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Ritorno all'antica messa. Nuovi problemi e interrogativi
Con la Prefazione del più importante liturgista italiano, padre RINALDO FALSINI, testimone del Concilio, il libro riporta il dibattito acceso dal motu proprio di papa Benedetto XVI sul ritorno della messa tridentina dentro i giusti binari: parlare di ""ritorno alla Messa in latino"""" è fuorviante e ingannevole. Si tratta invece di qualcosa di più radicale: un'autentica rivoluzione al contrario nella prospettiva della Chiesa in chiave pre e anticonciliare. Il papa dice che si tratta di """"due usi dell'unico rito romano"""" (art. 1), ma non è così perché a due messali con due teologie sottostanti diverse, inevitabilmente corrispondono due riti, due Chiese, due nozioni di liturgia, due prospettive del mondo. Qui è il cuore della questione: il concilio ha ancora posto e senso nella Chiesa di Benedetto XVI, è vincolante o è un optional? L'autore risponde in modo documentato a questi interrogativi con un testo scritto in pochissimi giorni."" -
Dinamiche istituzionali delle reti monastiche e canonicali nell'Italia dei secoli X-XII
Nell'Italia dei secoli X-XII la società stava esaltando e sfruttando al massimo le potenzialità della frammentazione del potere in ambiti localmente circoscritti. Al contrario, nel campo della vita religiosa si realizzavano forme di coordinamento di comunità più o meno distanti nello spazio ma vicine nelle norme e nelle pratiche quotidiane, negli usi liturgici. Il libro analizza i vari meccanismi istituzionali messi in atto dalle diverse reti monastiche e canonicali, mettendo in rilievo, in particolare, come il progetto istituzionale riusciva a perpetuare l'ispirazione profonda dei fondatori. Gli autori: Cosimo Damiano Fonseca, Giancarlo Antenna, Vittorio Carrara, Mariano Dell'Omo, Glauco Maria Cantarella, Nicolangelo D'Acunto, Stefania Zucchini, Pierluigi Licciardello, Francesco Salvestrini, Cristina Antenna, Francesco Panarelli, Tommaso di Carpegna Falconieri, Guido Cariboni. -
Coscienza immaginaria. Diventiamo ciò che immaginiamo
Il testo offre una nuova opportunità a quanti perseguono la ricerca spirituale e la meditazione. L'autore espone, in vari gradi, forme e possibilità della coscienza quale motore principe dell'uomo e rivaluta il sogno, inteso come potenzialità e seduzione dell'immaginario. ""L'uomo ha bisogno per il suo equilibrio di questa percezione extrasensoriale che lo catapulta fra gli astri... Egli sa, in fondo, di appartenere a un cosmo di cui è forse una stella"""". Il volume è arricchito dalla postfazione di Paolo Aldo Rossi."" -
La discesa in campo del «grigio»
Il titolo prende spunto da un evento reale quando nel 2006, durante un'importante partita di Champions League in uno stadio inglese, un velocissimo scoiattolo grigio percorse il campo di gioco incurante degli altri 22 giocatori e di tutti gli spettatori. Il tema scelto dà diverse occasioni di riflessione, per l'educatore e per i bambini: il valore della diversità biologica sul piano scientifico (effettivamente lo scoiattolo grigio di provenienza britannica sta soppiantando l'italico Scoiattolo rosso); su quello figurato perché l'accoglienza del diverso è un problema di vita quotidiana. Infine il bosco come comunità sperimentale dove gli animali protagonisti veicolano importanti messaggi di valore etico: aiuto reciproco, armonia, saper vivere in una comunità. Per uso didattico nel libro sono stati evidenziati i termini che potranno arricchire il lessico dei bambini. -
Parola di saggezza. Come presi per mano. Commento ai Vangeli domenicali. Anno A
Scritto secondo il metodo della lectio divina da una coppia di sposi, il libro presenta il tema portante di ogni liturgia festiva dell'anno liturgico A in tal modo: testo del brano evangelico, meditazione in cui sono posti in rilievo il rimando al mistero eucaristico, un'avvertita coscienza ecclesiale, l'attualizzazione della Parola, testo poetico finale per la preghiera. Per una piena comprensione del fatto cristiano vengono sempre messe in luce le radici ebraiche della Scrittura e della prassi di culto. Con una Prefazione di p. Antonio Gentili. -
Monaci per vivere. La vita monastica nel tempo postmoderno
Nel mondo, in rapida trasformazione, la Chiesa è chiamata ad un ruolo permanente. Ciò significa che essa dovrà profondamente cambiare sé stessa se vorrà tenersi in contatto con il resto degli uomini. Oggi, pure la vita monastica è chiamata in causa, sebbene ultimamente la Chiesa stessa sembra aver perso la memoria di questo dono. Anche la vita monastica vive il travaglio di un tempo di rinnovamento, dall'esito ancora incerto. Essa tuttavia può fecondare il tempo presente con la sua esperienza evangelica, a condizione di rimanere fedele alla sua origine, che è posta nel dinamismo creatore dello Spirito. -
Il deserto e la terra. L'esperienza monastica nella chiesa locale
Oggi l'esperienza monastica, diversamente dal monachesimo antico che prediligeva il deserto, è chiamata ad un più equilibrato rapporto con la terra, con la storia degli uomini e con la Chiesa, attraverso una riconsiderazione dell'importanza del lavoro, della partecipazione agli eventi e della comunione con tutte le realtà che costituiscono il popolo di Dio. Sollecitati da questa problematica, alcune comunità di monaci hanno voluto porsi in ascolto della Tradizione, avendo lo sguardo posto contemporaneamente nel passato e nel futuro e avendo come guida l'Evangelo. Interventi di: Suor Patrizia Bagni, Il monaco e la Parola; Mario Torcivia, Essere monaci nella Chiesa locale; Mons. Giancarlo Bregantini, Il vescovo e il monaco. Una testimonianza. -
La sala bianca della musica. Jenö Hubay e la Scuola ungherese del violino. Capriccio narrativo e documenti storici. Ediz. italiana e inglese
Un critico musicale italiano in crisi sul lavoro stacca e va a Budapest per riassaporare i profumi e le radici della Mitteleuropea. Un incontro inaspettato, la riscoperta di una famosa e ora abbandonata sala di musica, una conversazione notturna che non si vorrebbe finisse mai?Il libro è stato costruito sui materiale della mostra di Ferrara del 2003 dedicata alla ""Scuola ungherese del violino"""": il racconto è un invito a proseguire verso la esposizione dei temi storici e musicologici svolti nel convegno/mostra che documentano una delle fasi più feconde della musica violinistica in Europa. Con riferimenti a date e circostanze per la quasi totalità storici, il lettore potrà rivivere, anche sulla base di una notevole collezione di fotografie d'epoca, il lascito meraviglioso delle Scuola ungherese del violino e i personaggi di primaria grandezza, della cultura e della musica, che con essa si relazionavano."" -
Il ragazzo del fiume
L'improvvisa piena del grande fiume Indio travolge e cambia per sempre la vita di Paco. Strappato dalla sua foresta, si troverà catapultato in una città sudamericana, per lui un mondo completamente nuovo e sconosciuto. Incontrerà diverse persone, vivrà lo smarrimento, imparerà a fidarsi di se stesso e a non avere paura, guidato dalla sua stella che saprà, un giorno, ricondurlo alla sua casa, a quella riva del fiume tanto amata. -
Suona il jobel. Un anno liturgico in poesia
Un libro per i vari tempi liturgici in cui trovare ispirazione per una meditazione, una ricerca volta alla conversione o all'impegno sociale. Dall'esperienza di una vita missionaria, una riflessione che si fa canto, ma anche grido, sulla conversione del cuore, sull'impegno morale e civico in senso individuale e sociale. Il titolo ricorda il suono del corno nell'antico Israele che chiamava il popolo a ritrovare i cammini segnati da Dio. Era il momento in cui i poveri di spirito esultavano di gioia perché la loro terra si rivestiva di giustizia e di pace, i superbi e i potenti temevano la perdita dei loro beni accumulati spesso con frode e malizia. Purtroppo il jobel, il giubileo biblico, non ha mai trovato nella storia la sua vera realizzazione e così nemmeno il giubileo cristiano, spesso ridotto solo ad una conversione individuale con pochi e fragili segni a livello comunitario. L'anno liturgico è il giubileo annuale nel cuore di chi vuole rifare il percorso che avvicina sempre più a quel ""giubilo"""" che non è più giubileo, ma Dio tutto in tutti."" -
Voglio svegliare l'aurora. Storia d'amore di una giovane in ricerca
La protagonista del romanzo è una giovane ragazza che vive sotto il Dominio dei Signori, in un'ambientazione situata fuori da spazio e tempo reali. Incapace di accettare una vita fatta solo di apparente felicità, va alla ricerca di una risposta che sveli il proprio mistero: ""Chi sono io? E chi sei tu?... """"Voglio svegliare l'aurora"""" è il racconto fisico e spirituale di un lungo cammino capace di portare risposte. È storia di lotta interiore, di scoperta, di coraggio. È anche storia d'amore: l'amore di due giovani che scoprono di camminare verso la stessa meta, ma soprattutto di quell'amore con cui Dio ha fatto all'uno dono dell'altro."" -
Una mosca non è un ragno
Le mosche sono stanche di essere mangiate dai ragni. Un giorno, dunque, decidono di scrivere ai ragni una cortese letterina per porre fine alla strage. I ragni, la leggono, se la ridono e mandano una risposta fatta su misura per soffiare sulla brace del conflitto. Una parola tira l'altra, uno sberleffo richiama una ritorsione e in men che non si dica scoppia una guerra in piena regola. Ma quel che le mosche imparano è che ciascuno vive la natura che gli è data e l'unica possibilità è vivere a pieno e con dignità, lavorando al proprio destino ma senza rinnegare la propria natura. -
La violenza nei legami d'amore. Le relazioni vitali e conflittuali tra uomo e donna, adulto e bambino, cittadino e straniero
Tramite approfondimenti multidisciplinari, viene affrontato il tema della violenza intrecciata con il legame d'amore. Il libro, oltre a presentare il problema nelle sue varie sfaccettature, presenta le vie da percorrere affinché nel percorso esistenziale e affettivo si diventi capaci di assumere e gestire il rischio della violenza come forza da mutare in positivo, con pazienza e creatività. -
Evviva la Costituzione. I nostri 12 segreti per vivere felici insieme. Ediz. illustrata
Un libro pensato per i ragazzi con lo scopo di introdurli ai principi fondamentali della Costituzione italiana. Tramite 12 racconti, ciascuno dedicato a uno dei primi 12 articoli costituzionali, l'autrice Annalisa Strada sviluppa personaggi e situazioni fantastiche nel paese di Litala. Il tono varia dallo scherzoso, al serio e al commovente, con storie che hanno una profonda sintonia con l'attualità e i problemi del nostro tempo. Sempre ogni articolo viene in seguito approfondito grazie alle domande e alle riflessioni di Donata Gottardi, una sezione utile anche per la discussione in ambito familiare e scolastico. Infine, un gioco, facile e divertente, una sorta di piccolo test per verificare la comprensione dell'articolo (e della storia). -
Donne per un altro mondo. Storie di protagoniste femminili in Africa, Asia, mondo islamico, Balcani e Caucaso, America latina, Nazioni Unite
Il libro è uno sguardo sul mondo attraverso incontri con donne in carne e ossa, tutte ""gravide"""" del mondo futuro e della speranza di liberarlo da ogni condizionamento. È molto probabile che la salvezza del mondo si coniughi al femminile, ma le donne devono saperlo e devono trovare in se stesse la chiave del loro segreto perché solo loro e la loro bellezza ci salverà dalla catastrofe. Il libro """"Donne per un altro mondo"""" è un antidoto universale perché offre un volo attraverso l'attuale mondo, ma il ritorno non è lo stesso perché le donne sanno essere convincenti e sanno aprire la fontana dove zampilla l'acqua fresca di un mondo altro. Dall'Africa, all'Asia, all'America Latina, alle Nazioni Unite, all'Islam, una teoria impressionante di Volti, Nomi, Soluzioni, Progetti, Sogni, Realtà. In una parola: Donne per un altro mondo. Il libro è frutto della collaborazione di 29 persone di cui 21 sono donne, il 75%."" -
Papà Gramsci. Il cuore nelle lettere
II libro restituisce al grande pubblico la figura di Antonio Gramsci, padre e uomo, così come viene raccontato nelle lettere del figlio Giuliano. Giuliano Gramsci, figlio secondogenito di Antonio Gramsci, non ha mai conosciuto direttamente il padre; l'Autrice, Anna Maria Sgarbi, ha incontrato più volte a Mosca, tra il 2003 e il 2006, (Giuliano Gramsci morto a Mosca nel 2007) e in quegli incontri egli ha liberato ricordi trasformati poi in lettere al padre Antonio, a quel padre solo immaginato. Ne esce un libro di grande interesse per almeno due motivi: perché porta alla luce gli aspetti affettivi e privati della nota vicenda e perché da informazioni storiche di notevole importanza, grazie ai ricordi di Giuliano che si intrecciano in parte con le lettere del padre dal carcere e sostenuti da altri documenti emersi e studiati negli anni. -
Una storia, tante vite
Il libro raccoglie una scelta ragionata degli scritti di Giuseppina Scaramuzzetti (Milano 1944 - Verona 2006), maestra e pittrice, che ha sviluppato il suo percorso professionale fin dagli anni '70 nei campi Rom, prima di Milano e poi, per più di 30 anni, a Verona. Inserita nel contesto ecclesiale veronese, solidale alla sua esperienza, condivise la sua vita con i Rom e i Sinti vivendo stabilmente tra di loro in roulotte ed esercitando il suo insegnamento calato nella realtà. La sua attività così particolare ed anche unica l'ha resa punto di riferimento in Italia per associazioni, università, diocesi: interventi di alto livello uniti a una diretta conoscenza della vita e della cultura nomade. Tutto ciò, tramite questo libro, può rendere un grande servizio per affrontare con competenza il problema del confronto con queste culture diverse e promuovere così una convivenza di pace. -
Un orso per amico. Per non dimenticare Bruno
Una nonna ""guardiaparco""""?!?... Sì, colpita al cuore dalla recente morte violenta di Bruno, per amore della natura e soprattutto dei bambini a cui ha dedicato una vita, lo """"risuscita"""" in una credibilissima avventura fiabesca. Gli undici personaggi del Parco Naturale Adamello-Brenta, normalmente elusivi, si fanno amici dei piccoli lettori tramite una profonda amicizia con J.J.1. (il vero nome di Bruno), il giovane gigante buono e innocente che alla fine sceglie la riserva piuttosto che il rischio di una vita libera (e delle sicure doppiette bavaresi). Prefazione di Nunzio Rizzoli."" -
Come macie sul muro
Raccolta di poesie in dialetto veronese. Rime zoppe e ritornelli. Storie dimenticate e segreti sfuggiti, paure e sentimenti a buon mercato, raccontati per sbaglio, senza troppi complimenti, senza alcuna prudenza, senza tante pretese. ""El balo de la sèngala"""": Gira la còtola/tacola gitana/anguàna straòlta/bàtola e 'scolta/volta par volta/volta gabàna/ (la te scapa e la te ciama) Gira la ràcola/strolica butina/regina pitòca/col cor su la boca/bala e strabùca/vola e camìna/ (la se alsa e la se inchina)."" -
De ignoto cantu
Il volume raccoglie i testi di numerose relazioni presentate in occasione del ciclo di convegni ""De ignoto cantu"""", svolti nell'abbazia di Fonte Avellana tra il 2000 e il 2002, ed è arricchito dall'inserimento di nuovi contributi che rappresentano il risultato di ricerche sviluppate negli anni seguenti. La pubblicazione copre un periodo storico piuttosto ampio, che si estende dagli insegnamenti di Guido d'Arezzo all'impiego del canto piano come fonte d'ispirazione per i compositori del Novecento, senza tralasciare le connessioni con il fenomeno del canto fratto, le polifonie semplici, la musica d'arte, la trattatistica e l'indagine etnomusicologia. Emerge così un quadro di relazioni e di intrecci che evidenziano modalità e percorsi compositivi attraverso i quali il cosiddetto gregoriano ha costantemente conservato la capacità comunicativa propria di un linguaggio vivo e attuale, costituendo un continuo punto di riferimento per lo sviluppo di varie forme della musica occidentale.""