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La rivincita di Cenerentola. Prospettive per la glottodidattica nel terzo millennio
"Il fatto di considerare la glottodidattica come una parte della linguistica applicata ha fatto di lei una Cenerentola accademica, sebbene un numero impressionante di ricerche, la maggior parte delle quali di ottimo livello, dovrebbe fare di lei, con buona ragione e a pieno titolo, una principessa"""". Così Balboni ricorre a un archetipo classico non già per alimentare una sterile querelle accademica, bensì per affermare e definire la sostanza epistemologica della glottodidattica che, lungi dall'essere un """"a parte"""" accademico, per di più declinato nell'unilaterale versione di applicazione pratica, nasce e si sviluppa come scienza umana. Il libro esplora l'universo della Scienza Metodologica di Insegnamento e Apprendimento Linguistico attraverso i contributi della filosofia del linguaggio, delle scienze che si occupano dei meccanismi di apprendimento, dalla psicolinguistica alla neurolinguistica, della pedagogia e, non ultime, della sociolinguistica e della pragmatica, per tentare di delineare lo scenario in cui la glottodidattica si inserisce all'inizio del terzo millennio. Volutamente il libro evita la separazione fra teoria e prassi e opta piuttosto per una più complessa triangolazione (prassi teoria prassi), nel tentativo di capire quali strade, fra quelle tentate, siano più produttive per aumentare le competenze linguistiche dei cittadini, sia nella lingua prima che nelle lingue straniere, sia in ambito precoce che in ambito adulto. Il filo rosso è la convinzione che la glottodidattica, parlando la lingua e alla lingua, della lingua e attraverso la lingua, esprima pienamente il privilegio umano di perdurare, e perdurare creativamente, solo grazie alla possibilità di essere, come umani, linguisticamente competenti." -
La crisi sanitaria come opportunità di crescita sostenibile. Dalla ritrovata centralità dello Stato ai nuovi modelli di Partenariato Pubblico-Privato
L'impatto economico e sociale del Covid-19 non è ancora pienamente quantificabile, è tuttavia certo che la crisi pandemica ha inciso pesantemente sulla vita economica e sociale del Paese, in una situazione di particolare fragilità già prima della crisi. Di fronte a questo scenario, le misure attuate finora dal Governo, dai sostegni ai ristori, hanno consentito un'importante azione compensativa delle perdite subite. Cosa aspettarsi per il futuro? Il rilancio degli investimenti e dello sviluppo con il Piano di Ripresa e Resilienza, finanziato dal Next Generation EU e da ulteriori risorse nazionali, rappresenta una spinta importante per uscire dalla crisi e, auspicabilmente, il driver di una crescita economica del paese e del suo sviluppo sostenibile. In questo scenario, la ritrovata centralità dello Stato. Una consapevolezza sollecitata dalla straordinarietà delle misure da mettere in campo, ma legata, ancor di più, ad una coscienza collettiva che in questa parentesi di emergenza ne ha riscoperto l'importanza. Muovendo da tali premesse, il libro analizza l'impatto della pandemia di Covid-19 sulle regioni italiane e fornisce elementi utili al dibattito sulla ritrovata centralità dello Stato, esplorando forme innovative nella governance della pubblica amministrazione e nuovi modelli di partenariato pubblico-privato. -
Colloqui sulla storia del movimento cattolico trentino
«Sulla periodizzazione, le scansioni, le geografie del movimento cattolico non mancano studi e ricostruzioni così come sulle storie delle Chiese nazionali e locali. Ciò che ora ci pare più urgente è accompagnare la lettura di questo bel libro sulla storia del movimento cattolico trentino con alcune considerazioni che possono riguardare anche il suo futuro. Il più atroce tradimento di una storia tormentata e gloriosa quale quella che quel movimento ha costruito dalla Rivoluzione francese in poi sarebbe quello di non riconoscere il significato dinamico del termine movimento, il quale, per quanto ostacolato da rivoluzioni, restaurazioni, secolarizzazioni, quando affronta fenomeni giganteschi come il fatto religioso, lo sviluppo del capitalismo e il futuro della democrazia non può essere semplicemente liquidato con la parola «fine» perché, come un treno in corsa, il suo rallentare non coinciderà mai con il suo arrestarsi. D'altra parte, sarebbe per lo meno strano cercare di celebrare la fine di un glorioso capitolo di storia europea che ha visto impegnato gran parte del laicato cattolico proprio mentre il magistero della Chiesa mostra di rimanere uno dei pochi riferimenti a livello mondiale per le coscienze di buona volontà e, soprattutto, la cattedra più importante per la costruzione di un progetto civile e sociale innovativo capace di non farsi sommergere dagli egoismi» (Giuseppe Tognon, Introduzione). -
Trasformazione digitale e scenari di sviluppo smart delle destinazioni turistiche. Esperienze di cooperazione nella Macro-Regione Adriatico-Ionica
Il tema della trasformazione digitale rappresenta oggi un nuovo paradigma indispensabile per la competitività delle imprese e per l'innovazione. Il volume presenta un'analisi dei cambiamenti avvenuti nel settore del Turismo, quale settore ampiamente interessato da questa trasformazione, offrendo interessanti spunti di riflessione sulle sfide e le opportunità derivanti dalle tecnologie digitali. Per cogliere pienamente le opportunità che la trasformazione digitale offre, è necessario un processo di ""distruzione creativa"""" sia a livello culturale che sociale, una rivoluzione, questa, ben più complicata della """"semplice"""" trasformazione tecnologica. Il libro è il risultato del percorso di ricerca e innovazione condotta dal Laboratorio di Ingegneria Economico-Gestionale dell'Università del Salento nell'ambito del progetto NEST """"Networking for Smart Tourism"""", una iniziativa progettuale di carattere transfrontaliero finanziata nell'ambito del programma Europeo Interreg IPA Italia-Albania-Montenegro 2014-2020 e finalizzata a identificare tecnologie, modelli e strategie per la creazione e la crescita di una destinazione turistica smart nell'area adriatico-ionica."" -
Studi di diritto privato dell'economia
In questo volume sono raccolti studi, editi in tempi e luoghi diversi, frutto di un interesse, coltivato in un ventennio, per alcuni tra i più rilevanti e innovativi sviluppi normativi che hanno riguardato il diritto privato nel suo versante strettamente connesso all'evoluzione degli istituti che presiedono alla regolazione del diritto dell'economia: cadono sotto questo angolo di osservazione il complesso delle disposizioni sull'intermediazione finanziaria (dalla l. n. 1/1991 al D.lgs. n. 58/1998), sulla società di progetto (dalla l. n. 109/1994 alla l. n. 166/2002) sulla cartolarizzazione dei crediti (l. n. 130/1999), sulle società tra professionisti (dalla l. n. 148/2011 alla l. n. 27/2012) e sulla riforma del diritto societario (D.lgs. n. 6/2003), nel cui vasto ambito l'attenzione si è focalizzata in particolare sulla disciplina dei patti parasociali, delle competenze degli amministratori e del conflitto di interessi. -
Rischio e risoluzione per impossibilità sopravvenuta
Muovendo dall'individuazione della rilevanza giuridica della nozione di rischio, l'indagine s'interroga sull'incidenza del carattere sinallagmatico della relazione contrattuale sulla valutazione della disciplina della risoluzione per impossibilità sopravvenuta, la quale mira a preservare l'equilibrio tra le prestazioni programmato al momento del perfezionamento del contratto. Da tale rilievo discendono conseguenze applicative con specifico riguardo al rapporto tra gli artt. 1463 e 1465 cod. civ., all'operatività del principio res perit domino e all'efficacia di pattuizioni volte a limitare o escludere il ricorso alla risoluzione, imponendo alle parti di procedere alla rinegoziazione delle condizioni contrattuali alterate dalla sopravvenienza. -
Come si USA un muro. Dallo sbarramento contro l'immigrazione clandestina all'arrivo di Joe Biden: molte verità nascoste
Quando nel 2017 Donald Trump è diventato presidente, il muro tra Stati Uniti e Messico esisteva già. Dagli anni Novanta del secolo scorso un primo tratto di barriera era sorto all'altezza di San Diego. All'indomani dell'11 settembre era stato istituito il Department of Homeland Security, responsabile, tra l'altro, della sicurezza frontaliera. Dal 2006 il progetto si è ulteriormente sviluppato, raggiungendo, in circa due anni, la lunghezza di 1.120 chilometri, anche con il contributo dell'amministrazione Obama, che solo successivamente ne avrebbe fermato i lavori, senza però abbattere la barriera. Tuttavia il tycoon era intenzionato ad andare oltre: ricorrendo a misure emergenziali avrebbe proseguito la costruzione di quel muro varando al contempo una mole di provvedimenti tesi a fermare l'immigrazione clandestina e i cartelli della droga. Nel 2021, il presidente Biden inverte nuovamente la rotta delle politiche migratorie, ma non quelle per il muro che resterà esattamente dove si trova, compreso il prolungamento realizzato dal suo predecessore. La selezione dei documenti normativi qui tradotti in italiano propone un interessante e insolito squarcio su questa intricata vicenda favorendo quell'imprescindibile riscontro filologico in grado di accorciare il vuoto che separa l'impressione dalla conoscenza. -
Intersezionalità e genere
"Intersezionalità e genere"""" è un lavoro multidisciplinare e multilinguistico che intende contribuire al dibattito scientifico sull'intersezionalità raccogliendo saggi critici in cui studiose e studiosi esplorano le molteplici intersezioni tra il genere e le altre dimensioni dell'identità, tra cui la lingua, la cultura, l'etnia, la nazionalità, la disabilità e la memoria. In questo quadro, il volume qui proposto, assieme ai contributi che lo compongono, coglie la sfida inter-categoriale lanciata dagli studi sull'intersezionalità, poiché attraversa e scavalca le tradizionali categorizzazioni disciplinari, avallando prospettive trasversali nel senso dell'inclusione e del dialogo, della collaborazione e della discussione tra più ambiti disciplinari, approcci critici e strumenti metodologici. Diverse sono, infatti, le aree di specializzazione a cui i saggi fanno capo, dagli studi sulla performatività del genere e la sua (de)costruzione discorsiva nel discorso politico contemporaneo, agli studi sulla rappresentazione del genere in varie produzioni letterarie, dalla letteratura canadese alle letterature post-coloniali, alla fantascienza e ai discorsi dell'ecocritica e della biopolitica." -
Le vie della mistica
Il fulcro dell'esperienza estatica, come Michel Hulin sottolinea a più riprese, consiste in una gioia ed esultanza interiore che fa sentire in perfetta armonia con il mondo, le cose e gli uomini. Rispetto a questa gioia inconfondibile rimane del tutto marginale e superfluo il giudizio corrispondente a ciò che viene avvertito dal cuore: ""Tutto è bene"""". Di conseguenza, la gioia mistica non potrà mai essere ottenuta per via razionale, nessuno potrà mai accedervi e potrà solo sperare di esserne pervaso all'improvviso. La spiegazione psicoanalitica presuppone quanto dovrebbe spiegare: la beatitudine inscritta nel narcisismo primario. L'altra via, quella teologica, consiste nel far luce sulla gioia mistica partendo dall'amore umano per elaborare un insieme di relazioni tra l'anima umana e una Persona, assolutamente degna di amore. «La vita mistica, con le sue innumerevoli peripezie, le sue notti oscure e le sue traversate del deserto, le sue ispirazioni, le sue visitazioni e i suoi trionfi, finisce allora per identificarsi con la relazione passionale fra l'animo umano e questo Amante divino pronto ad appagare oltremisura chi si abbandoni a Lui senza riserve». Secondo Hulin tale schema domina da sempre sia la mistica cristiana sia quella islamica, come pure ampi settori dell'induismo. L'amore umano dunque rappresenta il modello empirico più adeguato alla gioia mistica."" -
Il project management. Conoscenze, strumenti e tecniche in accordo con la UNI ISO 21502:2021
Non è facile orientarsi nell'attuale contesto di riferimento relativamente al project management e alla professione del project manager, in quanto, la presenza di numerosi standard e framework nazionali e soprattutto internazionali, rende il campo di analisi vasto e complesso. Il testo si pone l'obiettivo di rappresentare un punto riferimento sul project management in Italia, a supporto per la preparazione per le principali certificazioni. I contenuti del testo sono basati principalmente sulla norma UNI ISO 21502:2021. Il testo è organizzato in quattro capitoli: i primi tre trattano rispettivamente i concetti chiave di project management, le pratiche di project management integrato e le pratiche di gestione progetto; il quarto capitolo tratta invece in modo originale le competenze comportamentali (soft skill) del project manager, partendo da quanto indicato nella norma UNI 11648:2016, organizzate in un modello multi?tassonomico sviluppato dall'autore. Il testo è arricchito con tre appendici per approfondire il PDM, il CCM e l'EVM. -
Teorie e pratiche della giustizia
Il volume raccoglie le relazioni presentate durante il ciclo di incontri promossi nel corso del 2021 dall'Associazione Culturale ""A. Rosmini"""" di Trento sul tema affascinante, complesso e sconfinato della giustizia, interrogata da differenti angolazioni e prospettive disciplinari, sullo sfondo del dualismo cruciale tra assetto istituzionale e virtù privata, tra decisione politica e scelta etica, tra organizzazione e amministrazione. Ne risulta una lettura a più voci da parte di filosofi, antropologi, storici e giuristi (comparatisti, penalisti, pubblicisti). Le riflessioni sulle teorie e pratiche della giustizia potrebbero estendersi coinvolgendo anche molti altri autori, paradigmi, concetti e istituzioni, in ogni caso non si potrebbe rendere conto esaustivamente delle tensioni generative che questo tema ha sollevato attraversando la comunità umana nel corso della propria storia, ai diversi lati del pianeta, spaziando dalla ricerca di risposte alle rivendicazioni di giustizia di chi si è sentito emarginato e oppresso, nonché alle istanze di condurre una vita giusta. Il dibattito è ancora oggi vivace e se ne sono presentate qui alcune voci autorevoli, interlocutrici di un cammino in corso e da compiere per rispondere al compito di essere umani."" -
Nel prossimo mondo-En el próximo mundo
"Chi voglia alzare la mano o alzare la voce che prima sollevi la vista al cielo e si conformi alle nuvole, con la fascia argentata che nobilita l'orizzonte nella sua parte più bassa.""""" -
Wölfelin. Con gadget
Anno 1176, Legnano. Nella battaglia che ridefinirà i rapporti di potere tra l'impero di Barbarossa e i comuni lombardi, si distingue un giovane teutone della zona, originario della Swabia. L'ascia che riceve in dono per il suo eroismo diviene vessillo d'onore della sua discendenza di uomini d'arme, fino a giungere, ottanta anni dopo, nelle mani di Stephan. Il giovane, cresciuto per essere un guerriero, si trova presto costretto a lasciare la sua terra per affrontare un mondo dominato da sofferenze e ingiustizia. Divenuto bersaglio dell'Inquisizione per una tortuosa serie di eventi, intraprende una fuga rocambolesca attraverso le terre di Lombardia e Piemonte, in quel tempo in grande fermento. Gli equilibri di potere sono incerti, i liberi comuni, la vecchia aristocrazia e la chiesa tramano per il controllo dei territori. Tra amori, esperienze amare e duelli, Stephan agisce mosso da un acuto senso di giustizia e diventa uomo. Entrato a far parte di una masnada di mercenari tedeschi, vive da protagonista i conflitti della sua epoca, che si espanderanno verso Oriente, alle porte di Costantinopoli. -
Rue Amor. Il tempo della mail
Alysia, una delle popstar più ""in"""" del momento, è per un concerto a Roma, la sua città natale. La cantante non era più tornata da quando aveva esordito nel mondo della musica statunitense, poco dopo la morte del padre. Diversi giorni prima dello spettacolo, durante il periodo delle prove, Alysia fa due singolari incontri: prima con un uomo - Gianfranco - un fan accanito, che sostiene di avere conosciuto suo padre, poi con una bambina - Jeanna - che si intrufola nella suite dove soggiorna. Alysia scoprirà che quegli incontri non sono stati casuali, ma che un tipo strano con la barba bianca li ha organizzati. Perché? A quale fine? Tutti si metteranno alla ricerca del misterioso personaggio, avvalendosi addirittura della collaborazione di un detective che, seguendo una pista suggerita dalla bambina, indagherà nel mondo dei clochard."" -
Vanda Piffer e i delitti di Natale
Una nuova avventura per Vanda Piffer, avvocato con studio a Bucholz, in Alto Adige. Il periodo natalizio la esaspera a tal punto da desiderare la fuga o il verificarsi di misteriosi delitti su cui investigare. Vanda verrà accontentata in entrambe queste sue aspirazioni. Altre, non meno pressanti, come quella di trovare finalmente un partner accettabile, saranno invece più difficili da realizzare. Quando una saccente scrittrice rimane stecchita mentre addenta un dolce al mercatino di Natale, la nostra eroina non immagina che questa è solo la prima di una lunga sequenza di morte nell'imminenza delle festività invernali. Saranno delitti o fatali incidenti? Vanda si cimenta nella soluzione dell'enigma, finalmente motivata da uno scopo, mentre l'amica Thea, il barista Klaus e l'ispettore Thomas Berger cercano, come sempre, di darle una mano. -
Marzemino rosso sangue
Elisabetta Pilati, commissario di polizia di Rovereto, indaga sull'omicidio di Cesare Pedrotti, numero due della Cassa di Credito Commerciale, la banca trentina più grande e importante del Nord-est, brutalmente assassinato nel suo lussuoso attico. Lo spregiudicato banchiere, nella vita privata è un omosessuale che da qualche tempo ha una relazione fissa con un giovane travestito sul quale ricadono i primi sospetti. Grazie, però, all'aiuto del cugino, Filippo Zanardi, consulente esperto di finanza ed ex dirigente di peso della banca, dalla quale aveva rassegnato le dimissioni a causa delle nefandezze finanziarie commesse a danno di aziende e risparmiatori a cui era costretto per ordini superiori, il commissario estende l'indagine, convinta che il travestito sia solo l'ultimo anello di un disegno criminoso più vasto. -
L' orto dei bambini 2. Schede tecniche di coltivazione di ortaggi e piante aromatiche
"Attraverso la sperimentazione della coltivazione di ortaggi, piante aromatiche, cereali, frutti e fiori i bambini possono imparare a dedicarsi con pazienza e impegno ad attività semplici, a contatto e in sintonia con la natura. Questo libro rappresenta un valido supporto alla didattica per la scuola elementare e propone una serie di attività con un approccio metodico, ma giocoso, con molti spunti che si basano sul concetto dell'imparare facendo. Si fa, dunque, promotore di uno stile di vita rispettoso dell'ambiente, allo scopo di far crescere anche nei più piccoli un senso civico ecologico. Mi auguro, quindi, che i giovani lettori possano trovare in queste pagine interessanti spunti e occasioni di conoscenza della natura che li circonda affinché un domani possano impegnarsi nel curarla e custodirla."""" (dalla prefazione di Andrea Segrè, Presidente della Fondazione Edmund Mach) Età di lettura: da 6 anni." -
L' altra metà
Dopo ""Quella luce in fondo al lago"""" i coniugi Sandro e Sara Olivieri tornano protagonisti di un nuovo mistero che si svolge presso la loro locanda. Sara, durante una notte di sonno irrequieto, sente il verso di una civetta: secondo una leggenda locale significa che una persona morirà in breve tempo. La notizia si diffonde velocemente in paese, dando origine a una crescente sensazione di paura e a una morbosa attesa che si compia il presagio di morte. Nel frattempo alla locanda arrivano i membri di un'associazione dedita al paranormale, interessati a studiare le tradizioni locali. In particolare sono speranzosi di poter assistere all'apparizione del fantasma della dama bianca, una donna morta due secoli prima e la cui anima sembra vagare ancora presso il lago e nei boschi vicino la locanda. Ma gli strani eventi che si verificano hanno davvero un'origine occulta, oppure sono fatti spiegabili razionalmente? Da qualunque parte arrivi il pericolo, il clima, col passare dei giorni, si fa sempre più carico di tensione, favorendo scompiglio e inquietudine, ma soprattutto la scoperta di una realtà diversa da quella visibile, una realtà che va oltre le apparenze: l'altra metà."" -
Il grisbì
Bobby Lago, contrabbandiere uscito di prigione sulla soglia della cinquantina, conduce una vita onesta, ma priva di significato. Perseguitato dai conti da pagare e dall'ombra del ricordo di colui che era stato, è ormai rassegnato a un destino solitario e malinconico. Una mattina la sua esistenza immobile viene sconvolta da un rapinatore ben vestito che fa coppia con una donna dal naso impertinente, molto abile con le pistole. Scambiato per un complice, non gli resta che darsi con loro alla macchia. Quella che doveva essere una semplice fuga, si trasforma ben presto in una lotta estenuante. Inseguiti sia da poliziotti corrotti che da trafficoni senza scrupoli, rapinati a loro volta, estranei fino al giorno prima, ben presto comprendono di non avere scampo se non trasformandosi nei peggiori tra i peggiori. Da inseguiti si fanno inseguitori, da colpevoli giudici e, infine, esecutori spietati. Sullo sfondo dei loro destini incrociati c'è un mondo dominato da violenza e sopraffazione, governato da odio e desiderio di vendetta. Cinico e disincantato, sedotto dal desiderio di una vita migliore e a suo modo idealista, Bobby Lago è un duro e puro. -
Né serva né padrona. Confessione buffa sulle donne della Commedia dell'Arte
"Né serva né padrona"""" è dedicato alle figure femminili della Commedia dell'Arte che ancora oggi ispira le attrici contemporanee. Oggi siamo abituati a vedere la figura e la personalità femminile sulle scene, ma nel XVI secolo, in Italia, la """"Donna in scena"""" era quasi un'eresia. Alle donne era vietato calcare le scene. Le """"Fraternal Compagnie di Commedia dell'Arte"""" furono le prime a contravvenire a questa esclusione, portando in scena donne coraggiose che si distinsero nell'arte oratoria, poetica, musicale e comica, come l'indimenticabile attrice Isabella Andreini e la cantante e musicista Adriana Basile. Questa rivoluzione nei confronti dell'antica condizione femminile fu una delle principali cause di censura e di condanna, da parte della Chiesa, della professione degli attori e dei comici in generale, ma ebbe il merito di aprire nuove e straordinarie possibilità alla condizione della donna, perché pose le basi delle sue rivendicazioni nelle professioni e nei diritti. In questa confessione buffa Claudia Contin Arlecchino si """"spoglia"""" sulla scena dei panni maschili e ci invita a scoprire la sua filosofia autoironica sulla femminilità e i segreti del mestiere delle """"comiche""""."