lettore un meta-romanzo sulla crisi e la resurrezione di un autore in crisi d'identità. -
La casa dell'estate
Può una sola estate rimettere tutto in discussione? Silvia, Valeria e Oria, tre sorelle milanesi, si ritrovano a trascorrere un mese insieme, nella casa di famiglia in montagna. Valeria, single, 30 anni, lavora come illustratrice. Perennemente insoddisfatta, rincorre amici e happy hour, nella speranza che cambi qualcosa. Ha un'occasione importante sul lavoro ma non la sfrutta, ha successo con gli uomini ma desidera chi non la ricambia. Silvia, 38 anni, sposata con due figli, insegna in un liceo vivendo all'insegna della noia e della routine. Oria, 45 anni, scultrice di successo, geniale ma affetta da disturbi psichiatrici, è costantemente sotto sedativi. La casa dell'estate ribalterà le loro vite, rivelando percorsi inaspettati. -
Cronache del rum
"Ripugnante come pochi"""", scrive Hunter S. Thompson in questo suo lavoro del 1959, """"in qualche rara occasione dimostrava lampi di intelligenza stagnante. Ma il suo cervello era così marcio per l'alcol e per quella vita dissoluta che quando cercava di avviarlo sembrava un vecchio motore ingolfato rimasto inzuppato troppo a lungo nel lardo."""" Sorpresa: Thompson non sta scrivendo di se stesso! Uno dei più geniali e folli romanzieri/giornalisti americani descrive così la vita di un uomo di nome Moberg a Portorico, giornalista sconclusionato e stonato la cui più grande abilità sta nel riuscire a ritrovare la propria macchina dopo una serata di delirio etilico, grazie al cattivo odore dell'auto stessa più che al suo olfatto. In realtà, l'eroe, il protagonista di questo romanzo autobiografico, è il trentenne Paul Kemp. Intrappolato in un lavoro senza prospettive, sente il suo talento evaporare veloce come il rum versato in un pugno, e vede allontanarsi il sogno di emulare i suoi modelli, Hemingway e Fitzgerald. Thompson aveva 22 anni quando scrisse le """"Cronache del rum"""" ma era terrorizzato di finire come Moberg. Lo salvò il fantastico incendio creativo degli anni Sessanta, quello che ispirò """"Paura e disgusto a Las Vegas"""", esordio di quello che sarebbe diventato il padre del """"giornalismo gonzo"""", il più pericoloso e irriverente scrittore della sua generazione." -
Città di sale
Ambientato in un luogo senza nome, un emirato del Golfo del 1930, il libro narra le vicende di una piccola oasi comunitaria, costretta alla diaspora in seguito alla scoperta del petrolio da parte degli americani. Sono gli occhi di vari personaggi beduini che mostrano ai lettori gli sconvolgimenti e le trasformazioni radicali causati dalla colonizzazione e dallo sfruttamento degli arabi e degli americani, ma non solo. Accanto ai ciechi bisogni delle compagnie petrolifere, che scandiscono il ritmo del romanzo, affiora un mondo antico, radicato a tal punto nelle sue tradizioni e superstizioni da spaurire anche al solo passaggio di una macchina. Emerge allora con forza anche il rapporto tribalismo-Islam, tradizione-tecnologia. Un affresco delle società del Golfo, in particolare dell'Arabia Saudita, di due culture e due epoche, quella araba e americana, che pur incontrandosi restano eternamente divise. -
Paglie e birre chiare
Royston Blake è ancora in pista. Il buttafuori più violento e stralunato di Mangel ha conservato il suo posto alla porta dell'Hoppers, tuttavia da qualche tempo il comportamento degli avventori si è fatto strano. Non la solita aggressività da ubriachi ma una sorta di follia fatta di sguardi fissi e vaneggiamenti senza senso, e quelli messi peggio sono i più giovani. Royston è uomo capace di risolvere ogni problema, basta una grattata di capo e una buona pinta, però quando Doug, titolare di un emporio, gli offre una taglia di 400 sigarette (paglie) e 400 lattine di birra per eliminare il fastidioso, enigmatico e carismatico fidanzato della figlia adolescente, Royston ricasca nella sua spirale di equivoci e disastri. Ce la farà a sistemare le cose? Lo aiuterà Nathan, il barista? E, soprattutto, che fine ha fatto il suo amico Finney? -
Perché le donne soffrono di più ma vivono più a lungo?
Esistono dolori refrattari a ogni trattamento, dolori di cui non si riesce a capire l'origine che causano una sofferenza fisica e psicologica a volte insopportabile. Questi disturbi (emicranie a grappolo, colon irritabile, dolori muscolari) riguardano soprattutto le donne che, a differenza degli uomini, si rivolgono con più facilità a un dottore, salvo poi, dopo cure interminabili, sentirsi consigliare da quello stesso dottore: ""Vada da uno psicologo"""". Il più delle volte però questi dolori non sono immaginari, anzi, possono essere indice di una malattia seria. Ma se anche fossero immaginari e esprimessero solo una sofferenza psicologica? Questa dovrebbe essere comunque riconosciuta e trattata al pari di qualunque altra malattia. Analizzando diverse storie di pazienti, i due autori mostrano la differente reazione dell'uomo e della donna dinanzi al dolore, analizzando diversi tipi di disturbi cronici e descrivendone i meccanismi a pratire dalla loro comune origine: la relazione tra corpo e mente, tra ragione e cuore."" -
Il paradiso del diavolo
La dottoressa Barbara Rafferty è una veterana delle campagne animaliste. La sua ossessiva crociata per salvare l'albatros, nell'Oceano Pacifico, improvvisamente suscita l'interesse e racccoglie l'appoggio della comunità internazionale quando milioni di telespettatori seguono in diretta la morte del suo pupillo Neil Deopsey, che viene ucciso mentre compie un disperato tentativo di salvare l'albatros. In poco tempo la dottoressa trasforma l'isola deserta in un santuario: un paradiso perduto per Neil, per una squadra stranamente assortita di ecoentusiasti e idealisti e per un campionario sempre maggiore di specie a rischio di estinzione. Col tempo tutti scopriranno che alcune specie corrono molto più pericolo di altre... -
L' infermiera Wolf e il dottor Sacks
La storia di due personaggi newyorchesi: una donna che fa la sadica di mestiere e il celebre neurologo Oliver Sacks. Cosa possono avere in comune due personaggi così diversi? Ambedue considerano con affettuosa sollecitudine la diversità e le richieste paradossali dei loro clienti-pazienti. L'infermiera Wolf, intelligente, cordiale e generosa, fa la dominatrice di professione munita di fruste e di tutto l'armamentario per legare, torturare e rendere felici tutti gli uomini e le donne che richiedono i suoi servigi. Il famoso neurologo ama passeggiare per le strade della città e osservare chi è afflitto da qualche sindrome neurologica e la manifesta senza ritegno, come non succede in un ospedale. -
Fuori da un evidente destino
Il passato è il posto più difficile a cui tornare. Jim Mackenzie, pilota di elicotteri per metà indiano, lo impara a sue spese quando si ritrova dopo parecchi anni nell'immobile città ai margini della riserva Navajo in cui ha trascorso l'adolescenza e da cui ha sempre desiderato fuggire con tutte le sue forze. Jim è costretto a districarsi tra conti in sospeso e parole mai dette, fra uomini e donne che credeva di aver dimenticato e presenze che sperava cancellate dal tempo. E soprattutto è costretto a confrontarsi con la persona che più ha sfuggito per tutta la vita: se stesso. Ma il coraggio antico degli avi è ancora vivo ed è un'eredità che non si può ignorare quando si percorre la stessa terra. Nel momento in cui una catena di innaturali omicidi sconvolgerà la sua esistenza e quella della tranquilla cittadella dell'Arizona, Jim si renderà conto che è impossibile negare la propria natura quando un passato scomodo e oscuro torna per esigere il suo tributo di sangue. -
Fine millennio: istruzioni per l'uso
"Fine millennio: istruzioni per l'uso"""", raccolta completa degli articoli giornalistici scritti da J. G. Ballard dal 1962 al 1995, ripercorre con sguardo disincantato, spregiudicatezza e humour il secolo che ci siamo appena lasciati alle spalle. Questi novanta testi """"non-fictional"""" sono una sintesi finale di quel feroce, assurdo e talora esilarante """"romanzo nero"""" che è stato il XX secolo. Da Mae West a Mao Zedong, da Marlon Brando a Nancy Reagan, da Salman Rushdie a John Wayne, da Stalin a Stallone, dal generale Schwarkopf alle aragoste norvegesi, un formidabile tour de force dell'intelligenza e dell'ironia." -
Un' ora e mezza
Un pianista silenzioso ci guida attraverso i misteri del locale in cui lavora. Un ristorante popolato da pusher romantici e severi, nani misteriosi, guardie del corpo impacciate, giovani viziati e cuochi visionari. Il locale è un perfetto palcoscenico teatrale su cui si alternano personaggi conclusi e confusi al tempo stesso, quasi incapaci di comunicare nonostante la vicinanza, del tutto incapaci di comunicare senza violenza. È il primo romanzo, dopo la raccolta di racconti ""Dianablu"""", di Davide «Boosta» Dileo, tastierista dei Subsonica.""