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Occhio. I mostri di Firenze. Ediz. critica
La tensione narrativa del romanzo consente al lettore di entrare nel clima che ha caratterizzato gli anni in cui il 'mostro' di Firenze ha agito non solo mentre progettava e metteva in atto gli efferati crimini, ma anche nel lungo periodo delle indagini. Il libro, basato sugli atti, sulle indagini della polizia e giornalistiche, si arricchisce delle testimonianze di uno dei protagonisti della vicenda rilasciate all'avvocato Fioravanti, difensore di Pietro Pacciani. La ricostruzione porta verso soluzioni inedite della vicenda, che si intersecano con alcuni dei misteri più profondi della storia dell'Italia contemporanea. Fatti che vedono coinvolte figure insospettabili. -
Parlami in silenzio Modì
Amedeo Modigliani è un giovane livornese, di famiglia ebrea, amante dell'arte e assetato di sapere. Ad animare la forza e la tenacia, che contraddistinguono il suo agire, vi è la malattia, latente ma sempre presente, che lo convince di avere poco da vivere e lo porta a ricercare l'affermazione della propria persona nella dimensione ultraterrena dell'immortalità che solo l'arte sublime ed eccelsa, che tocca gli animi, può dare. Nel romanzo è Amedeo stesso che parla al lettore, in un'estensione che sovrasta il suo spazio e il suo tempo, per giungere fino a noi chiara e ancora presente nelle coscienze degli uomini. Il romanzo dona giustizia all'uomo, prima ancora che all'artista. -
Gli scandali finanziari nella storia del piccolo stato
La generazione di scandali finanziari in numerosi Paesi del mondo è senza soluzione di continuità. Non è esente la storia della Repubblica di San Marino che già all'inizio del '900 ha subito gli effetti negativi dello scandalo del Prestito a Premi e della Banca Mutua Popolare. Questi eventi che hanno funestato le coscienze e l'economia del Piccolo Stato, continuano anche nei primi decenni del XXI secolo mettendo in crisi l'intero sistema bancario. Le conseguenze sono pesanti sul bilancio dello Stato tanto da generare un debito pubblico in proporzione al Pil mai prima registrato. L'analisi storica di queste vicende rappresenta il cuore dell'interessante racconto che Antonio Carattoni, raccogliendo negli anni tantissimo materiale, ha deciso di consegnare ai lettori. -
Uomini o marziani. Marte e l'origine della vita. Ediz. illustrata
Quando nel 1949 Wernher von Braun scrisse Das Marsproject, tradotta qualche anno più tardi col titolo, Project Mars: A Technical Tale, una missione con equipaggio su Marte era considerata pura fantasia, oggi, al contrario, solo pochissime persone negherebbe che sia possibile. Da allora l'uomo ha imparato molto su come vivere nello spazio e affrontare l'esplorazione del Pianeta Rosso. Le uniche ragioni per cui non l'abbiamo ancora fatto sono politiche ed economiche, certamente non tecniche. In questo saggio, l'autore elenca i problemi tecnici, medici e psicologici che attendono ancora una soluzione definitiva. Ricorda come la scelta del nucleare sia attualmente l'unica soluzione per ridurre i tempi di viaggio e spiega come l'utilizzo di un equipaggio tutto al femminile, sia la scelta migliore, rispetto all'uomo, per i voli spaziali interplanetari. Resta un solo punto senza risposta, un punto determinante, quello della vita. Troveremo la vita sul Pianeta Rosso? Sarà simile alla nostra? Sarà pericolosa? Potrebbe esser nata prima su Marte, e poi essere arrivata sulla Terra? Come potremmo reagire a una pandemia spaziale? Questi interrogativi si inseguono da decenni, ma forse, presto, potremo trovare delle risposte all'atavico dilemma umano: chi siamo, da dove veniamo e, soprattutto, dove andremo. -
Rincorrendo Brera
Lo sport come mondo assoluto dove la vita prende forma e i ricordi diventano storia. Attraverso gli eventi vissuti in prima persona e come spettatore, l'autore esprime la forza che può scaturire da una competizione sportiva, il fluire dei sentimenti, le passioni, le delusioni. Ciò che appare come semplice momento di svago, si trasforma con la scrittura di Bonato in una profonda riflessione sulla vita. Così accadeva nelle cronache di Gianni Brera che seppe far riflettere intere generazioni sui significati non banali che sono racchiusi in una partita di calcio o in una competizione ciclistica. -
Afriche e Orienti. Vol. 1: Refugees in Uganda between politics and everyday practice.
I flussi di rifugiati interni all'Africa subsahariana sono stati, negli ultimi vent'anni, in costante aumento. L'Uganda, il terzo paese al mondo per numero di rifugiati ospitati, è stata spesso sotto i riflettori della stampa internazionale per la sua politica di accoglienza particolarmente aperta a partire dal 2014, quando la guerra in Sud Sudan ha portato oltre un milione di persone a cercare asilo politico nel paese nel giro di pochi mesi. I contributi di questo numero di afriche e orienti indagano i retroscena della narrazione sull'Uganda come ""il miglior posto per essere un rifugiato"""", analizzando, da un lato, la complessa rete di relazioni diplomatiche che si articola attorno alla politica di accoglienza ugandese - e alla sua implementazione talvolta parziale o lacunosa; e dall'altro le esperienze vissute dei rifugiati, sia in ambito urbano che in quello rurale."" -
Emozioni in serie (TV). Guida ragionata alle migliori serie televisive del biennio 2018-2020
Una guida ragionata alle più recenti serie prodotte dai colossi dello streaming on demand. Realtà magmatica, sovrabbondante, che in questo libro viene ""sfidata"""" dalla prosa elegante, ironica, accattivante dell'Autore. Non un'antologia, piuttosto una cavalcata selvaggia di Gamberale, che fornisce una lettura critica emotiva a settantatré serie tv: in ordine sparso tra """"purosangue"""" e """"ronzini"""", novità o evergreen; alla scoperta del particolare mondo estetico creato dagli ideatori."" -
Racconti ferraresi. La scuola d'arte e le botteghe artigiane
La città di Ferrara, nonostante la sua dimensione provinciale, ha rappresentato durante il periodo del boom economico, una perfetta sintonia fra crescita del reddito e crescita della qualità della vita. I racconti ferraresi entrano, in modo leggero, nei meandri della vita sociale attraverso la vita di singoli personaggi e di gruppi di interesse in particolare concentrati sul fronte artistico e culturale. Ne emerge una realtà provinciale, ma dinamica sia nel cogliere le opportunità date da un Paese che favoriva la sviluppo senza burocrazie invadenti, sia nel generare istituti capaci di distribuire la ricchezza su fasce intere della popolazione. Erano gli anni '60 alla scuola d'arte Dosso Dossi. Gli studenti vivevano il periodo della formazione interagendo con una realtà culturale in fermento. La città offriva opportunità ad una generazione che si stava attrezzando per affrontare il futuro. La scuola ebbe un ruolo determinante. -
Manuel Poggiali. Storia di un campione
Una sera di inizio estate Manuel assiste alla sfida sulle minimoto tra lo zio Giuliano e un amico. A lui, bambino, è riservato il luna-park ma il divertimento lo vede negli occhi degli adulti, dietro le visiere del casco. Dieci anni dopo nel 2003 a vent'anni ha già vinto due titoli mondiali. La storia di un campione timido, fragile e al tempo stesso forte e determinato quando sale sulla moto. Il racconto della sua vicenda umana: le vittorie, le sconfitte, i successi e le crisi, le persone che gli sono state vicine e chi è mancato, il precoce ritiro dalle gare. -
La canta dell'uomo semplice e felice. Racconto di una giornata con Raoul Casadei, il re del liscio
Il giornalista Roberto Chiesa descrive una giornata trascorsa a casa di Raoul Casadei. Con lui c'è Luana Babini, la cantante della band negli anni '80. Re Raoul Casadei li porta a visitare il suo regno, il famoso 'Recinto' di casa Casadei, una delle opere più grandiose di Raoul, insieme all'invenzione del ballo liscio, della musica solare, della Ca' del Liscio e della Nave del Sole. Dall'intervista emerge l'anima di Raoul, lo spirito positivo, ottimista, solare e umano. Un uomo che ama la vita e la gente. Un uomo che, nella carriera, ha incrociato almeno quattro generazioni, regalando gioia, allegria e spensieratezza. Tante persone si sono conosciute, fidanzate e sposate sulle note delle sue canzoni d'autore, spesso, come accade a New Orleans, hanno chiesto la sua musica per essere accompagnate nel loro ultimo viaggio. La sua personalità è ben descritta dalla canzone presentata al Festival di Sanremo nel 1974,'La Canta'. ""...porterò con me la Canta dell'uomo semplice e felice...""""."" -
Il sorriso non è gratis. Belle storie di faticose conquiste
Impostazioni economiciste ed utilitariste, da un lato, teoriche e moraliste dall'altro, lasciano irrisolto il tema dell'inclusione delle minoranze. Le storie raccontate dalla giornalista Sara Bucci entrano nel vivo del problema e sciolgono nodi fondamentali per le persone ritenute in una condizione di svantaggio. Si tratta di percorsi anti sistemici, di lotta. Il valore pedagogico è evidente, perché la lettura di queste pagine permette di comprendere la sostanza di concetti quali coraggio, amore, gratuità. -
Dieci pilastri nel giardino d'Europa. Stefano Boeri a San Marino
Il saggio critico ricostruisce la vicenda storico-intellettuale di Stefano Boeri scoprendo, in questa, quanto numerose siano state le volte che non solo la sua attività ha incrociato San Marino, ma come proprio la Repubblica sia stata, in alcuni momenti, presa a modello dei processi urbani che l'architetto andava scoprendo. Boeri ha progettato il nuovo piano regolatore dell'intera Repubblica con idee di forte recupero della dimensione urbana. -
Mattino nella casa bruciata. Testo inglese a fronte
Morning in the Burned House è una raccolta di poesie di Margaret Atwood uscita nel 1995 e definita da molti l'opera poetica più completa, versatile e matura dell'autrice canadese. Le poesie, che variano nei toni e nelle forme dal monologo drammatico, all'elegia lirica, alla riflessione filosofico-esistenziale, affrontano vari aspetti e momenti dell'esperienza di vita di una donna e di un'artista che è sempre stata un importante punto di riferimento per generazioni di altre donne e artiste, un vero portavoce e caposcuola per la letteratura canadese e post-coloniale in genere. La voce della Atwood è sempre al servizio di un'ampia e incisiva esplorazione dell'umanità e attinge alla scienza, alla storia, al mito, attraverso la metafora unificante della combustione (rogo - pira sacrificale - incendio) che vuole essere allo stesso tempo immagine di distruzione e di rinnovamento. Non manca neppure l'ottica femminile e femminista che porta a smascherare con ironia le contraddizioni e le prevaricazioni maschili, ma la vena satirica è bilanciata e resa più autorevole da una saggezza che deriva dalla profonda conoscenza delle vicende umane, dal senso della perdita e dell'abbandono, dalla sottesa e ineludibile consapevolezza della mortalità. Liriche che abitano un paesaggio contemporaneo imbevuto di immagini e archetipi del passato: una poesia sempre in cerca di un paradigma della contemporaneità in bilico tra memoria e realtà, tra capacità di emendare e forza del perdono. -
Caffèlletto 2006. Bed & breakfast di qualità in Italia. Ediz. illustrata
Di anno in anno la guida Caffèlletto è diventata sempre più ampia e completa. Si è inoltre rinnovata con l'ingresso di nuovi B&B e con l'uscita di altri che hanno smesso l'attività o non hanno seguito le linee guida sui criteri di accoglienza ed ospitalità dettati da Caffèlletto. La guida segue la domanda sempre più forte dei nostri clienti verso una ospitalità personalizzata che in un certo senso ha rivoluzionato il concetto di viaggio. Invece di scegliere prima il luogo e poi la base per le loro escursioni, i nostri ospiti ora cercano un particolare B&B di charme con padroni di casa ospitali e pronti ad aiutarli. Gli oltre 260 B&B descritti nella guida sono vere case con una storia dietro: la storia di un palazzo, la storia di un giardino o di un'antica casa colonica. Nuova edizione ampliata e aggiornata. -
Informatica e multimedialità. Per conoscere, capire e usare i sistemi operativi e i software multimediali
Un libro che raccoglie tutte le nozioni necessarie per conoscere, capire e usare un computer, dalla scrittura di testi e data base, all'elaborazione delle immagini, dall'acquisizione di suoni e video fino all'elaborazione multimediale, dalle reti di computer e ipermedia a Internet. Ad uso di studenti, professionisti e per chi vuole avvicinarsi all'informatica senza usare molti manuali ed essere esperti della materia. Gli argomenti sono trattati in modo semplice, ma rigoroso, divulgativo e allo stesso tempo scientifico, con approfondimenti per chi ha già una conoscenza di base. -
Tra scienza e lettere. Giovannino Gentile (e Cantimori e Majorana)
Giovannino Gentile (1906-1942), figlio del filosofo Giovanni, è stato uno dei primi fisici teorici italiani. Allievo della Normale di Pisa dove si legò di amicizia fraterna a Delio Cantimori, entrò nel '28 all'Istituto romano di fisica diretto da Orso Mario Corbino. Legato da allora ad Ettore Majorana da un'amicizia profonda, avviò ricerche sull'atomo che rimangono nella storia della grande fisica nucleare. Con Majorana e Cantimori coltivò discipline letterarie e filosofiche dando vita ad un sodalizio epistemologico e politico progressivamente distante da quello della fisica romana guidato dagli ""sperimentalisti"""" Fermi e Rasetti. Insieme testimoniarono esplicitamente il tortuoso percorso politico giovanile fascista, tra entusiasmi e dubbi, antisemitismo e antirazzismo. Il volume ricostruisce il tracciato biografico, politico e scientifico, del giovane scienziato attraverso una ricca documentazione da cui si chiariscono anche le polemiche innescate da Sciascia in merito alla malavita universitaria gestita da Enrico Fermi nelle vesti di un improbabile """"padrino"""". Ma la documentazione prodotta offre ulteriori elementi per far luce sulla misteriosa fine di Majorana."" -
Alice disambientata
Bologna, primavera 1977. L'università è occupata. Al DAMS c'è un professore stravagante, Gianni Celati, che scrive saggi geniali e non si stanca mai di raccontar storie. Così il suo seminario su Lewis Carroll si trasforma in un collettivo politico, una scuola di scrittura creativa, un cineclub, un concerto rock, un set psicanalitico. Soprattutto un posto dove «farsi delle storie». Alice è l'emblema del Movimento. Un'Alice disambientata perché ormai è dappertutto: cade, precipita, rimpicciolisce e ingrandisce. Il suo, dicono gli studenti e scrupoloso annota il prof, è «un modo per non farsi catturare». Nasce questo volume, esperimento di scrittura collettiva, libro-nonlibro, frutto della collaborazione tra individui «che si identificano molto l'uno nell'altro (si innamorano anche) ma non si identificano più in nessunissimo capo». Un volume che ora l'autore riscrive da cima a fondo, corredandolo di illustrazioni scelte nella grande tradizione iconografica del capolavoro di Carroll, ma anche fra le icone pop di quel tempo. -
Le quattro giornate. Breve storia di un'epopea
Una pagina importante e drammatica della storia più recente raccontata da un grande giornalista e storico. L'insurrezione, cruenta e aspramente combattuta, dei napoletani contro i tedeschi (28 settembre-1° ottobre 1943) fu il più solitario e genuino esempio di germinazione spontanea di una rivolta armata. Un racconto vivo e partecipato che non narra soltanto i fatti militari, ma traccia un quadro indimenticabile degli umori e dei sentimenti di una città che insorge per conquistare la libertà. -
Leopardi e il Novecento. Sul leopardismo dei poeti
Partendo dalla convinzione che le ricerche diacroniche di incidenza richiedano ormai strumenti di analisi e modalità percettive sensibili - oltre che alle occorrenze linguistiche - alla frattura introdotta dal moderno sul piano della fenomenologia, Anna Dolfi si interroga sulla natura e sui modi in cui si declina la modernità di Leopardi nel secolo che gli succede. La sua lettura unisce a un tracciato per campioni del leopardismo novecentesco lo studio sub specie leopardiana di alcuni autori e momenti esemplari (Ungaretti, Solmi, Montale, l'ermetismo, Zanzotto, l'ultima poesia...), mettendo in luce la durata e variabilità di un dettato, quale quello leopardiano, destinato a intrecciarsi e a rivelare in ogni autore le teorie critiche e le scelte di personale poetica. La nuova sfida dell'intertestualità, portando alla rilevazione di quanto è occultato nella scrittura (in una sorta di inconsapevole mise en abîme: il caso esemplare del Capitano di Ungaretti e del Sogno del prigioniero di Montale), fa insomma dello studio della memoria letteraria non solo un momento di storia della ricezione ma una modalità forte di ermeneutica del testo. -
Le anime del popolo nero
"Le anime del popolo nero"""", capolavoro del grande intellettuale e leader afroamericano William E.B. Du Bois, offre un ritratto appassionato e indimenticabile dell'""""altra"""" America, della schiavitù e della segregazione razziale raccontate dal punto di vista del popolo afroamericano in lotta per la libertà. Attraverso racconti, saggi, liriche, memorie personali, musica e poesia, il viaggio di Du Bois all'interno della cultura dei neri degli Stati Uniti ne dischiude la bellezza e l'eroismo, conducendo i lettori nel cuore pulsante della vita di un popolo all'interno della coscienza stessa di una nazione. Per la prima volta in traduzione italiana, """"Le anime del popolo nero"""" è, come ha scritto Roy Wilkins, """"un testo basilare per chiunque abbia a cuore il concetto di libertà""""."